L’arcivescovo Dominque Mamberti, segretario vaticano per i rapporti con gli stati, nel corso di un intervento al Meeting di Comunione e Liberazione, in corso di svolgimento a Rimini, ha chiesto che la “cristianofobia” sia combattuta “con la stessa determinazione con cui si combattono antisemitismo e islamofobia”.
Il Vaticano invita a combattere la cristianofobia
99 commenti
Commenti chiusi.
Che odiosi melliflui ipocriti. Loro possono odiare chi gli pare, gli altri non possono odiarli per il loro schifoso imperialismo.
PS: non si chiedono perché tanti li odiano?
@Anonimo: no, non se lo chiedono, poichè è il diavolo a seminare questo odio nei loro confronti 🙁 XD
Dobbiamo ringraziare gli intellettuali della sinistra radicale e tutti coloro che hanno promosso il termine d’islamofobia. Io sapevo che sarebbe andata a finire cosi.
Sto preparandomi la casacca crociata e la spada benedetta (xvi) per salvare la cristianità! Seguitemi!
Ma sono veramente degli ipocriti e dei guerrafondai!!!
Finalmente qualcuno li odia…
Ho capito antonietta, ma per me sono anche ipocrite le persone che non fanno le stesse dichiarazioni nei confronti dell’islam. Se è lecito odiare i cattolici allora è lecito odiare pure i musulmani.
La domenica in chiesa parlano di pace,amore e perdono.Poi si mettono subito ad inneggiare alle guerre sante e alla caccia all’infedele cattivo.Tanto a rimetterci la pelle è sempre la povera gente.
@Dirladada: tutti i monoteismi di matrice abramitica sono cancri pericolosi; data la sua condizione di religione etnica l’Ebraismo non dovrebbe esserlo… tuttavia, ha trovato il modo di espandere globalmente il proprio dominio, non religioso ma politico, data l’equazione Ebraismo = USA.
Il monoteismo è il germe dell’intolleranza.
Giusto Erik, in nome di dio si sono commessi e si commettono i crimini più efferati. Inolre la religione, qualsiasi religione specie monoteista, è un valido mezzo di oppressione.
PS: volevo rispondere a Dirladada ma ho parlato d’altro.
RISPOSTA: sì, è lecito, perché come ho detto sopra il monoteismo è il germe dell’intolleranza. Calcolando poi che l’Islam è nato quando Maometto volle creare una religione nuova che conservasse il dio arabo della Luna (Allah), ispirandosi agli altri due monoteismi già in circolazione…
Da cosa si riconosce un ‘cristianofobo’? Un buon esorcista non è in grado di riconoscerlo a prima vista? O occorre una analisi del sangue o, magari, una ricerca del cristococco nelle feci? Io spero solo che prima o poi una risata riesca a seppellirli tutti, come si auspicava nei gloriosi anni sessanta…
Avete fatto caso come in quel maledetto medio-oriente siano nate le tre peggiori religioni del mondo? Giudaismo, cristianesimo ed islam hanno appestato l’intero pianeta causando guerre, malattie, carestie ma soprattutto il peggiore dei mali: l’ignoranza come status quo attraverso la quale dominare popoli e razze.
@bruno dei: dovrebbero inventarlo, il cristococco. Nel caso lo contraessi girerei il mondo per attaccarlo a quanta più gente possibile.
Per forza che sono cristianofobica! Questo mi ha appena dichiarato guerra, è normale che ho paura dei pazzi come lui!
Cristiano-fobia, paura dei cristiani. Io non ho paura dei cristiani, mi prendo solo la libertà di critica.
Ragazzi, non esageriamo: noi non dobbiamo “odiare” nessuno. Odiare significa volere annientare, distruggere qualcuno. Noi dunque, atei razionalisti, non odiamo né i cristiani né gli islamici: semplicemente li critichiamo, anche aspramente, come meritano (e un po’ o molto a volte li destiamo pure: non pochi di loro sono infatti così odiosi …).
Questioni linguistiche a parte: i cristiani e i musulmani sono ateofobi e vorrebbero cancellarci dalla faccia della Terra – se la cristianofobia è reato, deve esserlo anche l’ateofobia.
Libertà di pensiero, di espressione e di critica per tutti.
@ Dirladada
Concordo e sottoscrivo su entrambi i commenti!
“Ragazzi, non esageriamo: noi non dobbiamo “odiare” nessuno.”
giusto, ovviamente se loro si prendono la liberta di “odiare non il peccatore ma il peccato, non l’omosessuale ma l’omosessualita” noi possiamo tranquillamente affermare di non odiare i creduloni, ma il cristianesimo, il cattolicesimo, l’islamismo, ecc…
Sempre a piangere e a chiedere soldi. Sempre più irritanti.
Ispirandomi a Barney Panofsky, non condivido il politically correct di Sergio, che accomuno agli inventori del termine “islamofobia” di cui parla Dirladada.
Completamente d’accordo sull’analisi dei monoteismi, religioni per pastori nomadi.
@ Sergio
Sottoscrivo.
@sergio
straquoto i sentimenti come l’odio e la paura avvelenano la capacità di giudizio.
Concordo con Dirladada, sapevo anche io che sarebbe finita così, ora è stato ufficialmente coniato il termine cristanofobia, e scommetto che fra qualche tempo non verrà più utilizzato solo per definire gli estremisti indù, ma anche tutti coloro che si azzarderanno a criticare il cristianesimo, il vaticano ed “offenderanno”, magari con qualche libro o con qualche vignetta satirica, la loro sensibilità religiosa, esattamente come già oggi fanno i musulmani usando il pretesto dell’islamofobia per limitare la libertà d’espressione e stroncare le voci critiche.
