L’Europarlamento boccia la schedatura dei rom

Il Parlamento europeo, con 336 voti favorevoli, 220 contrari e 77 astensioni, ha approvato ieri una risoluzione con cui boccia il programma di controllo dei Rom avviato dal Governo Berlusconi e invita le autorità italiane a non raccogliere le impronte digitali dei rom. Al voto si è arrivati anche perché, tra i dati della ‘schedatura’ condotta sui Rom, vi era anche l’indicazione obbligatoria della religione di appartenenza. E’ dal 1931 che, in Italia, i censimenti condotti ogni dieci anni dall’Istat non prevedono più la dichiarazione della propria affiliazione di fede.
Secondo il prefetto di Napoli Panda, ideatore di una queste schede, l’intenzione era di capire “la diversa provenienza, l´etnia e la religione, per avere un quadro chiaro nella seconda fase del censimento, cioè per riaggregare i gruppi di nomadi nei nuovi campi regolari secondo le diverse affinità. Ci serviva sapere quanti cattolici o ortodossi ci sono, per poi creare campi più accoglienti e uniformi”.

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49 commenti

Stefano Bottoni

Giustamente un parlamentare (scusate se non ricordo il nome nè ho ora il tempo per fare una ricerca) ha detto: -I bambini rom vengono molto spesso sfruttati per compiere furti. Ma anche quelli di parecchi quartieri di Napoli e Palermo. Se non sono costretti a peggio. Allora, se è vero che le impronte verrebbero prese per proteggere quei minori, perchè non prendere anche le impronte dei bambini napoletani e palermitani?-
Il ragionamento mi sembra chiaro come il sole, no?

Mifepristin

basta, se è stata bocciata anche dall’europarlamento vuol dire che questo provvedimento non va, forse non è così utile come sembra e crea solo problemi con i diritti umani

clarence.darrow

“indicazione obbligatoria della religione di appartenenza.”

pure i bambini appartengono alle religioni adesso?

“E’ dal 1931 che, in Italia, i censimenti condotti ogni dieci anni dall’Istat non prevedono più la dichiarazione della propria affiliazione di fede.”

e oggi come allora il partito popolare vota a favore, concorde coi nazionalisti e in modo antitetico a liberali e socialisti.

“per avere un quadro chiaro nella seconda fase del censimento, cioè per riaggregare i gruppi di nomadi”

e la terza fase quale e’, il rastrellamento?

“Ci serviva sapere quanti cattolici o ortodossi ci sono, per poi creare campi più accoglienti e uniformi”

ci serviva sapere quanti ebrei ci sono, per creare ghetti piu accoglienti e uniformi.

no, non penso che il prefetto di napoli sia un nazista. pero io se fossi un rom a sto punto me ne andrei il piu lontano possibile dall’italia. che in fondo e’ esattamente quello che vuole il governo, no?

Aldo

Grazie al cielo qualcuno si è accorto delle politiche fasciste e razziste del governo dell’ Unto dal Signore.

Consiglio la visione di: A forza di essere vento, lo sterminio Nazista degli Zingari: 2 Dvd più libretto.

Per maggiori informazioni:
arivista.org
http://www.federazioneanarchica.org

fabio l'anticristo

io non vedevo nulla di male, anzi, si saprà quanti ce ne sono, e scusatemi…noi italiani abbiamo carta d’identità o altro, e quelli nulla così sono liberi di fare ciò che vogliono a nostro scapito

myself

Se un bambino viene sorpreso a rubare lo si affida ai servizi sociali e i genitori aguzzini con cacchio che lo rivedono, tutto senza impronte digitali… sorprendente!

Jack Is Back

@ fabio
Non commento neanche
@ Aldo
D’accordissimo con te , friend, ma vorrei sottolineare la poca attendibilità di un parlamento europeo che, per quanto riconosciuto come autorità superiore, è troppo lontano dagli interessi e dai problemi dei singoli paesi pechè si occupa di un ambito, appunto, europeo. Sono d’accordo che il provvedimento sia ridicolo e discriminatorio, ma per il parlamento europeo è facile sputare “sentenze” dall’alto, dato che non è coinvolto direttamente nel problema.

