«Mi auguro che il ministro Gelmini e il governo lavorino per rendere effettiva la parità scolastica». È il messaggio che il vescovo di San Marino e Montefeltro Luigi Negri, rivolge al ministro della Pubblica istruzione che oggi interverrà al Meeting di Rimini. Per le dichiarazioni sulle scuole del Sud il ministro è stata accusata di razzismo. Che cosa ne pensa?
«Le sue mi sembravano osservazioni funzionali alla vita della scuola per un esercizio migliore della sua finalità educativa. Certi divari e certe differenze di risultati mi paiono evidenti, credo sia giusto impegnarsi per elevare la qualità del servizio».
Il Papa parla di «emergenza educativa». Perché?
«La Chiesa è sfidata a fare una proposta educativa credibile che sappia coinvolgere le giovani generazioni: dobbiamo ritrovare identità e novità di vita, capacità di coinvolgere, di offrire senso e valori, senza fare sconti a noi stessi prima che ad altri. Ma l’emergenza educativa riguarda tutta la società perché la scuola italiana che esce da un secolo di ideologie che l’hanno ingessata…».
A che cosa si riferisce?
«All’omologazione di carattere ideologico che per decenni ha impedito al popolo di riscoprire la sua identità culturale, che nel nostro paese è maggioritariamente cattolica».
Non sta dipingendo la realtà a tinte troppo fosche?
«La scuola statale è ancora erede delle stagioni ideologiche. Prima quella del laicismo risorgimentale, poi quella del fascismo, poi quella del nozionismo neutrale, una stagione per la quale i cattolici hanno una grande responsabilità in quanto hanno accettato che i problemi ideali fossero esclusi dalla scuola. Infine è arrivata la scuola progressista e marxista, soprattutto nei testi e nei professori. Adesso la scuola sembra non interessare a nessuno e sottostare a una concezione tecno-scientista dove regnano edonismo e nichilismo».
Che cosa chiede, dunque, al ministro Gelmini?
«Mi auguro che si apra una stagione nuova, con la creazione di un sistema paritario, un sistema di scuole statali e non statali tutte considerate pubbliche, anche se non gestite direttamente dallo Stato. Penso sia opportuno ristabilire un po’ di regole e di ordine, di fronte a fenomeni come il “bullismo”. Ma non basta. Don Giussani all’inizio degli anni Sessanta diceva ai politici di allora: mandateci in giro nudi, ma dateci la libertà di educare. Un popolo sa che cos’è la democrazia solo se sa cos’è il dialogo tra le culture, solo se è possibile un’educazione che parta da ipotesi positive. Mi auguro insomma che il ministro lavori per rendere effettiva la parità scolastica, facendo sì che le famiglie che scelgono la scuola non statale per i loro figli non siano sottoposte al doppio aggravio economico, condizione che Benedetto XVI ha definito insopportabile».
“un sistema di scuole statali e non statali tutte considerate pubbliche, anche se non gestite direttamente dallo Stato”
Magari gestite dalla Chiesa… Ma considerate pubbliche! Così possono essere finanziate dallo stato come qualsiasi altra scuola pubblica.
Furbacchioni!
I vescovi vogliono insegnare le loro superstizioni ed essere finanziati dallo stato. L’otto per mille e tutti gli altri fondi che ricevono non gli bastano più. Poveretti!
“La scuola statale è ancora erede delle stagioni ideologiche.”
Non parliamone. Decenni di DC (e di ministri dell’istruzione d’area DC) hanno lasciato il segno.
Penso che la Gelmini, anche se non parente di Don Gelmini, accoglierà la richiesta del famelico vescovo!
“regnano edonismo e nichilismo”
Ma dove? Magari! Sarebbe una scuola migliore!
