Trentino: “prendevo tangenti per la Compagnia delle Opere”

Cinque arresti in Trentino, settimana scorsa. Arresti di un certo calibro: uno dei cinque è Giuseppe Todesca, ex presidente locale della Compagnia delle Opere, l’organizzazione gemella di Comunione e Liberazione fondata da don Giussani. Secondo gli inquirenti, avrebbe ottenuto da un imprenditore, in cambio dell’assegnazione di un appalto a Mezzolombardo, una tangente di 265 mila euro.
Ora Todesca si difende: “non ho preso quei soldi per me, erano destinati alla Compagnia”. L’attuale presidente trentino della CdO, Ugo Santarossa, smentisce: “noi non abbiamo mai ricevuto quei soldi”.

Pubblicato da Redazione Uaar

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16 commenti

Stefano Bottoni

Insomma quei soldi si sono smaterializzati… miracolo della fede!
Si rimaterializzeranno poi in qualche cassaforte vaticana, ci scommetto.

Massi

Per carità, un’altra “tangentopoli della fede” davvero NO (o la prossima volta ci troviamo di nuovo nello Stato Pontificio)!

Gianni Politi

Stefano Bottoni scive:
“Si rimaterializzeranno poi in qualche cassaforte vaticana, ci scommetto”

Sì, ma nessuno lo verrà mai a sapere

franz

E’ gentaglia che dovrebbe finire in carcere. VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Tiziano

Ahahahahahahahahah…

Tutte le religioni parlano di libertà spirituale, ma quanto è caro il prezzo materiale da pagare per aver il rimando all’aldilà (che nessuno conosce da vivo e quindi, automanticamente, chiunque ne parli imponendo le sue certezze in merito è solo un farnetico…)

Questa si chiama corruzione, ma in italia possono compierla da impuniti solo politici e prelati (o società fiancheggiatrici)…

Stefano Bottoni

Che sia stata la beata anima di Marcinkus a far sparire quei soldi? Se già era in grado di farlo in vita, figuriamoci ora… 8)

germanomosconi

ci sarà il processo e si vedrà….prima di parlare e condannare sulla base di insinuazioni(o tentativi di salvarsi la faccia e la carriera)aspettiamo il corso della giustizia.

lumen rationis

Il vaticano è lo stato con il più alto reddito procapite ufficiale. Questo tenendo conto delle sole entrate “ufficiali”.
I secondi in classifica sono i maghi e affini.

Rothko61

Intanto sui quotidiani di oggi viene data notizia dei primi interrogatori.
L’industriale Collini, dopo nove giorni in cella, ha reso ampia confessione, fornendo ulteriori dettagli.
Sorpresa: versati anche 30.000 Euro al seminario di Trento.
Così titola in prima pagina il “Trentino” di oggi.
All’interno (pag. 12) si legge che la Curia prende le distanze. Poi viene intervistato il biblista Gregorio Vivaldelli, Direttore dello STAT, Studio Teologico Accademico di Trento (legato alla Curia e voluto dal Vescovo Bressan), che senza imbarazzo ammette che si trattava di libere donazioni: “i 30.000 euro? Solo il favore chiesto ad un vecchio amico”.

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