Alessandra Longo: “incenso in aula”

Come ogni anno le scuole hanno ripreso le loro attività. Contemporaneamente i servizi UAAR (soslaicita@uaar e oraalternativa@uaar.it) hanno ricominciato a ricevere segnalazioni di discriminazioni di ogni tipo: messe, benedizioni, impraticabilità dell’ora alternativa…
Ne dà notizia Alessandra Longo, oggi su Repubblica (p. 8). Longo riporta la testimonianza di una professoressa: “Esiste un’obiezione di coscienza in questi casi? […] Da 30 anni cerco di guidare i miei alunni non all’anticlericalismo ma alla critica, alla cultura, alla personale costruzione di un’etica… Che cosa posso fare?”

84 commenti

raphael

Sono assolutamente convinto che non si tratti sempre di fondamentalismo religioso…. è che i più sono malati di superstizione e la chiesa cavalca questa loro debolezza alla grande……

Stefano Bottoni

Dovremo arrivare a far presidiare le scuole dall’esercito?
Si combatte giustamente chi spaccia droga fuori dagli instituti, ma poi quando vengono spacciati veleni mentali all’interno siamo sempre e solo i soliti noti a protestare e tentare di opporsi.

Bruno Gualerzi

@ raphael
Ma cos’è il fondamentalismo religioso se non superstizione? Come superstizione, a mio parere, è ciò che sta alla base di ogni religione ‘postiva’, cioè espressa in culti, in rituali.
Se ci si vuol riferire all’esigenza che ha fatto sorgere le religioni storiche come risposta sbagliata a tale esigenza, parlerei al massimo di ‘religiosità’.

Sandra

Sul manifesto di ieri, 23-9, c’e’ un articolo che riporto sotto:

“Brava Gelmini, la riforma piace

Neanche un filo di dubbio per il presidente della Conferenza episcopale italiana: «Sul fronte della scuola – ha detto Angelo Bagnasco aprendo i lavori del consiglio permanente della Cei – si stanno mettendo in campo innovazioni e recuperi» che le daranno «maggiore credibilità ed efficacia». Espressa poi «sincera stima a tutto il personale, a cominciare dai docenti, per l’importanza e la nobiltà del loro ruolo», il cardinale ha rimarcato che «la vera chiave di volta» sarà il «riconoscimento del ruolo primario della famiglia, messa in condizione di scegliere in un sistema effettivamente paritario e integrato, dove ad emergere siano le diverse opportunità in vista di abilità giovanili obiettivamente più apprezzabili». Di scegliere, cioè, le scuole cattoliche.”

Segnalo anche un interessante e lungo articolo di Sam Harris(http://www.newsweek.com/id/160080), in cui il giornalista denuncia il pericolo Sarah Palin, orgogliosa della propria mediocrita’ mentre si accingea diventare la seconda persona piu’ influente politicamente, che sara’ in grado, dice Harris in un’efficace immagine, di combinare la teocrazia cristiana a un rassicurante profumo di torta di mele.

fresc ateo

qualche costituzionalista fermi IL CLERICAL FASCISMO DILAGANTE NELLE AULE, ATTO
A INCULCARE FALSITA’ NELLE MENTI GIOVANI , COSI FACEVANO ANCHE I NAZISTI DI HITLER E I FASCISTI DI MUSSOLINI NONCHE’ I COMUNISTI SOVIETICI …HELPP
LE GIOVANI MENTI VENGONO PLAGIATE ,,,HELP CI SI RIVOLGA ALLE NAZIONI UNITE X LIBERASI DI STI CATTO PAPISTI .

Nemo

Si potrebbe anche parlare di “religiosità einsteniana” di spiritualità… si potrebbe parlare molto e proficuamente di una capacità umana d’emozionarsi davanti a tutto ciò che esiste e di commuoversi nella comprensione e nella conoscenza.

Ovviamente qui non si parla di questo.
Si parla di un sistema codificato di credenze, da insegnare ai bambini.
Credo che alla lettera qui, si debba parlare di fondamentalismo religioso, cioè dell’aspirazione di fondare lo stato civile sui dettami di una religione. Cosa c’è di meglio per ottenere lo scopo che indottrinare i bambini?

rosalba sgroia

HO segnalato questa notizia su NERO ASSENSO, il mio blog e ho aggiunto un esempio di lettera che mi arrivano quotidianamente e a cui rispondo con intenso lavoro!

Massi

La religione uccide il senso critico: ponendo “le risposte” prima delle domande.
La cultura lo produce e lo ripristina dove è venuto a mancare.
Purché l’insegnamento sia qualificato e libero: come Sapienza.

stefano

purtroppo la sensibilità di questa professoressa che vorrebbe educare i ragazzi alla critica e alla ragione non troverà sbocchi praticabili in questa republichetta pretesca.
dovrà rassegnarsi.

béal feirste

Beh, fortuna che qui in Veneto siamo fortunati. Infatti la laicità nella scuola è tutelata dall’assessore “alla caccia e all’istruzione” (sì sì, avete letto bene) Elena Donazzan, una donna capace di interviste del genere:

«Ho iniziato aderendo politicamente alla caccia perché subiva lo stesso pregiudizio ideologico di odio e accanimento della destra. Non sopporto la distorsione con cui viene affrontato il tema. I cacciatori sono i primi ambientalisti. Non ho mai visto un cacciatore uccidere e buttare via la preda. Credo anche che bisognerebbe rivedere il rapporto distorto tra la vita e la morte. Inoltre non sopporto l’aggressività di certa sinistra che ha materializzato la natura, quasi la vita di un animale valesse più di quella di un bambino. Ora caccio e ho anche una buona mira».

Nemo

Oh beh… fa piacere sentire che un politico prenda le sue decisioni ed assuma le sue posizioni non su fatti e ragionamenti ma sulle sue, ovviamente più interessanti opinioni personali.

Dato che personalmente non ho mai visto un cacciatore che non somigliasse ad una parodia grottesca di Rambo, armato fino ai denti per sparare ad esserini di 50kg; non ho mai visto un cacciatore trattare bene il proprio cane, dargli da mangiare decentemente e tenerlo pulito e libero dalle zecche… dato che invece ho visto parecchi cacciatori rischiare d’ammazzar qualcuno (o se stessi) per pura e semplice idiozia… credo che stanotte comincerò a eliminarli uno per uno, visto che la mia personale esperienza mi giustifica.

