Eluana, il padre replica al Vaticano

Continua a tenere banco la decisione della corte d’appello di Milano di autorizzare l’interruzione dell’alimentazione e dell’idratazione a Eluana Englaro, in stato vegetativo permanente da sedici anni. Dopo le critiche di Radio Vaticana e Scienza & Vita, già ieri mons. Rino Fisichella, presidente della Pontificia accademia per la vita, ha ulteriormente alzato il tiro definendo la sentenza «di fatto, una azione di eutanasia».
Non si è scomposto Beppino Englaro, padre di Eluana: “Quello che dice il Vaticano vale per il Vaticano. Quello che diceva mia figlia vale per mia figlia”, ha dichiarato a Radio24, “e per noi vale quello che ci diceva nostra figlia”.
Nulla è stato ancora deciso in merito al fermo dei macchinari. Attualmente Eluana è ricoverata nella casa di cura Beato Luigi Talamone di Lecco: si tratta di una struttura gestita da suore, presumibilmente poco favorevole a ospitare il distacco delle spine.

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72 commenti

Stefano Bottoni

Beppino Englaro, padre coraggio.
“Quello che dice il Vaticano vale per il Vaticano. Quello che diceva mia figlia vale per mia figlia”, ha dichiarato a Radio24, “e per noi vale quello che ci diceva nostra figlia”.
Cosa c’è di tanto difficile da capire? Cosa c’è da contestare? Perchè ci si accanisce contro un padre che ha perso la figlia 16 anni fa e non vuole altro che venga sepolta come si fa con i morti (o cremata, non conosco la sua decisione su questo punto)?
Quale nero baratro di sadico orrore pervade la mente dei corvi vaticani? Certamente uno inimmaginabile per chiunque conosca almeno un poco il significato della parola “pietas”.

Attualmente Eluana è ricoverata nella casa di cura Beato Luigi Talamone di Lecco: si tratta di una struttura gestita da suore, presumibilmente poco favorevole a ospitare il distacco delle spine.

Basta far scortare i medici dalle forze dell’ordine (come se non avessero cose più urgenti da fare!), che procedano come da regolamento nei confronti di chi si opponesse all’attuazione della decisione del tribunale. Presa nel nome del popolo italiano, dunque legittima a tutti gli effetti.

dysphoria_noctis

la forza interiore di Beppino Englaro è straordinaria… il fatto che i corvacci non lo scalfiscano minimanente nella sua compostezza, è ancora più straordinario 🙂

Fabio

Hanno detto che la trasferiranno in una struttura privata in Italia o all’estero ancora da identificare. Resta da capire se si vorranno aspettare 60 giorni (tempo entro cui la sentenza puo’ essere impugnata) oppure no, dato che non vi e’ un obbligo in tal senso.

Maurizio

@ dysphoria_noctis
Credo che con quello che ha dovuto sopportare per tutti questi anni, ormai non lo possa scalfire più nulla… ha sicuramente il merito di essere riuscito a mantenersi integro e irremovibile nelle proprie ragioni.
Tutta la mia solidarietà e comprensione alla famiglia Englaro.

bruno dei

Con la famiglia Englaro e con Eluana, necessariamente e senza tentennamenti, nel rispetto delle volontà dei singoli e dei loro cari. Contro, assolutamente e fortemente contro, chi in queste vicende così intime, così dolorose, mette in atto opere di sciacallaggio ideologico. E’ un problema che ci riguarda tutti in uno stato tanto debole da dare ai vari Fisichella la possibilità di pontificare su principi di fronte a cui vale solo il silenzio ed il rispetto.

udo

La democrazia imperfetta impone purtroppo al sig. Englaro di coesistere con Fisichella, con le suore e con certi cattolici.

Fisichella rivendica superiore autorità morale, e questo passa per normale.

Le suore obietteranno. (E se “eseguiranno gli ordini”? Tutte a Norimberga?).
In ogni caso rivendicano più autorità morale in merito, e questo passa per normale.

