Eghaghe Eraborebi, nigeriano di 28 anni, è stato arrestato oggi con l’accusa di aver praticato la circoncisione al bimbo di due mesi e mezzo morto ieri a Bari. Sembra che per l’operazione, che gli aveva fruttato 100 euro, abbia usato una lametta da barba, nonché dell’olio di cocco e palma come anestetico. La madre del bambino risulta indagata, così come la donna presso la cui casa è stata eseguita la circoncisione.
Sulla vicenda così commente Isabella Bertolini, deputata del Pdl: “Il bimbo deceduto a Bari è l’ennesima vittima di pratiche barbare ed incivili […] Le mutilazioni genitali sono rischiose, dannose e devono essere bandite in Italia”. Secondo il sottosegretario al Welfare, Francesca Martini, la circoncisione “è un intervento che non serve, inutile. Una pratica retriva e senza fondamento. Ma se la si vuole eseguire lo stesso per motivi religiosi, allora si può fare attraverso il Servizio sanitario nazionale. A pagamento, beninteso”.
Non è peraltro nemmeno chiarissimo in quale ambiente religioso sia scaturito il dramma: sulla porta d’ingresso della casa è stato rinvenuto un adesivo con una scritta a stampatello in inglese: “2008 è il momento della vittoria della chiesa di Cristo. È il mio tempo di splendere. Nessun diavolo mi fermera”.
Bimbo dissanguato, arrestato il ‘chirurgo’
41 commenti
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“Ma se la si vuole eseguire lo stesso per motivi religiosi, allora si può fare attraverso il Servizio sanitario nazionale. A pagamento, beninteso”.
Che assurdità!
Per lo stesso motivo (religioso o dogmatico del tutto) le “cliniche cristiane” (le virgolette sono d’obbligo) non praticano aborti a prescindere. E’ proprio vero che la religione può dove nemmeno i soldi,a momenti, possono…
Non è peraltro nemmeno chiarissimo in quale ambiente religioso sia scaturito il dramma: sulla porta d’ingresso della casa è stato rinvenuto un adesivo con una scritta a stampatello in inglese: “2008 è il momento della vittoria della chiesa di Cristo. È il mio tempo di splendere. Nessun diavolo mi fermera”.
hmmm non riesco proprio a capire…. cristiani?
Roba da matti, questi Bingo Bongo – oltretutto fanatici religiosi – dovrebbero essere rinchiusi allo zoo.
@gianni b.
bingo bongo sarai tu
vediamo di non uscircene con menate razziste,eh?
@agnese
Per parafrasare le sue stesse parole:
Mi dispiace solo pensare ai soldi pubblici che sono stati buttati per questo tizio e a tutto il tempo e le energie spese per civilizzarlo… evidentemente si tratta di fatiche inutili.
BINGO BONGO è il migliore complimento che mi sia venuto in mente, rispetto a quello che avrei voluto scrivere!
Agnese, perchè non ti sposi un negrone e te ne vai con lui in Africa? Facile dare del razzista agli altri e poi sposare i bei ragazzi bianchi!
Non dimentichiamo che anche noi fino a pochi lustri fa adottavamo la medicina popolare che ne accoppava piu’ della malasanita’,
con la protezione dei santi taumaturghi nostrani che almeno li facevano transitare in paradiso senza code.
@gianni b.
ma no dai, perchè una dovrebbe ridursi ad andare con un bel ragazzo italiano? si sa che son tutti mafiosi e magari ti suonano il mandolino nelle occasioni meno opportune.
e poi i tedeschi invece girano coi sandali e le calze bianche… no no non va bene.
inglesi? ma dai, tutti con quella bombetta in testa e lo humor che non fa ridere nessuno… e poi mangiano porridge!
e i francesi? così pieni di sé… la grandeur… no dai.
spagnoli? per carità, te li trovi in giardino che giocano a fare il torero col cane usando l’asciugamano buono e il forchettone del barbecue.