Nietzche---

La riforma della Gelmini è un inno all’ignoranza, è per questo che piace ai vertici cattolici.
Perchè un popolo incolto (come la maggiornaza di quello americano) è facile da imbonire e privo di autocritica..

Vassilissa

Vi segnalo anch’io un po’ di articoli interessanti sul quindicinale Diario uscito venerdì scorso:
La parola alle maestre, ragioni e qualità della scuola pubblica – V.Cosentino e M.C Mecenero
Sara Palin e i serpenti, una fanatica alla casa bianca – di F. Browning
Nostalgia canaglia, chi erano davvero i giovani repubblichini – L. Ganapini

e poi l’imperdibile Luca Fontana, un’inchiesta sulle destre xenofobe tedesche che simpatizzano coi nostri leghisti e….. insomma Diario va letto tutto, è davvero Informazione e non trascura mai i temi della laicità.

vico

bisogna mettere tutte le religioni, a scuola, sullo stesso piano.

Quello interrato. 🙂

Luigi

Durissimo,drammatico lo scontro tra Rosalba Sgroia e la Signora MARIASTELLA GELMINI Leghista fortissima e protettissima aderente a Comunione e Liberazione,da cui riceve sostanziatissime somme di denaro, cattolica incrollabile. Veramente siamo all’impossibile in questo scontro.

béal feirste

@ vico

meglio ancora il piano inclinato
…magari con poco attrito 😛

Stefano Bottoni

@ Nemo

Non so che razza di cacciatori tu abbia conosciuto. Sicuro che non fossero bracconieri (la differenza è la stessa che intercorre fra un automobilista coscienzioso e un pirata della strada)?
Perchè è vero che i cacciatori sono i migliori ambientalisti. Puliscono i boschi, distruggono le trappole dei bracconieri, e trattano benissimo i loro cani.
Per dirne solo una, quando in certe riserve africane fu vietata la caccia legale, dopo un paio di anni dovette essere reintrodotta: non bastando i guardacaccia, i bracconieri spadroneggiavano ed elefanti e rinoceronti rischiarono seriamente l’estinzione. I cacciatori legali e coscienziosi sono i loro migliori difensori (sembra un assurdo a prima vista, ma è così: proprio perchè il cacciatore è il primo nemico del bracconiere). Da quando la caccia legale è stata reintrodotta, gli esemplari ricominciano ad aumentare. Numeri, non opinioni.
Poi qualche disgraziato esiste in tutte le categorie, inutile negarlo. Ma non bisogna fare di tutta l’erba un fascio (evitiamo battutacce…).

gigi

Vedo con preoccupazione che l’intolleranza è il vostro ideale.
Occhio che l’intolleranza è contaggiosa.
Prima o poi potreste essere vittime proprio voi, della vostra intolleranza.
Per voi i credenti sono dei cani, a questo punto li si può anche eliminare.
Lo pensavano anche i nazisti delgi ebrei.

Nietzche---

@ béal feirste
il tuo primo commento sul ministo caccaiatore mi ha fatto ridere parecchio…
Quindi anche il fatto che non si possano uccidere più animali per divertimento è colpa dei comunisti? Che cattivi!

Stefano Bottoni

@ gigi

“Per voi i credenti sono dei cani, a questo punto li si può anche eliminare.
Lo pensavano anche i nazisti delgi ebrei.”

Citami un solo esempio in cui qualcuno qui lo abbia detto.
Hai mai sentito parlare della “proiezione”? Si studia al primo anno di Psicologia.

Nemo

@Stefano Bottoni

Il mio commento voleva appunto mostrare come non può essere l’esperienza personale, sempre limitata e parziale, a fornire le linee guida di un progetto politico o di un provvedimento amministrativo. Per quanto riguarda i cacciatori, sono lieto di sapere che ne esistono esemplari come quelli da te descritti. Mi limito ad osservare che qui non siamo in Africa… per il resto, ci mancherebbe!

@gigi:
molto spesso, ai commenti qui esposti, vedo rispondere con accuse più o meno strampalate d’intolleranza. Interessante poi la tua conclusione che i credenti possano esser eliminati per analogia con i cani.
E’ possibilissimo che tu abbia letto qualcosa che non condividi. E’ possibile che tu abbia un’idea diversa sull’argomento di questo post. Sarebbe stato carino se l’avessi scritta piuttosto che tacciare d’intolleranza chi ha semplicemente espresso le proprie opinioni.

Stefano Bottoni

@ Nemo

Ok , adesso hai spiegato molto meglio il tuo pensiero. In effetti l’esperienza personale per definizione è sempre limitata. Anche per questo mi piace questo blog: ogni persona può citare e rendere partecipi chiunque altro delle proprie esperienze.
In quanto a gigi ho un post in attesa di approvazione.

gigi

Si Nemo, tu argomenti e con te si potrebbe anche discutere. Ma in giro sugli altri interventi si leggono amenità di ogni tipo.
Ma senza andare ai commenti delle altre ultimissime, te ne porto una scritta nei pochi post di questa. Scritta da Nietzhe :”La riforma della Gelmini è un inno all’ignoranza, è per questo che piace ai vertici cattolici.”
Dare semplicemente degli ignoranti ai cattolici senza alcun distinguo a te che te ne pare?
Cattolico = ignorante.
Vero che il messaggio è questo?
Complimenti per la speculazione mentale!

gigi

Nemo: “credo che stanotte comincerò a eliminarli uno per uno”

He he he…. e questa cos’è? Filosofia?

Nemo

Cattolico = ignorante è una semplificazione.
Il punto è che per definizione, il cattolico crede in alcune verità rivelate, non discusse né discutibili, assiomi dati non dall’esperienza o dall’aderenza a stati di fatto ma da un’entità superiore. Questo, inevitabilmente, porta a non chiedersi più nulla in merito ad un argomento, visto che la verità assoluta è già stata data. E chi non si pone domande non cerca risposte… e spesso resta ignorante su ciò che l’umanità ha fatto, scoperto, pensato e compiuto.