Certi cattolici, infine, rivendicando la proria autorità morale, hanno già iniziato a sovvertire la logica e a ridefinire con la consueta perversione la “verità”. Leggo dal sito “comitato verità e vita”:

“Ma di quali colpe si è macchiata questa giovane donna che tanti vogliono morta?”
[…]”Di avere un padre che non riesce a sopportare la vista della figlia malata? ”

Roba per stomaci forti.
Di fatto, a questi signori la donna serve “viva” per le le solite miserabili argomentazioni, ma nel momento stesso in cui ritengono di aver diritto a decidere per lei, confermano che si sta parlando di una donna morta da tempo.

Giovanna

Posso assicurare che la struttura presso cui si trova Eluana sarà assolutamente contraria al distacco della spina, essendo una clinica di pie donne. Io in quel posto dovevo addirittura nascerci (mia madre era in cura dal ginecologo di quella clinica) ma al momento del travaglio di mia madre hanno detto che non c’era posto. Chissà se è per questo che sono atea sin dalla nascita? Comunque sono ben contenta di essere nata altrove!

Filippo

Beppino Englaro, padre di Eluana: “Quello che dice il Vaticano vale per il Vaticano” Beppino siamo con te!le tue parole dovrebbero valere anche per i nostri politici che invece prendono alla lettera le farneticazioni di gente che ha fatto una scelta di vita personale e che vuole imporla a tutti!Vorrei che monsignor Fisichella si mettesse nei panni del signor Beppino,che provasse almeno in piccolissima parte quello che quest’uomo ha sopportato per 16anni!Forse se vedesse la realtà il Monsignor Fisichella la smetterebbe di dire la solite cretinate dettate da una dottrina vecchia e superata!

DENIS_1

Qualcosa non capisco… ma non sono loro (i corvi) che dicono che oltre la vita, lo spirito si eleva ad una vita migliore in cielo? come mai questo attaccamento alla vita terrena? dovrebbero gioire in tal senso. Eluana se ne dovrebbe andare in paradiso celeste. O neppure loro ci credono in questo.. Voglio capire bene… qualcuno mi spieghi.

Stefano Bottoni

@ DENIS_1

La seconda ipotesi che hai posto. Non ci credono. Altrimenti i funerali non dovrebbero essere momenti di disperazione, ma di gioia per chi se ne è andato.
La disperazione è comprensibile per chi rimane in vita e non potrà più avere il piacere della compagnia della persona scomparsa. Non per altro.

Sailor-Sun

Denis, per loro solo chi soffre fino alla fine (spesso autoinfliggendosi pene varie) è meritevole del paradiso: un’interruzione “prematura” della sofferenza invece non è gradita a dio (i suicidi vanno all’inferno). Cioè, o soffri ora o soffri per l’eternità. Alla faccia del dio dell’amore.
Quindi interrompere la vita di questa ragazza (e quindi non solo la sua sofferenza, sempre che possa soffrire, ma anche quella dei genitori che finalmente le possono dire addio) va contro la volontà divina.

Rautita

Povero Fisichella! Non può nemmeno approfittare dell’ennesima occasione per dare su tutte le televisioni e testate giornalistiche una lezione di quant’è bella la sua morale ad un padre che sta passando l’inferno in terra che subito si deve sentire rimproverato di farsi gli stra-affaracci suoi.

Piena solidarietà a chi soffre per Eluana e deve pure sentirsi dire cosa è giusto o meno da quei succhia-anima della Chiesa spa.

gianfranco

Tolte le cliniche religiose convenzionate, tolte le strutture pubbliche con annesso club del movimento per la vita, tolti gli ospedali pubblici con i medici obiettori, in quale posto potrà andare a morire in pace? In quelle cliniche dove per incuria o malasanità è capace che la mantengano in vita per sbaglio?

stefano

vorrei far notare a tutti i pii e devoti cattotroll che Woityla rifiutò l’limentazione forzata.
lui sì e gli altri no? eutanasia solo per i santi subito?
basta con l’iopocrisia, il corpo appartiene all’individuo insieme alla vita dello stesso e ognuno ne dispone come vuole.

dv64

Ma insomma, una volta per tutte, cosa diavolo vuole il vaticano dalle nostre vite?!?!?!

