Due giorni fa il papa, mentre peggiora la crisi finanziaria, aveva tuonato contro chi “costruisce solo sulle cose sono visibili, come il successo, la carriera, i soldi”. Noi, malignamente (si sa, non siamo colti dalla grazia divina), avevamo commentato: “evidentemente i depositi vaticani non sono stati ancora intaccati dalla crisi”.
Di recente è emerso proprio che il Vaticano aveva già fatto i suoi conti, prima dell’esplodere della crisi finanziaria, mettendo al riparo i suoi investimenti. Lo ha rivelato un articolo della fine di settembre di Robert Mickens, corrispondente romano per la rivista cattolica britannica Tablet, intitolato Church with a Midas touch. Nel 2007, su consiglio di esperti e abili consulenti finanziari, il Vaticano aveva spostato i suoi investimenti dal mercato borsistico a beni meno soggetti a rischio come lingotti, obbligazioni e contanti. Un analista economico è stato interpellato dal Tablet per capire meglio i dati del rapporto 2007 sulla gestione delle finanze vaticane dello scorso anno stilato dalla Prefettura degli Affari economici della Santa Sede e pubblicato già nel luglio 2008, giungendo alla conclusione che il Vaticano ha trasformato una parte massiccia dei suoi investimenti: si parla di circa 340 milioni di euro in valuta, 520 in obbligazioni e in poche azioni, 19 milioni in oro e preziosi.
Ironico lo stesso Tablet: “la roccia di Pietro, su cui è stata fondata la Chiesa, si è trasformata in una roccia d’oro”. Un esperto finanziario intervistato sostiene che la Chiesa “appare finanziariamente ben posizionata per raccogliere profitti, anche nell’attuale tempesta finanziaria. […] Complessivamente la Santa Sede è stata ben consigliata e non ha probabilmente perso molto nella crisi. Hanno abbandonato man mano le azioni e nel tempo si sono concentrati su investimenti obbligazionari e monetari”. Anche uno dei responsabili economici della Santa Sede, monsignor Vincenzo Di Mauro, spiega: “I risultati del primo periodo del 2008 sono preoccupanti e non inducono all’ottimismo. Si rende sempre più necessario il richiamo alle Amministrazioni della Santa Sede ad operare con prudenza e con la massima oculatezza nella gestione operativa delle spese e nell’assunzione di nuovo personale”.
La chiesa fa bene a preservare i suoi beni che non appartengono né al papa né ai cardinali ( che ricevono il loro stipendio come tutti ), ma sono di tutta la comunità cristiana. La chiesa ha bisogno di mezzi per le sue opere e non capisco cosa c’é di scandaloso. Tutte le realtà associate ( anche l’uaar nel suo piccolo per i pochi che rappresenta ) lo fanno per i propri fini. Le opere sociali intrattenute dalla chiesa nel mondo sono gigantesche e non si puo’ negare il bene che é visibile. Non cercate nel torbido, tanto é un argomento vecchio che fa tanto rumore ma perde sempre più di consistenza.
Come diceva Travaglio, i valori della chiesa sono perlopiù valori bollati.
Il Papa è un bravo imprenditore, forse anche meglio di Berlusconi. Dovrebbero fare: Chiesa Cattolica S.p.A. Sarebbero senza dubbio “buone azioni” 🙂
Una notizia come questa la aspettavo al varco tanto ero certo che arrivasse!
che schifo e non dico altro
NAZIONALIZZIAMO I BENI DELLA CHIESA !
10, 100, 1000 PORTA PIA !
E una cultura che si presume ‘scientifica’ continua a conferire premi Nobel ad economisti le cui previsioni si dimostrano sballate mentre ancora stanno ritirando il premio! E’ a dio, come indica il papa, che bisogna affidarsi… anche e soprattutto quando si tratta di investire a colpo sicuro.
Quando lo capirete voi relativisti, laicisti, scientisti, secolarizzati… insomma materialisti attaccati al denaro?
Santità, va bene che c’è la crisi delle vocazioni, ma non insista troppo, altrimenti, di fronte a quest’altra crisi va a finire che i poveri – come una volta – per garantire loro un futuro torneranno a mandare i figli in seminario, col rischio di inflazione!
@Aldo
Come disse Beppe Grillo….se hai una buona azienda perchè vendere le azioni e dividere gli utili con gli altri? Poi sarà che non ne capisco niente io di finanza!
Ha trasformato le liquide parole di dio in SOLIDI LINGOTTI D’ORO! argh! 🙁
Anch’io di finanza con ci capisco un’acca, però a sto punto mi viene un umanissimo sospetto: e se dietro la crisi finanziaria mondiale ci fosse qualche zampino degli intonacati?
Ormai si sa che non hanno niente di RELIGIONE è solo una forza politica ed una azienda privata!!!!!!!!!!!!!!!!
