Vaticano: “Vescovi boicottano messa in latino”

La possibilità di officiare messe in latino, reintrodotta da Benedetto XVI, raccoglie reazioni differenti nel mondo cattolico. Molti gruppi di fedeli in varie diocesi nel mondo la richiedono, ma in altre zone sorgono problemi.
Soprattutto in Italia, chiarisce monsignor Perl (segretario della Pontificia Commissione Ecclesia Dei, che gestisce le trattative con i lefebvriani), “la maggioranza dei vescovi, con poche ammirevoli eccezioni, ha posto ostacoli all’applicazione del motu proprio sulla messa in latino. Lo stesso bisogna dire di molti superiori generali che vietano ai loro sacerdoti di celebrare la messa secondo il rito antico”. Maggiore opposizione viene dalla chiesa tedesca, che ha emanato una direttiva che restringe l’applicazione del motu proprio papale. In particolare, i vescovi non vedono positivamente il fatto che i sacerdoti possano prendere da soli l’iniziativa in base alle richieste dei fedeli, senza chiedere loro il permesso.
Già in passato il segretario della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, monsignor Ranjith, aveva denunciato una vera e propria “crisi di obbedienza verso il santo padre” in merito al ripristino della messa in latino. Le richieste per la messa pre-conciliare vengono soprattutto dal mondo anglofono e francofono, mentre nelle altre aree la richiesta è scarsa. Inoltre, in zone molto secolarizzate (come Francia e Germania) i sacerdoti sono pochi e devono coprire più chiese, oltre ad essere stati “indottrinati” – afferma Perl – “secondo una visione precisa: cioè che la vecchia liturgia era superata”.

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46 commenti

Bruno Gualerzi

E poi voi ateacci continuate a dire che nelle chiese non c’è dialettica! Ma vi pare che non siano queste le grandi questioni su cui si gioca il destino dell’umanità e sulle quali – come si vede – il dibattito è drammaticamente aperto, e nella più ampia gamma di posizioni?

Angelo Ventura

Cavoli, persino i vescovi capiscono che già le chiese sono semivuote, con la messa in latino si vuoterebbero del tutto…

denis_1

Gia è dura ascoltare cose che si ripetono a pappagallo da secoli che ormai la bocca le dice senza che il cervello sia collegato… figuriamoci che delizia ascoltare cose ancora piu incomprensibili in latino. Obiettivamente è affascinante il latino, ma se questo ha come scopo avvicinare di piu le persone alla chiesa.. state freschi…

Io spero vivamente che in ogni chiesa si parli in latino, consiglio un bricco di caffe per ogni fila di panchine contro il russare di fedeli che si addormentano e visto che 6 miliardi all’anno di contributi non sono briscoline, ci mettano pure una brioshina, magari qualcuno sara piu tentato di andare in chiesa.

cesare

Ite missa est. Questa è la frase latina più bella che ricordo della messa quando ci andavo da bambino cattolico. Nella mia precedente vita di scimmia (Kafka)

paolino

@Angelo Ventura: appunto perchè si svuoterebbero del tutto che bisogna promuovere la messa in latino… 😉

Otto Permille

Sì, ricordo da bambino che la messa era una rottura di tasche infinita. Però era necessario seguirla, altrimenti il prete non ci dava il pallone per giocare. Questo ovviamente dimostra come sia naturale nell’uomo il “trasporto verso Dio”

Maurizio

…voglio anche avvenire, i comunicati stampa della cei e gli interventi dei vari porporati illustri in latino, grazie!

