Eluana, il Senato vuole ricorrere alla Corte Costituzionale

Una proposta del presidente del Senato Renato Schifani, accolta ieri, ha attribuito alla prima commissione permanente (Affari costituzionali) l’incarico di verificare l’eventuale esistenza di un conflitto di attribuzione tra il Senato e la Corte di Cassazione.
L’iniziativa è maturata in seguito al caso di Eluana Englaro e della sentenza della Cassazione emanata, sentenza che ha aperto la strada al successivo provvedimento della Corte d’Appello di Milano che ha autorizzato il fermo alle macchine che alimentano e idratano la donna. Il Senato rivedicherebbe, con tale azione, la propria prerogativa di legiferare sulla materia.

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114 commenti

Stefano Bottoni

Tassi d’interesse alle stelle, economia ferma, prezzo del petrolio impazzito, inflazione galoppante, almeno tre morti al giorno sul lavoro…
Tutte bazzecole.
La cosa più importante per salvare l’Italia è pensare al caso Englaro.
Come avrebbe detto il principe della risata: ma mi faccia il piacere!

claudio r.

L’importante e’ distrarre il popolo bue dai veri problemi.
La tecnica e’ collaudata e quasi sdempre ha buoni risultati, identificazione di un nemico
(ebrei,albanesi,romeni o rom a piacere) e grosse battaglie ideali sul nulla.
In questo caso non di nulla si tratta ma del rispetto della dignita’ umana, ma questi, e intendo
bXVI e quei figuri che ci governano, che sono portatori di una cultura di morte si riempiono
ipocritamente la bocca di rispetto per la vita.

Massimo

Quoto totalmente Stefano Bottoni

In questi giorni la nostra politica si occupa di tutto fuorchè dei problemi degli italiani.

Comunque è incomprensibile, dopo 16 anni questa gente si accorge che non esiste una legge che regoli questa materia, e dato che loro non hanno mai trovato il tempo per farla tutti gli italiani debbano semplicemente aspettare!

Certo per fare certe leggi ci mettono 48 ore, per altre non bastano dei decenni, e poi la gente si disaffeziona alla politica, chissà perchè??

Vash

E questo cosa vorrebbe dire che il provvedimento della corte d’appello verrebbe bloccato fino alla pronuncia della commissione affari costituzionali?
Naturalmente la sentenza verrebbe pilotata visto che ormai tutti sanno che la nostra costituzione prevede il divieto di obbligo di cure e che un paziente può rifiutarsi di continuare a curarsi (anche se in questo caso il desiderio è stato espresso a futura memoria)!
Scommettiamo che la commissione dirà che la sentenza della corte d’appello non è giusta?
Sarebbe davvero un atto di dittatura teocratica!

gigetta

in Italia la Magistratura è l’organo che funziona meglio tant’è vero che supplisce continuamente e non solo in questo caso alle mancanze del nostro Parlamento.
vuole legiferare in materia? allora lo faccia si guardi intorno come è suo dovere e crei la “fattispecie concreta” la maggioranza degli italiani è favorevole al testamento biologico e buona parte anche all’Eutanasia.

Piero

Si tratta dell’ennesima iniziativa volta a gettare fumo negli occhi.
Sotto un profilo strettamente giuridico il conflitto non sta in piedi e questo credo sia noto a chi ha preso l’iniziativa. La Cassazione ha legittimamente deciso riguardo ad una fattispecie non regolata dalla legge, tutto qui.
Si è semplicemente deciso, almeno a mio avviso, di fare da cassa di risonanza delle istanze della chiesa.
Insomma, lasciatemelo dire, uno schifo… quel povero padre, che già ha dovuto sopportare quanto sappiamo, si trova ora a subire un vero e proprio assedio, anche grazie alla complicità, più o meno consapevole, dei media.

Piero

Mi correggo, ovviamente la sentenza è della Corte d’Appello e non della Cassazione…

Drina

A quel povero padre continuano a voltare il coltello nella piaga…si sono sentiti “ancora”prevaricati dalle sentenze della magistratura -perchè in Italia non c’è una legge che ti permetta di praticare l’eutanasia-e non se ne capacitano,inoltre è un buon motivo per riempire i giornali di chiacchiere e per distogliere l’attenzione dalle porcate che stanno facendo assieme a quella banda di sadici del vaticano.Spero che nel frattempo portino Eluana in una clinica laica.

Drina

Mi dispiace molto per quel padre che si sente continuamente rivoltare il coltello nella piaga,spero che ,nel frattempo, porti Eluana in una struttura laica.

myself

Di questo passo condannerano a morte il padre di Eluana così da superare qualsiasi incongruenza che hanno dimostrato nel loro rispetto della vita.

luca del monte

La cosa paradossale è che la motivazione del ricorso del Senato è che: “sono le Camere ad essere competenti su questa materia e non possono essere scavalcata da una sentenza della Cassazione”.
Bene, benissimo… ma allora perchè a metà 2008 ancora non esiste una cavolo di legge sull’argomento? Se siete competenti in materia fatela sta benedetta legge sennò fate silenzio che è meglio…

Stefano Bottoni

Concordo con luca del monte. Se da questo episodio almeno traessero spunto per pensare a una buona legge sul testamento biologico, la cosa non sarebbe negativa. Ma possiamo tranquillamente togliercelo dalla testa.

Otto Permille

Bagnasco apre bocca e subito lo stato italiano si mobilita e si mette in riga.

al neri

il fatto che l’80% degli italiani concordino con la scelta di Eluana non vuol dire niente?
uno dei cardini del pensiero liberale non è il fatto che lo stato non può interferire nelle scelte più intime di una persona? è imbarazzante dover ogni volta spiegare ai miei amici d’oltralpe che razza di nazione è l’italia. certo che per loro è facile parlare…non hanno mica il vaticano a cento netri dal parlamento. beati loro

MAT

Per l’ennesima volta il Vatica..o comanda e il parlamento cattolico si inginocchia…ma allora lo dicano chiaramente: “questo è uno Stato cattolico, il papa e i suoi servi non solo hanno diritto di parola ma possono emanare direttive verso il parlamento, la morale ufficiale italiana è la morale cattolica”…ce lo dicano chiaramente così potremo andarcene e chiedere asilo politico a uno Stato Moderno come la Spagna perchè il nostro stato è sotto l’invasione di uno stato straniero: il vaticano!

stefano

non vedo la novità.
il clero liberticida si è sempre intromesso negli affari della pseudo laica italia.

Aldo

Intanto destra “sinistra” di nuovo unite: Anche il P.D. ha firmato la mozione di Cossiga ripresa poi da Schifani che potrebbe portare a bloccare se non a invalidare la sentenza emessa dalla cassazione, un inchinarsi di continuo di fronte al Clero da destra a “sinistra” , tappettino rosso davanti al Papa e tutti in ginocchio.

Giovanna

CHE VOMITO!! La caduta picco verso una kattodittatura è sempre più evidente.

gigetta

@ Aldo

abbiamo una sinistra? e da quando?? abbiamo la destra e l’arcidestra ma di sinistra non ne vedo neanche l’ombra. inoltre capita che gli unici sui quali riponevo un minimo di fiducia ultimamente si dedicano al trasformismo. allora mi sono affidata al partito socialista che pare essere coerente anche al suo interno nel senso che nessuno di loro mi pare aver cambiato bandiera almeno fino ad oggi diventando parte integrante del partito delle secondo me “pseudolibertà” ma nessuno li ha votati e sono rimasti fuori con mio sommo dolore.