Come giustamente ha detto B16. i soldi non sono niente, c’è anche l’oro.
…ma dove sono adesso i cattolici che appaiono su questo sito sciocchezzando e deridendo??
Giuseeeppeee… dove sei?
Soldi, mani protese sguardi ingordi. E quel sorrisetto da faina di Nazinger dice tutto.
Come diceva Paperon de’ Paperoni, l’oro non è tutto, c’è anche il platino.
L’ipocrisia della Chiesa luccica come l’oro ma solo pochi la vedono!
@ Toptone
Anch’io mi stavo giusto chiedendo la stessa cosa. E’ incredibile come i nostri assidui katto-troll si defilino quando si sentono spiazzati, probabilmente prima di agire attendono qualche illuminazione divina. Comunque mai disperare, magari qualcuno prima o poi si materializza…
capito b16! alla faccia dei poveri gonzi che votano veltrusconi e seguono il grande fratello e l’isola dei famosi anzicchè prepararsi ad un prossimo futuro “balcanico” o “caucasico”…
vedete, come ragionate, atei senza dio?
sempre a parlar di denaro.
cosa importa se la chiesa ha o non ha del denaro, quel che conta è lo spirito.
cosa importa se il vostro denaro fluisce dalle vostre tasche a quelle del clero, quel che conta è la vostra anima.
la vostra è una preoccupazione materiale che non è nulla, come dice bene il santo padre.
voi non dovete guardare a queste piccolezze. la ricchezza della chiesa non sono i miliardi o gli ori o i terreni, ma le opere e l’amore di dio.
viva Cristo Re!
viva la Santissima Teresa di Lisieux!
@ il filosofo bottiglione
il papa lo vada a dire a quelle famiglie che piangono perchè non arrivano alla fine del mese che i soldi non sono niente. a quelli che vorrebbero mandare i figli all’università invece li devono mandare a raccogliere uva o a pulire le scale. lo dica a chi aspetta la beneficenza della croce rossa per mettersi un paio di scarpe usate magari da gente che aveva i piedi pieni di funghi ma è tanto che le regala
lo dica a quelli che non hanno un tetto sopra la testa e a quelli che vorrebbero curarsi ma non possono perchè il SSN non passa le cure di cui necessitano e chi può salvarli prende un bel pò di soldi.
i soldi non fanno solo la felicità ma anche la cultura e spesso la salute.
il papa ragiona peggio del peggiore dei criminali.
Ahahahahahahahahahahahahahah…
MIRACOLO!!!
Il loro caporeparto ha trasformato l’acqua in vino e moltiplicato pani e pesci; il signor ratziger ha trasormato l’8×1000 in lingotti d’oro e moltiplicato ricchezza e profitti!!!
Ma in fondo non ci vedo nulla di strano: nelle loro preghiere hanno chiesto al loro dio quali fossero gli investimenti migliori da farsi e come poteva lui restare insensibile?! Il loro caporeparto predicava la povertà e loro, pur di non seguire le regole del loro caporeparto, hanno deciso di chiedere al suo presunto padre…
Un mio amico (laureato in scienze politiche) aveva definito alcuni anni fa la chiesa come “la prima e più grande multinazionale esistente”, alla luce dei fatti non so proprio come dargli torto…
Battuta ironica: consiglio ai fratelli Dalton (i 4 svaligiatori di banche nella serie Lucky Luke) di lasciar perdere l’assalto a Fort Knox e di tentare col vaticano; se non altro ci sono meno misure di sicurezza, ahahahahahahahahahahahahahah…
@ giuseppe
Se i beni della chiesa sono di tutti i cristiani, perché per abitare negli appartamenti popolari di proprietà della curia vescovile, nella mia città, ti chiedono 600 euro di affitto mensili?
Il papa ha avuto la presenza di spirito di mettere al sicuro i suoi soldi.
e che spirito!! è stato davvero un santo a non fargli perdere tutti quei soldini, con cui potrà fare tante buone azioni..
Insomma, senza fare tanto gli spiritosi: lo sanno tutti che la chiesa è preziosa, e che tutti i religiosi hanno un animo d’oro.
@ giuseppe
Hai ragione!
Adesso però sta buono.
“non accumulatevi tesori sulla terra, dove tignola e ruggine consumano e dove ladri scassinano e rubano (…) ”
ma forse pikkolo iosepo con kuella pacina ti fancelo ha fatto barketta ehm… ach.. colpa di lingua italiana ke ha fatto confontere a papa prekare le scritture con piekare le scritture
anche mia madre fervente cattolica s’è incazzata alle parole del papa….in un atto di rabbia ha esordito con: “col beep che il prox anno beccano la mia firma sul 740 per l’otto per mille”
‘nantra dichiarazione del genere e me se sbatezza, evvaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
@ giuseppe
si si certo, il vaticano fa benissimo a preservare i suoi “valori”, come del resto chiunque altro, ma…
…opere sociali? …bene visibile?
scusa, ma faccio una gran fatica a scorgere queste cose nelle cattedrali in mezzo alla savana o in fatiscenti “ospedali” e “scuole” disseminati quà e là nel terzo mondo… dove si impone di non usare il preservativo, pena la perdita dell’assistenza.
