I vescovi europei: “l’ateismo è una minaccia, si è fatto Chiesa”

In Europa “non c’è più una società cristiana”, e si affaccia la minaccia dell’ateismo. E’ quanto si legge nel messaggio conclusivo dell’incontro dei segretari delle conferenze episcopali europee sul tema “La situazione religiosa in Europa: tra secolarizzazione e domanda di senso e di spiritualità”, svoltosi dal 26 al 30 giugno a Covadonga, in Spagna.
Secondo i prelati cattolici si sta diffondendo un ateismo aggressivo, minoritario ma “molto presente nello spazio mediatico e pubblico”: un ateismo che si è ormai organizzato come una Chiesa. I vescovi hanno ricordato come, “dove manca il riferimento alla dimensione veritativa della fede cristiana, si afferma la tendenza ad una certa liquefazione della fede stessa, e la fede e la morale vengono costruite nel privato attraverso proprie rappresentazioni ed emozioni”.
Ciononostante, a detta dei vescovi vi sarebbe “l’attesa di una luce” in grado di “ampliare l’orizzonte della razionalità al di là del mero scientismo, di generare cultura”: ne sarebbero una riprova i giovani che starebbero “cercando la via per superare un deludente materialismo e riscoprire la realtà del trascendente”.

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129 commenti

myself

Speriamo che si stiano veramente preoccupando degli atei, vorrebbe dire che qualcosa si sta muovendo…

Stefano Bottoni

C’era qualcosa d’altro oltre all’incenso in tutto quel fumo che hanno respirato, per fare una dichiarazione del genere.

Bruna Tadolini

“..ampliare l’orizzonte della razionalità al di là del mero scientismo,..”

è la scienza che fa loro paura: oltre a fare più miracoli di loro, sta minando alle radici il trascendente!!

Bruno Gualerzi

Non sottovaluterei troppo simili argomenti, anche se certamente rivelano preoccupazione.
L’affermazione “l’ateismo si è fatto Chiesa” è una delle accuse più subdole che il pensiero ateo possa vedersi rinfacciare…
In realtà potrebbe ritorcersi contro di loro (ciò che ‘si fa chiesa’ è comunque pericoloso), ma si punta su ben altro: “Se la prendono tanto con la chiesa… ma loro, gli atei, cosa sono se non un chiesa? Allora meglio la nostra, che ha dietro di sé tanta tradizione e tanta esperienza!”

Daniela

ma come diavolo parlano.
Potrebbero dire semplicemente che stanno perdendo potere.

Stefano Bottoni

“L’ateismo si è fatto Chiesa”.
Bah! A me non risulta che l’UAAR abbia nulla a che fare con le varie mafie (se un giorno lo scoprissi ne uscirei subito). Mentre mi risulta che gli adepti delle associazioni mafiose siano cattolici ferventi, che utilizzano un sacco di simboli religiosi durante le iniziazioni dei nuovi affiliati e che vadano subito a confessarsi dopo ogni omicidio (venendo assolti, ovviamente…).
Quindi si rimangino quelle parole, e possibilmente ci si strozzino.

dysphoria_noctis

“ad una certa liquefazione della fede stessa”

con sto caldo, poi, oltre alla fede mi sa che si liquefa anche qualcos’altro 😀

iononcistopiù

….secondo i prelati cattolici si sta diffondendo un ateismo aggressivo, minoritario ma “molto presente nello spazio mediatico e pubblico”…
L’ateismo è aggressivo… ammmazza che facce!
Di aggressività ne sanno qualcosa tutti i minori violentati e quelli che nella storia per non aver abbracciato o aver dissentito dalle dottrine cattoliche si sono letteralmente “bruciati”….anzi direbbero oggi termovalorizzati!!!!

Daniela

per bruno,
credo che intendano chiesa come comunità.
Comunque anche se l’accusa fosse quella che l’ateismo starebbe per diventare una religione, non la considererei in ogni caso un’accusa subdola ma più che altro ridicola.
L’ateismo non è una religione, non ha dogmi, non ha sacerdoti, non ha riti, queste sono cose che tutti sanno, cose ovvie.
Io me la prendo con le religioni e le loro “comunità” di seguaci perchè seguono irrazionalmente precetti e sembrano avere tutti il cervello lobotomizzato.

vincent vega

“Secondo i prelati cattolici si sta diffondendo un ateismo aggressivo, minoritario ma “molto presente nello spazio mediatico e pubblico”

Che tradotto significa : bisogna censurare di più, affinchè idee diverse dalla nostra, che renderebbero la gente meno dipendente da noi, non si diffondano.

“…la fede e la morale vengono costruite nel privato attraverso proprie rappresentazioni ed emozioni”.
E’ questa la loro vera preoccupazione, che la religione diventi un mero fatto privato, come dovrebbe essere. Hanno paura di perdere la loro influenza.
Questi fanno tutte le affermazioni illiberali e liberticide che vogliono, e tutti sono lì a leccarli.

andrea

Ogni tanto qulahce bella notizia fa bene :-)…
Certo la chiesa non perde il vizio di esprimersi con periodi inutilmente lunghi e senza significato. Forse con la sovrabbondanza verbale cercano proprio di nascondere il fatto che non vogliono dire nulla di sensato.
Avete presente i testi letti da Giuseppe De Carli del tg1 quando parla di SUA Santità (nel senso che è Santità solo per lui…)?

Bruno Gualerzi

@ Bruna Tadolini
Sarò, sono, noioso con questo mio tormentone, ma non conterei troppo sulla scienza per scardinare il trascendente. Dopo secoli di progresso scientifico non mi pare che la mentalità religiosa nel mondo sia diminuita! Un credente convinto, troverà sempre motivi per presentare la scienza stessa come ‘opera di un intelletto creato a immagine e somiglianza di Dio’. Fior di teologi sono schierati in servizio permanente effettivo per ‘dimostrare’ al colto e all’ignorante questa ‘verità’. Poi – come disse non so se in buona o mala fede il buon Galileo – la Bibbia ci dice come ‘si va in cielo’, non coma ‘va’ il cielo.
Del resto, accanto a Padre Pio come a Lourdes, si dà uguale credito (e chi se ne frega della contraddizioni?) al ‘miracolo’ e alla medicina.
Credo si debba puntare soprattutto su un mutamento culturale di cui la scienza è e sarà sempre un elemento fondamentale, ma purtroppo non decisivo.

Bruna Tadolini

A me basterebbe che dicessero: Come l’amore è un sentimento importante per il singolo e la comunità ma è un fatto privato e non è certo un dio o una dea … così è il sentimento religioso!!

Io non ho nulla contro l’amore … basta che non sia la scusa per massacrare di botte i partner e allo stesso modo non ho nulla contro l’istinto umano alla religiosità ……. finchè non diviene uno strumento per la negazione dei diritti umani!!

Zack

Premetto che sono iscritto all’UAAR e non sono credente. Ma ho incontrato molti atei si pongono in maniera dogmatica e questa e’ l’immagine che fa comodo agli esponenti del Vaticano. La vera minaccia per loro e’ l’approccio scientifico (che loro riducono a mero ‘scientismo’). Per quanto mi riguarda lo scientismo e’ morto quando sono nate la teoria della relativita’ e la meccanica quantistica.

