Usa: sondaggi danno McCain in rimonta grazie a temi etici

Secondo l’ultimo sondaggio della Zogby-Reuters, McCain sarebbe in vantaggio su Obama (46% a 41%), ribaltando le rilevazioni precedenti. Per un’altra rilevazione L.A. Times-Bloomberg, invece Obama supererebbe di poco McCain (45% a 43%). Pare comunque, al di là delle cifre fluttanti, che il dato generale sia questo: Obama sta perdendo il consenso di cattolici e donne – anche tra i giovani – e McCain sta ricompattando il partito repubblicano e la base cristiana conservatrice. McCain, nonostante le posizioni più aperte sui temi etici emerse occasionalmente, avrebbe rassicurato di recente l’elettorato durante il confronto col reverendo Warren (rispetto ad un Obama parso meno deciso su tali questioni), affermando in maniera esplicita che l’embrione va tutelato fin dal concepimento, aggiungendo con fermezza: “Ho 25 anni di esperienza pro-vita e sarò un presidente a favore della vita”.

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38 commenti

Giol

Gli statunitensi sono ancora troppo bigotti per avere una persona seria come loro presidente…?

Popinga

(…)
Paura del diverso e del contrario, di chi lotta per cambiare,
paura delle idee di gente libera, che soffre, sbaglia e spera.
Nazione di bigotti! Ora vi chiedo di lasciarla ritornare
perchè non è possibile rinchiudere le idee in una galera.
(… )

Francesco Guccini – Canzone per Silvia (1994)

giovanni da livorno

E credevate davvero che potesse sopravvenire un Presidente americano veramente “laico”, il quale non tenesse in debito conto i desideri delle numerose comunità cattoliche, protestanti ecc., le quali, congiuntamente, dominano la scena politica e la società statunitensi?

Saluti. GdL

EK80

Beh non è che Obama sia poi così laico, perlomeno a sentire i discorsi degli ultimi mesi, anche lui corteggia apertamente l’elettorato cristiano…

Lucia

Ragazzi, il fatto è che è uno stato democratico, e in democrazia vince la maggioranza. Tutto qui.
Non è che gli stati uniti non siano pronti per la laicità. E’ che non la vogliono.

GIANNI

@ Lucia

vedi Lucia in questo blog il concetto di maggioranza non è molto chiaro, quì sono convinti che basta essere ateo per avere il diritto di imporre le proprie idee alla maggioranza dei “bigotti”……

Massi

“Com’è bello avere nemici esterni”
“Sia reso grazia a chi ce li offre”
(già prevedo come andrà a finire)

Gigetta

perfetto e chi dice niente. chi è causa del suo mal pianga se stesso.
speriamo faccia una propaganda simile anche per i diritti degli animali almeno qualcosa di buono la fa

Flavio

I due partiti vanno sempre quasi pari all’avvicinarsi delle elezioni.
McCain è più ‘presentabile’ di Bush per i repubblicani, ed è quasi un vantaggio. Certo che se si fanno scappare l’occasione di eleggere Obama… ma chi sono gli italiani per rimproverare chicchessia?

cullasakka

@ GIANNI

Ma molti sono convinti che basti essere la maggioranza per imporre agli altri le proprie regole.

Andrea

@ GIANNI

Vedi, il fatto è che i non religiosi temono, a ragione, il chiudersi del potere attorno alla religione, temono l’irrazionalità che può governare certe scelte etiche, temono le mura che si ergono attorno al libero pensiero.

paolino

Non è che si stia verificando un “McObama”, come da noi si parlava di “Berlustroni” o “Veltrusconi”?
Lì però passa solo uno… 🙄

maxalber

# GIANNI scrive:
20 Agosto 2008 alle 18:56
vedi Lucia in questo blog il concetto di maggioranza non è molto chiaro, quì sono convinti che basta essere ateo per avere il diritto di imporre le proprie idee alla maggioranza dei “bigotti”……
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Ah sì?
E com’è allora che quando i papi itineranti si trovano in paesi in cui i cattolici sono in minoranza chiedono un “democratico” rispetto per le minoranze (cioè loro)?
Per quelli come voi quando si è in maggioranza vale il principio “la maggioranza vince” e negli altri casi “si rispettino i principi democratici”.
Il fatto è che i dogmatici di qualsiasi religione confondono democrazia con maggioranza.
A scuola, meno catechismo e più educazione civica.

