Mohammed Ahmed, giovane di 32 anni di origine saudita, ha fatto causa ai supermercati Tesco perché parte delle sue mansioni di magazziniere presso un supermercato di Lichfield (dove ha lavorato otto mesi) prevedevano lo sposatamento di casse di alcoolici tramite un carrello elevatore. Ahmed sostiene che tale pratica è vietata dalla sua religione e di aver ignorato inizialmente che le casse contenessero bevande proibite dalla sua religione. I suoi superiori avrebbero ignorato le lamentele di Ahmed e lo avrebbero trattato… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Settembre 2008
Santa Sede respinge ambasciatori francesi
La recente visita del papa in Francia e la calorosa accoglienza del presidente Sarkozy avevano fatto ritenere a tanti commentatori che il paese simbolo della laicità si fosse avvicinato molto al Vaticano. In realtà, le tensioni diplomatiche rimangono: è infatti quasi un anno che la Francia non ha un ambasciatore che la rappresenti presso la Santa Sede, dopo la scomparsa di Bernard Kesseddjian alla vigilia della visita di Sarkozy in Vaticano. Il problema è che il Vaticano ha rifiutato per… Leggi tutto »
Ecuador: Chiesa contro nuova costituzione
E’ stata approvata oggi la nuova costituzione dell’Ecuador, tramite referendum popolare. La maggioranza della popolazione ha votato a favore di una carta costituzionale che introduce cambiamenti storici, che potranno influenzare tutta l’area sudamericana, come la possibilità dell’interruzione di gravidanza e l’introduzione del matrimonio omosessuale. La Chiesa cattolica, assieme alle destre, si è impegnata attivamente per il no, cercando di boicottare la nuova costituzione “abortista” e “anti-famiglia”. Lo scontro è stato durissimo: il presidente Correa ha contestato apertamente le posizioni delle… Leggi tutto »
Roma: messa nel centro commerciale
Nel centro commerciale Roma Est-Lunghezza la domenica mattina si fa anche la messa. Per la precisione, dentro il cinema multisala Vis Pathé che sta proprio dentro in gigantesco centro commerciale. Il sacerdote che celebra la messa aiutato da due seminaristi, don Paolo Lojudice, sostiene: “Vogliamo dire anche a chi viene qui a fare shopping che sì, la loro vita, come quella di tutti noi, è caotica, andiamo tutti di corsa, ma si può sempre restare in contatto con l’Altissimo, ovunque…. Leggi tutto »
Torino: famiglia scomunicata dal Duecento
A Pecetto (TO) la famiglia Bosso è stata scomunicata “ad aeternum” fin dal 1233, epoca di Gregorio IX, “compresi tutti i successori maschi, empi e sacrileghi nativi fra le case di Pecetto”. Anche se il Vaticano afferma che la scomunica in eterno è decaduta, da sempre quella famiglia per aggirare il divieto fa nascere i propri figli fuori dal territorio del comune incriminato, in modo da battezzarli in paese. Il sacerdote locale glissa: dice di non aver letto le antiche… Leggi tutto »
Lerner: Quei giovani arrabbiati destinati alla ribellione
Nel dibattito sull’annosa questione dell’immigrazione e dell’integrazione degli stranieri nei paesi occidentali, è utile citare un interessante articolo di Gad Lerner, apparso un paio di giorni fa su “Repubblica”. Lerner focalizza il discorso sui giovani di seconda generazione (figli di immigrati) alla luce dei recenti casi di cronaca, in particolare per quanto riguarda la questione dell’appartenenza e dell’islam. Emerge infatti un fenomeno che per certi versi è preoccupante: di fronte all’aumento delle tensioni tra italiani e immigrati, le “seconde generazioni”… Leggi tutto »
Talebani uccidono poliziotta simbolo delle donne afghane
E’ stata assassinata a Kandahar dai talebani Malalai Kakar, capitano della polizia locale e dirigente del dipartimento dei crimini contro le donne, uno dei simboli del riscatto afghano, in particolare di quello femminile, dopo la fine del regime dei fondamentalisti religiosi. Kakar è stata uccisa appena uscita da casa, mentre era in macchina: il figlio, che era con lei ed è stato coinvolto nell’agguato, è ora in coma, in gravi condizioni. La donna, figlia e sorella di poliziotti e rientrata… Leggi tutto »
Rotondi difende i suoi Didore
Si susseguono le critiche della componente cattolica per il progetto di legge sulle convivenze formulato dai ministri Brunetta e Rotondi. Rispondendo indirettamente alle critiche dei giorni scorsi di Giovanardi, Gasparri e Polledri, Rotondi afferma, cercando di rassicurare: “Ai miei amici consiglio più prudenza perché alla presentazione del testo potrebbero stupirsi di registrare anche il loro consenso”. Anche Famiglia Cristiana, “Avvenire” e esponenti vaticani si mostrano però molto critici sulla proposta dei Didore, ma Rotondi chiarisce: “i partiti cattolici europei sono… Leggi tutto »