Nella città californiana di San Francisco verrà inaugurata a fine settembre dal cardinale William Joseph Levada una copia esatta della “Porziuncola” di san Francesco, nella struttura (seppure in parte riadattata per far entrare più gente) e anche nei famosi affreschi. Si attende inoltre il decreto per la concessione dell’indulgenza plenaria per i pellegrini che visiteranno questa struttura “clonata” e ottempereranno a tutte le formalità religiose del caso. L’idea è stata del vicesindaco democratico di San Francisco, Angela Alioto, di origini siciliane, fervente cattolica e molto attiva nel sociale. Lei afferma: “Sono francescana da tre generazioni. Desideravo tanto fare qualcosa per il Poverello nella mia città. Così, quando il nostro Santuario di San Francesco rischiò di chiudere, mi sono rivolta all’allora arcivescovo Levada e l’ho pregato di aiutarmi”. Il progetto è costato quattro milioni di euro e si prevede una enorme affluenza di turisti: il papa è atteso per il 2010.
Usa: clonata la “Porziuncola” di san Francesco
24 commenti
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Hanno espanso il loro business.
Cercano un nuovo segmento di mercato da invadere.
Grandi economisti.
Attirati dall’indulgenza plenaria ( LOL ), ci andrà davvero un sacco di gente.
a las vegas ci sono copie tarocche di venezia, del colosseo, ci mancava solo questa. in fondo una città, fondata con i soldi di cosa nostra e di alcuni gangsters ebrei, che ruota intorno al vizio ed intorno al gioco d’azzardo esprime esattamente la sobrietà che predicava s.francesco. il papa a las vegas, non c’è più religione!
@tomaraya: mi hai tolto le parole di bocca! un fenomeno da baraccone del genere me l’aspettavo esattamente a Las Vegas!
“Sono francescana da tre generazioni.”
strano, credevo che la castità fosse obbligatoria anche per i francescani… Ah, già, i cattolici…
@ tamaraya
Magari fosse vero ciò che hai detto come battuta (‘non c’è più religione’)! Purtroppo questa è l’essenza stessa di ogni religione, in particolare di quella cattolica: a volte sublimata, a volte senza veli, le religioni non possono che reggersi su rituali superstiziosi. Se mancasse questa continua simbiosi tra riti della tradizione e riti del presente – essendo la stessa la matrice di entrambi, cioè la mentalità religiosa – tutta l’impalcatura sarebbe già da tempo crollata su se stessa.
@ bruno gualerzi
si affideranno a s. francesco prima di giocarsi lo stipendio alle slots. sai quanto potrebbe state rzzngr davanti al video poker se cambiasse l’ottopermille in monetine? la definizione esatta di cattedrale nel deserto.
“concessione dell’indulgenza plenaria per i pellegrini che visiteranno questa struttura”
ok, e’ arrivato il momento di avvisare Loki e Bartleby. ci sara da ridere.
“a las vegas ci sono copie tarocche di venezia, del colosseo, ci mancava solo questa.”
non e’ las vegas, e’ san francisco: dovranno solo deportare tutti i gay.
Se concedono l’indulgenza plenaria il Berluska sarà il primo a correre fin là.
Non ci sono più i miracoli di una volta. La Santa Casa è volata dalla Palestina a Loreto (un suo pilastro – pilar – è andato fino in Ispagna). Se la Alioto avesse pregato con maggior devozione, la Porziuncola sarebbe volata da sola a Frisco (non con Alitalia, per carità). Se penso che San Francisco era la città dei Figli dei Fiori, che tristezza…
Ah! Ma allora non sono sempre contari alle clonazioni, eh?
Da Wikipedia: “(…) L’ingresso alla Porziuncola è sproporzionato, così come lo è la porta laterale aperta nel XIX secolo per consentire il flusso delle grandi folle di pellegrini. (…)”
… e quindi avevano anche già provveduto a violentare l’originale per i loro scopi.
@ tomaraya
l’articolo parla di S. Francisco che è in California mentre Las Vegas è in Nevada, non sono proprio la stessa cosa anche se indubbiamente lo “spirito” non cambia.
