Il cardinale Wilifrid Fox Napier, arcivescovo di Durban, in Sud Africa, presente alla Giornata Mondiale della Gioventù, in corso di svolgimento a Sydney, ha dichiarato al programma televisivo SBS Dateline che un cambiamento della dottrina cattolica non diminuirebbe i tassi di epidemia da HIV. “Vi aspettate – ha dichiarato – che solo perché un vescovo dice ai fedeli “Usate il preservativo”, essi faranno quanto viene chiesto loro?”
Il presule ha invece sostenuto che solo un maggior autocontrollo della propria attività sessuale può produrre un cambiamento positivo: a tal proposito ha citato come esempio l’Uganda, dove le politiche governative a sostegno dell’astinenza sessuale hanno ridotto l’incidenza dell’HIV dal 29 al 6 per cento in 10 anni. Va peraltro ricordato che la diminuzione del contagio è stata più forte negli anni in cui il governo del paese africano distribuiva milioni di preservativi l’anno e attuava una politica di sensibilizzazione sulla sessualità.
GMG, cardinale sostiene che il condom non riduce il contagio da HIV
38 commenti
Commenti chiusi.
“Vi aspettate – ha dichiarato – che solo perché un vescovo dice ai fedeli “Usate il preservativo”, essi faranno quanto viene chiesto loro?”
Beh, in teoria, il battezzato dovrebbe obbedienza.
In pratica il fedele medio se ne infischia ora e se ne infischierebbe dopo di cio’ che un gerarca cattolico dice a lui di fare sotto le lenzuola.
L’incidenza ci sarebbe tra i fedeli bigotti, fanatici, integralisti e ovviamente tra i giovanissimi.
Ma il problema non e’ cosa un vescovo dice ai propri fedeli durante il sermone. E’ cosa la Santa Sede riesce a combinare muovendosi come stato: vedi boicottaggio all’uso del preservativo in sede ONU (conferenza Cairo 1994, vedi anche
http://www.uaar.it/uaar/archivio/archivio1999/attualita26.html
)
Sui dati dell’Uganda sarebbe utile avere fonti, e analisi piu’ approfondite (ad esempio il calo dei contagi e’ dovuto a questa campagna per l’astinenza o ad una maggior igiene e all’uso del condom?)
Roberto Grendene
beh, cmq è chiaro che a non usare la macchina si fanno meno incidenti stradali……se costoro vengono prosentati come autorità morali e intellettuali, poveri noi….
Bella questa:
Se il vescovo dice “usate il preservativo” nessuno lo ascolta.
Se invece dice “non trombate” tutti ubbidienti.
Veramente esilarante!
Concordo con le osservazioni di Roberto Grendene.
Ne aggiungerei soltanto una:
“la diminuzione del contagio è stata più forte negli anni in cui il governo del paese africano distribuiva milioni di preservativi l’anno e attuava una politica di sensibilizzazione sulla sessualità”
Questo però il cardinale si è guardato bene dal sottolinearlo.
i cattolici sono cattivi, sanno quanto è falso ciò che dicono come sanno che il preservativo non è la sola arma di difesa dall Hiv le madri sieropositive trattate durante il parto con farmaci antiretrovirali metteranno al mondo bambini sani ma non ne parlano mai e credo che neanche se ne occupino troppo interessati come sono a promuovere l’utopia dell’astinenza.
ricordiamo ai cattolici la Legge del Tre:
Tieni presente la Legge del Tre
Poiché tutto ciò che fai Tre volte tornerà a te
Questa è la lezione che ben devi imparare
Solo ciò che hai seminato riuscirai a ricavare
io amo dire a modo mio chi semina m…. non raccoglierà certo oro.
e prima o poi tutto tornerà indietro anche le cattiverie che fanno soprattutto nei confronti di chi non ha la voce per gridare e la forza per sbattere sul tavolo i pugni.
@ Capitan Spaulding
mi hai tolto le parole di bocca, pardon dalla tastiera, sintesi veramente efficace.
C’è di peggio, a tempi in cui a scuola facevo religione l’insegnante sosteneva che con o senza preservativo le probabilità di una gravidanza erano le stesse! Tra l’altro era una donna quindi avrebbe fatto molto meglio a informarsi…
Immagino che si saranno fatti tutti una grossa risata!
@ gigetta
“..solo ciò che hai seminato riuscirai a ricavare”.
Questa è, con altre parole, la legge di causa effetto, la Legge severa dell’universo. Eppure c’è gente che insiste con seminare pomodori e voler raccogliere melanzane!!!! E significa anche quanto è preziosa la vita per doverla rovinare col porre cause negative che produrranno certamente effetti negativi, sinonimo di sofferenza per se stessi e per gli altri intorno.