“Mi auguro insomma che il ministro lavori per rendere effettiva la parità scolastica, facendo sì che le famiglie che scelgono la scuola non statale per i loro figli non siano sottoposte al doppio aggravio economico, condizione che Benedetto XVI ha definito insopportabile”
Se B16 lo trova così insopportabile perché non fa abbassare le rette delle sue c—o di scuole cattoliche? Ah, giusto… Non si può togliere il pane di bocca al papa, se mancano soldi glieli deve mettere lo stato…
Il resto delle affermazioni non le commento neanche… Troppo ridere…
La “stagione del nozionismo neutrale”? Ma di dove si è cavato fuori queste definizioni questo qui? Comunque è chiaro che quello che ci vuole è una bella scuola tradizionalista, possibilmente pre-rivoluzione francese, dove si formino tanti bei sudditi intimoriti e allo stesso tempo consolati dai sani valori identitari della tradizione cattolica. Ragazzi, ma non si vergognano a spararle così? Un minimo di pudore, suvvia! Quando lo Stato vi concede perfino di insegnare la vostra mitologia preferita a dei bambini della materna! E poi dice che noi atei siamo sempre arrabbiati…
esempi di bambini educati cattolicamente o frequentanti scuole paritarie cattoliche (in pratica i miei nipoti, tra i 6 e i 10 anni): mi domandano “tu credi in dio, noi sì?” (evidentemente la voce circola 🙂 ). io rispondo per non essere troppo complicato “non lo so se esista o no, cmq chi è e dov’è?”. nessuna risposta. non sanno , non capiscano malgrado la religione a scuola (sono insegnante), la religione al catechismo, la religione a messa. mio figlio, che non fa nulla di tutto ciò che fanno i suoi cugini più o meno coetanei ne sa quanto loro con la differenza che avrà in futuro la possibilità di scegliere se credere o no: le informazioni le ha , per sentito dire a scuola o dai suoi cugini e da me e sua madre. a questo punto non so di cosa si lamenti questo Vampiro a nome vescovo Negri. i pargoli sono per la stragrande maggioranza già ben indottrinati e plagiati: il veleno è stato già inoculato nel loro cervello e, passata la crisi adolescenziale, torneranno i buoi a muggire e le pecore a belare e quindi avrà i suoi sporchi Denari, subito o tra un po’.
Ma la costituzione non diceva più o meno: la scuola privata può esistere purchè NON costituisca un onere per lo stato.
Lo stato NON deve finanziare masdre di qualsivoglia religione, il cui obbietti primario è il plagio degli stutdenti per convertirli.
Se uno vuole mandare il figlio ad un privata cacci il grano, visto che la sua retta deruba i solddi che servirebbero a migliorare le scuoe (con rette mensili superiori ai 500 euro si potrebbero fare cose migliori).
Ma la scuola quale altra impostazione deve avere, se non quella di essere tecnologica, e votata all’insegnamento della scienza? Il cattodemente vescovo, desidera che s’insegni il disegno intelligente, al posto del darwinismo? O forse vorrebbe buttare quegli odiosi computer multimediali, forieri di tentazioni pericolose, e tornare a penna e calamaio?
Negri: “Mi auguro che si apra una stagione nuova, con la creazione di un sistema paritario, un sistema di scuole statali e non statali tutte considerate pubbliche, anche se non gestite direttamente dallo Stato. […] Mi auguro insomma che il ministro lavori per rendere effettiva la parità scolastica, facendo sì che le famiglie che scelgono la scuola non statale per i loro figli non siano sottoposte al doppio aggravio economico […]”
Credo che queste frasi significhino, in sostanza, “date a noi i soldi che ora impiegate per la scuola pubblica”. Al solito, lì vogliono arrivare: al portafogli.
Su imposizione vaticana, alle Olimpiadi del 2012 ci sarà una nuova specialità: il salto all’indietro.
povera scuola italiana!
Ritengo che obbligo di uno stato sia garantire ai CITTADINI un’educazione scolastica, (come minimo). Ritengo in particolare per lo stato italiano, vista la sua storia ( Paese di eccellenza culturale sia in ambito tecno/scentifico che artistico/letterale) nochè la sua posizione nel mondo (reddito procapite da paese ricco) ecc…, che NE HA L’OBBLIGO di erogare una educazione scolastica di alta qualità.
Ritengo che i Sudditi del Vaticano debbano pretendere la stessa cosa, MA … dallo Sstato del Vaticano.
vuole una scuola dove non si insegni a leggere e a scrivere ma ad ubbidire e pregare.
Un popolo sa che cos’è la democrazia solo se sa cos’è il dialogo tra le culture, solo se è possibile un’educazione che parta da ipotesi positive
ossia le vostre ipotesi con buona pace del dialogo
A parte il fatto che con l’art. 7 della costituzione voi di fatto il dialogo lo negate perchè comprimete la religiosità altrui a tutto vantaggio della vostra.
E pensare che accettando dal ’48 in poi un confronto paritario sareste stati probabilmente vincenti su tutto…. invece no! avete voluto la certezza del diritto perchè in fondo siete pure dei cagoni.
Se la scuola italiana è arretrata è perchè NON c’è abbastanza concezione tecno-scientista.