Bruno Gualerzi

@ Daniela, Stefano
Non ci siamo capiti. Proprio perché l’ateismo NON E’ una chiesa, si cerca di presentarla invece come tale. Questo è l’aspetto subdolo, tipicamente gesuitico. Sarà, è, un’accusa ovviamente ridicola per noi, ma non siamo noi il vero obiettivo: sono i possibili potenziali atei.

Bruna Tadolini

X Bruno

certo che l’istinto alla religiosità c’è e ci sarà: è un istinto!!!!
Non mi sembra che il mondo si sia distrutto dal giorno in cui si è preso coscienza che Venere non era la dea dell’amore …. la gente continua ad innamorasi anche senza il suo intervento!

Non c’è nulla di drammatico nel fatto che la gente abbia un sentimento religioso …. se questo rimane nell’ambito del privato! la gente con sentimenti religiosi è BRAVA GENTE!!!! è il modo in cui viene usata ed indirizzata in nome di un dio che crea drammi!

Alessandro Bruzzone

E’ quello che definisco “argomento del bue”: cioè del bue che dà, proverbialmente, del cornuto all’asino; cioè la Chiesa cattolica accusa i suoi detrattori di essersi fatti essi stessi chiesa. Il delirio insomma.
Facciamo così, cari Signori Vescovi: se voi sciogliete la vostra Chiesa, noi sciogliamo la nostra, ok? Penso sia la soluzione migliore per tutti.

Daniela

per bruno,
io sono d’accordo con bruna tadolini, la mentalità scientifica ancora non si è radicata del tutto a dispetto dei benefici ottaneti in termini di conoscenza di noi stessi e del mondo. Un approccio scientifico e razionale che si affermi in modo capillare nella società è l’unico modo per sconfiggere le superstioni, le varie credulonerie ed infine il trascendente.

Daniela

per zack,
in che senso approccio dogmatico, ariferito cosa?

Manlio Padovan

Tuttavia Bruno Gualerzi non ha torto e credo di poter dire che l’invito è a mantenere ferma la propria posizione individuale di pensiero e di prassi, costi quel che può costare senza mai annullare la propria personalità, con la continua informazione e preparazione, con l’orgoglio delle proprie idee per quanto ritenute giustamente di valore relativo.

Kesia

Come al solito si presentano come l’unica sorgente della morale. Certo, gli atei, privi del “riferimento alla dimensione veritativa della fede cristiana”, si abbandonano all’arbitrio dei propri istinti e minano la sopravvivenza della società civile. E ovviamente non esistono ferventi credenti che commettono quelle che anche per la morale cattolica sono le peggiori nefandezze. Come non esistono esponenti del clero che interpretano la morale di cui dovrebbero essere promulgatori in modo “fantasioso”. Loro non corrono di questi rischi, grazie alla “realtà del trascendente”…

Eeeeeh, in che mondo siamo, non c’è più una società cristiana! I giovani non hanno più rispetto! Non ci sono più le mezze stagioni! Per carità, signora mia!

Zack

Nel senso che appoggiano quello che da qualche parte viene chiamato ‘ateismo forte’ che e’ una vera e propria fede nella non-esistenza. Alcuni addirittura si ritengono possessori di vere verita’ logiche riguardo a questo. Personalmente, non lo ritengo sintomo di approccio scientifico.

Augusto

In Europa “non c’è più una società cristiana”, …a detta dei vescovi vi sarebbe “l’attesa di una luce”, …i giovani che starebbero “cercando la via…

Sembra che anche loro abbiano le idee non troppo chiare. Forse si sentono male perchè nessuno li vuol più ascoltare?

piersky

“L’ateismo si è fatto Chiesa”, interpretando questa frase si possono trarre due conclusioni logiche:

1) La Chiesa e’ qualcosa di negativo. Infatti, se i cattolici, per attaccare l’ateismo, dicono questo vuol dire che, almeno nel loro sub-conscio, sono coscienti del fatto che la chiesa e’ qualcosa di malvagio
2) Se e’ una “Chiesa” per i cattolici, questa dovrebbe meritare rispetto, come tutte le altre Chiese

Insomma, per via logica si evince che questa frase non ha alcun significato nel contesto pronunciato!

Giovanna

Mi sembra molto significativa questa spiegazione che dà Sam Harris:
“L’ateismo non è una filosofia, non è nemmeno una concezione del mondo: è semplicemente un’ammissione dell’ovvio. In effetti ‘ateismo’ è un termine che non dovrebbe nemmeno esistere. Nessuno, infatti, ha bisogno di identificarsi come ‘non astrologo’ o ‘non alchimista’. Non c’è nessuna parola per descrivere le persone che dubitano che Elvis sia ancora vivo, o che gli alieni abbiano attraversato la galassia. L’ateismo non è altro che la reazione delle persone razionali di fronte a credenze religiose prive di giustificazione.”

piersky

BRUNO G. “Sarò, sono, noioso con questo mio tormentone, ma non conterei troppo sulla scienza per scardinare il trascendente”
Non sono affatto d’acciordo con questa tua affermazione. In tutti i paesi con un alto livello di istruzione il sentimento religioso si e’ molto indebolito negli ultimi decenni. In Gran Bretagna oltre il 70% della popolazione non crede piu’ in un Dio personificato, molti si definiscono “spirituali”, ma non religiosi. La percentuale degli atei e Agnostici e’ in aumento e solo il 2% scarso frequenta regolarmente i servizi religiosi (percentuale che e’ in diminuzione ed e’ prevista ridursi ancora nei prossimi decenni: chi frequenta e’ anziano)
Non bisogna confondere alcune realta’ locali con la complessita’ del mondo 🙂

Stefano Bottoni

Sto leggendo “Il matematico impenitente”, e devo dire che in un capitolo non sono d’accordo con Odifreddi (anche se magari le ultime vicende gli hanno fatto cambiare idea, non posso saperlo).
Egli afferma che il laicismo secondo lui è (vado a memoria, quindi magari le parole non saranno le stesse) vivere ed agire come se la chiesa non esistesse, senza far nulla perchè non esista più. In teoria un’ottima cosa. In pratica, però, a mio avviso la chiesa parla e agisce come se noi AAR non esistessimo, ma agisce pure in modo da farci sparire del tutto, se non fisicamente, almeno civilmente.
Dunque ritengo che bisogni contrattaccare con ogni mezzo lecito e legale. Non è più il tempo dell’indifferenza o del difensivismo. E’ il momento del contropiede.

Aldo

Pur avendo convizione opposte ho letto il libro di Bruna Tadolini che consigliava sul blog ed è fatto molto bene, si vede che dietro c’è un grande sforzo e una vasta conoscenza deglia argomenti che tratta, pur non condividendone le idee evoluzioniste complimenti per questo lavoro.
@Bruna Tadolini

nas

condivido la notizia e sono molto proccupato.

Non passa sera che nei TG qualche ateo non venga intervistato, e orde di atei continuano a dare consigli ai parlamentari, venendo puntualmente ascoltati.

