Ripe (AN): tolto il crocifisso per un matrimonio civile, proteste

Avevano deciso di sposarsi in Comune. Ma nella sala del consiglio comunale di Ripe (AN), dove si svolgono i matrimoni civili, campeggiano un crocifisso e un’immagine della Madonna del Rosario. La coppia di sposini ha chiesto che durante la cerimonia venissero tolti, e il sindaco ha accondisceso alla richiesta. Apriti cielo: il capogruppo di minoranza Giuliano Bizzarri, dalle pagine di Vivere Senigallia, ha parlato di “gesto avventato”, e l’ha invitato a non ricandidarsi.

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61 commenti

gigetta

hanno fatto benissimo. se si sono sposati in comune evidentemente non gli fregava granchè dei simboli religiosi almeno durante le nozze facevano bene a pretenderne la rimozione. avevano tutto il diritto e chi li ha tolti ha dimostrato di essere persona civile e rispettosa.

Ivano

Fatto gravissimo che richiede un autorevole e duro intervento dell’UAAR, altrimenti sarà un pessimo precedente.

Il Filosofo Bottiglione

hanno fatto proprio bene! e, già che c’erano, potevano anche lasciarli nel cassetto.

Alessandro Bruzzone

Le autorevoli pagine di “Vivere Senigallia”: mica trucioli…

Erik

Lo stato è laico,e in quanto tale deve rispettare le idee di TUTTI.Il sindaco ha fatto solo il suo dovere,ma in Italia chi fa il suo dovere è visto quasi come un delinquente oggigiorno.

Druso

Che palle! Questi politici alla ricerca di notorietà non potrebbero optare per qualcosa di utile, anziché sindacare sulle nozze altrui?

Anticlericale89

Hanno fatto bene gli sposini.
E se qualcuno in comune avesse fatto storie facevano bene a rifiutare di sposarsi e intentare causa,se cominciamo a pretendere i nostri diritti senza accettare mai di scendere a compromessi si troveranno in difficoltà,perlomeno se lo facessimo in molti.

iononcistopiù

Direi che va elogiato il Sindaco che, pare, abbia mostrato gli “attributi”…prendendo una decisione ancorchè dovuta ma difficile.
I Sindaci vivono anche di consensi…non se ne trovano assai di politici in questa italietta che “osano” andare controcorrente su una materia così.
Qui parliamo facile siamo su un sito di ateacci e mangiapreti gretti e cattivoni ma per la strada… il signor Rossi dietro l’angolo crede ancora al paradiso.
Conosco gente di vasta cultura e di larghissime vedute che non appena viene fuori dio, la religione ed i preti, se li contraddici te li sei fatti nemici!
Essere atei-noncredenti è ancora una libertà scomoda da esercitare.

Enrico

Non capisco perchè un due simboli d’amore turbino un matrimonio civile.

Otto Permille

Nell’antichità la croce era un segno di malaugurio (come lo è anche oggi in certe superstizioni popolari in cui si dice di non incrociare le gambe o le posate sul tavolo). Quando Costantino innalzo la croce lo fece infatti per terrorizzare gli avversari dacché la croce portava una sf.. tremenda. Gli avversari fuggirono e Costantino vinse. Allora la croce muta da portasfortuna in portafortuna e viene agitata ogni volta che è necessario spaventare il diavolo o qualsiasi altro nemico.

Asatan

@Otto Permille

Ed è vero che la croce porta sfig@… le conseguenze delle boiate di Costantino le paghiamo ancora oggi.

juan valdez

Il sindaco ha fatto bene a rispettare la volontà degli sposini e ha dimostrato di avere gli attributi. Questo è un esempio non solo di come si debbano rispettare le idee altrui, ma di come si devono applicare i principi laici di uno stato laico in una società bigotta come quella italiana.

Mauro

Che vergogna! Neanche fossimo nel primo secolo.
Riferenti anconetani, dove siete? Fatevi sentire con il pugno di ferro… Altrimenti le cose non cambieranno mai.
Mi rifiuto di vivere in un paese provinciale come questo.
Certe volte mi viene una cattiveria dentro che, se avessi un credenti davanti a me…

Lucia

Giustamente se non voglio l’immagine di un condannato a morte al mio matrimonio la faccio togliere.
Del resto, un po’ macabro per “il giorno più bello della vita”, no?

stefano

la croce è vista come segno infausto sopratutto in oriente dove ancora oggi rappresenta un pugnale o una spada con l’impugnatura in alto e la lama infilzata nella carne.
tale significato di questo simbolo lo ritroviamo dalla thailandia alla cina fino in giappone.