(se non si è capito, questo è sarcasmo).
che pena ragazzi, ‘sti discorsi son peggio di quelli di Borghezio.
questo bambino è vittima dell’ignoranza, allo stesso modo dei figli di “bianchi” che magari crepano di fame perchè papà e mamma sono veganmacrobioticosailca$$o o perchè non lo fanno vaccinare o perchè lo curano con l’acqua di lourdes.
non dipende dal fatto che siano neri, bianchi o chissà che. se si è ignoranti, si è ignoranti anche se si è nati a oslo.
@giannib
hai sbagliato blog, questa è l’UAAR , non il Ku klux Klan. Prova a scrivere a loro, tra razzisti vi capirete meglio.
certo ad eseguire un intervento di microchirurgia con lametta da barba e olio di cocco bisogna essere veramente dei folli o estremamente ignoranti, anche nell’antichità i medici usavano strumenti più appropriati… tuttavia nei loro paesi di origine questi interventi fai da te sono piuttosto diffusi, li praticano anche sulle bambine(con conseguenze molto più dolorose e devastanti), è una questione di rozzezza culturale più che di integralismo religioso
se fosse stato ebreo ne avrebbe parlato qualcuno???
Ringraziamo Vatitalia!!
Esprimo profondo sdegno per le affermazioni razziste espresse da alcuni.
E’ vergognoso speculare sulla sventura capitata al povero bambino, vittima secondo me, solo dell’ignoranza, non del fatto di appartenere ad una certa razza, religione ecc.
A fare i massimalisti, ci vuole davvero poco, specie quando l’analisi del problema nasconde altre verità, a volte complesse.
E’ questo il dramma
Mifepristin, per quale motivo credi che siano più dolorose e devastanti per le bambine? Credi che morire o perdere il pene sia meno grave solo perchè avviene su un maschio? Chi continua a giustificare la circoncisione maschile dicendo che quella femminile è peggio fa un discorso semplicemente assurdo, in quanto si tratta di pratiche
operate su genitali diversi, e non uguali, quindi viene fuori un paragone fuori da ogni schema logico.
Ora aspettiamoci un servizio del TG2 in cui, citando i commenti di Gianni ci vengano a dire che l’ateismo porta al razzismo, con intervista del cardinal Bagnasco annessa! 😀
Scherzi a parte…queste cose non capitano ai “Bingo Bongo” come Gianni ha vergognosamente sostenuto. Capitano agli ignoranti, di qualunque nazionalità. Dove non c’è cultura compensa la religione. E si dà il caso che piano piano anche noi Italiani ariani di razza pura stiamo scivolando nel baratro dell’ignoranza più bieca (del resto in un paese in cui Giuliano Ferrara è considerato un intellettuale…), seconda solo alla nostra disonestà intellettuale e ipocrisia.
rasoio per tagliare e olio di palma come anestetico.
un bambino trattato peggio di un cane.
dovrebbero dargli l’ergastolo sia alla madre che al macellaio.
ergastolo per la madre e per il macellaio-chirurgo.
basta con il buonismo.
Pena di morte per tutti i raccoglitori irregolari di pomodori della Puglia!
Chi offre di più?
un bambino è morto ammazzato da una barbara usanza messa in atto da 2 ignoranti.
un bambino è morto AMMAZZATO.
@stefano
pensi che la madre non soffra per quello che ha fatto? non riesco a capire la mancanza di pietà nelle tue parole, quella donna è, a modo suo, altrettanto vittima di un sistema religioso di imposizioni a cui noi cerchiamo di resistere.
D’accordo con vico…
E poi non c’è niente di scritto in merito nel Corano ! Soltanto la Sunna raccomanda di praticare la circoncisione come lo fece Maometto . Ma la Sunna ( o Hadith ) non è niente di più che il racconto abbellito dei fatti e gesti del Razul ( Messaggero ) ” il Bel Modello ” ed è pieno di cose che tutto sommato non ha niente a che fare con la Rivelazione del Corano .