Il nozionismo neutrale è fondamentale per rendere gli studenti critici e liberi di scegliere le proprie idee.
Le soluzioni sono laicità, innovazione, meritocrazia, severità e qualità.
Dopo le università statali che si possono costituire in fondazioni con una semplice votazione del senato accademico, ora arriva pure ‘sto simoniaco ad auspicare.
Personalmente auspico una seconda Porta Pia.
le nostre scuole cadono a pezzi e loro vogliono ancora piu soldi. Risultato.. scuole cattoliche gia strapiene di soldi nostri, ancora piu belle e attrezzate e all’avanguardia.. le scuole laiche a pezzi, fatiscenti insicure. VAMPIRI LEGALIZZATI!!!
Ce l’ha con il “nazionismo neutrale”: che termine esilerante, eh!
Certo se avesse detto ce l’ho con la Costituzione italiana e in particolare con l’art. 3 sarebbe stato molto più chiaro a tutti ciò che voleva dire. Ma si è vergognato, povero ambiguetto.
Ad Adria, 7 km da qui, il giorno 8 agosto 2008 si è suicidata una ragazza di 16 anni.
Sono fermannete convinto, conoscendo bene l’ambiente dove nulla succede che non sia il vescovo ad ordinarlo, che sia stata uccisa dal conformismo e dal moralismo cattolici che creano e trasmettono ipocrisia e falsità e nei soggetti più deboli perdurante immaturità…ma nessuno che si sia posto domande sull’educazione e sull’istruzione che vennero impartite alla povera ragazza.
Sull’ignoranza cui tutti ci costringe l’arrogante protervia dei cattolici e l’ipocrisia di una classe politica venduta alle gerarchie vaticane che non si distingue né per contenuti, né per iniziative favorevoli alla scuola, ai docenti e ai discenti.
Il bullismo esiste anche nelle scuole cattoliche, lo dico per esperienza personale.
…il vescovo si è dimenticato di citare la stagione dei marziani e dei venusiani….! :)))
w la scuola pubblica
Insomma, la solita balla: i problemi vengono tutti dagli avversari, mentre se torniamo alle nostre “radici cattoliche” tutto per magia si aggiusta.
W la propaganda.
In effetti: “nozionismo neutrale” è espressione degna del peggior teocrate.
In italia si fanno piu’ passi indietro che in avanti.
@Manlio Padovan
Non scordiamoci gli assassini di Novi Liguri, Erika Dinardo è cresciuta in una perfetta famigia cattolica, facendo religione e catechismo e con tanto di madre insegnate catechismo. Perfetamente impregnata di cattovalori. Risultati? Ha ucciso madre e fratello.
Fatevi un giro fra gli ultras e li troverete tutti cattolicissimi e devoti a questo o quel santo.
Come scordarsi poi di fenomeni come Mamma Ebe.
Questa è un ulteriore conferma di quello che ho detto in un post precedente. Il Vaticano è un grandissimo pericolo. Il suo obiettivo è di monopolizzare l’istruzione, per avere un popolo di pecoroni che non usino quello strumento che odiano così tanto: la ragione. In un sistema in cui scuole pubbliche e private siano pari, le seconde avendo molti più soldi sarebbero più efficienti, mentre le pubbliche sarebbero fatiscenti (lo sono già adesso). Quindi le famiglie italiane sarebbero maggiormente tentate di mandare i figli nelle scuole private, dove verrebbero indottrinati. Con un popolo di indottrinati potranno distruggere definitivamente la già laicità dello Stato, e imporre il loro potere come nel medioevo. Perchè senza dubbio a quello vogliono arrivare, solo che essendo abili con le parole utilizzano un sacco di paroloni, espressioni che possono sembrare negative (relativismo, laicismo, nozionismo neutrale e puttanate del genere) per mascherare il loro vero intento.
