Caso Englaro: sospensiva contro decisione dei giudici

Maria Antonietta Pezza, il sostituto procuratore generale di Milano, ha firmato la richiesta di sospensiva dell’esecutività del decreto con cui i giudici della Corte d’Appello avevano autorizzato a luglio il padre di Eluana Englaro ad interrompere l’idratazione e l’alimentazione artificiali per la figlia.
Il legale di Beppino Englaro ha risposto con un controricorso in Cassazione.
La richiesta del sostituto procuratore verrà esaminata dal presidente di turno della sezione feriale Roberto Pallini, che forse riaprirà il caso presso un collegio diverso della prima sezione civile della Corte d’Appello che già si era espresso a luglio.
Vari esponenti della maggioranza, come il sottosegretario alla Salute Eugenia Roccella, esultano contro quella che era stata a loro avviso una prematura “eutanasia per sentenza”; il fatto viene ben accolto anche da alcuni esponenti del Pd come Paola Binetti ed Emanuela Baio, che auspicano una collaborazione bipartisan per arrivare ad una legge sul testamento biologico. Tutti concordi nel definire idratazione ed alimentazione forzata come pratiche che esulano dalle cure e dall’accanimento terapeutico, di fatto restringendo i margini di manovra per una eventuale legge.

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36 commenti

Kaworu

che schifo che schifo che schifo.

vorrei che questa gente si trovasse per cinquant’anni nelle condizioni di eluana.

ma con la mente completamente lucida mentre hanno il sondino nasogastrico nel naso e se la fanno nel pannolone.

Druso

Forse l’ho già scritto: ma questa è vita?
Spero di mantenere il giusto contegno… Rompono tanto sulla sacralità dell’esistenza ed obbligano questo uomo a dover vedere una figlia già morta, stesa su un letto d’ospedale, per far contento il vaticano, la (ga)binetti, casini e tutta l’allegra cozzagli di s*****i che speculano (intellettualmente e non…..) su questioni che non possono comprendere e affrontare!
Ci tengono tanto ai rimborsi asl per mantenere letti occupati per persone morte? a quanto pare sì!
Chi vorrebbe andarsene è ostacolato dalle leggi, chi vorrebbe restare è ostacolato dai tagli alla sanità.
Siamo giunti al ridicolo!
Vogliono tenere in vita della gente e (così andrà a finire) li obbligheranno a pagarsi le spese sanitarie come in America.
Coprolalia, bestemmie, testate e calci: questo è quello che merita certa gente.
A quelle persone auguro, citando un coro da stadio (ebbene sì, ho tanti amici che frequentano S Siro): calci e pugni nella schiena, tanto a noi non ci fai pena! (la canzone inizia con la frase: “son contento solo se vedo cadere lo”)

vico

quello del padre di eluana è un martirio, non ho più parole. non so con che coraggio la roccella o la binetti si guardino allo specchio.

Stefano Grassino

@vico

vico tu hai una coscienza ed una dignità grazie alle quali ti vergogni per la Roccella e la Binetti. Per loro, queste due parole, sono sconosciute ed in conseguenza di ciò non possono provare vergogna alcuna.

@Antonio

Lascia perdere Zapatero, un uomo solo non cambia un paese. Pensa alla maturità che ha raggiunto la maggior parte del popolo Spagnolo e vergognamoci di noialtri.

Toptone

Mi rifiuto di commentare.

Alla protervia cattolica non c’è mai fine nè rimedio.

venezia63jr

Bisogna abolire la politica perche’ non ha alcuna dignita’,loro fanno gli interessi dei loro padroni,il peggio del medioevo e’ vivo e vegeto.

DF1989

Queste persone che sfruttano la sofferenza della gente per difendere la propria ideologia perversa e malata mi fanno letteralmente schifo.