Giovanna

@ paolino

Non sono così sicura che la messa in latino possa davvero scoraggiare i frequentatori. Bisogna tener presente che la messa è un rito collettivo più o meno condiviso da chi vi partecipa. Alcuni ci vanno magari con un qualche afflato religioso e a loro basta la solennità del momento, altri invece (e credo siano la maggioranza) ci vanno solo per incontrarsi tra parrocchiani (se non unicamente per vedere e farsi vedere dagli altri). Per tutti comunque, che il rituale sia in italiano, latino o aramaico, credo conti davvero ben poco.

bardhi

Perifrasando Flaiano: La situazione è grave ma non seria, anzi dire ridicola.
Sinceramente cosa fanno loro con la loro liturgia non cambia di un gramo la mia preoccupazione, il problema e che questi babbei tengo il paese in sacco con la loro potenza economica e mediatica, influenzano i loro fedeli e manipolano la democrazia a loro piacimento.

raphael

la messa è un ballo di gruppo tristissimo:
in piedi
seduti
in ginocchio
in fila indiana
ecc
sempre con quell’aria da ebete sul viso
Non posso immaginare una divinità che ci voglia così cretini nè per il suo piacere nè per il nostro bene

rosalba sgroia

@ giovanna

Concordo con te. Anche perché molti non ascoltano ciò che dice il parroco e andare a messa è solo un puro atto di conformismo. Considera anche tutti quei genitori che fanno fare il catechismo ai loro figli, che sono costretti ad accompagnarli tutte le domeniche! Sì, ho detto costretti e lo dico perché li sento: Uff, bisogna portarli tutte le domeniche e se non ci vai…”

sunrise

… “questi babbei tengo il paese in sacco con la loro potenza economica e mediatica, influenzano i loro fedeli e manipolano la democrazia a loro piacimento.” … Giusto, e forse il danno maggiore consiste nel cattivo esempio che hanno dato in questo senso, subito seguito (con ottimi risultati, a quanto pare) da reazionari alla riconquista del potere e da nani deliranti…
La buona notizia, che accompagna sui giornali questa data nel post, è che la chiesa cattolica quest’anno ha perso circa 35 milioni di euro fin qui erogati tramite l’8×1000. E altri ne perderà! Magari qualcuno inizia finalmente a non poterne più!

Papagirl

Dietro ci siete sempre voi atei e comunisti che volete dividere la chiesa. Ma non ci riuscirete perchè la verità è imbattibile.

Giovanna

@ rosalba sgroia

Pienamente d’accordo! Anch’io conosco parecchi genitori che si lagnano in continuazione degli “obblighi” religiosi ai quali tuttavia non si sottraggono quasi mai.

Stefano Bottoni

“crisi di obbedienza verso il santo padre”

Tecnicamente questa “crisi” si chiama “pensare indipendentemente con la propria testa”. E si sa, non è propriamente l’attività che b16 promuova maggiormente.

Matteo

@ papagirl
ma no tranquilla, noi ci occupiamo solo di mangiare bambini. non temere, sul letto di morte chiederemo perdono e saliremo con te nel regno dei cieli. 😀

Andrea77

Io spero che i vescovi obbediscano al loro capo, così possono tranquillamente chiudere le chiese per mancanza di utenza.

giuseppe

Le chiese saranno sempre frequentate, con o senza la messa in latino. L’intento di Benedetto XVI é di dare libertà a chi preferisce il rito antico e di salvare un patrimonio artistico legato alla liturgia cattolica. Nessun vescovo é stato obbligato ad estendere la messa in latino nella sua diocesi; la nota papale invita solo a lasciare liberi coloro che lo vogliono. Ma non siete sempre voi a dire che il papa é un monarca assoluto che non lascia libertà alcuna ? E allora quando si pronuncia in questo senso perché attaccarlo ?

enrico mini

Benny decimoSEXto è sicuramente l’anticristo (anche dall’aspetto, guardategli gli occhi). Stà infatti facendo tutto il possibile per distruggere il cristianesimo.

eridanus

Avete sentito in questi ultimi giorni RADIO MARIA? ( Impossibile dire di no…quella si prende anche sott’acqua!) Ci sono continui appelli continui a donare offerte in denaro perchè GLI ASCOLTATORI NON LA SOSTENGONO PIU ECONOMICAMENTE!!!
Per chi invece versa un contributo sono previste benedizioni!!!
Su via…andiamoci tutti a prendere un pò di benedizioni a pagamento…

anto86

“crisi di obbedienza verso il santo padre”

che si prepari un nuovo scisma? comunque se anche i vescovi iniziano a spernacchiare il custode si san pietro, li vedo proprio male. a quanto pare b16 vuole autodistruggere la chiesa e sembra ci stia riuscendo. inizioa rivalutare la profezia dei papi di malachia =)

ciao Antonello

Andrea B.