Azathoth

condivido ogni singola parola di gigetta… mai vista una classe politica così patetica!

juan valdez

Che il senato oltre a rivendicare le proprie prerogative giurisdizionali si metta al lavoro ed emani una legge sul testamento biologico. Ma che sia una legge rispettosa della dignità umana e non soltanto dei desideri del vaticano, che sia una legge fatta per il progresso civile contro il regresso che i cattotalebani ci vorrebbero imporre.
Per quanto riguarda destra e sinistra unite da questa mozione, vorrei sottolineare come non ci sia più una sinistra laica e progressista in parlamento.
Il popolo italiano così bravo nel fare cazzate l’ha eliminata nelle ultime votazioni, dopo un bellissimo esempio di linciaggio mediatico da parte della destra e il leader del PD ha completato l’opera isolando chi non la pensava come lui.
Su queste basi aspettiamoci il peggio.

Aldo

In effetti l’ italia è mancante di una sinistra laica e aconfessionale perlomeno
è necessaria percià una forte collaborazione tra partiti extraparlamentari(di sinistra intendo) gruppi anticlericali, associazioni laiche, cristiani dissidenti(appunto Cristiani seguaci di Cristo non del Papa o bagnasco) associazioni come l’ U.A.AR., NO GOD ..ecc,, , se non vogliamo trovarci a vivere e le premesse ci sono già in un Regno Vaticano
@gigetta

ripano

Non so proprio se volere che QUESTO parlamento legiferi su una questione così importante. Non oso immaginare che schifo di legge ne potrebbe venir fuori. Qui c’è bisogno di una forte presa di posizione da parte della popolazione civile non asservita al VatiCane. Non si può ogni volta sopportare lo stillicidio di interventi sull’argomento da parte di autorità (?) di ogni tipo. E non ultimo, visto l’attuale andazzo dei media, non è possibile che ogni volta siano strumentalizzate tali situazioni per distogliere l’attenzione da altri fatti che riguardano la vita politica del Paese. Dico ciò senza mancare di rispetto alle famiglie coinvolte ma proprio per rimarcare il fatto che è la faziosità di molti degli interventi che offende queste persone costrette a scelte così dolorose.

Cosimo

Il Parlamento ormai serve solo a Berlusconi e al Vaticano, non ai cittadini

Nietzche---

L’unica soluzione è mostrare che il POPOLO la pensa diversamente da loro, cerceranno di ignorarlo ma sarà più difficile. Una bella manifestazione è quello che ci vuole.

Thaumazo

Spaventoso che la Chiesa dell’Amore e della Gioia si accanisca così su una famiglia che ha subito un gravissimo lutto, che vive da anni indicibili sofferenze e che vuole semplicemente far morire biologicamente un essere umano che, in quanto persona, è già deceduto da tre lustri senza possibilità di recupero. Che lascino in pace Beppino Englaro e i suoi familiari e permettano ad Eluana di riposare in pace, come sarebbe successo secondo la “natura” tanto spesso invocata dal Vaticano.

Bruno Gualerzi

Pare che nessuno, e in parlamento meno che meno, osi parlare di eutanasia, equiparata senz’altro all’omicidio…
E va bene (cioè per me, che sono favorevole all’eutanasia, non va bene per niente), ma il cosiddetto ‘testamento biologico’ – che invece sembra faccia meno schifo a lor signori – in cosa consiste veramente? Per quel che ho capito io si tratterebbe di una dichiarazione con valore di atto notarile fatta in condizioni, riconosciute, di capacità di intendere e di volere dove si esprime la volontà, in caso di perdita di tale capcità, di…
Ecco, di che cosa propriamente? Anche che sia rispettata per esempio la mia volontà, espressa quando ne avevo la capacità, che venga praticata su di me l’eutanasia? O ci si riferisce solo al cosiddetto ‘accanimento terapeutico’… che nessuno dice di volere, salvo poi avere le opinioni più discordanti su quando lo si possa definire tale, per cui il mio testamento finirebbe per non essere più ‘mio’? Oppure, posso delegare con nome e cognome chi (uno o più di uno) è legittimato ad essere il mio esclusivo esecutore testamentario, quale che sia il contenuto del testamento?
Per tornare al caso Englaro, se Eluana avesse espresso in forma legale (ovviamente se fosse esistita una legge in proposito) qualla volontà che solo il padre e chi le era vicino ha sempre dichiarato come sua, non ci sarebbe nessun ‘caso’ da valutare, ma solo da seguire la legge?

Nietzche---

Quì ci rivogliono le parole di Travaglio…
Vedendo la lista di presidenti del senato, dopo Schifani chi ci sarà? Il muschio??

gigetta

io ringrazio ogni giorno perchè quando sono nata io i grandi prematuri non avevano speranza alcuna di farcela. gli esperimenti erano ancora agli esordi. io sarei dovuta nascere di 20 settimane oggi bambini di quell’età gestazionale vengono intubati e strappati a forza al loro destino riportando deficit mentali e motori gravissimi.
se le cose non fossero andate come mi sono andate oggi starei riposando in un piccolo lembo di terra sconsacrata in cimitero (i piccoli nati morti non fanno chic) ringrazio ogni giorno perchè mi è stato risparmiato lo stato in cui è eluana ringrazio perchè nessuno se non la natura ha potuto scegliere per me e ha scelto che io oggi sia quì a esprimere il mio parere con voi.

Stefano Bottoni

@ ripano

“Non so proprio se volere che QUESTO parlamento legiferi su una questione così importante.”

Dormi sonni tranquilli: non legifererà.
Ma non dormire sonni tranquilli, perchè non legifererà.
(Spero vorrai perdonarmi, ma adoro i paradossi e i non-sense)

gigetta

http://www.prematuri.it/documento.asp?sotto=15&articolo=83
quello non è un aiuto è un abominio secondo me!

chissà perchè non dicono che se nascono leggermente vitali un pò come succede con tutti i prematuri e come poteva succedere a me nella maggioranza dei casi essendo intubati dalla testa ai piedi sopravvivono si ma in condizioni disumane. l’unica legge che faranno sarà quella per potenziare l’accanimento terapeutico sugli incidentati sui grandi prematuri e sui malati terminali.

p.s. solidarietà a tutti i piccoli che non hanno la fortuna che ho avuto io ai miei tempi la fortuna se le cose fossero andate male di agonizzare per poche ore o al massimo due giorni e poi sarei morta in pace.

Bruno Gualerzi

Brava ‘gigetta’, sono pienamente d’accordo con te!
La ‘vita a tutti i costi’, è la grande ipocrisia del nostro tempo (alla faccia di tutti i Ferrara che gridano – facendo da megafono al papa di turno – il perfetto contrario). Ipocrisia che, per quanto mi riguarda, è implicita anche in chi si riempie continuamente la bocca parlando di ‘sacralità’ della vita. Per favore, lasciate giudicare a chi vive se la ‘sua’ vita – non quella degli altri – merita o meno di essere giudicata ‘sacra’, quali che siano le condizioni in cui vive.
E di fronte all’eventualità di una vita disgraziata, la possibilità che invece potrebbe essere felice ha lo stesso valore di chi si butta da un precipizio contemplando l’eventualità che possa cadere in piedi e ‘godere’ del volo. La scienza medica dovrebbe provvedere prima di tutto a eliminare le cause di dolore, non fare di tutto perché qualcuno possa avere la possibilità di soffrire.
Sempre personalmente, pur non avendo particolari ragioni per rimpiangere di essere nato, se non fossi nato – come ribadisco sempre – sono ASSOLUTAMENTE SICURO (è il mio unico ‘atto di fede’) che non ne soffrirei. Qualcuno è in grado di dimostrarmi il contrario?