Ci sono dipinti egiziano datati 2300 anni p.C. che rappresentano la circoncisione . I cristiani copti d’Egitto oltre al battesimo, praticano anche loro la circoncisione !! Prova, penso, che questa usanza non è nient’altro che un antichissimo rito primitivo che ha niente a che fare con la religione …
La circoncisione, sin dall’antichità aveva lo scopo di impedire il deposito di sporco e quindi infezioni all’interno del prepuzio, che quindi veniva tagliato.
Inserita poi in testi sacri come bibbia e corano (come regola sanitaria, assieme ad altre) è divenuta praticamente una iniziazione religiosa.
Al giorno d’oggi, con un minimo di igiene non è assolutamente necessario circoncidere per evitare infezioni genitali, fra l’altro si tratta di una menomazione fisica, per contenuta che sia.
Mi lascia quindi esterrefatto l’esternazione del sottosegretario al Welfare, Francesca Martini che invita a rivolgersi al SSN, pagando s’intende, coloro che proprio la vogliono praticare per motivi religiosi, dimenticando che si tratta di una menomazione fisica, senza necessità, inflitta ad un minore per credenze religiose dei genitori, insomma una lesione volontaria.
Sarebbe bene che qualche Pm gli ricordasse l’esistenza del reato.
Ha ragione la Bartolini a voler bandire tale pratica in Italia, però bisogna anche attuare una campagna di educazione contro tale pratica, in particolare nelle scuole sulle nuove generazioni di immigrati.
…..Sulla vicenda così commente Isabella Bertolini, deputata del Pdl: “Il bimbo deceduto a Bari è l’ennesima vittima di pratiche barbare ed incivili […] Le mutilazioni genitali sono rischiose, dannose e devono essere bandite in Italia”…..
Raga, mi viene da piangere, non avrei mai creduto che un giorno sarei stato d’accordo con la Bertolini
I genitori sono nigeriani, il bambino era nato in Spagna. Nulla ci fa pensare che siano musulmani e, come ha fatto notare Raffaele Carcano, sulla porta di casa c’era questa scritta:
http://ansa.it/webimages/large/2692/re222yw8X_20080722.jpg
E in casa c’e’ anche un bel crocifisso appeso:
http://ansa.it/webimages/large/2694/re223x4lX_20080723.jpg
In un paese dove qualsiasi eletto (vedi ad esempio Alemanno) non solo corre ad inchinarsi al prete (come si fa da sempre), ma adesso anche al rabbino locale è ben difficile che si arrivi ad una legge che vieti di circoncidere i neonati.
Un primario propose di rendere simbolica l’infibulazione, limitandosi a pungere con un ago e a provocare l’uscita di una goccia di sangue. Fu criticato aspramente, anche a sinistra.
Si potrebbe fare lo stesso con la circoncisione, rendere l’atto simbolico e lasciare la scelta su eventuali interventi alla maggiore età.
Chiaramente essendo ateo non condivido qualunque scelta genitoriale che spinga verso una religiosità acritica, ma posso garantire che sbattezzarmi non mi ha provocato particolari problemi, mentre il convivere con una mutilazione anche se non di estrema rilevanza mi avrebbe dato sicuramente sensazioni diverse.
Era un po che ci stavo pensando.
Premesso che non voglio paragonare la circoncisione con l infibulazione.
La prima se fatta bene non comporta menomazioni gravi, (non in casa)
la seconda è pura barbaria in quanto preclude alla donna il piacere sessuale.
Fatte queste debite distinzioni, aggiungo che la considero, comunque una forma di violenza
Insomma noi nati cattolici possiamo sempre sbattezzarci, e se lo facciamo è un gesto di protesta in quanto non ha lasciato nessun segno.
Ma dalla circoncisione non si torna indietro e se ho detto che non è una menomazione grave, rimane comunque un segno permanente che da adulto uno potrebbe non gradire.
Mi piacerebbe che l Italia la vietasse sul suo territorio, fino al età della ragione,
dopo sarebbe una scelta e non si discute più, come il piercing.
Ma è un casino sai le urla di antisemitismo dovesse passare mai una legge del genere.
Del resto con quelle porcherie che l Europa ha fatto a quella gente, ora va sempre coi piedi di piombo con loro e le loro usanze.