Mi preoccupa molto questa invasione dei media da parte degli atei, specialmente quelli con la gonna e vestiti di bianco.

cartman666

Onestamente dove siano tutti questi giovani in caccia di spiritualità, lo sapranno solo loro, vedo chiese semivuote e composte prevalentemente da over 50.

silvio

atei vestiti di bianco con la Tiara in testa ?

Mi viene in mente una vignetta del mai troppo compianto Andrea Pazienza.

Si vedeva il papa (quello di prima ovviamente) a castel Gandolfo che da una stupenda terrazza , sorseggiando un Martini, e ammirando il cielo notturno pensava:
” E se poi saltasse fruori che esiste veramente……..
..mah cosa cavolo vado a pensare certe volte’.

Popinga

Ragazzi, questi ce l’hanno con noi. Non con il mondo che perde i valori (i loro), con una società consumista e disincantata, con la religione fai-da-te o con altri recenti leit-motiv. Questa volta se la prendono con l’ateismo militante, che descrivono come chiesa in mancanza di strumenti culturali adeguati o per subdola parodia. Tutto ciò mi riempie di orgoglio, perchè significa che si sta creando opinione.
Ciao a tutti.
Marco

Giovanna

…un ateismo aggressivo, minoritario ma “molto presente nello spazio mediatico e pubblico”…

Sicuramente non parlano degli spazi mediatici di vatikanitaly!!

Giovanna

Sam Harris ha scritto:
“L’ateismo non è una filosofia, non è nemmeno una concezione del mondo: è semplicemente un’ammissione dell’ovvio. In effetti ‘ateismo’ è un termine che non dovrebbe nemmeno esistere. Nessuno, infatti, ha bisogno di identificarsi come ‘non astrologo’ o ‘non alchimista’. Non c’è nessuna parola per descrivere le persone che dubitano che Elvis sia ancora vivo, o che gli alieni abbiano attraversato la galassia. L’ateismo non è altro che la reazione delle persone razionali di fronte a credenze religiose prive di giustificazione.”

silvio

Si scrivo “dio del cielo se tu bene mi vuoi non rompermi le balle fatti i fatti tuoi.
L acenderanno ?”

Bruno Gualerzi

@cartman666
I ‘giovani in cerca di spiritualità’ – se per spiritualità si intende qualcosa di diverso dal correre dietro al mito del momento – non ci sono mai stati. Il problema è che i giovani, come i vecchi mai veramente maturati, rincorrono comunque qualche mito, e questo purtroppo è la vera essenza di ogni religione… per cui, anche se non vanno in chiesa intesa in senso proprio, in una qualche chiesa, magari sedicente laica, continuano a rifugiarsi.

stefano

siamo liberi di fare tutta l’ironia che vogliamo sui deliri di questi gonnelloni ma io non ci trovo nulla da ridere.
siamo di fronte a qualcosa di molto peggiore di un colpo di sole o di una ateriosclerosi progressiva 🙂 questi fanno sul serio.
cercano di scardinare la scienza come mai la monolitica chiesa cattolica aveva osato fare negli ultmi 30 anni.
dichiarazioni come queste andrebbero condannate dal governo spagnolo visto che il concilio dei corvi si è svolto lì ma in generale è la società laica europea che deve ribellarsi (ovviamente escludo vaticalia visto che da noi nn esiste laicità).

San Gennaro

In Europa “non c’è più una società laica”, e si affaccia la minaccia del fondamentalismo. Secondo gli antropologi culturali si sta diffondendo una religiosità aggressiva, minoritaria ma “molto presente nello spazio mediatico e pubblico”: una religiosità che si è ormai organizzata come una CCAR. Gli antropologi hanno ricordato come, “dove manca il riferimento alla dimensione falsifihativa del metodo scientifico, si afferma la tendenza ad una certa liquefazione della laicità stessa, e la fede e la morale vengono costruite oltretevere perseguendo la volontà di potere dei suoi occupanti”.
Ciononostante, a detta dei sociologi vi sarebbe “l’attesa di unNeoilluminismo” in grado di “ampliare l’orizzonte della razionalità al di là del mero fideismo, di generare cultura”.

8 X 1000 AI VALDESI
5 X 1000 ALL’UAAR

Ulv

Gli atei non hanno bisogno di vedere la propria ombra allo specchio. Sanno di averla 8e sanno che è un fenomeno fisico, non metafisico…), e tanto basta.
Chi passa tanto tempo davanti a uno specchio per scrutare la propria ombra non si accorge delle persone in carne e ossa che lo circondano.
Non era davvero il caso della Weil, certo, ma la sua fede non la rende ai miei occhi un punto di riferimento.

Popinga

@M.lle Curette
Ho visitato con emozione la cappella virtuale del Bambino non ancora nato. L’ho fatto dopo aver devotamente pregato il Santo Prepuzio di Gesù Bambino a Calcata (VT), che Santa Caterina usava come anello (sic), dopo aver contemplato il Pannolino di Gesù a Spoleto, visitato a Casa volante della Madonna a Loreto. E non vedo l’ora di comprare le piume dello Spirito Santo o il latte della Madonna che ho visto in vendita su Internet. Mi accosto con emozione e timore alla realtà del tascendente.

bruno dei

No, una Chiesa no!!! L'”ateo aggressivo” vada pure, magari con la bava alla bocca, assetato di sangue. o almeno di maraschino… Ci può stare, ma la Chiesa no!!! E’ troppo. Evidentemente sono ben consapevoli, tali Vescovi (mi raccomando le maiuscole), che solo una Chiesa può costituire un pericolo. Proprio così! Ma la Chiesa Atea (occhio alle maiuscole) è proprio roba da far ridere. Come amministreremo i Santissimi Sacramenti nella nostra Chiesa Atea?

Ulv

Perché talvolta vengono cancellati commenti precedentemente pubblicati?
Io ho risposto a un post che ora non c’è più, e perciò non si capisce più il senso delle mie parole… sembro uno schizofrenico che risponde a voci che nessun altro sente!

Otto Permille

“… In Europa non c’è più una società cristiana…” A dire il vero neppure in vaticano (da secoli).

vime

Ha ha ha, l’ateismo sta diventando una chiesa.
Ve lo immaginate un tempio con colonne, postazioni internet e… sugli affreschi vedere dipinti i vari martiri (atei) che sono morti per la causa della verità.

cesare

La contraddizione della chiesa consiste nell’essere consapevole che i valori e il modello di vita che essa propone non interessano più nessuno, insomma è merce difficile da vendere. Così appoggia chi, usandola strumentalmente, le garantisce ricchezza e potere. Come il berlusca, il grande venditore,che con le sue televisioni diffonde una visione del mondo sostanzialmente anticristiana, ma poi dà grande spazio anche al bigottismo e alla creduloneria (quanto padre pio su mediaset!).
Se questa contraddizione non esplode, non vedo un grande futuro per noi.

