Gran Bretagna: primo robot con “cervello biologico”

E’ stato costruito dall’università di Reading il primo robot che viene controllato non dai “soliti” microchip al silicio, ma da cellule nervose di ratto coltivate in laboratorio – lo rende noto il settimanale New Scientist. Con questo esperimento si vogliono studiare i meccanismi legati alla memoria, al funzionamento del cervello e quindi permettere di fare eventuali scoperte su malattie degenerative che colpiscono il cervello. Gordon – questo il nome dato al robot – ha più di 50.000 neuroni, prelevati da embrioni di ratto e coltivati in vitro, adattati per essere disposti dentro una matrice con 60 elettrodi capaci di registrare i segnali elettrici delle cellule. In questo modo Gordon è capace di evitare gli oggetti e di spostarsi autonomamente.
I ricercatori intendono proseguire nelle ricerche, costruendo un robot capace di apprendere segnali diversi e osservare quindi i meccanismi di apprendimento e il funzionamento della memoria.

Pubblicato da Redazione Uaar

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51 commenti

RedGod

Anche per me non funziona…..Buon appetito e che il cibo sia reale e vero

gigetta

@ Massi
secondo me tra poco qualcuno avrà qualcosa da dire del tipo “oh! no! ora utilizzeranno gli embrioni umani per questi esperimenti!!” e via campagne per chiudere tutti i laboratori dove si fa sperimentazione sugli embrioni di qualsiasi cosa!

Stefano Bottoni

Se il robot in questione ha 50.000 neuroni, significa che ne ha 49.999 in più di Giuliano Ferrara. W il progresso!

Asatan

Omammma!! Pensate se facessero un robot e per sbaglio usassero i neuroni di Calderoli o della Binetti!!!

Valdesius

Ma c’era da andare in Inghilterra, mi domando?

UN robot con fattezze quasi-umane (ma con meno di 50000 neuroni di ratto, pero’) ce l’ abbiamo in Vaticalia, e per di piu’si sposta autonomamemente -grazie alle nostre sovvenzioni anche in aereo-, evita confronti universitari pericolosi, e per di piu’ spara minchiate a raffica (quello inglese non ha questa funzione, dovremo mandare il software)!!!

Chi indovina il msterioso robot vince un litro di acqua di Lourdes e un pacco di ostie con il cioccolato 😉

Salamaleikum, buon ferragosto

MetaLocX

Questa notizia è stata relegata dai Tg tra le ultime notizie. Secondo merita di essere presentata in apertura.

WoV

secondo me i robot possono arrivare ad essere allo stesso livello degli umani. E’ solo un problema di complessità. L’uomo è una macchina, solo estremamente complesso.

Massi

@ gigetta
Secondo me (secondo il mio poco sapere) non funziona perchè corpo e pensiero hanno dinamiche che interagiscono nei loro reciprochi cambiamenti evolutivi, e dunque cellule nervose e robot non fanno al caso. Ma come dice Lorenzo “stiamo a vedere”. Perciò (almeno per me) questo non inficia affatto che la ricerca possa proseguire: ho solo espresso un dubbio motivato.

Valdesius

@ gigetta
mi se che l’ abbiamo il robot con sembianze umane e < 50000 neuroni di topo, veste di bianco, pantofole rosse evita oggetti (confronti con professori universitari) e si sposta autonomamente a ns spese su aerei Alitalia.
Indovina chi e’??

Bruno Gualerzi

@ WoV
Certo che l’uomo è una macchina… ma questo non vuol dire che arriveremo a conoscere come funziona veramente. Perché? Ma perchè non ce la faremo mai a studiarci dall’esterno, come si fa con una macchina, in quanto la macchina uomo si modifica continuamente (nel senso richiamato da Massi)… e mentre ne indivuduiamo certi meccanismi e chimismi, cambiamo sia noi che indaghiamo sia ciò che viene indagato.
Il che non significa, sia ben chiaro, che questi esperimenti siano inutili, anzi, soprattutto se – come dicono i ricercatori inglesi – servono a individuare le cause di certi processi degenerativi.

Paco

Se mettono i chip dentro la testa di Borghezio non funziona di sicuro, visto che non vi è nessuna attività cerebrale…

Flavio

Ho letto l’articolo originale e sembra molto promettente oltre che affascinante.

