Sabina Guzzanti ha ringraziato l’UAAR e i navigatori del suo sito per la solidarietà espressa nei suoi confronti dopo la richiesta di autorizzazione a procedere per vilipendio nei confronti di Benedetto XVI (cfr. Ultimissima del 10 settembre). L’attrice e regista ha nel frattempo rilanciato la campagna di outing civile, con cui contrapporsi alla transizione in corso “da una democrazia scricchiolante a un regime autoritario a tutti gli effetti”. Sul suo sito stanno già affluendo numerosi i video degli internauti.
Nel mondo politico, grande soddisfazione è stata espressa da Luca Volonté (UDC): “la Procura lavori celermente e sanzioni chi ha offeso e insultato gratuitamente il Santo Padre”. Se le reazioni del PDL all’iniziativa della Procura di Roma sono state scarse, Antonio di Pietro, pur ribadendo di non condividere le parole di Guzzanti contro il papa, ha ricordato “come solo ai tempi dell’olio di ricino chi la pensava diversamente finiva in galera. Ma si sa, essere una donna libera ai giorni nostri è un reato!». Dario Franceschini, vicesegretario del Pd, ha invece sostenuto che l’accusa di vilipendio “gli sembra un po’ esagerata, visto che già c’era stata una condanna unanime da parte della società civile”. A queste parole ha risposto oggi Michele Serra su Repubblica: “che confusione e che fatica! Lasciate stare, per favore, la “condanna della società civile”, e i ricami di convenienza politica. Diteci solamente se attaccare il Papa, secondo voi, può essere un reato (un reato! una cosa contro la legge!) oppure no”.
La vicenda ha già valicato i confini nazionali: ne ha scritto, per esempio, anche il Times.
Sabina Guzzanti risponde rilanciando “l’outing civile”
76 commenti
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l’accusa di vilipendio “gli sembra un po’ esagerata, visto che già c’era stata una condanna unanime da parte della società civile”
ma no!!!
“come solo ai tempi dell’olio di ricino chi la pensava diversamente finiva in galera”
verissimo
la Procura lavori celermente e sanzioni chi ha offeso e insultato gratuitamente la laicità!
E’ vero, c’è qualcosa di fascista in ciò, però bisogna essere coerenti, se come credo è assurdo che certe persone in base al loro status godano di una certa intangibilità per cui chi osa offenderle commette un reato, questo deve valere sempre, eppure quando per esempio tempo fa Storace (personaggio disgustoso) accusò il capo dello stato di essere indegno (posizione che non condivido ma secondo me legittima), praticamente nessuno ha difeso la sua libertà d’espressione e si è scandalizzato quando il ministro Mastella ha concesso l’autorizzazione a procedere, mentre ora con la Guzzanti…
E una seria battaglia per eliminare il Concordato, quando ce la daranno i nostri giornali?
Bravo Tonino.
Ottimo, altra brodo dove inzuppare il pane per le testate internazionali, sempre più zimbelli.
@ Manlio Padovan
mai
l’ho già scritto da altre parti : io sto dalla parte di Sabrina Guzzanti
spero proprio in un bel processo così si chiarisce per bene quale diritto esiste in Italia, quali asimmetrie tra i cittadini, abbiamo ministri che apostrofano intere categorie di Lavoratori con epiteti indecenti (fannulone,incompetente,ecc.) e propongono umilianti ricollocazioni (spostare gli insegnanti dichiarati in esubero al turismo, nella fantasia ministeriale probabilmente si pensa anche ai facchini di albergo o peggio), subiamo insulti come Lavoratori senza significative reazioni ma se si parla del papa allora l’arguto magistrato subito si attiva.
4 morti al giorno per lavoro non stimolano così tanta attenzione.
Ecco facciano pure il processo, così almeno si chiarisce quale diritto vige in Italia.
Soprattutto mi piace il “gratuitamente”. Se fosse stata su una rete televisiva con ascolti e pubblicità a pagamento, chissà!
Franceschini ha implicitamente insinuato che io non faccio parte della società civile, dal momento che sono ben lungi dal condannare Sabina Guzzanti per quello che ha detto.
Quindi, secondo l’autorevole esponente dell’UDC, noi non siamo parte della società civile.
Eccellente.
Scusate, mi riferivo a quello del PD.
L’uscita di quello dell’UDC viceversa di spedisce tutti in galera senza passare dal Via.