Mifepristin

perché parlando si lamentano dell’ateismo, qui si tratta solo di accettare che le cose del mondo umano vengano governate secondo principi umani, non secondo valori trascendenti mascherati da concetti atei. qui nel diritto e nella politica, che sono costruiti dall’uomo per l’uomo,l’uomo, appunto, e non dio deve essere il centro dell’etica.

silvio

“ne sarebbero una riprova i giovani che starebbero “cercando la via per superare un deludente materialismo e riscoprire la realtà del trascendente”.

Ora ci sono effettivamente molti giovani in italia che si dichiarano cattolici.
Non ne avevo mai visti così tanti, ma, penso, non ci sia niente in loro di spiritualità o ricerca di trascendenza (quelli che la cercano diventano buddisti semmai).
Da quello che sento c’è una gran voglia di conformismo, unita al fatto che il dichiararsi cattolico sta diventando un modo per essere anti islamico o anti immigrati in genere.
Con un papa come questo poi, persino la Fallaci era stata in udienza, e lei si era sempre dichiarata atea.
Ma niente unisce meglio di un nemico comune.

vico

non so se l’ateismo sia una chiesa, ma la santa romana c’ha provveduto uno stock di martiri da paura…Bruno, Campanella, Galileo, un tot di ebrei, altro tot di arabi con qualche crociata….
ma nel paradiso degli atei ci sono 72 vergini? e soprattutto c’è una rivendita di viagra?

GIANNI

dal numero di post si evince che i Vescovi hanno colpito nel segno….si miei cari è vero…volenti o nolenti voi vi siete fatti chiesa…la vostra è la “religione del nulla”….

opinione

Il confronto tra il credo teista e il credo ateista, pone il concetto umano nel ruolo creativo della funzione superiore, la quale si manifesta alla constatazione presente nella consistenza eventuale; perciò alla constatazione presente vengono rilevati i fatti in ciò che avviene alla funzione superiore (cioè nella realtà degli avvenimenti), e questo porta all’interpretazione di una realtà evolutiva in cui la superiorità (le religioni, il mondo evolutivo, il concetto umano, la spiritualità, la filosofia, la scienza, ecc.), risulta meno mistica, più scientifica.

Bernardino

Poverini! Bisgona comprenderli: cominciano ad aver paura di perdere il posto!

discordiana

“la fede e la morale vengono costruite nel privato attraverso proprie rappresentazioni ed emozioni”

1) Cioè… nel modo in cui sono state sempre costruite?

2) Si sono veramente lanciati con l’autoritarianesimo senza vergogna. Fare scelte autonome è pericoloso, solo il papà può renderti felice!

L’ateismo al massimo è un movimento politico, ed anche se fosse aggressivo non è chiesa perchè non richiede alcun salto di fede. Comunque è allarmante come vari gruppi reazionari si siano appropriati del linguaggio progressista, perchè mentre sono abbastanza sicura che chi spara queste balle non ci crede ma piuttosto mira ad ottenere consensi da parte di quel tipo di persona che si sente assalita nel suo tran tran da un atteggiamento critico allo status quo e che è attratta dall’idea che le guide linea gli arrivino dall’alto.

Bruno Gualerzi

Non mi è mai piaciuta la parte del ‘bastian contrario’, ma qualcuno la deve pur sostenere… e l’età, la mia con qualche esperienza alle spalle, mi aiuta a pensare che forse potrebbe anche avere qualche utilità.
Le religioni cosiddette positive, storiche, saranno anche in difficoltà, ma – e questo è il concetto che mi sforzo di far passare – non per questo la ‘mentalità religiosa’, riscontrabile in mille comportamenti, è in diminuzione.
Cosa intendo per mentalità religiosa? In altra sede ho cercato di approfondire la questione, qui non mi resta che sintetizzarla sperando di operare un sintesi significativa e comprensibile. SI TRATTA DELLA RICERCA CONTINUA DI QUALCOSA, O QUALCUNO, DA MITIZZARE!!!.
Bruna Tadolini parla di istinto ineliminabile dalla condizione umana, e non posso che essere d’accordo… ma diverso credo possa, e alla fine debba, essere il modo di porsi di fronte a questo istinto. Intanto – e certamente la scienza è per questo strumento insostituibile – occorre prenderene atto e analizzarlo in tutte le possibili componenti… ma prenderne atto significa anche coglierne la ‘responsabilità’ in merito ai comportamenti ‘trascendentalistici’ (non mi viene altro termine) che comporta tale istinto, e contemporaneamente non illudersi che sia eliminabile: si tratta di ‘tradurlo’ in qualcosa ‘per’ l’uomo, e non ‘contro’ l’uomo. Questa l’alternativa che solo l’ateismo coerente può tentare.
Come, in concreto? Cogliendo intanto quei camuffamenti, quelle trasformazioni, di questa ‘mentalità raligiosa’, che possono illudere circa una sua scomparsa.
Per tornare al post: i giovani non vanno più in chiesa? Benissimo, ma attenzione a che non si tratti solo di un cambiamento di chiesa…

Bruno Gualerzi

Ho riletto il mio post ‘in attesa di essere approvato’ e mi sono reso conto che non tanto di ‘bastian contrario’ dovevo parlare in merito ai miei interventi, ma di qualcosa che mia piace ancora meno, e tuttavia forse altrettanto utile… cioè di ‘grillo parlante’.

Alba Rossopedali

Abuso delle news per proporre ufficialmente la mia candidatura a Papa della nostra nuova Chiesa Atea.

Ovviamente VOGLIO l’infallibilit.
E una Papamobile a pedali.

marco

l’ateismo una minaccia? la differenza tra un malato patologico monoteista e uno come me è che il primo ti brucia tranquillamente al rogo dopo aver naturalmente goduto a torturare e quant’altro, io al massimo vorrei prenderli a calci in c…

Cosimo B.

Da segnalare a Zanichelli per l’aggornamento della voce “ossimoro”: “dimensione veritativa della fede cristiana”.

Steppen

sinceramente io non lo vedo tutto questo ateismo di massa: ad ogni dichiarazione del papa san pietro è sempre piena di persone ed ogni giorno c’è un servizio su ratzinger nei tg, anche quando si trasferisce a castel gandolfo

rosalba sgroia

Se “farsi Chiesa” è una minaccia allora si danno la zappa sui piedi! Bah, non ci sono altre parole per definirli…
NON SIAMO CHIESA, questo è il fatto. Questo, forse fa più paura. Nessun indottrinamento e manipolazione di cervelli, qui ognuno li usa secondo scienza e coscienza, ragionevolezza e responsabilità. Questo fa paura.

Dario

@Alba
ci sto, voglio proporre la fondazione di una Chiesa Ombra, con i vescovi ombra, i cardinali ombra, i chierichetti…. no quelli lasciamoli stare.
Alba for Pope!
io faró la suora ombra!

