Una legge regionale, approvata in Friuli Venezia Giulia solo pochi giorni fa, impone ora a ogni comune la tenuta di registri dove segnalare la propria volontà di far disperdere le proprie ceneri. La dispersione sarà possibile in aree riservate all’interno del perimetro cimiteriale, nonché in aree private, in mare, nei fiumi e nei laghi. La cremazione sarà possibile anche per i defunti sepolti da almeno dieci anni. Dovranno inoltre essere create, con la formula dell’associazione tra comuni, strutture dove tenere le cerimonie di commiato.
La proposta è stata approvata dal Consiglio regionale all’unanimità, con la sola astensione del consigliere Franco Brussa (PD), contrario alla dispersione delle ceneri.
Cremazione: nuova legge in Friuli Venezia Giulia
7 commenti
Commenti chiusi.
Esiste un elenco delle regioni in cui è possibile farlo? so della Lombardia, ma le altre? come fare a capirlo?
Cremazione Libera
Per secoli il dogmatismo cattolico romano ha impedito la cremazione!
Il PD è veramete un mondo vario: anche quello contrario alla dispersione delle ceneri doveva capitare.
Da noi l’unico forno è chiuso perchè trovato dai NOCS fuori norma. Ora si deve andare a Livorno, con una spesa pazzesca.
La Regione stima che ci vorranno come minimo 6 anni (dicesi SEI anni) per la riapertura.
Cristo non si ferò a Eboli: si è fermato qui, e ha messo su sdraio e ombrellone.
A Venezia si può fare,inoltre vi è la SOCREM(Associazione veneziana per la cremazione).
rivolgetevi alla SOCREM credo abbia recapiti un po’ in tutte le regioni…basta fare qualche ricerca su internet…
In Campania c’è un solo crematorio fuori Salerno. Per Napoli città se ne discute da anni …