La GMG si chiude con il papa che riceve quattro vittime di abusi

Pressato dalle accuse di indifferenza verso la sorte delle vittime di abusi sessuali compiuti da sacerdoti cattolici, Benedetto XVI ha ricevuto in via riservata, proprio in chiusura, quattro di esse, due uomini e due donne. Il papa, riporta il comunicato della sala stampa del Vaticano, “ha ascoltato le loro storie e li ha consolati”.
La Giornata Mondiale della Gioventù si è chiusa con la messa solenne davanti a 350.000 giovani. Il papa ha commentato ancora una volta negativamente i tempi moderni, che creano “indifferenza, stanchezza spirituale e cieco conformismo” negli stessi cattolici, sottolineando come “in molte nostre società, accanto alla prosperità materiale, si sta allargando il deserto spirituale: un vuoto interiore, una paura indefinibile, un nascosto senso di disperazione”: “un mondo che vuole dimenticare Dio, o addirittura rigettarlo in nome di un falso concetto di libertà”.

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64 commenti

Kaworu

i cattolici sono i primi conformisti, per cui…

comunque miii, che consolazione esser ricevuti dal papa…

un po’ come la consolazione della pacca sulla spalla dal direttore un attimo dopo che t’ha dato un calcio in un altro posto licenziandoti.

Bruno Gualerzi

B16: “Un mondo che vuole dimenticare Dio, o addirittura rigettarlo in nome di un falso cocetto di libertà”.
Magari ci riuscisse! Lo farebbe proprio in nome di un concetto di libertà che – se non vero in assoluto (l”assoluto’ è, ogni giorno che passa sempre più, l’illusione mortale dell’umanità) – certamente non sarebbe falso come quello proposto dalle religioni.

Druso

Frasi piene del nulla che tanto contesta.
Finché non leggerò di un vero atto contro certi preti, non mi lascerò convincere da questo oscuro personaggio.
Piccolo dubbio: ricordo male o il vademecum su come trattare i casi di pedofilia clericale, che tanto inorridì i paesi laici, lo ha scritto un certo cardinale J.R. noto oggi come 16? A questo punto mi aspetto che Riina parli male della mafia e Mengele degli esperimenti umani……

keep

E’ ovvio che accusi i preti pedofili: fino a quando ha potuto ha insabbiato le cose, ma adesso lo scandalo è troppo grande(in italia però nessuno nè parla), ed in secondo luogo cerca il modo di scagionare le diocesi per sottrarle alle richieste di risarcimenti.
Ricordiamo che fu proprio Ratzinger a firmare i documenti segreti per l’occultamento delle violenze.

Gianni B.

350.000 alla messa? Un vero flop, visti i numeri delle edizioni precedenti delle altre messe delle GMG:
Manila 1995 = 5.000.000 GP2
Parigi 1997 = 1.200.000 GP2
Roma 2000 = 3.500.000 GP2
Toronto 2002 = 800.000 GP2
Colonia 2005 = 1.200.000 B16
Sidney 2008 = 350.000 B16

Speriamo che a Madrid 2011 il trend negativo continui… B16 continua così che vai bene.

Vash

350.00 giovani davanti al papa ed i toni sono quelli che si usano per le folle oceaniche ma… Beppe Grillo all’ultimo V-Day ha fatto quasi il doppio delle presenze nella sola piazza di Bologna senza contare i partecipanti nel resto d’Italia ed i media hanno usato i toni della sagra paesana.
In una delle tappe di Ratzinger si è parlato di un’accoglienza da parte di 150.000 presenze e se già quelle citate prima erano poche, queste non dico che si affiancano alle 50.000 in pieno infrasettimanale del Ruttosound di Reggiolo ma ci andiamo vicino!

dysphoria_noctis

non credo proprio, purtroppo… con tutta la mobilitazione che effettueranno Opus Dei, forum delle famiglie cattoliche e accozzaglie simili…

Daniele

@Gianni B.
Un Flop? No, non dire. Anzi è stato un successo se si considera che Ratzinger non è GPII, che l’Australia è dall’altro capo del mondo ed i costi elevati . Qui dall’Italia sono tantissimi quelli che non sono potuti partire. A Settembre, a Loreto eravamo 500mila, di cui 400mila giovani italiani( per l’Agorà dei giovani italiani). Se tutti fossimo partiti……

@Druso e Keep
Credo che ormai sia il caso di porre fine alla lunga serie di calunnie che girano attorno alla figura di ratzinger: Il Papa è da sempre stato favorevole per una tolleranza zero verso i preti pedofili. E lo ha dimostrato concretamente, anche ben prima di essere eletto Papa. Le vostre accuse denotano solo un astio ideologico contro il Papa , in quanto basta poco per smontarvi. Faccio un esempio: Se vi chiedessi se il Papa è mai stato incriminato per favoreggiamento della pedofilia, tutti mi rispondersete di sì, che è successo negli stati uniti e che si è salvato invocando l’immunità diplomatica. Ebbene è completamente FALSO.
Il cardinale Ratzinger era stato citato in giudizio dallo studio legale Kahn Merritt & Allen in una causa CIVILE relativa a danni reclamati all’Arcidiocesi di Houston da persone che si asserivano molestate sessualmente da un seminarista della stessa Arcidiocesi, Juan Carlos Patino-Arango. L’ex-seminarista è anche oggetto di una diversa causa penale, con la quale però il cardinale Ratzinger non c’entra nulla. La mossa dello studio Kahn mirava evidentemente a massimizzare l’importo dei danni esigibili, sia coinvolgendo le casse della Santa Sede sia creando la massima risonanza mediatica intorno al caso. Su parere (obbligatorio) del Dipartimento di Stato cui ha ritenuto di conformarsi, il giudice ha ritenuto improcedibile la citazione contro il cardinale Ratzinger in quanto rivolta contro un capo di Stato estero. Peraltro, lo studio Kahn non inventava nulla. In passato studi legali creativi avevano già cercato di citare Giovanni Paolo II e la Congregazione per la dottrina della fede per danni, senza mai ottenere soddisfazione dai giudici per una vasta gamma di ragioni procedurali.
Potrei citare centinaia di esempi che dimostrano il pugno di ferro che c’è sempre stato da parte di Ratzinger.
Vorrrei però concludere facendovi notare che mentre voi state qui a condannare ( giustamente ) i pedofili che si sono infiltrati nella Chiesa, vorrei ricordare che ci sono stati tanti preti, suore o religiosi accusati ingiustamente di questi abusi e che hanno avuto la vita rovinata solo per i soldi dei risarcimenti.
E’ il caso di Paul Anderson, 34 anni, che è stato condannato a quattro anni di carcere per avere accusato un sacerdote dell’arcidiocesi di Dublino di aver abusato sessualmente di lui 25 anni fa, durante la preparazione alla prima comunione. Il giudice ha spiegato nella lettura della sentenza come Anderson, avesse costruito racconti infamanti contro il prete per un fine molto semplice: estorcere quattrini alla Chiesa.
Ancor più significativo è il caso avvenuto Il 19 luglio, a Galway. Petre Zsiga, rumeno, è stato condannato a quattro anni di carcere per estorsione, mentre la moglie irlandese ha ottenuto una sospensione della pena. Costei, entrata in contatto con padre Brendan Lawless, parroco di Portumna, era riuscita a farsi mostrare la canonica e a filmare di nascosto il sacerdote che le mostrava l’abitazione, tra cui la camera da letto. Dopo aver offerto prestazioni sessuali a padre Lawless, debitamente respinte, gli aveva chiesto 14.500 euro, sotto la minaccia di dare alla stampa sia una parte del video che un racconto di molestie sessuali. Il prete, atterrito, aveva pagato. Ma la donna era tornata alla carica sei mesi dopo. Da lì la denuncia, l’arresto dei due, marito e moglie, il processo e la condanna.