Autorevole Volonté? Suvvia…
Volontè dovrebbe far presente alla procura che c’è stato qualcun’altro che ha insultato il papa dipingendolo all’inferno: Dante! Ci sono prove evidenti… nella Divina Commedia.
Auguriamoci che sia fatta pronta giustizia e venga sequestrato subito quel libraccio infame!
Il patetico Franceschini, col suo cerchiobottismo peloso, è l’immagine della rapida deriva del PD verso la mediocrità di idee e di uomini, a torto scambiata per moderatismo.
non capisco se per un avvezzo alla pecunia come volonte’ sia piu’ grave l’ aver insultato il papa o l’ averlo fatto senza prendere soldi
Mi chiedo con verace stupore, come mai solo un’accusa di vilipendio
all’indomita, irriverente Sabina?
In verità mi aspettavo di più (nel fremito prostrato dell’attesa), molto,
molto di più! Non intendo un rogo alla Bruno, nè una richiesta di
abiura alla Galileo, però qualcosa di più, sì. Insomma qualcosa di più
ecclatante, arrogante, infamante, delirante come si conviene a simil
governante; con data ecclesia sempre più rampante, ficcanasante,
avvallante un grasso plebeismo padano ignorante, una ciarlatana
televendita politica mafiosante e golpistante, e un codazzo con grancassa
di neoguelfisti integrati e integralisti e neopotisti fascisti-saloisti, cafoni
e stragisti: sì, francamente m’aspettavo di più!
M’aspettavo che tutta la congrega governante, affiancata da teograziati,
mastellati, disgraziati, cuffariani, animisti, casinisti, lobbisti e loggisti,
avessero fatto della voce un boato debordante, assordante e vilipeso,
senza pause al respirante (che poi sarebbe stato il parlante) Sabina,
e tutti quelli che l’intervento han trovato graffiante, calzante e gratificante;
e di seguito cacciare (nel senso di aprire la caccia) ai molti che s’apprestavano
e/o s’apprestano in modo circospetto e lesto, ad aumentare d’intollerabile tanto,
la dose; riducendo il discorso di Sabina a parola d’educanda.
@maurizio
anche allora in-giustizia fu fatta…il sommo poeta x essersi opposto a bonifacio fu costretto all’esilio.
come al solito, Di Pietro è uno dei pochi politici che alzano la voce in difesa della libertà.
siamo messi male, si stanno aprendo le porte del fascismo, bisogna resistere.
errata corrige: al posto di mafiosante, mettere mafiosa.
Chiedo venia.
volontè è l’inqualificabile essere che taccio’ i genitori di Davide (il bimbo nato con la sindrome di potter), di egoismo, e che definì “folle eugenetica” l’idea pietosa di alcuni di addormentare un bimbo che secondo lui tra qualche anno sarebbe stato a correre felicemente sui prati, con l’aiuto di dio.
Davide è morto dopo 2 mesi di atroci sofferenze, ovviamente…e questo è volontè.
dna disease is real…
your god is not.
Spero solo che il mondo (ancora) civile se la stia allegramente ridendo di noi… Spero. Oltretutto ora che benny xvi se ne sta andando in terra di Francia, dove notoriamente non se lo fila nessuno, e certo nessuno si farà domande indiscrete sui suoi interessi sessuali. Fortunate quelle terre… E poveri noi… A proposito, ringraziamo il buon Franceschini, solerte difensore della laicità, che trova ‘un po’ eccessiva’ l’accusa di vilipendio. Qualche frustata in piazza e l’esposizione al pubblico ludibrio sarebbero certo state sufficienti…
Michele Serra ci pone il quesito se attaccare il papa nella nostra società con l’arma della satira e della critica legittima è un reato, io rispondo dicendo si, è un reato e mica da poco.
In una nazione come la nostra l’unica al mondo che presenta due forme di governo, la repubblica nata dalla resistenza (ma che non ha saputo e voluto resistere alle intromissioni vaticane) e una monarchia teocratica bimillenaria, osare criticare sopratutto con l’arma della satira la seconda forma di governo (perchè tale può definirsi l’illegittima interferenza non sanzionata per via politica e diplomatica di un monarca assoluto con la mitra in testa nella vita e nelle scelte di un popolo) è un reato gravissimo.
Quantunque si professino tolleranti e disposti al dialogo, i clericofascisti sono una presenza chiara e minacciosa nella nostra società che si definisce laica ma non lo è.
