Dopo le polemiche estive promosse dal settimanale Famiglia Cristiana contro il governo, anche il mensile Jesus è intervenuto sulle scelte educative del ministro Gelmini. Il consiglio pubblicato sul numero di settembre del periodico dei paolini è contenuto nell’editoriale di Antonio Tarzia: “l’adozione della Bibbia come testo scolastico”. Scrive Tarzia: “Non vi è testo antico più pedagogicamente formativo verso la giustizia, l’onestà, la solidarietà, il dialogo e il senso del limite, il rispetto del creato, come la Bibbia. Essa ha una profonda tenerezza per il bambino e una particolare attenzione all’adolescenza”.
Quella di Tarzia è una proposta eminentemente etica: “Quello che maggiormente manca all’adolescente del terzo millennio, bombardato da messaggi contraddittori e pressanti, è la distinzione tra bene e male, cosa si deve e cosa non bisogna fare”.
Jesus: “che la Bibbia entri a scuola”
60 commenti
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Dovrebbero informarsi meglio: in tutte le scuole pubbliche c’è già l’ora di catechismo, si chiama insegnamento della religione cattolica.
Non c’è limite alla follia !!
Quale Bibbia ha letto ‘sto tizio ???
Prefrisco ” Il libro dei morti ” degli antichi Egizi!!!
( N.B.: e pensare che ” Jesus ” è finanziato con soldi pubblici !!!
ribadisco, per vedere come forma la bibbia, basta guardare chi ce l’ha sempre dietro. mafiosi vari.
oltretutto statisticamente in galera ci sono più atei che cattolici. qualcosa vorrà pur dire…
“Essa ha una profonda tenerezza per il bambino e una particolare attenzione all’adolescenza”
tipo quando dio chiede ad abramo di far prendere una scaga al suo figlio legittimo e di scacciare quell’altro avuto con la schiava?
ma quale versione di “bibbia” avrà letto?
Pedagogicamente fondamentali i passaggi in cui gli Ebrei massacrano uomini, donne, bambini e bestiame dei popoli vicini e il Signore vede tutto ciò e se ne compiace.
“Essa ha una profonda tenerezza per il bambino”
“Chi risparmia il bastone, odia suo figlio”
–proverbi 13,24
che tenerezza…
pedagogicamente formante il passo in cui Ezechiele viene costretto da Dio a nustrirsi di pane ed escrementi 🙁 per purgare la propria anima.
Anche quando Abramo si accinge a sgozzare l’unico figlio Isacco, mi pare un episodio molto educativo
Va bene la bibbia ma voglio anche il manifesto del P.C. di Marx e il libretto rosso di Mao nochè le memorie storiche di Akhenaton 4.
@ottopermille
mica è l’unico figlio, il primogenito con la schiava l’aveva scacciato a crepare nel deserto.
o ricordo male?
ah quanto amore questo dio…
Come diceva il compagno Engels non è dio per dio che ha creato l’ uomo ma è l’ uomo per l’ uomo che ha creato dio
@ RedGod
Akhenaton o (….)Mosis (Mosè) ??
ciao
Se la bibbia entra a scuola, necessita di essere valutata come testo, e quindi riconosciuta come testo non storico. E su questo credo ci sarebbero dei problemi per loro, perchè necessiterebbe di critica. Essendo palesemente un “falso storico”, diventerebbe palesemente sola mitologia.
E se devo proprio pensare alla mitologia, preferisco l’Eneide.
Saluti
Mi pare si stiano moltiplicando i tentativi di cattolicizzazione forzata della società!
Questo è il punto focale, stanno fiorendo proposte a tutto campo per ciò che riguarda la scuola…divise, insegnante unico, voto in condotta, insegnamento della religione, ora pure la bibbia…nientemeno!
Aldilà di ovvie considerazioni sulla “verità” espressa dal “libro dei libri”, ciò che preoccupa di più è questo attacco a tutto campo in tutti i settori.
La visione culturale viene imbarbarita ad arte per favorire…cosa?
Personalmente sono mooolto preoccupato!
Ovviamente mi unisco alle risate sulle “qualità etiche” della Bibbia, ma è interessante rilevare che Tarzia la valuta come “migliore dei testi antichi”, il che è riduttivo rispetto alla qualifica di “parola di Dio”… insomma, sti cattolici ci fanno ma non ci credono.