Cristianofobia vuol dire paura dei cristiani, nessuno ha parlato di odio.
Figuriamoci se mi metto ad odiare i cristiani! Troppe energie sprecate!
Ciò non toglie che sia una categoria di persone che mi spaventa. I cristiani mi fanno paura perché hanno dimostrato di poter compiere qualsiasi tipo di nefandezza in nome delle loro bagianate. Mi fanno paura perché sono pericolosi.
nessuno li odia,a ‘sti qua.semplicemente,sempre meno persone seguono i loro dettami d’ “amore”
Attenzione, sono loro che vogliono alzare il livello dello scontro, per sottrarsi alle critiche e fare le vittime, pur essendo destinatari di vantaggi enormi rispetto a qualsiasi altro cittadino, ateo o di altra religione che sia.
La cristianofobia è una sordida forma di persecuzione religiosa, e come tale mi fa schifo. Massima solidarietà a tutti i cristiani perseguitati in giro per il mondo. Anche a quelli perseguitati dal regime di Pechino, espressione di un partito ufficialmente ateo.
Il Vaticano, quanto al rispetto delle minoranze religiose, ha la stessa credibilità di un ladro d’appartamento che denunci la corruzione della politica…
Ma questo non significa che agli atei sia moralmente permesso dimenticare di difendere la libertà d’opinione di tutti.
Dunque secondo voi gli induisti che massacrano i cristiani in India, e quei cari ragazzi che hanno percosso a morte dei vecchi frati, e quel caro giovane che libero’ il mondo da un prete italiano in Turchia, e quelle soavi fanciulle che, anni fa, scannarno una suora sono benemeriti del genere umano?
E all’attentatore di Giovanni Paolo II rimproverate soltanto la cattiva mira?
La lettura di questo sito e’ quanto mai consolante per un cattolico: finche’ l’ateismo non avra’ altri lumi …
Saluti.
Cesare,
Loro hanno la fobia della secolarizzazione, che si prepara a seppellirli, finalmente.
Dei veri cristiani è lecito e normale aver paura, chiunque con un po’ di sale in zucca l’avrebbe.
chissà come intenderà eliminarli i “cristianofobici” il nostro arcivescovo Domenique Mamberti, forse li proporrà per la “graticola”, “il palo”, “la ruota”, “il rogo”, non oso immaginare quale sofidticata “punizione divina” abbia egli escogitato………..
con la stessa determinazione della “islamofobia”, ossia con la morte del miscredente.
lode all’altissimo senso d’amore cristiano, è così che si ingrossa l’esercito dei futuri aspiranti santi e beati.
chi saranno i nuovi !inquisitori?
Ho l’impressione che nessuno abbia capito il riferimento di Mamberti a quanto accade in India.
P.S. Ho un commento in attesa, postato alle 19:02.
Proprio non riescono a distinguere la fobia per i cristiani dal disprezzo per la gerarchie ecclesiastiche?
Nell’ediz. delle 20.30 di ieri del Tg2, il piu’ migliorissimo tiggi’ del mondo civile e pos-post moderno, un bel servizzzzione sul Mitingh di CL:
“Chiesa e modernità: il dialogo necessario”.
Rino Fisichella, Mauro Mazza, direttore del Tg2 e Luigi Negri hanno fatto una imitazione dei fanatici iraniani.
A dimostrazione che nella guerra di odio ideologico in atto in Italia (voluta dall’attuale esecutivo) la Chiesa sta svolgendo la sua fondamentale azione di supporto. Ovviamente a titolo gratuito.
Bazzicando nei torbidi meandri della rete:
Giampaolo Pansa si è innamorato del Meeting. Lo ha ribattezzato la nuova Festa dell’Unità[…]
E lo credo bene. Tutti sanno che con quelli di CL si mangia da dio… 😉
Va bé, combattere la cristianofobia con la stessa determinazione con cui i ceffi del Meeting combattono antisemitismo e islamofobia mi sembra alla portata di qualsiasi anticlericale.
Ho visto anch’io il TG2 ieri sera, quello citato da Giuseppe C.
Uno spettacolo squallido, un autogol che mi ha davvero sorpreso: in pratica, i gentili convitati (Fisichella, Negri, Mazza il direttore del TG2…) partendo dalla storia delle aggressioni ai missionari cattolici (in primis il recente doppio omicidio in India) hanno ben pensato di mettere sullo stesso piano il fanatismo di quegli hindù con la critica laicista in Occidente.
Ebbene sì! Avete capito bene: per quelle persone, non certo ininfluenti, e per i ciellini intervenuti (applausi a gogò), criticare equivale a uccidere.
Ovviamente si sono sprecate le scenette da povere vittime. Da ricordare l’intervento di Mazza: “c’è un eccesso di parificazione tra cattolicesimo e certe ideologie minoritarie intrinsecamente pericolose”. Per la serie, w la democrazia e il dialogo!!!
@ Cesare
Non mi pare che nessuno qui abbia giustificato le azioni di cui parli.
Eppure io sono Cristiano e mi sono trovato bene sin da quando ho cominciato a scrivere in questo blog, anche confronti duri, ma da Cristiano Millenarista e da da Marxista – Leninista ho trovato in questo sito dell’ Uaar persone corrette e colte come Bruno Gualerzi e tanti altri e altre.
Propri ggi mi è arrivato un dazebao della rIvoluzione culturale Cinese in cui il compagno Mao dice espressamente che la Religione progressista fa bene alla società mentre la relione reazionaria è un veleno , come sono veleno le dichiarazioni di tale uomo.