Pio IX e il “flagello dell’istruzione obbligatoria”
“Maestà, non ho dato corso alla prima lettera qui unita, e che ho diretto a Vostra Maestà, perché il Sig. Ministro mi assicurò di aver scritto in proposito, ma non vedendo riscontro, invio a V.M. La stessa lettera. Vi unisco poi la presente per pregarLa a fare tutto quello che può affine di allontanare un altro flagello, e cioè una legge progettata, per quanto si dice relativa alla Istruzione Obbligatoria. Questa legge parmi ordinata ad abbattere totalmente le scuole cattoliche, soprattutto i seminari. Oh quanto è fiera la guerra che si fa alla religione di Gesù Cristo! Spero dunque che la V. M. farà si che, in questa parte almeno, la Chiesa sia risparmiata. Faccia quello che può, Maestà, e vedrà che Iddio avrà pietà di Lei. Lo abbraccio nel Signore” (Pio IX, lettera a Vittorio Emanuele II, 3 gennaio 1870)
Mica si parla del fatto che il divario, oltre che fra nord e sud, è emerso anche tra le scuole pubbliche e le scuole private. Mica si dice che il livello delle scuole private è risultato più basso di quello, già basso, delle pubbliche. Nessuno che faccia notare a questi esseri spregevoli che la soluzione del problema istruzione in Italia non è certo quello di rendere accessibili a tutti le pessime scuole cattoliche.
per fortuna che non hanno mandato Giussani in giro nudo…per carità
se la chiesa mette mano anche nella scuola giuro che mi trasferisco!
Scuola ideologica? Certo: la scuola pubblica ed il diritto all’istruzione sono stati inventati dagli illuministi, spesso in opposizione alla chiesa. Questo vescovo dovrebbe ripassare un po’ di storia.
E’ parente, eccome! Pierino Gelmini (non più don per le note vicende di pederastia) e frate Eligio (quello che fu accusato di plagiare Rivera) sono suoi zii. E’ lei la referente di CL dentro il governo.
Inoltre la ministra, che è avvocato ed è lombarda, sapete dove è andata a fare l’esame di stato? A Reggio Calabria! Indulgenza plenaria a chi indovina perché.
Perché meravigliarsi? Prima di essere vescovo, questo don Negri è stato un ideologo (?) di punta di CL, conferenziere affermatissimo ed applauditissimo. Si spacciava anche per filosofo.
ricordiamoci che un ministro ex-comunista, luigi berlinguer, secondo la famigerata tradizione togliattaiana (art.7 docet: i patti fascisti votati in una costituzione repubblicana nata dall’antifascismo) ha fatto quello che neanche la dc aveva osato fare: con un escamotage degno del peggior sofismo, per aggirare il tanto chiaro “senza oneri per lo Stato” ha dichiarato pubbliche le scuole…private!!! w l’ossimoro, va tanto di moda oggi, e da lì ancora soldi a palate; quello che chiedono ora è già, da allora, in avanzato stato di attuazione, alla gelmini basta un piccolo ritocco, cosa volete che sia? LA STRADA è SPIANATA 🙁
poi c’è un’altra parola magica, in nome del quale si fanno tante ALTRE porcate, compresa la privatizzazione di tutti i servizi pubblici, SUSSIDARIETA’: è in suo nome che si finanziano gli oratori, solo per fare un esempio, perchè l’elenco sarebbe troppo lungo, allo stesso modo in cui si finanziano le scuole private.
voglio vedere cosa potranno dire quando saranno le scuole islamiche, legittimamente, a battere cassa!
a Raphael: da non dimenticare che quella da te denunciata non era la posizione solo del monarca cattolico; i gesuiti scrissero su “Civiltà cattolica” che l’istruzione obbligatoria, cui era favorevole il cattolico Manzoni, era per noi succubi come “un lavar la testa all’asino” .
Se avessimo ascoltato loro, come per ogni altra cosa (queste 5 parole sono da scrivere in grassetto sottolineato, ma io non ce la faccio) saremmo ancora al tempo di Marco Cacco che non ho mai saputo chi fosse…ma mi basta il significato che gli assegnava mio padre…
Maledetti preti!
Infine è arrivata la scuola progressista e marxista, soprattutto nei testi e nei professori.
Che stia parlando degli insegnanti di religione?
Adesso la scuola sembra non interessare a nessuno e sottostare a una concezione tecno-scientista dove regnano edonismo e nichilismo.
?????qualcuno me la spiega
Mi auguro insomma che il ministro lavori per rendere effettiva la parità scolastica, facendo sì che le famiglie che scelgono la scuola non statale per i loro figli non siano sottoposte al doppio aggravio economico, condizione che Benedetto XVI ha definito insopportabile
giustamente i cattolici italiani devono pagare i trentamila insegnanti dell’ora di ateismo scelti dai responsabili della diocesi dell’uaar e assunti a tempo indeterminato!
qui ci si indigna se una donnac porta il velo, ma le notizie che mi rendono veramente furioso sono queste
“Tecnoscienza”, “edonismo”, “nichilismo”: i pensatori di S. Madre Chiesa mi sembrano un disco rotto, fermo alle baggianate heideggeriane, condite da un pizzico di “Contemptus Mundi” medievale .