Popinga

Giovane anti-qualcuno-mai-esisistito, quando un governo di destra propone una schedatura, si può immaginare come può andare a finire. Dice niente lo sterminio nazista di ebrei, zingari, omosessuali e disabili? E perchè chiedere la religione? Per fare lager razzialmente più omogenei? Gli zingari spesso possono dar fastidio, ma mica tutti rubano o questuano insistentemente. Non esiste lo Zingaro, esistono gli zingari. Stai attento ai luoghi comuni. A me in Lussemburgo capitò di sentirmi dire “italiano mafia”. Inutile spiegare al bifolco che esistono gli italiani, non l’Italiano (mafia spaghetti pizza mandolino).

Kattochè?

Oltre la metà dei rom sono cittadini italiani, mio figlio ha 4 anni e non ha la carta d’identità. Domanda: quanti risparmiatori sono stati frodati dagli allegri “banchieri” nei vari scandali finanziari che si sono succeduti negli ultimi anni? Quanti miliardi di euro? Quanti anni di carcere rischiano?
Schediamo i bimbi rom che è meglio, così salviamo la “catenina” della nonnina mentre qualche “furbetto” in doppiopetto le fa fuori i risparmi di una vita. La caccia al ROM sta diventando un’altra arma di “distrazione di massa”.

piersky

Temo che la schedatura dei banbini Rom o, molto peggio, l’aggravante di nazionalita’, che il nuove decreto sicurezza introduce e che il nostro Presidente Napolitano ha firmato (poi guai a criticarlo,) non siano solo l’inizio di una politica Xenophoba, ma il tentativo di introdurere delle eccezioni ai Diritti/Doveri sanciti dalla costutuzione: il vero obbiettivo e’ quello di munirsi di strutemti giuridici per soffocare il dissenso e le proteste che temo accadranno nei prossimi anni vista la situazione socio-economica e le crisi dell’attuale sistema capitalistico che stanno venendo inesorabilmente al pettine.
In questo quadro, l’alleanza potere politico-religione sta divendando, soprattutto in Italia, un elemento fondamentale!

vico

ma guarda il parlamento europeo ha dato ragione a chi come me, definiva razzista questa norma. Che qualche laico di questo forum debba fare una piccola autocritica?

stefano

x fabio l’anticristo

la carta d’indentità o la patente di guida non sono una schedatura genetica, prelevare del sangue ad un bambino per stabilirne l’impronta genetica non è come recarsi in comune con 3 foto e chiedere un certificato che attesti il proprio nome cognome e residenza.
la schedatura del dna rom sarebbe stato il primo passo verso qualcosa di terribile che abbiamo già vissuto più di 60 anni fa.

stefano

“chi non impara dal proprio passato è costretto a riveverlo in tutti i suoi momenti anche tristi, perchè non è il passato altro che una ruota che gira e che tende a ripetere il proprio passaggio nella vita degli uomini” – G. B. Vico

claudio r.

A me in Francia anche peggio: italiano berlusconi.
Se qualcuno ha occasione di andare a Berlino, in queelo che resta sotteranei della gestapo in Prinz Albrect Strasse, esiste un museo denominato “Topografia del terrore” li’ vi sono documenti che testimoniano le sofferenze delle centinaia di mgliaia di tedeschi dissidenti, degli zingari,degli omosessuali, dei labili psichici.
Poi questi signori hanno il coraggio ipocrita di celebrare le giornate della memoria e di andare
a omaggiare il governo israeliano pensando cosi’ di lavarsi la coscienza, pur essendo pronti
a ricominciare da capo.
Chi si dimentica della storia e’ condannato a riviverla.