Meditiamo , gente, meditiamo…………..

Giulio

B16 hai rotto i c……i, te e tutto il tuo codazzo di preti, suore, frati, vescovi e papaboys 6 girls…

Manlio Padovan

Oggi, per puro caso, ho ripreso in mano “Il gallo cantò ancora” di Deschner che lessi molto tempo fa e che, come succede con tutto, avevo almeno in parte dimenticato. Ho così riscoperto, nelle prime pagine, che studiosi molto seri mettono in dubbio l’esistenza storica di Paolo di Tarso. Già Gesù molto molto molto probabilmente non è esistito…si può sapere cosa c’è di certo, non dico di razionale che sarebbe chiedere troppo, ma di certo, nel cristianesimo oltre le vicissitudini storiche che lo vedono come una potentissima organizzazione criminale, sempre dalla parte dei dominanti ed oggi delle destre? Nato in un periodo di potenti afflati sociali che si è portato dietro opportunisticamente per imbrogliare le masse? Impestando il mondo delle sue idee sicché chi lavora, cioè lavora sul serio, non può ricevere notizie che lo contrastino se non con sacrifici enormi di tempo, di buona volontà, ecc. che non sono da tutti.

Gianni B.

@Tiritera
Si tratta dei dati ufficiali, puo controllare in qualunque sito.
Il nostro B16 ha rimediato l’ennesima, colossale figuraccia mondiale, tra parentesi non capisco perchè le altre religioni (ebrei, musulmani, buddisti, induisti, ecc.) per lo meno abbiano il buon gusto di non andare a scassare i maroni all’intero pianeta in tutti i continenti per tutta l’eternità a casa della gente, questo lo fanno solo i cattolici… ma si sa, i cattolici sono in missione per conto di Dio e in Vaticano mica dormono.

Nietzche---

@ tiritera
infatti non ha parlato di no-cav day, ma di v-day…
Se vuoi criticare, leggi con attenzione almeno.

gigetta

cosa consola oramai!! comunque ci sono milioni di persone che vivono la loro spiritualità lontane dalla chiesa cattolica. vivere la spiritualità non vuol dire necessariamente essere cattolici a modo mio ce l’ho pure io una mia spiritualità e si permetta di sostenere il contrario il papa o chi per lui…

non possumus

“un vuoto interiore, una paura indefinibile, un nascosto senso di disperazione” ma quando mai……………..caro benedetto ho una vita piena spiritualmente ed intellettualmente e mi attengo a determinati principi etici non per paura dell’aldilà, ma per vivere bene nell’aldiquà.

Kaworu

non gli basterebbero tutti gli anni che gli restano da vivere per ricever tutte le vittime dei suo scagnozzi pedofili.

pietro.z.

sessuofobici, esasperati, organizzazione fallocratica, una società civile e sana di mente li avrebbe rinchiusi in un manicomio per pretofili e noi invece gli facciamo educare i nostri figli.

Aldo

Comunque quello che ho visto espresso nel mese che ho frequentato questo sito dell’ UAAR più che ateismo razionalISTICO mi è sembrato disteismo mi pare si dica così (quello espresso dal gruppo musicale XTC nella canzone Dear God tanto per capirci), mi sembra cioè che voi non crediate in Dio non perchè crediate davvero che non esista ma perchè considerate Geova un Dio Malvagio, in effetti le religioni tutte danno quest’ impressione ma fidatevi non è cosi:

Leggete il Messaggio all’ Umanità di F.L.A. Freytag.

Dò comunque l’ addio al blog dell ‘ UAAR in quanto non corrispondente ai miei ideali ma vi considedererò sempre amici, tanto tutti ci vedremo nel Regno di Dio.
@Tutti gli amici atei e agnostici razionalisti

Druso

@ Daniele
Premesso che conosco le informazioni che hai snocciolato, hai dimenticato quanto afferma la stampa estera (ergo devaticanizzata). Il documentario BBC è già stato dimenticato (in cui si vede il famigerato vademecum, ma non è la sola fonte)? Le molte denunce lasciate cadere nel nulla grazie ai molti tentacoli della piovra vaticana? Preti che non sono stati allontanati o scomunicati, ma trasferiti in paesini del III mondo ove possano sfogare il loro vizio, senza incappare in tribunali?
Certo, c’è chi ci ha marciato sopra con scopi discutibili, ma la statistica da ragione a me.
La chiesa copre e difende i suoi scandali, da sempre. Il meraviglioso servizio delle Iene ne è stato un chiaro esempio. Mi rifiuto di credere che l’ex capo dell’inquisizione (perché è questo il santo uffizio) ed ora capo di stato vaticano (ultimo monarca assoluto) non sappia o non possa fare nulla. Questo è un tipico caso di connivenza. 16 è indifendibile.
Quando vedrò allontanare preti pedofili, condanne serie e niente insabbiamenti, allora ti darò ragione. Fino ad allora: posso rispettare le tue convinzioni e discuterne, ma non aspettarti di convincermi.

vime

@ Daniele.