Nietzche---

@ silvio
Io invece vedo almeno il 70% dei giovani che si dichiara ateo, e almeno il 25% si dichiara cattolico, ma assolutamente contrario alle posizioni del papa. Solo raramente si trova qualche cattolico di ferro tra i giovani.

fresc ateo

l’ateismo non minaccia nesuno ,infatti non ha mai istituito tribunali,
mai ha condannato nessuno , ne mai ha permesso inquisizioni ,
mai ha negato diritti sia civili che religiosi ,non ha mai messo nessuno nei ghetti ,
ne ha mai mandato alcuno sui roghi ne ha mai tortuato x estorgere false confessioni.
Non ha mai chiesto denari; ne mai inposto il suo pensiero nella scuole .
Mai ha cercato di influenzare con forza le leggi i uno stato libero e democratico .
x noi atei il libero arbitrio e’ un valore aggiunto nella vita , e lo rispettiamo.
insomma FACCIANO LORO ALTRTTANTO. loro searebbero coloro che essendo consapevoli della loro oramai debolezza sia in argomenti che convincimenti, annaspano tremabondi
al pensiero di un futuro mondo privo dei loro inutili insegnamenti.

Giovanna

@ rosalba sgroia

Sono pienamente d’accordo: quello che fa più paura ai religiosi è che ci siano individui capaci di vivere onestamente, con il giusto appagamento e con la coscienza libera la propria vita senza sentire la necessità di ringraziare, pregare e temere un’entità magica di cui essi si sentono i rappresentanti.

Valentino Salvatore

Chiesa atea mi pare una contraddizione in termini. Il problema è che il clero ha questo lessico e per dire “realtà strutturata” usa le parole cui è abituato… Comunque, a parte ripetere meccanicamente le critiche al “mero scientismo”, “deludente materialismo” e il falso stereotipo che siamo degli automi senza sentimenti, si vede proprio che ormai non c’hanno più nulla da dire e da proporre. Ma questo da secoli. Solo che ormai, come dire, il re è nudo.

Aldo

In parte concordo con Rosalba Sgroia, però come diceva Simone Weil l’ ateo non cerca forse di fare una sorta di proselitismo Laico verso l credente?
Forse tu mi diraì che il credente ha basi non scientifiche mentre l’ Ateo si basa su prove tangibili.
Non è una cosa così semplice.
@Rosalbasgroia

Valentino Salvatore

Direi che chiunque sostiene un’idea cerca di diffonderla, o quantomeno di difenderla: forse siamo troppo condizionati dall’impostazione mentale religiosa che ci fa parlare di “proselitismo”: penso esista una differenza sostanziale tra ciò che cerca di proporre il credente e ciò che cerca di proporre l’ateo (in cui pesa parecchio proprio il discrimine tra ciò che è scientifico e ciò che non lo è – o almeno la coerenza nell’andare fino in fondo in un’analisi scientifica anche di quelle fonti che per il credente sono intoccabili).

Aldo

Ok. Tra l’ altro proselitismo è un termine che non piace nemmeno ai Cristiani Liberali.
In quanto Cristo si propone e non si impone a nessuno, però devo darvi ragione sul fatto che il Cristianesimo nominale ha capito il contrario.
@ValentinoSalvatore

anto86

“non c’è più una società cristiana”
a proposito di questa frase, magari anche andando OT, stamattina ho visto per errore un pezzo di forum, dove una coppia sposata civilmente, era divisa su battezzare o meno la figlia. favorevole la madre, contrario il padre.
la decisione del giudice ha dato ragione la madre motivando il fatto che la maggioranza degli italiani e cattolico e che per il BENE della bambina era opportuno fargli ricevere il sacramento anche se uno dei genitori era contrario.
morale della favola questa povera creatura si becca il battesimo alla faccia della laicità dello stato e che la religione cattolica non è più religione di stato dall’84.

P.S: il 25 ottobre tutti a sbattezarci

Aldo

Poi almeno a livello personale posso dirvi della mia esperienza,ho letto diversi numeri de L’ Ateo ma non mi sono smosso di un millimetro dalla mia conviziione che esiste un Creatore come penso non vi smuoveresti voi di un millimetro leggendo le sacre scritture e i libri della mia chiesa, sono convinzioni interiori che una persona ha o sviluppa e non nego che possano incidere particolari caratteristiche intrinseche del carattere(vedi timidezza, bisogno di sicurezza) nonchè esperienze che si fanno nella vita.
L’ importante è che ognuno sia libero di professare la propria fede o la propria mancanza di fede o meglio dire visione razionale e materialistica della vita.
@Valentino Salvatore
@Rosalba Sgroia

Stefano Bottoni

@ anto86

Circa un anno fa ho avuto un’udienza dal Giudice di Pace per una multa che ritenevo ingiusta (ho perso…). Comunque lo stesso giudice mi ha detto, conversando al termine dell’udienza, che i casi di Forum sono tutti inventati, si tratta di attoruncoli prezzolati, e le sentenze non hanno alcuna validità legale non essendo espresse nel nome del popolo italiano come vuole la prassi.
Ciò detto, una “sentenza” come quella espressa a Forum è effettivamente preoccupante in quanto sintomatica del clima reazionario ormai dichiaratamente in atto.

Bruno Gualerzi

A proposito di ciò che riporta ‘anto86′.
E’ vero che qui ci si riferiva – immagino – ad una coppia italiana, e che in altre culture questo tipo di ‘sueprstizione’ (perché di questo si tratta) non c’è, ma rende bene l’idea di come sia dura da scalfire una mentalità religiosa che – ecco un altro sinonimo, dopo quello da me preferito di MITOPOIETICA – altro non è che SUPERSTIZIONE.
Che si annida anche al di fuori delle pratiche religiose in senso stretto quando si mitizza – come ha fatto quel giudice operante in uno stato costituzionalmente laico – una tradizione.

anto86

@stefano bottoni

che i casi di forum siano recitati quello lo si sa già da un pò. il fatto è che i riferimenti al codice civile penso siano assolutamente veri e quindi una sentenza del genere è assolutamente applicabile nel nostro paese e, come dici bene, la cosa preoccupante è questa.

ciao Antonello

juan valdez

“L’ateismo si è fatto chiesa” questa è veramente buona, non soltanto non si pongono il problema del perchè non sono più in sintonia con la gente, ma addirittura identificano il non credente come un novello cristiano riformato da aggredire e perseguitare per paura di perdere terreno.
Per nostra fortuna gli atei e i laici si limitano soltanto a vivere e non impongono a nessuno il loro modo di vedere le cose, non minacciano nessuno gli atei e i laici che realmente vorrebbero vedere un mondo migliore basato su norme di reciproco rispetto e reciproco aiuto. Un mondo in cui la dignità dell’essere è al primo posto insieme alla sua libertà.

Aldo

Anche lo scienziato Zichichi( non sò se è credente) si è detto d’ accordo sul fatto che l’ Ateismo sta diventando una nuova religione.
Eppure sto Zichichi è cosiderato uno tra i migliori uomini di scienza..

Cosa ne pensate?

Kattochè?

Aldo scrive:
3 Luglio 2008 alle 10:20
Quale sarà l’ inno della neonata chiesa atea?

Ti propongo questo:
PRRRRRRRRRRRRRRR! 😛

zorn80

@Aldo

Zichichi nell’ambiente scientifico è considerato un emerito ciarlatano!