Vash

L’UE ci ha lisciato il pelo come era logico aspettarsi ed a ragione visto che è una palese violazione dei diritti umani basata sull’etnia. Il trattato di Maastricht parla chiaro, l’Italia per questi atteggiamenti può essere seriamente punita!

juan valdez

Alla fine però il nanoduce qualcuno lo dovrà pure schedare.
Schederà noi italiani, soprattuto quelli che non l’hanno votato, perchè pur spinti dalle sue televisioni non hanno creduto che tutti i problemi si risolvono dando la caccia ai rom e agli immigrati senza permesso di soggiorno.
schederà e invierà in comodi centri di accoglienza, coloro che dissentono dalla sua politica o che si permettono di muovere critiche al suo operato e all’operato dei suoi amici di oltretevere.
Tutto questo lo farà nella piena indifferenza di un popolo bue, rincoglionito dalle veline e dal troppo calcio in tivù.
Sarà interessante sapere che cosa dirà e fara l’europarlamento in un simile frangente.

Luciano

La politica è un qualcosa di molto più complesso di quel che sembra. Io penso che l’attuale governo si aspettasse questa risoluzione ed anzi, forse ci sperasse. Sappiamo benissimo che, nonostante a parole lo neghino, Berlusconi&C. sono allergici all’Europa. Come la pensa la gente comune sui Rom dopo mesi di campagna mediatica denigratoria e criminalizzatrice a prescindere? Creare un ulteriore scollamento tra l’Europa e la gente è il loro vero obbiettivo, per poter essere più liberi di fare i loro (sporchi) affari, questo è il vero scopo a mio avviso.

#Aldo#

Post: “Il Parlamento europeo […] invita le autorità italiane a non raccogliere le impronte digitali dei rom.”

Un invito non costituisce obbligo. Il governo può andare avanti per la sua strada (e meno male, perché di gente che mette il becco nelle questioni di casa nostra ne abbiamo già più che a sufficienza).

P.S. Come la mettiamo con le MIE impronte digitali, rilevatemi nel lontano 1982 in occasione della visita di leva? Nessuno si indignò, allora, né mi venne offerta la possibilità di rifiutarmi di sottopormi al rilevamento. Come me, ogni maschietto italiano. O tutti o nessuno.

juan valdez

Alla fine però qualcuno dovrà essere schedato, probabilmente quelli che non la pensano come i reazionari e gli xenofobi che governano questo paese e che hanno fatto nascere un clima politico come non si era mai visto in questa nazione.
Forse saranno schedati e inviati a comodi (si fa per dire) centri di accoglienza, coloro che non si fanno infinocchiare dalle notizie della televisione e a cui (orrore) non garbano più di tanto i sederi e le cosce delle veline e i comici che non fanno ridere perchè sono telecomandati dai loro padroni.
forse saremo schedati noi che vogliamo ragionare con la nostra testa e non con la testa di qualche prelato o politico asservito.
Stiamo diventando il paese capofila di un risorgente razzismo nei confronti di coloro che arrivano da realtà economiche e sociali più disgraziate delle nostre, e il peggio è che molti italiani non si accorgono di tutto questo, non si accorgono che i problemi veri sono altri e che la schedatura di rom e immigrati serve per gettare fumo negli occhi di un popolo intero.

vito

Se qualcuno accosta l’eutanasia o l’eugenetica al nazismo viene insultato ovunque; se si fa lo stesso accostamento sulle impronte digitali a un popolo che -in stragrande maggioranza- non ha documenti e -in buona parte- vive di espedienti e -spesso- sfrutta i suoi bambini per accattonaggio e furtarelli il paragone è non solo legittimo ma condiviso da tutti…mah!

gigetta

@ vito
scopro solo ora di questa mappatura e ti dico che la trovo riprovevole a prescindere dalle intenzioni (non penso buone) che hanno spinto a proporla. ringraziamo ogni giorno di essere nell’ U.E.

