Il Comune di Verona ha chiuso il centro islamico operante nella città. Un’ordinanza avrebbe infatti stabilito che il capannone non può essere utilizzato come luogo di incontro e di preghiera dai fedeli islamici. La preghiera di ieri si è svolta sul piazzale. Secondo il sindaco di Verona, il leghista Flavio Tosi, “la religione non c’entra: c’era una variazione non autorizzata della destinazione d’uso dell’immobile”.
Verona, il Comune chiude il Centro islamico
10 commenti
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Solo la laicità delle istituzioni può arginare il clericalismo e il fanatismo religioso. Vietare i luoghi di preghiera ad altre religioni (o inneggiare a tali provvedimenti) significa derogare al principio di uguaglianza di fronte alla legge. Uno stato di diritto non se lo può permettere. I “principi fondamentali” non possono essere asserviti alle volontà di parte, pena la deriva verso uno stato non democratico. Chi non lo capisce dovrebbe andare a rivedere i libri di storia al capitolo “nascita delle dittature del ‘900”.
Ok, seguiamo il ragionamento del sindaco, che “la religione non c’entra” e che c’e “una variazione non autorizzata della destinazione d’uso dell’immobile”.
Allora quali sono gli immobili che hanno quella destinazione d’uso?
Non guardiamo chi le gestisce: “la religione non c’entra”.
Sono l’immobile X, Y, Z?
Hanno ricevuto contributi pubblici dal Comune (oneri di urbanizzazione secondaria), Stato (8×1000), e altri enti locali? Ma sicuramente.
E allora, visto che “la religione non c’entra” si obbliga chi amministra gli immobili X, Y, Z a ospitare altri gruppi religiosi che stanno facendo domanda di spazio per il culto al comune.
Roberto Grendene
Gli arroccamenti servono ad esasperare e l’esasperazione alimenta gli integralismi: qui da noi l’integralismo più esasperato e quello legato all’idea di potenza della religione dominante (di chi stà un’altra volta tirando “la corda della storia”).
la domanda sorge spontanea: e quella orribilante chiesa di gomma che forse è stata già allestita al Poetto si trova nel posto giusto? la destinazione d’uso del mobile (perchè mi auguro non sia pure un immobile ci manca solo quello!) è quella giusta?
In Gran Bretagna ci sono migliaia di moschee e l’integralismo islamico c’e’ lo stesso.
L’avete visto il filmato su youtube “undercover mosque”?
I soliti calabraghe…. ma lo volete capire o no che nei Paesi islamici vietano ogni possibilità di praticare culti che non siano quelli musulmani? Perchè mai allora gli islamici dovrebbero avere il permesso di costruire moschee qui da noi? Datemi 1 sola buona ragione!!!
Gli islamici vanno combattuti, ma non vedete che schif… di gente che sono questi? Trattano le donne come le bestie, sono bigotti, pregano dalla mattina alla sera, credono nella jihad, i giovani spesso sono delinquenti, stupratori e spacciatori, e soprattutto puzzano e sono culturalmente inferiori. Possibile che gli italiani non si ribellino? Calci in c… altro che moschee!!! W il sindaco di Verona, ce ne fossero 10.000 come lui!!!!
Gianni B. per caso hai in casa dei numeri del giornale La Difesa della razza organo del Partito Fascista, le tue citazioni Razzinazipadaneggianti sembrano prese da lì
@GianniB.
@RedGod
Invece di passare tanto tempo davanti alla tastiera, esci con qualche ragazza che è meglio… ti consiglio anche qualche corso di arti marziali, magari ti svegli un po’ e se magari una ragazza ti guarda, le zompi addosso invece di pisciarti sotto.
Avere eliminato la leva obbligatoria (era poco, ma era l’unico modo per schiodare i ragazzi fuori dall’albergo, pardon, da casa) ha consegnato al nostro paese una generazione di larve… tu sei solo una vittima RedGod ma potresti reagire. Coraggio.
@ Red God
io a casa ho il catechismo fascista. (i fascisti si erano insinuati nelle scuole di ogni ordine e grado) all’epoca tutti i bambini erano obbligati a studiare il catechismo la religione cattolica era religione di stato chi non ci credeva aveva poca scelta e doveva abituarsi all’idea il libretto si chiama “la religiosità del giovane” se non ricordo male ma lo conserviamo come un “tesoro” da generazioni ormai.
“faccetta nera dell’abissina
aspetta e spera che già l’ora si avvicina
quando saremo insieme a te
noi ti daremo un altra legge e un altro re”
erano obbligati ad imparare anche queste minchionate assurde.
Gianni B. : io non ho molte simpatie per i musulmani, ho già scritto su questo stesso sito che per me quando fra qualche decennio saranno in Italia una massa critica ci creeranno non pochi problemi, tuttavia non è vero che nei paesi islamici non sono presenti luoghi di culto che non siano islamici, questo divieto è presente solo in Arabia Saudita, negli altri paesi a maggioranza islamica luoghi di culto non islamici seppur in minima misura sono presenti, certo le minoranze religiose sono generalmente piuttosto bistrattate, godono di minori diritti ed è molto difficile (a volte praticamente impossibile) avere l’autorizzazione per edificare nuove chiese od altri luoghi di culto, tuttavia il trattamento peggiore è riservato agli atei;
ed è bene infine ricordare che l’apostasia è quasi ovunque illegale e in certe nazioni è punita addirittura con la pena di morte.
P.S. E poi magari questi stessi paesi islamici hanno il coraggio di accusare l’Europa di islamofobia.