Assegni sociali, a rischio anche per frati e suore

La modifica introdotta dal parlamento, con la quale gli assegni sociali verranno riservati solo a coloro che siano in grado di dimostrare di aver “soggiornato legalmente e lavorato legalmente con un reddito almeno pari all’importo dell’assegno sociale, in via continuativa, per almeno dieci anni nel territorio nazionale”, colpisce anche frati e suore. Queste figure religiose, infatti, non sono sostenute economicamente con il gettito dell’Otto per mille, e di norma non hanno pertanto alcun reddito da dichiarare.

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26 commenti

Bruno Gualerzi

Forse la mia è solo una cattiveria, ma a stare alle ultime notizie pare che il provvedimento valga solo per gli extracomunitari… Non sarà che questo ripensamento c’entri con i frati e le suore?

stefano

doveva valere solo per gli immigrati invece rischia di diventare una mannaia sociale per circa 800mila anziani che vivono con meno di 350 euro al mese, una vergogna mondiale.

Bruno Gualerzi

Scusa Stefano ma, se ho capito bene, è adesso – in seguito alle perplessità sorte anche all’interno della maggioranza (ed è in questo senso che maliziosamnete parlavo del possibile ruolo avuto da frati e suore in quanto pure loro danneggiati) – che il provvedimento torna a riguardare solo gli immaigrati.
Se poi invece ho capito male… il provvedimento sempre schifo fa.

Pietro2

@Bruno Gualerzi, Stefano….. ma cosa dite mai!!!!!
adesso ci penserà papà Silvio, vedrete che le cose le aggiusteranno perchè questo provvedimento mica lo ha fatto la maggioranza, No,no, è stata l’opposizione oppure è stato l’usciere di palazzo Madama o anche il nuovo stalliere di Arcore …. chissà.
come siamo messi male.

HCE

piuttosto mi chiedo se questo costo era stato messo nel conto nella “questua”. non si smette mai di scoprire quanto ci costa il clero.

HCE

e oltretutto, direi che rientrava nella categoria dei “falsi poveri”: dipendenti non pagati di un ente che possiede 1/3 del paese vanno a intaccare un fondo che dovrebbe spettare a persone che non hanno nessuno che potrebbe mantenerli.

Druso

Che si tolga qualcosa (troppo poco) la clero, è sempre una buona notizia. Ciò che mi preoccupa è la deriva che sta prendendo questo paese. Con il sistema del precariato, voglio vedere chi potrà dimostrare di aver lavorato continuativamente 10 anni….

Bruno Gualerzi

E’ confermato, il governo sta facendo marcia indietro. Togliere l’assegno sociale agli immigrati, va benissimo, ma non sia mai che li si tolga anche a frati e suore! Se poi, di questo dietrofront beneficia anche qualche pensionato… pazienza.

Erik

Soldi in meno al clero?Impossibile.Ricordiamoci che siamo in Vaticalia.

Asatan

@Bruno Gualerzi

I pensionati? Quegli sfaticati che rifiutano di lavorare come combustibile negli altiforni del buon Silvio?
Avete notato chemr.B somiglia sempre di più a Carcarlo Pravettoni.

Vash

Sarà proprio perchè hanno colpito frati e suore senza accorgersene che adesso hanno parlato di tornare indietro su questa faccenda?
Scommetto che se non fosse stato così non glie ne sarebbe importato un tubo di far morire di fame migliaia di persone!

raphael

ehm… come si sostengono di grazia frati e suore se non con l’8 * mille? (sia pure indirettamente)

Luca A. Borchi

Come volevasi dimostrare, il passato quinquennio orrribile berlusconiano
è di nuovo in auge con i suoi irrespirabili miasmi, dopo due anni di pseudo
tregua prodiana.
L’ altro ieri, le zingare impronte infantili; ieri, un lodo;oggi, precari e assegni
sociali e, il peggio (purtroppo) deve ancora venire. Può sembrare, questo,
di primo acchito, un modo di gestire il potere in maniera demenziale, invece,
è semplicemente l’attuazione di un naftalinoso, tarmato programma,
riattualizzato dopo la recidiva proclamazione popolare.
D’altronde da simil criminale congrega non potevamo aspettarci di meglio,
ne possiamo aspettarci di meno. La manifesta finalità di siffatte operazioni,
iniziate e in parte concretizzate nel quinquennio precedente è riportare
l’Italia, civilmente ed economicamente all’Italietta prona e fatalista degli
anni cinquanta, dove all’edicola mariana piangente di allora si è sostituito
la narcotica mediatica fabbrica di cretinismo.