Se l’Italia fosse uno stato laico avrebbe fatto come la Francia, avrebbe eliminato anche con modi e metodi giudiziari la presenza di un contropotere e che contropotere nell’ambito del suo corpus Istituzionale e giuridico, se ciò non è avvenuto e perchè i nostri uomini politici hanno cercato da sempre l’amicizia per non dire la complicità del vaticano, dimostrando al mondo intero la loro pochezza e la loro vigliaccheria.
Il risultato di questa scelta è sotto i nostri occhi, il vaticano riesce a paralizzare leggi, subornare giudici e procure e paralizzare la dialettica politica sul nostro territorio.
E’ ovvio che un potere del genere non tolleri la satira e lo sberleffo; l’uomo che ride è per natura libero, anche di pensare e porsi delle domande se chi lo fa ridere usa l’intelligenza, non per niente Umberto Eco ha creato il personaggio di Jorge da Burgos e lo ha reso cieco.
Per concludere vorrei chiedere agli amici blogger se Luca Volontè e in qualche modo parente di un artista che ho amato e amo tanto, ovverosia Gian Maria Volontè.
Grazie in anticipo.
Anche Capezzone è con quelli che vogliono bruciare la Guzzanti?
X Maurizio, Vico e tutti gli altri
Dante all’inferno di papi ne ha mandati tre:Niccolò III, Bonifacio VIII e Clemente V (Inferno c. XIX). Solo il primo era già morto, però lui stesso annuncia che gli altri lo seguiranno. Inoltre ci sarebbe quello “che fece per viltade il gran rifiuto” cioè Celestino V (Inferno c. III), che, eletto papa, abdicò, lasciando così via libera a Bonifacio VIII, uno dei papi più trafficoni della chiesa, quello che inventò il famoso giubileo che ancor oggi ogni 25 anni attira a Roma il fior fiore dei gonzi.
Inoltre Dante in più passi del suo capolavoro definisce la curia romana “una prostituta” (Dante usa la parola che useremmo tutti noi, ma io non voglio rischiare, come spesso mi accade, di essere tacitato)
Dante è uno dei pochissimi cristiani che merita rispetto, come uomo naturalmente (come poeta è sublime), perchè è privo di ipocrisia, il turpe vizio che fa della chiesa un putrido sepolcro imbiacato (sono parole del lor capo)
Certo Sabina Guzzanti non è come Dante, ma almeno un papa all’inferno ce l’ha mandato. La sfiga è che l’inferno non esiste, anche se certe volte sarebbe bello credere il contrario.
se la società civile è quella di franceschini allora sono fiero di essere un asociale incivile. come si dice in questi casi, meglio solo che male accompagnato.
Se la Guzzanti avesse detto le stesse cose per un cittadino qualunque avrebbe avuto seri guai con la giustizia e sborsato tanti bei quattrini. D’accordissimo che si possa criticare il papa, ma certe offese vanno ben oltre la critica anche più acida. Ci sono diritti di cui tutti devono potere usufruire, anche se diventano papi. Le calunnie devono essere sempre punite severamente.
L’autorità religiosa è intoccabile, soprattutto quando si circonda di potere.
Era così per le società primitive.
E’ così per l’Italia di oggi.
Anche io credo che Franceschini sia l’emblema vivente della mediocrità del PD, e se dire le proprie idee è reato, allora ecco le mie:
Il “santo padre” è a mio avviso solo un ricco magnate che per decenni ha difeso e protetto come ha dimostrato un doc. della BBC i pedofili di tutto il mondo, le sue idee reazionarie sono tali che fosse per lui gay, atei, studiosi scientifici e chissa quanti altri andrebbero solo al rogo, e la lista è talmente lunga che sarebbe noiosa…io non vedo l’ora come ho già detto di abbeverare i cavalli a san pietro.
Lasciamo da parte i politici che sono sempre pronti a salire sul carro del più forte,ma i giornalisti liberi dove sono?chi li ha sentiti contestare il premier che parla del benessere e della riccezza degli Italiani,che parla del monnezza scomparsa da Napoli e del problema Alitalia risolto per non parlare di tutte le altre bugie che tutti i giorni esprime questo governo.
E quei signori che facevano parte della sx vera hanno perso la parola?sono diventati afasici?
“ahai serva Italia di dolore ostello,nave senza nocchiero….”
Vorranno condannare anche Dante?
@juan valdez
da questo link sembra non emerga nessuna parentela, e meno male….
http://www.doxaliber.it/luca-volonte-deputato-udc-pur-di-dare-addosso-ai-pacs-promuove-il-matrimonio-tra-divorziati/395
Anche se penso che la Guzzanti sia controproduttiva e spesso le spari grosse, piena solidarietà, in nome della libertà di espressione.
