Nella cittadina norvegese di Oppdal, visto il calo delle vocazioni, è stato inviato un pastore protestante provieniente dalla Sierra Leone, Joseph Moiba (da otto anni nel paese scandinavo). L’impatto però non è stato dei migliori, visto che alcune famiglie della piccola comunità locale l’hanno più volte disciminato, impedendogli essere presente durante i riti e dicendogli che “non c’è posto per gente come te in Norvegia”: alla fine, il vescovo l’ha convocato e messo a riposo senza troppi problemi. Altri prelati però hanno contestato la decisione, arrivando ad accusare il vescovo in questione di razzismo, e il caso ha coinvolto tutta la Chiesa protestante norvegese. Il capo della Chiesa di Norvegia ha infatti affermato: “Abbiamo molta strada da fare prima di poter dire che ci siamo sbarazzati di tutti i pregiudizi”.
La storia ha avuto riflessi politici e mediatici, non solo in Norvegia, ma anche all’estero e su internet. Addirittura sul sito sito degli epigoni del Ku Klux Klan si legge: “Bravi, basta con il mantra del multiculturalismo diffuso dalla chiesa in Europa! Hanno detto a quel tipo ‘non c’è posto per gente come te in Norvegia’, e noi non potremmo essere più d’accordo”.
Norvegia: pastore discriminato perché nero
52 commenti
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Per alcuni i neri sono buoni solo quando fanno vincere le partite di calcio e pallacanestro e le gare d’atletica alle Olimpiadi.
Il calo di vocazioni al sacerdozio nel mondo occidentale è tamponato dalle nuove vocazioni terzomondiali e dei paesi in via di sviluppo, questo è un fenomeno sulle cui cause ed implicazioni si possono scrivere (e forse si sono già scritti) libri alti dieci centimetri. Perciò sarà meglio che le piccole comunità alla “pranzo di Babette” facciano meno le schizzinose e si abituino al mondo che cambia.
Io sono razzista perché discrimino i razzisti. Li odio i razzisti.
A parte che è un prete e loro razisti…
il tanto declamato “amore cristiano” allora in cosa consiste?
Sono cristiani non cattolici che sbagliano e vanno contro il vangelo.
Distrattamente avevo letto: “Norvegia: sacerdote discriminato perché etero”
La cosa sarebbe stata molto più divertente… (così invece è proprio triste)
Che vergogna per la Norvegia! Io pensavo fosse un paese civile, ed invece salta fuori che anche li sti schifosi razzisti!
beh ma mikele, non si parla di norvegesi tout court…
si parla di norvegesi cristiani.
è normale che siano razzisti.
L’articolo presenta vistosi errori. I pastori protestanti non sono considerati sacerdoti dalla loro chiesa, ma semplici maestri di dottrina religiosa. Percio’ e’ improprio parlare, a proposito d’un pastore, di celebrazione di riti. Il termine prelato (dal latino praefero) indica chi nella chiesa esercita funzioni gerarchicamente eminenti, e non qualsiasi addetto alla predicazione o al culto.
Ragzzi miei, voi ce l’avete coi preti, io ce l’ho coi giornalisti.
Se si pensa che Eugenio Scalfari e’ stato capace di traslitterare la parola greca techne con tecne’, che qualcuno ha osato scrivere di scomunica ab aeterno (casomai ad aeternum), che in un TG ho sentito pronunciare la parola greca nostoi, che ha l’accento sulla prima O, mettendolo, invece, sulla seconda … Oh tempora, oh mores …
Saluti.
la Norvegia è un paese dove la caccia alle balene è ancora considerata un’attività folkloristica, utile e divertente.
la Norvegia è tra i paesi dove si vendono più pellicce di animali anche in via d’estinzione, come in Svezia.
in Norvegia abbondano partiti che inneggiano al nazismo,molto più che in italia.