Che pena.
L’unica cosa che va cancellata è l’insegnamento della religione cattolica apostolica romana da tutte le scuole di ogni grado, per l’insegnamento del catechismo l’oratorio basta e avanza, fuori dalle scuole gli insegnanti parassiti nominati dai vescovi e pagati con i soldi di tutti!
@ antonietta dessolis
Berlinguer ha iniziato la rovina della scuola italiana, scimmiottando riforme anglosassoni che poi sono state criticate dagli stessi anglosassoni. Poi ha riempito la scuola di psicologhe (il femminile è d’obbligo) e di pedagogisti: gente che non ha mai messo piede in una classe e pretende di insegnare come si fa la “gestione d’aula” e che cosa si deve insegnare. Sul terreno spianato dal fratello del Grande Fratello è arrivata la Moratti, che ha innalzato agli altari il Bertagna, suo amico, precedentemente emerito sconosciuto dell’Università di Bergamo. Così sono arrivate l'”autonomia scolastica”, il POF, il libretto formativo, le Unità di Apprendimento e tutte quelle spiritose invenzioni che servono solo a dimostrare che un asino è “competente” se non sa come si fa un’equivalenza ma conosce quanto è lungo un metro. La Gelmini completerà l’opera, finanziando ancor di più le scuole cattoliche e regalando miglioramenti di carriera ai leccapiedi dei presidi (pardon, dirigenti scolastici, tutti ammessi con concorsi burla). La realtà è che si sta realizzando l’idea di Pio XII: una scuola per pecoroni oranti e obbedienti. Tanto per i favoriti ci sono i master.
Errata Corrige: non Pio XII, Pio IX: va be’ che non cambia molto.
Giusta osservazione quella di Eliana Vianello.
Le valutazione “PISA” dell’ocse mostrano sempre che gli studenti delle private (sostanzialmente cattoliche) sono decisamente inferiori delle statali, e il sovvenzioamento statale alle private degli ultimi anni non ha migliorato la situazione.
Non solo: la scarsa qualita’ del sistema privato (in generale) abbassa la media dell’istruzione del sistema Italia.
E non dimentichiamo come la scuola statale sia inclusiva dei disabili, mentre nella privata non sono molto bene accetti (la privata ha una media di disabili della meta’ rispetto alla statale).
Purtroppo quanto affermato da Antonietta Dessolis è la pura verità. Per quanto riguarda il finanziamento alla scuola privata la ministra non dovrà fare altro che approfondire il solco tracciato dai suoi predecessori, anche il più recente, don Fioroni. E ha subito manifestato l’intenzione di farlo.
Nel contempo Tremonti ha sferrato un bell’affondo alla scuola pubblica prevedendo un taglio del personale di 150 000 unità, l’aumento del numero degli alunni per classe e la riduzione dell’orario. Durante la discussione del decreto la Gelmini non era in aula, forse impegnata a scegliere il colore dei grembiulini.
Questo demente di vescovo parla di scuola che sottostà ad una concezione tecno-scientista (vai con gli ismi): la conoscenza scientifica è tornata a far paura come ai tempi di Galilei, temono che dalla scuola escano individui pensanti in grado di confutare le loro favolette, magari quelle raccontate dai loro emissari nell’ora di IRC.
Edonismo e nichilismo poi… vorrei proprio sapere cosa intende.
@DENIS: suvvia, io sono una vampira, non paragonarmi con i preti… non lo merito 😀
(spero :D)
Penso sempre più spesso di imparare bene l’inglese e andarmene a vivere in Nuova Zelanda o Australia, per fuggire dallo schifo che mi tocca vedere e sentire in Italia. Sono veramente amareggiato, tra l’altro sono quello che si definisce un “servitore dello Stato” e vederlo ridotto così, mi si spezza il cuore. Forse andarmene sarebbe un gesto di vigliaccheria ma mi sento così impotente.
ad Asatan.
Ti ringrazio per avermi ricordato quei fatti.
Siccome qui quelle informazioni possono servirmi, mi rinfrescheresti la memoria su mamma Ebe?