stefano

x dv64

lo hai detto tu, vuole le nostre vite, le nostre coscienze ed i nostri soldi, quelli prima di tutto.

vincent vega

Mi irritano i commento dei soliti talebani che vogliono far passare un grande uomo come il SIGNOR Englaro, che da 16 anni lotta per restituire dignità a sua figlia, come un essere malvagio e cinico che vuole solo disfarsi della figlia malata, perchè sarebbe solo una gran rottura di …. Eluana non è affatto malata. E’ morta. Ma dubito che i cattotalebani lo possano capire. La loro è morte celebrale. Il loro cervello è morto e perciò hanno delegato il ragionamento ai preti, che pensanoper loro. Sono zombi.
BEPPINO ENGLARO E’ UN EROE

franco

esatti
anche GP II rifiutò l’alimentazione forzata: che differenza c’è tra il suo caso e quello di Eluana? forse che il buon geometra John Paul the 2nd lo disse direttamente ai medici e Eluana ad alcuni amici e parenti?

comunque sia, rispetto e solidarietà totali al padre

juan valdez

Beppino Englaro è un gran signore, oltre ad essere un eroe dei nostri giorni e un esempio per un popolo bacchettone e conformista come il nostro, cosi abituato ad interessarsi di sciocchezze e così poco abituato a pensare con la propria testa.
E’ così difficile capire le motivazioni di un padre che assiste al calvario di una figlia da ben 16 anni?
E’ così difficile capire che questa è una scelta che è stata fatta da Eluana quando era ancora in vita?
Ed ancora mi si spieghi quale valore spirituale e redenzionale vi è nel voler prolungare una sofferenza oltre il limite dell’accettabile.
Mi si spieghi perchè staccare la spina è considerato un suicidio dalla ccar, quando la stessa accetta che una vergine si tolga la vita per resistere ad una violenza.
Mi si spieghi infine perchè la vita secondo gli integralisti cattolici deve essere improntata al dolore, soltanto al dolore e non anche alla dignità è al rispetto anche nel momento più importante della vita, quello della morte quando ormai ogni essere umano, anche il più malvagio, ha bisogno di una cosa soltanto: l’amore di altri esseri come lui.
Scusate la mia filosofia minimalista, ma è quello che penso.

vico

purtroppo la morte di Eluana non sarà eutanasia, eluana morirà di fame per colpa di assassini come mons. Fisichella. per fortuna Eluana è già morta a livello cerebrale per cui non soffrirà. Welby e altri hanno sofferto, di una crudeltà inutile dovuta alla potenza di una chiesa nrmica dell’uomo

Druso

Credo che davanti alla forza ed al dolore di quest’uomo si debba solo tacere. Con che coraggio i corvacci vogliono imporre la propria volontà?
Lo ammiro sinceramente per il coraggio e la forza dimostrata in questi anni di battaglie. Una lotta che porterà beneficio a tutti coloro che sono, loro malgrado, vittime dell’accanimento terapeutico operato per le leggi del dio denaro (guarire rende più che curare). Le pie donne non staccheranno la spina perché l’unico loro vero dio, quello stmpato su carta moneta, non può accettare di perdere i guadagni maturati sulla sofferenza altrui.
Se arrivasse veramente il ritorno di Cristo, magari con Elvis, penso che i primi su cui si scaglierebbero proprio i suoi pii seguaci in quello stataccio estero che impone la propria teocrazia all’Italia.
Onore a Beppino Englaro!

fabio l'anticristo

ho grande rispetto per il padre di eluana! meglio fregarsene del vaticano, almeno si vive liberi e senza costrizioni!

Vinicio

Come volevasi dimostrare, il sadismo clericale nei confronti del prossimo, non ha limiti.

Erik

Certi cattolici mi fanno veramente vomitare.Difendono la vita quando questa non c’è più come nel caso della povera Eluana,ma non dicono mai una parola contro Bush che bombarda e ammazza centinaia di persone innocenti molti dei quali bambini.Non permettono a Welby di entrare in chiesa e poi fanno solenni funerali a un lurido assassino come Pinochet e mafiosi vari.Per una volta, da ateo, mi sento in dovere di citare Gesù quando diceva che questi personaggi erano come sepolcri:belli e puliti fuori ma putridi e puzzolenti dentro.