In fondo è comprensibile.
@ OTTOPERMILLE
la legge dovrebbe vietare qualsiasi pratica religiosa sui neonati battesimo compreso.
@Stefano Lo so un bambino è morto ammazzato e credo che i genitori siano distrutti
ma non riesco a incavolarmi con loro.
(incavolarmi, ma guarda in sto sito di bachettoni come mi tocca scrivere)
Gli ignoranti non sono colpevoli sono vittime.
Chi tiene le persone in questa ignoranza (la fede le fedi) sono il flagello dell umanità.
Vietare pratiche religiose su minori sarebbe buon senso ma in Italia è fantascienza.
Il battesimo resta comunque un mero atto celebrativo, di nessuna rilevanza legale per il battezzato (infatti anche i matrimoni religiosi se non fossero poi trascritti in comune non avrebbero nessun valore legale) e nessun bambino rimane “segnato” o peggio menomato da qualche schizzo di acqua. Resta poi la facoltà del battezzato, da grandicello, di sbattezzarsi con una semplice lettera.
Ma il prepuzio?? se me lo tagliano e poi divengo ateo o aderisco ad altra confessione, chi me lo ridà??? faccio una raccomandata anche per quello?
Questo per far capire la bella differenza tra circoncisione (lesione volontaria) e battesimo (celebrazione su un minore non consenziente ma comunque rimediabile).
@ kefos93 scrive:
“se fosse stato ebreo ne avrebbe parlato qualcuno???
Ringraziamo Vatitalia!!”
Si, ne avrebbero parlato tanto quanto e forse di più!
Vergognati!
Avevo scritto un messaggio simile al tuo sul paradosso della menomazione permanente legalizzata negli ospedali , ma poi è sparito.
(Probabilmente un errore, non ho espresso nessun sentimento antisemita, solo entrato nel merito della menomazione permanente come hai fatto tu.
Mi sembra strano prima l ho visto poi sparito)
Comunque ho provato a rivolgere la domanda su un forum ebraico
vedrò cosa mi rispondono
gigetta
Confrontare la circoncisione col battesimo è come confrontare la m*rda con la cioccolata.
Il governo della Nigeria dovrebbe vergognarsi: questi galleggiano sul petrolio, hanno riserve stimate in 12 miliardi di barili, terra fertile, ecc. ecc. e pertanto il paese dovrebbe essere una specie di Paradiso terrestre dove i bambini mangiano e studiano e dove gli adulti stanno bene e conducono una vita dignitosa.
E’ nota a tutti invece la situazione nigeriana: guerre tribali, infami baraccopoli, analfabetismo diffuso, miseria nera, alcolismo, estrema povertà, sovrappopolazione, violenza, corruzione ed abbruttimento di queste popolazioni! Colpa mia?
Questa gente è corrotta, violenta, si macella tra di loro: avete mai sentito parlare della Guerra del Biafra? 3 milioni di morti? L’Apocalisse in terra tanto che ormai il Biafra è diventato sinonimo di miseria e arretratezza, fame e carestie… beh il Biafra è in Nigeria!
La loro economia non va, perché mediamente hanno poca voglia di lavorare (questo lo dicono tutti, anche i missionari) tanto che è crollata la produzione di olio di cocco che adesso importano dalla Malesia, e di arachidi. I nigeriani sono mediamente fanatici cristiani metodisti o musulmani e quindi contrari alle vaccinazioni ai bambini, che ancora oggi si beccano la polio e ogni sorta di malattia invalidante, e favorevoli alla circoncisione. Colpa mia?
Last but not least le nigeriane, quando vengono da noi, non sanno fare altro che le prostitute e i maschi i venditori ambulanti! Che diavolo fanno di buono questi nigeriani per guadagnarsi la nostra stima, oltre che tagliare prepuzi senza anestesia? Se tu mi dai, io ti do, ma loro che ci danno?
Nel XXI secolo un Paese come la Nigeria dovrebbe vergognarsi di esistere e io non ho alcuna intenzione di accollarmi i loro problemi!
