Un nuovo sondaggio è ora disponibile sul sito UAAR. Il quesito è il seguente: “Quale atteggiamento dovrebbe mantenere il movimento laico nei confronti dei cattolici che manifestano l’intenzione di impegnarsi nelle battaglie laiche?” Sei le opzioni: – La laicità è un principio costituzionale: riguarda pertanto tutti, e dunque occorre collaborare con tutti – Ormai perfino il papa si proclama laico: dialogare è importante, ma bisogna valutare i fatti, più che le parole – È poco proficuo: sono pochi e non… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: lunedì, Luglio 28, 2008
Scozia, il matrimonio ‘ateo’ è di gran moda
Nel 2007, i matrimoni celebrati in Scozia sono stati 29.866, in leggerissimo calo (meno 0,1%) rispetto all’anno precedente. Le cerimonie civili (15.840) ora superano però nettamente quelle religiose (14.381): lo scorso anno i dati erano pressoché identici. La diminuzione del numero dei matrimoni religiosi è costante: meno 6% nel 2005, meno 7% nel 2005, meno 4% nel 2007. Il calo è però ancora più significativo, perché da qualche anno matrimoni ‘religiosi’ con valore civile possono essere celebrati anche dalla Humanist… Leggi tutto »
Tanzania, nel 2008 già uccisi 26 albini per riti magici
Dall’inizio dell’anno, ben 26 albini sono stati uccisi in Tanzania. La ragione è sempre la stessa: i loro organi – specialmente i genitali e le gambe, nonché il sangue – sono ricercatissimi dagli ‘stregoni’ locali perché ritenuti in grado di assicurare salute e benessere. Il governo tanzaniano sembra intenzionato a rispondere dando il via a una sorta di ‘caccia alle streghe’.
Sondaggio-choc nel Regno Unito: i giovani islamici si radicalizzano
Quasi un terzo degli universitari britannici di religione islamica giustifica l’assassinio compiuto in nome di Allah e si dichiara favorevole a ripristinare il califfato; il 40 per cento supporta l’introduzione della sharia; il 54 per cento vorrebbe un partito islamico; solo uno su quattro pensa che uomini e donne siano eguali, e che gli omosessuali debbano essere rispettati. Sono i risultati di un’inchiesta condotta dal Centre for Social Cohesion. Il sondaggio è stato criticato da Wes Streeting, presidente della Unione… Leggi tutto »
Le direttive ambientali dei vescovi abruzzesi
La CEAM (Conferenza Episcopale Abruzzo Molise) ha redatto e diffuso un documento sulle politiche ambientali da perseguire nelle due regioni. I vescovi si dichiarati contrari alla costruzione del Centro Oli di Ortona e alla privatizzazione della distribuzione dell’acqua. Il documento si sofferma anche sulle iniziative da avviare per evitare che il problema dei rifiuti assuma dimensioni ‘campane’. Com’è noto, la giunta regionale abruzzese è dimissionaria dopo la tempesta giudiziaria che l’ha colpita.