Infine per fare un pò di storia la Norvegia è stata tiranneggiata per 5 anni da Vidkun Quisling, alleato di Hitler e convinto nazista tanto da esserne uno dei più fedeli alleati.
Ciò nn toglie che la Norvegia sia più laica dell’italia, tuttavia certi pregiudizi sono diffusi anche da quelle parti.
Eh già, perchè, notoriamente i cattolici non sbagliano mai e non sono razzisti. Neanche con chiunque non la pensi ESATTAMENTE come loro! Ma per favore…
ragazzi ma basta guardare nel varesotto.
i comuni più bigotti sono anche quelli governati dalla lega e dove se sei un immigrato vali meno della mer**.
ovviamente poi lì si usano le bestemmie al posto delle virgole, e la domenica tutti a messa (il sabato sera invece in giro assieme ad allegre signorine che lavorano nelle strade nei boschi e che generalmente hanno la pelle di un altro colore, ma quelle van bene).
x Pedante
interessante questo tuo post.
lo sai che l’appellativo “vergine” che Matteo dette a Maria deriva dall’aramaico “Almah”? peccato che matteo si è distratto nel tradurre questo termine che in aramaico significa “santa” e non “vergine” 🙂
è cosa nota dagli anni ’60 allorchè Giovanni XXIII avrebbe voluto dirlo ai credenti dopo il concilio vaticano ma nn s ne fece di nulla, del resto come spiegare a centinaia di milioni di persone che per 1900 anni si è creduto ad una panzana basata su un errore di traduzione?
@ Pedante
Ti ringrazio per le precisazioni. Ho corretto appena ho potuto.
Per quanto riguarda il termine “prelato”, l’ho usato per indicare in questo caso i gradi gerarchici più elevati della Chiesa di stato norvegese, non i semplici pastori. Se qualcuno ne sa di più ci dica.
Scusa, ma “o tempora o mores” si scrive senza “h” o sbaglio io?
@ Stefano
Il fatto di essere stati governati da Quisling (hai letto “La luna è tramontata” di Steinbeck?)non è una colpa: noi abbiamo avuto Mussolini e abbiamo Berlusconi. Comunque, a Lillehammer e anche dopo li abbiamo battuti proprio nel fondo: tiè! Questi presuntuosi mangiatori di balene hanno avuto una sola fortuna: il petrolio del Mare del Nord.
x pedante
lo sai che l’appellativo VERGINE usato per maria deriva dall’aramaico almah, che però significa SANTA?
🙂 matteo si è sbagliato a tradurre dall’aramico al greco poi al latino.
il vaticnao lo sa da 40 anni, da quando giovanni 23° voleva renderlo noto durante il concilio vaticano…poi nn se ne fece nulla.
p.s. scusate se ho ripostato 2 volte, ma il primo articolo nn riesco a vederlo in bacheca.
@ Pedante
Ti dedico una poesiola che scrissi tempo fa:
Incubo d’ogni studente di geologia,
che lo temeva al pari d’una spia,
glabro, scialbo, dietro spessi occhiali,
si riteneva il dio di rocce e minerali.
Il suo carattere pedante, indisponente,
lo rese inviso al corpo docente,
che riuscì, con l’appoggio del rettore,
a inviarlo per ricerche all’Equatore.
Risalendo una parete, un giorno cupo,
uno dei portatori cadde nel dirupo:
“È scivolato su quel sasso, professore,
giù per trenta metri, che orrore!”
Rivolto all’assistente con disprezzo,
mostrò com’è l’uomo tutto d’un pezzo:
“Un sasso, che sasso, ma cosa dite,
ovviamente si tratta di diorite”.
Pedante: veramente sarebbe o tempora o mores.
E’ in italiano che le interiezioni vogliono la h finale, non in latino.
x Popinga
di Steinbeck ho letto “i sotterranei del vaticano” 🙂 non male, davvero un grande scrittore.