Nietzche---

La cosa che non capisco, anche se ci fosse un 0,0001% possibilità che Dio e l’anima esistessero, non sarebbe lo stesso meglio che quest’anima potesse abbandonare il guscio mortale per arrivare nei cieli?
E chi dà ai cattolici tutta questa sicurezza che Dio vuole quello che vuole bagnasco/ratzinger/ruini e non quello che vuole Beppino Englaro?

Simplicius

Schifani fa il solito sciacallaggio mediatico, intellettualmente disonesto, e completamente incoerente con lo sbandierato liberismo.

Kattochè?

L’articolo 32 della Costituzione
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”

@Bruno Gualerzi

Il passo dell’articolo 32

“La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”

parla di rispetto della “persona umana” e non rispetto della “volontà della persona umana”. Ovvero la legge tutela il cittadino anche dalla sua volontà di “procurarsi danno” e quindi le forme di “testamento biologico” hanno valore solo e solo quando si prefigura l’ipotesi di “accanimento terapeutico” atto che rientrerebbe nella “violazione del rispetto della persona umana”. Quando anche somministrando le cure al paziente questi è destinato a morte certa, continuare con le cure “può” o “viene” considerato accanimento terapeutico.
L’atto del distacco dalla “macchina” che permette il mantenimento della “vita” (biologica) è certo che porta alla morte così come certo è il fatto che il mantenere il corpo collegato alla “macchina” lo mantiene in vita. Ora in questi casi il “diritto” a chi da ragione? Io non lo so? E credo che nessuno sia in grado di stabilire la “costituzionalità” del provvedimento senza il rischio di venir smentito. Posso solo dire che se attaccato a quella “macchina” ci fosse il mio corpo vorrei che venisse staccata la spina. E quì Bruno (mi permetto il “tu”) torniamo all’importanza che nella democrazia, e nel diritto, ha la “forma” sulla “sostanza” delle cose e di come si renda necessaria la modifica dell’art. 32 della nostra “stupenda” e “bellissima” costituzione repubblicana che però, purtroppo, come tutte le opere dell’intelletto umano manca di perfezione.
Modifica che deve tener conto del rispetto della “volontà” del cittadino per tutte le questioni che riguardano la propria persona modifica che renderebbe il “testamento biologico” atto insindacabile.
Questo è semplicemente il mio parere di cittadino “liberale” favorevole all’eutanasia. Sia rispettata la volontà di “Eluana”.

Manlio Padovan

L’ipocrisia dei firmatari, ed in testa c’è quel pseudointelligentone di Cossiga, è evidente quando si pensi che nessuno di essi ha mai speso una parola perché la laicità dello Stato venisse fatta salva applicando regolamenti che escono a seguito delle sentenze della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione, come per esempio quella sulla ostensione dei simboli religiosi nei luoghi pubblici: ipocrisia palese quindi.
A loro non interessa la vita umana né il diritto. Interessa solo il potere loro e di quelli come loro che intendono tenere il paese sull’arretratezza, purtroppo riuscendoci e portandolo allo sfascio.

iononcistopiù

sto leggendo:”Il quinto scenario”- I missili di Ustica – Claudio Gatti e Gail Hammer – Rizzoli 1994 !!!!
81 DICO 81 persone morte….. “senza verità” come diceva Sciascia….. ed il Senato vuole ricorrere alla corte costituzionale per Eluana.
Questo paese non ha vergogna di nulla.
Ovviamente Ustica piuttosto che Bologna etc. insomma dove lo stato ci ha messo del suo… molto di suo!
Il Senato…ah già quell’istituzione dove siede cuffarodeicannolioffertidopolacondannaacinqueannielaricandidaturadicasini….

iononcistopiù

A proposito di Cossiga molto attivo nel caso Eluana leggete da wikipedia:
“A ventotto anni dalla strage la procura di Roma ha deciso di aprire una nuova inchiesta a seguito delle dichiarazioni rilasciate nel febbraio 2007 da Francesco Cossiga. L’ex presidente della Repubblica aveva dichiarato che ad abbattere il DC9 è stato un missile “a risonanza e non a impatto” lanciato da un aereo della marina militare francese e che furono i servizi segreti italiani a informare lui e l’allora ministro dell’Interno Giuliano Amato dell’accaduto”.
NIENTE MALE PER UNO CHE HA A CUORE LA VITA!!!

Massi

Piuttosto che aver a cuore la vita sono persone per le quali decidere della vita altrui gli da un godurioso senso di onnipotenza.

gigetta

infatti, l’importante è decidere sulla pelle delle donne e sui malati terminali, quale sia la loro volontà sulla propria esistenza non ha alcuna importanza quando non si ha più molta voce in capitolo bisogna cercare il capro espiatorio e quale capro espiatorio migliore di chi ha difficoltà a difendersi o non si può difendere proprio?
le suore tempo fa ci fecero una lezione su come Maria aveva portato a termine una “gravidanza a sorpresa” per fare la volontà di dio sarà la volontà di dio anche quella di riempire di tubi e tubetti un povero disgraziato che non lo voleva chissà perchè la volontà di dio urta sempre con la volontà del diretto interessato.

Emi

Ho notato che sul corriere.it è sparito il sondaggio relativo alla vicenda di Eluana? Non è strano considerato che sono ancora presenti sondaggi certamente antecedenti?

Roby 74

L’Italia è uno stato laico solo dal 1861, cioè da quasi 150 anni. Al contrario è un paese a cultura cattolica da 2000 anni, o quasi. Si può dire che a fronte di un lungo periodo a tradizione cattolica è laico solo da…..l’altro ieri. Inoltre, non è un paese cattolico qualunque, ma il paese cattolico centro della Cristianità mondiale…..e non è poco!
Detto questo, secondo me la “forza” della Chiesa non consiste nel fatto che la Chiesa esprima le sue opinioni (essendo l’Italia uno paese democratico hanno il diritto di parlare!), ma nel fatto che, essendo l’Italia in fondo in fondo un paese a cultura cattolico-papalina, e soprattutto il Papa è ancora visto come una guida morale, questo fa si che molti cittadini e politici scelgano di seguire il Papa e la Chiesa.
Lo dimostra il fatto che quando gli italiani non vogliono stare a sentire il Papa e la Chiesa, lo fanno tranquillamente (vedi il referendum sull’aborto del 1974). In questi casi la Chiesa perde la sua forza.
In poche parole, la forza della Chiesa consiste nella forte adesione del popolo e della classe politica.

gigetta

è il caso di dirlo: OMMIODIO! ho letto solo ora di Magdi Cristiano Allam grazie Gesù…
ma ha scritto pure un libro? ma ho visto bene? ora si mobilita per difendere pure lui la vita vegetativa…nonostante chi la “vive” fosse contrario a questo loro gesto salvifico da paladini del cattocristianesimounpòtalebano più che della loro ormai vita non più vita…aiuto

Kattochè?