Per quanto riguarda il mio post sui cacciatori… vedo bene che non ho le capacità letterarie per essere sarcastico ed ironico.

gigi

Comunque stando al gioco di parole, non credo che un impiegato abbia la capacità di eliminare alcunchè. Tanto meno un bracconiere. Se mai il contrario.
Per quanto riguarda tutti gli altri con le main che gli prudono, vi consiglio di mettervi a fare ginnastica, perchè quando arriverà l’intolleranza (arrivera’ state tranquilli) è probabile che molti cattolici che ora sono a lavorare, vi facciano gli occhi neri!
Capito? Ateisti da internet in sovrappeso?

Bruno Gualerzi

@ gigi
E questa di Nietzche (“La riforma delle Gelmini è un inno all’ignoranza, è per questo che piace ai vertici cattolici”) la ritieni una manifestazion di intolleranza? Il giudizio di UAAR circa la posizione della Chiesa in merito alla politica scolastica, e nei confronti del sapere in generale, ti dovrebbe essere nota, anche se ovviamente da te non condivisa, e la riforma della Gelmini riflette, traducendola in pratica, proprio ciò che UAAR pensa di questa posizione. Cosa ne dovrebbe dire un aderente, o simpatizzante, UAAR per non essere tacciato di intolleranza?
Se poi la vogliamo buttare sulla facile polemica, hai mai ascoltato cosa dice il papa degli atei? Altro che ignoranti, nel senso tecnico del termone: non capiscono proprio niente della vita, e in quanto abortisti sono tutti potenziali assassini. Lui dice.

rosalba sgroia

@ gigi scrive:

<Vedo con preoccupazione che l’intolleranza è il vostro ideale.
<Occhio che l’intolleranza è contaggiosa.
<Prima o poi potreste essere vittime proprio voi, della vostra intolleranza.
<Per voi i credenti sono dei cani, a questo punto li si può anche eliminare.
<Lo pensavano anche i nazisti delgi ebrei.

COSA????
Anche tu rigiri le frittate? Hai letto chi è che viene discriminato nelle scuole??? cHI NON VUOLE FREQUENTATRE L’ORA FA-COL-TA-TI-VA DI RELIGIONE CAT-TO-LI-CA!

Chi è intollerante verso gli ATEI? CHI? NOI siamo visti malissimo, Qualcuno ha detto che abbiamo dentro “IL VUOTO”, vero?
Ma per favore…

Nemo

@rosalba sgroia: beh di quel vuoto dentro possiamo solo vantarci 😉

Daisy

Scusate se mi intrometto… sono una credente, ma appunto perche’ per me la fede e’ una cosa seria, sono assolutamente contraria all’ora di religione a scuola. Per i non credenti (o non cristiani) e’ un’ora persa, visto che l’ora alternativa in genere non viene attivata; ma per gli stessi credenti e’, in genere, “l’ora del casino”… sono ragazzi, cosa volete che glie ne importi di una materia che non fa neanche media?
La religione andrebbe insegnata in parrocchia solo per chi veramente la vuole. A scuola, si utilizzi l’ora per insegnare, per esempio, delle nozioni di educazione sanitaria, compresa l’igiene alimentare (ci si lamenta sempre che i nostri bambini sono sovrappeso e non si fa nulla per educarli a una vita piu’ sana!)
Mi scuso per aver approfittato del vostro sito…spero di non essere stata inopportuna!

rosalba sgroia

@ Nemo

Già se per vuoto è quello che intendono loro mi vanto eccome. Di certo non vorrei MAI essere piena di pregiudizi, piena di paure, piena di supponenza!

Nel mio VUOTO fluttua la serenità, la bellezza, la scoperta, la curiosità 😀

Giulio

@Gigi
Non val la pena neppure di replicare a chi come te vive quotidianamente discriminando…

tomaraya

ateist da internet in sovrappeso lo dici a qualcun altro. per quanto mi riguarda sono il splendida forma, la mia bmi è un gioiello, e quando al bar, incontro qualcuno che conosco incomincio a parlare male della ccar avendo cura di farmi sentire da chi è nei paragi. oltre ad aver notato che da quando c’è questo papa la fiducia nella ccar precipita quotidianamente nella gente comune, il solito cattolico che lo vedi schiumare rabbia per le mie parole generalmente scappa, soprattutto quando si accorge di essere in minoranza.

Leo55

@Gigi

Notoriamente, chi è culturalmente vicino alle posizioni atee e razionaliste, cura anche aspetti quali la salute fisica, oltre che mentale.
Sicuramente tra gli atei che scrivono su questi blog vi sono alpinisti, sportivi in genere e persone attente al proprio regime alimentare. Non so di quali “atei sovrappeso” vai cianciando……ma di fratacchioni e pretacchioni mangioni ed obesi ne vedo in sovrabbondanza……..in quanto agli “occhi neri”, ti ha ben risposto tomaraya.

Bruno Gualerzi

Amici atei, purtroppo sono sovrappeso e, molto poco razionalmente, inizio una diata dimagrante al mattino… e la smetto alla sera. Mi accettate ugualmente come ateo legittimo?
(Speriamo che gigi abbia già lasciato il post e non legga questa confessione)

Nietzche---

@ gigi
visto che sono stato preso come esempio, ti ricordo che il tuo papa ha detto recentemente di guardarsi, tra le altre cose, dalla sete di conoscienza.
E che la Chiesa bruciò Galilei e Bruno, fra gli altri, perchè PENSAVANO con le loro teste.
La Chiesa è sempre stata nemica della cultura non cattolica, e questo NON vuol dire che tutti i cattolici sono ignoranti, ma piuttosto che è così che la Chiesa li vorrebbe.
Fortunatamente anche molti cattolici ragionano con la loro testa, e leggendo i tuoi post in cui ci equipari ai nazisti, penso che ti manderebbero a f***ulo pure loro.
La reductio ad Hitlerum è fuori moda, mio caro.
Non attacca più.

ateopisano

X Gigi:
non so se stai scherzando o meno ma chi subisce discriminazioni sono gli atei e non i “credenti” in questo stato confessionale chiamato Italia.
Mi sembra che negli ultimi messaggi si sia perso il senso dell’articolo : è giusto che vengano fatte pseudo-benedizioni, messe, pseudo-visite in classi dove l’età media dei bambini è spesso inferiore a 10 anni e sono quindi influenzabili ?
Forse questi signori visto che con gli adulti perdono consensi cercano di condizionare creature più deboli e vulnerabili ?