nessie

per Gianni:
…”quì sono convinti che basta essere ateo per avere il diritto di imporre le proprie idee alla maggioranza dei “bigotti”……” si chiama proiezione questa, e pure delle più grossolane.
Fra qualche generazione, quando i bigotti come te non saranno più la maggioranza -perché saranno stati scalzati da altri bigotti- un mio atomo incontrerà uno tuo e si farà grasse risate sul tuo concetto di democrazia e di libertà.
Non ti disturba vero se mi prendo un anticipo di risata? 🙂

noone

PErdonatemi ma in che mondo vivete?
Gli USA sono forse lo stato più laico al mondo. Il fatto che i politici parlino di religione e temi etici non inficia la laicità dello stato americano, il quale forse è meglio ricordarlo non prende ordini da alcuna lobby o casta di uno stato estero come lo è l’Italia.
Poi parlare di Obama come “laico” è veramente ridicolo. I discorsi che ha fatto negli ultimi mesi ricalcano quelli di Luther King e dei vangeli di Cristo. Tra Obama e McCain poi quello che potrebbe portare più laicità sui temi etici è proprio il repubblicano.

Daniela

questo è un periodo storico dove regna la paura, e quindi i partiti conservatori e reazionari la fanno da padroni, ma è solo un periodo , bisogna stare in guardia, serrare le fila e preparare tempi migliori.

Bruno Gualerzi

@ Lucia
Non male questa immagine di una democrazia che ‘non vuole’ la laicità. Poteva giusto entusiasmare uno come GIANNI.

PS. Amici atei, finché incontrerete dei GIANNI, non preoccupatevi di cadere in tentazioni antidemocratiche per volergli imporre le vostre idee: parlando di IDEE, credo sia già difficile fargli capire di cosa si tratta…

Popinga

Non è vero che gli USA sono lo stato più laico al mondo: sono molto più progressisti l’Arabia Saudita e l’Iran. Non è vero che gli Stati Uniti non prendono ordini da lobbies: sono gli unici al mondo in cui i gruppi di pressione economica sono riconosciuti legalmente al Congresso. Non è vero che la diagonale di un quadrato corrisponde al lato per radice di 2, non è vero che i protoni hanno carica positiva, non è vero che somebody è il contrario di no one.

Bruno Gualerzi

@ noone
“Gli USA sono forse lo stato più laico del mondo”
E più avanti: “Poi parlare di Obama come ‘laico’ è veramente ridicolo”.

Evidentemente per te c’è differenza tra laico ‘senza’ e laico ‘con’ le virgolette… però non ho capito in cosa consiste.

Loryz91

La differenza tra le preferenze ( poi vedremo i voti ) si va assottigliando così come la differenza tra le parole dei due. Vedremo come andrà a finire.

Massi

Se anche questa volta Veltroni dice “si può fare” chi è per Obama si metta le mani nei capelli.

Ralph

Mi sembra assurdo, in questa vicenda, tirare in ballo la laicità o la cristianità; la triste situazione che si sta verificando in USA è che, più ci si avvicina alla data delle elezioni, più riemergono sentimenti razzisti che sembravano essersi affievoliti nel tempo!
L’eventualità di un Presidente nero viene considerata inconcepibile da una quasi maggioranza di americani; solo così si giustifica il fatto che, pur di non far vincere Obama, si preferisce votare per un personaggio impresentabile come McCain.

Toptone

Chi spera che McCain porti avanti legislazioni laiche, cioè avulse dai condizionamenti e dai diktat degli evangelici e bigotteria assortita, sbaglia strada completamente.

McCain è organico e asservito a tali logiche. E’ strumento politico della gerarchia religiosa.

Se vince lui, tutti i disastri che NON è riuscito a combinare Bush, saranno presto realtà, compresa la modifica della Costituzione Federale riguardo alla messa al bando dei matrimoni gay. Un bell’esempio di “democrazia” (del tipo che piace a GIANNI), che costringerebbe anche gli Stati che hanno deciso diversamente a conformarsi.

Peggio andrebbe sul fronte del controllo delle armi: lì ‘stranamente’ non si sono sentiti i coretti repubblicani sui “giudici attivisti” quando la Corte Suprema ne ha liberalizzato la detenzione.

Ora in Texas ci sono pure gli insegnanti pistoleri per “proteggersi da altri casi Columbine”.

La droga (compresa la ‘maria’ ma NON il tabacco) è proibitissima, ma le armi si trovano tipo chewing-gum.

L’America nelle mani di McCain somiglia molto più all’incubo di Orwell privato delle parole “socialismo” e “comunismo”, ma non meno orrendo.

vico

@gianni
applicando un democratico concetto di maggioranza i mussulmani sono numericamente superiori ai cattolici. Da domani pregherai verso la mecca?
E nessun ateo, credo voglia imporre ai cattolici di abortire, usare profilattici, ricorrere alla fecondazione assistita ecc…., quelli come te invece vogliono impedirlo agli altri. Hai colto la differenza?

vico

A me Obama non sembra effettivamente molto laico, e neanche troppo liberal. Avrei votato hillary. Credo che vincerà McCain, gli americani adorano gli eroi di guerra, e credo sarà un presidente anomalo, meno conservatore di quanto si creda.