@ c.d.:
questo si che è vero cattolicesimo WOW!
(pure a me ogni volta che sento parlare di indulgenze e remissioni complete dei peccati viene da pensare ai 2 angeli caduti!)
🙂
@ maurizio
ci saranno sicuramente in zona casinò gestiti dai nativi, è la ricompensa per averli sterminati, e su cui non pagano praticamente le tasse. se le giocherà lì tutte le monetine…
grazie per avermi fatto notare la castronata. primo mi è venuto da ridere e ho pensato a las vegs. non mi è venuta in mente s.francisco perchè lì ad esempio i matrimoni gay sono stati istituiti per legge. si vede che si faranno un pò di concorrenza, d’altronde bisness is bisness. la francescana vice sindaco di una città, dove il candidato sconfitto del green party ha beccato più del 40% dei voti, e dove il sindaco democratico qui da noi verrebbe considerato alla stregua di zapatero. che vitaccia!!! cercherà di espiare le colpe scolpendo una nuova disney consacrata a lord.
@ Popinga
“Non ci sono più i miracoli di una volta”.
I soliti nostalgici!
Io credo invece che la vicesindaco francescana abbia pregato giusto per avere l’ispirazione adeguata ai tempi moderni. Voi atei materialisti non capirete mai che l’angelo (o arcangelo) che ha trasportato la Santa Casa a Loreto altro non era che la prefigurazione profetica della capacità tutta moderna di riprodurre ogni cosa rendendola più vera dell’originale. Del resto ‘il virtuale’ è la sostanza vera di ogni religione, ciò che permette di vivere in una dimensione che permette di rompere i vincoli spazio-temporali. Ecco che ‘La Porziuncola’ può essere riprodotta in ogni angolo della terra conservando ovunque le proprietà taumaturgiche tipiche del luogo sacro.
La signora Alioto è una brava persona: avvocato dei diritti civili, in quest’articolo ricorda le sue avventure ai tempi della Summer of Love:
http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?f=/c/a/2007/05/20/MNSOLALITO20.DTL
Strano davvero che sia anche “francescana”.
Cioè un peccatore seriale come un papa concede l’indulgenza ad altri? Sarebbe come se un presidente del consiglio si dichiarasse impunibile. Non s’è mai visto!
Strabilianti le similarità col film Dogma…
Stanno diventando ridicoli a livelli hollywoodiani.
@ Bruno Gualerzi
Parafrasando Walter Benjamin: il luogo santo nell’epoca della sua riproducibilità tecnica.
Potenza del Dio Danaro!!!
“…Desideravo tanto fare qualcosa per il Poverello nella mia città.”
Con una copia-patacca della Porziuncola? Per il Poverello? O per la tua immagine di catto-sindaco? Ma fammi il piacere!!!!!
Senza la promessa di indulgenza plenaria non ci andrebbe quasi nessuno. Sa tanto di marketing televisivo: come i televenditori che ti vendono un’enciclopedia sulle farfalle a € 2.000,00 e magnificamente allegano in omaggio un bel navigatore satellitare da pochi euro che però fa tanto fico in auto. Le patacche vanno sapute promuovere bene, altrimenti non le compra nessuno.
@ Popinga
Esattamente questo avevo in mente… E scherzavo fino a un certo punto.
Già hanno clonato S.Pietro (ma molto più in grande), in un Paese dove quei soldi avrebbero potuto essere spesi in modo molto più proficuo, almeno dal punto di vista delle persone che muoiono di fame. La Sindone ha svariati cloni, tanto che non si sa più quale sia l’originale (“originale” per modo di dire). Per citare Guglielmo da Baskerville: -Ho visto tante reliquie della vera croce che, se fossero tutte autentiche, nostro signore sarebbe stato crocifisso su un’intera foresta, e non su due semplici assi-.
Cosa abbiamo da stupirci?
-Denari ed idioti, presto separati.-
@stefano bottoni
ti riferisci alla copia tarocca di san pietro in costa d’avorio per la visita di gp2? ai tempi mi ricordo che se ne uscirono con giustificazioni che più grande è la basilica più grande è l’amore per dio. capito che devoti?