Kaworu

@enrico

forse perchè è un simbolo di tortura.

e oltretutto, rifletti… se avessero voluto il crocefisso, si sarebbero sposati in chiesa.

ti pare?

Enrico

* Kaworu

Credo che tu non capisca cha amare sinifica donare sè stessi per un altra persona ad esempio la madre dona anni della sua vita se non l’intera vita ai suoi figli uno sposa dona sè al proprio coniuge e Cristo ha donato sè stesso per noi peccatori.

Ad esempio un sublime esempio di amore Pascasia Munguhashire non è un esempio di amore? Certo lei non cercava un piacere egoistico fine a sè stesso.

zorn80

Scusate vi faccio notare delicatamente che non è il caso di parlare di “sfiga” in un sito razionalista e serio in cui siamo…

Non esistono oggetti in grado di condizionare indirettamente e intenzionalmente il futuro, e tantomeno la “sfiga” o il “malocchio”. E’ ovvio che poi il frutto del caso non è del tutto controllabile scientificamente.

zorn80

Scusatemi ma penso non sia congruo parlare di “sfiga” in un sito razionalista e serio come questo.

Ovviamente nessun oggetto può condizionare intenzionalmente e indirettamente gli eventi riguardo chiccessia, nonostante il frutto del caso non sia controllabile scientificamente 😀

fabio l'anticristo

hanno fatto bene, se non si sono sposti in chiesa senza ometti appesi in croce è giusto che li abbiano fatti rimuovere!

Roberto Grendene

Ma cosa ci faceva li’ il crocifisso?
I simboli religiosi stiano nei luoghi di culto, oppure addosso a chi li vuole portare, ma nei luoghi pubblici sono fuori luogo.
Altrimenti che sia esposto anche il Flying Spaghetti Monster ( in nome del quale non sono mai stati uccisi e torturati essere umani)

Roberto Grendene

emiddio

e non sapete cosa successe a me quando buttai il crocifisso nel cestino della mia classe!

altro ke rivolta laica..mi volevano sospendere..con tanto di ramanzina di prof atei…ma devoti!

HANNO UN’IDEA DI LAICITà TUTTA LORO!

RazioCigno

All’ospedale Gaslini di Genova, per descrivere i bambini ricoverati qualche membro del clero ha detto: “così piccoli e hanno già conosciuto il mistero della croce”
Bel simbolo di amore, vero Enrico?

Silvio

@RazioCigno
che t’ aspetti in un paese dove la notte di pascua nella tv italiana 1° canale
fascia protetta (21.00) trasmette un film splatter come Passion di Gibson.
Quintali di sangue in prima serata.
Ma naturalmente era benedetto, ai bambini quel sangue non turba.

fresc ateo

mi pare giusto far toglliere lo strumento di tortura,
infondo il matrimonio e’ un atto di gioia ,cosa centra il simbolo
della religione masochista ??????
un’erano miga le nozze di cana.

fresc ateo

@gigetta
non x sfiga poiche’ noi atei alla sfiga e a tutti i derivati tipo
religioni stregonerie e vanne marchi ed affini . NOI non ci crediamo
vanno tolti xche’ fanno orrore nell’anno 2008 ancora feticci come i crocifissi
fanno solo orrore. sono tuo solidale x tenere lontani i troll come gianni
noto disturbatore e forse non troll ma prete .sa’ solo ripetere gli stessi ritornelli
che gli hanno insegnato al catechismo. mai argomenti scientifici e mai riesce a portare ritrovamenti storici e verificati sul suo super eroe acquamen (camino sulle acque)

tolse la fame nel mondo (pani e pesci ) d’aprile.