Stefano Bottoni

“Tutti concordi nel definire idratazione ed alimentazione forzata come pratiche che esulano dalle cure e dall’accanimento terapeutico”

Ma in che mondo vive questa gente? Quale perverso ragionamento hanno fatto per arrivare a questa assurdità?
Pietà e compassione sono parole senza senso per loro.
Non posso far altro che continuare a compatire i genitori di Eluana (chi ha letto l’articolo di Repubblica conosce anche la drammatica condizione della madre), nonchè, non scordiamolo, di tutte le altre tremila (3000) persone in Italia che non finiscono sui giornali ma che sono nella stessa identica situazione.
Ma sì, a una santa persona come la Binetti cosa può importare? E’ troppo impegnata a sistemarsi il cilicio per pensare ad altro!

maxalber

Per poter giustificare scelte di crudeltà sono arrivati a modificare la realtà.
Alimentazione e idratzione dei pazienti in stato vegetativo o in coma da molto tempo sono considerati dalla comunità medica internazionale atti medici. Solo medici ideologicamente deviati come quelli cattolici (e nemmeno tutti, solo quelli fanatici) “inventano” che alimentazione e idratazione forzate sono “naturali”.
Per arrivare a conclusioni a loro gradite piegano le cooscenze scientifiche e la realtà alla loro visione.
D’altronde siamo abituati a vedere come sia consueto per loro modificare continuamente le “verità assolute” (quella che per “loro” è verità) in funzione dei loro scopi.

Kaworu

stefano grassino ha ragione, zapatero in italia non potrebbe fare nulla senza un popolo maturo, e credo che gli italiani non lo saranno mai.

gli italiani sono un popolo a cui piace farsi comandare (ogni tanto salta fuori qualche gruppo anomalo ma la maggioranza resta una).

che schifo.

DENIS_1

ma basta con questi pagliacci ridicoli!!!!!!! RIDICOLI!!!! lo dico da tempo. E’ INUTILE COMBATTERE CON CERTA GENTE. BATTAGLIA PERSA!!! FINO A CHE AVRA ANCORA LA POTESTA SULLA FIGLIA.. SE LA PORTI VIA. VIA DA QUESTA ITALIA DI BURATTINI. NON E’ POSSIBILE COMBATTERE AD ARMI PARI. E’ MEGLIO ARRENDERSI E ANDARE IN UN PAESE PIU CIVILE DOVE ACCOGLIERANNO IN BATTER D’OCCHIO LA RICHIESTA DI ENGLARO DI LASCIARE ANDARE VIA LA FIGLIA. ITALIA DI BUROCRATI MALEFICI E INSINSIBILI. SONO SCHIFATO ALLA ENNESIMA POTENZA.

Maurizio

“Tutti concordi nel definire idratazione ed alimentazione forzata come pratiche che esulano dalle cure e dall’accanimento terapeutico”

Quindi tutti potranno dimostrarci quanto questi sistemi siano naturali per bere e nutrirsi, utilizzandoli tutti i giorni… giusto?

forzalube

La procura e la Pezza in particolare aveva già fatto ricorso in cassazione, a che serve anche questa sospensiva?

vico

@stefano grassino
purtroppo nè la nostra dignità , nè la nostra coscienza può fare qualcosa per Eluana e suo padre.
Il senso di impotenza che vivi in situazioni come questa è veramente desolante.

terzog

Io fossi nel padre di Eluana perderei meno tempo e andrei dritto dritto in quei paesi dove è consentita l’ eutanasia e la farei finita.

Ma che padre è uno che conduce una battaglia ideologica e politica sulla pelle della figlia?
Se veramente tiene a sua figlia , che la porti via subito .

Fare richieste “ardite”, aspettare il pare dei giudici, vederseli restringere da magistrati e presidenti di regione, ricorrere in appello, pagare avvocati, perdere/aspettare tempo….
mi fa pena; è tutta una pura campagna mediatica ed ideologica.

Se ha del tempo da perdere prima pensi a sua figlia, poi, dopo averla liberata dalle sofferenze, che spenda tutto il tempo e i soldi che vuole in una camapgna “pro eutanasia” affinchè la legislazione italiana cambi.

A me non mi si prende in giro: questa è una gang di bigotti in cerca di fama!!!

tomaraya

“Chi vorrebbe andarsene è ostacolato dalle leggi, chi vorrebbe restare è ostacolato dai tagli alla sanità.”
semplicemente geniale. mi unisco al coro di tutti quelli che a certa gente augurano la stessa sorte di eluana.

Antonio

@ Stefano Grassino
“Lascia perdere Zapatero, un uomo solo non cambia un paese. Pensa alla maturità che ha raggiunto la maggior parte del popolo Spagnolo e vergognamoci di noialtri.”

Naturalmente pensavo alla maturità di un popolo, e alla maturità del proprio governo, parlando di Zapatero, almeno per quanto riguarda la laicità di uno stato!
Quanti laici veri tu vedi guardando il nostro? (E pure nell’opposizione ciliciata?)