Quindi da Cristiano non cattolico non accetto assolutamente le parole fasciste, borghesi e offensive di Mamberti e porgo la mia solidarietà agli amici dell’ Uaar e a tutti gli Atei e Agnostici che si battono per una società libera da dognatismi religiosi.
Che faccia di tolla: l’antisemitismo l’hanno inventato i cristiani, cristianofobia e islamofobia non sono che due termini per addossare ad altri le nefandezze che loro stessi tentano di applicare.
i cristiani cattolici (soprattutto) sono i primi ad odiare (vedi omofobia).
per cui beh sinceramente se dovesse verificarsi prima o poi una VERA cattofobia (‘sti episodi non lo sono. è come urlare e piangere dicendo di avere la peste bubbonica quando si scopre di avere un brufolo sul naso) non piangerò di certo per loro.
chi di odio ferisce, di odio merita di perire.
ma oltre alla “cristianofobia” dovremmo anche combattere la “astrologofobia” e tutte le altre cretinofobie?
“Ma oltre alla “cristianofobia” dovremmo anche combattere la “astrologofobia” e tutte le altre cretinofobie?”
Quando un astrologo sara’ bastonato da qualcuno peche’ astrologo ne riparleremo.
Ciao Marcom.
Cesare.
E’ un’assurdita’. Antisemitismo e islamofobia vanno combattuti perche’ in quanto violano il diritto dell’essere umano ad avere un credo (o un non-credo) religioso. Peccato che il Vaticano non abbia sottoscritto la Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo. Direi che e’ ora che il Vaticano dia un chiaro segnale di tolleranza, no? Visto che Mamberti si occupa proprio di rapporti con gli stati, potrebbe fare una scappata all’ONU e regolarizzare la posizione della sua organizzazione.
Altra nota in attesa di regolarizzazione, la posizione del Vaticano in materia penale, data la sua radicata tendenza a sfuggire alle richieste della legge vigente nei vari stati, nascondendo i propri collaboratori che si sono macchiati di reati con minori.
per cesare,
e chi ha detto che tutte quelle persone che hai citato sono dei benemeriti dell’umanità? Dove lo hai letto? Vedi le religioni fanno un gioco pericoloso, sono dogmatiche, settarie, instillatrici di identiità che isolano e separono le persone, le instupidiscono facendole fare ciò che vogliono. Tutte le religioni, induismo, cristianesimo, islamismo e le altre mille che ci sono nel mondo. Fin quando non lo capirete, queste cose che hai citato succederanno, sempre, questo è il brutto, voi ve la cantate e suonate da soli, tra di voi eletti da dio.
Tutti gli esempi che hai citato tu interessano persone religiose che uccidono altre persone religiose, non capisco dove starebbe la colpa di noi atei.
Io non faccio altro che guardare come voi vi stiate scannando a vicenda, non riuscendo a capire per cosa lo stiate facendo, l’unica cosa che capisco è che siete folli, letteralmente folli.
Le religioni predicano amore (qualche volta) ma a quanto pare non sanno proprio applicarlo, invece riescono benissimo nell’ammazzare e prevaricare il prossimo, su questo on c’è alcun dubbio.
e poi io non odio nessuno, ma devo ammettere che i folli e i fanatici mi fanno paura, molto paura e da come stanno andando le cose non è che questa paura sia ingiustificata
@cesare
iniziamo col combattere l’omofobia. che inizi la chiesa per esempio, piantandola di dire che l’amore omosessuale è debole e deviato e che non sono necessari riconoscimenti e via dicendo.
poi possiamo parlare di combattere la PRESUNTA “cristianofobia”.
@ Mifepristin
Avere paura è un sentimento umano, dunque è lecito aver paura del cristianesimo come dell’islam. Solo che il politicamente corretto oggi ci dice cosa dobbiamo pensare, di cosa dobbiamo aver paura ecc.
Non mi dite che c’e’ davvero chi crede che siano stati dei cristianofobi a bastonare i frati ….
I frati non sono stati bastonati perche’ erano cristiani, dai, forse hai visto Quo vadis? di recente, guarda che nel frattempo Costantino ha reso il cristianesimo religione di stato (e da allora il vaticano ha rimpiazzato splendidamente il sacro romano impero, con gerarchie e potere), e quindi e’ da un pezzo che i cristiani non sono perseguitati. Non solo non sono perseguitati, non c’e’ verso neanche di perseguirli ….
E’ apparso un commento di Cesare (con la C maiuscola) che esprime un punto di vista cattolico. Tengo a sottolineare che non ha nulla a che fare con cesare (con la c minuscola), cioè lo scrivente, che interviene saltuariamente sui blog della UAAR, esprimendo sempre opinioni di contenuto antireligioso e specialmente anticattolico
E’ apparso un commento di Cesare (con la C maiuscola) che esprime un punto di vista cattolico. Tengo a sottolineare che non ha nulla a che fare con cesare (con la c minuscola), cioè lo scrivente, che interviene saltuariamente sui blog della UAAR, esprimendo sempre opinioni di contenuto antireligioso e specialmente anticattolico.
Per quanto riguarda l’argomento in discussione riconosco che l’uccisione dei cristiani in India è un fatto assolutamente deprecabile e degno di essere condannato da tutte le persone pacifiche e democratiche. Non vedo però da parte dei cristiani nessuna seria indagine sulle cause di questo odio nei loro confronti
Gli integralisti indù non hanno virtù e son degli zulù. Ma che i gerarchi cattolici usino i poveretti cristiani uccisi in India per fare le vittime, questo mi fa inc… arrabbiare assai. E mi fanno arrabbiare i buonini veltroncini parliamocini che si indignano se si usano termini un po’ più forti del normale. Lo ribadisco: a me questi preti ipocriti sepolcri imbiancati piagnoni truffatori stanno proprio sulle palle.