Giol

L’ateismo non è e non potrà mai essere una “Chiesa”.
Il fatto più esilarante non tanto che i vescovi dicano stronzate del genere… ma il fatto che proprio loro usino il termine “Chiesa” con una connotazione negativa, come fosse una cosa da temere… Oh bella! E la Chiesa Cattolica, che è anche la più potente, allora non è da temere??? Cos’è: vogliono difendersi con le stesse armi del laicismo?? Ma si rendono conto di quanto sono ridicoli?

Kattochè?

Ognuno di noi è stato chiamato in un momento della sua vita a fare una scelta tra: credere o conoscere. Chi ha scelto di credere non deve impedire agli altri di conoscere. Non può imporre le sue regole morali fondate sul pregiudizio, sul contenuto di un testo tanto stupido quanto manipolato, sulla dottrina piena di “dogmi” e “misteri” pensati (capirai lo sforzo) per spiegare il nulla ai “poveri di spirito”.

Condivido Stefano Bottoni quando scrive:
2 Luglio 2008 alle 19:24

Dunque ritengo che bisogni contrattaccare con ogni mezzo lecito e legale. Non è più il tempo dell’indifferenza o del difensivismo. E’ il momento del contropiede.

rosalba sgroia

@ Aldo
Se vuoi farti qualche risata su Zichi, leggi la mia recensione del libro Zichicche, di P.Odifreddi qui nel sito.
E come scrivo : Confermo che dalle prime pagine alle ultime, specialmente in quelle che trattano delle riflessioni sul libro “Galilei, divin uomo”, il divertimento è assicurato”
😀

Giol

@ Aldo

In primo luogo, chiamare “scienziato” uno come Zichichi è un insulto alla Scienza stessa. e gli scienziati (quelli veri) lo sanno benissimo.

In secondo luogo, l’ateismo non è una fede, proprio perchè è la totale assenza di fede. Non avendo dogmi e/o precetti da imporre, non potrà mai diventare una “Chiesa”.
Quello che i vescovi scambiano per “fanatismo ateo” è in realtà la giusta ed inevitabile reazione dei laici nei confronti del fanatismo (questo sì!) cattolico, e non solo.

Aldo

Ok, io pur essendo credente non ho mai visto bene Zichichi in quanto è vicino ad ambienti papali e non perde mai occasione per mostare il suo viscerale anti comunismo( quasi ai livelli di San Silvio da Arcore), però non sapevo se era un cattolico a o un ateo devoto alla pera.

Leggero la tua recensione.
@Rosalba Sgroia

Aldo

La frase Galilei Divin uomo sembra quasi un offesa allo scienziato defunto a desumere dal titolo il libro non deve essere stratosferico

godisB2eenus

Non c’è bisogno di scomodare gli antropologi per sapere che la religiosità è un fenomeno in calo (spiritualità è un termine che nemmeno mi sento di usare, il termine da usare per parlare del complesso di questi fenomeni è superstizione).
La maggior parte dei decerebrati che si professa religioso, lo fa sulla falsariga della scommessa di Pascal: a loro non costa nulla dire in pubblico di appartenere a questa o quella setta, al massimo devono sorbirsi un noioso sermone domenicale, o confessarsi una volta in un decennio. Per rispondere a chi cita la conoscenza delle scritture, devo dire che i decerebrati di cui sopra poco o nulla sanno delle scritture delle proprie sette di appartenenza, molti di loro sono addirittura sorpresi se si parla loro di transustaziazione o immacolata concezione.
Mi chiedo allora come persone che neppure sanno come si va in cielo (per parafrasare Galileo, da qualcuno precedentemente citato), possano inferire su come va il cielo.

P.S. Zichichi uno tra i migliori uomini di scienza? Forse a Trapani e dintorni.

Zack

@Giol
Sono non credente. Ma non credo che l’ateismo in tutte le sue accezioni sia definibile cosi’. Di fatto talvolta la certezza della non-esistenza di alcuni e’ assimilabile alla certezza dell’esistenza per altri. Trovi spesso sia atei che cattolici con verita’ immutabili in tasca.

Apprezzo piu’ una visione atea-scientifica che afferma che la non-esistenza di dio sia una ragionevole approssimazione della realta’ che viviamo. Con tutte le virtu’ e i limiti di un’affermazione scientifica di questo tipo. La scienza e l’ateo non dovrebbero spingersi piu’ in la di questo a mio avviso, senno’ diamo adito agli esponenti cattolici di discreditare l’ateismo come un’altra religione dogmatica.

Bruno Gualerzi

Amici del post, ma perché, invece di discutere con Aldo (sempre che esista davvero) di evoluzione, di scrittura, adesso anche di Zichichi, non gli chiedete (io l’ha già fatto, ma non ho ricevuto risposta) in base a quale criterio semplicemente ‘umano’ (non voglio usarne altri, ritenendo Aldo, se esistente, comunque esistente come uomo) riesce a conciliare la sua appassionata difesa di libertà di parola e di pensiero con l’esaltazione, e proprio in questo senso, di indiscussi criminali politici quali Stalin, e addirittura Pol Pot, i quali, semplicemente ammazzavano chi non la pensava (si fa per dire) come loro?
Sono disposto a passare dalla sua parte se riesce, anche solo approssimativamente, a mettere insieme una risposta… umana.

Aldo

Ognuno riesce in qulcosa bruno
Punto due non devi essere assolutamente dalla mia parte in quanto ti lascio pensare come vuoi , il limite è che siamo su posizioni diverse visto che tu ti sei dichiarato anarchico se non sbaglio e io sono simpatizzante del P.M.L.I. non membro in quanto sono credente .
Penso che ogni persona possa pensare ciò che vuole di Stalin e Pol Pot, io mi limito a guardare la storia e nessuno mi ha mai risposto chi avrebbe fermato l’ espansione ad est di Hitler se non ci fosse stato Stalin .
senza acredine @brunogualerzi

Agostino

GodisB2..
Non chi la pensa diversamente da te è “senza cervello”.
Che poi sulla religiosità la pensi come Bruno Gualerzi mi onora rispetto alle tue sicurezze.

Aldo

Poi Bruno devi considerare che io ho una visione diversa totalmente della storia in generale rispetto a a te , tu ti dichiari Ateo e quindi immagino pensi che lastoria finisca così e il mondo finirà un giorno lontano , invece io da Cristiano Millenarista ho totale fiducia verso il Regno di Dio in quanto ho sì simpatia per tutti i rivoluzionari ma credo che l’ unico che ha il diritto legittimo di Governo sul mondo e che risolverà tutti i problemi dell’ umanità sia Dio.
@brunogualerzi

P.S.: Se tu ritieni pazzia il fatto di essere contemporaneamente filo marxista-leninista e credere nel Regno di Dio ti rimando alle figure di Jan Hus(su Anarchopedia trovi la sua scheda) e Thomas Muntzer.
@brunogualerzi

godisB2eenus

Purtroppo per te Agostino (nomen omen?) è sempre questione di livello intellettivo e culturale.
C’è gente che risolve a mente equazioni, e gente che non riesce a contare se non si aiuta con le dita. Il fatto è (almeno quello che cercavo di dire) che chi non riesce nemmeno a comprendere le quattro fandonie scritte nella bibbia, dovrebbe astenersi dal propinare la sua “opinione” al mondo intero. Su questo sono reazionario, fazioso e quant’altro: non critico certo le persone che bevono latte di mandorla o guidano auto rosse, vorrei solo che chi, limitato per natura, non cercasse di imporre i propri limiti (intellettivi, culturali, etici). Il decerebrato non andava inteso come “completamente senza cervello”, bensì come “privo delle strutture neurologiche preposte al pensiero logico e razionale”.