Il Filosofo Bottiglione

sono mostri. manifestano l’arroganza di un potere che non lascia nemmeno morire in pace le persone.

@terzog
io ci andrei più piano a formulare certi giudizi sulle persone.
mica tutti potrebbero sentirsela di fare un passo del genere eludendo la legge. poi potrebbe anche essere che Englaro, conoscendo bene sua figlia, ritenga che ella stessa avrebbe voluto condurre questa “battaglia ideologica”. sono dinamiche umane e giuste che possono essere capite da chi conosce bene le persone ed il legame famigliare e culturale che tra loro intercorre. criticare dall’esterno mi pare sbagliato.

terzog

@Filosofo Buttiglione

io non giudico la persona ma la sua azione.

Io sono padre e per il bene dei miei figli farei subito quello in cui io credo e in cui i miei figli mi hanno dato mandato esplicito.

Se io sono convinto che mia figlia viva in modo non dignitoso, se lei mi aveva espresso il desiderio di non vivere da vegetale, la azione nascerebbe spontanea: non esiterei un attimo a procedere alla sua “liberazione” rischiando il tutto per tutto.

A che serve questa sua “campagna” lunga, costosa e lororante ?

Detto questo riconfermo quanto detto sopra: è solo una campagna mediatica e ideologica !

Io sono ateo e agnostico, non certo cieco e stupido !

ignazio

@ Terzog

Condivido pienamente il tuo pensiero, ma non credo si possa biasimare chi antepone la legalità su qualsiasi questione.
Purtroppo non credo nemmeno che sull’onda emotiva di un caso reale si possano ottenere risultai positivi (quale lo scaturire di una legge su testamento biologico), sta a noi “spingere” nei periodi di normalità affinché venga approvata una legge razionale e rispettosa della volontà di ciascuno e non fondata sui dogmi di chicchessia.

stefano

x Angela

è in coma dal 1992 esattamente 16 anni di calvario, di alimentazione forzata, di sondino e intubazione che le scavano la gola, un dolore indicibile, qualcosa di terrorizzante, di una crudeltà fuori dal tempo e dallo spazio.
se fossi il padre della englaro porterei la figlia in un paese dove l’eutanasia è legge e l’accanimento terapeutico nn esiste.
è difficile, lo ostacoleranno in ogni modo.
una famiglia distrutta, una vita non vita; la metafora di una società (quella italiana) ormai alla deriva.

terzog

@Stefano

una famiglia distrutta, una vita non vita; la metafora di una società (quella italiana) ormai alla deriva.

Non esageriamo adesso…..va bene che in Italia la situazione non sia fiorente, ma è anche vero che abbiamo ancora la libertà di dissentire e dire la ns opinione quando vogliamo.
Ricordiamoci che nel mondo vi sono ancora molti (troppi paesi) dove la libertà di opinione e di espressione è negata e soppressa, anche fisicamente, per cui prendiamone atto.

Al padre di Eluana nessuno impedirebbe fisicamente di prendere sua figlia e portarla dove esercitare l’ eutanasia: se volesse farlo veramente, a quest’ ora Eluana sarebbe “liberata”.

La verità è che se si volesse veramente chiedere l’ eutanasia basterebbe partire dalla propria figlio senza nascondersi dietro la macchinosità della politica e dell’ etica.

Sono ateo, ma ho occhi e maroni…..e al giorno d’ oggi è questo che manca !!!

stefano

x terzog

è questa l’essenza del mio pesiero, caro terzog.
oggi i coxxxni per incazzarsi non li ha nessuno ecco perchè l’italia è quello che vediamo ogni giorno; sanità allo sfascio, corruzione, l’incombente avida presenza vaticana.
il caso englaro fa da cartina tornasole a tutto ciò; ho avuto modo di verificare, parlando con amici, che il pensiero vaticano sul caso in oggetto incontra il favore insospettabile anche di molti ragazzi giovani, studenti e laureati.
nessuno pensa più, nessuno critica più, nessuno legge l’ombra di un libro.
questa è l’italia.
se a te sembra un dipinto a tinte troppo forti me ne dispiace ma io nn posso fare a meno di constatare la realtà sociale italiana, arretrata e beghina.

14 luglio

…è più importante la stregoneria, cara Roccella, della compassione e del rispetto della volontà altrui. Cè forse qualcuno che vi impedisce l’uso del cilicio ? Vergogna!!!!