Abitualmente, nei momenti di passeggera alterazione emotiva, lancio improperi contro dio e la madonna. D’ora in poi vedrò di aggiungerci anche il papa.
Un tempo “giusto o sbagliato” si gridava due secoli dopo. Oggi ci devrebbe essere garantito di poterlo gridare in tempo reale. Per quanto fosse “colorita”, era solo satira e si capiva benissimo. Siano più chiari, nell’indicare la colpa. Vietato offendere, vietato contraddire o vietato far notare? Sarebbe importante, sono tre cose diverse.
Tempesta2008
Soggetti che non finiscono di stupire,soprattutto quando tentano di non scontentare nessuno. Inconcludenti sempre : basti pensare alla politica di opposizione al governo.
La condanna di gran parte della società civile c’è ma ha voce flebile, purtroppo. E’ diretta contro l’ingerenza d’oltre Tevere , che ha reso l’Italia uno stato a sovranità limitata.
Storia infinita, complici se non autori i tipi che continuiamo ad eleggere: i degni rappresentanti di un popolo ridotto in stato semicomatoso.
Del resto, l’impegno costante dei medesimi ( migliore per i proprietari di televisioni ) a spegnere i neuroni cerebrali delle masse doveva pur produrre qualche risultato.
la marea montante di merda catto-fascio-mafiosa continuerà ad avanzare, perche in italia dove è la “società civile” ? – anche chi nel suo “intimo” è laico o un pochetto democratico se ne sta zitto – per lo più – per non compromettere una carriera o gli affari anche nel caso di nessun rischio attuale, perché non si sa mai che in un futuro…..
Fa un po’ senso affidarsi ai dipietristi, ma non si sa mai che in futuro magari l’ultima barriera saranno i leghisti coi loro pur ridicoli rituali alle sorgenti del Pò . 🙂 🙁
già il popolo bue è ammansito – tra scampoli di consumismo, rate da pagare per finanziamenti al consumo e lavoro che per conservarlo magari fai concorrenza in inchini etc non tanto in capacità……
Direi che forse si può definire il paese “una vergogna a cielo aperto”. E’ il trionfo della trash-politik.
Pero’ questo volonte’?!?! il padre un autentico anticonformista e il figlio un baciapile.
@cesare
il senso del mio post è che anche il povero dante non se la passò tanto bene per aver contrastato le mire di bonifacio su firenze e se ne venne nella mia romagna. Spero che a sabina vada meglio 🙂
C’è poco da fare, le leggi italiane sanzionano chi offende il papa, come anche chi offende pubblicamente la religione cattolica, mediante villipendio di cose destinate al culto o anche oggetto di culto, come ad esempio una reliquia. Finchè non si cambiano le leggi non si può dire che i magistrati o le forze dell’ordine siano schierati con la chiesa, fanno il loro lavoro e basta, anzi incorrerebbero in sanzioni loro, se non esercitassero l’azione penale. Bisogna lavorare per cambiare la testa dei parlamentari.
Come sarà bello vedere la Guzzanti bruciare all’inferno tra lesbiche e sodomiti
Devo dire che le battute di Sabina Guzzanti sul papa non mi sono sembrate granché, non certo tra le sue migliori. Ciononostante dare rilievo penale alla satira è semplicemente roba da fascisti. Mi tocca pure dare ragione a Di Pietro! 😀
Nell’articolo del Times si fa notare che i cristiani (e ovviamente anche quelli nostrani) si sono stracciati le vesti quando gli islamici hanno inveito conro le vignette satiriche pubblicate in un quotidiano danese. Mi sembra che il fatto che la Guzzanti sia minacciata di 5 anni galera sia equivalente ad una fatwa. E voi che ne pensate? Volontè non è in pectore un talibano?
@ Costa
finalmente un post sensato, ragazzi la legge è questa se volete cambiarla dovete operare in parlamento…sempre che si abbia la maggioranza per farlo
Sta arrivando la bufera nera. Ora e sempre RESISTENZA!
chi condannerà il vaticano x aver usato un documento falso come quello dove Costantino
gli dava tutto il potere???? insomma il vaticano CONTINUA DOPO 2000 ANNI A IMPORRE COME COL PAPA RE IL SUO POTERE DI IMPEDIMENTI???? MA CHE REPUBBLICA LIBERA E LAICA è questa. povera ITALIA ..????