Noi paesi civili non dobbiamo cadere nella trappola: non abbiamo né i mezzi, né la voglia, né il tempo di civilizzare 200 milioni di persone che arrivano direttamente dalla giungla… che ci pensi il loro governo corrotto ed inefficiente! E’ razzismo questo? Secondo me, assolutamente no, voi dite pure quello che vi pare!!!!
Gianni B.
Tutto quello che hai scritto è tristemente vero,
ma sacrificabile sull’altare del politicamente corretto…
Chi oggi osa sollevare una voce fuori dal coro viene definito
razzista (o antisemita, che nella corrente morale è ancora peggio).
a noi basta sfruttare le loro risorse vero Gianni.
@Silvio
Le “loro” risorse? “Loro” non hanno proprio fatto nulla! Il petrolio non l’hanno mica fatto i nigeriani!
Noi non abbiamo bisogno di elemosina dalla Nigeria… noi adesso abbiamo già la tecnologia per fare a meno del loro petrolio, caro Silvio, poi vedremo che faranno tutti questi furboni che adesso hanno il petrolio quando nessuno ne avrà più bisogno!
Divertente come certa gente si indigni (faccia finta di indignarsi) per la morte di un bambino che viene ritenuto geneticamente inferiore. Perche’ questo e’ l’unico senso che riesco a dare alla frase:
Evidentemente preoccupa di piu’ l’onta gettata sulla civilissima nazione che ha prodotto ed esportato la propria criminalita’ organizzata in tutto il mondo, piuttosto che la sorte di un bambino per il quale, lo ricordiamo, ogni sforzo di “civilizzazione” sarebbe stato comunque inutile in quanto non appartenente alla superiore stirpe italica. Gente che, per sua natura, non ha voglia di lavorare e al piu’ inonderebbe le strade italiane di prostitute che il virtuoso popolo italiano proprio non apprezza…
E cosi’ quando l’Italia versava in condizioni simili a quelle della Nigeria – sottosviluppo, corruzione, disoccupazione, miseria, ignoranza – quelle condizioni non erano il sintomo di una tara genetica inestirpabile, o forse si’… forse dobbiamo il nostro salto evolutivo a una qualche mutazione genetica che ci ha fatto balzare nel regno delle specie umane piu’ evolute.
Magari, visti i corsi e ricorsi storici, torneremo ancora una volta quegli straccioni pidocchiosi ignoranti che eravamo (siamo gia’ sulla buona strada, una classe governante di corrotti che resta li’, abbarbicata al potere, elezione dopo elezione).
Fino ad allora io, Gianni B. e Axenoir continueremo a farci belli con le piume della “civilizzazione”, noi che, al contrario delle risorse petrolifere che i nigeriani non hanno prodotto con le loro mani, siamo personalmente artefici del nostro livello superiore di civilta’, anche e soprattutto per il solo fatto di appartenere a una razza superiore.
Caro Jean Meslier,
ti dimentichi di 2500 anni di civilizzazione precedente e di tutto quello che hanno fatto gli europei, e gli italiani in particolare, per l’umanità in termini di civiltà, economia, arte, musica, filosofia, scienza e chi ne ha più ne metta… in NIgeria invece, a.d. 2008, ballano ancora intorno agli alberi e fanno la case con lo sterco di mucca, quindi qualcosa di diverso tra noi e loro ci deve essere per forza!
E’ molto squallido che tu sputi nel piatto in cui mangi e che ricordi solamente le cose negative degli italiani: non sei degno di parlare con me a questo punto.
La differenza tra “noi” e “loro”, caro Gianni B., e’ il posto dove siamo nati. Tu sei nato qui e puoi farti bello con la civilizzazione dei tuoi avi, ascrivere a te il merito della vita privilegiata che conduci, non in virtu’ dei tuoi personali meriti (e come potresti mai), ma per l’appartenenza a una supposta razza superiore.
In effetti lo penso anch’io. E’ che mi dimentico sempre di seguire la famosa massima “non discutere mai con uno stupido, la gente potrebbe non accorgersi della differenza”.