“Promotori dell’ateismo e del materialismo”. E’ questa l’accusa rivolta dai leader religiosi e dagli oppositori ai libri di testo diffusi nel Kerala, uno stato dell’Unione Indiana governato dal Fronte Democratico della Sinistra. Sotto accusa, in particolare, un testo contenente un racconto immaginario, ambientato nel 1924, in cui a una coppia mista, lui islamico lei indù, un preside chiede di specificare la religione del figlio. La coppia chiede che sia scritto ‘nessuna’, mentre a una domanda sulla casta d’appartenenza rispondono che vogliono che la casella sia vuota. Il dialogo si conclude con i genitori che invitano a “lasciarlo scegliere la religione di sua scelta”. Al dialogo segue poi un pensiero di Nehru, contenente il desiderio di non ricevere alcun rito religioso alla propria morte, e citazioni tratte da libri sacri e personaggi noti, tra cui Gandhi, che invitano all’amore e al rispetto reciproco.
Attivisti del KSU (la formazione giovanile locale del Partito del Congresso di Sonia Gandhi) hanno assaltato il dipartimento dell’educazione, vandalizzando i locali e colpendo alcuni poliziotti. I vescovi cattolici hanno indetto per il 15 agosto una “giornata di protezione della fede”, annunciando l’imminente pubblicazione di un contro-libro. Un gruppo di giovani della Federazione degli studenti musulmani ha bruciato 14.000 copie del libro che erano state caricate su un camion.
India, si inasprisce nel Kerala la controversia sui libri di testo
41 commenti
Commenti chiusi.
Che squallore
Beh mi sembrano reazioni assolutamente giustificate.. per dei pazzi.
I Monty Python si vantarono, quando produssero “Brian di Nazareth” (Life of Brian), di essere riusciti a far imbufalire, con un sol colpo, cristiani, ebrei e mussulmani: (un tris) dei dilettanti! Questa volta sono riusciti a fare poker!
Poi parlano di tolleranza…. Ancora una volta i religiosi hanno perso una buona occasione per stare zitti e ragionare sulla libertà individuale. Mi dispiace non poter andare in India per assistere a queste manifestazioni interreligiose. Indù, mussulmani, cattolici e attendo nuove adesioni, uniti nel ribadire la loro infallibilità e veridicità.
Sempre più in basso!!!!!!!!!!
“giornata di protezione della fede”
cosa faranno? mettono i profilattici sui crocifissi?
Raffaele, ma si dice “vandalizzando”?
Ciao.
ma chi li ascolta! continuino pure a starnazzare come oche! è il mio sogno!! è meraviglioso! voglio quel libro di testo trovo un interprete e me lo faccio tradurre!
“Promotori dell’ateismo e del materialismo”. è questo che si deve promuovere perchè lo dicono con quest’accezione così negativa? ateismo, materialismo e razionalità, la triade più sacra del mondo!
Questa recrudescenza del fondamentalismo religioso mi fa pensare che siano alla canna del gas. Non dobbiamo solo abbassare la guardia.
Sono sconvolto!
Ho ben capito? La coppia del racconto vuole lasciar al figlio la libertà di scegliere la propria religione??
Gravissimo!
Terribile!
Cosa?!
Niente rito religioso alla morte?
Ah! Si è condannato all’inferno!
Gravissimo, gravissimo!
P.S. Questi si che sono problemi, altroché malattie, fame nel mondo e guerre.
Se Nehru avesse avuto più fortuna di Gandhi nella cultura indiana, e di conseguenza in quella mondiale, forse queste cose non capiterebbero. Invece pochi si azzardano a criticare post mortem il Mahatma, il “mite indù per eccellenza”, ancora meno di quelli che criticano Madre Teresa… e intanto le radici religiose dell’India continuano a fare danni.
Postilla: mi sa che un racconto del genere, se ben adattato al nostro contesto storico e culturale, farebbe imbufalire anche tanti dei nostri cattoliconi e ci sarebbe di sicuro qualche bel soggetto che, su imbeccata della CEI, farebbe almeno un’interrogazione parlamentare “di chiarimento”.
Ecco dimostrata la necessità di una società laica al di fuori di ogni religione.
non ho capito se il problema stia nel fatto che i genitori abbiano lasciato al figlio la libertà di scegliere o che fossero di diverse religioni.
Trattandosi di religione è ovvio che la libertà non può nè deve esistere.
Siamo alla canna del Gas perchè gli uomini non riescono più a vivere in questo mondo e Dio è l’ ultima speranza……il piano di Dio per essere esatti
Per Gigetta
Il libro che tu cerchi di Gisela Heidenreich :
http://www.unilibro.it/find_buy/findresult/libreria/prodotto-libro/autore-gisela_heidenreich_.htm?redirectt=si
Ahi!Ahi! Coppia mista? Liberta di scelta? Questo si chiama aprire le comunità. Se le diverse comunità religiose inziano ad aprirsi è la fine dei ghetti e del potere dei corvacci.
più passa il tempo e più mi convinco che non esistono persone religiose con cui si possa dialogare o di cui si possa avere stima e non ho tolleranza verso nessuno di loro.