Oh scusa, stiamo facendo di tutta l’erba un fascio! Ma d’altra parte avremo preso da qualcuno questa brutta abitudine. Qualcuno che al Family Day sventolava i cartelli con scritto NO Pacs. Qualcuno che mette tutti gli omosessuali nel calderone dei perversi. Qualcuno che NON condanna i gay, ma solo quello che fanno… e altre demenzialità simili.
Le stesse persone che 50 anni fa NON condannavano i mancini… ma pretendevano di “corregerli e farli scrivere con la mano destra!

Se poi con la repressione sessuale ci scappa qualche inconveniente, pazienza… ogni guerra ha le sue vittime.

Nietzche---

@ Daniele
eh già, e la lettera di Ratzinger in cui chiedeva ai vescovi di occultare i preti pedofili l’hanno scritta i cattivi giornalisti atei della BBC…
So che la faccenda è più complessa, ma se vogliamo dire tutto diciamo anche questo.
Crimen sollicitationis, wikipedia ne parla in modo imparziale e onesto.
E poi comunque, mi sembra offensivo verso le vittime dei preti pedofili nominare sporadici casi in cui era tutta una montatura quasi a voler far intendere che la maggior parte dei casi sono così.

Calogero

Daniele che scrive “Il Papa è da sempre stato favorevole per una tolleranza zero verso i preti pedofili” o stava dormendo o è complice di delitti: infatti s’è perso “sex crimes and vatican”, documentario della BBC trasmesso in Inghilterra nel 2006 sugli scandali dei preti e pedofilia. Si parla anche del “Crimen Sollicitationis” un documento recentamente rinnovato da papa Ratzinger che consiste nel divieto a testimoniare in tribunali civili (pena la scomunica) per reati di abusi sessuali che avessero coinvolto religiosi. In Italia non è mai andato in onda, nè i giornali nè gli altri mezzi di informazione ne hanno parlato ma fortunatamente i media adesso possono essere scavalcati dalla rete e quindi potete visionarlo tranquillamente.

Pierluigi

@calogero
veramente il documentario a cui ti riferisci è stato trasmesso, tradotto, in una puntata di Annozero nello scorso autunno. Seguì poi un dibattito a cui parteciparono pro e contro il papa, tra cui mons. Fischella, Odifreddi e altri.

Daniele

Ahhhh, speravo che mi citaste il documentario”Sex crimes and the vatican”. Questo bel video è così attendibile che la BBC si è dovuta scusare ( se non ricordo male, …cmq vedi http://www.sentinelledelmattino.org/it/temi-scottanti/sex-crimes-and-the-vatican-le-scuse-della-bbc.html, ma se volete vi do altre fonti) per le falsità contenute. Per esempio, si afferma che l’istruzione vaticana “Crimen sollicitationis” del 1962 commina la scomunica a chi denuncia i preti colpevoli di abusi sessuali mentre è esattamente il contrario (è scomunicato chi, essendo a conoscenza degli abusi, non li denuncia).si confondono segretezza del processo canonico (di cui sola si occupano i documenti vaticani) e segreto del delitto, che neppure una riga di quei testi impone di non rivelare alle autorità civili; si pretende che l’istruzione “De delictis gravioribus” del 2001, firmata dal cardinale Ratzinger quando era prefetto della congregazione per la Dottrina della fede, renda più difficile perseguire i preti accusati di pedofilia mentre al contrario lo rende più facile, tra l’altro allungando i termini di prescrizione fino a quando la vittima minorenne più giovane abbia compiuto i 28 (non i 18, come alcuni dicono) anni di età. La lettera De delictis gravioribus, firmata dal cardinale Joseph Ratzinger come prefetto della Congregazione per la dottrina della fede il 18 maggio 2001 viene presentata dalla Bbc come un documento segreto, mentre fu immediatamente pubblicata sul bollettino ufficiale della Santa Sede, presente anche sul sito istituzionale.

Se volete vi indico un sito dove scaricare il testo originale in latino ( e non nella sua equivoca traduzione in inglese) del crimen sollecitationis. Così ve lo traducete e scoprirete da soli la verità.
Saluti

Daniele

“Se la critica può mettere in crisi il credente, la critica della critica può ristabilire la verità” ( Jean Guitton)

Andrea

Vorrei aggiungere che al contrario di quello che dicono taluni simpaticoni tra cui Daniele e Tiritera, ma anche altri, che negli Stati Uniti il buon Joseph Ratzinger, ha una denuncia sulla schiena per FAVOREGGIAMENTO ALLA PEDOFILIA risalente al 2003, quando non era ancora capo di stato. Purtroppo per lui, e per noi, negli Stati Uniti non si può perseguire un capo di stato, quindi il processo è stato bloccato, probabilmente in modo definitivo. Ho detto purtroppo per lui, perchè se ne fosse uscito pulito (sarebbe stato davvero poco probabile in quanto la denuncia era molto circostanziata, ma le vie del signore sono infinite) avrebbe potuto dimostrare la sua estraneità a fatti di pedofilia, ma invece il dubbio è rimasto, ed è molto forte, visto che nella chiesa cattolica americana, sì, proprio quella che ci coviamo a Roma, è stato dimostrato proprio di recente che dei circa 45000 propri ministri (preti, frati, vescovi, ecc) almeno 4000 erano certamente coinvolti in fatti di pedofilia, ovvero come minimo il 9%.
Quindi sappiate che 9% dei ministri di dio della chiesa cattolica americana sono certamente pedofili in quanto denunciati e condannati.
Poi qualcuno potrebbe anche arrivare a capire che la media del 9% deve per forza essere equamente distribuita ovunque, anche in Italia, tra i nostri preti, a meno che tutti i preti pedofili della chiesa cattolica vengano spediti volontariamente negli Stati Uniti dal vaticano, ma allora la pedofilia non solo sarebbe tollerata ma anche gestita, altrimenti non ci sarebbe altra spiegazione.
Quindi, chi dice che Ratzinger usi il pugno di ferro contro la pedofilia, come minimo è un disinformato, se non semplicemente un bugiardo.
Al contrario la chiesa usa il pugno di ferro contro chi ha denunciato i preti pedofili, c’è stata anche una puntata di mi manda rai tre che riprendeva il fatto vergognoso che la chiesa stessa abbia richiesto i danni al violentato.