Augusto

@ Juan Valdez
Quella che tu chiami filosofia minimalista è invece la cosa + giusta per una persona in fin di vita, dato che il tesoro dei beni materiali non serve più, il tesoro della salute va scemando e quello più necessario in quel momento è il tesoro del cuore, che dovrebbe essere il leit motif di tutta una vita.

stefano

la chiesa è come diceva Nietzche “un criterio di disvalori”.
ciò che conta per lei sono i soldi che per convenienza chiama dio.
il resto (fame miseria sofferenza) sono surrogati, rifiuti da riciclare in chiave anch’essa economica per ottenere fondi dallo stato italiano per ospedali e scuole RIGOROSAMENTE CATTOLICHE DOVE INSEGNARE LA STESSA FRADICIA MORALE “IL MIO DIO è IL DENARO”.

Manlio Padovan

Desidero che non manchi il mio plauso al comportamento del padre della giovane Eluana. Ad Eluana e ai suoi cari giunga il mio più sincero augurio di una pace finalmente ritrovata nonostante tutte le difficoltà cui sono stati costretti.

Stefano Grassino

Caro Sig. Fisichella, in arte Cardinale, è troppo facile giuocare a poker e rilanciare senza la posta la dove la posta sono i figli; si Eminenza, i figli che sono il bene più prezioso. Mettete su famiglia, voi sacerdoti e poi parlate. Passate notti insonni quando stanno male o quando crescono e la sera ritardano e tu cominci a preoccuparti perchè non rientrano. Vivete tutte le tribolazioni dei comuni mortali e non pontificate dall’alto dei vostri sepolcri imbiancati. Vedere una figlia morire a ventuno anni e continuare a morire per altri sedici anni, centonovantadue mesi, ciquemilaottocento giorni ed ogni giorno ogni ora ogni istante ricordarti di lei quando ti sorrideva, ti parlava, piangeva o ti faceva arrabbiare come fanno i figli di tutto il mondo. Pensare che poteva darti dei nipoti e che adesso magari stavate al mare, tutta la famiglia……..invece la vita, il destino, ha riservato ben altro. Parlate, parlate, illuminateci noi comuni mortali ma vi prego….cercate di dire cose sensate o tacete per sempre.

odifreddi regna!

la mia massima stima,e vicinanza in questo momento difficile, a un uomo come beppino,cui tutti dovrebbero portare rispetto…preti compresi.

Luciano

Il bimillenario percorso della chiesa cattolica, fondandosi sul nulla, ma allo stesso tempo autoproclamandosi verità rivelata e incontestabile, non può che produrre, nella sua ansia totalizzante, che un coacervo di contraddizioni senza senso che, purtroppo, sfociano spesso in uno sfregio ad un normale senso di umanità. Essendo il caso di Eluana Englaro di portata mediatica nazionale, è ovvio che la chiesa non accetterà una sentenza che suona come una sconfitta. Anche a costo di causare ulteriori sofferenze tra i familiari ( diconsi effetti collaterali).

Pietro2

I tenutari della vita.

