Un uomo di 29 anni è stato denunciato dalla polizia per ricettazione. Nella sua abitazione, nel villaggio Aldisio a Messina, è stata trovata una statua di padre Pio rubata un anno fa nella cappella dell’ospedale Policlinico. La statua di gesso è alta un metro e 10 centimetri ed era in bella mostra in una stanza dell’abitazione.
Statua di padre Pio in casa, denunciato per ricettazione
31 commenti
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Basse insinuazioni. In realtà la statua si è miracolosamente smaterializzata dal luogo originario per poi rimaterializzarsi nella casa del fervente credente, grazie alle sue preghiere.
Tutt’al più gli può essere contestata l’offesa al buon gusto, che però non è reato penale.
Trovo sconcertante l’accusa di ricettazione. Com’è possibile questa brutale ingerenza nelle più sacre ed intime sfere spirituali? E’ fin troppo ovvio che Padre Pio ha esplicitamente chiesto al devoto di traslocare nei suoi appartamenti. Non avrebbe potuto il santo opporsi al cambio di sede?
Propongo la fondazione di una onlus per la liberazione, dopo i nanetti da giardino dei poveri pii abbandonati e di affidarne la presidenza a questo benemerito.
Certo che rischiare la galera per un padre pio di gesso da 50 € 😆
Il mondo è proprio pieno di fessi.
è stata la statua stessa ha denunciare telepaticamente il fatto alla polizia.
perchè l’ha fatto dopo un anno?
non chiedete di sapere, questi sono gli imperscrutabili disegni divini.
Non vedo nulla di allarmante, dopo le bibbie nel covo di Provenzano, le cappelle private nei covi, i frati confessori che facevano la spola tra la chiesa e il covo segreto (alle forze dell’ordine) di altri boss. Questo poveretto s’è comprato un forgione rubato, che cosa volete che sia? Il kitsch non è reato. E’ il rapporto strutturale tra mafia e religione cattolica che deve preoccupare. I Pino Puglisi sono casi rari.
come ha portato via da un ospedale senza farsi vedere una statua di gesso da un metro e dieci senza farsi vedere? mica è leggera…
Mi meraviglia solo che la statua di Padre Pio sia stata rubata ‘nella cappella delll’ospedale Policlinico’, in quanto in quasi tutto gli ospedali in cui sono entrato la statua del Pio – spesso a dimensione ‘naturale’ o anche più – l’ho incontrata subito lì, all’ingresso.
@Vico
Stupenda idea, ahahahah, Grande! In Puglia per liberarne solo la metà ci vorrebbe l’intera Banda Bassotti all’opera per un mesetto! E poi, come in Amélie, portarli per il mondo e spedirne le foto ai vari parroci per attestarne la presenza ad eventi maledetti, tipo conferenze di Odifreddi, riunioni di circoli UAAR, spettacoli dei Paguri (Don Zauker), letture pubbliche de “I miracoli di PadrePio” del Sardelli…
Qualcosa non quadra….
Quanto può valere sta statua? 4 soldi?
Singolare poi che un fervente rubi per poi chiedere delle grazie….
è il cattolicesimo fai da te prodotto tipico dell’educazione cattolica italiana
Ma ce le aveva le stimmate Fra’ Fenolo di gesso?
Ricettazione sacra
“come ha portato via da un ospedale senza farsi vedere una statua di gesso da un metro e dieci senza farsi vedere? mica è leggera…”
2000 anni di superstiz… ehm, scusa, di salda, irremovibile et clarissima dottrina dovrebbero spiegartelo in maniera chiara, assoluta ed inequivocabile, scientificamente non confutabile: MISTERO DELLA FEDE.
ricettazione della statua di padre pio…ma questo quì più che denunciato va curato.
Che pollo.
da manuale…
Io mi rubo la statua di padrePio tanto quello è buono e mi perdona o al massimo raccomanda clemenza con il capo!
Però metti avercelo a casa…uno di famiglia…gli puoi chiedere quello che vuoi…e chi ti ammazza!!!
Sembra che la statua emettesse anche un liquido giallastro di odore pungente e che una cognata del ricettatore, storpia dalla nascita, sia miracolosamente guarita dopo averlo bevuto, corretto con assenzio.
amici…Dio c’è…convertitevi..
sembra che nel rapporto dei carabinieri sul ritrovamento, non c’era, miracolosamente, nessun errore grammaticale
embe?! e cosa c’e di nuovo? E’ un precetto religioso SEMPRE ESISTITO. Rubi e contabbandi ma poi proprio per la natura dell’oggetto ti puoi inchinare davanti al pezzo di gesso e chiedere perdono. TUTTO RISOLTO. ma quanti problemi e meraviglie che vi fate!!!!!
tutto nella norma.
ma per liberare la sua anima lo devo portare a san giovanni lotonto o va bene un luogo qualsiasi?
@marcolfo
ma dai non mi dire esistono santi tanto miracolosi???????????!!!!!!!???!!
Ma che ci farà mai con ‘sta statua di gesso in casa? Non sarà l’ennesimo caso di feticismo – siccome ce l’ho, sono salvo?
ma come si fa a rubare un articolo orrendo come la statua di padre pio!!! questo andrebbe condannato non per ricettazione, ma per mancanza di gusto!
io sono disgustata da questa immagine di bifolco arcaico e silvestre che si trova un po’ dovunque, secondo me il culto di padre pio è il segno tangibile dell’involuzione culturale che stiamo vivendo in questi decenni
Volevo mettere un padre pio nel cesso per aiutarmi a orinare perchè data l’età soffro un po’ di prostata ma poi mi sono informato e mi è stato detto che padre pio è più adatto per chi soffre di stitichezza
@ mifepristin
dopo qualche decina di mesi vuol dire qualche anno? occhio che ti chiamano come postultrice di un nuovo miracolo dell’amico dei fascisti picchiatori dei braccianti.
@mifepristin
ti arrestestano per aver offeso la sensibiltà dei cattolici!
@ tomaraya
perchè i cattolici hanno una sensibilità? e da quando? non lo sapevo.
@ gigetta
ce l’hanno sister, ce l’hanno. sensibilità al denaro ma pur sempre di sensibilità si tratta.
Da razionalista, all’episodio do solo un’etichetta di semplice feticismo… 😉
Io abito nella cittadina di Maria Sopegno, ufficialmente non riconosciuta come santa dalla ccar ma comunque ben tollerata (la sua casa è tutt’ora meta di pellegrinaggi… pure dall’estero!). Solo nel posto dove lavoro tre persone le hanno portato dei parenti gravemente ammalati. Sono morti tutti. Ah, dimenticavo: aveva esplicitamente detto: -Non c’è niente da fare!-. Grazie! Questo potevo dirlo pure io che di medicina me ne intendo ben poco!!!
Truffa, truffa, truffa!