Kaworu

@enrico

mi sfugge dove stia l’amore nel gesto di quella tizia (che ammetto, ho cercato su google perchè neanche sapevo della sua esistenza). tra il farsi violentare e il farsi ammazzare beh non so sinceramente quale sia la cosa migliore da subire.

ad ogni modo ripeto, mi sfugge cosa c’entri con l’amore.

l’amore per me è quello della madre verso un figlio, ovvio, ma anche verso il/la proprio/a compagno/a.

amare una persona, desiderare di passare la vita con quella persona, volere un futuro insieme, aiutarsi e sostenersi nelle difficoltà, affrontare la vita insieme e perchè no, avere dei figli.

se per te questo non è amore, beh non posso far altro che pensare che devi essere una persona molto arida e triste, che spera solo di trovare una conigl… pardon, una donna con cui figliare all’inverosimile, se per te l’amore si misura in base alle volte in cui ti sei riprodotto (ovviamente per te, dopo il cattolico ipocrita matrimonio).

ad ogni modo ripeto la domanda:

se due persone volevano il crocefisso, secondo te, non facevano prima a sposarsi in chiesa?

se si sono sposate in comune è perchè evidentemente non erano credenti e non volevano fuffaglia varia.

Maurizio

…il capogruppo di minoranza Giuliano Bizzarri, sostenendo a mezzo stampa le sue idee chiaramente in netto contrasto con la Costituzione Italiana, si dovrebbe dimettere subito (e non ricandidarsi).

vincent vega

No Enrico, quello che non capisci è il rispetto della volontà di chi la pensa diversamente.
I due coniugi non volevano simboli religiosi? E allora? Il matrimonio era il loro, ed era loro diritto chiederlo. Non dovevano dare spiegazioni a nessuno. Se proprio ai più bigotti dava fastidio non vedere i loro simboli (che di regola non sarebbero dovuti esserci) potevano rimetterlo a fine cerimonia. Ci si incavola con chi ha rispettato la volontà degli sposi, e non con chi ha sfruttato la vicenda unicamente a fini propagandistici; perchè è chiaro che a chi protesta del crocifisso non gliene può fregare di meno, è solo un pretesto.
PS Il crocifisso simbolo d’amore? Allora perchè non considerare tale anche la garrota, la vergine di Norimberga ecc. 🙂

Kaworu

@vincent

beh visto che quelli che hai elencato erano simpatici metodi dell’inquisizione, immagino che per enrico siano simboli d’amore 😉

raphael

* enricoesistiamosolonoicattolici
non vi vergognate a marcare il territorio di tutti con i vostri simboli religiosi? Saranno anche simboli d’amore ma sono comunque i vostri…..permetti che almeno per lo spazio di una cerimonia io metta i miei? (ebraici, atei ecc ecc) (guarda caso sono anch’essi d’amore…)
Anche il nulla ateo perchè no è rispettoso degli altri e dunque d’amore….
difficile da capire per chi ha la verità in tasca; gli altri semplicemente non esistono.

Anticlericale89

@ emiddio

Mi è successa una cosa simile in V Ginnasio,io non lo avevo buttato nel cestino ma lo avevo posato nel cassetto della cattedra.E’successo il finimondo,discussioni a non finire,i miei voti sono anche scesi ma l’anno prossimo mi candido a rappresentante di istituto o della consulta e se mi eleggono lo proporro(di togliere la croce).

Che non porterà sfiga di certo,ma non è mica una bellissima immagine e a scuola non deve starci.

@ Enrico

Mi fai una tristezza non indifferente,ma comunque sappi che nessuno ti vuole impedire di donarti a chi ti pare come meglio credi.
Tu invece lo vorresti impedire a noi,e non credo ti possa sorprendere se non lo accettiamo e i simboli della tua fede -levadirittialtrui ci danno fastidio.

Per quanto riguarda Pascasia Munguhashire,non la conoscevo e l’ho cercata anch’io su internet,è stata una sua scelta sicuramente coraggiosa resistere a una violenza a prezzo della vita ma è stata una scelta personale che non condivido di certo.
Credo che se mi violentano non devo essere io a pagare,ma anzi,voglio vedere pagare nel modo più atroce possibile il violentatore,non ti pare?
Con buona pace dell’amore e del perdono cattolici,di cui non saprei proprio cosa farmene.