Poche balle: il vaticano è l’organizzazione più invidiata da tutte le transnazionali, il più alto esempio di marketing, perchè riesce a piazzare ovunque la sua fuffa che non costa niente, e ci ricava miliardi a vagonate.
Tale processo si riassume nel creare un bisogno “fittizio”, e soddisfarlo incamerando materialissimi beni mobili e immobili (utilizzando tranquillamente qualsiasi leva disponibile, senza nessun riguardo per nessuno).
Hai ragione quando dici “argomento torbido e vecchio”: fin troppo vecchio e sempre più torbido, è ora di darci un taglio!
ma come mai quelli tipo giuseppe e papagirl (quanto ci manca!!) scrivono un commento e poi spariscono?
Quanto al discorso di Ratzinger sui soldi che non sono nulla, cito un passo che B16 dovrebbe conoscere molto bene: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite l`esterno del bicchiere e del piatto mentre all`interno sono pieni di rapina e d`intemperanza. Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi all`esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume.” (matteo, 23)
Che schifo!!!
E bravo.
cito qualcuno che Ratzinger & Co. dovrebbero conoscere bene: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite l`esterno del bicchiere e del piatto mentre all`interno sono pieni di rapina e d`intemperanza. Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi all`esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume. Così anche voi apparite giusti all`esterno davanti agli uomini, ma dentro siete pieni d`ipocrisia e d`iniquità” (Matteo, 23)
Sai giuseppe, mi chiedo a questo punto se ci sei o ci fai…
Ti accorgi di essere ridicolo nel difendere l’indifendibile?
Tu, e il tuo papa, avete venduto tutto quanto avete e lo avete dato ai poveri? Anche questa affermazione del vostro Gesù deve essere “interpretata” alla luce del magistero della chiesa? Possibile che il vostro dio non sia capace di proferire una frase chiara, limpida, che non abbia bisogno di contorcimenti per essere capita?
E’ “un argomento vecchio”, non dice assolutamente niente circa la sua validità, cerca solo di evadere il problema. Non sapete mettere insieme tre parole che abbiano un significato chiaro e ineccepibile, siete anguille semantiche. La coerenza non sapete neanche cos’è.
Se l’intenzione dei tuoi interventi è quella di convincerci della bontà dei tuoi argomenti, sappi che, al contrario, ogni nuova occasione non fa che confermarci quanto le vostre ragioni siano infondate sotto tutti i punti di vista. Continua, non fai che rafforzare le nostre posizioni, grazie.
Gesù disse “Date a Cesare ciò che è di Cesare e a dio ciò che è di dio”.
Evidentemente il dio dei cristiani è il DIO DENARO.
Ciao a tutti
La classica ipocrisia della Chiesa e di chi ne è ai vertici. Al popolo parlano dell’inutilità del denaro, dell’abbandonare lo sfarzo, del ripudiare i beni materiali, di povertà… E tutto per accaparrare furbescamente il più possibile per brama di potere. Difatti l’equazione “tanti patrimoni=tanata visibilità, tanto potere” è ancora valida e non è mai stata estranea alle alte gerarchie ecclesiastiche.
Markus scrive:
8 Ottobre 2008 alle 13:19
NAZIONALIZZIAMO I BENI DELLA CHIESA !
10, 100, 1000 PORTA PIA !
Ma lo hanno già fatto altre volte. Volete rubare ancora quello che la chiesa riceve dai suoi fedeli ? Noi non pretendiamo di svuotare le casse dell’uaar. Ma siate un tantino più tolleranti per non farci queste brutte figure.
gigetta scrive:
8 Ottobre 2008 alle 13:14
che schifo e non dico altro
Hai ben poco da dire.
é anche vero che quest’anno, vista la crisi economica, la CCAR ha rinunciato all’8xmille per l’anno fiscale 2007.
è una notizia che mi sarebbe piaciuto veder pubblica anche qui… peccato.
RIF:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/il-papa-i-soldi-sono-niente-rinunciamo-all%E2%80%998-per-mille/
Bruno Gualerzi scrive:
8 Ottobre 2008 alle 15:21
@ giuseppe
Hai ragione!
Adesso però sta buono.
