Le cellule staminali neurali potrebbero essere usate come cura per l’atrofia muscolare spinale, grave malattia genetica che colpisce un bambino su circa 7.000 nati, come risulta da uno studio dell’Università di Milano pubblicato sul Journal of Clinical Investigation. I ricercatori hanno iniettato nel fluido spinale di topi malati delle cellule staminali, cosa che ha portato ad un miglioramento delle loro condizioni. La tecnica potrebbe essere utilizzata anche per gli esseri umani, dopo le opportune sperimentazioni.
Staminali contro atrofia muscolare
11 commenti
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secondo me, andrebbe sempre esplicitato “staminali embrionali” e “staminali non embrionali”
Certo un credente potrà dire che l’atrofia muscolare spinale è una dura prova che dio dà per mettere alla prova la fede… Ma in qualità di non credente preferirei che un eventuale mio figlio che ne fosse affetto venisse curato.
Avanti dunque con la ricerca. Chiunque non intendesse avvalersi dei suoi risultati è liberissimo di non farlo. Ma non ha alcun diritto di impedire a nessun altro di fare il contrario.
Le continue conquiste scientifiche mi rendono sempre un po’ felice.
Stefano, un credente che direbbe una cosa del genere sarebbe solo o un povero ignorante o un folle. Sulle Scritture sta scritto che Dio non prova con il male…
ehhh, quanta disinformazione!
@ Daniele
Dunque tutti i prelati che insistono tanto sul dolore che avvicina a dio sono folli, ignoranti o eretici?
@stefano bocconi: eh si è! devono pur trovar scuse alle loro baggianate…o no?
Ormai é un dato assodato che le staminali adulte curano moltissime malattie ( oltre 70 quelle già sperimentate ) mentre sulle cellule embrionali si ruota intorno al niente. Ma la stampa, e ancor più gli anticlericali amanti della scienza, si guardano bene dall’informare correttamente. E’ troppo duro ammettere che la chiesa ha avuto ragione e la sconfitta del referendum brucia ancora molto. E’ proprio vero che il tempo é un gran galantuomo.
ancora una volta la “speranza” è unicamente affidata alla scienza ed alle capacità del genere umano di trovare da solo la soluzione ai problemi che lo affliggono.
non c’è nessun dio che ci venga in aiuto e nessuna preghiera che ci possa curare meglio dei farmaci e dei medici.
purtroppo la tecnologia è capace di creare delle persone perfettamente capaci e al contempo inutili come i medici che obbiettano di praticare la ivg.
Un medico obiettore non può essere definito perfettamente capace. Forse ti riferisci alla potenza separandola dall’atto. No, di fronte alla sofferenza non si può. Un obiettore è un cattivo medico, comunque.
“non c’è nessun dio che ci venga in aiuto e nessuna preghiera che ci possa curare meglio dei farmaci e dei medici.”
eh questo lo dici tu… conosco parecchia gente che con 4 preghiere a padre pio o 2 canti alla madonna e’ guarita da mali altrimenti incurabili !!! 🙂
ci vorrebbe una legge che imponga ai cattocreduloni di curarsi esclusivamente per mezzo di preghiere e donazioni ai santi.
.. i luoghi di pellegrinaggio sono pieni di stampelle, ma neppure una gamba di legno. 😉
@Stefano: è evidente che tu, coem tanti, associ il cristianiesimo al cattolicsimo. NOn è colpa tua, perché la nostra cultura è impregnata di cattolicesimo…io sono convinto che tanti cristiani abbiano idee ben precisi in termini di bioetica.