Il sindaco di Comacchio (FE), Cristina Cicognani, ha fatto propria la proposta degli assessori Eugenio Gramolelli e Walter Cavalieri Foschini di cambiare nome a piazza XX settembre, ribattezzandola (è il caso di dirlo) piazza Giovanni Paolo II. L’idea non è stata accolta bene dal resto della maggioranza di centrosinistra, in primis il presidente del consiglio comunale Davide Amadei, e la proposta sembra sia stata già ridimensionata alla dedica a Karol Wojtyla del solo sagrato della cattedrale. Il sindaco ha pure scritto al vescovo per conoscere l’opinione della diocesi sulla sua proposta, anche perché pare che nemmeno tutti i parroci siano favorevoli.
Comacchio (FE): piazza XX settembre diventa piazza Giovanni Paolo II?
32 commenti
Commenti chiusi.
Piu’ papisti del papa.
Questi politici clericali vogliono per forza titolare una piazza ad un pontefice, quando potrebbero essergli benissimo dedicate chiese o chiostri o palazzi tra gli svariati possedimenti ecclesiastici.
E non trovano di meglio che cercare di rimuovere il ricordo del XX Settembre.
Colmo dei colmi, al parroco locale sembra fuori luogo.
Nel dialetto comacchiese la bestemmia è usata come normale intercalare da moltissima gente. Non so quanto ai Comacchiesi stessi possa interessare avere una piazza intitolata a G.P.II…
Certo che sostituire con quello di GP II proprio il nome di una piazza dedicata ai fatti del 20 settembre 1870 …. appare quantomeno provocatorio!
Per quelli che sono i ricordi di quando ero bambino, Comacchio era la patria della nebbia, delle zanzara e dei bigotti. Vedo che più di quarant’anni di storia hanno fatto fare grandi passi in “avanti” a quello squallido paese sito in quella squallida zona paludosa. Un augurio sincero per quei pochi coraggiosi laici che anche lì ci saranno se non se li sono mangiati le zanzare (il sangue dei baciapile è indigesto anche per quelle draculesche bestiole).
La domanda da farsi invece è: ma oggi quante persone ancora sanno che cosa significa il XX settembre?
se fate un salto a Mestre (VE) troverete il nuovo ospedale dell’Angelo tra via G. P. II e via Don Giussani…
…. dilettanti 😛
Aggiornamento.
In seguito a una letteraccia pervenuta al Sindaco da parte del parroco del duomo in cui si lamenta la mancata informazione preventiva (la giunta non ne aveva discusso con nessuno), la procedura di intitolazione E’ STATA BLOCCATA.
Vittoria laica ragazzi!
@Stefano
Urca che astio verso Comacchio! Ti hanno rubato l’autoradio quando ci sei passato? 😉
@ Davide
Se il sindaco è più papista del papa, ora il parroco è più laico dello stato laico… 😉
ricapitoliamo se ho ben capito il sindaco (del pd) vuole cambiare il nome della piazza e il parroco si oppone ? propongo la tessera onoraria dell’uaar al parroco!
@maciste
temo tu abbia ragione, ma sarebbe ancora più drammatico chiedere di via IX febbraio, anniversario della repubblica romana….
Una vecchia canzone di Paolo Pietrangeli, quello di “Contessa” si chiedeva “Se via Vittorio si chiamasse Karl Marx Strasse; una strada che più grande non ce n’è, Lenin Allee”. La toponomastica cittadina cambia con il tempo e con i suoi umori. In Sicilia vogliono togliere il nome “Pio La Torre” a un aeroporto. Forse lo intitoleranno a Dell’Utri.
vittoria laica 🙂 che bello
Ma poi per intitolare un luogo pubblico a qualcuno non devono passare almeno 10 anni dalla morte?
Il sindaco di Comacchio non ha proprio altro di cui occuparsi? Magari potrebbe lottare contro le zanzare che infestano la zona!
a Genova, nonostante via XX Settembre sia la strada più importante (almeno per lo shoping), pochi sanno il perchè di quella data, che ovviamente non è scritto nelle targhe stradali, però non dovrebbe correre rischi di rinomina perche ci vorrebbe troippo tempo perchè i cittadini si abituino a dire “l’ho comprato in via Giovanni Paolo secondo”
grandioso, questi personaggi del PD. vogliono piacere a tutti e ottengono solo di far incavolare tutti.
Per favore, non parlate male di Comacchio che è una cittadina molto carina e pittoresca, per di più a pochi metri da pazza XX settembre c’è una stradina chiamata, giuro, Vicolo Passerina, (cercatela con google maps), non è che il sindaco se se ne accorge voglia cambiare il nome anche a questa stradina con un nome così simpatico?
@ Davide
Non è astio, nel 1963 era come l’ho descritta. Quelle valli, non sò oggi ma allora erano terribili credimi. A me non hanno rubato nulla ma una tribù di zingari che ivi si fermò in quella data, fuggi perchè i comacchiesi gli rubarono nelle roulotte.