Non sopporto chi manda al macero il proprio cervello, è inutile.
…e ovviamente non poteva mancare il falò dei libri. Quando si comincia così, si sa poi dove si arriva. Ovviamente con la santissima benedizione vescovile.
Ah, Lucrezio, dopo 2000 anni continui ad avere ragione!
l’india starà diventando un gigante economico, ma per il resto e’ un posto squallido, pieno di fanatici pronti a scannarsi tra di loro.
Ecco perché il PD di Veltroni ritiene un autorevole interlocutore internazionale il Partito del Congresso indiano…
Se penso che ci sono italiani che vanno in vacanza in India mi viene da ridere… ma state qui che si sta bene, che vi frega dell’India… uno dei posti più schifosi, lerciosi, miserabili, puzzolenti, arretrati e antidemocratici sulla faccia della Terra.
facciamo un gioco intelligente: CHI VIVE MEGLIO?
i credenti in qualsiasi cosa sono:
zoofobici;
ginefobici;
omofobici;
tanatofobici;
talassofobici;
teofobici;
bibliofobici (quando il libro non è la bibbia)
e non da ultimo hanno una visione del mondo spermatozoocentrica;
gli atei non hanno paura di niente di tutto ciò che ho elencato la sopra e hanno una visione del mondo nel 80% dei casi antropocentrica…
allora chi vive meglio?? 😀
mi’, pure talassofobici? ‘mazza, quante paranoie 😀
@ann e @gigetta pur considerandomi religiosa sono qui in punta di piedi sperando di dialogare.
Amo il mare, credo che la morte sia un passaggio a una vita migliore, sono donna, considero gli omosessuali figli a me pari davanti all’ Energia Onnicreante e Onnipervadente che la maggioranza chiama Dio, gli animali dovrebbero per me essere considerati degni di amore come tutta l’ Umanità, sento l’ amore infinito di questa Energia che mi ha dato vita e un corpo materiale nel mio attuale stato, non ne ho paura e so che il dolore fa parte della Sua legge volta a portarci verso la felicità libera dal tempo. Anche se notizie tali possono giustificare le vostre reazioni, senza dialogo si arriva a situazioni anche peggiori dell’ India e di cui abbiamo avuto esempio in Europa: Rivoluzione Francese (non certo tutta, ma il Terrore sì) Guerra Civile Spagnola, Guerra di Bosnia. Conosco anche cattolici e islamici che la pensano come me e alcuni che non conosco so che scrivono e lottano. Anche in India convivono nella maggioranza del sub-continente molte religioni e spiriti liberi che non credono esista vita dopo la morte: sono oltre un miliardo gli Indiani! Credo che quelli come me e la maggioranza di voi, come, ad esempio, Gualerzi, abbiano un ruolo se vogliamo evitare di tornare alle persecuzioni e agli olocausti.
Ti consiglio un testo Gianni B.
Titolo: A ferro e fuoco-Gruppo: Colonna Infame Skinhead
@GianniB.
@ dysphoria
e certo!! non ti ricordi il mar rosso? e se vanno al mare e quello si apre in due e poi li travolge? è pericoloso…
sono zoofobici perchè ne ho sentita una con le mie orecchie dire che quei teneri ragnetti neri e pelosi sono creature del diavolo come i pipistrelli ( tra l’altro quelli piccolini li prendevo e li tenevo appesi a testa in giù su un dito, non so perchè si piazzavano in giardino e restavano li appesi al tubo a testa in giù)
tanatofobici perchè hanno una paura morbosa e smisurata della morte direi fuori da ogni logica;
teofobici perchè qualunque cosa facciano hanno sempre il terrore del giudizio dei loro dei.
@ laurentia
era ovvio che mi riferivo ai talebani. tu non sei neanche stata presa in considerazione sei troppo intelligente. 😉
@ laurentia
dato che ci sono ti spiego come scovare i talebani con il test da me medesima ideato:
Test
a) sei contro l’aborto in tutti i casi? si no
b)sei contro le unioni di fatto? si no
c) pensi che i gay siano contro natura? si no
d)pensi che dovrebbero avere anche loro il diritto di sposarsi? si no?
e)nel caso sia contro il matrimonio tra gay che diritti pensi debbano essergli riconosciuti?
-nessuno
-qualcuno (elenco)
f) un feto dovrebbe essere battezzato in utero? si no
g)sei intollerante nei confronti degli altri credi? si no
h)quello che dice Ratzigu è legge e dovrebbe esserlo anche per lo Stato? si no
i)sei contrario alla diagnosi pre impianto e in generale alla PMA? si no
l)la legge sul divorzio andrebbe abrogata? si no
maggioranza di risposte si e alla voce e) la risposta nessuno hai l’onore di essere di fronte ad un talebano
maggioranza di risposte no hai davanti una persona credente ma con una sua capacità critica (di conseguenza munita di cervello) 🙂
p.s. il test non è valido per i valdesi in quanto non sono un credo incline agli estremismi almeno allo stato attuale delle cose.
