Alto Agide: suoneria anti-islamica tra neonazi

Il quotidiano in lingua tedesca “Dolomiten” denuncia la grande diffusione in Alto Adige, tra neonazisti e xenofobi della zona, di una macabra suoneria per cellulari: all’inizio c’è la voce di un muezzin, interrotta da uno sparo, dopo il quale parte una musica tirolese. Il giornale segnala inoltre con preoccupazione il crescere della xenofobia in salsa neonazista tra i giovani altoatesini. Il procuratore Cuno Tarfusser si dice “incredulo e preoccupato” per la crescita di questi gruppi, rivolgendosi alle famiglie e alle scuole per cercare di contenere il fenomeno.

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31 commenti

Rothko61

Auguro ai Paesi islamici di diventare presto Stati laici e di liberarsi così dei fastidiosi muezzin, anche se mi rendo conto che di acqua ne deve ancora passare sotto i ponti…

Ma ancor più auguro all’Alto Adige (e a tutti noi europei) di liberarci presto dei neonazi, che troppo spesso vengono considerati come mere espressioni folkloristiche, esattamente come avvenne durante la repubblica di Weimar…

tomaraya

almeno qui non sottovalutano la questione, raid delle forze del’ordine contro i neonazi sono molto frequenti. tempo fa un mediorientale che si trovò circondato da naziskin tentò di scamparla spacciandosi per siciliano, commettendo l’errore più grande della sua vita, non sapeva che a noi italiani ci odiano ancora di più, e si prese una gran carica di legnate. ce l’hanno con tutti quelli che non siano di razza sudtirolese.

davide

ma io mi domando una cosa: i nazisti sono esseri umani o mostri venuti da qualche particolare incubo?

rolling stone

Tutto quello che volete contro i nazi.
Pero’, confessiamolo,
in fondo a questa notizia c’è qualcosa che fa ridere.

steve

Il Dolomiten perché non ci parla piuttosto di don Peter Gschnitzer di Castelbello Ciardes (BZ), indagato per pedopornografia?

Paolo

@ davide

credo, per dirla con fini (si, proprio il gianfranco), che siano semplicemente persone a cui farebbe bene qualche turno in miniera 🙂

enigammi

vabbè, penso farebbero volentieri lo stesso con gli altoatesini italiani…

#Aldo#

Ristabilite il senso delle proporzioni, gente: una suoneria di quel genere è satira! E’ fatta per ridere, non per altro. Che si tratti di umor nero è fuori discussione. Che ciò provochi un riso dal retrogusto amaro è altrettanto fuori discussione. Ma è proprio quel che accade in tutta la satira, che provoca un ghigno proprio col portare all’esasperazione la realtà dei fatti. Insomma, in mancanza d’altro, una vendetta dello spirito.

gigetta

@ Barbara
e certo! poteva essere altrimenti? come sempre è cattolica!! 😀

Lucia

Quoto tomaraya
l’anno scorso ero in vacanza in alto adige, e se la sono presa anche con me e le mie amiche, colpevoli di essere romagnole!

Druso

Stranezze di un mondo tecnologico. Se non fosse per i risvolti razzisti, ci sarebbe da ridere… La domanda sorge spontanea: usano solo cellulari nord europei?

J.C. Denton

Una suoneria come quella potrei pure averla anche io (senza voler sparare a nessuno). La cosa brutta è che in Alto Adige ci sono i neonazi, non che usano suonerie “macabre”. Il solito atteggiamento pseudomoraleggiante dei giornali d’oggi…

Leo55

Siamo alle solite……Essere antiIslamici è forse sinonimo di essere razzisti?
Non mi pare che la suoneria del cellulare facesse , in qualche modo, riferimento al colore della pelle o degli occhi o dei capelli…..per quel che riguarda il muezzin e la sua lagna sono daccordo con l’ironia: mille volte meglio la musica tirolese, o , in alternativa del buon Rock.

Rothko61

@Aldo

Sarei d’accordo con te se non fosse che la satira richiede intelligenza, dote raramente riscontrabile in una testa rasata con stivaloni e croci uncinate… 😉

Andrea

@Leo55
Chiaramente essere antislamici, di per se non è certo un comportamento razzista. Ma questi non sono razzisti perchè antislamici, sono razzisti per il loro modo di vivere, si sentono figli della razza ariana, fanno parte di quei gruppi che negano l’olocausto, considerano i meridionali razza inferiore e comunque loro superiori a tutti gli altri, ecc.
Io per esempio sono anticlericale, ma non certo razzista, anzi.
Certamente comunque, a prescindere da chi la usi, una suoneria di quel tipo è quanto meno di pessimo gusto.
Immagina di ascoltare gruppi di giovani stranieri, con una suoneria che inizia con la solita lagna del papa, poi uno sparo, e poi un’allegro stornello muezzin, forse non ci rideresti su a questo modo.
Stai scambiando vampate di resurrezione neonazista, con una simpatica ironia, come nvece potrebbe fare la Guzzanti.

Ciao a tutti

Asatan

@Leo55
Essere anti islamici è essre xenofobi (paura del diverso\straniero), non razzista (paura legata alla diversità biologica pura).
Direi che i neonazi sono sia razzisti (odiano gli altri per motivi di diversità biologiva) che xenofobi (odiano anchei portatori della loro stessa genetica se culturalmente diversi).