@ Stefano
Non è che ti confondi con André Gide? O mi stai prendendo in giro, dannato!
Sono d’accordo con Kaworu
chi lo ha discriminato è senza dubbio un cristiano, non un norvegese !!!!!
Quanti sono i cristiani in Norvegia? Meno del 10% della popolazione?
* enrico mini
i cattolici sbagliano e peccano, quando sono razzisti violano il vangelo e l’insegnamento della chiesa.
con chi è nell’errore si cerca di spiegargli la verità e magari si prega anche perchè l’accettino.
Io sbaglio e pecco.
i cattolici con i neri hanno poco da essere razzisti metà delle suore e dei preti sono neri o cinesi il resto sono vecchie o vecchi suore e preti.
i cattolici sono discriminatori sono con gli atei con le donne e con i gay tutte categorie che sono arcistufe delle loro ingerenze nella loro vita e tutte persone che non solo alla chiesa cattolica non servono ma per la chiesa stessa sono una palla al piede.
poi c’ è il razzismo contro valdesi e protestanti (nascosto da falsissime prove di ecumenismo di comodo)
questo episodio non è niente confrontato alle dimostrazioni razziste della chiesa cattolica…
si vergognino i cattolici di dire che non è così ipocriti falsi e bugiardi
Bisognerebbe andare più a fondo nella faccenda.
“Sospetto” che a urtare i parrocchiani norvegesi non sia tanto il fatto che sia nero, ma che venga dalla Nigeria………..
…..e in Nigeria albergano i più facinorosi, fondamentalisti e pazzi prelati della cristianità!
Invece, per Enrico:
Ratzinger nel 1991 sapeva tutto di Don Marco Dessì violentatore seriale dei ragazzini del Coro dei Getsemani in Nicaragua: NON FECE NULLA e il mostro venne scoperto solo DUE anni fa da un dentista di Rock No War.
Mi dici se allora sbagliò o era in perfetta sintonia col Vangelo che declama in TV?
Hai visto che carriera si fa a essere farabutti? Altro che i norvegesi!
gigetta tranquilla, i cattolici sono razzisti ANCHE (e forse soprattutto) con chi italiano non è, almeno in italia.
giusto per restare nella mia famiglia potrei citarti uno zio fervente cattolico (pappa e ciccia col prete del paese), con un bel tatuaggio a croce celtica sul braccio, che bestemmia come se piovesse e odia neri/gialli/omosessuali/altra categoria che non sia “buzziconi ignoranti da osteria” (ovvero suoi conspecifici).
ma lui è cattolico. e se la prende pure se gli si fanno notare le “leggerissime” discrepanze…
Non c’è più religione, una volta venivano discriminate le pecore (nere), non i pastori……
x Popinga
ti chiedo perdono 🙂 mi sono confuso, ho letto “al dio sconosciuto” di Steinbeck (bellissimo libro) e anche A.Gide col suo “i sotteranei del vaticano”.
@gigetta: Guarda che in norvegia sono luterani, non cattolici.
Di imbecilli il mondo è pieno. Che altro c’è da dire?
Lucia scrive:
5 Ottobre 2008 alle 20:21
Io sono razzista perché discrimino i razzisti. Li odio i razzisti.
Infatti sei una contraddizione vivente e sei più razzista di quelli che definisci razzisti.
Se si facesse un giretto in tanti uffici o in tante società europee si potrebbe dire : impiegato perseguitato perché credente. Non scandalizzatevi tanto.
E la prova “provata” che la religione NON E’ IN GRADO DI cambiare gli animi umani. Religiosi razzisti.. ma si puo’?… certo che si puo visto che appoggiano TUTTE Le guerre possibili ed immaginabili… e alimentano odio a piene mani. FALSI E IPOCRITI.
Poveri norvegesi che devono sopportare questa minoranza cristiana che getta pure ombre sulla civiltà dell’intera nazione..