Pietro2

scusate del fuori tema…. mica tanto poi.

avete visto la foto dsell’avvocato di silvio? (vedi Repubblica del 11-07-08 Cambia la norma blocca.processi)
non vi sembra ” scioscia n’mocca”?

chissà cosa racconterà ai suoi figli quando sarà grande.

venezia63jr

Perche’ non aggiungete un posto a tavolo e ospitate un paio di famiglie rom?siete cosi misericordiosi che non mi deluderete!!!!!!!!!!!!!

Stefano

All’aeroporto di New York, munito di regolarissimo passaporto, mi sono state prese le impronte digitali, a me e ad altri viaggiatori. Non mi pare che il Parlamento Europeo abbia gridato allo scandalo…

GIANNI

@ Stefano Bottoni

” perchè non prendere le impronte anche ai bambini di Napoli…” perchè i bambini di Napoli hanno una identità sicura, mentre i bambini Rom no…o meglio, hanno decine di identità…ma questo ai laici del parlamento europeo non importa…

Kattochè?

Va bene, oggi schediamo i Rom, domani sulla base dello stesso principio di “sicurezza” (finta) qualcuno vorrà schedare gli iscritti a un sindacato o alla UAAR (atei pericolosissimi) e tutti quelli che vanno in piazza a disturbare lo shopping delle persone “perbene”, poi schederanno quelli che vanno allo stadio (tutti), quelli che scrivono sui blog, poi creeremo il “Ministero per la Sicurezza di Stato” e lo chiameremo STASI.
Il punto è che non si può nel nome di un principio di sicurezza discriminare una minoranza di cittadini. Le leggi per punire i reati attribuiti ad alcuni ROM esistono e valgono per tutti, discriminare una minoranza va oltre la “giustizia”, è l’esatto contrario, e non è necessariamente vero che aumenta la sicurezza. Crea polemiche e clamore, sposta l’attenzione su altre cose, mentre qualcuno ha già pensato di “spillarci”, indebitamente, 10 euro in più su ogni bolletta o sulle spese del conto corrente, o sulla polizza assicurativa. I costi della corruzione sono pagati da noi cittadini e cosa sono “opere pie”? Guardate quanti corrotti e quanti concussi sono finiti in carcere? Ora quanti sono in parlamento a discutere le leggi sui ROM e per la nostra sicurezza che hanno avuto procedimenti per corruzione, concussione o mafia? E quanti hanno frequentato cattive compagnie?
LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI. Altrimenti è la fine (come infatti è).

Emanuele

…il problema nn è la schedatura tramite impronti digitali….ma che il fatto sia rivolto solo a determinati gruppi etnici…. e cmq mi sembra che certi polverono siano alzati per sottrarre all’attenzione degli italiani il taglio del personale sanitario, dei posti letto, tiket gratuiti…. anche per le persone + deboli….tanto ci sono i soldi risparmiati dall’ICI….

claudio r.

Venezia63jr.: io ho offerto piu’ volte colazione in casa a una rom e pure ad un marocchino,
certamente l’offrirei anche a te se avessi occasione cosi’ magari avremmo occasione per fare
uno scambio d’idee.
Quello che qualcuno fa finta di non capire (e vedo della malafede eh aldo e stefano?) e’ che non si discute il diritto di prendere le impronte digitali, bensi si discute il fatto di prendere le impronte digitali e l’appartenenza religiosa A UN PRECISO GRUPPO ETNICO.
Qui sta la discriminazione.

claudio r.

E voglio aggiungere: attenzione quando si cominciano a legittimare comportamenti giuridici
tipo “Animal Farm”, dove alcuni sono piu’ uguali, vedi lodo schifani, mentre altri sono meno
uguali, vedi rom, non si creda che poi, in un futuro, le conseguenze non ricadano anche sul
popolo bue che sia ccontenta di cellurari e fa finaziamenti per ferie a Shram e Seyk.

crespo

Anche io penso che l’informazione sulla religione dei bambini non sia cosa che riguardi nessuno tranne le stesse famiglie dei minori.

