Nuovo messaggio del papa alla Cina

Benedetto XVI si è recato ieri in visita a Oies, in Val Badia, luogo natale di San Giuseppe Freinademetz, che fu missionario in Cina. Il papa ha colto l’occasione per auspicare che “questo grande Paese si apra al Vangelo”. Onde rassicurare i suoi interlocutori, fin dal ‘600 piuttosto critici delle modalità conversioniste attuate dai cattolici, Benedetto XVI ha affermato che “la fede non è una alienazione per nessuna cultura, per nessun popolo, perché tutte le culture aspettano Cristo e non vanno distrutte dal Signore: giungono anzi alla loro maturità”.

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27 commenti

Valentino Salvatore

Ohibò, “tutte le culture aspettano Cristo”? La fonte di questa affermazione mi pare parecchio interessata e sospetta…

Asatan

“la fede non è una alienazione per nessuna cultura, per nessun popolo, perché tutte le culture aspettano Cristo e non vanno distrutte dal Signore: giungono anzi alla loro maturità”.

Immagino che Celti, Sassoni, Romani, Culture semitiche pre cristiane, cultuer pre colombiane, eretici, e pagani vari si siano sentiti tutt (e si sentano ancora per chi è ancora vivo) non alienati e non distrutti. Suppongo che si sentissero molto “maturati” mentre venivano passati a fil di spada. Suppongo che gli africani che si sentono dire “se ti converti ti dò cibo, medicine e istruizione… altrimenti muori infedele” si sentano non alienati e non distrutti.

Filippo

Ratzi auspica che anche la Cina si apra al Cristo così da poter aumentare gli introiti facendo magari un bel concordato con la chiesa ufficiale Cinese!l’imprenditore Ratzinger vuole apri le casse cinesi con il Vangelo!

Lucia

Un miliardo e trecento milioni di persone fanno gola al dittatore…
Aspetta e spera omino bianco… La tradizione confuciana e quella buddhista sono ben più radicate di quella cristiana…

Pierluigi

Il governo cinese ha già risposto: “quanto ci guadagnamo?”
Le trattative sono in corso.

Ambientalista

Il papocchio non ha speranze, in Cina sta avvenendo un revival di Buddismo e Taoismo (supportati dal governo) destinato a non avere precedenti (dato quanti sono i cinesi e dato quanto ricchi saranno in pochi anni a questa parte). Al Nazigher rode perché dopo essere stato numericamente superato dall’Islam, il Cattolicesimo presto verrà superato anche dal Buddismo.

Poi “la fede non è una alienazione per nessuna cultura, per nessun popolo, perché tutte le culture aspettano Cristo e non vanno distrutte dal Signore: giungono anzi alla loro maturità” vada a dirlo ai Nativi Americani.

Il Cristianesimo ha distrutto le culture autoctone europee e americane, generando la società consumistica nella quale siamo immersi. La Cina sicuramente gli impedirà di allungare i suoi tentacoli anche sull’Asia.

Massi

Se nel messaggio non spiega chi è e nella busta non ci mette i francobolli non gli rispondono neanche.

raphael

*neo-one su Pio XII

Vai sul sito
http://www.bloggers.it/Hereticus/diritto-eutanasia/chiesa-e-medicina/chiesa-e-medicina-un-rapporto-difficile.htm
e chiedi ad Hereticus o a Cascioli direttamente.
Sia detto en passant non trovo traccia delle tue affermazioni “pro vaccinazioni” se non su Wikipedia
Sarà probabilmente un falso anche il passo riportato su non so quale liberculo secondo cui ad Adamo ed Eva sarebbe stato lo stesso Creatore a proibire di mangiare il frutto della conoscenza…da cui le posizioni negative della chiesa cattolica romana su tutto ciò che è appunto…conoscenza

Markus

In realtà in realtà vi dico che il cuore dei cristiani aspetta il taoismo e non lo sa…

Azathoth

mi raccomando vecchio, non una parola sui diritti umani eh?

tomaraya

@ vito
non so se se la spassano, hanno semplicemente un problema in meno.

Sergio

E pensare che la Cina poteva essere cattolica se quei deficienti di gesuiti, dopo averci messo non uno ma due piedi, non si fossero fatti prendere a calci nel sedere. Non solo la Cina, ma anche noi l’abbiamo scampata bella. Perché una Cina cattolica, commenta il teologo cattolico Hans Küng, sarebbe stata un incubo: oggi, invece di 1,3 miliardi di cinesi, ce ne sarebbero già due o tre miliardi.

stefano

x Sergio

già, per una volta (solo una) anche i gesuiti hanno avuto un peso positivo nella storia 🙂

babaciu

B16 dimentica che i cinesi hanno già espresso la loro opinione sul suo dio:quando i primi gesuiti si sono presentati davanti all’imperatore(1300-1400-non ricordo bene)sostenendo di portare la parola di dio,l’imperatore gli ha chiesto perchè,se dio voleva rivelarsi,ci avrebbe messo così tanto tempo…

Augusto

“Tutte le culture aspettano Cristo”. Visto gli effetti avuti sui crisiani, avranno pensato che è meglio non aspettarlo. Del resto anche Gandhi, a suo tempo, disse: “Mi piace Cristo, ma non i cristiani”.

Popinga

Partimmo da La Villa verso Pedraces e ci facemmo tutta una tirata in salita sul sentiero per Oies. A metà strada arrivò un temporale di quelli terribili, al punto che non uno dei nostri indumenti restò asciutto. Arrivammo alla hutte di fronte alla casa natale di Freinademetz per mangiare qualcosa, ma non c’era posto. Era pieno di pellegrini sazi e ruttanti giunti in macchina da non so dove. Fradici di pioggia e sudore tornammo a valle e mangiammo un panino sotto la pensilina delle corriere. Fu l’unico giorno di pioggia della nostra vacanza in Val Badia. Quello che dissi sarebbe riprovevole forse anche in Cina.

Cosimo

Bravo B16!
L’Italia è sempre più povera e cerchi di succhiare soldi ai cinesi eh? Magari con l’ 8×1000?

darik

# felice scrive:
6 Agosto 2008 alle 22:36

神犬
Bestemmia in cinese;)

l’ideogramma, rappresenta un cane o un porco?

😉 darik

#Aldo#

MaTTia: “Il governo cinese ha chiesto al Vaticano di aprirsi al comunismo.”

Perché, in Cina sono comunisti?

Barbara

“La fede non è una alienazione per nessuna cultura….”ma che aspettino tutte Cristo mi sembra una affermazione alquanto arrogante e presuntuosa.

Massi

Si è vero, in Cina sono comunisti e il Papa è cristiano (non c’avevo pensato): persone così coerenti come fanno ad andare d’accordo?

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