Lorenzo

E se ci fosse stata una statuina di Ganesha?
Immagino l’avrebbero fatta togliere comunque.
Qualcuno avrebbe obiettato?

watchdogs

ma come, tutti proni e attenti a non urtare la sensibilità dei cattolici, e invece della sensibilità dei due sposini non frega niente a nessuno? Purtroppo la vulgata pensa che hanno sbagliato, magari solo perché “che male gli fa se c’era il crocefisso?”. che schifo!

fabrizio

Volevo ringraziare enrico che con le sue parole da manuale del cattolico miope dà occasione di estendere indefinitamente la serie di commenti anche su fatti minimi e ridicoli come questo. Continua così che fai proprio una bella figura e forse il tuo amicone “signore dell’amore” ti abbuonerà qualche lustro di purgatorio.

jsm

a enrico,

quale che sia il significato che tu dai alla croce, due persone han bene il diritto di sposarsi senza religione tra i piedi. è ben vero che il crocifisso appeso alla parete non fa male a nessuno, ma ne fa ancora meno se si prende un’ora di riposo e torna al suo posto dopo che i due sposini hanno fatto quello che dovevano fare.

per quel che mi riguarda, la croce rimane un simbolo di tortura e morte. oltretutto, esteticamente piuttosto sgradevole…

stefano

i cattolici possiedono la verità infusa loro dal Grande Vicedio per opera dello spirito santo.
ogni dialogo o tentativo di dialogo con loro è inutile.
possiamo solo inchinarci alla verità che solo in essi alberga e che essi, con divina magnaminità, aspergono su di noi.

convertiamoci tutti, amici miei 🙂 o l’inferno ci inghittirà.

Gianni B.

Propongo all’impareggiabile Raffaele Carcano di spedire un regalino di nozze con dedica e felicitazioni dell’UAAR ai due sposi 🙂

terzog

Il principio è semplicissimo, ma è durissimo da applicare:

VIA DAI LUOGHI PUBBLICI TUTTI I SIMBOLI……RELIGIOSI e CIVILI.

Ogni simbolo/foto/bandiera ecc., che in qualche modo rimandi a un credo, fede, evento o “eroe”, va tolta dai luoghi pubblici perchè di pura appartenenza personale da svolgere
in casa propria. A ognuno resta la libertà di credere o adorare ciò che vuole…ma nel privato.

Via crocefissi, madonne, santi, mezze lune ecc. ecc. ecc., ma anche foto di presidenti,
di eroi e/o pseudotali e di qualsiasi figura o simbolo…..insomma tutto.
Devono esserci solo pareti senza nessun simbolo e/o bandiera, persino quella di stato
(ci fosse anche 1 solo che non vi si riconosce, egli va rispettato….questa è laicità)

Solo così il principio di laicità e di “giustezza”/”parcondicio” sarebbero rispettati

Mifepristin

Io spero invece che l’attuale sindaco di Ripe si ricandidi altre 10 volte e che sia sempre rieletto e che tutti i sindaci ne seguano l’esempio. è veramente il colmo che durante una cerimonia matrimoniale civile persone atee debbano tollerare il crocifisso e la madonna, ovviamete non sarà un caso se li hanno messi proprio nella sala dei matrimoni, come dire che il matrimonio civile è solo una versione laica del matrimonio religioso, stessi contenuti, mancando solo l’aspetto sacramentale.

Barbara

@Enrico

Scusa Enrico ma è inutile che la meni con i simboli d’amore;il crocifisso e l’immagine della madonna sono simboli religiosi ben precisi.Quindi già non dovrebbero essere esposti nella sala del comune prima di tutto perchè lo stato è laico e rappresenta tutti i cittadini senza distinzione di razza,sesso. Inoltre sarebbe stato discriminante rispetto alle altre religioni dato che la religione cattolica non è religione di stato.

Cosimo

@ Enrico
Il fatto che per te e per molte persone il crocefisso sia un simbolo d’amore NON vuol dire che tutti debbano avere lo stesso giudizio. E nessuno (atei e cattolici) deve imporre le sue idee agli altri. Invece B16 cerca di imporre le sue idee servendosi di tanti “politici”, pagati da tutti i contribuenti.
TI RICORDO CHE IN ITALIA LE LEGGI DEVONO RISPETTARE LA COSTITUZIONE NON LA BIBBIA. E la Costituzione dice che l’Italia è laica.
Quindi chi è in difetto non sono gli atei, che rivendicano il diritto di vivere in uno stato laico ma tutti coloro che, non rispettando la Costituzione, pretendono che la religione sia imposta a tutti.

Giulio

@Enrico
Come al solito i seguaci della santissima, chiesa apostolica romana hanno la verità in tasca, complimenti,,,

terzog

@Cosimo

hai proprio ragione:… nessuno (atei e cattolici) deve imporre le sue idee agli altri….