@ Flavio
Sono d’accordo con te, io sono per la libertà di espressione, pur continuando a pensare che la Guzzanti non sia particolarmente originale, spero che sia l’occasione per abolire definitivamente il reato di vilipendio.
Sono molto orgogliosa di Sabina Guzzanti, si dimostra una persona libera in qualunque campo. A Di Pietro, che attualmente reputo il migliore dell’arena politica, vorrei chiedere perché non contribuisce a rendere l’orientamento dell’IDV laico.
A chi puo’ interessare,segnalo il sito http://www.luigicascioli.it ed il blog collegato Axteismo.Ottimo esercizio per la libera..mente
Antonio Di Pietro si rivela per l’ennesima volta uno dei pochi politici seri, difendendo la Guzzanti, sebbene non ne condivida le parole. Quella a cui siamo di fronte è una fatwa a tutti gli effetti. Con quest’articolo sul times gli inglesi giustamente ci rideranno addosso.
dove sta l’offesa? dire che qualcuno andra’ all’inferno?
1) ma e’ dimostrabile la sua esistenza?
2) e’ certo che non sia un peccatore pure il papa da non meritarselo?
E’ sicuro che non gradirebbe quel trattamento da frocioni attivissimi?
L’offesa si comprende solo se si e’ convinti che la sessualita’ gay sia aberrante, (come la chiesa la definisce).
Differentemente, se si attribuisse alla sessualita’ gay lo stesso valore di quella eterosessuale, non costituirebbe nessuno smacco.
Veda allora la chiesa, ma soprattutto i politici, di fare un salto di qualita’ e cominci a rispettare la sessualita’ di tutti, che non ce n’e’ una migliore e una peggiore. Questo e’ solo la conferma della omofobia che sapientemente il vaticano e’ riuscito a far diventare come una verita’ assoluta e che i politici la applicano nelle leggi non concedendo riconoscimenti alle coppie gay.
Nei paesi arabi ci si indigna se le adultere vengono lapidate…..I cristiani non arrivano a tanto , ma il principio e’ quello: la punizione per chi non rispetta i dettami religiosi.
@ Alfredo
Insomma anche la battuta della Guzzanti sottintende automaticamente che la sodomia passiva equivalga a dolore. Implicitamente anche lei gioca su di un cliché riducendo l’omosessualità al sesso anale. Comunque, per evitare fraintendimenti, sono al 100% per la libertà di espressione e poi pure il papa offende in continuazione.
@ Dirladada
Il papa fà di peggio che offendere; quando uno nella sua carica dice che si devono “combattere gli atei” io questa la chiamo istigazione a delinquere. Purtroppo non perseguibile nel suo caso per via della farnesina (ti prenderebbero per sfinimento).
alfredo scrive:
Nei paesi arabi ci si indigna se le adultere vengono lapidate…..I cristiani non arrivano a tanto , ma il principio e’ quello: la punizione per chi non rispetta i dettami religiosi.
Nei paesi arabi la Guzzanti sarebbe già morta. E anche tu che le offri il tuo sostegno.
per dirladada
credo che la guzzanti abbia fatto l’esempio dei gay attivissimi, perche’ solo in quel modo capiscono quanto una battuta e’ discriminatoria e cattiva. Centra proprio in pieno il loro orgoglio e potere.
Loro pensano cosi’ :gay=depravazione e non si dicute!
Certo e’ scesa al loro basso livello, perche’ altrimenti il messaggio non avrebbe avuto effetto e loro , i detentori della “verita'” vogliono continuare a offendere e che nessuno si azzardi a fare altrettanto nei loro riguardi.
E in ogni caso come nella storia del lupo e dell’agnello, hanno escogitato qualsiasi stratagemma per uscirne vincitori.
Il potente , non sarebbe tale, se si facesse incastrare.
credo che le dittature e le religioni vadano di pari passo.
Piu’ una religione ha potere e quindi e’ influente sullo stato , piu’ c’e’ dittatura.
I paesi arabi ne sono la conferma.
Piu’ si va al nord europa, piu’ la religione o meglio le religioni, hanno meno potere , piu’ c’e’ democrazia e rispetto di tutti.
L’italia a che punto si trova???
Molto bello il sito della Guzzanti.
L’unica persona che in Italia alza la voce per la libertà e per la coerenza viene zittita con una denuncia che non saprei definire in altro modo se non ipocrita.
Solo una parola: ESPATRIO.
