Archivi Giornalieri: venerdì, Settembre 5, 2008

Dibattito cattolico sulle tesi di Scaraffia riguardo “morte cerebrale”

Si estende il dibattito all’interno del mondo cattolico (come segnala un editoriale di Ezio Mauro su “Repubblica”) dopo l’editoriale di Lucetta Scaraffia, su “L’Osservatore Romano”, in cui aveva proposto la ridiscussione dei criteri stabiliti ad Harvard 40 anni fa sulla definizione di morte cerebrale. Carlo Casini, eurodeputato e presidente del Movimento per la Vita, ha affermato infatti che “la morte del cervello corrisponde alla morte dell’uomo” perché “è il cervello che coordina tutte le funzioni e che fa del corpo… Leggi tutto »

Sacerdote condannato per molestie dirigerà festival cattolico

Circa sei anni fa, don Alessandro Ghersi è stato condannato in tribunale per molestie, dato che aveva inviato e-mail compromettenti ad una diciottenne, trovate dai suoi genitori, i quali avevano sporto denuncia per molestie sessuali e ingiurie. Pare che Ghersi infatti frequentasse chat erotiche, dedicandosi al sesso “virtuale”, ed ha patteggiato durante il processo. Oggi la diocesi di Ventimiglia-San Remo ha annunciato che lo stesso sacerdote, trasferito nella cittadina di San Lorenzo al Mare, dirigerà Jubilmusic (di cui è uno… Leggi tutto »

Odifreddi: prefazione al libro “irreligioso” di Paulos

Sul sito de “La Stampa” è disponibile la prefazione, scritta da Piergiorgio Odifreddi, dell’edizione italiana del libro del matematico statunitense John Allen Paulos (anch’egli a suo modo “impertinente”) Irreligion: A Mathematician Explains Why the Arguments for God Just Don’t Add Up (che alla lettera è Irreligione: un matematico spiega perché gli argomenti a favore dell’esistenza di Dio non quadrano, reso discutibilmente in italiano con l’espressione La prova matematica dell’inesistenza di Dio). Odifreddi, tale è il suo stile, si muove in… Leggi tutto »

Gaza: museo non può esporre opere “immorali”

Jawdat Khoudary è riuscito ad aprire, dopo un lavoro di molti anni e la raccolta di un numero consistente di reperti, l’unico museo della Striscia di Gaza. L’ingresso è gratuito e la struttura conserva pezzi che risalgono all’epoca greco-romana. Il museo, che vede l’affluenza di molti visitatori, vuole “dimostrare che Gaza non è solo la città della violenza, del terrore e della povertà”, afferma il direttore Khoudary. Hamas ha però imposto un rigido conservatorismo religioso nella zona, impedendo l’esposizione di… Leggi tutto »