Pedofilia, sacerdote era tra i “saggi” di Alemanno.

«È stato un grande dolore. Chiedo ai magistrati e agli inquirenti di fare tutta la chiarezza possibile e non fare sconti a nessuno». Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno commentando l’episodio di pedofilia che ha visto protagonista un sacerdote 55 anni, C.R. le sue iniziali, della parrocchia romana Natività di Maria Santissima, in via di Selva Candida, che lo stesso sindaco aveva inserito, nel periodo della campagna elettorale, in una commissione speciale di «saggi».«Quando si parla di pedofilia – ha continuato Alemanno – bisogna essere estremamente rigorosi e netti, perché questo è un male che va combattuto in tutti i modi».

Dopo l’arresto il vescovo della diocesi di Porto-Santa Rufina, monsignor Gino Reali, aveva espresso «piena fiducia» nell’operato della magistratura e vicinanza a quanti «sono feriti da questa vicenda».

Parla di complotto «per gelosia e cattiearia» ordito ai suoi danni per screditarlo il sacerdoe finito in carcere a Regina Coeli. Assistito dagli avvocati Anna D’Alessandro e Riccardo Olivo, il religioso è stato interrogato dal gip Andrea Vardaro che ha firmato l’ordine di custodia cautelare e a lui ha chiesto di essere rimesso in libertà o quantomeno di ottenere gli arresti domiciliari. Una decisione, comunque, sarà presa dopo che un accertamento medico legale, sollecitato dai difensori, stabilirà se, come sostengono i due penalisti, lo stato di salute del religioso non è compatibile con la detenzione in carcere. Nel caso di rigetto i difensori, ai quali stanno giungendo molti attestati di stima verso il sacerdote, decideranno se rivolgersi al Tribunale del Riesame.

L’accusa I legali di R.C. hanno detto di avere ricevuto numerose telefonate attestanti dichiarazioni di stima nei confronti del loro assistito. Secondo l’accusa, R.C., approfittando delle fragilità caratteriali dei ragazzi affidati alle sue cure, negli ultimi 10 anni avrebbe abusato ripetutamente di minorenni. L’accusa è di violenza sessuale continuata e aggravata, compiuta tra il 1998 e il marzo scorso. Sette, al momento, le vittime accertate (tutti maschi); per l’accusa, però, potrebbero esserci state altre violenze. Tant’è che starebbero sentendo anche altre presunte vittime. A dare il via all’indagine è stata la denuncia di un altro sacerdote. R.C., secondo gli inquirenti, si era accattivato le simpatie di alcuni bambini, e li aveva convinti a subire gli abusi, spesso attirandoli nella propria abitazione dietro la promessa di soldi, cd, dvd o capi d’abbigliamento. In casa, nel corso di una perquisizione, furono trovati anche film pornografici. Secondo quanto si è appreso, già in passato il sacerdote era stato sospeso per un mese dal suo incarico proprio in relazione ad alcune voci su presunti abusi sessuali commessi.

I radicali: il comune si costituisca parte civile. «Nella drammatica vicenda degli abusi su minori nella parrocchia romana di Selva Candida colpisce la scelta del sacerdote che con la sua denuncia ha dato il via alle indagini, in aperto e prezioso contrasto con la politica pluridecennale delle gerarchie della Chiesa cattolica volta a secretare le notizie criminis all’interno dell’ordinamento canonico. Sono ancora in vigore, infatti, le norme della Santa Sede che, a partire dalla Crimen sollicitationis del 1962, hanno l’effetto di evitare l’accertamento della verità da parte dell’autorità giudiziaria di fronte a reati sessuali compiuti da esponenti del clero». Lo afferma in una nota Mario Staderini, della direzione nazionale di Radicali Italiani.

«Al vescovo di Roma, anche alla luce delle recenti, gravi condanne di altri preti operanti nelle parrocchie romane, mi permetto di porre la questione urgente del pubblico superamento della politica di oggettiva copertura sin qui tenuta dal Vaticano, indispensabile anche per affrontare il problema strutturale della libertà, della responsabilità, dell’amore, e quindi anche della sessualità, dei religiosi – aggiunge -. Al sindaco Alemanno, del cui programma per le politiche sulla famiglia l’indagato era garante, chiedo di passare dalle parole di oggi ai fatti: il Comune si costituisca parte civile nel procedimento penale per meglio assicurare assistenza a chi è doppiamente debole, così come il precedente sindaco ha ripetutamente fatto nei casi di violenza sessuale a danno delle donne».