Grazie. Ciao Manlio
ciao a tutti! volevo dire la mia esperienza: sono della “rossa” Emilia-Romagna ho frequentato sempre la scuola pubblica (elementari-medie-ragioneria)…quasi tutti i miei
professori erano cattolici praticanti, uno era anche molto impegnato in quella che era la DC, e un altro era un prete mancato che aveva studiato in seminario e aveva poi “ripiegato” facendo l’insegnante di lettere….
tutti noi non ci siamo avvalsi del diritto a non frequentare l’ora di religione, la frequentavamo tutti, l’ultimo giorno di scuola prima della vacanze natalizie uno dei sacerdoti che insegnavano religione diceva la messa in aula magna e molti ci andavano (fra cui io)
ero molto credente e osservante, e non è stata certo la scuola pubblica a farmi cambiare idea su quello che era il mio “credo” ma, dopo diversi anni, tutto quello che ho visto dentro la chiesa cattolica, le sue incoerenze, le sue disonestà, la sua sete di potere spacciata per sensibilità verso i più deboli etc….
ora….di cosa si lamentano i vescovi retrogradi (ma che purtroppo vanno di moda)?
ciao a tutti
‘sti vescovi, quante chiacchiere inutili per dire “a datece er danaro!”
comunque interessante la sua teoria per bypassare i dettami costituzionali:
le scuole italiane possono (devono), in base alla legge sulla parità, conformarsi tutte all’impronta ideologica cristiano cattolica, a quel punto nessuno può più dire che le nostre non siano pubbliche, anzi sono più pubbliche delle altre. quindi, caro governo che noi abbiamo sostenuto, attrezzatevi per sistemare le vostre scuole che le nostre sono già pronte, quindi, soprattutto
DATECE ER DANARO!
@giacomo
anch’io sono romagnolo e ricorso le interminabili discussioni con il prof di religione, e uno di chimica democristimo, tutte accese ma senza ripercussioni sulla pagella. E anch’io, figlio di atei, ho fatto tutto l’iter cattolico fino alla cresima, divertendomi a rinfacciarlo tutt’ora a mio padre. E ricordo quando il prete mi disse “sei un delinquente nato” lo freddai con un ” no sono un delinquente patto di varsavia”. Ma quelli erano gli anni in cui anche se governava la dc eravamo laici al punto da fare passare la 194, il divorzio, il nuovo diritto di famiglia…parafrasando Capanna formidabili quegli anni.
intervista davvero inquietante.
ridateci Ruini!
La politica del governo è di livellare l’istruzione al ribasso. Il giorno prima la ministra del grembiulino lamenta questo divario, il giorno dopo propone di diminuire le ore di lezione e il numero degli insegnanti in tutta Italia. La cultura è sempre stata invisa ai tiranni e ai “padroni del paese”. Oggi la cultura che si vorrebbe far passare è quella che sta costruendo Dell’Utri con i suoi centri sparsi. Si vive in un paese da incubo anche sul piano culturale, stretti da un lato tra la trinità vaticana (Padre, Figlio, Spirito Santo) è la trinità italiana (Berlusconi, Previti, Dell’Utri)
mamma ebe era una truffatrice e non c’entrava con la chiesa.
magari documentati meglio.
anche scientology c’entra con la chiesa cattolica?
ma già c’è chi dice che scientology e chiesa cattolica sono uguali….
sui killer tipo erika, lasicamo perdere, non vale la pena rispondere.
forse dovremmo mettere obbligatorio sulla carta d’identità se qualcuno condivide valori della chiesa o se è ateo o agnostico e mussulmano, e poi fare delle belle statistiche.
così poi siamo tutti contenti e vedere quanti pedofili, assassini, ecc appartengono alle varie categorie.
meglio? a me pare una stupidaggine.
@ottopermille
sono d’accordo.
è un problema di potere e di classe politica. L’ignoranza serve il potere innaniztutto. E io non la penso diversamente da molte delle persone che scrivono qui. sfoghi a parte (che capisco benissimo) mi piacerebbe che si andasse oltre all’equazione: credente o cattolico = stupido, falso, ignorante, ecc. Non mi piace essere etichettato, lo trovo razzista e tanto per chiarire non mi sento responsabile per le dichiarazioni di chicchessia, papa incluso, anche posso definirmi cattolico. peraltro oggi se dici a gran voce che sei cattolico, fuori dai circoletti ciellini (che ho sempre evitato come la peste) rischi solo gran prese per il sedere.
Come già scrive qualcuno gran parte dei problemi ci sono perchè c’è chi è più papista del papa. Poi che ratzi non sia il migliore papa che si poteva avere è un dato di fatto.
Io cmq ho l’impressione che il dialogo non interessa a nessuno e resto convinto che si stia cercando di estremizzare le posizioni (pro Vs contro) su argomenti che non devono essere estremizzati ma “ragionati”, discussi: aborto, matrimonio, ecc.