“Non abbiate paura di Cristo!” – urlò un giorno papa Voitila. In realtà non lo avevo capito. In me dicevo: “Paura? Ma a dire il vero non me ne frega niente!” Insomma non capivo. Perché mai si sono allo9ra posti il problema della presunta paura che il mondo dovrebbe avere nei confronti di Cristo? Si sono forse resi conto che la gente, appena vede un prete cristiano se la da a gambe levate? Forse anche questo. Ma probabilmente è una forma di supponenza e di presunzione. E’ difficile per una persona che si crede al centro del disegno dell’universo capire l’indifferenza altrui. Deve spiegarne il motivo. Allora il predicatore deve convincersi che questa fuga e indifferenza del prossimo sia dovuta all’eccesso di verità e di fulgore che esso emana. Il prete è una specie di fulgore che intimorisce la gente. Quindi egli deve prima di tutto gridare: “Non abbiate paura! Non abbiate paura!”. Penoso.
“Con la stessa determinazione con cui si combatte l’antisemitismo”.
Vogliono fare un nuovo processo di Norimberga?
@ Cesare
Non so dove tu abbia letto (o voluto leggere) che qui qualcuno ( o addirittura tutti!) consideri “benemerito del genere umano” chi abbia ucciso, bastonato, ferito altre persone (per motivi intrareligiosi, nello specifico).
Personalmente odio il clericalismo, la discriminazione dei bambini in base al credo religioso dei genitori (accade nella scuola pubblica in Italia), il riconoscere privilegi e immunita’ per motivi religiosi.
Da laicista difendo la liberta’ di religione e la liberta’ dalla religione.
Con chi e’ religioso ho un antagonismo filosofico.
@Cesare
“Quando un astrologo sara’ bastonato da qualcuno peche’ astrologo ne riparleremo.”
Sentito parlare di caccia alle streghe? La Santa Inquisizione torturava e bruciava allegramente chi si discostava anche solo col pensiero dall’ortodossia religiosa al potere. Se ha smesso non e’ stato per una riforma interna.
50 anni fa, a Prato, il vescovo attacco’ due giovani e le loro famiglie perche’ si erano sposati civilmente: lo sposo fu aggredito e picchiato, la sua attivita’ ando’ a rotoli… e lo stato italiano sentenzio’ che le vitime avevano torto perche rispetto al vescovo erano “suoi sudditi, perche’ battezzati”.
se il discorso del cardinale era riferito alla situazione italiana allora l’antisemitismo ha una valenza razzista e nessun connotato religioso, perchè gli israeliti non fanno proseliti, l’islamofobia una valenza culturale perchè tale religione diffonde una cultura di sottomissione delle donne, mentre la cristianofobia in italia non esiste. semmai esiste la laicofobia.
se invece il riferimento è alla situazione internazionale l’antisemitismo implica sempre l’antiamericanismo perchè l’uno è il cane da guardia l’altro il padrone, l’islamofobia riguarda l’espansionismo musulmano con il ritorno al medioevo, mentre la cristianofobia, certamente presente in cina e non in india, deve intendersi come una vaticanofobia.
ossia la paura di scoprirsi e di essere attaccati dall’interno dai propri cittadini che una volta convertiti diventano ubbidienti ai voleri di un paese straniero. il ricordo della polonia è ancora troppo fresco per essere rimosso!
Non e’ che odiamo i cristiani, suvvia! Non desideriamo il loro annichilimento. Se poi un cristiano vuole vivere davvero secondo i dettami della sua religione, senza imporre nulla a nessuno, tanto di guadagnato, approviamo in pieno. Solo, ci stanno sulle scatole i fondamentalismi
A Cesare: leggiti “Un’etica senza Dio” di E. Lecaldano e vedrai che cosa significhi essere ateo. Poi, se hai tempo, tra una preghiera e l’altra, leggi il buon d’Holbach: ti servirà molto. Se le preghiere ti lasciano tempo, e se la gerarchia te ne dà il permesso, perché non c’è più l’Indice -per merito nostro- ma ci sono ancora gli indicatori, leggiti “L’ateismo e la sua storia in occidente” di Mauthner (lo scarichi aggratise sul sito uaar sotto ateismo) la parte sulla storia del diavolo (brrrrrrrr! che paura!) ed impari come si turlupina la gente che deve lavorare per mantenere se stessa e quelli che si stancano a dire messa.
@roberto grendene
purtroppo qualche commento un po’ sopra le righe l’ho letto, e posso pensare che siano solo sfoghi verbali giustificati. Ma leggendo quei post qualche nostro fan potrebbe scrivere su un giornale a caso:
il sito dell’uaar giustifica le violenze contro i cristiani come giuste ritorsione a presunti stupri (di cui la stessa uaar non dà notizia) e definisce giusta la difesa degli indù all’invasione missionaria cattolica.
i cattolici sanno strumentalizzare, ricordati la sapienza dove il carnefice è diventato la vittima:
@Cesare
e per dare a cesare quel che è di cesare,
“Quando un astrologo sara’ bastonato da qualcuno peche’ astrologo ne riparleremo”
qualcuno della tua sponda più che bastonarli li bruciava, forse è il caso di evitare certi discorsi.
@dirladada
come pericoloso esponente della sinistra radicale (che non capisco cosa sia) ho creato apposta per te un neologismo: SINISTROFOBA.
