“Si può dire e scrivere “Gesù è un bastardo” e “Porco Dio”, ma non si puo’ parlare dei preti pedofili”. Questa il succo della decisione del Tribunale del riesame di Catania a detta dell’ADUC, che si vide sequestrare due forum online il 16 dicembre 2006. il Tribunale ha infatti ritenuto illegittima la censura di due forum pubblicati sul sito dell’Aduc: i magistrati, tuttavia, “non hanno ritenuto di dissequestrare i riferimenti alle note vicende di pedofilia che hanno visto protagonisti migliaia di sacerdoti cattolici”. L’ADUC ha annunciato ricorso in Cassazione.
Sulle Ultimissime UAAR si continuerà a scrivere e discutere liberamente di preti pedofili e di altre questioni simili, e si continuerà a bloccare ogni messaggio gratuitamente volgare e offensivo. Chi vuole denunciarci, lo faccia.
Dio e gesù non esistono, dunque è come offendere il nulla. I preti pedofili invece esistono, sono pure tanti ed appoggiati da un’organizzazione potentissima. Dunque in questo caso bisogna andarci con i piedi di piombo per non finire con le scarpe di cemento…
Questo è ciò che si può dedurre da questa sentenza.
Insieme a quella dei rastafariani, due sentenze che definire folli è un complimento.
Mala tempora currunt.
la mafia il clero i preti pedofili………… dio ,gesu’?? le supertizioni le madonne ,i santi.
le censure i bavagli l’italia piu’ che desta …..dorme .
e il risveglio sara’ triste……….
Credo che se una persona decida di non bestemmiare lo può fare solo per rispetto verso chi ancora crede nelle favole, diverso come dice Stefano è la questione pedofilia nel clero, qui i preti esistono ed è logico che uno stato di m…a come il nostro li protegga
Sintetico e preciso, Stefano Bottoni ha anticipato il mio commento. Aggiungo che drOcopio potrà infine risistemare le lettere.
ORCO.IPOD! Parleremo allora solo di quelli FILEPODI… 😆
@Popinga
😀
ma no dai questa è peggio
lì hanno trovato il modo per non far finire una persona presunta pastafariana nei guai,qui si parla di far finire nel dimenticatoio degli abusi su dei bambini…
Una cosa non mi è chiara: si possono bestemmiare i preti pedofili?
Poi dicono che la chiesa non è una mafia. Che gliene frega a loro di qualcuno che bestemmia, al massimo solo qualche bacchettone sarà infastidito. Ma se si parla di preti pedofili, si va a parlare di questioni scomode per la chiesa. Dunque è meglio che non se ne parli.
La mafia funziona più o meno così.
Giudici così andrebbero licenziati in tronco essendo degli emeriti ignoranti, o peggio in malafede. Ma in Italia ad essere perseguiti sono solo i giudici che fanno il loro dovere e non guardano in faccia a nessuno.
sono sempre più sconfortata, non rieco a dire altro
Non ho capito: posso insultare la divinità, ma non i suoi vicari?
Come dire: racconta barzellette e non parlare della verità……
di dio non glie ne importa nulla al vaticano, puoi bestemmiare iberamente, quello che conta è che tanti vecchiettini plagiati gli diano il loro 8×1000, poi per il caso dei forum censurati: ovvio che non si può parlare di quelle cose, sennò la gente capisce da chi si fa comandare
Stefano Bottoni è un grande e condivido pienamente il suo pensiero.
Per quanto riguarda questa sentenza dirò semplicemente che va a tutto vantaggio dei credenti del sabato sera, quelli che vanno in chiesa e poi sacramentano come un sergente dei marines. Noi atei, agnostici, razionalisti e laici che siamo delle persone ben educate non abbiamo bisogno di una simile sentenza, noi non bestemmiamo perchè la bestemmia è volgare e disonora l’uomo.
Certamente noi esercitiamo il diritto al libero pensiero critico e costruttivo.
Noi lasciamo le bestemmie ai bigotti che ci saltano addosso considerandoci dei demoni, anche se a ben guardare i demoni sono coloro che essendo pedofili vestono un abito che non avrebbero il diritto di portare.
Di conseguenza questa sentenza è un autogol per i tonsurati e dimostra come il nostro paese è ancora molto al di la dal considerarsi veramente democratico.