@gigetta

i commenti a lato di alcune firme (firmiamo.it), “proiettando” aspettative di vita su una persona in stato “vegetativo” e “irreversibile”, fanno riflettere su come una parte della società italiana sia sprovvista degli “strumenti” minimi per la valutazione di un fatto: la morte.

luigi

se questi signori pensano che la condizione di Eluana sia vita perche’ non si fanno mettere in uno stato comatoso? Celentano potrebbe essere piu’ sereno ridotto cosi…
ho visto a foto del papa con il serpente ma non li distinguevo…
per radio hanno inervistato le suore che accudiscono Eluana, a momenti dicevano “e’ un peccato che la portino via, era l’anima della festa…
ciao a tutti
Luigi

Bruno Gualerzi

Grazie ‘Kattochè?’ per la chiara analisi dell’art. 32 della Costituzione. Analisi, e relativi rilievi, che non possono che trovarmi d’accordo.
(Però non permetterti mai più di darmi del ‘tu’…)

dysphoria_noctis

Eluana Englaro l’anima della festa delle suore? O le tipe sono un po’ strafottenti, oppure povera, ulteriormente oltraggiata…

dysphoria_noctis

povera Eluana, ulteriormente oltraggiata volevo dire…

RazioCigno

Speriamo che il direttore del Partito-Azienda PDL, tanto sensibile al marketing, veda i sondaggi anti-Bagnasco e ne tragga le giuste conseguenze… ovvero l’immobilismo.

GIANNI

chissà perchè per essere laici, progressisti, non integralisti, scientifici (e chi più ne ha più ne metta)…bisogna per forza stare dalla parte della morte…eutanasia, aborto , suicidio assitito ecc…mistero…

Markus

Spero che la Consulta con un colpo di scena dia l’attribuzione al vaticano.

15 giorni per fare un miracolo oppure ha ragione la cassazione 😉

claudio r.

Chissa’ perche’ per essere cattolici bisogna essere contro l’aborto, per la vita di Eluana ma fregarsene delle morti sul lavoro, dei morti in irak, a favore della guerra e della pena di morte.
San escriva’ de balaguer santificato da gpII ebbe dire delle stragi franchiste “sangue necessario” evidentemente per i cattolici la morte e la vita sono solo strumenti per l’esercizio
del potere.
“Razza di vipere, come potete dire cose buone voi che siete cattivi?” (Mt. 12,34).
Tocca sempre agli atei citarvi quel vangelo di cui vi riempite la bocca operando al
contrario nei comportamenti.

gigetta

@ Gianni

no Gianni io sono per l’eutanasia solo per chi la vuole, per l’aborto per chi lo sceglie per la procreazione assistita perchè è una cura ma sai caro Gianni sono contro l’eutanasia per i cattolici (perchè devono crepare soffrendo) sono contro l’aborto per le cattoliche quando sono sicura che ci restano secche sia loro che il bambino che hanno in grembo sono contro la PMA quando chi si vuole riprodurre è cattolico vedi? anche io la penso un po come te

vincent vega

A gianni
come dice kaworu noi siamo per la libera scelta. Il corpo è nostro e decidiamo noi. Non deleghiamo la proprietà del nostro corpo a nessuno. Tu sei libero di fare le tue scelte, ma anche noi vorremmo essere altrettanto liberi.
Ma dubito che tu possa capire. siete abituati a delegare alla chiesa le capacità intellettive. E’ Ratzinger o bagnasco a ragionare per voi.

Giol

I laici devono farsi sentire a tutti i costi, e fare di tutto per avere peso politico.
Dobbiamo minacciarli di non votarli più, nè di destra nè di sinistra, se sono troppo supini al becero clericalismo.

franco

@ gianni:

chissa perchè per essere cristiani, reazionari, integralisti, a-scientifici bisogna per forza stare dalla parte di chi “sconsiglia” il preservativo in un continente dove muoiono a migliaia al giorno di AIDS; trasferisce, anzichè denunciare, preti pedofili; incamera miliardi di euro l’anno anche da chi non aderisce alla setta ingannando i più con pubblicità truffaldine; concede funerali a dittatori / torturatori; flirta con presidenti guerrafondai e, in generale, approfitta della credulità di persone (ancora troppe, purtroppo) che volontariamente sospendono ogni funzione cerebrale quando il bianco santone ciarla dalla finestra del suo lussuoso palazzo (con le babbucce di prada ai piedi, ovviamente)

B.R.A.

fabio l'anticristo

@ gianni

i cristiani fanno meglio ad andarsene perchè le loro false parole di pace e amore non se le beve più nessuno!

Il Filosofo Bottiglione

@ Gianni

e perchè per essere cattolici, apostolici, cristiani, confessionali (e chi più ne ha più ne metta) occorre sempre vomitar veleno su persone di grande pietà come Mario Riccio o di immensa dignità umana come il padre di Eluana o su tutte quelle donne che compiono la scelta di interrompere la gravidanza?

vico

un attimo di felicità, su una vicenda tristissima. Sul sagrato del duomo di milano ci sono solo 300 bottiglie.forse una fiammella di laicità può esserci ancora nel nostro paese….

Lola

@ gianni
scusa ma……il mistero cui alludi mi ricorda piuttosto il ……” mistero della fede”!!!
Che è poi quello che piace a te, non agli altri!!!

Nietzche---

@ GIANNI
l’unica morte che i laici, progressisti ecc. auspicano è quella delle vostre idee bigotte.

GIANNI

@ claudio r.

tu fai riferimento al Vangelo di Matteo, sono d’accordo con te, anzi, per l’occasione, leggilo tutto, troverai degli spunti interessanti….

Kattochè?

Noi… “laici, progressisti, non integralisti, scientifici (e chi più ne ha più ne metta)…” siamo talmente tolleranti che rispondiamo pure ai troll.

Roby 74

@ claudio r.

…anzi, già che ci sei, vai più indietro nella Bibbia, al libro dell’Esodo, capitolo 20,versetto 13 e vi leggerai: ” Non uccidere”.
E ritornando al vangelo di Matteo, capitolo 25 versetti 35 e 40 :” ….Perchè io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere….”; “…….In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me…”.
Da meditare e da applicare ad Eluana……..

POP

Lo stato italiano è sotto la dittatura delle sottane nere con a
capo il ridisceso, secondo me e molto difficile o quasi
impossibile venirne fuori.

fabio carrara

ma scusate, si leggono molti commenti sul fatto che la sinistra laica non esiste più; penso che sia finito il momento di lamentarsi e di cominciare ad agire. Ferrara porta l’acqua in piazza Duomo? perchè qualcuno non comincia a portare davanti alle prefetture bottiglie vuote ? o spine della corrente staccate? oppure confezioni di psicofarmaci per chi vede la madonna? facciamoci venire delle idee!! ma soprattutto basta con il lamento; bisogna muoversi, in prima persona, prima che veniamo sepolti sotto una grande tonaca nera !!!!!
fabio

Kattochè?