Nessuno (tutti, atei e cattolici, istituzioni e privati) deve imporre le idee agli altri,
quindi nessun simbolo, bandiera, frase, foto, credo o ideologia va esposta nei
luoghi pubblici. Siccome in una nazione non si potrà mai avere il 100% dei cittadini
che credono tutti nello stesso ideale, credo, simbolo o bandiera, quindi bisogna eliminarli
da tutti i luoghi pubblici.

Solo nel privato ognuno resterà libero di esporre e credere in ciò
che ritiene meglio. Solo questa , secondo me, è la vera laicità.

VALE

Ma perchè molti politici sono così tremendamente asserviti alla santissima chiesa?non capisco, pio dicono che i cattolici sono in calo…ma intanto tutti dietro come cagnetti al santissimo e onnipotente papa, uno degli uomini più ripetitivi e ridicoli in circolazione

Massi

W gli sposi…………………………………………………………………
(come cavolo si arrovescia la W per scrivere abbasso i bigotti?)

Mauro

La croce è un simbolo violento, altro che amore!
Via i crocifissi dall’Italia!

black celebration

scusate ma la curiosità è femmina.. sono andata a leggere sul un sito di un’agenzia cattolica di cui nn trattengo il nome di qs ragazza e alla storia ci credo poco; non perché situazioni simili nn esistano, purtroppo, in ogni parte del mondo, ma perché mi sembra troppo m.goretti-style..oltre al dettaglio un po’ strano “Sorella Pascasia i tuoi occhi azzurri ci parlano del Cielo” (una congolese con gli occhi azzurro cielo???) evvabbè..la genetica a volte è capricciosa…ma essendo una ragazza forse potrei spiegare a gente poco sveglia un paio di cose: per farla rapida, cerca di trovarti a tuxtu con un uomo armato (1, non una schiera di soldati, sono clemente) e di dirgli “no, nn te la sò, mi puoi anche ammazzare ma nn te la dò”, e pensa cosa può fare questo tipo (ancora 1 solo). semplice, preferisce ammazzarti perché è logico, no, senza il consenso della vittima mica la si può violentare, no?? nn ho mica io, guerrigliero nerboruto nonché armato, la forza fisica di tenere ferma una 18enne con una mano e con l’altra fare quello che voglio. e sempre nell’articolo si parla di una banda di guerriglieri..con tutto il dispiacere per quella ragazza, che sia vero o meno, usata a scopi propagandistici di sicuro.

Kaworu

@black celebration

in effetti pensandoci credo che tu abbia perfettamente ragione e che sia una menata à la maria goretti…

ho letto molto superficialmente la ball… pardon, storia, e già convinceva poco la “resistenza”…

Enrico

* Kaworu

Da tutti i tuoi commenti traspare una grada presunzione che ti porta a sostenere le rivendicazioni più egoistiche possibili ( es due donne possono essere madri ).
La tua derisione nei confronti di Pascasia denota una forte supponenza e mancanza di valori ad esempio Enrico Berlinguer avrebbe di certo ammirato Pascasia.

i tuoi discorsi che cercano di smontare l’accaduto sono ridicoli e partano dal pressuposto che nessuna donna muorirebbe per salvare la propria dignità perchè tu che credi di esaltare la donna pretendo quelli che consideri diritti vedi l’essere umano solo come un consumatore dedito ai propri piaceri.

ricordo poi che in democrazia prevale la volontà della maggioranza che si riconosce nel crocefisso.

Leo55

@Enrico

La sessuofobia che traspare dalla cultura cattolica ha del patologico. Per un cattolico tutto è preferibile alla nefandezza della perdita del proprio candore sessuale……ma ti chiedi , Enrico, il perchè?
L’essere umano non deve essere un consumatore dedito ai propri piaceri?? Allora perche’ il progresso tecnologico, perchè lo studio, la conoscenza, la medicina, la giustizia, il diritto , le leggi dello Stato? Di sicuro l’uomo che accetta la propria condizione di miseria, di malattia, di infelicità non aggiunge alcunchè al progresso umano: le religioni, in primis le tre monoteiste, portatrici di verità rivelate, da sempre si oppongono alla felicità degli uomini, col pretesto che la vera gioia non è di questo mondo…..abbiate, però, almeno la cortesia di applicare solo per voi le vostre regole di sofferenza e penitenza senza addoloraci ulteriormente e senza venire a darci lezioni di “amore” non richieste e non volute…..TENETEVI PER VOI I VOSTRI DEI:

Massimiliano

Enrico: Non mi pare sia mai stato fatto un referendum sul crocifisso…… quindi di quale maggioranza stai parlando? Di quella battezzata? Sono battezzato anche io……
Io poi penso che una civiltà sia più avanzata quanto più rispetta le minoranze e qui siamo al medioevo….