Come il NO CAV DAY
Si può insultare (cosi la gente ne parla e si indigna) e si nascondono i fatti scandalosi di Berlusconi!!!
VATICAN IN FLAMES (come il Parlamento composto da mascalzoni)
Terribile. Sono allibito.
Spero nel ricorso.
A Nietsche.
Io credo che la sentenza sui rastafariani, di cui ho sentito dalla radio e quindi senza precisi riferimenti alle motivazioni, sia perfetta in quanto rispettosa del diritto delle persone, della individualità, Altro discorso è, mi pare, quello di trovare nella sentenza un incitamento alla adesione a quel movimento per chi ami drogarsi e che trova in quella sentenza la opportuna giustificazione. Qui, però, entra in ballo la cultura, lo sviluppo della sensibilità e della personalità, della responsabilità personale, della maturità e mi pare che sia il caso di sottolineare come entri in ballo l’azione dell’UAAR e dei suoi aderenti per una “politica”, nella scuola in particolare, della responsabilità degli uomini di fronte alle religioni e a sé stessi e alla società. In definitiva la divulgazione di un’etica veramente laica.
il cattolicesimo è la forza più reazionaria della storia.
contraria a tutto ciò che possa limitare il potere temporale di papi vescovi e cardinali che ne costituiscono l’ossatura interna alivello dottrinale ed organizzativo, regala ignoranza a piene mani rifacendosi ad una concezione del mondo eleborata da Aristotele 26 secoli fa e abbondantemente superata già nel rinascimento.
siamo qui a ripetere le stesse cose da anni ma l’italiano medio continua a pregare gli stimmatizzati morti e vivi e a regalare denaro a questa cricca di corvi senza pensare, senza fiatare sperando ancora nel paradiso biblico dopo la morte.
mi viene da piangere 🙁
Segnalo la condanna al risarcimento civile di un ennesimo prete pedofilo, Padre Ivan P., 44 anni, ex viceparroco di una parrocchia ai Quartieri Spagnoli di Napoli, attualmente cappellano ospedaliero al Cardarelli di Napoli.
Nel processo civile è convenuta anche la Curia di Napoli, che non ha subito condanne solo perché non è provato che il card. Giordane fosse informato delle tendenze pedofile del prete. La Corte tuttavia ha riconosciuto, per la prima volta in Europa, la astratta responsabilità civile della Curia.
Gli avvocati del giovane preannunciano appello, per dimostrare la responsabilità del card. Giordano e della Curia di Napoli:
http://www.ilmattino.it/mattino/view.php?data=20080710&ediz=CITY&npag=42&file=AE.xml&type=STANDARD
http://lgiustizieredegliangeli.wordpress.com/2008/07/10/padre-ivan/
Pazzesco. A loro non importa se uno bestemmia, diciamo che per loro bestemmiare Dio o la Madonna significa che chi lo fa ci creda! Mah sempre peggio!!!!!!
scusate volevo aggiungere che è pazzesco il fatto che invece non si possa sottolineare i loro misfatti, assurdamente tenuti nascosti.
Ha ragione Stefano. La sentenza riconosce che mentre le bestemmie non fanno male a nessuno (l’offeso non esiste nemmeno…), parlare di preti pedofili (sono magari i più spregevoli, ma altri hanno compiuto reati mica da ridere) in effetti allontana la gente dalla chiesa.
Cioè la verità allontana la gente dalla chiesa… uhm… mi chiedono viceversa cosa avvicini la gente alla chiesa…
se il loro dio è assoluto allora è anche un animale e tutte le cose possibili immaginabili. Che ipocrisia e ignoranza.
Ho già letto la notizia sul sito dell’ADUC e sono rimasto ovviamente sconvolto. Da parte dei giudici la decisione è assurda, insomma si possono dire le parolacce (e non vedo perchè no) ma guai a parlare di chi stupra i bambini??!!!
La cosa più indecente è anche il totale silenzio stampa sulla faccenda!!
E’ evidente che sia pura censura dell’informazione. C’è chi non vuole che se ne parli e che si metta a conoscenza la popolazione di quello che fanno gli ecclesiastici, e quindi quello che sono.
Ciao a tutti
Sono d’accordo con Stefano.