@ fabio carrara

visto il “successo” che ottiene con le sue iniziative (sic!), a Ferrara bisognerebbe fargliene organizzare più spesso… non c’è nemmeno il gusto di tirargli le uova addosso perchè data la “mole” e più difficile mancarlo che centrarlo, però dicono tutti che: “è intelligente”… 😀

Bruno Gualerzi

@ Kattochè?
Considerazione autocritica dettata da una carrellata su questo, come su altri, post: sospetto che ‘voi laici, progressisti, scientisti ecc.’ rispondiate ai troll tipo GIANNI (come faccio anch’io)… perché è facile e gratificante, visto gli argomenti, si fa per dire, che portano!
Battute a parte, in realtà sono gli stessi ‘argomenti’ – e non poteva essere diversamente – che, linguaggio a parte, usano sempre da sempre… a partire dal teologo (e ‘immenso’ pensatore – parola di Ferrara che forse al solito vedeva solo se stesso) B16, per arrivare al classico ‘parroco di campagna’ (qualcuno c’è ancora, anche se in via d’estinzione), e, giù giù, fino all’ultimo (che però poi nell’aldilà sarà ‘il primo’) dei fedeli. Quindi ‘merita’ certamente rispondere ai ‘gianni’ come a qualsiasi altro perché è con loro che bisogna comunque confrontarsi…
cercando però che non siano loro a monopolizzare troppo il dibattito, sacrificando così la dialettica interna al mondo ateo, ben più ricca e stimolante, perché solo in tale mondo può essere dialettica vera, non soffocata dal dogma.
Il tutto, naturalmente, condito dai liberatori sfoghi, indignati o ironici, che tante ‘ultimissime’ non possono che provocare.

Aldo

Le frasi del vangelo che citi tu si riferiscono ad una persona in carne ed ossa e sana, cioè pienamente nelle sue facoltà entali, per esempio dare da mangiare agli immigrati, a chi è più povero di me, soccorrere le persone non solo col cibo o con i soldi anche con l’ amore, anche io sono Cristiano seppur non cattolico però mi trovo a condividere le posizioni degli atei di questo blog su Eluana in quanto la CCAR prende posizioni apodittiche senza un ragionamento logico, le stesse che portano a dare più importanza all’ embrione(che anche per me è solo un essere umano in potenza) rispetto ai diritti della donna, le stesse che portavano alcuni Cristiani nei primi secoli ad evirarsi ecc… dietro la lettura della bibbia ci vuole la ragione se nò si diventa pericolosi.
Poi per cosa fate queste cose voi cattolici Romani , non di certo per una battaglia in cui credete, semplicemente obbedite a quello che il papa dice , ormaì è come se il papa parlasse ex cathedra quando si esprime su questi temi.
Io preferireì che il Papa, la CCAR parlasse di teologia, di scritture e anche di come il Cristainesimo sia incompatibile con il bombardare paesi(vedi Bush)e lasciasse ai medici quel che è è dei medici. Per questo non posso essere cattolico, non è accettabile nel 2008 che un organizzazione religiosa prenda posizioni già discutibili e inoltre minacci i fedeli e scateni come pitbull tutti quelli che sono sulla stessa linea di pensiero e quì purtroppo si può notare come anche una parte della scienza stia abboccando alla corte papalina(vedi Scienza e Vita ecc)
@Roby74

Sara

Dai, Roby 74, sulla Bibbia c’è scritto di strapparsi l’occhio che ti procura scandalo, no? chi lo fa? è anche inutile ribadire come non abbia senso citare le scritture per sostenere tesi etiche, nella Bibbia c’è di tutto, allora dovresti dare fuoco ai gay come in Sodoma e Gomorra, ecc. ecc.? Questo paese sta morendo socialmente ed eticamente, si vede tutti i giorni. Mancanza di cultura e di coscienza. Si delega il pensiero ad altri, e questo è veramente pericoloso perché porta alle peggiori dittature. Se si pensa alla dittatura teocratica, poi… la peggiore. Come Fabio, anch’io penso che sia giunto il momento di muoversi, altrimenti rimarremo fagocitati in questo rigurgito di fondamentalismo e mafia e fascismo.

rosalba sgroia

Ieri ero al Duomo e leggete sul mio blog Nero assenso cosa mi è successo…( clicca sul mio nome)
Sono stata allontanata dalla polizia …

iononcistopiù

Propongo un appello che chiedere al vaticano di permettere a Beppino Englaro di seppellire Eluana al posto del boss della Banda della Magliana Enrico De Pedis nella Basilica di Sant’Apollinaire…anzi me la rimangio la proposta sai che figurone ci farebbero e quindi sai i consensi.
Cardinali…vescovi e allora siamo seri e leggiamo http://viaggionelsilenzio.ilcannocchiale.it/post/1971218.html

Bruno Gualerzi

@ rosalba sgroia
Ho rintracciato il blog (un’impresa per un imbranato come me). Allucinante quello che ti è capitato. Peccato tu non abbia potuto registrare gli insulti che ti sono stati rivolti… Sarebbe stata una testimonianza formidabile del clima che si sta respirando in questo triste paese.
(Ma l’immondizia che si nota alle tue spalle… è ‘legittima’?)

POP

@Rosalba Sgroia
ho letto quello che ti è successo, sono rimasto sconcertato,
purtroppo ci troviamo in uno stato di dittatura vaticana.

claudio r.

Altolo’ ipocricattolici, io sono ateo e la mia etica non deriva dal vangelo, ma da una mia sofferta
e profonda elaborazione, in cui ammetto, il vangelo puo avere avuto anche una parte.
Siete voi “razza di vipere” che predicate bene e razzolate male.
Io ho portato due esempi: escriva’ e la pena di morte contemplata nel catechismo ma ci sarebbe anche la copertura da voi data personalmente con il pieno appoggio della gerarchia alle dittature piu sanguinarie del ‘900 ( fascismo spagnolo e portoghese, nazismo, pinochet,
memorabile il balcone con la presenza di pinochet e gpII, i generali argentini,e ce ne sarebbero molti altri di esempi).
In realta’ le vostre battaglie sono strumentali e politiche, infatti voi vi attaccate sempre ai casi
in cui non si disturba il manovratore, comodo prendersela con della povera gente fiaccata
da sofferenze, meno comodo prendersela con i potenti della terra che forniscono privilegi
e quattrini.
Ho negli occhi bXVI sorridente accanto al macellaio americano ; oh certo parole di deprecazione si sprecano ma sono venticelli leggeri e quasi dovuti, ben altre sono le reazioni nei confronti dei deboli e degli ultimi della terra.

PS.
Non sono comunista quandi ogni citazione su Stalin Mao e quant’altro non mi riguarda e non mi tange.
E mi piace rinfrescarvi le idee sull’ateismo: l’ateismo e’ una condizione esistenziale e non
un’ideologia, quindi dedurre che i totalitarismi di sinistra furono provocati dall’ateismo
e’ profondamente errato.

stefano

x roby 74

è mai possibile che l’etica contemporanea debba attingere da libri scritti da barbari ignoranti 5000 anni fa? ma tu pensi o credi (e mi scusi Schopenauer se gli copio la frase)? esodo, genesi, antico testamento, nuovo testamento…ma perchè non leggi la Costituzione italiana o in alternativa la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino? e poi perchè un essere umano deve soffrire fino all’ultimo respiro prima della morte? chi lo dice? Tu? vorrei vederti nei panni di Welby o di Eluana…ma fammi il piacere (senza offesa per Totò).

rosalba sgroia

Riguardo il mio allontanamento e il mio intervento pacifico al Duomo: qualcuno l’ha definito una PROVOCAZIONE. Io non sono abituata a provocare nessuno, ma solo ad esprimere un’opinione. Loro conoscono cosa significa questa parola, io no.

