Più di settanta morti in una settimana. E’ il bilancio di una settimana di attentati compiuti dagli integralisti islamici. A essere presi di mira sono stati soprattutto i soldati (un agguato a un loro convoglio è stato portato a termine a Skikda, mentre un autobomba è esplosa nel quartiere militare di Bouira), gli aspiranti poliziotto (43 morti a Issers, dove un’autobomba si è lanciata contro la coda di persone in attesa di sostenere l’esame di ammissione) e i lavoratori alle dipendenze di aziende straniere (un pulmino è sttao colpito da un’altra autobomba a Bouira, causando la morte di tutti i passeggeri).
Gli attentati stanno avendo luogo alla vigilia del ramadan, il mese sacro della religione islamica che comincerà tra due settimane.
Algeria: prosegue l’offensiva islamista
8 commenti
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@Gli attentati stanno avendo luogo alla vigilia del ramadan, il mese sacro della religione islamica che comincerà tra due settimane.
…si mettono avanti con il lavoro.
Nel “mondo arabo” sta accadendo un fatto quantomai curioso. Alcuni stati cercano di laicizzarsi (a piccolissimi passi, ma anche in Europa c’è voluto qualche secolo), per sganciarsi dalle frange estremiste dell’islam. Piccoli segnali che fanno ben sperare, soprattutto, quando si nota la risposta violenta degli integralisti (gli brucia di perdere proseliti). QUesta trasformazione segue il miglioramento delle condizioni generali del paese (più benessere = più istruzione = meno fanatismo).
Ora mi domando: se nel maghreb si fa di tutto per ostacolare gli integralismi, perché in EUropa si fa di tutto per calare le braghe nei loro confronti, secondo una visione malata della libertà di culto e espressione? Vogliamo arrivare a questo anche noi?
@ druso
perchè altrimenti gli integralisti religiosi che governano nella penisola arabica, e le loro organizzazioni caritatevoli che riempiono di soldi integralisti in mezzo mondo compresa l’europa, chiudono i rubinetti del petrolio.
Ma io dico. Gli stati democratici sembrano aver dimenticato i propri principi costituenti, nessuno li insegna più e neanche se ne parla se non per demonizzarli.
Al contrario, gli integralisti di ogni grado e religione sono in piena attività.
@ Tomaraya
Finché saremo così pazzi da dipendere (quasi esclusivamente) dall’estero per l’energia, non potremo definirci liberi: hai pienamente ragione.
L’affrancamento dalla maometto&allah company passa attraverso l’energia alternativa…
@ druso
passa attraverso tante cose, tipo la quantità di capitale arabo che copre parte del debito degli stati uniti e nelle grandi banche d’affari del mondo intero. secondo me gli americani hanno sbagliato dopo il 9/11 a non liberarsi con una di quelle azioni losche in cui sono maestri di questa situazione di sudditanza in cui si trovano. in fondo il capo dell’organizzazione era saudita, 15 o 16 attentatori pure, i soldi erano partiti da lì avevano tutte le scuse del mondo per rovesciare il regime saudita e fare un favore al mondo. ma si sa, tra petrolieri non ci si fanno certi sgarbi. tanto in guerra non ci vanno i loro figli.
Poveri illusi, la maggioranza del popolo bue islamico è con chi fa gli attentati. Guardate chi muore….però qui dentro si fanno pistoloni di libertà anche per l’islam parlando di costituzione….si vede che hanno voglia di saltare in aria anche loro…mah…più conosco l’uomo più amo il mio cane (anche se il cane non ce l’ho)
“Più di 70 morti in una settimana”
Notizia di scarsa tragicità. Porla in fondo, non darle più di dieci secondi.
Non sono io che sono cinico. E’ la logica dei TG.