Chi sono questi secolari prevaricatori e falsi detentori della vita? Ma sono loro, i rappresentanti del signore dio quelli che hanno scelto la menzogna come etica religiosa, che hanno arzigogolato ragioni coperte da dogmi e misteri che di fatto proibiscono al credente di conoscere ed indagare. Sono 6000 anni che in varie forme e con strutture prevaricanti a cominciare da Mosè e per finire a Benedetto XVI non hanno fatto altro che nascondere, mentire, pretendere di essere creduti come gli unici gestori della verità rivelata. Ma rivelata da chi? Da loro medesimi, essendo dio una loro invenzione.
Eccoli di nuovo sul caso della sfortunata Eluana, una vita stroncata dalla casualità degli eventi imponderabili e del tutto naturali, una combinazione maledetta che ha causato un danno irreparabile ad una giovane vita. Immagino l’immenso dolore dei genitori, ai quali esprimo il mio commosso senso di vicinanza e mi inchino di fronte alla prova d’amore che solo i genitori di questo stampo sanno dare.
Ma dal vaticano arrivano voci di condanna, ma cosa vengono a blaterare questi neri figuri che dell’amore filiale non hanno avuto mai sentore, che dimenticano così tanto velocemente le turpi pratiche inquisitorie e l’arbitrario assassinio di donne e uomini per colpe immaginarie o che solo loro vedevano.
Come osano profanare l’intimità, questa si sacra, d’una famiglia così provata eppure così sicura e sincera, che pone al di sopra delle umane debolezza il volere della figlia amata?
Quale dolore potranno mai percepire dalla morte di una donna fra le tante donne? Nulla, se non l’insipido antefatto di un volere divino, peraltro immaginario, che vuole considerare la vita di ognuno proprietà privata di un creatore inesistente. Potranno mai domandarsi e domandare al loro dio dove sono finite le suppliche e le grida disperate di un dolore senza limiti di questi due genitori? Hanno una risposta da dare loro che riesca in qualche modo a placare l’assenza della loro figlia? O per caso la può fornire il loro dio?
Scriverò il mio testamento biologico anche in combutta con questo nostro sistema politico che preferisce fare leggi per salvare qualche delinquente e non per dare seguito alle giuste richieste dei cittadini, anche in materia di eutanasia, perché no.
Ai detentori della verità faccio una domanda: a cosa vi servono le immense ricchezze che conservate dentro le mura del vaticano e tutte le proprietà che avete fuori le mura?
Vi informo, ci sono milioni di persone che letteralmente muoiono di fame, e voi continuate ad accumulare? O capito… volete fare l’ultimo percorso con una rombante e fiammante Ferrari ….. sai che emozione!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Francesca by Toscana!

La mia solidarietà e il mio pensiero affettuoso al papà di Eluana Englaro.
Della chiesa non dico nulla, non meritano parole.

Aldo

La chiesa non si sostiene con le Ave Maria ma con tanti $-
Frase di Monsignor Marcinkus, esimio collega di Monsignor Fisichella.
La risma è la stessa

Mifepristin

In Italia ci sono troppre strutture sanitarie gestite direttamente o indirettamente da religiosi cattolici, questa cosa non va bene per niente!

Nietzche---

Come diceva Nietsche, la Chiesa ha trasformato ogni valore in un disvalore.
Riescono a far passare la pietà e l’amore in egoismo, che schifo!

Giona

Mi chiedo cosa c’entri la posizione di una persona qualunque come fisichella rispetto alla volonta’ espressa da Eluana in persona in passato e verificata dal giudice.
Probabilmente fisichella e’ cattolico, il che spiegherebbe la posizione arrogante e ficcanasista.

cesare

Ho letto i commenti sul caso di Eluana sui blog del Corriere di Repubblica e della Stampa. Al 99% sono tutti favorevoli alla decisione del tribunale e contrari alle posizioni espresse dal vaticano. Dal che si deduce che la stragrande maggioranza degli italiani è favorevole se non all’eutanasia almeno al testamento biologico e una proposta di legge in tal senso dovrebbe trovare un consenso unanime. Allora perchè non la si fa? Forse perchè la classe politica – tutta, non solo quegli ipocriti baciapile del centro destra – è sotto ricatto?

Enzo Pasqualetto

Siamo alle solite. Fino a qualche secolo indietro i medici che fossero stati in grado di tenere in vita una persona con “diabolici macchinari” sarebbero stati condannati e arsi, magari accusati di magia e di volersi sostituire all’eterno impedendo a una creatura di dio di volare al cielo. Ora li accusano del contrario.

gigetta

sapevo che in africa c’ è un popolo che piange alla nascita e festeggia alla morte. quella è coerenza

gigetta

Eluana stellina bella ha sbagliato solo una cosa: non mettere la sua volontà per iscritto a quel punto ci sarebbe stato poco da impugnare e la causa si sarebbe chiusa nel 1996.