Scusate, ma larga parte dei commenti qui mi pare improntata ad un equivoco: Mamberti non ha detto che la cultura della laicità sia cristianofobia, ha utilizzato quel termine per riferirsi alle persecuzioni dei cristiani ove essi siano minoranze religiose. A tal proposito ha citato esplicitamente il caso dei cristiani di Siria e Iraq, ma è del tutto evidente il riferimento ai recenti fatti in Orissa.
(Suppongo che il seguente sito non abbia interesse a distorcere le parole di un alto prelato vaticano:
http://www.papanews.it/news.asp?IdNews=9059)
Quindi è pienamente legittimato Cesare a leggere nelle tante dichiarazioni di odio verso i cristiani qui affluite un via libera alle persecuzioni violente anticristiane.
per magar,
scusami trovo il tuo intervento del tutto fuori luogo, dove sarebbe l’odio verso i cirstiani affluito negli interventi fatti in questo articolo, citameli uno per uno per piacere. Dove starebbe il via libera alle persecuzioni violente anticristiane, via libera nei confronti di chi poi non si sa. Davvero mi lasci perplessa.
ma dove la vede ‘sto mamberti la cristianofobia in italia??? ma se ogni anno fanno a gara, a dx e sx, per manifestare la loro sottomissione al vicedio di oltretevere? e i soldi dell’8×1000 chi li prende, il sottoscritto? certi articoli nn andrebbero nemmeno considerati in un sito di razionalisti, lasciamo che questi ipocriti continuino a sbavare le loro stupidaggini.
si vede che ormai hanno capito che alle favole non ci crede più nessuno! devono pure dar la colpa a qualcosa o qualcno…
Non nei tuoi, Daniela, ma rileggiti alcuni interventi di inizio thread. Il via libera alle violenze non c’è davvero, perché – come ho detto – quei commenti sono basati su un equivoco, però capisco che una persona qui di passaggio possa pensarlo, dato che di fronte ad un vescovo che condanna le violenze anticristiane in Asia ci si trova di fronte a giustificazioni dell’odio verso l’imperialismo cristiano, a dichiarazioni minimizzanti del tipo “nessuno davvero li odia” o ad ammissioni di cristianofobia – certo intesa in un altro senso, ma il commento resta estemporaneo.
Ad essere fuori luogo semmai era tutto questo.
@Daniela:
qui sopra, mio commento in attesa.
credo anchio che si riferisse agli scontri con gli indu’, che te li raccomando anche quelli un giorno massacrano i musulmani l’ altro i cristiani
quello che loro fanno ai gay gli viene restituito con la cattofobia , il cristianesimo nulla centra, infatti in vaticano i cristiani , nel senso di seguaci degli insegnamenti del falegname di nazzaret non essistono , eaistono solo principi baroni e faraoni potenti e prepotenti.
non se se mi sta più sulle b…e l’islam o il cristianesimo, è una bella sfida.il problema è chi la combatte l’islamofobia, il governo della lega che sulla demonizzazione dell’islam ha costruito la sua fortuna? i parlamentari leghisti che partecipano alle manifestazioni antimoschea? poco dopo gli attentati dell’11 settembre presi il treno per andare in un altra città. c’erano controlli ovunque. bastava essere solo un pelo scuro di pelle e immediatamente chiedevano i documenti, anche se eri siciliano o calbrese. io che assomiglio ad un vichingo, che in altre situazioni sarei stato l’unico ad essere controllato manco ca..to, meno male. attenzione a non trasformare il giusto timore al panico. e poi suvvia, se da quando c’è razzingher i rapporti con le comunità ebraiche hanno raggiunto il punto più basso della loro breve storia. in nazioni come la germania, l’olanda, la svezia, danimarca, francia, spagna, inghilterra, canadà le parole della ccar sui gay malati e donne che devono essere solo madri e mogli suscitano indignazione. quella che voi chiamte cristianofobia è libera critica. se quello che dite incontra sempre più disprezzo la colpa magari è vostra, non mia. così imparate ad insultare.
per magar,
letto, però scusa, non capisco perchè per le violenze in asia, si dovrebbe accusare noi, solo perchè alcuni commenti, qui nel blog, peccano di un pizzico di insensibilità, davvero non capisco, e poi non mi sembra che mamberti si riferisse solo agli episodi in asia, anzi è tipico e rodato l’atteggiamento della chiesa, sfruttare ogni situazione anche la più raccapricciante e sfavorevole per ottenere nuovi privilegi e favori.
Quindi tutta la mia solidarietà alle vittime di atti barbari, ma le considerazione fatte da me e da altri qui nel blog, rimangono tutte.
gandalf69 scrive:
27 Agosto 2008 alle 16:42
io comprendo le aggressioni degli Indù, e un normale atto di difesa della propria cultura dal tentativo di genocidio culturale da parte dei missionari…
anzi, in india si sta ripetendo la stessa cosa che successe nel impero romano, il cristianesimo si diffuse a tal punto che lo stesso imperatore divenne cristiano e il paganesimo venne perseguitato, in india sta succedendo la stessa cosa, solo che fortunatamente non c’e un presidente cristiani e gli INdù hanno reagito e non come fecero i Pagani di roma che non reagirono alla vastissima diffusione del cristianesimo, non fecero niente per fermare i cristiani…
Anonimo scrive:
30 Agosto 2008 alle 16:41
Cristianesimo e Maoismo, entrambe religioni (e sottolineo religioni, anche il Maoismo lo è) dogmatiche, criminali, fascistiche, colonialistiche, espansionistiche, globalizzanti. Siano stati i cristiani o i maoisti per me non cambia nulla, dopotutto in India i due gruppi si appoggiano a vicenda, e dopotutto il Maoismo è figlio della visione del mondo corrotta che il Cristianesimo ha generato.