Se non riuscite ad arrivare all’uva non dite che è acerba.

@Bruno Gualerzi
Il commento a Zichichi era necessario e pertinente. Un “divulgatore scientifico” che arriva, in un suo libro su Galileo, a negare il contrasto tra scienza e fede è da considerarsi (come la maggior parte dei religiosi) un uomo che vive fuori dal tempo (un matto).

Bruno Gualerzi

Allora, mio buon Aldo, ancora due cose.
Una personale: mi considero anarchico secondo una concezione dell’anarchia – per me sinonimo di ateismo, e viceversa – che ho cercato di definire, e che comunque non ha niente a che fare con ‘organizzazioni anarchiche’, espressione che considero una contraddizione in termini, od ossimoro che dir si voglia.
L’altra, la solita. Se venisse realizzata una società come la prospettavano i vari Stali e Pol Pot, tu, come credente, che possibilità di sopravvivenza avresti? E, bada che non sto facendo della fantapolitica o della fantastoria: purtroppo questo ‘esperimento’ è già stato tentato ed esistono tutti i riscontri storici che vuoi.
Adesso però mi sorge un dubbio: forse non ho capito che per te, credente, ammazzare tanta gente perché non si piega ad un potere, è solo una scorciatoia per arrivare prima là dove promettono le sacre scritture. Lo so che è una barzelletta macabra, ma come si fa a trarre considerazioni diverse dalle tue posizioni?

Bruno Gualerzi

@Aldo
Ho letto adesso il tuo commento delle 17.36. Senza volere, avevo già risposto esternando un certo dubbio…
Evidentemente per te non si tratta di una barzelletta. E a questo punto, nemmeno per me.

Aldo

bruno ritengo che solo il Regno di Dio porterà la perfetta pace, Pol Pot e Stalin provarono a fare ciò(a stabilire un nuovo mondo) ma non essendo nel piano di Dio fallì, però ho simpatia verso di loro perchè almeno provarono a creare un uomo nuovo.
Anarchico però non ti riconosci nelle organizzazioni(quindi niente F.A.I,F.D.C.A.), io ho simpatia anche per gli anarchici ma come diceva Simone Weil Buenaventura Durruti non si faceva scrupoli a fucilare anche ragazzini ma non perchè malvagio, è naturale che se è l’ uomo vuole creare un nuovo mondo con mezzi umani dovrà ricorrere alla violenza, è inutile negarlo.
@brunogualerzi

Aldo

Su l’ ultimo numero di A Rivista Anarchica Estate 2008 c’ è un articolo che forse si avvicina alla tua visione di Ateismo su Krisnhamurti.
Siamo su due mondi diversi Bruno.
Però non per questo io impedisco a te di pensarla come .
@brunogualerzi

Daniela

per zack,
ma secondo te dire che babbo natale non esiste vuol dire avere una visione dogmatica o vuol dire essere ragionevoli?
La visione atea-scientifica ritiene razionale asserire che dio non esiste, il tutto basandosi sui fatti e lo studio della realtà, niente di dogmatico, niente di estremista, è tutto molto semplice. Più in là di cosa ci si dovrebbe spingere oltre che dire che miti e leggende non sono altro che miti e leggende?
Il pretesto da parte dei cattolici è per l’appunto solo un pretesto, e oltretutto ridicolo e facilmente smontabile.

Brain

Ai Vescovi gli rode che in sempre piu’ paesi il loro peso politico e il loro prestigio sociale vanno diminuendo, per questo hanno fatto i salti mortali perche’ nei nuovi trattati europei si facesse riferimento alle “radici cristiane”, in modo che venisse sancito in qualche modo un loro ruolo. In Italia, naturalmente, succede esattamente l’opposto, con una classe politica e conseguentemente l’informazione (al 90% controllata e influenzata dalla politica) totalmente piegata al Vaticano. Un vecchiume intellettuale e sociale retto in nome dei vecchi poteri che ci fa retrocedere in tutti i campi sempre piu’ in Europa. Invece ad esempio la Spagna, con Zapatero, che ha drasticamente ridotto gli incredibili privilegi della Chiesa, sta vivendo in tutti i campi un periodo d’oro.
B.

fresc ateo

GIANNI scrive:

3 Luglio 2008 alle 07:48
dal numero di post si evince che i Vescovi hanno colpito nel segno….si miei cari è vero…volenti o nolenti voi vi siete fatti chiesa…la vostra è la “religione del nulla”….

l’unica religione del nulla e’ la vostra ;visto che tu non puoi portare nessun ritrovamento storico , nessuno scritto storico , e quindi caro gianni ergo che lunica cosa reale che puoi portare sono tutte :le malefatte storiche e documentate fatte dalla tua setta. CCAR. AMEN

silvio

@Nietzche Vorrei condividere il tuo ottimismo.
Ma che dirti se penso alle persone che conosco allora come percentuale ci siamo con le tue.
Ma ognuno frequenta le persone a lui affini.

Ma guardandomi intorno, intervenendo nei forum, non necessariamente di parte come questo.
Vedo percentuali più sconfortanti.
La maggior parte della gente che posta sui forum sono giovani.

Per esempio guarda il dibattito che c’è sul forum della Stampa “Rapporto scienza e fede”.
Noti che la maggioranza è su posizioni clericali non il contrario.
Inoltre decisamente integraliste.

Zack

@daniela
Il discorso e’ un po’ differente. Per babbo natale possiamo produrre prove che sia un mito inventato. Per i miti e le leggende possiamo ancora una volta produrre argomentazioni che spesso ne rivelano l’inconsistenza e quindi la falsita’. E fin qui va bene.

Il problema e’ che manca una prova scientifica certa della esistenza o non esistenza di dio, almeno io non ce l’ho e tu? In assenza di cio’ qualsiasi visione scientifico/sperimentale al nostro tempo puo’ semplicemente permettersi di dare ragionevoli approssimazioni in probabilita’.

La scienza ormai e’ ben abituata al fatto che non esistono regole/verita’ assolute; l’ultimo numero dell’Ateo ha qualche articolo interessante su questo. Ma basta guardare gli ultimi cento anni di ricerca scientifica per accorgersene; non esiste piu’ un tempo assoluto, uno spazio assoluto, i mattoni fondamentali della materia sembrano essere dominati da probabilita’ e non piu’ regole certe. Box, lo scienziato, diceva che tutti i modelli sono sbagliati, ma alcuni sono utili.

Penso che questo sia il massimo che un approccio scientifico/razionale possa dire in assenza di prove. L’affermare una verita’ assoluta senza prove al giorno d’oggi e’ antiscientifico sia da una parte che dall’altra.

In breve, ad un uomo di cultura scientifica, una frase del tipo ‘io so che dio non esiste’ suonerebbe molto antiscientifica e permettimi, dogmatica.