Druso

Personalmente identifico la macchina come il prossimo passo evolutivo. Speriamo di non farlo a nostra immagine e somiglianza…

Leo55

Lo studio delle neuroscienze sarà destinato ad aprire, inevitabilmente, nuove frontiere della conoscenza e a creare nuovi ambiti del pensiero logico, così come è stato per la telematica e l’informatica.

Azathoth

boh… dalle immagini in TV mi sembrava che si muovesse sbattendo dappertutto 😀 però è un buon inizio. Per lo meno non spara boiate a nastro…

Gianni B.

Non credo che questo robot biologico sia stato il primo in assoluto… e Bondi, che gli hanno trapiantato le cellule del cervello di Berlusconi, dove lo mettiamo?

tomarya

@ disphorya
non ne sarei sicuro, molto probalmente ci sarebbe un rigetto immediato.

tomarya

@ gianni b
scusa per il ritardo della risposta. gli islamofascisti a cui mi riferico sono i governanti dell’iraq democratizzato molto ligi agli ordini che arrivano dal confinante iran e le loro milizie addestrate dai pasdaran. i neo-cons i neo conservatori, i veri ideologi delle avventure militari avvenute e abortite dell’amministrazione bush

Paco

babaciu scrive:

Se si candida alle prossime elezioni io lo voto

QUOTO 🙂 🙂 🙂

Popinga

Non voglio fare il riduzionista, ma i neuroni funzionano trasmettendo impulsi elettrici e chimici e il comportamento del carbonio (base dei viventi) non è poi così dissimile da quello del silicio (base dei microchip). Il problema è piuttosto un altro: un cervello umano è uno dei sistemi più complessi esistenti in natura. Il numero totale delle sinapsi tra i neuroni è una cifra che si fa fatica persino a scrivere. E i sistemi complessi non possono essere descritti con delle semplici equazioni. Il loro comportamento può essere imprevedibile anche modificando uno solo dei parametri in entrata (vi ricordate l’apologo del battito d’ali di una farfalla in Amazzonia che può provocare un tornado negli Stati Uniti?). Sapremo mai costruire qualcosa di simile che funzioni?

Giona sbattezzato

Interessante! Peccato solo che certamente crepero’ prima di vedere a quali vette e a quali meravigliose applicazioni arriveranno in questo campo. Eh, pazienza ciascuno e’ destinato a vivere la propria epoca, peccato solo doverla trascorrere proprio con i cattolici.

Lucia

Cos’è tutto questo scetticismo ragazzi??
Questa è scienza, è progresso! Siate ottimisti!!

RedGod

sul Blog MILLENNIO MESSIANICO trovate un bellisimo video di 1984 di Orwell , certo questa è la scienza, il progresso, guerre umanitarie, invasioni pacifiche per dirla con Medvedev vogliamo portare la pace in Georgia bombardando a tappeto il suo territorio………….

Il cielo e sottospra ma non abbiate paura! hanno ragione Giovanni Lindo Ferretti e Claudia Koll profeti inascoltati del nostro tempo

Bruno Gualerzi

Fino a che, per rimettere in piedi questo mondo indubbiamente sottosopra, si dovrà confidare nelle fughe messianiche, per es., di un neo redento in Cristo (cioè passato da un totalitarismo ad un altro, come il suo mentore Ferrara) tipo Giovanni Lindo Ferretti, ci saranno sempre altri ‘rinati in Cristo’ come G.W.Bush che, per portare la pace, sganceranno bombe ‘intelligenti’…

Daniela

questa è una notizia da prima pagina, i progressi nel campo della robotica si faranno sempre più concreti

Lucia

@ RedGod
@ Bruno Gualerzi

Ma perché buttarla sempre sulla politica?
Cosa centrano Orwell, Bush e Medvedev con un robot con cervello biologico?

tomaraya

@ redgod
orwell si è battuto contro ogni forma di controllo e di manipolazione del pensiero, non contro la libera scienza che cerca di capire quali meccanismi stanno alla base del pensiero stesso. la scienza ha contribuito a salvare molte più vite umane, hai presente quisquiglie come vaccini e medicine, di quante bush e medvedev riusciranno a sopprimere. e se gli studi degli scienziati inglesi riusciranno a scoprire i meccanismi che causano malattie degenerative del cervello la lista di persone salvate si allungherà ancora.