Non sono d’accordo sull’intervento dello Stato per legiferare su questioni simili, è sufficiente ri-affermare la libertà di ognuno di scegliere quando, come e dove farla finita!
Lo Stato e le sue leggi non ci mettano becco, alla larga dal battello ! Ma non vedete a chi è in mano lo Stato ? Tra destra, sinistra e Teodem, fanno veramente del loro peggio !

Alessandro Bruzzone

Testori ha dichiarato che la fine della DC è stata un bene, poiché così i suoi componenti si sono sparsi lungo tutto l’arco costituzionale, e di fatto possono impedire qualsiasi iniziativa laica dall’interno di qualsiasi partito.

Quanto è vero.

terzog

@Stefano

I maroni mancano al padre di Eluana e a tutti quelli che invece di procedere senza tanto tergiversare, sono lì con la bava alla bocca a lamentarsi di uno stato che non legifera su tale materia come vorrebbero loro.

Basta lamentarsi e vomitare colpe !!!
Ma si sa: chi non ha maroni blatera, chi ce li ha agisce e fa quello che dice.

Pietro2

Di dolore disperato ci si ammala, è quello che è successo alla mamma di Eluana Englaro.
Ma di questa donna nessuno parla, ne il papa, ne la binetti, ne i tanti cristiani cattolici dei miei stivali. L’ipocrisia ha lastricato ogni percorso di pseudo-logica per pseudo-politici e pseudo-credenti. La logica di questi carnefici è spietata: una non-morta viene tenuta in vita contro la sua stessa volontà, una madre malata e un padre con una forza d’animo e un coraggio che questi signori non vogliono minimamente considerare. La vita è sacra, ritornello puerile ripetuto fino alla nausea, chissà se penseranno ai tanti milioni di bambini che muoiono di fame quando vanno a ritirare il loro “misero stipendio”.
bace e pene fratelli.

lacrime e sangue

@Terzog e Stefano Grassino

Il problema italiano è la rana nella pentola.
Una rana messa nella pentola con l’acqua bollente salta via subito arrabbiata e scottata.
Una rana messa nell’acqua tiepidina, che si scalda lentamente, resta lì fino a bollire a morte.
Con gli Italiani i politici hanno fatto lo stesso: per governare senza farsi votare direttamente, ma solo attraverso DUE partiti-fotocopia, dovevano anestetizzare il popolume: attraverso il neo-fideismo (verso loro stessi attraverso la Chiesa).
Un colpo di stato senza colpo di stato, semplicemente eliminando i cittadini, trasformandoli in massa indistinta e amorfa.

terzog

@lacrime e sangue

il tuo discorso va bene, corrisponde al vero, ma come tanti che sento fare in questo sito !

Ma il punto cruciale resta. L’ ho già detto anche prima: nonostante lo schifo che c’è una cosa resta chiara e indiscussa….SIAMO LIBERI DI ANDARE DOVE VOGLIAMO E DIRE QUELLO CHE PENSIAMO.

Pensate alla cina , ai cinesi e ai tibetani: li non puoi fare se non quello che lo stato e il regime ti permette, tant’ è che esiste la censura su tutto (sulla vita, sul pensiero, sui libri e su internet.)

Noi qui possiamo dire quello che vogliamo (nel limite della decenza) senza trovarci la polizia alla porta. PER CUI BASTA CON QUESTA SOTRIA DELLA POLITICA MARCIA.

Se papà Englaro vuole “liberare” sua figlia lo può fare come e quando vuole, basta recarsi in uno di quegli stati dove è concessa l’ eutanasia.

Sono stufo di vedere tanti interventi a favore di questa che è solo una messa in scena, un can-can mediatico che ad Eluana serve solo a procastinare ciò che lei desiderava, rendendo famoso suo padre ma non certo contenta lei.

Insomma se lui è convinto che la soluzione sia l’ eutanasia, ed è confortato dalla approvazione fatta dalla figlia (quand’ era “normale”), cosa aspetta a procedere !!!

Si vergogni: usa sua figlia per una battaglia lunga, costosa ed estenuante……che chiede tempo per poter essere capita ed eventualmente accettata.

E’ chiaro che chi ci rimette sono solo Eluana e sua madre.