Ciao a tutti

Daniele

@Andre
Carissimo, se devi dare i numeri (!!!) , almeno dalli corretti. Le statistiche ( del John Jay College of Criminal Justice della City University of New York, che non è un’università cattolica ed è unanimemente riconosciuta come la più autorevole istituzione accademica degli Stati Uniti in materia di criminologia) ci dicono che dal 1950 al 2002 4.392 sacerdoti americani (su oltre 109.000) sono stati accusati di relazioni sessuali con minorenni. Di questi poco più di un centinaio sono stati condannati da tribunali civili.
Saluti

Bruno Gualerzi

“Se la critica può mettere in crisi il credente, la critica della critica può ristabilirela verità” (Jean Guitton)
“Se la critica può mettere in crisi il credente, la critica della critica può ristabilire la verità… ma la critica della critica della critica può rimettere in crisi il credente. E così via, a piacere.” (Il ‘teorico del Circolo Vizioso’)

nessie

Pur tralasciando le tue gesuitiche piroette, resta la prassi, sotto gli occhi di tutti. Foss’anche uno solo spostato di parrocchia in parrocchia.
L’approccio è indifendibile.
E poi, se il problema fosse così irrilevante, perché un papa dovrebbe sentirsi in dovere di affermare, dall’alto della sua autorità, che il sacerdozio è incompatibile con la pedofilia? Così banale, così ovvio.
Suvvia, se tieni tanto alla tua chiesa, invece di passare il tuo tempo ad arrampicarti sugli specchi, prendi ramazza e paletta e datti da fare.
Occhio a quale cassonetto conferisci i rifiuti, non sono riciclabili.
Se poi tu volessi capire come si producono tali scorie comincia a farti domande sui seminari minorili.
saluti

Otto Permille

“Il papa ha commentato ancora una volta negativamente i tempi moderni…” Perché i tempi in cui comandavano in lungo e in largo i suoi predecessori erano forse delle delizie? Il “vuoto interiore” ce l’hanno solo i fannulloni o coloro che passano la giornata a “scrutare lo spirito” non avendo niente di meglio da fare.

bardhi

@ Aldo

“non perchè crediate davvero che non esista ma perchè considerate Geova un Dio Malvagio”
Per me dio ha la stessa probabilità di esistere quanto il Pinocchio o la fata turchina, non è che lo consideriamo malvagio, ma cosi appare il vostro geova dalle sacre scritture. Poi se non riesci vedere pure questo, affari tuoi.
E se non mi faccio cremare, tutti ci “vedremo” nel Regno degli Vermi.

Gianni B.

@Aldo
Gli uomini immaginano “cose” fin dalla preistoria, per esempio si guarda una nuvola e ci si vede un cavallo, un bue o una faccia.
L’uomo ha questa straordinaria capacità immaginativa, ha FANTASIA, per questo nascono le religioni: certi cataclismi e fenomeni della natura si immaginano creati da esseri straordinari e potentissimi che stanno sopra di noi… roba da infanzia dell’umanità, anzi da asilo nido direi!
Liberissimo tu di crederci, liberissimi noi di mandarti – amichevolmente – in quel posto, pregandoti di rimanerci.

Daniele

@nessie
“..Se poi tu volessi capire come si producono tali scorie comincia a farti domande sui seminari minorili..”
Casomai seminari MINORI. Di minorile c’è solo il carcere !! ( eheh)

Marco

qualche giorno fa l’UAAR aveva pubblicato una news in cui veniva criticato il fatto che Benedetto XVI non avesse ricevuto vittime dei preti pedofili e che addirittura non avesse condannato a sufficienza questi ultimi: come volevasi dimostrare tutto ciò è falso, lo dicono i fatti che RAZIONALMENTE (visto che questa parola a qualcuno piace tanto!) mi sembrano inequivocabili, ma chi pretende di dare lezioni al papa ha sempre una critica pronta; infatti, non appena il tanto atteso incontro fra il pontefice e alcune vittime degli abusi è avvenuto qui si è detto che è stata tutta una farsa, che ciò non bastava, etc…. voi che ce l’avete a morte con la Chiesa è ora che la finiate, siete contradditori, parlate (scrivete, anzi) senza avere idee chiare…. mi sembra che Daniele vi abbia già argomentato in modo impeccabile gli atti e le azioni del papa a riguardo del problema dei preti pedofili….ricordo che Ratzinger disse anche, ad una via curcis, pochi anni fa, che all’interno della Chiesa c’è della sporcizia: si riferiva a fatti come questi, ma a coloro che vogliono parlare male della Chiesa e del papa questo non basta… dovete finirla e farvene una ragione: cercate di usare la testa e ammettete che anche voi vi sbagliate….

Kaworu

@marco

mi spieghi che cosa se ne fa uno delle scuse, se sa che il suo stupratore è libero di stuprare altri ragazzini in un’altra zona?

quanti sono in carcere, dei preti pedofili (e suore) beccati, e quanti invece sono “altrove”?

magari con le zampe delle mutande di qualche altro bambino?

statistiche? (richiesta seria)

Marco

ed è colpa del papa se non sono in carcere??? daniele ti ha già dimostrato che non è così….. cosa vuoi che faccia? che vada a cercarli uno per uno e li sbatta in prigione? non è compito suo, o sbaglio?

Bruno Gualerzi

Caro Marco, certamente si può ‘parlare male’ del papa in mille modi diversi, come per qualsiasi altra persona… solo che lui è il papa, il punto di riferimento per un magistero morale che ha la presunzione di valere per l’umanità intera.
Ora, questo è un sito UAAR, che è costituto da persone che intendono opporsi a questa pretesa, quindi tu potrai anche puntare l’attenzione sul ‘dito che indica la luna’ e stracciarti le vesti per una notizia ‘sbagliata’ (cosa per altro che molti qui hanno fatto), ma ‘la luna’, cioè ciò che si intende indicare, è sempre là che aspetta di essere esplorata per quello che è… cosa che non potremo certo aspettarci da te o da Daniele.
In altre parole, sei tu che devi farti una ragione circa ciò di cui qui si discute e si commenta… e se c’è qualcuno che – ovviamente per le cose che contano, non per i possibili abbagli che si possono sempre prendere ogni giorno – ritiene di possedere la verità ultima, e quindi di non sbagliarsi, questi siete voi, non altri.

Daniele

@nessie
non intendevo dire che “minorile” è un termine sbagliato in se, ma che è sbagliato dire “seminario minorile”, perchè si dice “seminario minore”. Minore contrapposto al “Seminario maggiore” dove studiano i seminaristi per diventare sacerdoti. Tutto qui.