Stefano

@ Gigi
“Per quanto riguarda tutti gli altri con le main che gli prudono, vi consiglio di mettervi a fare ginnastica, perchè quando arriverà l’intolleranza (arrivera’ state tranquilli) è probabile che molti cattolici che ora sono a lavorare, vi facciano gli occhi neri!
Capito? Ateisti da internet in sovrappeso?”

Guarda che non sei su radio Maria…

Asatan

Un vero classico i cattolici accusano SMEPRE gli altri delle loro nefandezze.

Chi è che:

-impone atti di culto anche ai bambini di famigie non credenti senza possibilità di scelta
– favorisce nei punteggi chi passa il tempo a studiare le favole
– pesta i gay
– pesta i non cattolici
– dà fuoco a circoli culturali non cattolici
– tenta di imporre per legge i prorpi disvalori a tutti ?

I cattolici. Chi accusano di intolleranza e imposizione? Tutti gli altri.

Kaworu

@gigi

stica, se l’intolleranza deve ancora arrivare, quella di adesso come me la definisci?

comunque faccio (seppur a livello dilettantistico) bodybuilding e vengo da 10 anni di nuoto agonistico.

per cui…

rosalba sgroia

@Nemo

😀
Grazie. Sai mi sto allenando molto a discutere..anzi, (discutere non è possibile con alcuni tipi), a controbattere, con alcuni personaggi molto PIENI 🙂 e non intendo il sovrappeso! ^-^

Ci vuole pazienza e mooolta calma. Come diceva quel proverbio…La calma è….
😀

Tiziano

@ gigi

Mi meraviglio che tu faccia minacce per conto dei cattolici, quando il tuo caporeparto predicava la pace e, oltretutto, usi toni provocatori connotanti una profonda ignoranza e cecità sulla realtà.

Mi chiedo solo se sei davvero un cattolico (nel qual caso il tuo intervento è fuori luogo) o appartieni pure tu alla casta di ipocriti che pongono un crocifisso sulla propria montagna di moralismi dettati dal falso perbenismo.

Quanto agli atei, ricordati bene che nulla si impone a nessuno, ma un diverso modo di pensare prevede la possibilità di una reale libertà per tutti: se per esempio sei contrario alla procreazione assistita nessuno ti chiede o ti obbliga a sottoporti (te e l’eventuale tua compagna), ma limitare la possibilità di scelta di altri (solo per soddisfare il tuo moralismo) è vero segno di autentica intolleranza nei confronti di chi non la pensa come te.
Un ateo non nasce intollerante, ma le condizioni in cui viene immerso (dai falsi moralismi, dalla chiesa corrotta, dalla società prima intollerante e dalla cultura della xenofobia) non permettono di avere diverse alternative…

Massi

@ Bruno
Io mi faccio delle gran belle passeggiate, ma anche dei gran buoni piatti a tavola.
Comunque, secondo tradizione, ci possono bruciare mica mangiare?

tomaraya

@ Gigi
scordavo di dirti che ho anni di trasferte in curva estremamente pericolose alle spalle; e ho imparato a schivare e assorbire i colpi durante violent and acrobatic pogo in decine di concerti thrash metal e hardcore punk.

Otto Permille

Nel Veneto stanno lavorando per introdurre l’ora di religione cattolica obbligatoria.

Pietro2

@ Gigi
un’ultima osservazioncella, visto che fai paragoni così esagerati …
(Lo pensavano anche i nazisti delgi ebrei.) proseguendo, cosa pensano gli ebrei dei palestinesi? o degli arabi più in generale?
Non è la legge del taglione di cristiana memoria? il creatore deve essere “un giudice terribile”
L’ateo non ha nemici da abbattere, semmai vicini da educare e far loro aprire gli occhi anche per guardare il mondo, così come è e non come vi dicono di immaginarlo.
Usare la ragione e non la fede cieca.

enrico mini

A parte tutto. BASTA INCENSO dove non deve esserci! (fra l’altro ho letto che è anche cancerogeno). E’ ora di smetterla con le coercizioni religiose. Di qualsiasi religione, specialmente se a farne le spese sono persone più facilmente suggestionabili come i bambini o persone “semplici” o, peggio ancora, persone in stato di necessità quasi impossibilitate a difendersi. BASTA, tutto ciò è immorale e va combattuto.

@ Daisy, concordo pienamente con quanto da te espresso.

Sandra

Gigi,
ognuno deve essere libero di scegliere, ma prima ha il diritto di sapere cosa offre “il mercato”, di essere quindi informato su storia, fatti e misfatti, pro e contro, di ogni singola religione o filosofia di vita. Penso che sia una questione di giustizia, e del resto se sei sicuro che la cattolica sia migliore di qualunque altra religione e soprattutto dell’ateismo, non dovresti avere niente da temere da un confronto aperto e critico tra le varie scuole di pensiero, che metta le persone nella migliore condizione possibile per operare una scelta ponderata e matura. O no?

Ohibo’, perche’ sovrappeso? Strana scelta, perche’ non con le orecchie a sventola, i denti sporgenti, le gambe storte… Scusa sai, ma da quello che vedo (per vie familiari) non credo ci sia tutta questa bella gente in chiesa, molti sono anziani e i giovani non sono davvero una gioia per gli occhi, sara’ un caso, non so. Anche nel clero la “bella presenza” non e’ caratteristica di spicco, anche qui sara’ un caso, certo che trovo piuttosto difficile immaginare che un bel/bella giovane opti per il voto di castita’. Pero’ e’ vero che spesso il prete nell’immaginario collettivo, almeno il parroco cattolico italiano, presenta una certa pesantezza, forse dovrebbero fare un po’ di ginnastica, e dato che “better safe than sorry”, a seguire una bella doccia fredda…hai visto mai…

enrico mini

@ Sandra,
non starai mica mettendo in discussione la bella presenza di ratzy per caso? Hai visto come porta bene la divisa natzy?