@gigetta
Vorrei vedere le risposte di un pentecostale al test…
@RedGod
Il tuo ironico consiglio a me rivolto non cambia certo la cenciosa realtà dell’India, l’infame realtà delle caste, la subumanità degli slums delle città, l’estremo bigottismo/fanatismo induista con tanto di cruenti sacrifici animali (io sacrificherei i pulciosi santoni, come si chiamano, i Sadu, al posto delle povere caprette, decapitate vive a migliaia tutti i giorni per compiacere gli dei), la miseria, le malattie, l’orrore quotidiano di milioni di bambini che raspano in mezzo ai rifiuti e vivono tra i bidoni delle immondizie, ecc. ecc.
Ma che schifo di posto è, l’India… non lo si dirà mai abbastanza!
Solo Licia Colò nei suoi orrendi documentari che servono più che altro a lei per viaggiare a sbafo, sbattendo gli occhioni e procedendo con fare ieratico tra questi gironi infernali riprendendo il falò dei cadaveri al tramonto, e l’incantatore di serpenti, con musichina newage di sottofondo, ti blatera meraviglie sull’antica e meravigliosa civiltà indiana… ma dove, bahhhh, ovviamente non vede l’ora di tornarsene in Italia!
Meno male che l’Occidente ha portato un po’ di tecnologia e qualche conoscenza all’India, che loro stanno sfruttando a piene mani: per bella riconoscenza gli indiani adesso lavorano a 50 centesimi all’ora, facendoci concorrenza e mettendo in seria difficoltà le nostre economie.
Mah, ad essere troppo buoni ci si rimette sempre.
@ Gianni B.
Ti abbiamo aspettato fino all’ultimo a Genova, alla chiesa della Commenda, per il giuramento. Ma non avevi detto che venivi?
Il tuo amico,
Borghezio
non è una novità che la realtà indiana di tutti i giorni assomiglia molto all’alto medioevo europeo.
vorrei ricordare che in alcune regioni indiane è ancora in uso l’orrida tradizione di immolare la moglie vedova sulla pira del marito morto e di come la crudele mafia indiana, assai potente e radicata, sfrutta bambini e ragazzi di ogni età facendoli prostituire e obbligandoli a chiedere l’elemosina dopo aver mutilato il loro corpo di una gamba o di un braccio per meglio impietosire la gente…non sono fantasie e nemmeno propaganda leghista o fascista ma una sconcertante realtà parallela al progresso delle iperteconologiche megalopoli orientali sul modello di Bombay o Calcutta, mondi antitetici al limite del paradosso ma è questa la realtà dell’oriente del XXI° secolo, ricchezza per pochi eletti e povertà e fame per il resto della popolazione (vedere anche la Cina…).
GianniB. anche io ti aspettavo per il giuramento di Borghezio?
Come mai sei mancato?
Cosa ti sei perso(sic)!
Sentiti libero di salutarmi con il Siegh Heil!
Il bello è che i vandali reazionari fanno riferimento a un partito diretto da un’italiana. L’occidente avanzato e civilizzato che va a insegnare il progresso al terzo mondo…
Lisa
Abolire le caste in India sarebbe il primo passo verso la libertà
Ma mi sà che gli indù dei vinceranno su noi comuni mortali
Errore: mi sà che le divinità indù vinceranno noi comuni mortali…… chi vivrà vedrà
Una volta tanto che uno stato fa qualcosa per cercare di educare alla laicità i suoi cittadini più piccoli e queste sono le reazioni…
che schifo che mi fa il popolino ignorante e dogmatizzato!
http://paparatzinger-blograffaella.blogspot.com/2007/09/ennesima-trovata-laicista-il-manuale.html
ve lo immaginate se solo si proponesse l’uso facoltativo del manuale per il piccolo ateo nelle scuole elementari?
se guardiamo la nostra situazione non è particolarmente diversa da quella sopradescritta
@Popinga e RedGod
Toh, i bamboccioni mantenuti hanno parlato.
Lavoro e nel tempo libero assisto malati terminali all’ hospice della mia città, Signor Gianni B. si informi prima di tacciare il prossimo come mantenuto, e se anche fossi mantenuto non deve interessare di certo a lei visto che non le ho mai chiesto soldi, torni a leggersi il Mein Kampf e i libri di Calderoli e Borghezio .
Il suo esempio mi ricorda sempre che chi calpesta le altruì usanze finisce col camminare sopra i corpi delle persone che le praticano.
@GianniB.
@ Red God
questa mi era proprio sfuggita…Calderoli ha scritto qualcosa? “ommiodio” sa scrivere!!!! ma chi pensava? o ha fatto tutto da solo? voglio tutti i titoli delle sue opere…
era un eufemismo————— Calderoli non pensa e non scrive, parla soltanto
@gigetta