Per quanto riguarda la raccolta delle impronte digitali, invece, sono assolutamente a favore: solo chi non vive nel mondo reale è all’oscuro della misera situazione di migliaia di minori ospitati nei campi rom. Ragazzini che vengono sottratti alla scolarizzazione e sfruttati per chiedere la carità o peggio per compiere furti e scippi, tanto non sono perseguibili. Succede anche, e non si può negare, che vengano avviati alla prostituzione, al mercato della pedofilia.
Questi bambini sono così preziosi per i loro aguzzini che vengono comprati e usati come redditizia merce di scambio.

E’ vero che minori sfruttati dalla criminalità esistono anche in altri contesti, ma è innegabile che il fenomeno sia estremamente accentuato all’interno dei campi nomadi.

Sarebbe bello poter fare a meno della schedatura di questi piccoli, ma non vedo un altro modo che sia realmente efficace per porre freno a questo fenomeno.

Insomma, per me è più importante tentare con tutti i mezzi di liberare questi bambini dalla loro condizione di miseria e sfruttamento, che difendere strenuamente un ideale, quello di uguaglianza, che nei campi rom è morto da molto tempo e vive solo nel mondo delle idee di chi crede che gli ideali combacino con la realtà.

Insomma, l’impegno della società civile, che non vuole disuguaglianze ed ingiustizie, dovrebbe essere diretto al tentativo di eliminarle nel mondo reale: i bei ragionamenti, le frasi ipotetiche e la retorica non servono a nulla. Nella fattispecie, non intervenire in alcun modo, serve unicamente a crescere giovani ignoranti, abituati alla prevaricazione e all’illegalità.

agnese

sono commossa…non ho mai letto commenti tanti e tanto intelligenti commenti contro questa vergognosa schedatura etnica…mi date speranza…
a conti fatti,per quanto ci pensi su…chi è che in un modo o nell’altro non merita una schedatura?perchè ateo,o omosessuale,o iscritto a un sindacato,o di sinistra…
gli stati uniti sono un regime con seri problemi,visto che schedano ogni individuo che provi a entrarci,e il preoccupante tasso di adulti in galera o libertà vigilata(avevo letto uno su cento in pratica =//////)
ps:schediamo i figli dei bancari.essi sono un’etnia interamente composta da ladri,no?e in grande stile,oltretutto

#Aldo#

Claudio: “[…] dove alcuni sono piu’ uguali […] mentre altri sono meno uguali […]”

Appunto, per equità, come sono state rilevate le impronte digitali mie e di tutti i maschietti della mia leva, gradirei che lo stesso trattamento venisse riservato anche agli altri. Sennò significa che davvero qualcuno è meno uguale degli altri. E io, almeno per ora, sono tra quelli.

vico

@venezia63jr
tu scegli la gente da invitare a casa tua a seconda dell’etnia di provenienza? e se uno e rom non lo invitiamo? per i negri come ti regoli?

vico

@stefano
le prendono a tutti gli stranieri, non solo a quei mafiosi degli italiani o a quei ladri degli zingari.

godisB2eenus

Per rispondere a qualche post precedente: viviamo già in uno scenario Orwelliano.
Nel nostro paese si è d’accordo sullo schedare i rom (ritenuti tutti criminali), ma ci si oppone con sentenze alla diffusione dell’identità e dei misfatti di preti pedofili o politici.
Cosa c’è da aspettarsi, che già non accada, in un paese in cui il Presidente del Consiglio ha avuto centinaia di procedimenti giuridici a suo carico?
Non è solo l’impunità incostituzionale di cui gode una classe di persone (senza che entri in vigore il lodo schifezza), ma l’incoerenza nell’attuazione delle leggi in uno “stato di diritto”.
Se ti fai dieci canne sei un criminale, se te ne fai dieci e preghi sei un santone: è paradossale poi il fatto che, in un paese in cui certe sostanze sono illegali, ci sia un quantitativo massimo che è possibile “portare” per uso personale (allora la legge giustifica l’aquisto e l’uso di certe sostanze?).
Se sei prete e stupri al massimo ti danno una sospensione a divinis, se sei un satanista e stupri ti danno l’ergastolo (si punisce il reato o l’appartenenza ad una setta specifica?).
A quando le leggi che discrimineranno gli adulti più alti di 1,60 m? O quelli che hanno ancora i loro capelli?