è un ottimo libro di testo, insegna perfino alle figlie come copulare con il proprio padre quando non hanno altri uomini a disposizione…
HAAAHAHAHAHAHAHAHAAAAHAHAHAA riscono a sostenere le tesi piu’ insostenibili!
Tarzia, controlla meglio la copertina, non è che hai sbagliato ? Mi sa di sì.
La Bibbia andrebbe studiata come opera letteraria e mitologica…e almeno la conoscerebbero per quello che è…una antologia di libri di vario valore e credibilità
Tarzia: “Non vi è testo antico più pedagogicamente formativo verso la giustizia, l’onestà, la solidarietà, il dialogo e il senso del limite, il rispetto del creato, come la Bibbia.”
Che BESTIALITA’ IMMONDE ! Che si vergongi e di brutto. Da ieri!
@Kaworu
occhio, hai scritto che in galera ci stanno più atei che cattolici… Immagino intendessi il contrario 😉
Solo la bibbia.Io l’adotterei come sussidiario, eliminiamo il resto, in fondo spiega tutto: biologia, medicina, astronomia. Mi chiedo come mai siano stati scritti così tanti libri nell’arco della storia quando ne bastava uno scritto da pecorai illuminati.
Molto meglio l’Iliade e l’Odissea che una volta si leggevano in seconda e terza media (l’Eneide in IV ginnasio). Non credo che si leggano più, forse qualche piccolo frammento.
Erano letture avvincenti e molto formative. Mi ha sempre colpito il fatto che nell’Iliade il perdente (Ettore) susciti molta più ammirazione e pietà del vincente (Achille). Ma anche Achille deve subire l’ostilità del potente di turno (Agamennone), la morte dell’amico Patroclo e alla fine avrà l’umanità di restituire il cadavere di Ettore al padre. In Omero si ritrova tutta la varietà dei sentimenti equamente distribuita (trasversale) in entrambi i campi, perchè non ci sono buoni e cattivi, ma solo uomini. E gli dei sono come gli uomini, non peggio degli uomini. Niente a che fare con la rozzezza ideologica del “popolo eletto”
“Non vi è testo antico più pedagogicamente formativo verso la giustizia, l’onestà, la solidarietà, il dialogo e il senso del limite, il rispetto del creato, come la Bibbia. Essa ha una profonda tenerezza per il bambino e una particolare attenzione all’adolescenza”
Forse sarebbemeglio concordare sulla proposta. Poi vediamo quali contorcimenti verbali saranno impiegati per spiegare alcuni passaggi etici come quelli già ricordato o, aggiungo, quello di Lot, unico uomo giusto al mondo e degno di salvarsi dalla distruzione di Sodoma e Gomorra. Facciamo leggere a tutti perchè era un uomo giusto.
Per sostenere cose del genere, e per iscritto su una rivista, bisogna veramente, ma veramente essere suonati di brutto. Questa persona è in cattiva fede o è totalmente ignorante. Ma che bibbia ha letto? Forse la riduzione illustrata ed edulcorata della Paoline ad uso dei bambini di 8 anni?
Non posso fare a meno di unirmi al coro di VERGOGNA contro questo pericoloso signore.
A parte massacrare omosessuali, trucidare bambini, praticare la vendetta di sangue e sottomettere le donne quale altro modello altamente educativo propone la bibbia? Sarebbe come basare l’insegnamento sul Necronomicon di Lovecraft (che almeno è più divertente da leggere).
Sono sempre più convinto e d’accordo con R. Dawkins quando (nel suo bel libro “L’illusione di Dio” che sto leggendo per la seconda volta) che chi dice che la Bibbia andrebbe adottata come esempio di vita e rettitudine non ha idea di cosa ci sia scritto…
…“Non vi è testo antico più pedagogicamente formativo verso la giustizia, l’onestà, la solidarietà, il dialogo e il senso del limite, il rispetto del creato, come la Bibbia. Essa ha una profonda tenerezza per il bambino e una particolare attenzione all’adolescenza”…
Ahahah che barzelletta!
Dovrebbero cominciare QUELLI DI JESUS a leggere la Bibbia! Dove le hanno trovate tutte quelle qualita? O.o
Siamo alla più assoluta spudoratezza!