Quindi smettetela anche voi di alimentare questo fiume di bigottismo, e aprite gli occhi.
Ogni ateo deve ragionare con la sua testa e coi suoi occhi, e non con quella del marketing !!!

lacrime e sangue

@Terzog
Capisco il tuo punto di vista (il mio sarebbe ancora più pratico: una iniezione di doppia insulina ed Eluana se ne va senza scomodarla dal letto e senza attese), che sarebbe perfetto in un Paese serio e civile, dove per una volta la legge venisse ostacolata.
Qui però vedo due macro-situazioni:
a) il senso civico e la statura morale del socialista d’altri tempi (pre-Craxi): “mi spezzo ma non mi muovo”
b) un paesotto provinciale dove tutto fa brodo (leggi, leggine, interpretazioni…)
In questo contesto, il padre di Eluana si muove per un risveglio delle coscienze: chiede a tutti gli Italiani e ai loro rappresentanti in Parlamento di non mettere altre famiglie nella sua situazione di stallo.
Non penso si tratti di marketing, ma di qualcosa di peggiore nel’Italia attuale: senso della Comunità Democratica, senso dello Stato e senso di responsabilità civica. Vecchi arnesi obsoleti in un contesto involgarito e meschino come quello odierno.

terzog

@lacrime e sangue

Non penso si tratti di marketing, ma di qualcosa di peggiore nel’Italia attuale: senso della Comunità Democratica, senso dello Stato e senso di responsabilità civica. Vecchi arnesi obsoleti in un contesto involgarito e meschino come quello odierno.

Mettila come vuoi ma resta il fatto di fondo: marketing sulla pelle di Eluana !!!

Poche balle: le lotte le fai usando la tua pelle, e non quella degli altri !
Ma che tipo di padre è uno che allunga le sofferenze della figlia che vuole “liberare”
solo per senso dello Stato e della responsabilità civile: la prima responsabilità che hai
è verso tua figlia, poi, e solo poi, verso lo stato e la società.

DICIAMO LA VERITA’…..SIAMO SINCERI: QUELLO CHE STA FACENDO NON E’ COERENTE
CON QUANTO HA AFFERMATO FINO AD ORA (….per il bene di sua figlia, e dietro sua esplicita volontà, intende porre fino alla sua non-esistenza !!!!) !!!

E ora basta con discussioni inutili e rivendicazioni contro Stato, politici e Chiesa: qui il primo che non è fedele al suo mandato è il padre di Eluana, e tutti quelli che si accontentano di sterile discussioni.

juan valdez

Non dico niente di nuovo quando esprimo la mia nausea nei confronti di politici che sono riusciti a trasformare il dolore di una donna e quello di suo padre, in un dibattitto politico che ormai esula da considerazioni di carattere umano e umanitario ed è diventato una querelle, una pura logomachia in cui la prima vittima è la dignita di una ragazza che da 16 anni vive in stato di coma vegetativo.
Non provo niente di nuovo quando sento l’amarezza di vivere in uno stato bigotto, ipocrita e falsamente buonista, uno stato in cui certe ideee sono patrimonio di una minoranza che viene messa all’indice mentre la maggioranza che avrebbe i mezzi e le capacità per poter prendere autonomamente le proprie decisioni si accontenta di assistere dal di fuori ad una lotta che potrebbe riguardare chiunque di noi.
E’ vero; come popolo ne abbiamo ancora di strada da fare per considerarci veramente civile e per non accettare più speculazioni sulla pelle umana e sulla dignità e il rispetto del singolo, perchè a questo si riduce la vicenda di Eluana, alla dignità e al rispetto, parole che i lenoni e i troioni di regime (di destra, sinistra o centro) non conoscono ne vorranno mai conoscere.
Sono vicino a Beppino Englaro e mi auguro che veramente la giustizia (se ancora ce n’è in questo paese) possa rispondere positivamente alle sue aspettative e alle aspettative di coloro che si trovano in situazioni simili a quelle di sua figlia.

terzog

@Juan Valdez

Sono vicino a Beppino Englaro e mi auguro che veramente la giustizia (se ancora ce n’è in questo paese) possa rispondere positivamente alle sue aspettative e alle aspettative di coloro che si trovano in situazioni simili a quelle di sua figlia.

Come dice una famosa canzone: CHI VIVE “SPERANDO”, MUORE “CAGA…O” !!!

Ragazzi una cosa è certa: Eluana sta aspettando che il suo desiderio venga accolto,
allora perchè tutti quelli che la vogliono “liberare” non si decidono ad agire ???????

Ho un sospetto:
non hanno il coraggio di farlo, quindi deviano la colpa al solito “muro di gomma”.

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