@Kaworu
Davanti alla piaga della pedofilia non si può restare insensibili. Specie quando un tale delitto è commesso da un sacerdote. Tuttavia vorrei ricordare che dire che la pedofilia è un problema specifico della Chiesa Cattolica è mistificatorio. Come diceva il mio prof. di criminologia, la pedofilia e i delitti sessuali in genere sono i reati più democratici del mondo!!!! Se si guardano le statistiche infatti si scopre che gli autori tagliano trasversalmente tutte le fasce sociali, economiche, lavorative,culturali e religiose, ed altrettanto si può dire delle vittime. Insomma dei preti pedofili si parla di più e fanno più notizia perchè sono appunto preti. Ma ogni giorno sui giornali si può leggere di casi di pedifilia commessi da insegnanti, liberi professionisti piuttosto che dal vicino di casa o dal pensionato di turno. Insomma , pur senza volere negare le responsabilità di certi religiosi, dare alla Chiesa Cattolica la responsabilità maggiore della pedofilia è assurdo.

@Bruno Gualerzi
Parlare bene o male del Papa è un fatto di libero pensiero. Ognuno ha la sua opinione, come è giusto che sia. Tuttavia mi ha incuriosito la tua affermazione sul fatto che solo noi saremmo portatori di una presunta verità ultima. Qui ti sbagli , carissimo. In caso contrario dovresti ammettere che per un ateo Dio non esiste, ma è sempre aperto a convincersi del contrario. Personalmente in questo sito ( ed in altri simili ) non ho ancora letto di qualcuno che non creda fermamente nell’impossibilità dell’esistenza di Dio ( ma potrei sbagliarmi e sei libero di smentirmi). Da questo punto di vista, per dirla con de Crescenzo, Ateo e credente sono due presuntuosi.
Infine vorrei soffermarmi un attimo sul credere o non credere da cui poi deriva il proprio sistema valoriale , cui tu accennavi. La domanda ” credi o no , in Dio?” è , secondo me , sbagliata. Chi crede o non crede per partito preso, per propria, profonda convinzione personale, è un credulone o poco più. La domanda giusta da porsi è : ” credo nella rivelazione cattolica? ( ma la domanda vale per tutte le altre religioni) Sì, ho fede nella rivelazione cattolica perchè mi sono confrontato con essa , ho cercato di comprenderne gli eventi, i significati, di orientare la mia vita secondo le sue prerogative, ed in questo confronto, evitando ogni suggestione o autosuggestione, è nata una attrazione totalizzante che posso chiamare consapevolmente fede. In caso contrario si ha la situazione del non credente. Il credere quindi non appartiene alla sfera dell’irrazionale, del superstizioso o del fantastico. Non comporta il mandare al macero la possibilità di guardare e di esplorare la “Luna”. Anzi. Il fermarsi a guardare il “dito” può connotare tanto un credente , quanto un ateo. Personalmente, ritengo che un ateo per quanto brillante sia la sua razionalità , sia sempre mancante di qualcosa, anche quando non vuole assolutamente ammetterlo. Attenzione, ciò non significa che un ateo quindi è peggiore , cattivo, sbagliato rispetto ad un credente. Il mio non è certo un giudizio morale. Non basta credere per essere una brava persona,per carità. Tuttavia parafrasando Chesterton, l’ateo è un musicista che suona il pianoforte con una mano sola. Come dire , che l’ateo si impone di vivere con la sola ragione, senza la fede. Non che la ragione sia una cosa brutta. Ma a 2 mani si suona meglio!!!! ( E chissà che non si riesca a vedere la tanto sospirata “Luna”).
Saluti

GIANNI

@ daniele

solo sei tu caro Daniele, perchè non credi a un dopo….io non mi sento solo, tutt’altro….

Andrea

@Daniele
Io non ho dato numeri.
Li ho riportati da un articolo che era apparso proprio sul questo sito.

Ma cambierebbe qualcosa se il prete pedofilo fosse anche solo uno?
E tu saresti disposto a perdonare un presunto dio che ci viene descritto come padre buono, che manda la vocazione a uno sporco individuo che sa già che diventerà un pedofilo e che danneggerà la vita di bambini?

E visto che sono i suoi ministri a comportarsi in modo così vergognoso, evidentemente con il suo beneplacito, altrimenti li avrebbe fulminati come fece con Sodoma e Gomorra, delle quali gli abitanti erano certamente meno colpevoli dei nostri bei preti, perchè non viene lui a scusarsi con i suoi figli?

Ciao a tutti

Bruno Gualerzi

@ Daniele
Tutto il tuo discorso – che apprezzo senz’altro per il tono – si basa su un presupposto quanto meno discutibile. Tu affermi: “Chi crede o non crede per partito preso, per propria, profonda convnzione, è un credulone o poco più”. Poi subito dopo affermi che credi ‘nella rivelazione cattolica’. A questo punto, ne converrai, le domande sono d’obbligo: “In che modo ‘credi’ nella rivelazione cattolica? E’ sufficiente l’esserti confrontato con essa, cercare di confrontare la tua vita con i suoi eventi evitando ogni suggestione ecc. (tutte esperienze rispettbilissime e di notevole spessore, sia ben chiaro) per distinguere la tua fede ‘dal partito preso’ del credulone? In che modo la tua fede non si baserebbe su ‘una profonda convinzione’ che per te sarebbe indice di credulità? E, in ogni caso, perchè l’approdo ateo sarebbe il frutto di una sorta di rinuncia ad esplorare una possibilità, e non invece proprio il risultato di questa esplorazione?” E potrei continuare…
Va da sé che, in quanto ateo ‘convinto’, non baso tanto la mia convinzione sulle certezza della non-esistenza di dio (ed è così per tutti gli atei seri che conosco), quanto sulla irragionevolezza – non parlo nemmeno di irrazionalità – di impostare tutta la propria esistenza su qualcosa che, al massimo, può costituire una speranza. Non certo una fede. Che, scusa se mi ripeto, non riesco in alcun modo a separare da una ‘convinzione’… con tutte le conseguenze che comporta in termini ovviamente anche di polemica nei confronti di chi invece si basa pur sempre su una certezza.
Ti saluto.

Gianni B.

Caro Daniele, la tua appassionata apologia dei preti pedofili è semplicemente agghiacciante e mi vergogno che tu appartenga alla stessa razza umana a cui appartengo io!
Posso rammentarti che nelle mani dei preti vengono affidati i bambini, le cui famiglie si FIDANO proprio perchè preti? Certamente la stessa famiglia magari non lascerebbe il proprio bambino al vicino di casa pensionato e neppure all’insegnante di geografia, ma al prete sì, perchè istintivamente si fidano: per questo il reato, già di per se abominevole, è doppiamente grave visto che ad averlo commesso è stato un prete, a cui sono stati affidati i bambini e le bambine in buona fede!!! Vergognati!!!