Otto Permile

Maroni scheda i Rom, la Carfagna scheda le lucciole per strada (toh una! eccone un altra! segna, segna!) perché vuol fare le cooperative “rosse”, nell’altro senso. Il Brunetta furioso sta schedando le timbrature dei dipendenti pubblici per poterli inseguire nel caso si siano chiusi nella ritirata … Ha già speso un mucchio di soldi per connettere ogni sistema di timbratura locale ad un “cervellone” collocato nel suo ministero. Il capo del governo è oggi il più importante e illustre latitante della cronaca giudiziaria italiana dopo la cattura di Provenzano. Sto cercando di trovare una definzione di questo governo, ma ancora non mi viene. Mi stupisce solo che questi personaggi non si vegognino ed anzi avanzino ancora ragioni da vendere…

enrico mini

@ #Aldo#

le hanno prese anche a me, ai tre giorni, come a tutti i maschi e quindi siamo tutti schedati. Ma … alle femmine niente visto che non facevano il militare? Schedatura in base al sesso è più o meno di schedatura in base all’etnia? Per me tutti questi tipi di schedatura sono molto inquietanti, pericolosi, liberticidi e idioti.

emmanuele

Ma scusatemi, come si fa allora a proteggere quei minori costretti al furto, all’accattonaggio o alla prostituzione, senza un futuro perché senza scolarizzazione?

ho ben capito che in questo modo si discrimina, ma il fine mi sembra chiaro: per sapere quanti bambini ci sono, e come si spostano. ovvero essere sicuri che non vengano venduti, che vadano a scuola.

Ma insomma, il problema è serio e bisogna risolverlo.
Dire: fascisti, schedate l’etnia…. e poi voler lasciare tutto tutto così come è mi sembra grottesco.

Voglio dire, chi ha scritto qui ed è contrario alla raccolta delle impronte digitali, che alternative suggerisce?

State attenti: se mi dite che il problema non c’è vuol dire che non sapete di cosa state parlando, che vivete con gli occhi chiusi, la testa per aria e il cervello spento!

allora, se ci state è aperto il superquiz: come impedire che, all’interno dei campi nomadi in Italia, vi sia sfruttamento dei minori a fini criminali.

Al primo classificato andrà la mia lode nonché la mia conversione (in merito al mio pensiero sulla schedatura, non quella religiosa: alle religioni purtroppo sono allergico)

Veramente, parlatemi, non mandatemi a quel paese dandomi del fascista, ditemi veramente se immaginate altre strade (che non siano dell’amore universale)

Possente

Quindi vi va bene che i rom continuino a sfruttare i loro bambini e a riempirli di botte se non portano abbastanza soldi a casa?E che li vendino a pedofili,tanto non è possibile controllare se esistano o quanti figli abbia ogni gruppo familiare rom?Ogni giorno che passa,migliaia di bambini rom vengono sfruttati,picchiati e violentati,ma non sia mai che un buonista pensi a queste cose.

Aldo

Siamo in un regime fascista e Berlusconi è il nuovo Mussolini

Buttiamolo giù!
Buttiamolo Giù!

Solidarietà al popolo Rom e ai migranti sfruttati dall’ imperialismo mondiale

La tranquillità è importante ma la libertà e tutto( V.Lenin –Risoluzione C.C. Partito Bolscevico Russo 1918)

emmanuele

Aldo, sicuro di star bene?