Per restare al nuvo testamento: “Il giorno dopo usciti appena da Betania, ebbe fame. Visto da lontano un fico, che aveva delle foglie, andò a vedere, se per caso vi trovasse qualche cosa, ma, arrivato vicino, non ci trovò che foglie, Perché non era il tempo dei fichi. Allora dirigendogli la parola disse: “che nessuno mangi più dei tuoi frutti!”. E i suoi discepoli lo udirono. Quando si fece sera, uscì dalla città. E ripassando di buon mattino, videro che il fico era seccato fin dalle radici”. Ovvero: come insegnare ai ragazzi a mangiare frutta di stagione.
Quoto Antonio
Mi pare si stiano moltiplicando i tentativi di cattolicizzazione forzata della società!
Questo è il punto focale, stanno fiorendo proposte a tutto campo
probabilmente è ravvisabile una mano coordinatrice…. Tante proposte e delle più disparate per ottenere qualcosa. Se sarà tanto o poco dipenderà dall’umore e dagli interessi del duce nano con i finti capelli
sìììì cattoliciziamo ancor di più q
questa (schifosa) società,che tanto si vede quali bellissimi frutti la bibbia ci abbia dispensato!con il suo grande amore per i diversi e per le donne…
un testaccio mitologico di infima qualità,mi sono rifiutata e sempre mi rifiuterò di leggerlo, per sbaglio anni fa quando ancora nutrivo qualche vaga fiducia nelle eresie mi capitò l’ecclesiaste(aaaargh)e il cantico dei cantici,che,per carità,non sarà male ma c’è di molto meglio(io farei leggere il kamasutra,che è tanto caruccio ed è pure un testo filosofico di alto livello.beh oltre a iliade e odissea)
ps:nelle galere ci stanno i più disperati,e della loro fede me ne frega assai poco.i grandi mafiosi,che dentro ci finiscono assai di rado(e alla faccia di tutto,continuano a fare i boss), quelli sì,si sa che sono tutti cattolici devotissimi…
Questo “genio” non ha capito che leggere la bibbia fa diventare non credenti: anche il figlio di Churcill ebbe questa esperienza.
E poi, lo sapete che è quello che faccio io durante le mie ore di storia?!
I ragazzi vengono convinti dal catechismo che dio è amore. Io non faccio altro che far venir loro la voglia di leggere pezzi di vangelo e di Antico testamento (a casa, mai in classe; chi lo fa, lo fa perchè vuole) dove si vede quanto è amorevole dio… Molti miei alunni si sono schifati (le ragazzine: donna=animale), qualcuno (figli dei divorziati) ha maturato odio contro i preti, altri (parenti di preti) hanno scoperto che il celibato non l’ha voluto Gesù etc.
Bibbia? Mi ci ficco!
“Non vi è testo antico più pedagogicamente formativo verso la giustizia, l’onestà, la solidarietà, il dialogo e il senso del limite, il rispetto del creato, come la Bibbia. Essa ha una profonda tenerezza per il bambino e una particolare attenzione all’adolescenza”
Questa è esilarante! Chi ha scritto questa cosa è evidente che non ha mai letto la Bibbia, ma si è limitato ad ascoltare quei brani che leggono in Chiesa…
Questa “pensata” della bibbia a scuola rientra nella più vasta campagna delle “radici cristiane” che la chiesa sta portando avanti da un pezzo e con tanta più intensità quanto più trova accondiscendenza politica nella miserabile classe dirigente che ci governa, a cui si è legata con un patto di reciproca strumentalizzazione.
Le radici profonde della civiltà occidentale sono quelle greco-romane. Il mondo moderno è nato col Rinascimento, quando quelle radici sono state recuperate. Lo stesso cristianesimo non avrebbe avuto radici senza la civiltà classica. Tommaso d’Aquino deve molto più ad Aristotele che alla bibbia. E Dante è impensabile senza Virgilio. E si potrebbe continuare a lungo.