Ecco il classico esempio di una notizia di cui non me ne potrebbe importare di meno.

Rothko61

Sono favorevole alla messa in latino. Forse tornerei in chiesa: vi immaginate le risate a sentire la castronerie e le storpiature? Altro che Paperissima o Striscia…
La maggior parte della gente che va alla messa oggi non presta molta attenzione alle letture e all’omelia, ma ripete a memoria la restante parte ripetitiva della liturgia.
Ve li immaginate in latino???
Se so dove fanno una messa in latino, vado, li filmo e li “posto” su YouTube…

Loryz91

Concordo pienamente con Giovanna e Rosalba, fatti e parole che vedo spesso anche io.

Sulla notizia, boh, buon per loro che hanno queste ridicolate di cui preoccuparsi.

fresc ateo

CHI se ne frega x me la possono dire sia in latino che in aramaico … tanto io non freguento le chiese ,,solo discoteche…. taverne……

GIANNI

@ Raphael

a dire il vero io “l’aria da ebete nel viso”.. più che in chiesa la vedo nelle discoteche e ai mega concerti conditi da alcool e droga…

Stefano

Dio @ Papagirl

Smettila!!
ho creato l’essere umano e mi è venuto male, tu non farmi fare ancora più brutta figura!

Stefano

@ Giuseppe

“la nota papale invita solo a lasciare liberi coloro che lo vogliono”

Non potrei concordare di più su questo principio!!!

Pensi sia possibile applicarlo anche per chi legifera?

elena dobici

Accompagno sempre un mio amico cattolico a messa, che ci va tre volte l’anno. Lui non sa il latino, quindi per me sarebbe un bel lavoro di traduzione dal quale mi risparmierei volentieri. A Papagirl e a Giuseppe dico che nonostante io sia atea quando entro in chiesa non mi vengono le convulsioni e se mi arriva quache goccia di acqua santa in fronte non mi vengono bruciature. Mi viene il dubbio che forse io sono amata da Dio più di loro…

ateopisano

Ciao Papagirl,

ma qualche metro di fava no ?????
Probabilmente smetteresti di scrivere queste bischerate…..

Vico

portiamo l’attacco al cuore del papato, tutto il potere al chierichetto armato 😉

cesare

http://paparatzinger-blograffaella.blogspot.com/

su questo sito c’è da spataccarsi dal ridere a leggere i commenti dei cattolici tradizionalisti che finalmente hanno avuto la messa in latino (pur con qualche difficoltà), ma siccome non ci sono ormai più preti che sanno il latino, si devono sorbire sequenze terrificanti di sgammaticature, errori di pronuncia e di accento. Così non se la “godono” come vorrebbero.
Per via dell’età le ultime messe che ho sentito sono state proprio quelle in latino. Le ricordo come un immensa rottura di p…e, altro che “patrimonio artistico” come dice un tale Giuseppe che scrive i suoi commenti su questo blog. Dubito che i cattolici abbiano sviluppato un minimo di senso estetico. Li invito comunque a “godersi” la novella di frate Cipolla (nel Decamerone di Boccaccio), la più straordinaria presa per i fondelli di tutti i gonzi che frequentano le cerimonie religiose. Chissà che il potere dell’arte (quella vera) non li aiuti a sbloccarsi il cervello reso ottuso da un (ec)cesso di avemaria

mimmo

@ papagirl

mi fa molto piacere che ci sei anche tu su questo forum.
soprattutto mi piace immaginarti (già il nome “papagirl” è tutto un programma) con tutto quello che hai da mostrare, così tutta la morbosità cattolica può esplodere.
grazie per esserci

lorenzo a.