Aldo

La libertà di cura è sempre contestualmente libertà di rifiutare la cura(commissione bioetica tavola Valdese).

Basta questo per mettere a tacere il pastore Tedesco e la sua cricca.

Argomentazione condivisibile da tutti Atei Agnostici e Cristiani o diversamente credenti ragionevoli.

Nietzche---

@ roby 74
sulla bibbia c’è scritto che mangiare crostacei è un abominio, così come tutti gli animali ruminanti.
Perchè non prendi a sassate i ristoranti di pesce?
E perchè la bibbia dice non uccidere, quando nel levitico e deuteronomio i popoli non ebrei cadono a frotte sotto la mano del popolo “eletto”?
Vuoi interpretare strettamente la bibbia? Libero di farlo, ma non saltrae i passi che non ti piacciono per quei 5-6 passi in tutto che parlano di “amore”… Cattolici…Ipocriti e bigotti.

gigetta

@Aldo
ma secondo te della Tavola Valdese ai cattolici gliene frega qualcosa? la verità assoluta ce l’hanno loro e anche se fanno tanto i “concordati” con le altre religioni i Valdesi li considerano degli eretici ricordati che sono protestanti e Lutero a loro non è mai piaciuto. noi poi neanche esistiamo siamo anime perse per sempre destinati a bruciare nei roghi dell’inferno (dell’inferno perchè purtroppo ora non possono più bruciarci loro come forse vorrebbero)
perdonate lo sfogo.

Bruno Gualerzi

Una integrazione al mio commento – non proprio in tema, anzi, come si dice, decisamente OT – delle ore 10.05.
Non pretendo certo di rifarmi ad una sorta di ‘filosofia’ del blog (la farà, se già non l’ha fatta, il semiologo Umberto Eco), che per altro non conosco e nemmeno mi sforzo di conoscere. Mi riferisco comunque all’unico blog che frequento e che è un blog UAAR. Aperto a chiunque, giustamente, ma pur sempre un blog UAAR…
Ebbene, ritengo poco produttivo, non tanto commentare le notizie ‘a botta calda’ (anzi, per me questa è un’esperienza straordinaria), quanto dilungarsi a ‘spiegare’ a certi infiltrati qui presenti – consapevoli o meno che ne siano – solo per provocare. Come individuarli, e distinguerli invece da chi la pensa diversamente ma ci tiene veramente ad un confronto con atei, agnostici, razionalisti? Basta prendere atto di alcune risposte agli appunti che vengono loro mossi che dimostrano senza ombra di dubbio come a loro non si riuscirà mai a ‘spiegare’ niente, e che le ‘spiegazioni’, invece che alimentare una qualche dialettica, sono solo pretesto per ulteriori provocazioni.
In sostanza, cosa voglio dire (e che ho già detto più volte)? Che non merita sprecare tempo per ribadire concetti che, chi è iscritto o vicino a UAAR, conosce benissimo, e che d’altro canto non serviranno a smuovere pregiudizi coltivati da una vita, mentre molto più utile è – sfruttando la ‘proposta’ concreta implicita nella notizia – scambiarsi la ‘lettura’ atea, agnostica ecc. che ne viene fatta. Ciò che in genere viene fatto, sia ben chiaro, creando a volte anche scontri di opinioni tutt’altro che accademici, ma che troppo spesso si esauriscono per lasciare il posto alla confutazione delle provocazioni.
(Scusate la tirata per molti sicuramente scontata, ma che, per quel che può valere, dovevo fare per sentirmi più a mio agio frequentando il blog).

Manlio Padovan

Non so se qualche altro ha scritto la stessa cosa. In caso affermativo chiedo scusa. L’argomento è in ogni caso importante.
Ho sentito dalla radio (GR 2 delle 12,30) l’intervista ad un notaio che annunciava il lancio presso quei professionisti (finalmente hanno un ruolo sociale!) della campagna “Il testamento biologico per 1 euro” su suggerimento, o iniziativa, della fondazione Veronesi.
Vorrei sapere di che si tratta esattamente, nel senso che vorrei avere una lista almeno dei notai più vicini alla mia zona per procedere al deposito del mio testamento biologico al quale qualcuno di voi non molti giorni fa mi ha rimandato dando qui il sito della fondazione Veronesi che ha predisposto un opportuno modulo.
Grazie fin d’ora a chi mi risponderà.

Manlio Padovan

A Rosalba.
Cliccando sul tuo nome esce la dizione: “indirizzo non trovato”.Che il mio firefox sia ammattito? che debbo fare? Posso avere un link diverso?

Kattochè?

@Bruno Gualerzi

Preso dallo sconforto di vedere che spesso passano i messaggi dei “fondamentalisti” mentre alcuni miei non passano o rimangono in attesa per molto tempo, come è successo la scorsa settimana a te, stava succedendo questa settimana a me, ma in realtà, come giustamente dici, l’atteggiamento giusto è comunque quello del confronto e sopporteremo il dover leggere “in tempo reale” frasi del tipo “voi atei siete per la morte” piuttosto che i riferimenti alla commissione di bioetica della tavola valdese oppure una inutile dimostrazione, dell’esattezza di un proprio ragionamento (sic!), fondata sull’infallibilità biblica o papale. Infatti non a caso usi: “confronto” invece di “ragionamento”; perchè quest’ultimo risulta spesso impossibile mentre regna sovrana la confusione, sopportabilissima quanto si commentano le “scarpette” del papa ma odiosa quando si affrontano temi fondamentali per la libertà come quello che la vicenda degli Englaro ci porta a discutere.

Manlio Padovan

A Rosalba.
Ce l’ho fatta con “Nero assenso”. Scusa. Ciao

Kattochè?

Ecco io rispondo a quello delle 10.05 e ne compare un altro successivo.
Vabbè ormai se capito.
🙂

gigetta

@ kattochè

kattochè purtroppo devo dissentire. a me da un immenso fastidio sentirmi dire da certe persone che sono per la morte quando per la morte sono altri senza fare nomi che diffondono la cultura della non contraccezione in certi ambienti dove un preservativo farebbe la differenza, altri che non sento mai nonostante ci siano moltissimi soldi presi anche da noi dire mah! dato che ci siamo apriamo un ospedale ematologico in Africa dove si muore continuamente di Alpha e Beta Talassemia altri che sapendo che certe malattie terribili come la SMA possono essere prevenute con la PGD insistono perchè nascano questi bambini destinati alla morte in due o tre anni al massimo, questo si che è “essere per la vita” (ora io ritengo che se due portatori di SMA vogliono prenderla come viene sono liberi di farlo ma se gli altri vogliono prevenire questa malattia e dar vita a un bambino che ha una speranza di vita più lunga dev’essere libero di farlo), altri che sono contro l’aborto anche se il feto ha speranze di vivere pari a zero e la madre rischia la vita, altri che ritengono che sia vita quella attaccati alle macchine senza avere più un pezzo funzionante anche contro la volontà chiaramente espressa prima. essere per la vita a volte vuol dire saper accettare anche che volge al termine e non accanirsi a tutti i costi su un “cadavere” privo di sensi e di ogni speranza.

gigetta

si riferiva esattamente a questa intervista.