Non so se ironizzi o dici sul serio. Comunque io voglio stare buono, ma certe provocazioni mi sollecitano. Amerei davvero un confronto sereno con tutti. Non ho voglia di convertire nessuno, ma mi piacerebbe un dialogo improntato ad uno scambio utile. Non credere che io non faccia autocritica o non veda alcuni difetti nella chiesa, ma la calunnia e il pregiudizio non li accetto per nessuno. Ho già detto che ho degli amici atei, con i quali abbiamo anche il buongusto di sfotterci senza prendercela troppo. Ma da queste parti mi pare che spesso regni solo odio e questo mi fa reagire male. Comunque siamo sempre in tempo per rimediare.
@ nihil84:
finchè non vedo il modulo del 730 del prossimo anno senza la casella 8×1000 alla chiesa cattolica, non ci credo.
@ giuseppe
Facciamo così (lo so, non sei tu quello a cui dovrei proporlo, ma tant’è…)
La ccar si prende la cassa dell’UAAR, e l’UAAR si prende quella della ccar.
E poi vediamo chi ci guadagna.
Io non voglio rubare nulla di ciò che spontaneamente viene offerto dai fedeli.
Ma a me viene rubato un bel gruzzoletto di tasse senza il mio consenso a favore dei preti. Questo non è spontaneo: è una ladrata legalizzata.
E rivoglio indietro i miei soldi!
O almeno che vengano effettivamente utilizzati per tutti (scuola, sanità, infrastrutture…).
Sia ben chiaro: scuola pubblica e non confessionale, sanità pubblica e non confessionale, infrastrutture pubbliche e non luoghi di culto etc. etc.
@ GIUSEPPE ””””””’??? TOHHH San GIUSEPPE RISPARMIONE ???=si coi soldi dell’otto x 1000
speriamo che il parlamento europeo dichiari la C.C.A.R uno stato extracomunitario.
La religione è “il luogo del dire”, strutturato in modo (solo apparentemente) separato dalle altre forme di potere alle quali spetta invece il potere del “gramo fare” (per poi spartire con essi).
“Luogo del dire” e non “del fare” in nome di “un potere ancora più grande e perfetto” (come e quanto i pensieri desidererebbero che fosse) e “infallibile” semplicemente perché “chi non fa non falla” (e se “fa e falla” non deve render conto).
Dunque, chi chiede conto ai religiosi del loro fare è “un eretico” che ha semplicemente la “cattiva intentenzione di smontare il giocattolo”.
@BRAVO CLAUDIO ;STAGLI DIETRO ALLA MAMMA FALLA SBATTEZZA, SAREBBE UN SUCCESSONE DA BRINDISI COLLETTIVO.
Ma perchè perdete tanto tempo contro la Chiesa? Ormai non la ascolta più nessuno… Con tutti i gravi problemi del mondo che ci sono…
Perchè non fate una bella associazione contro i problemi dell’ambiente che, quelli si, sono davvero gravi e non vanno certo a diminuire da sè come quelli che invece può dare la Chiesa.
Mah!
@ tutti
Faccio notare che giuseppe, che dice di volere un confronto sereno con gli atei, risponde solo a chi alza i toni della discussione. A me, che gli pongo sempre domande semplici e sensate, non risponde mai!
ma non predicano la povertà??!! sono ricchi da far schifo! facessero qualcosa di utile e ne dessero un pò ai cittadini!
@ giuseppe
ne avrei da dire che neanche te lo immagini. altro che poco da dire ma preferisco lasciar perdere solo perchè è fatica sprecata soprattutto se cerco di far capire qualcosa a gente che non capisce un tubo come alcuni troll che entrano in questo sito
Non dico niente contro @Giuseppe perchè tanto sò che me la censurano….
@ Lucia
ma cosa pretendi da Giuseppe!!! Lucia non puoi fare altro che consigliare alle persone che vorrebbero prendere in locazione le case della curia di cercare altrove 600 euro sono troppini io ho un amica che vive in “affitto” con marito e figlio e ha una casa tutta in un piano a disposizione che io sappia paga 250 euro al mese forse anche troppo poco.
non gliel’ha certo affittata un prete usuraio. cosa ti aspetti che dicano i cattolici che l’usura è un reato ma praticata dalle alte cariche della loro setta è una virtù
ogni persona minimamente intelligente, vedendo i ridicoli fasti e l’insulto alla povertà che sono le parate del papa, si indigna.
inoltre la chiesa è sempre stata un gorgo di denaro, ciò rende le parole del papa paradossali ed imbarazzanti.