Per quanto riguarda il tuo assurdo ragionamento sulla fede e sull’ateismo, ri rammento altresì che siete VOI a dovere dimostrare che tutta la vostra dottrina è qualcosa di più di una favoletta alla Pinocchio, noi non dobbiamo dimostrare proprio un bel niente perchè già abbiamo fatto tanto, abbiamo visto l’Universo, la Scienza ci ha svelato le cose come stanno DAVVERO, demolendo una volta per tutte le colossali balle descritta sulla Bibbia da pastori analfabeti 3000 anni fa.
Dimostrate tanto per cominciare che Gesù è esistito e che è risorto dopo 3 giorni, e poi ne riparliamo.

Pierluigi

Io non credo che in questo topic si debba discutere di massimi sistemi (Dio esiste oppure no), ma semplicemente commentare il fatto che il papa, dopo innumerevoli sollecitazioni, ha ritenuto di ricevere un gruppetto di genitori i cui figli sono stati violentati da preti cattolici.

Il fatto che Dio esista o no, è marginale rispetto a questo fatto.

Prendiamo atto di quello che ha fatto il papa, ci auguriamo che finalmente la chiesa, che ha, volenti o nolenti, una grossa responsabilità nell’intrattenimento di bambini e ragazzi in tutto il mondo, possa d’ora in poi fare in modo che questa piaga si estingua definitivamente.

Staremo a vedere, nel frattempo speriamo che i genitori tengano sotto controllo i preti ai quali affidano i propri figli, e denuncino eventuali altri casi senza nessuna paura o omertà.

nessie

Daniele, immagino tu abbia presente la storiella della trave e della pagliuzza, bon.
Visto che hai sviato il piano di confronto, vengo a vederti, perché tu scrivi: “non intendevo dire che “minorile” è un termine sbagliato in se….”
si scrive sé, non se.
Così, tanto per ristabilire le proporzioni.
buona serata 🙂

Bruno Gualerzi

@ Pierluigi
Non sono del tutto d’accordo con te. Non tanto perchè non si debba sviare il discorso dal contenuto della notizia (su questo hai perfettamente ragione), ma perché proprio il contenuto è tale per cui o si tirano in ballo le convinzioni di fondo oppure ci si accapiglia per motivi del tutto marginali. Dirai che in questo modo quando si trovano di fronte credenti e non credenti, quale che sia la notizia, si finirà sempre per parlare dei ‘massimi sistemi’… beh, se nel post si lascia spazio ai credenti che si presentano non solo per provocare, credo proprio che sia inevitabile.
Non è detto però che debbano essere loro a monoplizzare la discussione, e molto importante in un sito UAAR credo sia confrontare le reazioni dei non credenti di fronte a certe notizie.

Daniele

@Andrea
Carissimo, vorrei solo farti notare questo: tu credi che Dio non esista. Ma se anche esistesse dovrebbe comportarsi secondo certe modalità, che tu ritieni più oppourtune. Ora , questo è assurdo, perchè Dio trascende e supera qualsiasi schema mentale umano. Tuo , quanto mio o del papa. Dio non può essere rinchiuso in schemi. Altrimenti non sarebbe Dio. Permettimi poi di dubitare della genuinità della vocazione di molti preti pedofili.

@ Bruno Gualerzi
Carissimo, quando dico credulone mi riferiscono a coloro che dicono di credere o non credere, in Dio, nella vita oltre la morte , nel mondo spirituale a prescindre da tutto, per loro profonda e irremovibile convinzione. Della serie ” Perche? perchè sì” . Diversamente quando parlo di una convinzione che invece nasce da una esperienza concreta , da un confronto con una rivelazione( le nostre sono religioni rivelate) e che ti convince della bontà di questa, che ti affascina che ti coinvolge e ti rende partecipe. Spero di aver reso l’idea di quel che intendevo. Scusami se resto ancora oscuro. Per quel che riguarda l’impostare la propria vita su quella che tu dici una speranza invece che su una certezza: beh certo il credente non ha apparizioni al mattino. Tuttavia il mio rapporto con Cristo infonde gioia piena alla mia vita. Inoltre egli stesso ha detto a Tommaso: “Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno”. Ma questo non vuol dire credere a scatola chiusa, ma lasciarsi convincere da un incontro. L’incontro con Cristo. Inoltre che Amore sarebbe se non comportasse un rischio? Se non ti fidi di quello in cui credi , di quello che ami, che amore è? Non vorrei scendere troppo nel melenso e nel banale, quindi mi fermo qui.

@Gianni B.
Carissimo, non capisco in cosa tu possa vedere una apologia ( nientemeno!!!) dei preti pedofili. Per quel che mi riguarda i preti pedofili, dovrebbero essere come minimo ridotti allo stato laicale , se non addirittura scomunicati. E poi quando vengono scoperti , condannati al carcere. Questo perchè non ci siano dubbi sulla mia posizione. Rispondendo qui ad Andrea , certo che per me anche un solo prete pedofilo è uno di troppo. Come cattolico sono avvilito nel sentire un sacerdote tradire in questo modo il suo ministero.
Quello che invece ho scritto è che: non è detto che un prete accusato sia davvero colpevole ( questo vale non solo per i preti ovviamente); non è vero che la pedofilia e gli abusi su minori siano problemi solo della Chiesa Cattolica ma è un problema mondiale. Basta pensare al turismo sessuale che parte dall’Italia, e che coinvolge grandi giri di prostiruzione minorile.

Saluti a Tutti

Pierluigi

@bruno gualerzi
giustissimo quello che scrivi, ma non credo che di fronte a questo specifico problema (i preti pedofili) conti il credere o non credere in dio.

Per quanto i credenti cattolici si sforzino di difendere i preti in generale, resta il fatto incontrovertibile che molti preti cattolici si sono purtroppo macchiati di gravi atti nei confronti di bambini. Per il ruolo che questi preti ricoprono (spesso e volentieri sono dei baby sitter molto apprezzati) è un fenomeno grave, che si è esteso in tutto il mondo.

Questi preti pedofili credono in dio? Difficile dirlo. Di sicuro nei momenti in cui commettevano quegli abusi, credevano più nelle loro pulsioni distorte che in qualsiasi altra
cosa.

E allora discutiamo del perchè tra i preti cattolici (obbligati ad una castità innaturale) si sia riscontrata una percentuale più alta di pedofili rispetto al resto della società.