Fenchurch

Purtroppo il problema scuola/religione si aggrava anziché migliorare. Anche perché con questo ministro è a rischio lo stesso concetto di scuola pubblica. Di fatto, sta prevalendo l’idea che la democrazia sia finanziare le scuole private (e sappiamo che in Italia vuol dire scuole confessionali).
In Lombardia, ad esempio, la “dote scuola” viene data, fino a 1050 euro, agli studenti della scuola paritaria, con reddito anche alto (ad esempio, oltre centomila euro di reddito e un solo figlio), mentre NON CI SONO LIMITI DI REDDITO PER I DISABILI. Di fatto, questo significa dare soldi ai ricchi purchè iscrivano i figli alle scuole private.
Ovvio che NON ESISTE PARAGONE con chi sceglie la scuola pubblica: anche se il figlio è disabile, non riceve assolutamente niente come dote scuola, a meno che non rientri negli strettissimi limiti del reddito prefissati (circa quindicimila ISEE): e allora riceverà dai 120 della primaria ai 320 euro della secondaria di secondo grado, sai che scialo!
Questo è un chiarissimo e pesantissimo incentivo a iscrivere i figli alle scuole private.
Ed è un sopruso verso chi, come me, paga le tasse e vorrebbe che fossero utilizzate a fini pubblici e non privati.
Per approfondimenti:
http://www.regione.lombardia.it/wps/portal/_s.155/606/.cmd/ad/.ar/sa.link/.c/502/.ce/628/.p/408?PC_408_linkQuery=pagename=PortaleLombardia/GenDoc/PL_GenDoc_light_dotescuola,c=GenDoc,cid=1206433218038#628

Alcinoo

Incenso, crocifissi, messe e ora di religione… Che la Dea ragione ce ne scampi!
Con tutto ciò che avviene nelle scuole: pestaggi, discriminazioni nei confronti dei disabili, accoppiamenti in aula ripresi da telefonini( la masturbazione nei cessi sembra sia demodè), violenza fisica o psicologica da parte degli insegnanti, maestri e professori leghisti che insolentiscono impunemente figli di immigrati, bimbi musulmani che non rivolgono la parola a insegnanti donne perchè “esseri inferiori”, Kollettivi e assemblee in cui domina un pluralismo “sovietico”, indottrinamento politico ( ormai non più solo “sinistrorso”), l’avanzata della scuola-azienda o delle tre I ( Idiozia) e la distruzione del patrimonio umanistico e dello spirito scientifico favorita dall’incultura di docenti e discenti figli della società dei mass media … con tutto ciò che avviene nelle nostra scuola post-sessantottina e post-morattiana, peggiore dell’elitaria scuola gentiliana, incenso, messe e ora di religione obbligatoria sono davvero la prima preoccupazione di coloro che vogliono difendere la civiltà, cari amici dell’UAAR ???

lumen rationis

L'”educazione religiosa” dei bambini tra i 5 e i 12 anni è un crimine contro l’umanità.
Abitua le menti ad accettare concetti che vanno contro alle più elementari regole di logica e di buon senso.
Non conosco nessun cattolico che abbia letto la bibbia per intero.
Tutti hanno in testa solo quanto filtrato dal parroco. Se leggessero si renderebbero conto delle basi su cui si basa la loro religione: superstizione e violenza mascherata.
Il condizionamento ricevuto da piccoli fa si che non applichino le semplici regole di logica che usano quotidianamente anche a quanto viene loro chiesto di credere.
Beati i poveri di spirito…………

Alcinoo

I poveri di Spirito ringraziano colui che molto modestamente si autoapella Lumen Rationis per aver squarciato le tenebre dell’ignoranza e della superstizione in cui erano avviluppati. Evidentemente il Nostro
è un sostenitore del libero esame, nonchè un esperto biblista e teologo in possesso di tutti gli strumenti esegetici ed ermeneutici necessari a comprendere il testo biblico nella sua complessità organica.
Certamente nè il Cardinal Martini nè Il Papa nè i migliori biblisti protestanti possono rivaleggiare con Lumen Rationis e il suo acume intellettuale…
Siamo certi che lumen rationis non ha subito condizionamenti di sorta : la sua mente è nuda, pura, vergine e luminosa come una tabula rasa.

lumen rationis

@ Alcinoo
Evidentemente ho colto nel segno.
Pace a te e alle tue certezze. Sicuramente non ho ricevuto i condizionamenti che riveli attraverso ciò che scrivi.
Amen

Bruno Gualerzi

@ Alcinoo
Non pensi che la tua ironia nei confronti di ‘lumen rationis’ (con cui concordo), possa pari pari essere rivolta a quel ‘lumen fidei’ o ‘lumen theologiae’ (spero che il mio latino non sia troppo maccheronico) che tu rappresenti?
(In altro post ho già replicato ad altre tue considerazioni)

Nocco

Per fare un esperimento l’estate scorsa ho chiesto al mio cuginetto chi secondo lui avesse inventato una famosa bibita gassata. Sapete cosa mi ha risposto?? Gesù.
Io allora gli ho chiesto chi glielo avesse detto, essendo troppo piccolo per frequentare il catechismo. Lui mi ha risposto dicendomi che la maestra gli aveva spiegato che tutto ciò che ci circonda è opera di Gesù. Vi rendete conto??? Cominciano a plagiarli già da quell’ età!! Io ho frequentato delle scuole cattoliche, dove in età da asilo le suore ci terrorizzavano dicendo che se avessimo detto delle bugie una voragine si sarebbe aperta sotto i nostri piedi e ci avrebbe inghiottito tra le fiamme. Per quanto orribile in una scuola cattolica è anche plausibile, ma che avvenga ciò in una scuola pubblica è a dir poco scandaloso!!
Ecco perchè all’università mi ritrovo colleghi profondamente convinti che il papa sia la figura gerarchicamente più importante all’interno dello stato italiano! Ma non sono nemmeno di CL, semplici credenti, a volte manco praticanti, che pensano sinceramente che al di sopra del presidente della repubblica ci sia il papa.
NON HO PAROLE!