Bruno Gualerzi

@ Luca A. Borchi
Ma come ti permetti di criticare un governo che ha avuto licenza di… fare quel che gli pare, dalla stragrande maggioranza degli italiani (almeno quelli che hanno votato)? Non lo sai che il popolo è sovrano?
E se il popolo ‘sovrano’ ha deciso – come in altri momenti storici che per fortuna si vanno rivalutando dopo tanta incomprensione dovuta a qualche disguido di poco conto – di far gestire la sua ‘sovranità’ a chi gli ha detto con tutti i mezzi (adesso non stiamo a sottilizzare in che modo ottenuti)
che loro sono i più bravi
che la giustizia deve smetterla di impedirgli di lavorare per qualche ‘distrazione’ commessa
che con loro finalmente i treni (e gli aerei) arriveranno in orario
che tutti saremo più sicuri, magari con l’impiego dell’esercito (quando non è i guerra)
che lo straniero non passerà manco morto
che la morale pubblica (quella privata è una faccenda privata, o no?) avrà lo straordinario privilegio di usufruire della presenza si Santa Romana Chiesa
che i fannulloni finalmente saranno costretti a lavorare senza avanzare i soliti cavilli sindacali per starsene ‘in panciolle’ (si diceva così ai bei tempi)
che infine la si smetterà di pretendere assegni sociali per vivere alle spalle di chi produce
e tante altre belle cose che i Tg ci portano a conoscenza ogni giorno…
chi sei tu per denunciare conflitti di interesse (già, che cavolo sono?) che tanto non gliene ‘frega niente’ al popolo sovrano?

Barbara

Eh allora se i soldi per gli stipendi di preti e suore non vengono dall’otto x mille ,qualcuno mi sà da dove provengono???!!!

HCE

quelli dei preti vengono dall 8×1000. suore e frati invece non vengono retribuiti, e quindi non versano contributi pensionistici. quindi la pensione la paghiamo noi.

iononcistopiù

…vogliamo preoccuparci dei frati e delle suore…io mi preoccuperei più della povera gente comune! A loro ci potrebbe anche pensare ratzinger…lavorano o no per lui?
E poi possono sempre mangiarsi il “pane” quotidiano quello della “divina provvidenza”.
E lo so sono cattivo…ma mi ci hanno fatto diventare!

Bruno Gualerzi

@ iononcistopiù
Scusa, ma a chi lo vai dicendo di non preoccuparsi di frati e suore? Spero non ai fequentatori di questo post… che dicono esattamente il contrario, e cioè che è stato se mai il governo a fare marcia indietro col suo provvedimento per non danneggiarli.

raphael

HCE
e campano di aria fritta…..
è sempre l’8 per mille che per altre vie (o voci di spesa “vaticana”) arriva loro in tasca, dai…

Antonio Curcio di Pomezia

però poveretti, anche loro hanno bisogno dell’assegno sociale..

Flavio

Io dico si lamentino con la CEI, casomai invece di costruire chiese avveniristiche manterrà con l’8×1000 anche questi nullafac… ehm servitori di dio.

Pietro2

@raphael scrive:ehm…
come si sostengono di grazia frati e suore se non con l’8 * mille? (sia pure indirettamente)

scusa Raphael, qui l’8 per mille non c’entra nulla, è un’altra cosa.
qui parliamo di assegno sociale e quindi in aggiunta all’8 per mille.

raphael

si ok
ma mi premeva mettere in chiaro questa favoletta per cui i frati e le suore….

è l’autore che pone la questione sia pure indirettamente

sarob

il clero secolare viene retribuito con l’8 per mille e versano i ctr Inps (non vi dico che voragine in quel conto, che viene sempre pagato dai contribuenti) i frati e suore se non hanno ctr. (una volta le suore versavano i ctr. per es. chi lavorava in ospedali) hanno diritto all’assegno sociale in quanto non hanno altri redditi personali (tipo le vedove che hanno pensioncine di reversibilità). Comunque con tutte le varie leggine sono sempre stati favoriti perchè sempre risultano nulla-tenenti)

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