Fonte: Il Messaggero

Archiviato in: Generale

25 commenti

silvio

“era stato sospeso per un mese dal suo incarico proprio in relazione ad alcune voci su presunti abusi sessuali commessi.”

ecco poi dicono che la chiesa non prende seri provvedimenti per limitare questi casi.

Giorgio Villella

Sarebbe interessante poter seguire il caso e vedere quali dei due sacerdoti, tra il pedofilo e il suo accusatore, subira’ le maggiori punizioni all’interno della Chiesa cattolica. g

Antonio Macchi

La cosa peggiore di tutte e’ l’atteggiamento della gente.
Sembra ci sia una proposta di legge per garantire l’imunita’ al clero.
Gli danno un paravento proprio ora che e’ iniziata la bufera… e nessuno dice niente.

Lo diceva Montanelli… gli italiani son famosi nel mondo nei mestieri piu’ servili… sarti, cuochi… e si sa che il bravo servo offre anche sua moglie al padrone, se questo la desidera.

Purtroppo e’ la maggioranza a decretare i costumi, e quindi anche l’adamento, di un paese.
C’e’ poso da stare allegri.

Vash

Alemanno è senza scusanti perchè il sacerdote aveva già precedenti specifici!

Popinga

C.R. tra i saggi di Alemanno, Gelmini tra quelli di Gasparri: non è che, poco poco, piano piano, salta fuori che in Italia il clero porcone è protetto da AN? I legami storici tra chiesa cattolica e destre reazionarie sono un dato di fatto, ma pensavo si limitassero alle idee e al potere. Invece guarda un po’…

Andrea

Bello l’articolo dell’Espresso segnalato da Valentino Salvatore.
Sono curioso di vedere se Maria Elena Vincenzi che ha scritto l’articolo, a riguardo del fatto che ci metterebbe le mani sul fuoco, addirittura 40 se le avesse, davvero manterrà la promessa.
Speriamo di sì, almeno certe stupidaggini non potrà più scriverle.

Forse si sta rompendo il muro di omertà nei confronti delle malefatte dei clerici, che mi sembra un pò l’omertà che molti hanno, spesso costretti ma non sempre, ad avere nei confronti dei mafiosi.

Forse quell’allegrone di Alemanno è sincero quando dice che vuole che la pedofilia vada combattuta strenuamente, strano che caschi dal pero però per quel che riguarda il suo amichetto, e soprattutto che dia tutta la fiducia che dà, a questa chiesa che imperversa in Italia.

Ciao a tutti

Stefano Grassino

@Valentino

Perché hai scritto solo C.R. e non il nome per intero se è maggiorenne? Sbaglio o le iniziali si usano solo per i minorenni? Per il resto, prima di giudicare, aspetterei di avere dei fatti concreti ed inoppugnabili. Non che io voglia passare da difensore di un prete pedofilo (ci mancherebbe) ma perchè voglio essere sicuro al 100% dal momento che per certi personaggi, non conosco pietà alcuna. Vorrei anche chiedere a chi ha scritto l’articolo, dove ha trovato le prove dell’innocenza del sacerdote e perché non le ha già portate alla magistratura, dimodochè l’inquisito possa essere subito rimesso in libertà. Altrimenti la magistratura arresti la Sig.ra Maria Elena Vincenzi per occultamento di prove perchè dopo una dichiarazione simile, un’azione giudiziaria se la meriterebbe tutta. Poi se qualcuno conosce la legge meglio di me (sicuramente ci sarà) mi dica dove sbaglio perche ci terrei molto. Grazie Stefano

Aldo

e poi mi saltano addosso tutti quando evidenzio i collegamenti della C.C.A.R. S.P.A. e i fascisti vecchi e nuovi
Stessi metodi.

Papaboys o giovani balilla la sostanza è la stessa.

Concordo con vash sul fatto che il neopodestà Alemanno non ha scuse che tengano . Perà ha molti santi in paradiso(vaticano)

Python

# Vash scrive:
2 Luglio 2008 alle 08:53
Alemanno è senza scusanti perchè il sacerdote aveva già precedenti specifici!

Beh, forse era stato reclutato tra i “saggi” proprio in quanto uomo di una certa esperienza !

Kattochè?