Giovanna

@ Daisy

Non sei stata affatto inopportuna. Fossero tutti come il tuo gli ineterventi dei credenti! Con questo non intendo dire che apprezzo solo i credenti che condividono qualche idea di noi atei. Quello che apprezzo molto del tuo intervento è l’obbiettività che esprime. Purtroppo su questo blob la maggior parte dei credenti partecipa solo per aggredire o per dire cavolate smontabili in tre secondi, per non dire dei vari troll assurdi.
E’ verissimo, come tu hai evidenziato, che l’ora di religione cattolica è unicamente il momento per fare casino o i cavoli propri. Conosco diverse famiglie cattoliche praticanti che per i figli di medie e superiori hanno chiesto l’esonero dall’ora di religione proprio per dare lo l’opportunità di fare qualcosa di più utile. Del resto credo che gli insegnanti di religione delle scuole pubbliche siano per lo più degli opportunisti. Se davvero fossero motivati nell’insegnamento della loro materia andrebbero almeno ad insegnarla nelle scuole confessionali o almeno si batterebbero per rivendicare il diritto di fare lezione decentemente. Tuttavia non mi risulta che nella cattolicissima e ciellinissima città in cui vivo (Lecco = patria di Formigoni) vi siano mai state proteste da parte degli insegnanti di religione per essere maggiormente rispettati e tutelati nel loro ruolo educativo. Anzi se ne guardano bene dal dire beh, tranquilli come sono nel loro ruolo di imboscati e protetti dalla curia.

Giovanna

Nocco dice:

“Ecco perchè all’università mi ritrovo colleghi profondamente convinti che il papa sia la figura gerarchicamente più importante all’interno dello stato italiano!”

Ma guarda che hanno assolutamente ragione!!!!

Giovanna

@ Sandra

Grazie per la segnalazione dell’articolo di Sam Harri su Nesweek. Lo farò leggere oggi ai miei allievi!
Ho postato anche un commento a proposito dell’avvenenza del clero, però vedo che tarda a comparire…

@ tomaraya
Anche a me capita spesso di sperimentare le stesse cose, al bar e non solo!!!

Alcinoo

Caro Gualerzi,
forse lei concorda con il signor X, ma come ho già avuto modo di notare dalla sua risposta ad un altro mio modestissimo intervento, argomenta con ben altra intelligenza. Ai miserabili idola fori io sono solito rispondere con ironia… ironia che in questo caso non era certo rivolta contro il lume naturale della ragione, ma nemmeno contro la ragione strumentale moderna o la Ragione illuministica, che pure il pensiero post-moderno a sottoposto a severa critica a partire dalla Scuola di Francoforte. Io mi sono limitato e mi limito ad ironizzare sul fatto che il signor X possa identificarsi con il Lumen rationis o la ragione naturale.
Lasciamo stare il lume soprannaturale della fede, che io, semplice fedele, mai mi sono sognato di rappresentare in toto ( al massimo lo rappresentano il Papa, i vescovi e i Concili dogmatici e l’intero Corpo mistico nel suo complesso, nonchè Maria e i santi ) .
La mia critica alla tesi di x è dettata da motivazioni puramente culturali: poichè bisogna rifuggire dai condizionamenti, secondo il signor x bisognerebbe rifuggire dall’ora di religione( immagino anche se intesa come neutra esposizione delle varie dottrine religiose e spirituali sorte nel corso della storia umana).
Purtroppo il povero signor X non sembra rendersi conto che l’innatismo di marca cartesiana è stato ormai demolito dalle neuroscienze, nè si vergogna di tornare al mito romantico e roussoviano della spontaeità naturale, nonostante Voltaire, che immagino incontri le sue simpatie, lo schernirebbe per questo.
La cultura è un insieme di condizionamenti rielaborati creativamente dall’individuo, ma questo il signor x non riesce a capirlo, così si riduce a propalare risibili e penosi idola fori.
Quanto a lei, Gualerzi, non credo che sarebbe contrario ad un’ora di religione obbligatoria intesa quale presentazione storica e asettica delle varie religioni. Impedire a qualcuno di leggere qualcosa è un crimine contro la libertà, non lo è invece costringerlo a leggerlo e studiarlo, se è culturalmente rilevante. Non si può comprendere la metà del patrimonio simbolico-artistico dell’occidente senza conoscere la bibbia, nè si può apprezzare la divina commedia senza conoscere il cattolicesimo e il tomismo. E’ significativo che l'”ateo ” Leopardi si sia formato da giovane non meno sulla Bibbia ( apprese appositamente l’ebraico per leggerla) che sui classici latini e greci . Sia detto per fugare le remore di Mr X : l’ educazione rigidamente cattolica ricevuta in casa del reazionario Conte Monaldo ( pure abbastanza sensibile alle nuove idee da chiedere per sè e per i propri figli la concessione papale per la lettura dei “libri proibiti”) e la lettura delle Divine Scritture non sembra aver nuociuto all’indipendenza intellettuale e al genio di Giacomo Leopardi.
Egregio signor X , non dubito di aver ricevuto molti più condizionamenti di lei , ma è proprio la qualità e la quantità di tali condizionamenti a renderci più liberi. Timeo lectorem unius libri.
Le parlo da uomo, non da cattolico. E’ la dignità culturale che manca soprattutto alle sue affermazioni: ecco perchè non la prendo sul serio…

P.S.
Caro G. non dubito che saprà rispondere atono , grazie a quei numerosi e salutari condizionamenti che Mr X disgraziatamente non ha mai subito, se non in minima parte.

Dujihlio

“Come ogni anno le scuole hanno ripreso le loro attività. Contemporaneamente i servizi UAAR (soslaicita@uaar e oraalternativa@uaar.it) hanno ricominciato a ricevere segnalazioni di discriminazioni di ogni tipo: messe, benedizioni, impraticabilità dell’ora alternativa…”

credo che sia il momento di redigere un promemoria -semplice ed immediato- con gli articoli oppure i termini di legge che possano essere -immediatamente- utili per opporsi alle imposizioni di certi presidi… direttori… e quant’altri decidano di far dire messe nelle scuole o in altri enti dello Stato. E’ possibile?
Finchè rimane su queste pag. è fare un buco nell’acqua. necessita divulgare per le strade

enrico mini

Spett. Sig. Alcinoo,

per uscire indenni dalla lettura e comprensione organica di buona parte della bibbia senza avere moti di ripulsa, quando non di vero sdegno e schifo, non occorre essere in possesso di tutti gli strumenti esegetici ed ermeneutici necessari. Ritengo piuttosto possa essere necessario ed indispensabile possedere idonei strumenti apotropaici.

