Dopo uno sbarco di clandestini numericamente cospicuo il sindaco di Lampedusa, Bernardino De Rubeis, se l’è presa anche con il Vaticano: “Che la smetta di bacchettare il governo centrale e apra le porte dei conventi, dei seminari ormai deserti, delle abbazie affinché donne e bambini immigrati vengano ospitati dalla Chiesa. Che la Chiesa di Roma non resti impassibile alla sofferenza di questa gente e non commetta altri errori, come quelli commessi in passato, restando silenziosa a fenomeni epocali dove c’è morte”.
Il sindaco di Lampedusa critica il Vaticano
19 commenti
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Figurarsi…. la chiesa che veramente dà del suo? Molto più facile criticare gli altri perchè non fanno abbastanza.
Un gesto così caritatevole da parte della chiesa? Fantascienza!
Apriranno conventi e seminari solo a condizione che lo stato (italiano) gli paghi tutte le spese! (o se ci sono dei bei bambini….)
Non sono d’accordo. Sarebbe più giusto che fossero questi politicanti, così appassionatamente sensibili al problema, ad aprire i cancelli delle loro ville agli immigrati. Continuare a tirar fuori Chiesa e Vaticano per tutte le nefandezze di questo mondo è solo un modo becero per far parlare di se. E’ anche grazie a queste cretinate tirate in ballo a sproposito che la Chiesa e il Vaticano avrannno sempre buon gioco nel difendersi e coprire di ridicolo chi li attacca.
Mi complimenterò per e-mail col sindaco di Lampedusa. La sua è una frase che dice tutto e riepiloga perfettamente 2000 anni di Storia (sarebbe meglio scrivere “storia” data la storiucola che lo contraddistingue sul piano civile) del cristianesimo.
Grandissimo sindaco di Lampedusa! Che dirà adesso il Vaticano? Manderà Ferrara con un pacco di santini e una bottiglia d’acqua?
Sig. Sindaco caro, parole al vento, il vaticano da quell’orecchio non ci sente.
La carità è sacra…. quando viene fatta dagli altri in maniera particolare se sono poveri. in questo secondo caso la soddisfazione della chiesa è doppia, ha risparmiato lei e può dire che le sue prediche producono bene….
Sing. Sindaco, non si toccano le proprietà di sua santitàààààààààà.
Complimenti al Sindaco!
Però, come ben rilevato da Druso, il Vaticano manderà la fattura al nostro Governo come già fa con le case famiglia, i centri di recupero ecc. ecc.
Ci sarebbe una soluzione; sequestrare i conventi ed i seminari vuoti in quanto appartenenti alla ” più grande associazione per delinquere della Storia!! ” come dichiarato dal giudice Luigi Tosti, pubblicamente!!
oltretutto la chiesa non darebbe del suo, ma del nostro (8 per mille, ici non pagata ecc..)
Quando vediamo in giro uno straniero pensiemo ad Enea, Virgilio e all’ Ulisse di Omero si chiami Zaptero si chiami Sarkozy diciamo a sti signori quì chiudiamo i CPT!
lasciamo free(si free!) ch ha un profugo non chiamiamo mai un uomo clandestino perchè dietro ognuno c’ è sempre un idea che fa grande il modo come fu quella di Enea.
Lasciamo free chi ha un profugo destino non chiamiamo mai un uomo clandestino:
Piuttosto: Chi sono i paesi che affamano i paesi africani? Chi può rispondere?
bravo Aldo!
Questa notizia giornali e Tg non la daranno MAI.
Bravo sindaco di lampedusa.
Concordo con François sul fatto che anche i politici potrebbero fare la loro parte, ma è il vaticano quello che predica amore, carità e poi sfratta gli inquilini dei suoi appartamenti perchè li vuole convertire in un centro commerciale.
Il nostro amico B16 comanda agli altri di fare la carità con al dito un anello d’oro che peserà 2 etti!!!
Lasciamo perdere, tanto il vecchio non cambierà mai…
Quando si tratta di aiutare chi sta male la chiesa è brava solo a dire agli altri di farlo.
Aprire i conventi e i seminari agli immigrati?
E dopo come fa a trasformarli in alberghi e Bed & Breakfast ??
I senza tetto che si erano rifugiati nel duomo di Napoli, sono stati cacciati e picchiati ben bene.
Ma avete sentito attentamente le dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Lampedusa?
Mi sembra che qui, qualcuno, ha leggermente frainteso.
Intanto il sindaco in questione non ha fatto altro che lodare l’operato del Governo di estrema destra attualmente al potere, auspicando quanto più possibile, interventi duri contro l’immigrazione. In questa chiave ha rivolto, seppure ha rivolto, una larvata critica alla Chiesa Cattolica, in quanto troppo garantista dei diritti degli immigrati e quindi poco decisa nell’appoggiare il governo dei celoduristi, decisionisti, risolutivisti, guidati dal “Ghe penso mì”.
I seminari e i conventi ormai deserti, sarebbero, secondo il sindaco in questione, uno strumento per fornire lavoro e futuro ai giovani nordafricani come futuri prelati e suore ; inoltre, mi pare di capire, che , i conventi, i seminari e le chiese indirizzati allo scopo, il Vaticano, secondo questo sindaco illuminato, li dovrebbe costruire nei paesi da dove proviene l’immigrazione, dando vita ad una nuova forma di colonizzazione.
Io l’ho capita in questo modo.
il vaticano risponderà; oro et argentum non est mii 🙂
Io ho letto solo quanto riportato sul comunicato UAAR che sta sopra e non mi pare che esso dia adito a dubbi sulla volontà del sindaco di accusare il Vaticano di menefreghismo. Che l’UAAR abbia frainteso lei stessa l’affermazione del sindaco.? Ciò sarebbe estremamente grave dato che ci avrebbe portato fuorti strada ed io personalmente, come ho scritto sopra, mi sono complimentato per e-mail col sindaco: ho preso un abbaglio? Ho favorito chi non lo meritava?
@Manlio Padovan
Esiste un’intervista telefonica rilasciata ad Emilio Fede nel suo notiziario, dove questo sindaco si abbandona a dichiarazioni a dire poco singolari; inoltre non è difficile reperire fonti e riferimenti su di lui attraverso il Web.