Anticlericale89

Enrico

Quando ti ritroverai circondato da 5 guerriglieri armati e deciderai di farti sparare piuttosto che essere violentato forse accetteremo una qualche lezione.
Ma non è detto.Anzi,non credo proprio.

“i tuoi discorsi che cercano di smontare l’accaduto sono ridicoli e partano dal pressuposto che nessuna donna muorirebbe per salvare la propria dignità ”

Una donna non perde la dignità quando la violentano,la perde lo stupratore(se mai un essere simile l’avesse mai avuta anche prima).
Questa frase la dice lunga su ciò che pensi delle donne.

Oltretutto scusa la franchezza,ma tu non vali più di Kaworu nè più di me,nè più di nessun altro ateo/ credente/ecc,per cui devi avere gli stessi diritti che hanno gli altri,e non diritti più degli altri perchè sei cattolico e etero.

Io,Kaworu,ecc,per legge e per buon senso non abbiamo il diritto di imporre a te uno stile di vita,tu non hai il diritto di imporlo a noi..

Se una cosa non ti piace(matrimonio gay,2donne/uomini che diventano genitori ecc) semplicemente non lo fare.
A me non piace andare in chiesa e non ci entro,mica le voglio demolire.

terzog

@Leo55

occhio che quello che stai affermando non è esatto: ciò che tu affermi è solo quello che molti di noi atei pensano e accusano, ma la realtà è un altra. Se si va a fondo e si leggono i testi sul tema si scopre che l’ intento della chiesa non è togliere il piacere, ma ordinarlo a un criterio.

E’ questa la vera battaglia: il Papa e la Chiesa si ergono a unici veri detentori di questo criterio.

Se noi atei laici non iniziamo a costruire una valida alternativa alla Chiesa, perdiamo solo tempo in chiacchere e inutili battaglie. Bisogna darsi una svegliata: l’ uomo comune è attratto da proposte concrete e non da critiche di bassa lega.

Se non proponiamo noi qualcosa di valido, in alternativa alla Chiesa, non lamentiamoci poi del seguito che loro hanno (vedi post di VALE): SOLO SU FATTI E AZIONI CONCRETE, SOLO SULLE PROPOSTE SI PUO’ FARE UNA BATTAGLIA …. altrimenti parliamo parliamo, scriviamo scriviamo e siamo sempre fermi qui.

Io sono per la determinazione e l’ andare fino in fondo, così come per la laicità che vedo solo se integrale.

vincent vega

A Enrico
Non sai nemmeno cosa è la democrazia. La democrazia non significa che la maggiornza faccia i porci comodi propri, e se ne freghi delle minoranze. Altrimenti anche il Sudan sarebbe una democrazia.
Anche i bisogni delle minoranze valgonoin democrazia. Io pago le tasse come te e ho il diritto a vedere rispettate le mie esigenze. Se non voglio il crocifisso durante il matrimonio, ho il diritto a farmelo togliere. Me ne sbatto se qualche bizzoca si offende. A parte il fatto che nei luoghi pubblici nemmeno dovrebbe stare.
Rispondimi ad una domanda.
Quei crocifissi vengono comprati con soldi pubblici. Perchè devo pagare anche io per un vostro capriccio? Poi la moda di appendere croci nei luoghi pubblici mi ricorda molto il marcare il territorio dei cani quando fanno pipì.

Leo55

@terzog

Mi compiaccio della tua determinazione atea……ma… di preciso in cosa dovrebbe consistere??
Non è che, per caso, vuoi fondare una sorta di “religione atea”, di “antireligione”??
Se è così bisogna spiegarsi bene, perchè le ideologie quando terminano di essere semplici scuole di pensiero assumono il carattere di fedi e diventa ben difficile operare distinzioni tra i minori dei mali nell’ambito delle fedi.

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