Era già stato denunciato per i contenuti de L’illusione di Dio (cfr. Ultimissima del 30 novembre 2007): ora a finire sotto accusa è toccato al suo sito internet. Non c’è pace per Richard Dawkins in Turchia: gli avvocati del creazionista Adnan Oktar, alias Harun Yahya, autore di Atlas of Creation, hanno infatti ottenuto da un tribunale di Istanbul che l’accesso al sito internet del noto biologo inglese sia inibito dal territorio del paese anatolico. Dalle sue pagine web, Dawkins aveva rilevato “la straordinaria vacuità del contenuto” del lavoro del creazionista turco.
Il sito di Richard Dawkins è inaccessibile dalla Turchia
37 commenti
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Ma bastano un fanatico e i suoi avvocati per impedire l’accesso a un sito web? Qui c’è da preoccuparsi!
Ma avete mai visto che capolavoro che è “l’atlante della Creazione” di Yahya? Io l’ho scaricato tempo fa, esiste anche in italiano (è liberamente scaricabile dal sito dell’autore) ed è eccezionale!
Fa una marea di comparazioni tra i fossili e accanto mette gli animali attuali, che sono uguali ai fossili. Almeno secondo lui, perchè basta una rapida occhiata a, soprattutto, la posizione delle pinne dei vari pesci fossili e quelli raffigurati per vedere che non sono assolutamente la stessa specie, e meno ancora lo stesso genere. Al massimo si può dire che siano entrambi “pesci” (qualsiasi cosa possa significare questa parola in sistematica filogenetica).
Lo stesso discorso vale per le foglie e per tutti gli altri esempi che sto cialtrone riporta nel libro!
(ps: poi, chissà come, ma i pesci raffigurati, anche se profondamente differenti, sono per lui tutti o aringhe o non-mi-ricordo quale altro tipo. E’ una cosa veramente ridicola e grottesca, troppo bella per non essere ammirata! 🙂 )
E c’è perfino chi vorrebbe la Turchia in Europa e… vogliamo scommettere? Finiremo per ritrovarcela davvero tra i piedi. Ovviamente, senza nessun referendum preventivo.
Infatti la cosa è piuttosto inquietante
Notizie così sono piuttosto sconfortanti. Soprattutto penso a chi vive li e deve subire queste assurdità.
Mi pareva che la patente di laicità che la Turchia presentava in questi ultimi anni fosse taroccata…..
la “laica” Turchia…
e la turchia dovrebbe entrare in europa? Sta bene dove sta.
Non affrettiamo le cose, per alcune cose la Turchia è laicissima, bisogna vedere come si esprimeranno altri tribunali prima di giudicare.
@ raphael e EK80
si chiama laicità postiva, ateacci incalliti!!!!
quante volte l’ho detto che la Turchia…..
@Nietzche: beh laicissima mica tanto, io ricordo ancora 2 anni fa dopo l’uscita su un giornale danese delle famose vigentte satiriche su Maometto che il governo turco minacciò ritorsioni economiche verso la Danimarca, e nessuno neppure i numerosi laici turchi ebbero niente da ridire, alla faccia della laicità e della separazione stato/religione…
con il vostro metro di giudizio noi dovremo esser sbattuti fuori dalla UE in un batter d’occhio….
La turchia vive per molti aspetti lo stesso travaglio dell’italia,con la differenza che noi qui in italia siamo 4 gatti,i laici turchi sono milioni
Adnan Oktar è palesemente insano di mente e mi sembra affatto inopportuno che qualsiasi studioso possa in qualche modo prendere sul serio e discutere le sue farneticazioni e i suoi incubi.
Guarda caso i paesi più poveri e primitivi sono sempre in prima fila a difendere la superstizione e la religione. Se i politici pensassero di più ai bisogni reali dei loro elettori (compresa la Turchia visto che è una democrazia) forse migliorerebbero le loro posizioni in una virtuale classifica delle nazioni della terra (che vede guarda caso sempre i paesi nordici ai vertici!).
PS. Sarà un caso che l’Italia in questa classifica continua a perdere posizioni?
@EK80 stai parlando del Governo Turco, non dei turchi: è come se da fuori ci giudicassero guardando solo Bagnasco (dato che è lui che governa).
