Venezia: caso niqab, niente sanzioni per custode

La Cooperativa “Verona 83”, che gestisce numerosi dipendenti presso i Musei Civici di Venezia, non ha intenzione di prendere provvedimenti contro il guardiasala che ha allontanato una turista islamica perché indossava il niqab. Nonostante il direttore dei Musei Civici avesse infatti chiesto di “prendere provvedimenti”, al guardiasala è stato richiesto solo un rapporto da consegnare a sindacati, azienda e direttore. Il presidente della cooperativa difende l’impiegato, che “ha solo rispettato il regolamento”, aggiungendo che la donna non era stata fermata prima perché il biglietto sarebbe stato venduto al marito: “Il ragazzo ha chiamato il caposervizio per sapere come procedere e la signora è stata poi invitata a continuare la visita ma, con la famiglia, ha deciso di andarsene, probabilmente perché rimasta offesa”.
Il sindaco Cacciari ieri ha sdrammatizzato, parlando con gli operai di Marghera: “Non licenziamo nessuno, questo è certo. Come potremmo licenziare uno semplicemente perchè è stato un po’ stupidino e non ha lasciato entrare una col velo?”.
Il presidente dell’Apt Renato Morandina afferma: “Non vogliamo assolutamente che l’immagine di Venezia venga rovinata da episodi del genere”, dato che il turismo dai paesi arabi è in forte crescita.

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24 commenti

Argo

il povero impiegato si è dovuto subire pure l’appellativo “stupidino”, è proprio vero che l’italia è un paese dove regna l’ingiustizia

Dado

“Il presidente dell’Apt Renato Morandina afferma: “Non vogliamo assolutamente che l’immagine di Venezia venga rovinata da episodi del genere”, dato che il turismo dai paesi arabi è in forte crescita.”

Questo spiega tutto, insomma, il “cliente” ha sempre ragione… il dipendente che tenta di fargli rispettare i regolamenti invece ha torto, è stupido e magari anche razzista, deve insomma ringraziare il cielo se non subisce provvedimenti disciplinari.

#Aldo#

Son rimasto favorevolmente stupito dall’articolo… fino al momento in cui sono inciampato nelle parole di Cacciari. A quel punto mi son cadute le… braccia. Bene la cooperativa (strano!), sciocchino Cacciari.

tomaraya

” Come potremmo licenziare uno semplicemente perchè è stato un po’ stupidino e non ha lasciato entrare una col velo?”
non era solo un fazzoletto sulla testa, ma un vestito che la copriva da testa ai piedi, lasciando solo gli occhi scoperti. una tomba praticamente. ma sa di cosa parla o gli tremano ancora le ginocchia dalla paura di vedere due sceicchi in meno nella sua città?
grazie di cuore al guardiasala per aver fatto rispettare la legge.

Stefano Bottoni

Se un filosofo, come dovrebbe essere Cacciari, si permette di definire “stupidino” un dipendente comunale che ha semplicemente rispettato la legge, allora io cosa sono?
Ah, già, pure Buttiglione viene definito filosofo…
Gente, qui Socrate non si rivolta nella tomba solo perchè è stato cremato!

Leo55

E questo qua dovrebbe essere un’esponente di quella “sinistra democratica e progressista” che aspira ad essere votata dai lavoratori e dalle classi subalterne??
Penso che ne vedremo delle belle. La Lega crescerà……altroche’ se crescerà!!

Loryz91

Azz, stupidino perché ha rispettato la legge, ottimo. Ma se il turismo arabo è in forte crescita, questo spiega tutto.

Manlio Padovan

Nel mio commento facevo notare come l’espressione “stupidino”, che sembra di un prete quindi sta bene pronunciata da Cacciari, dimostra come sia evidente che in Italia quelli che non rispettano le regole sono coloro che le fanno.
Terminavo con un ‘ffanculo Cacciari!

Ora mi accorgo che il mio commento è sparito dal post; ma non capisco se per quel ‘ffanculo. Se è questo il motivo perché dal post successivo non è sparito il mio commento nel quale mandavo sempre con la stessa espressione a quel paese la Donazzan?

Paolo P.

Cacciari è un filosofo come Zichicchi è uno scienziato! E pure Buttiglione sarebbe un filosofo?
Quanto a Morandina ( ma è la figlia di Gianni Morandi?) è un lecca…arabi.