@gigetta
talvolta mi sfugge qualche intervento velatamente ironico in cui dimentico di usare le faccine. le sostituisco con una chiusura in grande, tipo “vivacristore e la santissima vattelapesca”
ave
Miseriaccia, ecco chi ha fatto crollare il mercato vendendo una enorme massa di titoli! Mentre in America cominciano i suicidi, in vaticano (dove sapevano già tutto grazie alle straordinarie previsioni dell’arcangelo Gabriele), invece di avvertirci dell’uragano in arrivo, si preoccupavano di riempire i forzieri d’oro. Che vergogna! Scherzi a parte, in borsa esistono solo i furbi ( a parole guadagnan tutti), e il vaticano non fa eccezione. Comunque affari loro, queste rivelazioni non gli fanno certo onore.
Se è vero che “beati gli ultimi perchè saranno i primi”, attento vaticano!!
L’inferno si spalanca!! 🙂
Sì…vabbè…loro sono gli ultimi a crederci!! 😉
giuseppe scrive:
Non so se ironizzi o dici sul serio. Comunque io voglio stare buono, ma certe provocazioni mi sollecitano. Amerei davvero un confronto sereno con tutti. Non ho voglia di convertire nessuno, ma mi piacerebbe un dialogo improntato ad uno scambio utile. …
Comunque siamo sempre in tempo per rimediare.
**********************
Ma a chi la vuoi raccontare?
Ci sono decine di domande a cui tu e i tuoi colleghi di setta vi siete ben guardati dall’affrontare.
Ad argomenti stai a zero.
Per stare nel recente stiamo ancora aspettando che tu ci dimostri la differenza tra religione e setta o tra religione e superstizione.
Ma continueremo ad aspettare invano alla faccia delle tue affermazioni di volontà di confronto.
Tanta solerzia nel mettere oro in cassaforte e nel lanciare anatemi ed infauste quanto consolatorie omelie sul fatto che “il denaro svanisce solo Dio resta”, mi lascia perplesso.
Parliamo di un’organizzazione che ha piu’ volte mostrato la sua collusione con la criminalita’ di alto livello (Banco Ambrosiano, ricorda nulla? E quel tizio sepolto a Sant’Apollinare?) e che ha lo status di stato, ora anche aderente all’interpol (un po’ come se riina potesse metterci qualcuno dei suoi scagnozzi, tanto per avere qualche soffiata). Uno stato con un pil da far paura.
Chi ci dice che non stiano facendo lo stesso giochetto che fecero negli anni 70 le “sette sorelle” dopo un certo rinvigorimento ideologico ritrovato sotto l’allora astro nascente arafat? Misero in ginocchio l’economia mondiale portandola alla stagflazione.
A questi basta convertire in un mese tutte le azioni che hanno (come hanno fatto) per creare una turbolenza coi fiocchi.
Beninteso, so che non e’ il vaticano l’artefice primo. Si sa che la crisi finanziaria attuale ha origine nella cupidigia di chi voleva uno stuolo di schiavi precari, poi ha iniziato anche a vendergli mutui ad alto rischio, poi li ha cartolarizzati per dare il pacco ai giocatori d’azzardo in borsa. Quello che non leggo in giro e’ l’ovvia conclusione che scaricando il pacco sugli stati e sul contribuente, salvando le banche ed i risparmiatori, anzicche’ solo gli ultimi, si completa il giro espropriatorio ai danni degli stessi schiavi precari suddetti.
Tornando al vaticano non e’ l’artefice, ma non mi e’ ben chiaro se stanno solo roteando dall’alto come avvoltoi o stanno contribuendo apertamente, cacciando a terra come iene.
a Stefano B.
“Ma a me viene rubato un bel gruzzoletto di tasse senza il mio consenso a favore dei preti.”
Se il tuo 8×1.000 lo versi allo Stato o a qualunque altro ente (Valdesi ecc.) NON dai un centesimo alla chiesa cattolica!
Se non firmi e il tuo 8×1.000 viene suddiviso in proporzione alle quote degli altri contribuenti alla chiesa cattolica dai proprio pochino…..a meno che tu non sia un gran riccone con tasse altissime!
Prova a fare i conti di quanto è il tuo 8×1.000 e poi mi dici quanto ti dovrebbe restituire la chiesa italiana (che NON è il Vaticano), sempre che tu sia tra quelli che non firmano.
Poi magari scrivi un nuovo commento in cui ti correggi dicendo che “a favore dei preti” nessuno ti ha rubato un bel niente.
“Tornando al vaticano non e’ l’artefice, ma non mi e’ ben chiaro se stanno solo roteando dall’alto come avvoltoi o stanno contribuendo apertamente, cacciando a terra come iene”
per non parlare del riscaldamento globale (le fumate nere, bianche….agh) o dell’inquinamento di Roma o della scomparsa dei dinosauri: di sicuro c’era qualche prete di mezzo.
Certi commenti non sfiorano il ridicolo, ci affondano in pieno.
@ vito
spero bene che davvero sia come dici tu e che dando i soldi allo Stato questi vadano solo ed esclusivamente allo Stato.