A me pare solo l’ennesima conferma che noi miscredenti siamo gli unici ad averlo letto quel ca–o di librone…
@darkzero
‘azz vero, intendevo che ci sono più cattolici che atei 😉
ero proprio stanca ieri sera 😆
“Il popolo dunque gridò e i sacerdoti sonarono le trombe; e quando il popolo udì il suono delle trombe lanciò un gran grido, e le mura crollarono. Il popolo salì nella città, ciascuno diritto davanti a sé, e s’impadronirono della città. 21 Votarono allo sterminio tutto ciò che era nella città, passando a fil di spada uomini, donne, bambini, vecchi, buoi, pecore e asini.”
che tenerezza, che amore per la giustizia, l’onestà, la solidarietà, il dialogo e il senso del limite. ma siccome non gli bastava:
Il Signore disse a Giosuè: «Non temere e non abbatterti. Prendi con te tutti i guerrieri. Su, và contro Ai. Vedi, io ti metto in mano il re di Ai, il suo popolo, la sua città e il suo territorio. [2]Farai ad Ai e al suo re come hai fatto a Gerico e al suo re; tuttavia prenderete per voi il suo bottino e il suo bestiame. Tendi un agguato contro Ai, dietro ad essa».
ci vuole il bollino rosso per la bibbia!!!!!
Bravo ped! E non puoi immaginare quanto a me faccia impressione un tale comportamento, amante come sono e dell’agricoltura e delle sue ragioni e dei diritti dei suoi personaggi.
La bibbia a scuola sarebbe la fine del cattolicesimo. I cattolici notoriamente raramente leggono la bibbia, libro molto truce che ispira i più accecati fondamentalisti cristiani di varie sette d’oltreoceano. Il vaticano preferisce propinare il buonismo del vangelo, che è l’unica cosa che mi facevano leggere a catechismo!, facendo finta che le atrocità del vecchio testamento della bibbia siano… superate. In realtà è o no, per loro, la parola di dio?
Mettere la bibbia come testo scolastico significherebbe mandarla in pasto alla critica di studenti ed insegnanti, per quei numerosi passi incostituzionali ed in violazione dei diritti umani, per non parlare di quegli aspetti chiaramenti favolistici che potrebbero far sbellicare gli studenti se qualche insegnante osasse dire che rappresenta la verità assoluta.
In poche parole, dopo poche righe di lettura, starebbe sulle balle come i promessi sposi. Un testo mitologico e/o romanzesco in più da studiare!
“Non vi è testo antico più pedagogicamente formativo verso la giustizia, l’onestà, la solidarietà, il dialogo e il senso del limite, il rispetto del creato, come la Bibbia. Essa ha una profonda tenerezza per il bambino e una particolare attenzione all’adolescenza”.
O_O Non ho parole. Ma si rende conto del fatto che chiunque, con una Bibbia a portata di mano, può provare che queste parole sono false e anzi, dicono il contrario di ciò che la Bibbia è?
Non credo abbia mai sentito parlare del Tao Te Ching… persona troppo ignorante.
La parte iniziale della Bibbia parla di donne adultere lapidate, zoofili condannati a morte e gestanti impure…..se questa è educazione…
Cesare: “Molto meglio l’Iliade e l’Odissea che una volta si leggevano in seconda e terza media (l’Eneide in IV ginnasio). Non credo che si leggano più, forse qualche piccolo frammento.
Erano letture avvincenti e molto formative.”
Sostenere il valore educativo della bibbia è una palese assurdità, su questo non ci piove.
Attenzione però a non sostenere cose analoghe sul versante “laico”: l’Iliade è un poema nel quale si consuma una anacronistica apologia della guerra; nell’Odissea, invece, una specie di supereroe ne fa di tutti i colori guidato da un discutibile “codice d’onore”. In entrambi, non si risparmia al lettore la solita rassegna di umane bassezze. Che c’è di tanto edificante?
Tra l’altro, tanto nell’Iliade quanto nell’Odissea il riferimento alle divinità e ai loro mirabolanti interventi è pervasivo. Dunque neppure quelli sono neppure testi “laici”…
La bibbia educativa certo, quando Lot offre ai paesani arrapati le sue figlie, per far risparmiare
gli angeli, ah che amore paterno.
La bibbia educa (anche) all’esclusione dell’altro, alla furberia alla prevaricazione, al privilegio, all’ipocrisia….ottimi valori cattolici che tanto hanno fatto per l’Italia
@ Aldo
Rimane una diversità enorme tra la bibbia e l’iliade-odissea, questi ultimi non vengono spacciati come verità rivelate o scritti addirittura sotto dettatura divina.
Criticare l’iliade per la violenza espressa in una ipotetica guerra è un conto, criticare la bibbia per la veridicità del contenuto religioso è ben altra impresa, specialmente in Italia!