Stefano Grassino

@ Leo 55

La lega prenderà molti a calcioni nel sedere e con pieno diritto. Caro Leo te lo dice uno che la lega l’ha sempre osteggiata per motivi che tu ben capirai e probabilmente condividerai. Mettiamoci però in testa una cosa: se perdi un incontro di pugilato perchè l’avversario è un peso massimo col titolo mondiale in tasca e tu un sei un dilettante, nessuno può dire nulla ma se le prendi da un bambino di dieci anni allora sparati che è meglio. Quando sento dare dello “stupidino” dal sig. cacciari (la c minuscola è voluta) ad un corretto lavoratore che applica la legge allora sono costretto a credere che far cacciari e Borghezio il filosofo sia il secondo.

RedGod

Come dicevano il panchem Lama e il compagno Mao le donne sono una fonte di vita che non deve mai essere proprietà di nessuno , le donne devono essere libere , ma deve essere una libertà voluta da sè.

Il rinnegato del comunismo Cacciari non sa quello che dice, è ormaì un rottame politico che cerca di stare a galla filosofeggiando.

lacrime e sangue

Tra il radical-chic direttore e il filosofo-sindaco, Venezia è messa maluccio.

Questi due rappresentano la crema dell’intellighentia universitaria italiana.
Entrambi, e con loro l’élite culturale italiana (che si autodefinisce così, come Cardini), divulgano la seguente idea: “Manovale/operaio/dipendente = stupidino/imbecille. Noi/intellettuali/professori/di sinistra=intelligenti/di mondo”

E’ una specie di razzismo: NOI (intellettuali radical-chic) siamo superiori alla Legge dello Stato italiano perchè la nostra intelligenza è superiore. Di fronte alla Legge conta solo come interpretarla a NOSTRO favore. Il popolino è fecciume ignorante.

Alessandro Bruzzone

Cacciari è ben più che uno stupidino, questo è un fatto.

Lola

Cacciari…. Scusate, ma lui ha solo difeso la categoria!!! Porta anche lui il niqab: gli avete forse visto la faccia??

Claudio

Mah, io nonostante tutto ho sempre stimato Cacciari, però stavolta è indifendibile, non puoi insultare in questa maniera un custode che ha fatto semplicemente il suo dovere applicando correttamente il regolamento dei musei della stessa città di cui Cacciari è sindaco…

jsm

cacciari è un abile politico
ma è anche uno splendido esempio di che fine di m…. abbia fatto la sinistra italiana

vincent vega

A Stefano Bottoni
Credo che la sparata di Cacciari sia così grossa, da far rivoltare persino le ceneri di Socrate 🙂

chiericoperduto

Fossi nel guardiasala, farei con tranquillità il rapporto come richiesto, fra l’altro mi pare che la direzione della sua cooperativa dalla quale dipende lo difenda e conosca il regolamento del museo e la legge italiana meglio del direttore, poi farei una bella querela per diffamazione a Cacciari che pubblicamente gli ha dato dello stupido. L’attacco è la miglior difesa in certi casi.
Se prossimamente sotto un burqa, del “crescente turismo arabo”, si celerà un maschio, kamikaze che farà saltare Palazzo Ducale, qualcuno dovrà dire “stupidino!” a Cacciari..

Manlio Padovan

a lacrime e sangue.
Guarda, per la precisione, che cacciari (anche per me c piccola che più piccola non si pote) non appartiene all’intellighenzia italiana, se non per gli stupidi.
Egli insegnava in una scuola di preti con fare da prete. All’università italiana per fortuna non è riuscito ad arrivare.
Certo non è escluso che ci arrivi…visto cher simo in Italia.

lacrime e sangue

@Manlio Padovan
Mi consolo. Con la massa di raccomandati e corrotti nell’università, ci mancava solo cacciari. Purtroppo, però, per chi conosce dall’interno le strutture della cultura di Venezia – dall’Istituto Veneto di Scienze & Co. ai Civici, dagli uffici delle Soprintendenze alla Cà Foscari – sa bene quanto il problema sia la loro autoreferenzialità: si sentono superiori al resto dell’umanità, membri di una comunità ispirata e fanno pappa e ciccia insieme.
E una volta dentro al gruppo, diventano parte della comunità-paese (inteso “paese delle lettere”) e gli altri sono i diversi-inferiori

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