Sto dalla parte degli indù, un altro popolo che vede attaccate le proprie tradizioni naturali e umanistiche da parte della globalizzazione selvaggia, una delle tante metastasi rigurgitate da quel mostro, quella piaga virulenta che è il Cristianesimo.
Il Cristianesimo distrugge i popoli, distrugge la molteplicità identitaria degli esseri umani; priva l’uomo della sua personalità, lo allontana dalla natura e lo mette contro di essa. Il Cristianesimo è la causa della crisi ambientale, è la causa della depravazione etica dell’uomo occidentale.
Sto iniziando a credere che il Cristianesimo non sia debellabile, non sia annientabile, sia un virus perfetto che sussisterà parassitando l’umanità e portandola alla fine. Questo è l’obiettivo finale del Cristianesimo, temo non si esaurirà finché non avrà portato a termine il suo compito.
W GLI INDU’.
Strozzapreti in umido scrive:
25 Agosto 2008 alle 19:01
mah…. sono sincero… gli sta bene…(ai cattolici) d’altronde lo scopo primo dei missionari non è quello di evangelizzare? non dicono forse i nostri mass-media del pericolo degli immigrati che “vengono a minacciare le nostre tradizioni” ecc ecc? E i nostri missionari che dichiaratamente vanno x convertire in giro x il mondo (naturalmente in mdo subdolo, cioè costruendo scuole e ospedali x farsi ben volere )?
@daniela
anche i post sopra sono x te
Asatan scrive:
26 Agosto 2008 alle 12:21
@tomaraya e kaworu
Avete scoperto l’acqua calda. Basta un viaggetto in Kenia e uscire un attimo dalle zone turistiche.
Ti converti? Ti danno acqua, cibo e un’imitazione di istruzione. Non ti converti? Ti lasciano morire per strada.
Per non parlare dei dormitori femmili chiusi con catene di notte, che periodicamente causano stragi durante gli incendi.
O le campagne di denigrazione dei non convertiti. O le vere e proprie aggressioni ai non cattolici.
Tutta roba che:
1) le assocazioni umanitarie laiche non denunciano per non farsi distruggere dalla più grande multi nazionale del pianeta.
2) non arriva mai sulla stampa occidentale (bisogna leggersi le versioni inglesi dei giornali locali)
@Stefano Bottoni
Visto i forti problemi di aggressioni, stupri e violenze varie perpetrate dai cristiani verso i non cristiani in india, completamente ingnorata dalla comunità internazionale, cosa doovrebbero fare? Star buoni buoni e dire “prego esimio cristiano violenti pure mia figlia mentre và al tempio. massacri di botte mio figlio perchè non vuole dire l’ave maria e visto che c’è dia fuoco alla mia casa rifugio di peccatori”?
Non stiamo parlando di proselitismo sof, ma diproselitismo aggressivo che sfocia nella violenza.
Leo55 scrive:
26 Agosto 2008 alle 22:53
Io starei un pochino attento a credere al vittimismo di certi “missionari”.
Dopo tutto le notizie che ci arrivano sono “filtrate” e trattate unidirezionalmente in modo da far apparire che la giustizia e la ragione stia solo da una parte.
Le religioni non sono tutte uguali: sono una peggiore dell’altra.
la differenza e’ che noi non dobbiamo farci accecare dalle posizioni per non vedere le azioni. Come scrive tomaraya, anche a me l’ islam non piace ma questo non mi deve fuorviare dal capire che in italia soffia un vento di intolleranza. Una persecuzione e’ sempre orribile anche se a subirla e’ chi ha idee opposte alle mie. Ricordo che durante la guerra dei balcani molti a sinistra presero le posizioni della serbia, perche’ guidata dai comunisti e perche’ antiamericani, e non volevano (ancora molti non vigliono) vedere gli atti feroci di pulizia etcnica che commettevano mladic e soci (tipo srebrenica, 8000 civili sgozzati solo perche’ musulmani)
@ Magar:
Ho letto il pezzo da cui ricopio quanto segue:
Il capo della diplomazia vaticana, che ha tenuto un lungo excursus sull’attivita’ diplomatica della Santa Sede nel mondo, ha inoltre rilevato che la sua azione ”in spirito costruttivo fa fronte a due gravi attacchi alla liberta’ religiosa: il distacco della religione dalla ragione, che relega la prima esclusivamente al mondo dei sentimenti, e la separazione della religione dalla vita pubblica”. A tal proposito, l’Arcivescovo ha sottolineato che ”una sana laicita’ comporta la distinzione tra religione e politica, tra Chiesa e Stato, senza che cio’ renda Dio un’ipotesi privata o escluda la religione e la comunita’ ecclesiale dalla vita pubblica, precisamente a motivo della dimensione sociale della fede”. E ha invocato la necessita’ di ”riconoscere la dimensione pubblica della liberta’ religiosa”, che e’ ”portatrice di valori etici capaci di fecondare la democrazia e di fare cultura”.
Non ci siamo proprio, parlano di tolleranza e rispetto verso gli altri, pero’ poi accusano “gli altri” di volerli relegare nel campo dei sentimenti, e accampano pretese di voler portare il proprio credo a livello politico. La religione non puo’ fecondare la vita delle persone che non credono, la vita politica ha i suoi valori etici che sono comuni a tutti, credenti o meno, senza imposizioni di scelte morali per nessuno. La scelta religiosa e’ una scelta personale, solo cosi’ mettendo le cose si puo’ pretendere il rispetto dagli altri.