Kattochè?

Maria è stata assunta in cielo anima e corpo. (La “sparata” ufficiale è dell’ infallibile Pacelli nel 1950).

E che fai di fronte ad una affermazione scaturita dall’ “infallibilità papale”?
Dialoghi? Di cosa? E soprattutto con chi? Con chi è infallibile? Con chi confonde un grumo di cellule con un bambino. Con chi pensa che l’aborto è un’omicidio e che ci si debba presentare vergini al matrimonio o avere rapporti non protetti per favorire la procreazione(?)? Per quale motivo una persona sana di mente dovrebbe seguire (e infatti neanche, e per fortuna, la maggioranza di chi si dichiara cattolico la segue) la “dottrina” da prendere “così com’è” perchè ispirata dallo spirito santo o da qualche altra “bestialità” scaturita, magari, dalla mente perversa e distorta di qualche pedofilo in carriera nel corso dei secoli?

Ritornando all’inizio, il cielo è una porzione di spazio, è un luogo, e contiene una miscela di gas. Il “corpo” è massa che occupa spazio. Dall’infallibilità papale (dico 1950, 250 dopo Newton, 150 anni dopo Cavendish) si evince che Maria vola libera nei cieli di tutto il mondo, come “Mary Poppins”, senza schiantarsi mai al suolo. Se vi va, aprite Google Earth e… buona caccia.

Il ROTFL è dovuto.

Nifft

@ Gianni.

No ti sbagli, la nostra non è una “religione del nulla”.

In un certo senso è ancora di meno, perchè non è neanche una “religione”.

Essere poi accusati di essere “chiesa” dalla Chiesa è poi il massimo del ridicolo, da parte di chi evidentemente al senso del ridicolo ha rinunciato da tempo. Ma a questo ormai siamo abituati.

La vostra è una religione del nulla, basata, non su fatti storici, ma su giochi di parole.

Auguri, e mi raccomando, continua a vivere “nel Cristo”.

Marco

“si affaccia la minaccia dell’ateismo”

Minaccia per chi?
Solo per le loro gonfie tasche.
Non ricordo atei che abbiano torturato e ucciso loro simili per imporre il loro punto di vista, che abbiano scatenato guerre e neppure che abbiano preteso di vivere alle spalle di qualcuno emanando leggi, coprendo reati, censurando informazioni o imponendo indici sui testi che non gradisco.

L’ateismo una minaccia? Perché predica l’imperdonabile “vivi e lascia vivere”?
L’ateismo da che mondo è mondo minaccia solo chi vive mantenuto da balzelli.

Aldo

Kattochè? Fai un errore quando dici che è un bene che la maggioranza che si dichiara cattolico non segue le regole della chiesa, pensa se chi si dichiara laico e si batte per la laicità delle istituzioni non facesse seguire poi i fatti alle parole.
E poi dichiararsi Cristiani e fare ciò che si vuole dimostra una confusione che è sempre la solita, vedere nel Cristainesimo una sorta di tradizione familiare.
Da Cristiano coerente la penso così.

Kattochè?

Aldo ti ho risposto “duramente” :D, ma non vedo il messaggio, troppo lungo da riscrivere.

Giol

@ Zack

Beh, io ho definito l’ateismo come lo intendo io, e come spero che lo intendano gli altri.
Se poi esiste una qualche forma ideologica atea che fa uso di atti di fede, allora questa, molto semplicmente, sarebbe una religione come un’altra, e non sarebbe ateismo… o comunque non dovrebbe essere considerata tale.

Aldo

In italia ci sono tre tipi diversi di Ateismo

1 U.A.A.R, NO GOD, Associazione Napoleone Papini=Atei Razionalisti
2 Cacciari, Micromega= Atei intelletualisti
3 Ferrara Giuliano, Marcello Pera, Vittorio Sgarbi= Atei Devoti o Cristianisti –

Per questo vi è molta confusione e ognuno dice de essere il vero Ateo.
@Giol

Kattochè?

Ogni ateo pensa con la “sua testa” ed ognuno di noi rappresenta solo “se stesso” perchè, fortunatamente, non siamo una “chiesa”.

Aldo

Ogni organizzazione in cui al suo interno ci sono divisioni e ognuno dice di essere il vero è una chiesa
@kattochè

Kattochè?

Una cosa che vorrei dire a chi sostiene che non si può dimostrare la “non esistenza di dio”. La scienza non è in grado di dimostrare ciò che non si può osservare o ipotizzare. Dio non si può ipotizzare. Dio non è definibile al di fuori di se stesso. Non è un fenomeno osservabile, e per ipotizzarlo bisogna necessariamente affermare che esiste. Quindi la dimostrazione dell’esistenza di dio è quella di dire che dio esiste. La validazione della sua esistenza è implicitamente il fatto che esiste. Ma a queste condizioni per poter esistere deve essere osservabile, misurabile, regolato da leggi, sperimentabile. Ma se non è osservabile e se non si può definirlo al di fuori di se stesso vuol dire che non esiste neppure l’ipotesi di dio e che “l’onere della prova” spetta a chi “premette” la sua esistenza. Per noi atei la cosa non comporta niente, nessuno sforzo, il fatto di non dimostrare la “non esistenza” afferma appunto che non esiste e NON che potrebbe esistere.

Vediamo se questo passa.

Stefano Bottoni

‘nomen omen’ per fortuna non è una legge universale, altrimenti io che mi chiamo Stefano (il nome del protomartire per eccellenza) avrei dovuto diventare almeno un cardinale anzichè un ateo.
Per quel che riguarda Zichichi, è un eccellente divulgatore scientifico finchè rimane nell’ambito della scienza razionale (ho letto “L’infinito” ed è in effetti un eccellente testo divulgativo di matematica che mi ha insegnato molto), ma quando vuole andare oltre… concordo con Odifreddi.
In quanto a Kattochè… Più o meno se davvero Gesù e Maria fossero stati assunti in cielo (perchè in Terra non trovavano lavoro), allora, non potendo nessun corpo fisico muoversi a velocità maggiore di quella della luce, non potrebbero trovarsi a più di 2000 anni luce da noi. Abbiamo fior di telescopi sia in terra che nello spazio… possibile che non se ne sia mai trovata traccia?
(Ovvio che mi trovi d’accordo con quello che dici… era solo una piccola provocazione)

Kattochè?

Aldo, gli atei non sono un’ organizzazione. Ti faccio notare che il default del cervello alla nascita è “ateo” non contiene informazioni e queste arrivano e dipendono dalle condizioni ambientali nelle quali gli individui crescono e maturano, infatti al mondo non tutti sono cristiani e non tutti credono a quello che gli raccontano.

Kattochè?

@ Stefano Bottoni

Per un’attimo ho temuto che ti mettessi a cercare Maria su Google Earth…

😆

Stefano Bottoni

@ Kattochè

Eh eh… però riesco a vedere l’araucaria nel mio giardino!
Ergo, la mia araucaria esiste. Lo dimostra il satellite. Dovrei fondare l’araucarianesimo?
Una religione molto “spinosa”, se mi è consentito…

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