anteo

è una terribile tragedia , da togliere il fiato, da prosciugare le lacrime, la morte di un figlio, di un nipote. di qualcuno più giovane, il solo pensiero è insostenibile, la disperazione è tanta , ma non per tutti, c’è chi ripete il suo mantra inumano, il suo inumano idiota pensiero , certo non è facile dire cose sensate al padre di un giovane in coma irreversibile, non è facile lenire quel dolore , ovvero caricarselo in parte sulle spalle per alleggerire quello degli altri.
In questo caso , per l’ennesima volta, il monsignore ha dimostrato la crudele incapacità di condividere il dolore, le sue cristalline teorie vengono prima di tutto, prima della vita,prima della sofferenza:un pensiero antiquato anche nel medioevo.

ripano

Quando l’ultima pietra dell’ultima chiesa cadendo ucciderà l’ultimo prete sulla faccia della Terra allora si potrà dire di vivere in un mondo perfetto. (non ricordo di chi sia la frase ma la recito ogni mattina appena alzato e ogni sera prima di andare a letto)

vico

SONDAGGIO SU REPUBBLICA 15000 VOTANTI 91% per eluana 4% per la chiesa!
che sia un buon segno?

Antonio Macchi

Vabbe’… ma che battaglia assurda e’ questa?

Si deve lottare per staccare la spina, e la vittoria dovrebbe essere farla morire di fame… ma tantovale perdere la battaglia e lasciare che muoia da se in modo meno cruento…

Se si deve fare una battaglia, che sia per una dose letale di morfina, non per una morte per inedia, che non si augura neanche agli animali…

mah… che mondo…. un misto di stupidita’ e crudelta’ condito da buoni sentimenti.

MAT

Qualcuno ha visto ieri sera verso le 23 su sky tg24 il dibattito sul caso di Eluana?
E’ intervenuto al telefono il padre di Eluana spiegando in pochi minuti le sue ragioni con parole toccanti e soprattutto condivisibili da ogni persona di buon senso.
Ma il peggio doveva ancora arrivare…in studio c’ernano un prete (tale Don Mario) e l'”onorevole” Roccella (sottosegretario alla sanità!!!) che sono riusciti a dire che la sentenza della Corte li “inorridisce” perchè consente a un uomo (come se il papà di Eluana fosse un estraneo) di decidere della vita di un’altra persona (morta da 16 anni) togliendole il cibo e l’acqua e facendola morire soffrendo (invece non stava soffrendo in questi 16 anni no) e la cosa più sconvolgente è che contestano la sentenza perchè deriva non da una volontà scritta di Eluana ma la volontà di non essere attaccata ad una macchina si desume dallo stile di vita che aveva eluana ( come se una ragazza a 16 anni si dovesse mettere a scrivere il testamento davanti a un notaio invece di pensare a viversi la vita). E poi hanno continuato sul fatto che si tratta di EUTANASIA, sbagliatissimo perchè l’interruzione dell’alimentazione forzata è un rifiuto di una cura medica (come quella signora che decise di non farsi amputare la gamba malata e si lasciò morire).
Personaggi come questi 2 rendono il nostro Paese medioevale e ancestrale….e mi fa paura pensare che ce ne sono tanti così.

gigetta

quando accetteremo che non siamo immortali forse mai. questo nostro rifiutare la morte porta a quelle cose ai miei occhi aberranti come la “rianimazione” di aborti di 15 settimane che se va bene chissà come si riprendono ho visto un programma un po di tempo fa sull’argomento e l’accanimento terapeutico perchè di ciò si tratta di “cadaveri” privi di speranza di ripresa. la scienza dev’essere a favore dell’uomo non contro e in questi casi mi sembra più una scienza dell’esperimento sull’essere umano che una scienza a favore dell essere umano

al neri

se le persone prendono decisioni in base alla propria coscienza e non secondo i dettami della ccar, questa perde ogni ragione di esistere. e allora fine della pacchia, quella che fanno i vari monsignori con i soldi dei contribuenti, magari va a finire che gli tocca trovarsi un lavoro serio. che tristezza vedere un’organizzazione plurimillenaria lottare per la propria esistenza sulla pelle di chi non può difendersi.

Alessandro S.

# gianfranco scrive:
10 Luglio 2008 alle 19:10

Tolte le cliniche religiose convenzionate, tolte le strutture pubbliche con annesso club del movimento per la vita, tolti gli ospedali pubblici con i medici obiettori, in quale posto potrà andare a morire in pace?

