Giornata dello sbattezzo: chiarimenti sulle modalità di partecipazione

L’UAAR sta ricevendo diverse richieste di chiarimento sulle modalità di partecipazione alla giornata dello sbattezzo: abbiamo già provveduto a modificare le informazioni contenute nella pagina dedicata alla giornata, ma pensiamo sia utile riproporle anche in un post specifico.
Ci sono due modi per partecipare alla giornata dello sbattezzo:
1.
Attraverso i circoli/referenti UAAR di Ancona, Bergamo, Genova, Lecce, Modena, Pescara, Ravenna, Rimini, Siena, Trento, Venezia, Verona, Vicenza, e inoltre quelli di Bologna, Cagliari, Milano, Napoli, Padova, Roma, Torino e Verbania, Treviso, che hanno pubblicato specifiche pagine internet dedicate all’evento. Le modalità variano da provincia a provincia, per cui è indispensabile contattare direttamente i relativi responsabili.
2.
Chi risiede in un provincia diversa da quelle di cui sopra, o chi risiede in una di queste province ma vuole sbattezzarsi individualmente, deve scaricarsi il modulo pubblicato sul nostro sito alla pagina www.uaar.it/laicita/sbattezzo/sbattezzo-modulo-per-parroco.rtf, compilarlo, fare una fotocopia della propria carta d’identità e inviare il tutto alla propria parrocchia di battesimo con raccomandata a.r. il 25 ottobre (o nei giorni precedenti, se quel giorno non può). Occorre poi inviare (molto meglio se prima del 25 ottobre) una e-mail a segretario@uaar.it confermando l’adesione all’iniziativa: segretario@uaar.it risponderà confermando di aver conteggiato il richiedente nell’elenco (in modo assolutamente anonima e confidenziale).
La stessa e-mail può essere contattata per i casi controversi.
Il dato pubblico degli sbattezzandi è e sarà formato, oltre che da chi si sbattezzerà tramite i circoli, solo da chi ha ricevuto o riceverà l’e-mail con la conferma dell’inserimento nel conteggio. Non vogliamo presentare elaborazioni statistiche inverosimili come quelle della Chiesa cattolica.

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17 commenti

Ivano

Coraggio, non ti curar di loro ma guarda e passa. E’ un’esperienza che abbiamo fatto piò o meno tutti essendo nati in famiglie cattoliche, per cui un certo scompiglio è inevitabile. Poi però si rassegnano e col tempo capiscono che non è niente di così terribile.

Maciste

bravo anarcoide!
Lo faccio anch’io, e chi se ne frega dei parenti! Se ci vogliono bene accettano, e se no, che vadano pure a fare in cu l o per quel che mi riguarda! 🙂

Coraggio, FUORI DAL GREGGE!!!!

N2RT

se voglio, posso farmi inserire anch’io nell’elenco anche se mi sono già sbattezzata?

Felipe

Mi associo alla domanda: mi sono sbattezzato già da mesi, posso partecipare anch’io? E se si, come?

Lucia

Io per evitare il chiasso dei parenti dopo aver mandato la raccomandata sono scappata a barcellona per 2 settimane! 🙂

…al mio ritorno purtroppo non avevano dimenticato e mi hanno fatto sorbire ore di discussioni…

…MA NE VALE LA PENA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

cartman666

Non ho certo problemi familiari, solo il problema di trovare la f… parrocchia dove sono stato sbattezzato, pero’ spero di riuscirci pure io.

GIANNI

non sono espertissimo in cose religiose, ma mi sa che quando uno si sbattezza avrà pure un effetto statistico, però cristiano era e cristiano rimane, con tutto ciò che ne consegue….per cui se Gesù non è Dio (come dite voi) nulla cambia, ma in caso contrario…avrete tante cose da spiegare una volta di là…

rosalba sgroia

@Anarcoide, Maciste, Lucia:
Siete grandi ragazzi! Vale la pena avere qualche discussione e anche qualche litigio con i parenti per cercare di essere coerenti con i propri principi. 🙂

kefos93

Stesso problema di cartman666, non conosco nessuno che mi possa dire dove sono stato battezzato. AIUTO!!!

rodolfo argentati

Sinceramente, nel rispetto delle idee altrui, pur essendo ateo non vedo la necessità di sbatezzarmi sia perchè non dò peso alla cosa, sia per rispetto ai miei defunti genitori che, ferventi credenti erano in perfetta buona fede,è come se volessi cambiare il nome che mi hanno dato. Cercherei invece il modo di evitare questi abusi sui minori, battesimo, cresima comunione, circoncisione, infibulazione e quant’ altro in nome di assurde credenze, ponendo il fatto alla Corte di Cassazione.

Maciste

Rodolfo, la tua posizione è molto diffusa da quel che ho letto in giro, e forse è meglio così, perchè significa che non hai avuto abbastanza motivi per essere inca z z ato, e avere il tuo nome nel partito dei visionari allucinatori non ti turba.

Per tutti gli altri: FUORI DAL GREGGE!!! MAI PIU SUDDITI!!!

Grazie cara Rosalba e complimenti per il blog che leggo sempre e non commento mai 🙁
Continua così!

TaK

Accidenti Gianni sai che non ci avevo ancora pensato…
ho cambiato idea non mi sbattezzo piu’ !

Davide

@Gianni
“cristiano era e cristiano rimane”?! “avrete tante cose da spiegare una volta di là”?!
Caro Gianni, sei il perfetto prodotto della chiesa cattolica (scritto rigorosamente minuscolo). Continua così, che vai bene, sarai fatto santo subito 😉

Matteo

non prendetevela con Gianni, perchè non è espertissimo in cose religiose 😀

Matteo

@rodolfo argentati

rispetto il tuo lecito parere, ma io la vedo così: se (come me d altronde) ritieni il pedobattesimo un abuso, al posto tuo non mi fermerei alla volontà del genitore, sennò questa storia finisce per diventare un circolo vizioso. Un abuso non lo è più se commesso da un genitore (nella cosidetta “buona fede”)?. Lo sbattezzo a mio parere ha una funzione a breve e a lungo termine: non è solo un gesto di coerenza personale, ma anche un sasso lanciato in un lago che può far riflettere gruppi sempre più grandi di persone riguardo a temi portanti riguardanti la laicità e il rispetto dei diritti e delle libertà di un individuo.

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