Comunque riusciranno a trovare un escamotage, proprio come hanno fatto quando hanno oscurato con youtube
E comunque se non sbaglio quel pagliaccio di Oktar è quel tizio che ha mandato copie gratuite di Atlas of Creation a svariati professori e ricercatori di tutto il mondo (un librazzo piuttosto grosso e ben stampato mi dicono), quindi soldi e potere non gli mancano, nulla di nuovo sotto il sole….
Vorrei far notare che 10 anni fa una cosa del genere nella laica turchia non sarebbe potuta succedere. Qualcuno mi spiega xchè l’islam si sta radicalizzando in questo modo?
Si, l’Atlante della Creazione è proprio quel libro creazionista che è stato inviato gratuitamente (e senza averlo richiesto) a professori e biblioteche di mezzo mondo. E proprio in seguito a quella vicenda io andai a scaricarlo sul sito personale di Yahya.
Cmq non penso che Yahya sia un insano di mente. Secondo me è solo uno che ha trovato il modo per passarsela alla grande sfruttando i soldi dei suoi amici sceicchi. (Funziona così: lui scrive i libri creazionisti, probabilmente sapendo di mentire, i suoi amici ricchi lo finanziano, pubblicando tutto e permettendogli di regalare copie a destra e a manca, e tutti loro sono contenti e realizzati per aver contribuito a diffondere la visione islamica e religiosa della “scienza”).
@vico
La turchia si sta radicalizzando in questo modo assurdo, considerata la sua costituzione ed il suo fondatore (Ataturk), a causa delle manovre del governo usa. Ad est del mediterraneo sta accadendo quel che succede in “padania”: paura dello straniero che impone le sue leggi. Qui a causa di una casta di governanti incapaci di prescindere razzismo e integrazione con leggi allucinanti che garantiscono maggior punteggio per le case popolari e regime fiscale favoreggiato agli immigrati, negandogli alcuni diritti fondamentali (il che è una stron***a in ogni caso: che gli siano riconosciuti i diritti e i doveri di tutti gli individui, perché si parla di persone; il buonismo e la segregazione sono due facce del razzismo).
Ad est del Mediterraneo vediamo fiorire l’integralismo a causa della politica aggressiva degli usa e di quella ambigua dell’unione europea. Purtroppo sono paesi in cui il tasso di analfabetismo e la povertà sono altissimi: terreno fertile per la follia religiosa.
Ataturk sognava una Turchia laica e quasi ci riusciva. Purtroppo Giorgio cespugli che cammina e la sua cricca (tanto per citare dei nomi) hanno lavorato per garantire terreno fertile alla follia religiosa.
@ vico
Appena mi accettano il commento, leggerai la risposta alla tua lecita domanda…
Chiaramente, chi oscura Dawkins ha una fifa blu che gli venga data retta. In altri termini, un bel po’ di turchi è maturo per l’ateismo. In prospettiva, non la trovo una notizia così negativa.
Una volta il motto era: “Mamma li turchi”.
Io comunque non la vedo una cosa così negativa l’ingresso della Turchia in Europa, anzi.
Per come la vedo io, è meglio avere molte religioni tra quelle molto diffuse in Europa, proprio perchè ognuno vorrà dire la sua, e non avremo più solo il papa a pontificare. Se per eccesso ce ne fossero 100, da soli creerebbero la confusione religiosa più totale, e finalmente i credenti comincerebbero a porsi delle domande del tipo “ma come è possibile che esistano tanti dei che tra l’altro ordinano cose spesso in contrasto uno con l’altro, e come è possibile che siano tutti dei unici?”.
Vi ripeto, ben venga l’ingresso della Turchia in Europa.
Per tornare al topic, non ci vedo molto di strano, avete mai visto un paese dove la religione ha un peso molto forte, e ci sia contemporaneamente libertà?
Ciao a tutti
@andrea
il vaticano, naturalmente. li sono liberi anche i pedofili! 🙂
@druso
Condivido la tua analisi al 100%, e dovrebbe essere lo spunto per una riflessione generale sulle dinamiche che gestiscono le nostre vite. Quando si parla di iran sembra che nessuno ricordi mossadeq, che avrebbe fatto della persia un paese moderno e fu sequestrato dagli americani. Il fatto è che ci troviamo tra i due fuochi dell’integralismo culturale economico dell’occidente e quello dell’integralismo rabbioso dell’oriente, mentre i burattinai si godono lo spettacolo.