Ma i cattolici, a cominciare dai vertici ecclesiastici, forse si sono dimenticati questo principio o non lo enfatizzano come invece dovrebbe esserlo. Ma la Legge funziona anche per loro.
per fortuna ai miei di tempi l’ANLAIDS già distribuiva i libri informativi e faceva campagne di sensibilizzazione e comunque noi davamo più ascolto al docente di scienze che a quello di religione.
Scusate, ma il matematico che c’è in me si indigna nel leggere le sciocchezze pronunciate da un omonimo intonacato del grande Nepero.
A prescindere che quando parla un prete di sesso andrebbe semplicemente ignorato mi domando in quale studio scentifico l’astitenza venga sperimentata con successo come anti malattie sessuali. Certo se uno rimane vergine per tutta la vita sarà piuttosto difficile che rimanga vittima di MTS ma non vorrei esserne amico visto che sopprimere una delle energie vitali dell’uomo significa far abortire una parte di se. Con il risultato di fare una persona a metà. Non ho mai creduto a quelli che si dichiarano felici della loro astinenza. E’ sicuramente una forma di nevrosi, di paura del contatto fisico, della paura di misurarsi e comunicare con l’altro anche attraverso il linguaggio sessuale. Non ho mai capito la paura dei preti nei confronti della sessualità in generale. Mi sfugge tutta questa ossessione.
Di preti ne sono passati tanti dalla mie parti e quelli veramente astinenti erano gli over 70, il resto aveva irregolare vita sessuale! Son tutti degli ipocriti, anzi tutti coloro che vogliono imporvi qualcosa sono degli ipocriti in ASSOLUTO.
ah beh se lo sostiene un sacerdote…
giusto per pareggiare le cose, il mio medico mi ha detto che dio non esiste, per cui statene certi, dio non esiste.
@ kaworu
non avevo dubbi a riguardo…l’epoca del dubbio agnostico l’ho passata
a volte mi chiedo ma se io a sette anni dicevo al prete in confessione che non credevo in dio e che le preghierine non le volevo imparare (infatti ancora oggi so solo l’Ave Maria) perchè queste convinzioni gira e rigira le ho sempre avute senza che nessuno mi dicesse è così o non è così perchè non mi ha rifiutato la prima comunione? gliel’ho detto anche all’ultima confessione come gli ho detto pure che l’atto di dolore come penitenza non potevo farlo perchè di impararlo non me ne fregava niente peccato che a 6 anni e a 11 i bambini hanno poco da decidere…quello pensava che fossi una bambinetta capricciosa con le idee un pò confuse e con la scatola cranica ancora semi vuota magari sperava che tornassi all’ovile oggi che il mio cervello è completamente formato non mi sono smossa di una virgola da quelle idee li.
affermare una falsità simile in un continente come l’africa devastato dall’hiv equivale a condannare a morte altre migliaia di persone.
Si potrà mai un giorno denuciare al tribunale internazionale dell’Aia simili nefandezze? Trovo che affermazioni di questo tipo vadano considerate in tutto e per tutto crimini contro l’umanità.
Preservativi fuori ogni scuola superiore a partire dall’ anno 2008/09
Non si può assistere ad una sudditanza clericale schifosa e c fa ripiombare l’ italia ai tempi deL MEDIOEVO
Come mai Benedetto Xvi non fà pubblicare una bella biografia dei borgia?
Seeh, proprio l’UGANDA bisogna prendere come epitaffio della débacle cattolica sull’AIDS. Un bel Paese civile, veramente, sì sì…
Fino al giorno in cui hanno usato la politica dell’ABC (Abstinence, Being faithful, Condom), hanno ottenuto risultati, poi è intervenuto Bush con le sue follie cristianiste e ha fatto togliere al governo ugandese la C di condom (sennò niente soldi).
Quindi, l’informazione specifica sui profilattici è stata gradualmente rimossa dai programmi scolastici, e il sesso pre-matrimoniale è stato demonizzato.
Sui condom, invece, sono comparse affermazioni “scientifiche” del tipo che il lattice presenta pori microscopici che lasciano passare il virus.
Le importazioni di condom sono state bloccate dal governo ugandese per presunti “difetti di fabbrica”. Poi la ridicola faccenda è rientrata, ma di fatto la disponibilità di condom nel paese è stata ridotta o l’approvvigionamento reso difficile.
Taccio sui gay. Il presidente Museveni e consorte vogliono bruciarli tutti e lo scorso novembre ci sono andati vicino.
Quindi, detto questo, le cifre che fornisce il prete sono false. I programmi abstinence-only sono stati introdotti da poco (2 o 3 anni, se non erro), mentre la vecchia propaganda ABC era operante da anni e anni. Ergo, i risultati sono più da ascrivere all’informazione scientifica, che non alle cretinate ideologiche.
Ora, dopo tutto il battage fatto con la propaganda dell’ABC è da vedere se i “risultati” di cui parla il prete sono da attribuire proprio all’ABC o ai programmi abstinence-only, di recente introduzione.