Mentre veniva arrestato il sacerdote diceva ad Allemanno :

Piccolo uomo non mandarmi via
Io piccola donna morirei
E’ l’ultima occasione per vivere
Vedrai che non la perdero’ – e no!
E’ l’ultima occasione per vivere
Avro’ sbagliato si lo so’
Ma insieme a te ci riusciro’ e si!
Percio’ ti dico
Piccolo uomo non mandarmi via
Io piccola donna morirei

Mia Martini Piccolo uomo (di Lauzi, La Bionda) 😆

Kattochè?

@ Python

In realtà la vera notizia è scoprire che Alemanno ha dei “saggi”. 😆

Kattochè?

(cut)…anche alla luce delle recenti, gravi condanne di altri preti operanti nelle parrocchie romane…(cut)

…i genitori romani indecisi se mandare i propri figli a “dottrina” o al corso di “downhill su bicicletta olandese” hanno optato per il secondo perchè più sicuro… 😆

Stefano Bottoni

Non so se preoccuparmi per la notizia in sè, o per il fatto che la notizia non mi abbia stupito per nulla.
Così come non sarò stupito se raccontandola ai miei conoscenti, che pure non sono ignoranti, pochi o nessuno di loro ne sarà a conoscenza.

eccheddiamine!

Ruggero Conti, così si chiama il “saggio” prete pedofilo

Monicavita

*Kattochè
In effetti mi hai fatto venire in mente che oggi a mandare un proprio figlio in parrocchia ci vuole coraggio. Capisco ora le parole di Zucchero quando diceva che solo una sana e consapevole libidine salva i giovani …dall’azione cattolica. Era proprio un suggerimento che forniva ai genitori per salvaguardare i figli dalle mani zozze di quelli che approfittano dell’ingenuità e della ovvia non conoscenza del mondo da parte dei bambini. E io pensavo che fosse una frase un po’ esagerata…

Manlio Padovan

A Silvio: la chiesa non prenderà mai provvedimenti, e non potrà prenderne, fino a quando penserà di essere lei a dover dettare le leggi della natura.

Kattochè?

L’aumento esponenziale dei casi di pedofilia tra esponenti del clero, rende
necessarie politiche finalizzate all’aumento della natalità al fine di mantenere invariata o far diminure la percentuale delle piccole vittime. 😆

iononcistopiù

Povera Roma che è stata la padrona del mondo…tra il vaticano gli alemanni…i rutelli ed i veltroni da 10 miliardi di buco!
Povera Patria!

Popinga

Iononcistopiù, non farti infinocchiare: i Rutelli e i Veltroni che anch’io cordialmente disistimo (come sono diplomatico stasera!) non hanno lasciato il buco che dicono il nano romano e il commercialista lombardo. Tutte le volte che il cicisbeo Tremonti torna al potere annuncia urbi et orbi buchi che non ci sono, per coprire le sue incapacità (o malefatte) a venire. Il giochino è ormai scoperto.

juan valdez

leggendo questa notizia mi sono ritornati in mente i versi di una canzone di Bob Dylan:
-SAI….. A VOLTE SATANA HA IL VOLTO DI UN UOMO DI PACE.
A volte i picchiatori e i censori si nascondono dietro un doppiopetto o una tonaca.

Artemisia

Che dire di un “uomo” come Alemanno, che pensa sia intelligente dedicare il nome di una via di Roma ad un “uomo” come Almirante… cattolici che esaltano personaggi macchiatisi di crimini di guerra: favoloso!
Cito da una canzone di un gruppo non molto conosciuto, i Rats, una frase che rende bene l’idea:
“… dimmi Signore, preghiera o bestemmia: che differenza fa?
Libro e moschetto, scolaro perfetto: la differenza fa!”

Aldo

Juan valdez: Citazione Biblica di Bob Dylan, la bibbia dice che talvolta Satana si traveste da angelo di pace ed e così——–Bob Dylan premio pulitzer mica x niente!
@juan valdez

juan valdez

@ Aldo
Grazie per la precisazione Aldo, veramente non ricordavo questo passo della Bibbia, mi sono allontanato dai preti e dal loro indice levato molto tempo fa. Ho sviluppato, proprio praticando con loro da bambino, un odio estremo verso i censori e verso coloro che si ammantano di fede per rendere l’uomo schiavo e colpevole di ogni cosa che non rientri nei loro insipidi schemi mentali e nella loro cinica bigotteria.
Se quel parroco ha fatto ciò per cui è accusato ha tradito se stesso, i suoi fedeli e il Dio che pretendeva di onorare e servire.
Lui i deboli e gli indifesi li doveva proteggere e aiutare, non conculcare.

Commenti chiusi.