Lucia

@ Ralph

Ti prego non mi tirare fuori il razzismo. Le dinamiche politiche americane sono molto differenti da quelle europee. Se vincerà McCain è perché la gente ha deciso così, si chiama democrazia. Se ci fosse stato un problema di razzismo Obama non avrebbe superato le primarie contro la Clinton.

Maurizio D'Ulivo

@ Lucia
Obama ha vinto le primarie perchè la stragrande maggioranza dei votanti per le primarie democratiche sono, ovviamente, democratici.

Questo non toglie che anche nel partito democratico (in piccola parte) e nel resto della società americana (in parte più consistente) l’aspetto razziale abbia la sua incidenza.

Ovviamente questo è vero in una qualche misura all’interno di ogni gruppo etnico: che piaccia o no, non è certamente un caso che la maggioranza schiacciante delle persone di colore (che però sono una minoranza all’inyterno dell’elettorato americano) sembri orientata a votare per Obama…

All’interno della comunità bianca (la maggioranza dei votanti) quest’effetto sembra percentualmente meno spiccato, ma va a vantaggio di McCain e, vista la forte disparità numerica dei due gruppi come percentuale dei votanti, l’effetto complessivo sembra finire per favorire il repubblicano.

Vi sono addirittura, nella storia delle elezioni dei governatori dei vari stati USA, alcuni casi in cui un candidato di colore ha perso le elezioni a vantaggio di un bianco a dispetto dei pronostici della vigilia: e studi accurati hanno dimostrato che ciò accade perchè una percentuale di bianchi dichiarava ufficialmente di votare il candidato nero (falsando dunque anche i sondaggi), mentre era intenzionata a fare il contrario: una forma di ipocrisia che la dice lunga non solo sul razzismo strisciante, ma anche sulla volontà di alcune persone fondamentalmente razziste di mascherare ufficialmente le proprie convinzioni.

E’ un fenomeno ampiamente studiato, che va sotto il nome di “Effetto Bradley” (dal cognome del candidato di colore che è stato il protagonista del più clamoroso caso di questo tipo).
Maggiori informazioni iin italiano:
http://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_Bradley

In inglese (con molti più dettagli):
http://en.wikipedia.org/wiki/Bradley_effect

Maria

Gli USA sono uno stato laico. Se non avete vissuto negli USA, non ve ne rendete conto. Puritano si’, ma laico! Le religioni vengono trattate e si comportano come vere e proprie lobby qui. McCain e’ laico, ma e’ il suo partito che ama corteggiare gli evangelici. McCain ha 25 anni di attivita’ politica po-life. Obama e’ piu’ laico di McCain ed e’ pro-choice. Si sta solo spostando al centro per strategia politica. Comunque, questa partita elettorale non si giochera’ sui temi etici. Se cosi’ sara’, questa nazione avra’ molto da perdere. Il prossimo presidente avra’ la possibilita’ di nominare 2 o 3 giuduci alla corte suprema e se questi giudici saranno dei conservatori (come Richards e Alito, nominati da Bush), questa nazione non cambiera’ per 20/30 anni. McCain e’ meglio di Bush, ma Obama e’ meglio di McCain per i temi etici. Informatevi e cercate di capire prima di sparare a zero sugli USA. Se avessimo almeno mezza tradizione laica come gli USA, non saremmo nella situazione in cui siamo in Italia.

Lucia

@ Maurizio D’Ulivo

Nelle elezioni statunitensi si va al di la del votare pro-life o pro-choice, o di votare un bianco o votare un nero.
Le elezioni presidenziali degli USA decretano chi sarà per gli anni successivi L’UOMO PIU’ POTENTE DEL MONDO!!!
E’ una questione che va per certi versi anche al di là della politica…
Insomma voi dareste la valigetta presidenziale in mano a Obama? La coerenza non è certo una sua dote, e tanto meno la fermezza.
McCain ha un sacco di difetti (un sacco!), ma sinceramente preferisco dare in mano la valigetta a un uomo che ha sopportato la prigionia e le torture…

Giuseppe Murante

Maria, mi risulta che in vari stati americani siano proibite alcune pratiche sessuali tra adulti, consenzienti e sposati

Ora, la laicita’ e’ un concetto che di solito si applica alle religioni, ma si dovrebbe applicare a qualunque tipo di ideologia (“puritanesimo”?) che pretende di imporre (..vero, GIANNI?) la propria morale come norma legislativa, anche quando non riguardi i comportamenti pubblici ma quelli esclusivamente privati.

In questo senso, mi spiace, ma gli stati uniti non sono affatto laici.