PS: i cattolici sono storicamente sempre stati razzisti.
L’evangelizzazione non sottointende forse una forte convinzione nella loro netta superiorità nei confronti degli altri popoli che sebbene vivessero benissimo prima del loro arrivo erano comunque inferiori, barbari e primitivi.. sopratutto perchè non conoscevano la “parola di dio”?
bravi, bella gente. gli mancano i preti e si mettono a fare gli schizzinosi? se ne possono fare mandare un paio da quelli del kkk di qualsiasi altra setta della christian identity, più nazisti di loro non c’è nessuno.
ma sono troppo d’accordo con il KuKuKu:
ognuno si tiene i suoi preti, con marchio igp, preti africani SOLO in africa, SOLO preti europei in europa, SOLO preti norvegesi a Oppdal.
Giustissimo.
…così si estinguono in un amen….
gli atei nei paesi scandinavi sono circa il 50% della popolazione, togliendo una discreta fetta di diverse religioni di immigrati, i cristiani veri dovrebbero essere una decisa minoranza.
Sempre troppi comunque…se andassero veramente avanti solo con preti ariani, come piacerebbe loro, la messa si chiuderebbe subito.
ragazzi non facciamo i stereotipi sulle persone sulla nazionalita norvergese sulla religione cattolica o protestante tutto il mondo è paese è nessuno è perfetto se non ci comportiamo come quelli che hanno stereotipi dui neri quindi siamo razzisti anke noi nel nostro piccolp
Gigetta scrive : poi c’ è il razzismo contro valdesi e protestanti (nascosto da falsissime prove di ecumenismo di comodo)
questo episodio non è niente confrontato alle dimostrazioni razziste della chiesa cattolica…
si vergognino i cattolici di dire che non è così ipocriti falsi e bugiardi
Gigetta ma dove hai imparato a leggere ? Guarda che si parla di un caso di razzismo in seno ad una chiesa non cattolica. Ma sei proprio fissata. Poverina.
@ Vassilissa
Perfetto!!!!
Chiedo cortesemente al moderatore di poter rispondere con un’enorme pernacchia alle ultime argomentazioni di giuseppe.
“giuseppe scrive:
Lucia scrive:
5 Ottobre 2008 alle 20:21
Io sono razzista perché discrimino i razzisti. Li odio i razzisti.
Infatti sei una contraddizione vivente e sei più razzista di quelli che definisci razzisti.”
si puo’ ragionare con uno che risponde cosi’??
Noi siam norvegesi,
nè cattolici nè valdesi,
e non vogliam il prete nero
anche se ormai il mondo intero
unito è come un solo stato.
Ma costui è colorato!
Ciò è contrario alla dottrina
che leggiam dalla sera alla mattina.
E’ scritto infatti che chi di colore
ha la pelle, con gran dolore
servirà l’uomo bianco, così è scritto
e ciò certo ne fa nostro diritto.
Cacciamo ordunque quest’abito talare
noi che viviam oltre il circolo polare!
Qui siam tutti bianchi, color della neve
e per integrarsi ognun deve
uniformarsi a noi, ciò è sicuro.
Dunque… nessun che sia scuro!!!!
Visto che Benigni si è uniformato da una decina di anni, che ne dite… Potrei prendere il suo posto? Le mie pur modeste rime potrei pure metterle in musica.
@ GIUSEPPE
L’HO CAPITO BENISSIMO DI COSA PARLA e infatti ho detto tanto scalpore per un “errore protestate” ma per il razzismo e l’omofobia della tua chiesa non si dice nulla.
la chiesa cattolica porta a episodi di violenza che non si contano gay picchiati ma nessuno ne parla. non giustifico il male fatto dalla chiesa protestante ma non facciamo diventare diavolo chi non lo è almeno quanto altri.
e prima di dire che gli altri non sanno leggere impara tu a capire cosa scrivono o dai l’idea di avere quantomeno il cervello un pò atrofizzato.