Stefano

@ Alcinoo

“Evidentemente il Nostro
è un sostenitore del libero esame, nonchè un esperto biblista e teologo in possesso di tutti gli strumenti esegetici ed ermeneutici necessari a comprendere il testo biblico nella sua complessità organica”

Mi spieghi perché un dio onnipotente, onnisciente e misericordioso avrebbe bisogno di “interpretazioni”, “esegesi” ed “ermeneutica” per essere compreso?
In cosa differisce un dio che ha bisogno di questi strumenti per essere compreso da un dio inventato che ha bisogno di “interpretazioni”, “esegesi” ed “emeneutica” per essere supportato? Come fai a distinguere tra i due?
Perchè preferisci la tua esegesi ed ermeneutica a quella delle altre divinità?
Come fai a dirmi che una è migliore delle altre?
Non è un affronto ad un dio onnipotente l’affermazione che per capirlo ci vogliano tutti questi strumenti?
Gradirei argomenti precisi, non sono ferrato in “interpretazioni”, “esegesi” ed “ermeneutica” delle tue risposte…

Alcinoo

Egregio sig. Mini ,
Non si sforzi inutilmente, eviti di pensare…

Repetita iuvant : Spett. sarà la sua ditta !

Sandra

enrico mini, qualche giorno fa i miei figli, dopo aver visto il papa in foto, hanno detto che assomiglia all’imperatore di Guerre stellari, quindi poteva fare carriera cinematografica. Sicuramente gli piace vestirsi un po’ alternativo, gonne lunghe, strani cappelli, mantelline, insomma…

Al di la’ delle battute, vorrei rispondere con parole molto semplici alle dotte citazioni e ai paroloni e ai filosofi di 300 anni fa citati da Alcinoo.
Secondo me “bisogna rifuggire l’ora di religione” non tanto perche’ in se’ rappresenta un condizionamento – qualsiasi educatore lo esercita (e i condizionamenti subdoli in fondo sono peggiori, sinceramente preferirei un’ora di religione a una maestra ciellina!!), quanto perche’ proprio perche’ e’ condotta in regime di monopolio ideologico, ed e’ per questo che alle nostre latitudini rappresenta un problema. Non credo che i non credenti olandesi abbiano i problemi che abbiamo noi, eppure sono secoli che cristiani, cattolici e protestanti, seguiti da ebrei, e adesso da musulmani convivono da loro cercando di accettare le differenze altrui. Nessuno si sente schiacciato, perche’ a tutti e’ dato posto, perche’ e’ diritto di tutti scegliere se credere o meno e a cosa. Salvo restando che ognuno contribuisce economicamente per quello che sceglie, ognuno mantiene la propria fede coi propri mezzi, come ognuno sceglie o meno uno strumento o uno sport. E’ proprio nella varieta’ che ognuno trova il proprio spazio e il diritto ad averlo. Chiaramente in regime di non monopolio, che sia ideologico o politico, il potere e’ suddiviso, e questo a chi detiene o mira a detenere il potere assoluto non piace affatto. Se la chiesa in italia iniziasse a mollare sull’ora di religione si troverebbe in competizione con le altre religioni, e perderebbe clienti. E’ solo questione economica, l’ora di religione e’ un’ora di catechismo, perche’ meno si informa meno si rischia di perdere potere. Piu’ si occulta piu’ si mantiene il potere.
Adesso uno dei poteri antimonopolio che spaventa e’ internet, un’amica mi ha detto ieri che al tg2 hanno commentato a proposito del ragazzo finlandese che la colpa sarebbe di youtube e dei filmati violenti, mentre e’ stato proprio grazie a youtube che la polizia ha potuto fermare il ragazzo (e perdere l’occasione di evitare una strage, ma certo avrebbero dovuto essere competenti). La violenza non e’ solo su youtube, e questo lo sanno anche i muri, ma e’ importante adesso che passi il messaggio che internet e’ cattiva maestra per i ragazzi. Tempo fa, c’e’ stata un clamoroso lapsus di un uomo di governo, Mauro Masi con la frase “contrastare internet”. Hanno paura di perdere il monopolio, e’ per questo che stanno unendo le forze, uomini di stato e di chiesa, c’e’ sotto molto di piu’ di un’ora di religione. E non tutti i cattolici sono in buona fede da non averlo capito, o sbaglio?

francesco

…non entravo nell’uaar da tanto tempo… saranno passati oltre 12 mesi… strano però, quando avevo 17 anni mi riavvicinai alla chiesa dopo almeno 10 di lontananza e di auto scristianizzazione e ho notato che c’erano stati diversi cambiamenti soprattutto generazionali e quindi di apertura di mente e di spirito… ne sono passati altri 10 e sono divenatato prete 3 mesi fa e noto la continua dinamica del mondo della fede e della ragione che da oggi riprendo a studiare nella specializzazione in fides et ratio… ogni volta però che ripasso di qui non noto altro se non gli stessi discorsi che non sono atei ma anticlericali e acattolici (e c’è differenza!!) …che delusione… CHE DIO SALVI LA RAGIONE!

francesco

PER ENRICO MINI: …se a lei la Bibbia non interessa le basta non aprirla e non parlarne… ai confronti siamo aperti, agli insulti un pò meno… chi ha orecchi intenda… un razionalista che insulta… mhà…

Bruno Gualerzi

@ Alcinoo
Ribadendo la mia condivisione piena a quanto viene qui scritto da altri amici atei per replicare – quale che sia la forma – alle tue, ne convengo, ben argomentate considerazioni (sarcasmo non sempre di buona lega, anche se provocato, e una certa arroganza a parte)… la mia replica articolata, compatibilmente con la sede in cui ci troviamo, la puoi trovare nel post relativo alla vicenda del parroco accoltellato dall”antiscristo’. Sperando che nel frattempo sia stata approvata.

( F.)