Poi cosa vuol dire essere anti islamici? Odiare tout-court qualunque mussulmano? Anche quelli che non scassano le bolle a nessuno

Manlio Padovan

…forse è il caso, in generale, di prendere in considerazione il fatto che greco e latino non sono più materie formative ed informative…

vico

non esageriamo con il politicamente corretto, se la suoneria è intesa come spititosaggine, forse è di cattivo gusto ma non mi scandalizza + di tanto.
hanno persino censurato la vignetta della pistola puntata a brunetta sull’unità, non esageriamo.

strangerinworld

io sono per la restituzione del sud-tirolo all’Austria

ma sono anche per l’integrazione degli islamici nel nostro paese col rispetto delle leggi italiane (ossimoro) e l’esercizio privato delle loro tradizioni (come ad esempio la splendida usanza di sottomettere la donna come un cane)

agnese

mi fa ridere fino allo sparo.dopo no
@davide
sono incubi,e della peggior specie =((((((
@stefano
sei matto?poi le fogne si sporcano!tra i rifiuti tossici non biodegradabili!

Magar

@Leo55
Sì, essere a priori contro tutti gli islamici, anche quelli che non fanno male a una mosca (e questa è esattamente la posizione dei naziskin), è razzismo (nel senso lato dell’espressione, che comprende anche i pregiudizi anti-atei, etc.).

Leo55

@Magar

Premesso che essere “antiislamico” vada riferito alla religione islamica e al complesso di credenze e tradizioni che l’accompagna, quindi non , di sicuro, a chi per mera sua sfortuna , si sia trovato a nascere in quei luoghi dove essere credente e fedele è un obbligo…..non vedo come un vero credente nell’Islam e osservante dei precetti del Corano, non possa “far male ad una mosca” come dici tu, dovendo obbligatoriamente provvedere, per dovere di fede, a discriminare, sottomettere ed all’occorrenza , riempire di botte, a fini correttivi per carità, la propria donna…..oltre che condannare, discriminare e, se occorre, lapidare , impiccare o sgozzare, atei, omosessuali, infedeli e chiunque si discosti dalla parola del profeta.

Ora che l’ho detto che mi dici?? Sono anch’io un Naziskin?? :-;

B.Gui

Mah… a me ha fatto ridere sta suoneria, poi, in fondo, quanche mattacchione poteva fare cosa analoga col papa o col berlusca… è solo “humor” nero, niente di più.

Magar

@Leo55
Una mia amica non mangia prosciutto, e durante il ramadan fa il digiuno, perché si considera islamica. A parte questo, non fa male a una mosca.

Gli islamici fai-da-te sono islamici a tutti gli effetti. Almeno dal punto di vista dei naziskin e degli xenofobi (di cui no, non credo che tu faccia parte).
E poi, loro stessi si sentono islamici: mi pare poco serio dire a una persona “Tranquillo, non ce l’ho con te, in realtà tu non sei un vero musulmano, come dici di essere, leggiti meglio il Corano.” Fa fede l’autodefinizione, non il rispetto puntuale della Sura taldetali.

Se poi uno ce l’ha solo con i dettami coranici, o al più solo con i musulmani integralisti, fa meglio ad utilizzare parole meno ambigue ed equivoche di “antiislamico”.

La suoneria altoatesina non faceva semplicemente “satira”, altrimenti dovremmo chiamare così anche gli slogan antisemiti di certe curve calcistiche: esaltava, sghignazzando, l’ipotesi di colpire con la violenza i luoghi di culto islamici. Le musiche sudtirolesi chiarivano il significato: “Stranieri, via!”

Iblis88

se riesco a mettere le mani su quella dolce melodia, ci registro un cd, altro che suoneria di telefonino. Me la metto nella radio-sveglia, come sottofondo nel blog, nel lettore mp3 come stacco tra una song e l’altra; e sarebbe poco, troppo poco. Sul capezzale tengo una delle vignette danesi in formato gigante (quella del mussulmano con la bomba sul turbante) un cristo crocifisso su un bel punto interrogativo, più un passo del libro di ezechiele in ebraico antico, in cui Yahwe ordina al profeta di mangiare sterco di bue e pane, per-metterlo-alla-prova. Tutto questo accanto al ritratto di Voltaire. E non sono neonazi e manco razzista. La razza non c’entra, la paura-dello-straniero neppure. Ergo, finitela di starnazzare.
Semmai è paura di Dio cioè Teofobia; di quel Dio che dal cielo piove fuoco e cenere e cavallette e rane, di quel Dio che ordina a Ezechiele di mangiare merda, di quel Dio che inventa una religione che si chiama Islam cioè sottomissione.
Verso quel dio mi comporto come ci si comporta verso un tiranno, un fascista, un capomafia. Verso i credenti, cioè verso i i sostenitori della tirannide, verso i fascisti, verso i picciotti, idem.
Sputerei su una croce celtica, su un ritratto di Mussolini o hitler, sulla gigantografia di uno Stalin così come sputerei sul ritratto di Torquemada o Alessandro VI, su una Mezzaluna o su un chiaroscuro di Khomeini, sulla Torah o sul Muro del Pianto. E pazienza se i fascisti, gli stalinisti, i cattolici, i mussulmani, gli ebrei si offendono.
Pazienza.
Gli esseri umani hanno paura di ciò che non riescono a capire, ad accettare.
Bene, io ho paura di Dio.

Magar

Iblis88, dubito fortemente che la totalità o la maggioranza di quei “gentiluomini” che avevano la suoneria intendessero con essa manifestare la propria insofferenza verso l’idea stessa di religione…
Credo proprio che la loro interpretazione della suoneria fosse quella di tipo xenofobo. Quindi la cosa mi inquieta.

#Aldo#

A leggere la maggior parte dei commenti a questo post ho l’impressione che il buon senso sia stato messo in stand by. Per cortesia, premete il tasto on.

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