I laici, la vita e l’aborto: ecco come la pensava Bobbio

Nulla di nuovo nelle righe che seguono. La cosa è nota a molti. Io stesso l’ho citata più volte. Però, in un momento in cui sembra che non si possa essere laici senza essere abortisti, e che si possa essere antiabortisti solo se si va a messa, si dicono le preghiere e si prende la comunione, forse può essere utile rileggere per intero l’intervista che Norberto Bobbio rilasciò nel maggio del 1981 a Giulio Nascimbeni, del Corriere della Sera. Perché non tutti i laici sono come Eugenio Scalfari. Anche se Scalfari, ovviamente, si permette di parlare a nome di tutti i laici: «Per quanto riguarda la legge sull’aborto», scrive, «i laici ritengono che essa tuteli la maternità consapevole e la libertà di scelta delle donne». Non risultasse irresistibilmente goffo, con questa sua presunzione e la volontà ostentata di ignorare laici assai più autorevoli di lui, come Bobbio e Pier Paolo Pasolini, ci sarebbe da incavolarsi. Ecco dunque, così come fu pubblicata all’epoca, l’intervista che il fondatore di Repubblica pare non avere mai letto. Segnalo l’ultima frase, pesantissima: «Mi stupisco che i laici lascino ai credenti il privilegio e l’onore di affermare che non si deve uccidere».
Sono con Norberto Bobbio nel suo studio di Torino, fra scaffali gremiti e tavoli coperti da giornali e riviste. «Non parlo volentieri di questo problema dell’aborto» mi dice. Gli chiedo perché. «È un problema molto difficile, è il classico problema nel quale ci si trova di fronte a un conflitto di diritti e di doveri».

Quali diritti e quali doveri sono in conflitto?
«Innanzitutto il diritto fondamentale del concepito, quel diritto di nascita sul quale, secondo me, non si può transigere. È lo stesso diritto in nome del quale sono contrario alla pena di morte. Si può parlare di depenalizzazione dell’aborto, ma non si può essere moralmente indifferenti di fronte all’aborto».

Lei parlava di diritti, non di un solo diritto…
«C’è anche il diritto della donna a non essere sacrificata nella cura dei figli che non vuole. E c’è un terzo diritto: quello della società. Il diritto della società in generale e anche delle società particolari a non essere superpopolate, e quindi a esercitare il controllo delle nascite».

Non le sembra che, così posto, il conflitto fra questi diritti si presenti pressoché insanabile?
«È vero, sono diritti incompatibili. E quando ci si trova di fronte a diritti incompatibili, la scelta è sempre dolorosa».

Ma bisogna decidere.
«Ho parlato di tre diritti: il primo, quello del concepito, è fondamentale; gli altri, quello della donna e quello della società, sono derivati. Inoltre, e questo per me è il punto centrale, il diritto della donna e quello della società, che vengono di solito addotti per giustificare l’aborto, possono essere soddisfatti senza ricorrere all’aborto, cioè evitando il concepimento. Una volta avvenuto il concepimento, il diritto del concepito può essere soddisfatto soltanto lasciandolo nascere».

Quali critiche muove alla legge 194?
«Al primo articolo è detto che lo Stato “garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile”. Secondo me, questo diritto ha ragione d’essere soltanto se si afferma e si accetta il dovere di un rapporto sessuale cosciente e responsabile, cioè tra persone consapevoli delle conseguenze del loro atto e pronte ad assumersi gli obblighi che ne derivano. Rinviare la soluzione a concepimento avvenuto, cioè quando le conseguenze che si potevano evitare non sono state evitate, questo mi pare non andare al fondo del problema. Tanto è vero che, nello stesso primo articolo della 194, è scritto subito dopo che l’interruzione della gravidanza non è mezzo per il controllo delle nascite».

E se, abrogando la legge 194, si tornasse ai «cucchiai d’oro», alle «mammane», ai drammi e alle ingiustizie dell’aborto clandestino? L’aborto è una triste realtà, non si può negarla.
«Il fatto che l’aborto sia diffuso, è un argomento debolissimo dal punto di vista giuridico e morale. E mi stupisce che venga addotto con tanta frequenza. Gli uomini sono come sono: ma la morale e il diritto esistono per questo. Il furto d’auto, ad esempio, è diffuso, quasi impunito: ma questo legittima il furto? Si può al massimo sostenere che siccome l’aborto è diffuso e incontrollabile, lo Stato lo tollera e cerca di regolarlo per limitarne la dannosità. Da questo punto di vista, se la legge 194 fosse bene applicata, potrebbe essere accolta come una legge che risolve un problema umanamente e socialmente rilevante».

Esistono azioni moralmente illecite ma che non sono considerate illegittime?
«Certamente. Cito il rapporto sessuale nelle sue varie forme, il tradimento tra coniugi, la stessa prostituzione. Mi consenta di ricordare il Saggio sulla libertà di Stuart Mill. Sono parole scritte centotrent’anni fa, ma attualissime. Il diritto, secondo Stuart Mill, si deve preoccupare delle azioni che recano danno alla società : “il bene dell’individuo, sia esso fisico o morale, non è una giustificazione sufficiente”».

Questo può valere anche nel caso dell’aborto?
«Dice ancora Stuart Mill: “Su se stesso, sulla sua mente e sul suo corpo, l’individuo è sovrano”. Adesso le femministe dicono: “Il corpo è mio e lo gestisco io”. Sembrerebbe una perfetta applicazione di questo principio. Io, invece, dico che è aberrante farvi rientrare l’aborto. L’individuo è uno, singolo. Nel caso dell’aborto c’è un “altro” nel corpo della donna. Il suicida dispone della sua singola vita. Con l’aborto si dispone di una vita altrui».

Tutta la sua lunga attività, professor Bobbio, i suoi libri, il suo insegnamento sono la testimonianza di uno spirito fermamente laico. Immagina che ci sarà sorpresa nel mondo laico per queste sue dichiarazioni?
«Vorrei chiedere quale sorpresa ci può essere nel fatto che un laico consideri come valido in senso assoluto, come un imperativo categorico, il “non uccidere”. E mi stupisco a mia volta che i laici lascino ai credenti il privilegio e l’onore di affermare che non si deve uccidere».

© Corriere della Sera. Pubblicato l’8 maggio 1981.

Kattochè?

@ Rosalba Sgroia

Nel leggere dell’odiosa vicenda che ti è capitata, mi ha interessato un dettaglio, l’agente che nell’allontanarti dal posto ti sequestra il foglio di carta. L’immagine che mi ha evocato il tuo racconto è particolarmente divertente: il poliziotto che non potendo arrestare una cittadina solo per il fatto di esprimere il suo pensiero, arresta il suo pensiero: il foglio di carta. Però, poi, mi fa eco “l’arrestare il pensiero” e mi passa la voglia di ridere.
🙁

Stefano Bottoni

@ gianni

“chissà perchè per essere laici, progressisti, non integralisti, scientifici (e chi più ne ha più ne metta)…bisogna per forza stare dalla parte della morte…eutanasia, aborto , suicidio assitito ecc…mistero…

Io mi rimetterei pure a spiegarti per l’ennesima volta la differenza fra essere laico ed essere un boia, ma visto che le altre volte è stato tutto tempo sprecato quasta volta rinuncio.

Kattochè?