Qui terra chiama aldo, qui terra chiama aldo

mondo reale, abbiamo un problema…

vico

@emanuele

Chiunque commetta un reato in questo paese viene schedato, pertanto se uno zingaro ruba e viene arrestato le sue impronte saranno già in archivio, anche se è minorenne.Quanto alla prostituzione non mi risulta che sia un problema che coinvolge i rom.
La soluzione alla situazione in cui vivono i Rom è offrire soluzioni che portino all’integrazione, come a Pisa dove esiste una comunità di 700 persone che non creano alcun problema.
Fare in modo che i nomadi abbiano strutture d’appoggio, possibilità di lavoro, (tieni conto che i loro lavori tipici, giostrai, affilatori, lavoratori del rame sono destinati a sparire), possibilità di frequentare una scuola senza razzismo, questa è la soluzione del problema, che, vorrei farti notare, non mi sembra quello prioritario, visto che la microcriminalità non mi sembra abbia raggiunto picchi drammatici,io vivo a Forlì e ti garantisco che i tossici degli anni ottanta tra scippi e autoradio erano peggio.

Ammettiamo pure di schedare i bambini, che vantaggio ne avremmo? Sapremmo che il tal bambino frequenta la scuola non come dovrebbe? e tu cosa pensi di fare, toglierlo alla famiglia e darlo in affido?

Peraltro ho un amico che fà il giostraio, odia gli zingari ma ha un figlio che ha sposato una Rom, è la persona più precisa e regolare che conosca, dobbiamo schedare suo nipote o per i mezzi “ebrei” si può soprassedere. Peraltro la famiglia del figlio è regolarissima, il bimbo va a scuola, e il loro livello di vita è migliore di quello di molti gajin (che è il modo in cui gli zingari chiamano noi.

A questo punto a cosa serve la schedatura preventiva? A nulla se non a mandare un segnale demagogico di uno stato fascista che vuole controllare i deboli mentre fa di tutto per rendere intoccabili i forti.Ma cosa ci si può aspettare dal partito di Bossi?

Ps per essere chiaro non sono un pacifista buonista. Per me chi commette reati deve essere perseguito, sia uno zingaro, il presidente del consiglio o un prete pedofilo. Ma non mi è mai passato per la testa, visto che la responsabilità penale è personale di chiedere di prendere le impronte di tutti gli iscritti di F.I. o di tutto il clero.

marcolfo

@ emmanuelle
a cosa serve prendere le impronte, se poi come capita a milano la giunta leghista-morattiana vuole estromettere da scuola tutti i bimbi di genitori migranti non regolari? il discorso sull’ aiutare i bimbi/e rom e’ pura propaganda. Le leggi gia’ ci sono per l’ obbligo alla scolarizzazione, e se esistono posti in italia in cui cittadini italiani e stranieri non mandano figli a scuola, ma al lavoro, e’ per le immense sacche di degrado create dal modello sociale del paese. Invece il discorso della schedatura e’ grave perche’ introduce un comportamento di differenza tra cittadini della stessa nazione. Se i carabinieri trovano un bambino non rom a lavorare (come ce ne tanti) interverrano i servizi sociali e la denuncia alla famiglia, se il bambino e’ un rom verra’ schedato (siamo al controsenso non ti pare? La vittima diventa imputato). Il quiz che proponi e’ nulla rispetto al grande quiz di questa nazione che e’: come togliere terreno e potere economico alla criminalita’ organizzata di questo paese? Criminalita’ che detiene gran parte delle risorse di questa nazione e che controlla un vasto territorio

marcolfo

@ emmanuelle
a padova nello stabilimento di smaltimento dei rifiuti della citta’, a gestione pubblica, son sate liberate una ventina di ragazze di nazionalita’ marocchina, che lavoravano come schiave divideno a mano la pattuma senza guanti e nessun tipo di protezione, costrette a mangiare al cesso, sottopagate e sotto continue vessazioni. Altro che campi rom, qui si parla di un’ amministrazione del ricco nord est che schiavizzava. Cominciamo da qui a cambiare le cose

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