I credenti cattolici che scrivono su questo sito provino a ragionare su questo, invece che sui massimi sistemi.

Daniele

@Pierluigi

“I credenti cattolici che scrivono su questo sito provino a ragionare su questo, invece che sui massimi sistemi.”
Volentieri: Lo storico e sociologo Philip Jenkins dice che per sapere se la Chiesa cattolica sia un ambiente particolarmente favorevole alla pedofilia – e il sacerdozio sia uno stato di vita “a rischio” – occorrerebbe paragonare le statistiche sui sacerdoti cattolici a quelle sui pastori protestanti, i rabbini, gli imam e i maestri delle scuole e degli asili statali. Per tutte queste categorie non risultano a Jenkins dati sulle accuse raccolti con la stessa sistematicità con cui si è studiato il caso dei sacerdoti cattolici; ma i dati sulle condanne mostrano che la percentuale è simile, e in alcuni casi più alta, rispetto ai preti della Chiesa cattolica. Per Jenkins questo dato smonta, tra l’altro, la tesi più volte ripetuta secondo cui è il celibato sacerdotale a essere responsabile della pedofilia. I pastori protestanti e i maestri di scuola e di asilo sono in maggioranza sposati, eppure tra loro c’è una percentuale di pedofili condannati analoga o più alta rispetto ai sacerdoti cattolici. Come ha ricordato il cardinale arcivescovo di Sydney, George Pell (e i dati di Jenkins lo confermano), il novanta per cento dei pedofili sono sposati.
Rimando al sito http://www.cesnur.org/2007/mi_preti.htm

Saluti

Bruno Gualerzi

@ Daniele
Dal mio punto di vista, anche il tuo è un “Perché? Perché sì!”, come sempre accade quando si giunge alla fine di un percorso trovando un approdo cui diamo il nostro totale assenso. E tu non puoi far torto in questo modo semplicistico e banale a chi è approdato ad altri lidi, squadernando esperienze, emozioni, riflessioni che sono e saranno sempre puramente soggettive, mentre… intanto ritenete di aver fatto un’esperienza privilegiata incontrando quel Cristo, che non dico vi siete inventato di sana pianta, ma come minimo è trasfigurato dal vostro desiderio di incontrarlo… ma soprattutto – e questo ci divide e ci dividerà sempre – su questo ‘incontro’ avete costruito un vero e proprio centro di potere con un capo carismatico che poi in realtà è l’unico punto di riferimento concreto, storico, visibile, di quell’essere trascendente che tanto vi ha entusiasmato.
E che – per tornare alla vicenda dei preti pedofili – ha ritenuto, fin che ha potuto (e in fondo, da credente, lo deve ritenere ancora pena lo sconfessare il suo stesso ruolo), di dover rendere conto, prima che alla giustizia umana, a quella divina.

Daniele

@ Bruno Gualerzi
Certo alla fine si prununcia un sì pieno e totale, ma il è percorso che può essere assai diverso. A quel s’ puoi arrivare per partito preso, diciamo ” a scatola chiusa”. Oppure puoi arrivarci grazie ad percorso ragionato , delle esperienze concrete, ad un ‘incontro con Cristo che per forza di cose non tutti fanno e non tutti fanno allo stesso modo! Io nn credo di far torto a nssuno in quanto non è certo raccontando le mie esperienze di fede che spero di “”convertire”” qualcuno!
Sul centro di potere, come lo chiami tu si potrebbero dire molte cose. Io parto dal dato biblico. Gesù ha istituito una sola Chiesa: questa nostra Chiesa Universale e con questa sono chiamato a confrontarmi. Il fatto che poi il papato ha assunto nella storia certe connotazioni non tolgono nulla alla santità della Chiesa. Ogni uomo di Chiesa risponderà al Signore delle sue azioni in vita. E su questo , hai perfettamente ragione , non possiamo non dividerci. Infatti per un non cattolico la Chiesa è una istituzione solamente umana e come tale voi vi ci rapportate. Per un cattolico la Chiesa ha un doppio aspetto: umano , in quanto composta di uomini e donne, santi e peccatori; e un aspetto divino , come corpo mistico di Cristo. Il capo della Chiesa non è il Papa, ma solo Cristo.

“E che – per tornare alla vicenda dei preti pedofili – ha ritenuto, fin che ha potuto (e in fondo, da credente, lo deve ritenere ancora pena lo sconfessare il suo stesso ruolo), di dover rendere conto, prima che alla giustizia umana, a quella divina.”

Questo che tu dici è verissimo. Tuttavia non vuol dire che si è legittimati a sottrarsi alla giustizia umana. Personalmente , ritengo che ratzinger , sia sempre stato un buon sacerdote, un buon cardinale e, adesso , un buon papa. Proprio questo mi rende difficile pensare che proprio uno come lui si possa dimenticare che coprire un abuso sessuale, può restare impunito davanti alla giustizia umana, ma non certo davanti a quella divina. Me lo posso aspettare da altri , forse. Ma non da lui.

Saluti

nessie

Bene Daniele, tolte di mezzo le futili questioni grammaticali, torniamo al punto?
Il punto non è l’esegesi dei numeri statistici, ribadisco, il punto è una prassi consolidata all’interno della gerarchia ecclesiastica di coprire i propri adepti criminali, siano essi pedofili, banchieri o Seromba e di sottrarli alla giustizia civile.
Ne basta uno per far capire la logica che anima il sistema.
Se Dio esistesse sarebbe disgustato di questo corpo mistico. 🙂
saluti

Ale

Gmg 2008, diamo i numeri
Cifre, record e “misure” della Giornata dell’altro mondo

La Giornata mondiale della gioventù di Sydney si è conclusa. Ed è già tempo di bilanci.

L’ufficio centrale del Comitato australiano ha comunicato una serie di numeri riassuntivi che danno l’idea di come questa Gmg abbia “bucato” il continente “giovane”.
Eccoli:
70 mila i partecipanti ai gemellaggi nelle diocese
150 mila le persone alla messa di apertura a Barangaroo
Oltre 400 mila alla messa finale al Southern Cross Precinct
500 mila gli intervenuti all’accoglienza del Papa a Barangaroo
223 mila i pellegrini iscritti ufficialmente, 110 mila dall’estero e 113 mila australiani
170 le nazioni rappresentate
500 milioni, tra internet e tv, gli spettatori video nel mondo
500 mila i visitatori “unici” del sito internet ufficiale
2 mila i giornalisti accreditati
450 gli youth festival organizzati
30 i raduni nazionali
235 luoghi di catechesi, pronunciate in 29 lingue
232 mila le candele usate per la veglia a Randwick
3,6 milioni di pasti distribuiti in 400 posti durante la settimana di Gmg
100 mila litri di latte consumati
4 mila stole stampate per i sacerdoti intervenuti
4 mila toilette da campo usate a Radwick
6 mila coperte donate dalla linea area Qantas ad altrettanti pellegrini dall’Oceania
… e arrivederci a Madrid!