la messa in latino è giustamente osteggiata dai vescovi in quanto rappresenta l’atto formale di ripudio del concilio, che nel bene e nel male ha dato uno scrollone alla chiesa facendola svecchiare di 2 secoli.

il ritorno alle “certezze” del passato pre conciliare è l’atto di fuga dalla realtà del 21 esimo secolo voluto da un capo ottuagenario “infallibile”.

l’utilizzo di una lingua incomprensibile ai più inoltre aumenterebbe la difficoltà di comunicazione con i fedeli: quanti pensate siano in grado di comprendere un sermone in latino?

Elettra

lorenzo a.

Il sermone nel rito tridentino è sempre tenuto nella lingua indigena.
La messa ,se appunto celebrata con il rito antico, risulterebbe invece poco comprensibile perchè la maggior parte dei fedeli non conosce il latino e dovrà applicarsi per apprendere il significato delle formule liturgiche.
E poi dove trovare i sacerdoti in grado di celebrarla se nei seminari questa lingua non si studia più?
Si terranno per loro corsi accelerati, atti alla bisogna?
Previsioni di caos ventùro nei vari vescovadi e parrocchie e di beghine in ambascia…

claudio r.

A proposito di Boccaccio mi pare bella anche la novella di ser Ciappelletto da Prato:
specialmente la confessione finale.
Non male anche il latinorum di don abbondio; ritengo sostanzialmente inutile il dialogo
con personaggi che ritengono di essere portatori di verita’ assolute; maggiori possibilita’
vi sono con i cristiani non cattolici che, perlomeno, la bibbia se la interpretano secondo la loro coscienza e sensibilita’.
Io comunque l’8 per 1000 l’ho dato ai valdesi, per cui la mia cifra e’ andata in quei 35 milioni
di cui il vaticano lamenta la mancanza.

fresc ateo

si ripeta a tutti i cattolici che prima DI DIRE DIO E GESU’ , PORTINO LE PROVE STORICHE ;
DELL’ISISTENZA DI TALE INDIVIDUO ,POICHE’ MAI NESSUNO STORICO NE IMPERO ROMANO NE RIPORTA LE SUPER GESTA. TUITTO QUELLO IN CUI LOR SIGNORI E SIGNORE CREDONO
E’ UN LIBRO SCRITTO E TAROCCATO ..DOPO MOLTI ANNI DEL FATTO RIPORTATO,
LORO DICONO SI MA LA FEDE??? IO DICO CHI VISSE SPERANDO MORI????C…….

Bruno Gualerzi

@ Rothko61
Per ragioni di età ricordo perfettamente come per alcuni di noi ragazzi – in fondo privilegiati perchè frequentando la scuola media, che allora non era dell’obbligo, un pò di latino cominciavamo a masticarlo – un modo per sopportare le funzioni religiose fosse proprio quello di divertirci ascoltando gli inevitabili stravolgimenti linguistici operati della maggioranza dei fedeli.
Però devo anche dire che in seguito mi sono un pò pentito di quella sorta di innocente snobismo, e quegli strafalcioni, di fronte alle vuote formule ripetute pappagallescamente ascoltate in seguito, mi hanno fatto, e tuttora mi fanno, una grande tenerezza. Immaginando tra l’altro chissà quale alto significato potevano ricoprire quelle parole proprio perché incomprensibili per chi provava a pronunciarle e la loro delusione, magari repressa, una volta scoperto quanto fossero banali.

Giovanna

@ RedGod

Pensavo tu preferissi gli ideogrammi cinesi… Comunque complimenti per la battuta!

Willy

@ papagirls : Completamente d’accordo.

IN HOC SIGNO VINCES !!!

Quando c’e vo c’e vo…

raphael

*Gianni
son cattolici anche quelli ed in grande maggioranza, cosa credi…

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