Quale metro di misura potrebbe adottare l’insegnante per valutare se l’alunno ha studiato o no?
Ha maggior valore un’apprendimento “a memoria” o un’analisi critica del testo?
E la stessa analisi da quali presupposti partirebbe?
Troppo è lasciato alla interpretazione soggettiva dell’insegnante!
invece di adottare la bibbia nelle scuole io adotterei i libri di Feuerbach che sono molto + educativi e intelligenti della bibbia visto che ti abituano a ragionare e pensare.Per chi non conoscesse Feuerbach,è quel filosofo che ha detto che è l uomo ad aver creato dio a sua immagine e somiglianza e non il contrario e ancora che dio non è altro che la proiezione dell’essenza umana,cioè dei suoi desideri…credo che già questo basti per introdurlo nelle scuole ma invece non si sa neanke l’esistenza di questo filosofo…eh vabbè!!!
Beh suvvia: è OVVIO che non può parlare della stessa bibbia che intendiamo noi. Sarebbe il trionfo della follia. O forse sì…? 🙁
“Quello che maggiormente manca all’adolescente del terzo millennio, bombardato da messaggi contraddittori e pressanti, è la distinzione tra bene e male, cosa si deve e cosa non bisogna fare”
Ed è anche grazie a quel libro che la mia adolescenza è stata rovinata. Grazie.
AAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH !!!!!
Mi piacerebbe in particolar modo sapere quali passi biblici siano “pedagogicamente formativi” “verso il dialogo e il senso del limite”…..forse quelli dove Jahvé ordina lo sterminio (senza pietà nemmeno per donne e bambini) dei popoli rei di occupare la terra promessa ? O forse quello in cui Gesù maledice la pianta di fico perchè (fuori stagione) non ha frutti da offrirgli (episodio esilarante per altro) ?
Nella Bibbia tutti i peggiori crimini contro l’umanità, pestilenze, catastrofi, alluvioni sono opere o auspici divini.
Ditelo a Isacco, che la bibbia rispetta i bambini…
ahahahaha, sono meravigliosi, ma l’hanno mai letto, almeno, sto’ libro?
Ma allora non avete capito perchè nella bibbia ci sono cose belle e cose brutte:perchè è stata scritta a 4 mani. Semplice . Dio si occupava di cronaca rosa e a Satanasso ,sempre sfigato per contratto, toccava la cronaca nera! Adesso da bravi tornate a leggerla e sottolineate in blu i passi scritti da dio, e in rosso(ovviamente!) quelli scritti da Belzebù.
Il divertimento è gratuito.
Perchè il Sig. Tarzia non viene ad esporci personalmente i motivi della sua proposta e discutere con noi dei motivi profondi della sua proposta ?
Molto probalbimente e come lo sostiene qualcuno, questo Signore non ha mai letto questo libbro…!!
Torah, Bibbia e Corano sono pieni di orrori…!
X Aldo
Si potrebbero dire molte cose a proposito degli dei in Omero. La più importante però è che non sono onnipotenti. Anche loro devono sottostare alla legge del fato. Contano poco. Si schierano, molto umanamente, per simpatia, dall’una o dall’altra parte, ma non governano gli eventi. Una bella differenza rispetto al dio dei cristiani.
A proposito poi del “supereroe” ti ricordo che l’ombra di Achille, evocata da Odisseo, confessa che avrebbe preferito essere un bracciante. E a parte Odisseo, il cui futuro è peraltro ancora piuttosto oscuro, come appare dall’enigmatico finale del poema, tutti gli altri eroi reduci da Troia, tutti, sono destinati a una pessima fine.
X Antonio
condivido pienamente il tuo intervento e ti ringrazio per aver supportato con ulteriore approfondimento le mie idee.
andrebbero introdotti nelle scuole le opere di Voltaire, Rousseau, D’holbach, Beccaria, Fichte, Neuztche ecc. altro che barbari testi scritti da pecorai ubriachi…roba da matti.
@ lacrime e sangue:
ottima tattica, colpiamo il nemico con le sue stesse armi!!!! 😀
“messaggi contraddittori e pressanti” : perché la Bibbia di cosa è fatta ?
Con un governo come quello attuale c’è da meravigliarsi se i preti propongono determinate cose?