Andrea

@Daniele
Non vedo come poter credere a una panzana del genere, l’uomo ne ha inventati così tanti dei, che non vedo perchè proprio il tuo dovrebbe esistere, visto che tra l’altro non si mostra come non lo fanno nemmeno tutti gli altri. Non credo al tuo dio, non credo a tutte le altre migliaia di divinità inventate dall’uomo, non credo ai poteri del Divino Othelma, non credo nemmeno a quelli del Mago di Arcella, non credo a Pinocchio, ai Poltergeist, e finisco qui l’elenco delle cose in cui non credo perchè monopolizzerei il forum e non è mia intenzione.
Credo invece a ciò che vedo, o a ciò che è ragionevolmente credibile anche se non visibile, ammettendo anche di aver creduto a cose errate quando si sia dimostrato che lo fossero; per esempio, a me a scuola, avevano insegnato che l’atomo fosse la particella di materia più piccola che si potesse avere, poi invece si sono scoperte le particelle subatomiche, e ovviamente credo che esistano, ma non rinnego certo la fisica, anche perchè questa è per sua essenza in continua evoluzione.

Inoltre non vedo come tu possa dubitare della genuinità delle vocazioni, viste che queste sono mandate dal tuo dio, e soprattutto che se esistesse prenderebbe provvedimenti, come appunto ha fatto, per altro senza che avesse titolo di entrarne in merito, con Sodoma e Gomorra, o col diluvio universale. Per lui sarebbe davvero ben poca cosa togliersi di torno quei bei preti pedofili, se esistesse, o se lo volesse, quindi i casi sono due, o non esiste, o approva i preti pedofili.

Infine, non puoi pensare di mettere sullo stesso piano gente normale e preti. Il maestro viene scelto da un altro uomo, che ovviamente può sbagliare, il prete no, viene scelto e tenuto lì o meno da un dio onnipotente. Non si può confondere il prete con tutto il resto dell’umanità.

Ciao a tutti

Daniele

@Andrea
Carissimo quel che per te è una panzana , per me è una certezza. Ma per comodità ti rimando all’enciclica di Giovanni paolo II, “Fides et ratio”.

Sulla genuinità delle vocazioni, posso dubitare eccome. La storia è piena di false vocazioni. Intendo qui per vocazione, la chiamata al sacerdozio in senso lato , non solo quella che viene realmente da Dio. Inoltre anche quando la vocazione proviene davvero dal Signore, ricordiamoci che all’opera c’è sempre il demonio che fin dal principio cerca di corrompere ciò che Dio ha cretao. E talvota ci riesce approfittando delle debolezze umane. Ma qui si scende nel discorso delal teodieca, ovvero del perchè Dio permette l’azione del demonio. E questa non i sembra davvero la sede opportuna, sia per il rischio di andare troppo off topic sia perchè è un tema molto complicato. Mi limito a dire che la risposta cattolica c’è, al riguardo.
Infine non condivido il tuo ultimo ragionamento. Il sacerdote ha sì un ministero sacro da svolgere, ma resta un uomo. Con l’ordinazione non è che assume tratti divini o angelici. Resta un uomo con tutte le sue mancanze, difficoltà e debolezze,al pari di ogni altro essere umano. Ed il tradimento della santità del sacerdozio fa ancora più male ad Dio.
A tal proposito la Madonna in un messaggio a Medjugorje dice :Messaggio del 10 ottobre 1982 (Messaggio straordinario)
“Troppi basano la propria fede su come si comportano i sacerdoti. Se il sacerdote non sembra all’altezza, allora dicono che Dio non esiste. Non si va in chiesa per vedere come agisce il sacerdote o per indagare sulla sua vita privata. Si va in chiesa per pregare ed ascoltare la Parola di Dio che viene proclamata tramite il sacerdote.”

Bruno Gualerzi

La Madonna di Medjugorje, nel suo messaggio del 10 ott.1982, poteva anche essere più sintetica e usare frasi del tipo “Fate quel che dice il prete, ma non quel che fa”… E già che c’era poteva aggiungere “Soprattutto non quel che fa con i ragazzini”.
Ma forse il fenomeno della pedofilia era stato tenuto nascosto anche a Lei.

chiericoperduto

@Ale
Non viene precisato quanti preservativi usati e mozziconi di spinelli siano stati trovati dagli addetti alle pulizie al termine di questi enormi campeggi di papaboys.
Almeno in Italia certi oggettini vengono rinvenuti al termine di tutti gli incontri papali.

Andrea

@Davide
Cerchiamo di mettere dei punti saldi.
Tutto ciò che non è nè dimostrato, nè ipotizzabile se non con la pura fantasia (e l’uomo ne ha tanta) è una panzana, o se vogliamo usare un termine più soft, una pura invenzione.
Quindi l’inesistenza del tuo dio (come quella di tutti gli altri, sia chiaro; e come pure i poteri del Divino Othelma o del Mago Donascimiento) non è valida solo per me, ma per tutta l’umanità, al contrario, sei tu che la consideri una certezza, ma alla stessa stregua e con la stessa dignità di chi considera una certezza la figura del Divino Othelma.

Per quel che riguarda le encicliche, tienitele pure strette, ma io preferisco “Le Mille e una Notte”, hanno più fascino.

Poi a riguardo del ragionamento riguardante la vocazione, poco importa che tu non lo condivida, ma il discorso fila liscio come l’olio.
Un buon “datore di lavoro” licenzia i propri dipendenti che danneggiano la propria azienda, quindi c’è poco da girarci intorno, è solo un tentativo di arrampicarsi sugli specchi.
Un dio onnipotente non permetterebbe mai ai propri ministri di oltraggiarlo nel modo in cui lo fanno i buoni preti, a meno che non fosse compiacente.

Lo stesso fatto di tirare in ballo la teologia (risposte cattoliche) è un ulteriore arrampicarsi agli specchi.

Dio esiste? Si mostri.
E’ contrario ai preti pedofili? Venga a scusarsi e a dare giustificazioni.

Ciao a tutti

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