Paradossalmente questa sentenza applica un principio di laicità. Per fortuna non siamo (ancora) come l’Iran: non esistono forme di reato legate all’offesa di esseri immaginari, ma solo nei confronti di persone reali.
Peccato che lo applica per favorire la mafia della Chiesa.
P.s. Visto che non è reato propongo di bestemmiare pubblicamente ogni volta che la Chiesa schiaccia i diritti civili, come in questa occasione.
un motivo in più per non mandare mio figlio a catechismo. premetto che sono contraria alle bestemmie perchè le trovo pessime non voglio che si offenda la mia sensibilità di conseguenza io non offendo quella degli altri ma penso che delle cose se non se ne parla bisogna averne più paura. non mi va bene ne la prima ne la seconda parte della sentenza. e per offese intendo quelle a qualsiasi credo o non credo.
A parte la giustezza che insultare chi non esiste e la ridicolaggine della sentenza….
ma in generale, se pure esistesse un dio perchè mai dovrebbe essere cattolico? Da ebreo insulterei il dio ebreo, da islamico il dio islamico, da agnostico una possibile entità soprannaturale e via dicendo…..oppure potrei insultare quello degli altri…
Perchè si deve necessariamente credere, a meno che non vi sia un riferimento esplicito, che si insulti proprio il dio tuo?
Io bestemmio regolarmente perchè sono convinto che un dio esista come principio maligno.
Per fortuna, non è onnipotente.
mhmhhm e se dicessi che ci sono dei preti pederasti? Qualcuno non tutti. Mica ho usato la parola “pedofilo”….mhmhm odo porci..
Ma il nostro paese ha mai avuto anche solo una parvenze di sanità mentale?
Qualcuno ha spiegato che parlare di fatti di cronaca entra nell’esercizio della libera espressione?
Disgustorama.
libertà di informazione significa ancora qualcosa? ho capito, tra un po’ per sapere cosa succede in italia mi dovrò abbonare al Clarin
@MAC
Il Vangelo dice:
“O si è con me o si è contro di me.”
Chi bestemmia conferma il Vangelo.
La migliore risposta a questa frase è:
“Ma di te chi se ne frega!”.
@ vincent vega: non è proprio corretto dire che la chiesa è una mafia. Nonostante i moltissimi punti in comune, quello che le differenzia è il rapporto con le istituzioni: la mafia co va a braccetto di nascosto, la chiesa alla luce del sole.
@ raphael: ma certo che dio è cattolico: la chiesa è “una santa cattolica e apostolica” (crasse risate!)
RIDO POCO!
O PRO DICO!
…oppure CODROIPO
@ MAC Io bestemmio regolarmente perchè sono convinto che un dio esista come principio maligno.
Per fortuna, non è onnipotente.
sono convinto che la bestemmia previene l’omicidio…
meglio ingiuriare qualcosa che non esiste che sfogarsi malamente contro un simile.
la disgustosa vicenda dei preti pedofili negli stati uniti ha causato danni devastanti per la sezione starsandstripes della ccar non solo in termini economici, ma anche per la perdita di fedeli e forti tensioni interne. se si avesse notizia di tutti i pretacci condannati per abusi sessuali su minori, il danno di immagine e il calo di fedeli e oboli sarebbero inevitabili. meglio far finta di niente, in fondo mica se la pigliano con i bimbi dei loro protettori sparsi tra le istituzioni.
ps il venerdì ingiurio allah, il sabato jahvè, la domenica tutta la sacra famiglia e geova ogni volta che i suoi testimoni cercano di salvarmi l’anima. così nessuno può dire che discrimino.
Il divieto di parlare di fatti tanto gravi sarebbe veramente molto grave.
I preti non hanno paura delle bestemmie perchè sono i primi ad offendere gravemente il loro ipotetico dio con i loro stessi comportamenti.
Dire le bestemmie è inutile perché tanto non si risolve niente.
Dire la verità sui preti pedofili è utile alla società perché fa saltare gli altarini.
Risultato: Meglio che la gente dica delle cose inutili piuttosto che delle cose vere.
@ Francesco Casu
@ Nietzche
@ Bèal feirste
ma che bella disquisizione sulla bestemmia!!!…sarà molto contento il vostro padrone….
PS per i controllori del blog…ma non avevate detto che non sarebbero state tollerate bestemmie?