Come sarebbe bello il mondo senza le religioni!oppure se tutti i credenti la sera si inginocchiassero davanti al proprio letto e parlassero con il proprio dio,non ci sarebbero tutti questi porporati che bebbono amministrare la religione nel mondo a suon di milioni di euro.
Se fossi stato credente,quando mi veniva in mente S.francesco mi sarei vergognato a sentire parlare di obbligazioni,oro,investimenti che il Vaticano deve sistemare meglio possibile,per tenere alta la sua potenza.
Avevo cercato di fare un discorso pacato e mi avete riempito di insulti, come al solito. Ma non vi viene mai il sospetto di esagerare ? E poi quanti luoghi comuni con le citazioni del Vangelo ( al quale non credete ) prese alla lettera, senza un minimo di sforzo per capire il senso. Siete peggio dei talebani, ma loro almeno si giustificano dicendo che é la loro religione. Come atei siete molto deludenti.
Previsione apocalittica: quando i mercati saranno al minimo, il vaticano sara’ piu’ o meno l’unico stato ad andare a fare shopping in borsa. Potra’ diventare un azionista molto importante. Chissa’, magari a quel punto, l’italia sull’orlo della bancarotta dovra’ privatizzare….faranno un’altra cordata, lo chiameranno il cilicio…
Giuseppe, non dico che il vaticano doveva dormire su questa bolla speculativa, di subprime si parla da anni. Ma dire che l’unica cosa solida e’ la bibbia mentre si vende-finche’-si-puo’ e’ come predicare la dieta vegetariana con la cantina piena di salami e cotechini. Da buon cristiano, o semplicemente per umana solidarieta’ alla gente comune che paghera’ per la spregiudicatezza di alcuni (premiati in bonus in proporzione), non poteva denunciare questo scandalo invece di pensare al preservativo o ai gay o altro? Questa crisi avra’ un impatto molto forte nei prossimi anni su molta gente, tanti perderanno il lavoro, la casa: loro lo sapevano, altrimenti mi spieghi 19 milioni di euro di oro?? L’oro lo compri quando sai che non puoi fidarti piu’ ne’ di banche ne’ di governi. E hanno il coraggio di parlare di sacralita’ della vita. La loro, bella ricca e ben pasciuta non se la faranno certo mancare.
Sarcasticamente concludo dicendo che e’ vero che la bibbia e’ il loro valore piu’ solido: e’ il prodotto “core” dell’azienda, hanno costruito tutto su quello, ti immagini se non e’ solido! “Oro et laboro”
@ vito
“Certi commenti non sfiorano il ridicolo, ci affondano in pieno.”
come quello sul coinvolgimento del vaticano nel fallimento del banco ambrosiano?
o nella fuga i alcuni gerarchi nazisti in sud america?
o vogliamo poarlare della sepoltura di De Pretis in Sant’Apollinare?
no dimmi tu quanto ti va di ridere su questi fatti acclarati. Io sorrido, semplicemente, di fronte all’ingenuita’ con cui credi che tanta malafede possa fregare qualcuno capace ancora di pensare. Da sottolineare poi la capriola che hai fatto specificando che la chiesa non e’ il vaticano. Grandioso.
Per Gigetta e Vito.
Purtroppo i soldi dell’8 per mille dati allo Stato “per finalità sociali e umanitarie” NON rimangono allo Stato, ma vengono girati alle confessioni religiose accreditate con un sistema di ripartizione assolutamente INIQUO.
Questo meccanismo fa si che la Chiesa Cattolica se ne pappi la maggior quota, in quanto destinataria della maggioranza delle preferenze dirette.
Cioè, chi già ha beccato di più, si becca ancora di più.
Solo la Chiesa Valdese, che io sappia, non accetta la sua quota così truffaldinamente ripartita.
Tutto questo è stato ben messo in luce da Report, qualche anno fa. Nel mio archivio c’è ancora il file video della puntata.
Quindi è lapalissiano notare che, quando io vado in Comune (cioè lo Stato) a elemosinare un aiuto per l’affitto e mi dicono che non ci sono soldi sufficienti, molto lo devo a questo giuuuusto ed eeeequo metodo di togliere a Cesare per dare a Dio (mi correggo: alla Chiesa).
Se ne deduce, per converso, che quando vado in Caritas a chiedere un piatto di minestra o i soldi per l’affitto, non devo avere patemi d’animo: è già tutto pagato e strapagato con i soldi di tutti.
Bisogna adottare qui in Italia il sistema tedesco: ma se i cattolici fossero iscritti in un registro (volontario) e dovessero mantenere la loro chiesa proprio in virtù di questa appartenenza, ci sarebbe un’apostasia di massa e Nazinger vestirebbe poliestere, non oro.
