Il Consiglio islamico della Gran Bretagna ha emanato di recente una fatwa che permette la creazione di sale d’attesa per i cani da guida utilizzati dai fedeli non vedenti che si recano nelle moschee. Sheikh Hassan, che ha promosso nella sua moschea di Leichester questa innovazione per venire incontro ad un giovane fedele non vedente, ha assicurato sul giornale “Al Sharq al Awsat” che “i cani non entreranno in contatto con i fedeli e nemmeno con le loro scarpe” (lasciate di solito fuori dal luogo di culto). Infatti la decisione del Consiglio ha suscitato polemiche tra gli islamici britannici, dato che il cane veniva giudicato da Maometto un animale “impuro” e disprezzato. Nel mondo islamico infatti si ritiene che il semplice contatto fisico con l’animale sia “impuro”, obbligando il fedele a lavarsi una volta con sabbia e poi sei volte con l’acqua, prima di poter pregare. Hassan spiega che “l’impurità è insita solo nella saliva” e che entrare in contatto con un cane non comporta la violazione della sharia.
Le nuove moschee, conferma il Consiglio, “dovranno disporre di un apposito spazio da utilizzare per l’attesa dei cani guida dei fedeli non vedenti”. La lega dei proprietari di cani guida del Regno Unito, che aveva collaborato con il Consiglio per una soluzione della diatriba, considera comunque il nuovo editto “un enorme passo avanti per i non vedenti”.
Gran Bretagna: sale d’attesa per cani nelle moschee
25 commenti
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Mi sembra un’ottima iniziativa per i non vedenti!
una fatwa giusta…non me lo sarei mai aspettato!!
basterebbe una fatwa anche per il musulmano non-vedente
(una in piu’ o in meno, chissenefrega)
ed il problema di quello schifosissimo animale impuro
non si porrebbe neppure.
Questa dei cani non la sapevo. Lo chiederò al mio collega musulmano.
Ma tutti i cristiani e non, atei compresi, vengono definiti dai musulmani “cani infedeli”. Non é che stanno giocando sulle parole e magari sognano di metterci il guinzaglio ?
se fossi un canne mi sentirei offeso, valgono meno delle scarpe dei fedeli.
“a lavarsi una volta con sabbia e poi sei volte con l’acqua” il sapone no e, questo scelto del signore ne sapeva una piu del diavolo 🙂
a difesa di maometto devo dire che almeno amava i gatti…. 😉
l’iniziativa è stimabile solo nell’ottica dei non vedenti, ma dimostra quanto gli islamici siano poco disposti ad ammettere la natura contingente di molte norme coraniche… se è ovvio che nel deserto è meglio mettere un velo per non riempirsi di sabbia i capelli, evitare il contatto con gli animali randagi etc (tutte cose ragionevoli dal punto di vista dell’igiene) non è altrettanto lecita l’ostinazione specista che giudica gli animali come esseri inferiori e impuri – quando probabilmente i non vedenti in questione riconoscono l’intelligenza dei cani che li aiutano, e la loro disponibilità a un bel bagnetto…
Nei luoghi cementifihati non sempre la sabbia è facilmente reperibile.
Nelle moschee è vietato l’ingresso alle donne, ai cani e agli altri animali immondi (maiali, mosconi, ecc.).
Mi sembra un gran canaio.
Mi paicerebbe sapere sapere perchè il contatto con la saliva del cane sia reputatoimpuro.Io sapevo che il contatto con donne mestruate reputatonimpuro anche se per me è al di fuoridi ogni logica!!
Ps =Sono orgogliosa di essere buddista e con il mio cagnolino,che per me è come un figlio,ci diamo i bacetti!!!!!
Probabilmente il contatto con la saliva del cane e’ reputato impuro per ragioni igieniche. Io stessa non sopporto di avere cani intorno al ristorante (in Inghilterra avviene!), e se entro in una casa dove vive un cane avverto subito la puzza.
Religione a parte, non si puo’ imporre la presenza degli animali in luoghi pubblici alle persone a cui danno fastidio. E’ come per il fumo: ognuno e’ libero di fumare, ma non di far respirare il proprio fumo agli altri!
Dio ha creato animali puri e animali impuri. Adesso ditemi però il pinguino a quale categoria appartiene, non ci dormo la notte.
Ma come ci si lava con la sabbia?
Ditemelo, mi compro una lettiera per gatti e risparmio sulla bolletta.
@Giuliana
Cosa intendi per “imporli nei luoghi pubblici”. Se entri in un area cani al parco, ristorante che accetta i cani, giri per strada, ecc, sai cosa compri… se non ti piace eviti di andarci.
Discorso diverso per i treni, io sarei per la “carrozza cani”, ovvero uno spazio riservato ai cani ed ai loro padroni.
Cosi da un lato chi ha paura evita di trovarseli fra piedi e noi cinofili ci evitiamo le solite tirate dei bravi cattolici su “questi bastardi animalisti che preferiscono gli animali agli uomini”.
…ma andate a ‘ffanculo! Dio bosone. Se lo vengono a sapere le mie cagnette…e il mio Iago, poveraccio, boxer trovatello anziano di una tipicità eccezionale che mi fu maestro di maturità per il suo equilibrio di carattere: una pazienza nel fare le cose da essere oggetto di invidia da parte mia: io che sono sempre così veemente ed insofferente, trovai in lui l’elemento equilibratore. Visse con me 5 anni, era sempre molto cordiale e in punto di morte ancora muoveva la coda per quanto gli era possibile; fu inestimabile amico e maestro, al quale rivolgerò sempre un pensiero affettuoso e riconoscente. Lasciò di sé il desiderio vivo di sapere perché fu abbandonato.
ma perché un dio eccentrico se non forse imbecille dovrebbe avere creato animali puri e animali impuri? non poteva creare solo i primi e così non fare tanti casini?
@pastafarian
Beh dio è anche il tizio che ha inventato il sesso ma poi gli fà schifo e dienta peccato!!
Come ci raccontano esiste anche il peccatto di “eccesso di passione e lussuria” nel matrimonio!!
@ldo
è vero!!!!!!!!!!!!!!!!dove lo classifichiamo il pinguino?????????????????????????????????
Anche la ffoca mmonaca?
Una che è ffoca però anche mmona-ca mi sembra di difficile classificazione.
Ho trovato!
La foca monaca potrebbe essere classificata ministro.
Ma di quale ministero… ora mi sfugge.
E’ una bella notizia. Almeno non tutti si attaccano alle lettere delle “scritture”…
@vico
maometto amava i gatti??? E’ vero???
Ho dato la notizia al mio cane… Ha alzato la zampa e ha pisciato. Che devo pensare? Sarà un cane infedele?
Ogni volta che vedo una chiesa (o roba del genere) penso al detto: ‘Sentirsi come un cane in chiesa’. Non ho alcuna simpatia per le chiese (e roba del genere). Proprio come il mio cane.
Vale più un’unghia del mio bull-mastif che 100 ayatollah del c—-
Comunque pf tenetemi informato sulla situazione del pinguino.
@ giuseppe,
per metterci un guinzaglio dovrebbero rimuovere quello che ci avete messo voi…
Io me lo sono tolto, il vostro, e sarà difficile che me ne mettano un altro!
Ad ogni buon conto: hai ragione.