Quindi, è più probabile che il prete si stia facendo bello con le penne degli altri.
Ah, dimenticavo i link:
http://www.aegis.com/NEWS/AFP/2000/AF001295.html
http://www.hrw.org/english/docs/2005/03/30/uganda10380.htm
“The Anglican Church in Uganda has come out strongly for the involvement of religious institutions in the promotion of condoms, but the Roman Catholic Church is bitterly opposed, while Muslim leaders urge religious institutions not to condemn promotion of condom use”.
In soldoni, la chiesa anglicana preme perchè le istituzioni religiose s’impegnino nella promozione del condom, mentre la chiesa cattolica si oppone strenuamente. I musulmani incitano le religioni a non condannare l’uso del preservativo.
Incredibile, pure in un contesto del genere la chiesa cattolica si fa notare, avete visto???
Quando sento queste notizie, mi viene sempre in mente che dio è uno e quadruplo, la madonna è vergine sul piano di sex and the city e lo spirito santo si gusta meglio sui 40 gradi… avanti ! Siamo tutti grandi teologi, nella misura in cui i teologi stessi capiscono qualcosa delle vita 😛
Questo link, in italiano, mi era sfuggito:
http://www.peacelink.it/conflitti/a/10861.html
Buona lettura!
evidentemente il cardinale continua a utilzzare il condom come copricapo, qualcuno gli mandi le istruzioni x il corretto montaggio.
per quel che l’astinenza vorrei citare un dottore della chiesa:
Ama e fa ciò che vuoi.
Dammi castità e continenza, ma aspetta un momento. (Sant’Agostino)
hanno appena intervistato una professoressa ad altre voci diritti negati parlavano proprio dell’AIDS la dottoressa in questione una ricercatrice che studia da anni la malattia e fa campagne di sensibilizzazione diceva che tutti i rapporti sessuali sono a rischio e consigliava a TUTTI di utilizzare il preservativo esattamente l’opposto di quanto dice il Papa.
Vi aspettate -ha dichiarato che solo perchè un vescovo dice ai fedeli “usate il preservativo” essi faranno quanto viene chiesto loro?
NO perchè la gente lo fà già da un pezzo!!!!!!!!
CRIMINALI!
“Tra tutte le perversioni la castità è la più contorta.”
secondo me dicono che il sesso è cattivo per due ragioni:
1-i preti che davvero rimangono celibi criticano per invidia senza sapere di cosa parlano
2-i bacchettoni che scopavano come ricci come il papa del resto, oramai sono vecchi e nessuna gli e la da più, ergo parlano pure loro per invidia XD
mio dio quando leggo queste cose mi vien troppo da ridere davvero! dicono tante di quelle scemate prive di fondamento, ma poi cavolo il bello è che i cristianacci ci credono XD esilarante XD
“Vi aspettate – ha dichiarato – che solo perché un vescovo dice ai fedeli “Praticate l’astinenza”, essi faranno quanto viene chiesto loro?”
@ myself
vedo che non sono l’unico seguace di Nietszche… 😀
La sessualità forma parte naturale dell’essere umano. Reprimerla significa instaurare un conflitto interiore che va contro natura. Non parliamo poi degli effetti che ha sul comportamento nell’ambito sociale. Se si verificano tanti casi di distorsione del comportamento sessuale di molti membri del clero, bisognerebbe rivedere e rimuovere la causa di tanto male, ossia la validità dell’astinenza. Le scuse postume ai misfatti risultano quindi solo inutili e lasciano il tempo che trovano.
perchè non si mettono a contare i preservativi buttati a terra, una volta che saranno terminate la GMG? Magari, visto il loro numero, avranno qualche sorpresuccia… 😀
@vico:
“evidentemente il cardinale continua a utilzzare il condom come copricapo, qualcuno gli mandi le istruzioni x il corretto montaggio.”
No, guarda che le istruzioni le conosce e le ha seguite alla lettera.
Il fatto che si tratti di un condom e *anche* di un copricapo e’ incidentale.
Ciao!
U.
SUBITO URGE CHAMARE IL 118 E RICOVERARE IL PRELATO IN CASA DI CURA PER
BIGOTTI CON CERCHIO ALLA TESTA.
@ Augusto
guarda io penso nonostante tutto che sia meglio se questi evitano di fare qualunque cosa possa portarli alla riproduzione. meno ce ne sono in giro meglio è. restino casti per favore si può risolvere il problema pedofilia non mandando più i bambini al catechismo o mandandoli da catechiste sposate e non facenti parte del clero.
Facciamo una prova: gli mettiamo davanti (anzi …dietro) dieci super-macho con HIV e poi vediamo se preferisce senza o con condom.
Ma non era vietato dire le bugie? Non si finiva all’inferno?