Non so dove voglia arrivare la cosiddetta classe dirigente, ma certo non in un bel posto.
Chiudere tutte le scuole cattoliche ed espropriare tutti i locali usati a scopo di lucro dal Vaticano.
Solo facendo ciò si garantirebbe un posto sicuro a tutte le persone precarie in italia e si potrebbe garantire un trattamento meno animalesco ai migranti.
Comunque sui giornali nessuno voce di protesta per le dichiarazioni del Vescovo Luigi Negri che dovrebe pensare di più a predicare la buona novella del Regno .
Nella seconda trianità non c’è il padre, ma il padrino.
Mai una volta che vengano affrontati problemi seri! Un esempio? Io sono una specializzanda del IX ciclo SSIS, quello che sfornerà 12.000 insegnanti che non saranno mai inseriti nelle graduatorie perchè queste sono state chiuse. Noi paghiamo fior di soldi per avere una specializzazione spendibile, se andrà bene, in qualche istituto con dirigente scolastico di buon cuore, interessato ad avere docenti più preparati…. La ministra Gelmini non ha fatto nulla per chiarire la nostra situazione, si è invece preoccupata dei grembiulini, del 7 in condotta e di sparare alla cieca sulla preparazione di docenti e discenti del Sud, senza mai, ne sono certa, avere una minima idea di cosa stesse parlando…
Sono però sicura che accoglierà con sollecitudine la richiesta di sua eminenza….
Che tristezza!!!!!
lasciare il popolo nell’ignoranza (anche mediatica vista la legge sulle intercettazioni) per poterlo meglio controllare e plasmare a proprio piacimento (anche attraverso le tv del padrone nanoduce)
@LucaRoberto
I meccanismi criminali della CCAR (crimen sollcitationis, lettera del 2001, nascondere pluricondannati perchè non paghino, scandali finanziari acclarati, ecc) sono del tutto assimilabili alle pratiche illegali di Scientology o culti distruttivi come quello di Mamma Ebe.
Sui positivi influssi dell’educazione cattolica gli esempi sono molteplici:
– pestaggi di omosessuali
– pestaggi di atei
– incendi dolosi a sedi di associazioni non approvate dalla chiesa
– mobbing e molestie a non cattolici dichiarati
Semplice cronaca.
Quanto al se ti dichiari cattolico ti ridono dietro posso solo dirti: PIANTALA. Queste sono pure e semplici falsità. La maggioranza degli italiani si dichiara cattolica, indossa i crocefessi al collo e dà adosso al diverso quotidianamente.
Ti faccio anche notare che i sensi del dogma e del diritto canonico se cirtichi il papa e non accetti TUTTE le regole stabilite dalla CCAR sei una cosa sola: eretico e destinato all’inferno.
Cosa c’è poi da fare un dicorso ragionato su aborto, divorzio, omosessualità se voi NEGATE LE EVIDENZE SCIENTIFFICHE E VI ARROCCATE DIETRO A FAVOLE CHE POI CHIAMATE PRINCIPI NON NEGOZIABILI.
Per ragionare bisogna prima voler conoscere e conoscere significa accettare LE PROVE.
Negare l’evidenza scientifica e arroccarsi dietro a fantasie=essere irrazionali
Ma Dio è “trino” o “quattrino”?
è quattrino e pure spilorcio
Asatan: come al solito rispondi ripropinando cose già dette e stradette. nemmeno mi conosci e già sai tutto di me. perchè? ah si pare mi dichiari cattolico!!!! quindi sono fascio, berlusconiano e pedofilo!
Parli per dogmi e per pregiudizi. spero tu te ne renda conto. quello che dici sui dogmi e la chiesa sono in massima parte farneticazioni.
Non ho mai visto in un tuo commento un barlume di apertura, di dubbio, di serena voglia di confrontarsi.
mi piacerebbe sapere da dove ti viene tutto questo livore.
se qualche sedicente cattolico ti ha fatto del male posso solo dispiacermene e, nel mio piccolo, vivere secondo ciò che ritengo giusto, che siano valori cattolici o meno.
continuo a non ritenermi responsabile del male fatto da altri: posso solo cercare di non fare il male e fare in modo che non accada se ho il potere di impedirlo.
tu faresti lo stesso? mi difenderesti che qualche “sedicente” ateo mi facesse del male? probabilmente penseresti che me lo merito.
a prescindere.
