L’aborto in Spagna, è ancora considerato “un delitto”. La legge, infatti, si limita a depenalizzarlo, limitando per di più tale eventualità a soli tre casi: stupro (fino alla dodicesima settimana), malformazione del feto (ventiduesima) e grave rischio per la salute fisica e psichica della madre (nessun limite). La particolarità delle legge fa altresì in modo che la quasi totalità delle interruzioni di gravidanza siano praticate in strutture private.
La ministro per le pari opportunità, Bibiana Aido, ha annunciato nei giorni scorsi la creazione di un gruppo di studio incaricato di preparare una riforma della legge, da approvare entro il 2010.
La proposta ha suscitato le critiche dell’opposizione di centrodestra, nonché del Vaticano: il cardinal William Joseph Levada, prefetto della congregazione per la dottrina della Fede, si è dichiarato “rattristato” della decisione, ribadendo che la vita “nasce con il concepimento”.
La ministro ha ribattuto che non è concepibile che una una donna che decide di compiere una scelta già così dolorosa debba incontrare così tante difficoltà,
Spagna: proposta di legge sull’aborto “rattrista” il Vaticano
19 commenti
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Apro colletta per acquisto fazzoletti di carta pro Vaticano.
que viva zapatero!
e che pianga il vaticano.
tanto hanno preziosissimi merletti con cui soffiarsi il naso, di certo non se lo rovineranno.
a quando il prossimo beato? stavo pensando al martirio dei poveri embrioni, ce ne sarebbe stato qualcuno sicuramente santo o papa o vescovo oprete… chissà, è stato provvidenziale il sacrificio.
il vaticano continuerà a conssiderare la donna come armento, da caricarsi sul cammello, come fece giacobbe.
…mi viene da pensare all’immenso coraggio di quelle donne che rimaste incinte di qualche papa, o arcivescove o prete ha deciso di portare a termine la gravidanza, vere eroine, ma per la chiesa sempre peccatricie e concubine.
non si preoccupino troppo le sanguisughe laterane…
i vescovi spagnoli hanno tanto ottimo vino di Jerez nel quale annacquare le loro tristezze 😀
era ora, mi meravigliava il fatto che ancora non se ne fosse parlato
e chi se ne frega
poareti, sono rattistrati perchè già sanno che possono strillare quanto vogliono ma alla fine la legge la si farà lo stesso. tre quarti della popolazione sarà d’accordo con la legge, così come con quelle precedenti, matrimoni gay e via seguitando. brutta faccenda scoprire che nella cattolica spagna la gente si trova d’accordo con le laiciste istituzioni secolari invece che con le loro autorità religiose. se poi a rispondere per le rime è una donna hai voglia quanto rosica il cardinale!
w zapatero ;w le donne libere dai tonaconi neri .
@antonio sottoscrivo…dove posso versare?
ma chi se ne impippa della loro opinione…ma andassero a lavorae…
Quando anche i preti saranno incinti avranno ragione di metter bocca (sto pensando da dove potrebbero partorire e cosa potrebbe nascere).
Massi: rotfl.
Eeeeh, e piangessero, si strappassero pure le vesti…
mi pare che l’ attuale legge spagnola permetta l’ aborto, mentre ne esclude l’ uso come semplice contraccettivo.
leggendo bene, non mi pare una legge cosi’ cattiva.
io la lascerei com’e’.
poveri cuccioli, sono tristi….
E si rosicaaaa…
comunque, nonostante la legge sia più restrittiva di quella italiana, nella prassi in Spagna si abortisce piuttosto liberamente, almeno nelle cliniche private
dalla spagna ultimamente arrivano delle gran belle news
Bibiana Aido cattivona! Ha rattristato i fascisti e i discendenti della santa inquisizione! Brutta e cattiva!
Sarebbe un’altra legge a tutela della libertà delle donne spagnole.
Certo che per la chiesa spagnola il dittatore Franco era meglio di questo laicista
di Zapatero, vero ?
Mio padre è morto di Carcinoma al Pancreas, dopo otto mesi di indicibili sofferenze.
Chi se ne fotte degli Embrioni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao E A Presto!