@ Stefano Bottoni
Penso assolutamente di sì. Hai tutto il mio incoraggiamento!
@ gigetta
Anch’io non capivo perchè giuseppe accusasse te di non saper leggere. Il problema è che certi difensori ad oltranza del kattocredo sanno talmente bene di aver la coda di paglia che reagiscono in modo un po’ troppo impetuoso.
A proposito della vistosa multietnicità del clero cattolico di questi ultimi decenni vorrei anche sottolineare con quanta ipocrisia la CCAR ostenta la “bella tavolozza” di suore, preti e prelati d’ogni grado, sopratuto in occasione delle cerimonie ufficiali. Salvo poi dimenticarsi di educare i fedeli “bianchi” a non storcere il naso se sull’altare si trovano un prete africano o un asiatico nel confessionale.
CHI DI OMOFOBIA FERISCE DI DISCRIMMINAZIONI PERISCE.
* Toptone
Prima devi provare una complicità di Benedetto XVI nei fatti citati sempre che esistano.
Secondo i pazzi fondamentalisti di cui parli chi sono? I vescovi angllicani indignati, e io dico a ragione, per le “apeture” nei confronti dell’omosessualità?
* Giuseppe
Be c’è gente in questo sito che ha un astio particolare contro la chiesa. Ricordo il post di un altro credente che disse tra un pò accusarete la chiesa di causare il riscaldamento globale col fumo delle candele.
* gigetta
Gay picchiati su ordine della chiesa? Ma quando mai. Religiosi scherniti da omosessuali al gay pride quelli si.
@Valentino Salvatore.
“Scusa, ma “o tempora o mores” si scrive senza “h” o sbaglio io?”
In latino (ho controllato su un ottimo dizionario) l’interiezione in questione si trova sia nella forma “o”, sia nella forma “oh”. Ho citato a memoria, non ho il testo sotto mano, e francamente non so quale forma adottino le edizioni critiche, sulla base dei manoscritti.
Ho dimenticato i saluti: scusate.
@ giuseppe
Mai sentito parlare di sarcasmo?
Hai presente?
Cercalo sull’enciclopedia…
@ Enrico
ma fate finta di non capire o siete proprio….
i gay sono discriminati ANCHE grazie alla chiesa non mi stancherò mai di dirlo non fa che ribadire quanto siano contro natura alimentando violenza su violenza è vergognoso.
indirettamente incita all’ odio è ipocrita come quasi tutti i cattolici.
@ Enrico
di certo il riscaldamento globale con i loro stupidi vizi non lo diminuiscono anzi…e tralasciamo il resto che è meglio
non col fumo delle candele ma con un bel pasto a base di vitella il papa ha influito molto negativamente sull effetto serra e l’ha mangiato proprio qui ne hanno parlato come fosse un merito il merito sai chi ce l’ha i buddisti che inquinano poco e niente gli induisti e gli avventisti quelli non causano l’effetto serra. il papa e tutti i credenti come i cattolici sono la rovina anche del pianeta oltre che dei diritti civili
http://www.ecologistispa.it/?p=366
questo è quanto gliene frega al tuo papa e ai cattolici come te della Vita ma non di quella degli animali no…di quella di chi crepa di fame nel terzo mondo ma siete troppo occupati a difendere le morule che a rinunciare per amor della Vita esistente alla vostra cara fettina di vitellone
@Enrico
definire delle persone come depravate e contronatura vuol dire non riconoscere a queste alcuna dignità, che non sono abbastanza uomini per essere trattati con dignità e rispetto, le si espone ad ogni possibile rappresaglia. così come fece il clero cattolico in ruanda, che fomentò la campagna razzista contro i tutsi, chimati di volta in volta scaragaggi o scimmie. ha ragione da vendere gigetta, anche se voi vi credete assolti, siete per sempre coinvolti.