A Dujihlio chiedo scusa ma nei links segnalati si parla di obiezione per i soli studenti, non c’è scritto nulla sul diritto all’obiezione degli insegnanti. Finora nelle leggi ho trovato tutele per i ragazzi ma non per noi docenti che veniamo incastrati con la clausola dell’assistenza in orario di servizio. Occuparsi degli alunni obiettori è una benevola concessione del dirigente che poi non è detto che non si paghi cara alla distanza, com’è accaduto ad un mio collega cui sono stati negati vari permessi discrezionali.
Ad Alcinoo dico che sì, per me anche le funzioni e l’incenso a scuola sono battaglie che meritano. Nei diritti civili, degli insegnanti come degli alunni, non vedo opportunità di graduatorie, ognuno si batte per quello in cui si sente pronto e questa, credimi, a 57 anni non è certo la prima, praticamente le ho fatte tutte e con la stessa passione e impegno. D’altra parte non c’è ragione di dire che chi si batte contro l’indottrinamento non si batta anche per risolvere altri problemi della scuola, no?
A Stefano dico, con trentatre anni di carriera sulle spalle come l’Aristogitone di Alto gradimento: se si riesce in un cinque per cento è un trionfo e credo di esserci riuscita. Non smetterò neanche dopo pensionata!

frescateo

Lo pensavano anche i nazisti delgi ebrei.CHI HA SCRITTO QUESTO EVIDENTEMENTE NON CONOSCE LA STORIA UMANA..E DELLA CHIESA SVEGLIA UOMO…???”””’….
SI MA CHI A COMINCIATO COI ROGHI ?? CHI A INVENTATO I GHETTI CHI A DERUBATO GLI EBREI CACCIANDOLI DALLE LORO CASE E CONFISCANDONE I BENI ???
MA LA SANTA INQUISIZIONE CARO….

Valentino Salvatore

x francesco

Non si tratta di censura. Può succedere che alcuni commenti entrino automaticamente in moderazione senza l’intervento dei moderatori. Adesso che sto dando una sistemata in giro te li ho sbloccati.

Sai qual è il problema? E’ che dalle vostre parti avete tanto da recuperare, e scambiate questo riadattamento in parte forzato per “apertura”.

lacrime e sangue

Alcinoo scrive: “che pure il pensiero post-moderno a [SIC] sottoposto a severa critica a partire dalla Scuola di Francoforte”

Non sono la “Maestrina dalla penna rossa” che di certo ami tanto e non manca nel tuo bagaglio cul-turale, ma un segnaccio rosso te lo meriti lo stesso: a, terza persona singolare del verbo avere, si scrive con l’H davanti…

Studiare troppo fa male! Non si ricordano più ortografia e verbi 😉
E si fa la figura di un grosso colosso dai piedi d’argilla…

Bruno Gualerzi

Questa di francesco, che ho letto ora, non la mando giù.
Qui, caro don francesco se non metti il paraocchi che ti sei scelto, potrai verificare come il confronto con il mondo dei credenti – se non viene sollecitato solo da provocatori (putroppo capita spesso, e spesso c’è chi non resiste e risponde sopra le righe) – ci sia e di buon livello (degnati di leggere anche solo i post aperti attualmente); e potrai anche verificare come non manchi un confronto, spesso anche aspro, tra atei, sul modo di concepire e praticare l’ateismo, che dubito trovi l’equivalente in una qualsiasi scuola di specializzazione teologica in merito per esempio – per restare alla tua specializzazione – al rapporto fede ragione, le cui coordinate sono sempre stabilite dai vertici di una gerarchia intellettuale che qui non esiste.
Concordo poi pienamente con Valentino quando mette l’accento su una presunta apertura del mondo cattolico che in realtà accade periodicamente quando proprio non ne può più fare a meno; anche di questo qui si è spesso discusso…
Oppure la cosa non è di nostra competenza? Perché infatti suona poi particolarmente ridicola l’accusa di un anticlericalismo e di un acattolicismo che non sarebbero costitutivi del vero ateismo. Ma questa di spiegare agli atei in cosa consista il vero ateismo è il vezzo ultimamente più gettonato nella ccar.

enrico mini

Esimio Sig. Alcinoo,
è proprio evitare di pensare che mi costerebbe un grosso sforzo.

@ francesco,
– io la bibbia non solo l’ho aperta ma, a differenza di molti, l’ho anche letta, più volte (non è nella mia biblioteca solo perchè “non può mancare”, come mi diceva un amico prete).
– vorrei mi spiegasse cos’è che ha ritenuto un insulto, visto che ritengo di non aver insultato nessuno.

francesco

enrico mini scrive:

25 Settembre 2008 alle 11:58
Spett. Sig. Alcinoo,

per uscire indenni dalla lettura e comprensione organica di buona parte della bibbia senza avere moti di ripulsa, quando non di vero sdegno e schifo

…cos’era un complimento alla bibbia forse??

PER VALENTINO: grazie per lo sblocco… non ho capito quale adattamento? …

francesco

E’ ora di smetterla con le coercizioni religiose.
BASTA, tutto ciò è immorale e va combattuto.

…e che siamo delle bestie signor mini??

juan valdez

@ Alcinoo
Prima di tutto complimenti per le sue indubbie qualità dialettiche e per la sua preparazione culturale, non disgiunta peraltro da una saccenteria tipicamente pretesca che non rifugge dall’offesa pesante (vedasi Gualerzi) e dal tentativo di sminuire attraverso l’ironia le posizioni di una persona contraria alle sue idee (vedasi Enrico mini).
Tattica vecchia ma sempre efficace, adoperata da voi cattolici per sostenere la vostra presunta superiorità e la vostra inesistente grandezza.
Comunque anche la sopportazione della maleducazione da parte dei cattobeghini fa parte delle regole del gioco partecipando a questi blog, perchè una cosa è ovvia su questi siti voi non ci capitate per caso e non offendete per caso.
la voglia di risponderle pesantemente, soprattuto quando penso che noi sui vostri siti non abbiamo diritto d’asilo e grande, ma io sono una persona educata ed è per questo che consiglio agli amici blogger di evitare di rispondere a persone come Alcinoo, in quanto le stesse altro non sono che dei lacche di qualcuno che ha ordinato loro di danneggiare le discussioni che hanno luogo nei blog dell’Uaar.
Ricordatevi questo proverbio calabrese:
” I preti con le belle parole prima ci addormentano
e poi ci fottono i soldi, quando i soldi sono finiti fottono pure noi”
Perdonate la volgarità ma è quello che succede a dare spago ai provocatori.

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