Magari ogni tanto riflettere sulle conseguenze di ciò che si pensa, si scrive, si agisce, può essere positivo.
Non avere tanta fretta di giudicare gli altri. Rischi di diventare cattolica!
scusa aborto, divorzio e omosessualità cosa c’entrano con la scienza?
@ lucaroberto
dove capita che se uno si dichiara cattolico lo pigliano per il sedere? dimmelo che arrivo. se fate ridere per le vaccate che andate raccontando non pigliatevela con il prossimo. ragionate, cioè tenendo conto delle prove, su quello che dite e vedrai che allora nessuno ti riderà più in faccia
@lucaroberto
perchè tramite la scienza si può dimostrare che
1.il divorzio è sempre esistito e spesso è più utile di un matrimonio che continua su basi ormai sgretolate
2. l’omosessualità non è un comportamento contro natura
3. esistono gli aborti spontanei, fatto che voi cattolici ignorate.
@lucaroberto
credo non potrai tacciarmi di integralismo anticristiano o antireligioso, ma credimi mi è difficile accettare che un vescovo possa fare discorsi così palesemente falsi.
1) la chiesa cattolica ha circa 30000 insegnanti di religioni pagati anche dagli atei
2)l’otto x mille è un evidente aiuto alla chiesa cattolica vista la netta preponderanza religiosa
3)esiste persino nella sinistra + estrema una sudditanza nei riguardi dell’utilizzo dei simboli religiosi
4)le scuole cattoliche sono peggiori delle pubbliche, con insegnanti laici mal pagati.
Ora la religione attiene ad una sfera privata, non può essere imposta. I cattolici hanno tentato di impedire ricerche scientifiche, negano persino l’evozionismo, vogliono scegliere che terapie devo usare, vogliono persino espropriarmi del diritto di scegliere come procreare o come morire. Ma chi credono di essere superdio? neanche un barlume di libero arbitrio vogliono lasciarmi
E se non la pensi così amico mio sei tu a non essere cattolico, ma al massimo cristiano. e attento che con l’aria che tira rischi se non il rogo, almeno la scomunica. Persino famiglia cristiana, che voleva persino decidere chi deve stare nel pd si becca legnate dal pastore tedesco, che si assume persino il diritto di decidere che cosa può esporre un artista.
Prova a vedere le cose dal mio punto di vista, cosa diresti se io ti imponessi l’aborto o l’eutanasia?
Quella che ti ostini a considerare la tua chiesa è una degenerazione del cristianesimo. Che poi in mezzo a bempensanti, bigotti, ipocriti vi siano persone integerrime e stimabili, sfondi una porta aperta, ma noterai che le gerarchie ecclesiastiche le vedono come il fumo negli occhi.
vedi Martini, don Farinella, don Milani, i comboniani, ecc.
Ma si sa, come Francesco da vivi quasi eretici da morti santi.
1.il divorzio è sempre esistito e spesso è più utile di un matrimonio che continua su basi ormai sgretolate
ESISTONO LE SEPARAZIONI per questo.
2) se può discutere: anche uccidere non è contro natura. il ragionamento non regge, sia il mio che il tuo (a scanso di equivoci, non sono contro l’omosessualità)
3) gli aborti spontanei sono una cosa e non viene affatto ignorata dalla chiesa. altra cosa sono gli aborti “medici”, per rischi gravi o malattie gravi, altra cosa è l’aborto di feti sani: esistono le adozioni: rispettare di più le coppie che desiderano un figlio senza passare per trattamenti medici angoscianti.
ripeto seconod me se ne deve discutere, senza politici, e senza gerarchie ecclesiastiche. ma ognuno deve poter dire la sua.
non siete rappresentati? (poi, siete chi??????? è cosi facile omologare….)
lavorate per questo.
@ lucaroberto
e che dicono a proposito di sta strage di innocenti voluta dall’alto dei cieli
esistono anche persone che per motivi loro decidono di non portare avanti la gravidanza, e nè io nè te ci possiamo arrogare il diritto di giudicare.
la chiesa è contro il divorzio. punto
è la chiesa che condanna gli omosessuali per il loro comportamento contronatura. cosa c’entra l’omicidio con 2 persone che si amano? l’amore tra 2 persone, comprese 2 dello stesso sesso ha come effetto di tenere legate le persone stesse, stimola, sentimenti di solidarietà, di complicità, di unione, di piacere pure,stabilizza la società insomma. a differenza dell’omicidio, che rompe i vincoli minimi di una civile convivenza.