@vico
E chi ha il coraggio di portare qualche novità (papa luciani) viene aiutato ad andersene prematuramente.
Ciao a tutti
@ Andrea
“Per come la vedo io, è meglio avere molte religioni tra quelle molto diffuse in Europa, proprio perchè ognuno vorrà dire la sua, e non avremo più solo il papa a pontificare.”
Mi permetto di non essere d’accordo. Anche ammettendo la tua visione, rimarrà il fatto che chi non aderisce ad alcuna religione diventerà un paria, un emarginato senza voce. Ancora più di adesso (almeno una cosa che va detta a favore del cristianesimo, è che l’apostasia non è condannata con la morte… in molte correnti islamiche invece sì).
@ gianluca fagioli la tua analisi e’ da premio nobel,l’ignoranza e’ santa per le religioni.
Azathoth: beh ad eleggere il governo turco è stato a larga maggioranza lo stesso popolo turco.
Comunque, secondo autorevoli sondaggi, in Turchia il numero di islamici praticanti è in continuo calo, sebbene la religiosità sia più visibile che in passato.
@Druso
Immigrati favoriti sugli italiani nelle graduatorie per le case popolari e a livello fiscale? Mi pare la solita bufala diffusa ad arte dalla propaganda di destra. E dove, in che comune?
@Magar
Ci sono stati dei casi, pochi, che però sono stati montati a dismisura dalla propaganda, creando l’effetto sopra esposto. Conosco personalmente una donna con due figlie e carico che si è vista scavalcare in graduatoria per l’assegnazione da un suo collega marocchino (single), perché il suo status di immigrato gli garantiva un maggior punteggio.
Come ho giò scritto: il buonismo di certa sinistra e il razzismo di destra sono facce della stessa medaglia.
@andrea
quoto (legge di vico sui papi): se c’è da scegliere tra un papa decente (martini) e un pastore tedesco, scelgono quello cattivo. Se scelgono quello buono, muore presto. Giovanni xxIII. Se non muore presto lo ammazzano loro GPI 🙂
@Druso
Continuo a non crederci finché non lo vedo con i miei occhi, sembra una caricatura della sinistra fatta dai propagandisti di destra: in che Comune ci sarebbero regole del genere?
@ vico e Druso
il reato di blasfemia e di offesa alla religione è stato reintrodotto in Turchia agli inizi degli ‘anni 80. Ben avanti le operazioni americane. Quindi la vostra teorica cade per terra. Se il 70% delle donne Turche porta il velo non è certo colpa degli USA.
Comunque vorrei segnalere che il kemalismo è fortemente ispirato dal fascismo italiano. Non a caso Buttofuoco e un ammiratore dei giovani turchi.
@ Andrea
A parte il fatto che la tua è un’ammissione di sconfita. In sostanza noi laici siamo talmente disperati che per combattere la chiesa abbiamo bisogno di altre religioni. Poi non nascondiamoci dietro termini simpatici, qui non si parla di altre religioni, ma di una in particolare, l’islam. Ti sembra che l’islamizzazione galoppante della Francia stia producendo quello che prevedi tu? Ti sembra che questo paese, laico, per eccellenza sia all’avanguardia nella la libertà sulla ricerca scientifica, eutanasia, matrimonio gay? A me sembra proprio il contrario e cioé che le società con più religioni siano sostanzialmente delle società multintegraliste.
@ mirko
Che ti piaccia o no l’Italia è memebro fondatore dell’Europa, quindi se vuole puo’ dire bye, bye alla turchia. Solo che Berlusconi è d’accordo. Ed è qui che vi fregano. La turchia è filoamericana e lo resterà per molto, ma molto tempo.
@dirladada
Mi sembra che gli usa razzolino da quelle parti dal 1945, e l’operazione aiax contro mossadeq data 1953. Per quanto riguarda il velo mi sembra un dato strampalato. Ritorno da un viaggio di un mese nelle patria di ataturk e, posso garantirti che ho visto donne con il foulard, o fare il bagno con il vestito ma veli, a parte uno o due casi no. Che in turchia la condizione della donna sia peggiore di quella italiana è sicuro, ma come al solito è facile generalizzare.