RedGod

Si ma è una salvezza temporanea per dirla con Giovanni Lindo Ferretti, una salvezza data dall’ uomo, una salvezza a buon mercato. Io guardo ad un altra Salvezza …..
@Tomaraya

tomaraya

@ redgod
il mezzo principale di manipolazione del pensiero per orwell non è un chip in silicio ma il linguaggio: ha presente ” la guerra è pace, la libertà è schiavitù, l’ignoranza è forza”? ha scritto pagine memorabili su questo. in 1984 c’e una sezione del partito che si deve occupare della creazione di un nuovo vocabolario,la famigerata neo-lingua, eliminando più parole possibili in maniera da rendere impossibile lo psicoreato. orwell ha pure scritto articoli spettacolari ridicolizzando il linguaggio astruso dei marxisti-leninisti, incomprensibile alle masse che dicevano di voler tutelare.

RedGod

Astruso per chi non vuole capirlo, come la Salvezza di cui parlo io astrusa per chi non vuole capire
@Tomaraya

POP

@Otto Permille
David Bohm fisico sosteneva che la separazione tra neuroni (particelle subatomiche )è solo appaente, questo significa che a un livello più profondo tutte le cose sono collegate. I neuroni del ratto, sono connessi alle particelle subatomiche di ogni cuore che batte, ad ogni stella che brilla ecc. Tutta la natura non è altro che un’ immensa rete ininterrotta, quindi il cervello userebbe gli stessi principi olografici per convertire matematicamente le frequenze ricevute in percezioni interiori.

Popinga

@ Lucia
Leggo: Questa è scienza, è progresso! Siate ottimisti!!
Commento: la scienza non è fede, è metodo e curiosità. Non cadere nello scientismo alla Piero Angela (che comunque ammiro come divulgatore).

tomaraya

@ redgod
ma chi ti ha detto che io voglio essere salvato? e poi da chi o cosa dovrei essere salvato.

Lucia

@ Popinga

Ma cosa centrano adesso la fede e lo scientismo??
Riuscire a fare un cervello biologico a un robot è scienza, ed è progresso della tecnica. Punto.

RedGod

Nessuno si è mai chiesto cosa ci facciamo su questa terra se Dio non esiste?
@Lucia

tomaraya

@ redgod
meglio una salvezza a buon mercato che ha regalato una vita serena a tutti quelli, che grazie all’uomo, si sono evitati che so la poliomelite che l’illusione del nulla che avete te e quell’ex stalinista di lindo ferretti, quello che voleva vivere nel patto di varsavia e andare insieme a yuri a scannare afghani.

RedGod

Io ti amo ineffabile Gesù Redentor, speranza non fondo sui beni del mondo ma credo nella tua presenza fra noi e fino a che un alito di vita io avrà in ogni aspra landa il tuo nome dirò……….

In quanto a ferretti ha conservato quell’ alone mistico dei marxisti leninisti(purtroppo ha abbandonato la comune militanza ma và rispettato) e credo che la voce di Ferretti come quella di Claudia Koll siano voci profetiche del nostro tempo, molti si sono accorti nonostante la propaganda consumistica che il Signore è alle porte, d’ altre parte questo mondo è arrivato alla fine della sua corsa ,lo dimostrano i pellegrinaggi alle discoteche,l’ ebbrezza insensata, i terremoti, la corsa alla carriera, i pennivendoli che scrivono senza sapere chi è Dio attribuendogli cose a lui estranee, gli idoli della sessualità e del sensualismo, la visione di voglio tutto ciò che posso e posso tutto ciò che voglio che intrinsecamente è presente ormaì in ogni luogo, ma sia ringraziato Dio che presto si realizzerà il piano suo, i 6.000 anni in cui Dio ha permesso che l’ uomo si governasse da solo stanno finendo , siamo agli sgoccioli di questo sistema malvagio di cose .
Rimango basito qunado sento da voi Atei che la morte è una cosa naturale(naturale una cosa che getta nello sgomento il cuore umano?),la morte di un uomo è un culto reso al Diavolo(Isaac Newton, grande scienziato e compagno di fede Cristiana) la morte un giorno morirà.

Insomma tomaraya come dice Ferretti, grande voce profetica inascoltata e beffeggiata anche da figure che dovrebbero ascoltarla per trarne qul che solo la fede può dare a questo mondo che perisce: questo mondo sta finendo e ha ragione

Caro Tomaraya ti consiglio di leggere le Sacre Scritture e di avere speranza non in questo mondo e in questa dispensazione ma in quella che verrà.
Ma Dio non punirà nessuno si farà conoscere con splendore anche da chi in questa vita non lo ha conosciuto…….
@Tomaraya

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