E poi c’è chi si indigna perché i mussulmani protestano per le vignette! Anche qui siamo in mussulmania. La Guzzanti ha solo ventilato l’ipotesi che il papa possa finire all’inferno. Che male c’è? Anche il papa si è procurato l’immunità come Berlusconi? Dante mette nell’inferno Bonifacio VIII e nonostante ciò non si proibisce la lettura della D.Commedia. Il paradosso è che i papi hanno inventato l’inferno senza mai preoccuparsi della possibilità di finirci dentro pure loro. Per mi l’inferno, se esistesse sarebbe pieno di papi, cardinali, preti ecc.
Bellissimo l’articolo sul Times (ma Marco Travaglio non * di destra?). Anche i commenti meritano di essere letti.
Vogliono zittire perche’ hanno paura della verita’.E i portatori di verita’ sono i cosiddetti atei,perche’ cosi vengono definiti dai cosiddetti credenti.
Sabina Guzzanti è una delle (non tante, purtroppo) italiane con le “palle”! La vogliono zittire perchè coraggiosa e non sottomessa alla casta cattovaticana! Resisti Sabina!
“gli sembra un po’ esagerata, visto che già c’era stata una condanna unanime da parte della società civile”
ricordatevi che questi critici e arrabbiati sono nemici della brava gente! sempre uguale, sempre uguale…
comunque mi piace che serra gli abbia chiesto di prendere posizione. ovviamente non lo faranno mai, in nome della moderazione. LIBERTA’!
ma quando è il papa ad offendere la dottrina atea definendola “il male di questo secolo” o apostrofando gli omossessuali e le lesbiche come “contronatura” allora è condannabile??? cioè anche lui deve sborsare soldini per pagare risarcimenti??? noooooooo ci mancherebbe, vero?
“…e io ho sempre saputo che religione di Roma è perduta se gli uomini si mettono a pensare” – Voltaire.
Il problema è quando SMETTONO di farlo come in italia.
Lucia scrive:
Solo una parola: ESPATRIO.
Magari fosse vero !!!
@ Lucia
fosse solo quello il motivo per il quale ci converrebbe espatriare in massa!
Comunque è curioso che questa ansia di condanne esemplari verso il sacrilego di turno, provenga da chi ha sempre invocato il massimo delle garanzie possibili nei confronti di politici ed affaristi più o meno corrotti. Da garantista a giustizialista dell’ultima ora, sa quasi di conversione fulminante, con un bel calcio in c. alla coerenza.
L’ itali sta diventando un paese fascista e Berlusconi è il nuovo Mussolini!
Fra l’ altro il reato di vilipendio è un bel lascito Mussoliniano, ci manca solo che venga introdotto di nuovo il reato d’ onore.
Ogni sincero democrtico e progressista si schieri a favore della libertà di parola e della libertà di pensiero.
Ma se affermassi che, secondo me, quel giuseppe è un perfetto imbecille…me la passate?
@ giuseppe,
ti rendi conto che inciti apertamente all’omicidio? Mi fai schifo!
mi sembra che al family day non siano state usate le stesse frasi che la “comica” guzzanti ha usato pubblicamente. ci possono essere anche vedute diverse fra cattolici e atei, ma chi utilizza certe frasi in pubblico, certamente diseducative per i più giovani oltre ad esserne responsabile sul piano legale dovrà fare i conti anche con una buona fetta di ateismo che storce il naso al solo pensiero che certe battaglie si conducono così.
Mi sono letta un po’ di commenti all’articolo del Times. Da molti emerge che sia in America che in Europa molti ci commiserano come un paese dalla mentalità assolutamente arretrata. Del resto questa ulteriore conferma potevamo anche risparmiarcela!
@ enrico mini
Diciamo che Giuseppe ha gli stessi modi di fare delle gerarchie ecclesiastiche: arroganti e prepotenti. Per fortuna i cattolici non sono tutti così.
per divinuriel
ma chi utilizza certe frasi in pubblico, certamente diseducative per i più
giovani oltre ad esserne responsabile sul piano legale dovrà fare i conti
Puoi spiegare quali sono queste frasi e perche’?
@ elena dobici
Purtroppo molti sono così. E’ nel loro DNA tale comportamento. Se non avessero questo muro ed aprissero le porte al dialogo, le religioni, crollerebbero.
per giuseppe
Nei paesi arabi la Guzzanti sarebbe già morta. E anche tu che le offri il tuo sostegno.
….quindi? ……e’ finito qui il tuo discorso?