La vaticanofobia più che cristianofobia! Non confondiamo i vaticani con i Cristiani.
Libertà di pensiero, gli uomini e le donne sono uguali e meritano di vivere liberi da gioghi papalini
@ tomaraya e marcolfo
Tant’è da quando Adel Smith ha lanciato la sua battaglia contro il crocefisso, ha affossato tutte le speranze di toglierlo. Il vostro problema è che voi volete vedere i cristiani come aguzzini e i musulmani come vittime. Ma appunto nei paesi da voi citati, l’islam ha provocato già parecchi danni.
Aggiungo che l’unica maniera di combatere l'”islamofobia” sarebbe quella di incominciare a portare nell’UAAR ex-musulmani, perché quando si discute di queste cose, tutti spesso hanno amici atei ex musulmani tolleranti ecc., ma nessuno è ancora riuscito a portarne dico uno.
Dirladada: per me se qualcuno trascinasse qui un ex-musulmano verrebbe subito accusato dai soliti noti di razzismo ed islamofobia…
L’ex-musulmano sarebbe accusato di razzismo ed islamofobia intendo
dirladada: forse hai letto velocemente e superficialemente i post miei e di tomaya
Leggendo i vostri commenti mi pare evidente che la patologia cristianofobica esiste davvero.
@giuseppe
in effetti io ho seriamente paura dei cristiani.
ho paura perchè hanno il potere di rovinare la mia vita impedendomi di avere dei diritti basilari.
e di decidere di me stessa.
si, sono cristianofoba in effetti.
così come i cristiani sono “tuttofobi” (tutto quello che non gli piace è da condannare ed eliminare).
@eko
se qualcuno trascinasse qualcun altro lo accuserei di rapimento, apprezzerei l’intervento di una persona di qualsiasi provenienza che possa essere di stimolo, ma l’unico ex-musulmano che conosco è magdi allam e non mi sembra un buon esempio.
Per quanto mi riguarda, come mi é già capitato di dire una volta tempo addietro, il mio odio e il mio disprezzo non solo per i cristiani ma per gli esponenti di qualsiasi altra religione, non fa nessuna differenza, sono DIRETTAMENTE PROPORZIONALI al grado di FONDAMENTALISMO-INTEGRALISMO di chi mi capita davanti: avete presente la proporzionalità diretta che studiavamo a scuola nell’ora di matematica? Ecco, se l’integralismo e l’odio si potessero esprimere con numeri o unità di misura, sarebbe proprio questo il caso! 🙂 Quindi occorre vedere volta per volta.
Se certa gente mi disprezza perchè non sono come loro e non seguo i loro stessi valori, non vedo per quale motivo dovrei rispettarli. Qui sappiamo bene che il rispetto non é affatto dovuto ma bisogna meritarselo. Chi mi odia mi autorizza ad odiarlo.
Ovviamente, poi, questo non significa assolutamente uccidere o cose di questo genere.
COMUNIONE E LIBERAZIONE AVVELENA ANCHE TE. DIGLI DI SMETTERE!!
@vico: chiaramente parlavo di ex-musulmani atei non di convertiti.
[…] ai giovani”. Applausi! Ci si arrossa le mani ad applaudire: il cardinale bacchettone, l’archivescovo vittimista, il mafioso eccellente e ancora applausi. Non si fa in tempo a comuoverci con la storia del pupazzo […]
La Chiesa Cattolica invoca la liberà religiosa per i cristiani perseguitati in Cina, in India, nei paesi Islamici, e fa bene.Peccato che non riconosca una uguale libertà ai dissidenti cattolici, agli agnostici, ai membri delle altre Chiese Cristiane (Ortodossa, Valdese, Anglicana, ecc,) o di altre religioni, agli atei e agli agnostici. Quando i capi delle Religioni Organizzate parlano di libertà religiosa parlano SOLO della libertà dei membri della LORO religione. Innumerevoli sono gli esempi di sette o religiioni perseguitate e invocanti la libertà religiosa che, divenute dominanti, si sono affrettate a togliuerla o a cercare di toglierla a chi non era d’accordo con loro. Vedi il cristianesimo, vedi i puritani protestanti. Le religioni gerarchiche per “libertà religiosa” intendono soprattutto la libertà della gerarchia di imporre la propria visione morale anche a chi non la condivide. Questa è somma ipocrisia. La VERA libertà religiosa è la libertà di chiunque di professare e praticare la propria religione (o di non professarne e praticarne nessuna) nel rispetto dei diritti e delle libertà altrui, nonchè della legge civile e dei diritti umani. La libertà appartiene all’individuo, non a una qualsivoglia chiesa.
Quoto angelo ventura.
@Dirladada
per me i muslim non sono le povere vittime degli aguzzini cattolici, ti ripeto chie non so chi tra voi mi sta più sulle b…e. quello che bisogna evitare è etichettare un miliardo e mezzo di persone come tutti pericolosi sanguinari pronti a sgozzarci tutti. tra di loro c’è gente come bin laden e la sua accolita di delinquenti che ammazzano chiunque non condivida la loro visione dell’islam, musulmani compresi, e musulmani che stanchi della violenza infame dei qaedisti in iraq ha deciso di risolvere la faccenda passando alle vie di fatto, facendo terra bruciata intorno agli integralisti e accoppandone un gran numero. inoltre proprio la violenza cieca e brutale di al-qaeda in iraq ha alienato parecchie simpatie anche tra i fondamentalisti che ha ridotto in maniera consistente il flusso di denaro necessario alla sopravvivenza dell’organizzazione. bisogna guardare bene le cose, io sono avvantaggiato perchè non tifo nè per voi catto che per i muslim. d’altronde anche giovanardi, buttiglione, lupi sono d’accordo con i sauditi che le donne devono stare a casa mute e rispettose, quale autodeterminazione ed emancipazione: A CASA A CUCINARE!