@ giuseppe
“E poi quanti luoghi comuni con le citazioni del Vangelo ( al quale non credete ) prese alla lettera, senza un minimo di sforzo per capire il senso”
Ma lo vuoi capire o no che non stai prendendo sul serio il tuo dio? Gli stai dicendo che la sua parola non è chiara? Che va interpretata? Ma che razza di dio onnipotente è se non è buono a scrivere un libro che si distingue per chiarezza da tutti gli altri, in cui è evidente senza nessun dubbio la sua presenza? Ma capisci cosa vuol dire onnipotente? Ma tu o io con la metà di questi superpoteri avremmo fatto di meglio!
Ma cosa c’è da adorare in questo dio che se esistesse dovrebbe scusarsi di quello che ha fatto?
@ giuseppe
“Avevo cercato di fare un discorso pacato e mi avete riempito di insulti, come al solito. Ma non vi viene mai il sospetto di esagerare ? E poi quanti luoghi comuni con le citazioni del Vangelo ( al quale non credete ) prese alla lettera, senza un minimo di sforzo per capire il senso. Siete peggio dei talebani, ma loro almeno si giustificano dicendo che é la loro religione. Come atei siete molto deludenti”
giuseppe il giochetto ormai lo abbiamo capito. Prima la spari grossa, ma grossa, ma grossa…
Poi alla reazione scandalizzata (e molte volte argomentata, cosa che tu non fai, se non ripetendo prediche) dei partecipanti al forum te ne esci facendo la vittima. Non è un gran che come atteggiamento…
Cari amici,mi sono stancato di leggere sempre di queste discussioni.L’un contro l’altro armato,sempre!Ai personaggi alla Giuseppe:Vero che gli si garantisce la possibilità di dir la loro,ma non siamo in dovere di rispondere sempre e comunque,io ho quasi la certezza che costoro in fondo siano dei provocatori;non si spiega altrimenti la pervicacia con cui insistono nel difendere la loro fede.Fanno le vittime,poverini,che li insultiamo e non si rendono conto che a insultare la nostra intelligenza sono proprio loro.Provate per un pò a lasciarli soli,fateli predicare nel deserto,non replicate più.Da tipi così non si riceve certamente alcun tipo di arricchimento culturale.Tanto vale ignorarli!
Qualunque accumulo di beni va fatto fruttare. Pensavate che la Chiesa mettesse i soldi nei materassi delle guardie svizzere. In Svizzera forse, ma non nei materassi. La Chiesa è una grande azienda come tante altre, ha un ufficio stampa, giornali, pubblicità, emittenti radio e TV, tutto. Non mi sorprenderebbe se vendesse anche biscotti e succhi di frutta. Si sente la mancanza di Marcinkus? Certo gli investimenti vanno diversificati… altrimenti non passano per la cruna dell’ago.
Giovanna scrive:
“”
Anch’io di finanza con ci capisco un’acca, però a sto punto mi viene un umanissimo sospetto: e se dietro la crisi finanziaria mondiale ci fosse qualche zampino degli intonacati? “””
Basterebbe scoprire dove sono andati a fininere i bonds dei loans Dawes e Young ( migliaia di miliardi di dollari )!!!
Il Vaticano è all’ottavo posto per riciclaggio di denaro proveniente dalla criminalità organizzata:
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/1753/48/
In risposta a Giuseppe. La Chiesa ha bisogno di soldi per fare del bene,i vesvovi, sono stipendiati,e il papa è buono! Queste parole riecheggiano come i peggiori dei luoghi comuni!
La Chiesa si dovrebbe occupare prevalentemente dello spirito! BAda bene, so che i soldi sono importatnti ma arrivare al punto che prevedano una crisi finanziaria in anticipo e non riescano a sanare neanche uno degli animi tormentati da una società sempre più frustrante e innaturale, beh questo la dice lunga su come nei secoli sia cambiato il ruolo nonchè il compito della chiesa e di chi ne fa parte. Ma forse per opere di bene fatte dalla chiesa intendevi il fatto che offra rifugio, protezione e stipendio a centinaia di pedofili; o che venda medicine a prezzi stratosferici che si trovano solo lì! Forse sono queste le cose buone che fa! Una cosa è certa, la chiesa al momento è legata a Dio come i tribunali alla giustizia, cioè, non si incontrano da tanto! Salvo in situazioni in cui è molto ma molto facile essere dei bravi Cristiani.
E giuseppe ancora non mi risponde…
Continua a dire di sentirsi insultato, ma a me, che non lo insulto, non risponde…
Mah…
X Stefano
Condivido il parere di Stefano. Se Giuseppe è in malafede, non vale la pena di discutere. Se è in buona fede, è hopeless, ed è altrettanto inutile rispondere.
@ vito
Ci fai o ci sei?
Parli per ignoranza o menti sapendo di mentire?