Detto questo.. sulle banconote da un dollaro c’e’ ancora scritto “in god we trust” o l’hanno cancellato?
Bello, per uno stato laico.

Se invece volevi suggerire che ci sono stati dove si sta peggio, tipo Iran, Arabia.. Italia…, allora sono d’accordo.

Maria

@ Giuseppe

ecco i tuoi limiti e gli errori che fanno in molti quando giudicate gli USA, non vedere “the big picture” e vi appligliate alle cose per sentito detto. Gli USA sono uno stato pluralista e laico.

La costituzione degli USA scrive a chiare lettere:

Congress shall make no law respecting an establishment of religion, or prohibiting the free exercise thereof; or abridging the freedom of speech, or of the press; or the right of the people peaceably to assemble, and to petition the Government for a redress of grievances.

Se vuoi dire che gli USA non sono perfetti, sono pienamente d’accordo con te. Ma chi lo e’? E’ vero che i repubblicani con George Bush hanno saputo usare una fetta dell’elettorato religioso a loro vantaggio e siano andati oltre i limiti, ma da qui a dire che gli USA non siano uno stato laico c’e’ una grande differenza.

Giuseppe Murante

Il passo della costituzione da te citato garantisce la liberta’ di religione, di parola e di assemblea.
Che sono pezzi fondamentali della laicita’, ma non sono la laicita’.

Anche la costituzione italiana garantisce la liberta’ di religione, di parola e di associazione (articoli 18-21).
E allora?

Se sulle banconote c’e’ scritto “abbiamo fede in dio” (USA) o nei tribunali della repubblica c’e’ il crocifisso (Italia) la laicita’, in quanto neutralita’ dello stato rispetto alle religioni, va a farsi…. benedire. Appunto. 🙁

c.d.

“ecco i tuoi limiti e gli errori che fanno in molti quando giudicate gli USA”

guarda che anche se leggi i primi 3 articoli della costituzione italiana sembrerebbe quasi quella di una moderna liberaldemocrazia. ma c’e una bella differenza tra quello che DOVREBBE essere l’italia costituzione alla mano e quello che realmente e’. lo stesso dicasi per gli stati uniti, che sul fronte della liberta religiosa sono in regresso costante almeno dai tempi della rivoluzione d’ottobre.

ma non lo penso solo io eh:

Sull’aereo che lo portava negli Usa il Papa ha definito il rapporto tra laicità dello Stato e fede negli Stati Uniti un modello “fondamentale”, da imitare anche in Europa. Benedetto XVI, inoltre, ha elogiato “il concetto positivo di laicità” che vi è negli Stati Uniti, “perché nasce – ha spiegato – per dare autenticità e libertà alla fede”.

naturalmente si richiede un minimo di interpretazione: in quale condizione disperata si deve trovare la laicita di uno stato democratico perche il papa arrivi a definirla “concetto positivo” e “modello fondamentale da imitare in europa”?

Massi

Non è appropriato definire uno stato laico per fede.
Si dovrebbero invece usare dei parametri come:
– La qualità della vita.
– l’assistenza sanitaria.
– l’istruzione garantita o negata (quanti analfabeti ci sono).
– I delitti commessi e la percentuale della popolazione carcerata (o condannata alla pena capitale).

Ralph

@Lucia
> McCain ha un sacco di difetti (un sacco!), ma sinceramente preferisco
> dare in mano la valigetta a un uomo che ha sopportato la prigionia e le torture…

McCain è stato fatto prigioniero in Vietnam, così come è successo a chissà quanti altri americani; la vicenda delle torture, però, a quanto pare è completamente inventata.
Lo ha dichiarato un ufficiale vietnamita, ancora vivente, al quale venne consegnato proprio McCain dopo la cattura; naturalmente, quell’ufficiale potrebbe anche essere un mentitore, così come potrebbe esserlo McCain.

Si è pure scoperto che McCain è un falso invalido; percepisce una pensione dalla Marina USA in quanto invalido al 100%.
Lui però, per dimostrare di essere fisicamente in forma, ha dichiarato di farsi ogni tanto passeggiate da 20 Km nel Grand Canyon; a quel punto, il New York Times gli ha fatto notare che un invalido al 100% non può certo farsi passeggiate da 20 Km, per cui McCain è un falso invalido!

Allora, come è possibile che gli americani possano votare per un individuo simile?
La risposta è una e una sola: razzismo nei confronti di Obama!

Sarebbe successa la stessa cosa se Obama fosse stato repubblicano e Mccain democratico.

Lucia

@ Ralph

Sono tutte stupidaggini, non è questo che fa preferire un candidato piuttosto che un altro…
Se ti fa comodo pensare che votino McCain per razzismo fai come vuoi, ma non è così.

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