@Umberto
Il sindaco potrebbe anche tentare di cambiare il nome del vicolo ma se conosco bene i preti, credo proprio che in quel caso si prenderebbe una sberla dal prete.
@ Vico
Non è che il prete sia laico, ha semplicemente fiutato l’aria di scontro politico e si è tirato fuori. E ha fatto bene direi.
@ Massimo
Dovrebbero passare almeno 10 anni, ma se si vuole proprio procedere all’intitolazione senza che siano trascorsi bisogna fare alcuni passi burocratici in più, tutto qui.
Pensa che a Jesolo intitolano alcune parti del lungomare a persone viventi tipo Mike Bongiorno…
@ Umberto
Sì, vicolo passerina esiste eccome! E ti dico di più, nello stemma del comune c’è un pesce comunemente chiamato “passera”. 😀
Sono contrario a dedicare le piazze a teocrati assolutisti antidemocratici.
Se andiamo con la toponomastica simpatica faccio presente che esistono a Roma sia la via che il vicolo “di santa passera”. Così chiamati perchè accanto c’è una chiesa che si chiama “chiesa di santa passera”! 🙂 (in realtà deriva, attraverso una serie di storpiature nella lingua comune nel corso dei secoli, da “abba cyrus”, padre Ciro). Ma il risultato è di grande effetto! 🙂
Per tornare nell’argomento principale della notizia dico solo con nostalgica amarezza che una volta le “via XX settembre” erano quelle che portavano alla maggior chiesa del paese, proprio in segno di sfida al potere clericale…
ci si spinge fin dove non si ottiene una reazione contraria… e non essendovi ti ritrovi tre statue di padre pio sulla stessa strada. Ti obbligano ad alzarti dal tuo comodo divano per contrastarli perchè non vogliono fermarsi pur di occupare ogni spazio comune e marchiare il territorio
proporrei Via degli atei martiri
@popinga
hai frainteso i laici siciliani che non volevano il nome Pio 🙂
scherzi a parte quella notizia è l’indice del degrado morale del nostro paese, e l’aeroporto sarà di nuovo intitolato al generale Magliocco morto mentre difendeva la bandiera del colonialismo fascista in africa.
@ chiericoperduto
Scusa ma noi dei martiri non ne avremo bisogno.
Proporrei Via degli atei appassionati da via della passerina.
Salve a tutti, io sono di Comacchio e alcuni commenti mi sono sembrati fuori luogo e decisamente fuori dal tempo. E’ vero che un tempo qui c’era la miseria piu nera con tutto cio’ che segue nei comportamenti nelle persone, ma siamo nel 2008 non nel 1963, ci siamo modernizzati un po’ nel frattempo…
Vi invito tutti ad Hallowen, la piu importante festa a livello nazionale, decisamente poco benvoluta dalla chiesa romana, come esempio del superamento del bigottismo, che qui era di casa molto,molto tempo fa…
Notare che il nostro sindaco e’ di centrosinistra (PD)…Andiamo bene…
@ Stefano Grassino
“Proporrei Via degli atei appassionati da via della passerina.”
e le atee? scusa ma messa così sembra un pò maschilista.
@ tomaraya
Hai ragione, senti un pò Lotus Red se esiste una via del pisellino.
@ Lotus Red
D’accordo, diciamo allora che la Sig.ra Cristina (un nome un programma) con il suo seguito di baciapile è rimasta al 1963. Piuttosto, mi puoi mandare due o tre buoni indirizzi dove si mangiano la anguille? Quelle buone del 1963 e non quelle per turisti?
Perché non intitolarla a Giordano Bruno ???
E…”via le mani dai bambini”?
@ Tomaraya
Per le signore e signorine atee, cattoliche e quantaltro, sono a disposizione Via Menegazzi e Via dei Cefali… Non ci facciamo mancare nulla!
@ Stefano Grassino
Se ti piace l’anguilla marinata segui questo link:
http://www.deltadelpo.com/2006/07/09/la-manifattura-dei-marinati-a-comacchio-fe/
se vuoi puoi seguire la lavorazione dell’anguilla nei locali restaurati di un tempo ed acquistare sul posto le confezioni relative da ottobre a dicembre.
Se vuoi mangiarla “in graticola” o in vari altri modi ti consiglio AL CANTINON
http://www.alcantinon.com/ in pieno centro storico a Comacchio, decisamente caro, ma qualita’ superiore alla media.
Altri due locali sono l’ARAGOSTA Viale delle querce 71 al Lido degli Estensi, ottimo per due persone o una piccola compagnia, il locale non e’ molto grande, e
IL CAMINETTO Via Caprera 19 a Portogaribaldi, specialita’ pesce naturalmente…
Il momento ideale per l’anguilla e’ da ottobre a dicembre, cosi’ te la servono fresca e nostrana, e possibilmente lontano da manifestazioni e sagre varie, quando c’e casino si sa la qualita’ scende a precipizio…
L’ ennesimo esempio di cattolicizzazione stradaria!