Io firmo per l’8×1000 a favore delle comunità ebraiche. Ciò non toglie che più dell’80% del mio 8×1000 vada alla ccar. Non mi va per niente, non sono d’accordo, ma non posso farci nulla: questo è il meccanismo.
Il 5×1000, a partire da quest’anno, lo dò all’UAAR.
Dici: “Poi magari scrivi un nuovo commento in cui ti correggi dicendo che “a favore dei preti” nessuno ti ha rubato un bel niente.”
Non solo non mi correggo, ma insisto: a favore dei preti mi sono stati rubati un bel po’ di soldi (la mia dichiarazione dei redditi non è roba che ti riguardi)!
Perchè firmo per le comunità ebraiche? Buona domanda!
Non lo dò allo Stato perchè comunque una grossa fetta per interposte vie va comunque alla chiesa.
Non sono cristiano dunque non lo dò a nessuna setta cristiana.
Ti ricordi dello tsunami del 2005? Conti alla mano, in proporzione a quelle popolazioni così duramente colpite il maggior contributo fu dato dalle comunità ebraiche italiane, in Paesi ove non esisteva neppure una comunità ebraica! Questo mi ha colpito in maniera molto favorevole.
Ho donato dei soldi, ma solo ad associazioni sicuramente laiche.
Sapevo perfettamente che se avessi dato 10 euro a un’associazione legata alla ccar, per gli aiuti sarebbe rimasto 1 euro, a dir tanto.
Quindi te lo dico a chiare lettere: VERGOGNATI!!!
O perchè sei ignorante del meccanismo dell’8×1000 (e non ti informi), O perchè menti sapendo di mentire. Ma guarda che qui per la maggior parte siamo persone istruite. NON siamo le vecchiette ignoranti della parrocchia.
Hai proprio sbagliato sito!
1. nazionalizziamo i loro beni, e amen.
2. Ruini è il vero imprenditore della Chiesa. Lui doveva fare l’amministratore di qualche grossa impresa… viva Camillo!!
3. il bene che fa la Chiesa ci potrà pure essere (affermazione comunque opinabile), ma lo schifo che gira attorno tutta l’allegra combriccola, le ingiustizie legate all’8×1000 – vero ladrocinio autorizzato – e molte altre cose, li rendono davvero poco credibili.
Fedeli di tutto il mondo, ravvedetevi, solo dio è solido… e la chiesa mette al sicuro i suoi soldi!
@ giuseppe:
Hai scritto: “E poi quanti luoghi comuni con le citazioni del Vangelo ( al quale non credete)prese alla lettera, senza un minimo di sforzo per capire il senso”
Mi sento chiamato in causa perchè sono stato l’unico nel dibattito a citare passi evangelici (scribi e farisei ipocriti, sepolcri imbiancati): ma siete sempre solo voi cattolici che detenete la Verità sul senso del vangelo? A noi comuni mortali non è concesso?
Tutto quello che deduco da questa affermazione è che i cattolici sono ancora fermi alla controriforma, e temono ancora ciò che il protestantesimo aveva introdotto: la possibilità per l’individuo di leggere ed interpretare da solo le scritture. 500 anni fa…
Sull’interpretazione della Bibbia: cose come il diluvio universale cui nessuno ormai crede più (pochi che resistono al progresso scientifico) vanno interpretate, forse, ma in che modo? Altre invece prese alla lettera. E’ un po’ come per le centurie di Nostradamus: non hanno alcun senso, ma si interpretano a seconda delle occasioni e dell’utilizzo che se ne vuol fare. Comodo.
Può aver detto queste cose ” Gesù ” ?
Mt: 23.35, Lc 11.49-50
“ perché ricada su di voi tutto il sangue innocente versato sopra la terra, dal sangue del giusto Abele fino al sangue di Zaccaria, figlio di Barachìa, che avete ucciso tra il santuario e l’altare”.
Eppure Flavio Giuseppe ce lo dà per giustiziato nel 67!!!!!!!!!
Ma dai …. mi faccia il piacere !!!!!!!!
@ aldo
Vale ciò che ho letto poco tempo fa: perchè non ci si scanna sugli Elementi di Euclide, ma sono tutti d’accordo senza bisogno di alcuna interpretazione? Perchè quel libro è scritto in maniera chiarissima ed inequivocabile. Ed è il prodotto di una mente umana.
Ordunque, perchè la bibbia, che sarebbe il prodotto di una mente divina, dunque per definizione ben superiore a quella umana, è invece così contraddittorio e ognuno può leggervi quello che vuole?
Per quel che riguarda le centurie di Nostradamus, va detto onestamente che nessuno ha mai tentato di imporle come verità assoluta. Se uno vuole vederci barlumi di verità (guarda caso, sempre e solo dopo che certi avvenimenti sono accaduti), liberissimo di farlo.