@tomaraya
non credo che dirladada sia cattolica, semplicemente ha deciso che la responsabilità di tutti i mali del mondo dipendono dei cattivi islamici, e dalla sinistra radicale. Questo la porta a mandare a quel paese (nello specifico l’iran) tutti quelli che me e te pensano che il problema sia un po’ più complesso. Una mia amica, atea e emancipata, ha recentemente visitato il paese e l’ha trovato interessante, x cui se ci regala il biglietto…. 🙂
Per il resto condivido in toto il tuo post, e francamente , per la mia qualità della vita, e della morte, sono molto più preoccupato da Giovanardi che da Smith.
@vico
un mio amico era all’università con dei ragazzi iraniani che si stavano specializzando e l’idea di dover tornare a casa non è che li entusiasmasse così tanto.
ps. chi è adam smith? io ne conosco uno ma non credo si stia parlando del grande pensatore liberale.
pardon adel smith non adam, ho letto male. resta il quesito: chi è adel smith?
@ tomaraya
quella sull’iran era una battuta…turistica..
Adel Smith è un borghezio islamico di origine italiana noto per liti televisive, per essere stato assalito da fans di forza di forza nuova e per una causa per la rimozione del crocefisso dall’asilo dei figli
diciamo che noin è con le religioni in sè che bisogna prendersela, ma con l’assolutismo e il fondamentalismo, religioso o meno che sia. Comiunque, se il credo di una religione porta a violare i diritti umani, io ho paura di quella religione, islamica, indù o cattolica che sia.
@ Stefano Grassino
“Avete fatto caso come in quel maledetto medio-oriente siano nate le tre peggiori religioni del mondo? ”
Veramente te la dovresti prendere con Tutankhamon ed Akhenaton dai quali dervivarono i culti ad Amon = Aton, Adon = Signore e da cui derivò Adonay ” Signore di Ay”, primo discendente di Akhenaton.
Ciao
@ Vico
Magdi non è mai stato mussulmano, ma cristiano-copto ( stesso condominio ma nei suoi appartamenti).
Ciao
kefos93: beh che magdi allam non fosse musulmano ma copto è in realtà una leggenda metropolitana che non ha mai avuto nessun fondamento.
Questa mattina il mio collegamento non funzionava granchè, così posso intervenire solo ora a mia volta.
Ho letto molti interventi interessanti, ma non posso replicare a tutti, così mi limiterò a esprimere il mio pensiero (spero possa interessare a qualcuno/a).
La cristianofobia, a mio avviso, è accesa e alimentata dalle stesse gerarchie vaticane. Chi non ha il diritto di avere paura quando viene indicato come il bersaglio degli strali di una potente organizzazione?
Personalmente sono cristianofobo esattamente come sono islamofobo. In compenso non sono israelofobo. Nè tantomeno pastafarianofobo (posso richiedere i diritti d’autore per questo ultimo neologismo?).
Ma perchè, è lecito chiedersi, gli stessi dirigenti di un’organizzazione dovrebbero fomentare l’astio verso l’organizzazione che dirigono?
La mia risposta è la seguente.
Ritengo che siamo tutti d’accordo sul fatto che il vaticano (ma anche molte altre chiese cristiane genericamente dette “protestanti”) siano in primis dei poteri politici ed economici di prima grandezza. Tuttavia ritengo anche che i loro leaders (papa, cardinali, telepredicatori etc.) siano anche i primi ATEI del mondo. NON credono per niente a quello che dicono, lo sanno perfettamente. SANNO che si tratta di menzogne, ma menzogne molto utili per mantenere il loro potere.
Di cosa ha bisogno un dittatore per mantenere il proprio potere? Ovviamente di un nemico. Non importa chi sia, l’importante è indicarlo come l’origine di tutti i mali. Una bella differenza rispetto all’assolutismo, per cui il sovrano è tale per diritto acquisito e dunque non ha bisogno di giustificazioni (infatti sono esistiti “assolutisti illuminati”; è mai esistito un “fascista illuminato”?).
(Ehi, sono un democratico convinto, non sto giustificando l’assolutismo)
Conclusione: le prediche delle gerarchie vaticane sono la prima causa della cristianofobia. Che tuttavia viene alimentata ad arte proprio da tali gerarchie. Perchè di un nemico hanno sempre bisogno.
Non vale solo per il vaticano. Ma il vaticano è quello che ha perfezionato la tecnica.
Comunque è vero, la questione islamica è complessa, ed appunto per questo che i pericoli legati al terrorismo islamico sono nonostante tutto secondari, il problema principale è che il mondo islamico non si è ancora secolarizzato, la religione in quelle terre è molto più sentita e viva che fra i credenti nostrani, molti musulmani cosidetti moderati sono moderati solo rispetto ai terroristi, nel senso che ripudiano il terrorismo, ma nei fatti sono bigotti e tradizionalisti quanto e più dei nostri cattolici più conservatori, non concepiscono la laicità dello stato ed il diritto di fare satira contro le religioni…
Questo non significa che l’islam e gli islamici siano la fonte di ogni guaio, ma certo in futuro quando il loro numero sarà ancora più elevato e raggiungeranno una massa critica credo ci daranno non pochi problemi, non rendersene conto penso sia solo semplice miopia…