Oh, in tanti posti, c’è l’imbarazzo della scelta: in Afghanistan, in Iraq, in Sudan, in Palestina, nel Libano, nel Congo, presto anche in Iran … in uno di quei posti di cui il Vaticano si dimentica sempre, perché non va bene di disturbare i grandi manovratori del mondo, specialmente quando sono del tuo colore.

cartman666

Poche semplici parole del padre di Eluana, sono state sufficiente a sotterrare la prosopopea dei
vari Fisichella e co. Quello che il clero di noi non sopporta e’ che camminiamo a testa alta, mentre loro vorrebbero che noi strisciassimo.

gigetta

non capirò mai come si possa allo stesso tempo dire di essere contro l’accanimento terapeutico e di fatto difenderlo e come si possa accettare la donazione degli organi (che vengono esportati comunque a cuore battente che io sappia quindi per la chiesa dovrebbe essere un segno di vita) e contemporaneamente non accettare che un malato rifiuti le cure. come non capisco perchè a welby hanno rifiutato il funerale e ai suicidi e agli assassini pluriomicida non viene negato. mistero della fede.

Lua

La vita è NOSTRA. E se anche è stato un qualche Dio a darcela (un Dio che secondo me siamo noi stessi in versione non individualizzata) poi se ne è disinteressato completamente fornendoci del libero arbitrio (appunto perchè siamo noi Dio) e sicuramente non appartiene al Vaticano che rappresentata quel Dio solo nominalmente, ma di fatto no!

béal feirste

@ stefano: è vero, JP2 ha rifiutato l’alimentazione forzata, ma lui poteva. Eluana, evidentemente, no.
Ma d’altra parte chi è nella chiesa ha molti privilegi: cosa vuoi che sia uno più o uno meno?

anteo

l’”onorevole” Roccella (sottosegretario alla sanità!!!) “inorridisce” perchè la morte avverrà per inedia

e allora perchè non autorizza l’uso della morfina? perchè non si schiera a favore di una legge che consenta una morte dolce?

mauro cassano

Esprimo la mia più totale solidarietà e vicinanza al signor Beppino Englaro e, al tempo stesso, manifesto sdegno per le volgari e gratuite parole pronunciate da mons. Fisichella che , al solito, mirano a confondere le idee della gente non addetta ai lavori. E’ troppo sleale paragonare il caso di Eluana a quello di Terry Schiavo e asserire che la prima morirà di stenti come la seconda. Lo stato in cui versa la corteccia cerebrale della prima come della seconda donna è di completa devastazione e dubito sinceramente che in stato vegetativo permanente (e non persistente: dunque irreversibile!) si riesca ad avvertire le sensazioni di sete e fame o a distinguere l’alimentazione dalla non somministrazione di di nutrienti. Al solito si preferisce seminare paure ingiustificate e quel che è peggio si fa prevalere l’emotività sulla ragione.

Giovanni

Sono proprio spudorati, non lasciano in pace nessuno, ma non si vergognano? non ne hanno avuto abbastanza della figuraccia che hanno fatto con Welby?
E la vomitata di Socci su Libero l’avete letta? che associa quel pazzo criminale che ha ucciso quella ragazza italiana in spagna con il fatto che si vogliono togliere i cricifissi?

Stefano Grassino

@Giovanni

Quel nome è una garanzia di malafede. Non intendo comunque nominarlo e ti invito a non farlo più perchè non merita neanche che lo si ricordi (almeno da parte di persone serie e intellettualmente oneste come noi).

Jack Is Back

Ma perchè parlano ancora? mi chiedo…..
Che autorità hanno? nessuna
Che diritto hanno? nessuno
Ma sopprattutto chi glielo ha chiesto? gurda un po’……nessuno…..

stefano

x gigetta

ricorda che fino alla metà degli anni ’80 la posizione del vaticano in materia di donazione degli organi era assai ambigua e non erano pochi i corvi ammantati che biasimavano l’espianto di un organo dal corpo di un individuo perchè a loro dire il corpo dell’uomo è stato creato da dio, insieme alla sua anima, ed a lui avremmo il dovere di restituirlo integro.
questi sono i cervelli contro cui abbiamo il dovere di combattere.