@ gigetta

visto che condivido quello che hai scritto non capisco da cosa dissenti?

gigetta

@ kattochè
l’atteggiamento giusto è comunque quello del confronto e sopporteremo il dover leggere “in tempo reale” frasi del tipo “voi atei siete per la morte” piuttosto che i riferimenti alla commissione di bioetica della tavola valdese oppure una inutile dimostrazione, dell’esattezza di un proprio ragionamento (sic!), fondata sull’infallibilità biblica o papale

l’atteggiamento giusto e questa volta possono anche dirmelo tutto quello che gli pare è non farli entrare mai più nel forum perchè chi offende non dev’essere il benvenuto così è nella vita reale così dev’essere on line io le persone che mi danno della “NAZISTA” a casa mia non ce le farei mai entrare anche se lo fanno tra le righe.
e poi con certe persone confronto non ne esiste ti giuro che ho visto più voglia di confrontarsi nei musulmani piuttosto che nei cattolici eppure li dipingono come chissacosa pur restando delle loro idee mi ascoltavano e io ascoltavo loro senza offenderci a vicenda senza dire cattiverie gratuite senza conoscere a fondo le nostre storie. ecco perchè a volte vorrei che entrasse qualcuno di loro per dire la sua o qualche esponente di altre religioni i cattolici ormai sembrano essere dischi incantati e senza offendere non sanno come far valere le loro idee offese e imposizioni.

Kattochè?

@ gigetta

Perdonami ma la parte che consideravo importante nel mio ragionamento era la conclusione:

“Infatti non a caso usi: “confronto” invece di “ragionamento”; perchè quest’ultimo risulta spesso impossibile mentre regna sovrana la confusione, sopportabilissima quanto si commentano le “scarpette” del papa ma odiosa quando si affrontano temi fondamentali per la libertà come quello che la vicenda degli Englaro ci porta a discutere”.

Comunque è lo stesso. Era semplicemente la “coda” di una discussione avviata la scorsa settimana da Bruno Gualerzi e proseguita fino a quà, niente di più. Ciao.

rosalba sgroia

@ kattoché?

Beh anche a me ha fatto sorridere il sequestro del biglietto. Che faranno, rileveranno le impronte? Mah… Io ho subito detto: Se lo tenga pure…ma non ho aggiunto altro per non essere volgare. Non è il mio stile.
🙂

@ Manlio Padovan

Letto il tuo comm sul blog Ti ringrazio

gigetta

naturalmente io non auguro mai il male a nessuno però a volte chi si accanisce tanto sulle disgrazie altrui e crede di avere la vita degli altri in mano o solo crede che tutti per forza la debbano pensare come lui potrebbe fare questa fine:

http://www.lucacoscioni.it/files/104.pdf

riposi in pace anche lui nessuno deve soffrire così ma sia d’esempio per tutti i cattotalebani.

mai schierarsi troppo contro l’eutanasia (potremo averne tutti bisogno) mai schierarsi troppo contro l’aborto potremo avere delle figlie femmine che per qulsiasi ragione potrebbero averne bisogno (se proprio ai cattolici non importa nulla delle mogli delle loro bambine di quindici anni che potrebbero magari rischiare la vita durante il parto forse gliene frega di più).

Roby 74

@ Nietzche

La tua è la solita interpretazione “personale” della Bibbia che fanno tutti gli atei. Sbagliato!
Io non salto nessun passo della Bibbia, ma ogni credente sa che tante cose di questo Libro sono simboliche o sono semplicemente relegate al mondo giudaico. Inoltre, la Bibbia non si legge come la leggi tu e come la leggete voi atei. Ci sono gli esegeti per l’interpretazione della Bibbia, cioè persone che la studiano dalla mattina alla sera, tenendo conto del deposito di sapienza della Chiesa, delle interpretazioni dei Padri della Chiesa (S. Agostino, S. Ambrogio, S. Girolamo, S. Gregorio Nazianzeno e altri).
Se ognuno volesse leggere la Bibbia come fai tu, staremmo freschi!
Infine, non sono 4-5 le parole d’amore della Bibbia: dovresti sapere che tutto il Libro parla di Gesù Cristo, che per amore ha accettato di morire in croce per i peccati del mondo.
Quindi, tutta la Bibbia, e non 4-5 passi, parla di amore.
Del resto qual è il comandamento più grande che Dio da nella Bibbia?
“Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente.”…..”Amerai il prossimo tuo come te stesso” (Matteo 22, 37.39).
Se questo è il comandamento più grande, che come dice Gesù da cui dipende tutta la Bibbia (Mt 22, 40), come fai a dire che ci sono solo 4-5 parole d’amore?

gigetta

@ roby 74
senti parla per te. io la Bibbia la conosco benissimo da prima di te forse se qualcuno non sa leggere la bibbia quelli sono i cattolici che vanno a sorbirsi quattro predichette senza capirne un H è vero non ti so le preghierine a memoria ma per tua informazione l’ho studiata e anche tradotta dal greco tu l’hai fatto? allora taci e prima di parlare conta fino a trenta non ho bisogno dei tuoi insegnamenti il professore lo fai con tua figlia chiaro?

Roby 74

@ gigetta

1) non voglio assolutamente fare il professore, mi sto solo difendendo dalla critica di un intervento precedente (Nietzche); penso di parlare in italiano……
2) certo, io non ho studiato il greco come te e non ho tradotto la Bibbia come te, ma sicuramente la Chiesa conosce la Bibbia e poichè io ho fede nella Chiesa, perchè corpo di Cristo, se permetti…..credo a quello che dicono loro, non alle interpretazioni di voi atei. Anche perchè, la Chiesa vanta una cultura di 2000 anni…..e scusa se è poco!! Non so tu, mia cara “So tutto”……
3) ti voglio far notare che il tuo è un atto di prepotenza e di arroganza gratuiti (ma voi atei siete soliti a queste cose, salvo poi accusare gli altri!): per il fatto che non studiato greco e che non mai tradotto la Bibbia io di persona, per te io non dovrei accostarmi a chi l’ha studiata? (gli esegeti della Chiesa) Solo perchè TU hai deciso che loro dicono quattro “predichette”. E chi mi dice, al posto loro, tu cosa sapresti dire?

Bruno Gualerzi

Domanda a Roby 74: come si fa a diventare ‘esegeti per l’interpretazione della Bibbia’?
Ah, già, accettando le interpretazioni dei Padri della Chiesa (S.Agostino, S. Ambrogio ecc)…
D’accordo, ma loro come hanno fatto a diventare ‘esegeti per l’interpretazione della Bibbia’? Come sono riusciti a non darne una ‘interpretazione personale’, cioè a ‘spersonalizzarsi’ in modo da non ‘stare freschi’ come capiterebbe ad ognuno di noi poveri sprovveduti qualora pretendessimo di leggerla usando la nostra capacità di giudizio?
Ah, già, perché loro erano santi!
Ma erano già santi prima di leggere e interpretare la Bibbia, o lo sono diventati dopo? E si sono proclamati santi da soli, o sono stati fatti santi per la loro interpretazione della Bibbia, e da chi?
Però, quanti misteri!
Ah, già, la fede consiste nell’accettare il mistero! E il mistero, si sa, non è in contrasto con la ragione, come dice sempre SS Ratzinger… Purchè questa importuna resti al posto suo e non rompa troppo le scatole facendo troppe domande.

franco

@ gerarchie vaticane tutte

siete solo Braccia Rubate all’Agricoltura

andate a lavorare, invece di campare sulla pelle degli altri come wanna marchi e mago otelma

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