Aldus

Mi ricorda la tragedia di Welby verso cui il Vaticano mostrò tutta la propria cattiveria fino all’ultimo. Così non è stato invece per un feroce criminale, Renatino De Pedis (capo della banda della Magliana, pare sia anche l’assassino di Emanuela Orlandi) che fu sepolto nella Basilica di S. Apollinare a Roma dopo essere stato ucciso da una banda rivale. Il cardinale Ugo Poletti (allora responsabile della Conferenza Episcopale Italiana) autorizza la tumulazione perchè il criminale è…un grande benefattore e un devoto cattolico.
La scelta di Beppino è tremendamente dolorosa e giusta e solo altri padri (quelli veri) possono capire.

stefano

aggiungi i funerali chiesastici in pompa magna per il criminale fascista argentino Pinochet, che il cardinale Sodano chiamava “fraterno amico”…bel quadretto cattoviscido da vomito assicurato.

gigetta

si ricordavo che era contraria beh a maggior ragione come ha cambiato idea su quello la cambierà su questo prima o poi la malattia mortale che non lascia speranza entrerà anche in vaticano non guarda in faccia nessuno e le idee allora si modernizzeranno perchè il diritto naturale è immutabile sulla pelle altrui non sulla loro sacra pelle di ministri di dio.
comunque dvrebbero capire una cosa: nessuno ci obbliga a farci staccare tutto è una scelta autonoma la vita è un dono? allora non è data in comodato d’uso è nostra e ne facciamo quello che vogliamo. inoltre se si è tanto contro l’aborto perchè è contro natura a maggior ragione siano contro l’inutile accanimento terapeutico che non serve ad altro che a tenere in una parvenza di vita chi la vita l’ha lasciata da tempo.
p.s. chi vuole può anche vivere paralizzato completamente nel caso della SLA per chi non lo sapesse all’ultimo stadio dovrebbe paralizzare anche gli occhi, chi è su questa terra che vuole trovarsi anima intrappolata in un corpo che non è più un corpo ma una scatola chiusa? i cattolici possono farlo benissimo ma non obblighino chi non la pensa come loro a un inutile tortura e con questo lungi da me pensare che i malati di SLA non abbiano dignità è proprio perchè ritengo abbiano una grande dignità che devono scegliere per se senza costrizioni

gigetta

poi ci tengo a precisare: allora welby(che tra l’altro ha scritto un libro meraviglioso e che tutti dobbiamo ricordare con grande rispetto da abbassare la testa quando si passa davanti alla sua tomba e stare in silenzio e vergognarsi ognuno di noi per come è stato trattato un essere umano) non sapeva cosa voleva, manipolato dai radicali ecc ecc. melazzini è un eroe amante della vita sicuro di ciò che vuole. ora dico o entrambi sono sani di mente e dicono cose che pensano o entrambi hanno problemi di mente (direi di no ne la distrofia fascio-scapolo omerale che se non ricordo male era la malattia di welby ne la sclerosi laterale amiotrofica alterano le capacità intellettive anzi proprio quelle restano perfettamente intette fino all’ultimo momento). il fatto è che ognuno ha fatto senza spinte una scelta diversa entrambe le scelte sono degne di rispetto come entrambe le persone.

GIANNI

@ stefano bottoni

il fatto è che Eluana non è morta…stà solo vivendo una vita che abbiamo deciso che ” non è degna di essere vissuta”….

GIGETTA

ma libertà e persona è una presa in giro? schiavitù e persona andava meglio…
poi nessuna pietà per eluana mi sa che è il primo barlume di pietà che le viene dimostrato. infine non è vero che la magistratura ha il potere dell’imperatore d’etiopia sono veramente in mala fede.

Toptone

Lasciato post adeguato al pessimo articolo di “Libertà e Persona”.

Gigetta ha ragione: si dovrebbero chiamare “Schiavitù e Fantocci”. E i fili, ovviamente, finiscono tutti in Vaticano.

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