Islam italiano: incontro con Maroni per possibile intesa

Si è svolto l’8 ottobre un incontro tra esponenti moderati dell’islam italiano e il ministro dell’Interno Maroni, per favorire la creazione di una organizzazione musulmana che potrebbe siglare l’intesa con lo Stato. Già prima dell’estate era stato chiesto un incontro, ma Maroni aveva glissato: dopo il Ramadan e in vista della proposta leghista di restrizioni sulla costruzione delle moschee, gli islamici hanno rinnovato la richiesta, ottenendo l’incontro col ministro.
Già l’ex ministro dell’Interno Amato aveva caldeggiato un’organizzazione federativa degli islamici italiani come interlocutore presso le istituzioni, ma Maroni aveva accantonato la cosa. La Consulta per l’islam in Italia presso il ministero, dopo attriti con Amato, era stata di fatto tralasciata: ma alcuni membri hanno continuato il dialogo con le istituzioni rompendo con l’Ucoii, ottenendo l’incontro con Maroni. Questo nuovo gruppo di pressione islamico è composto da figure dell’islam italiano tendenzialmente più moderate e propense al dialogo con le istituzioni: Younis Tawfik (scrittore di origine irachena), Ejaz Ahmad (giornalista di origine pakistatana), Mario Scialoja (direttore della sezione italiana della Lega musulmana mondiale), Mohammed Saady (di origine marocchina), Yahya Sergio Pallavicini (vicepresidente della Comunità religiosa islamica – Coreis), Gulshan Jivraj Antivalle (presidente della Comunità ismailita italiana, originaria del Kenia),Souad Sbai (Associazione donne marocchine e parlamentare del Pdl), Abdellah Redouane (segretario generale del Centro culturale islamico di Roma).

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29 commenti

giuseppe

L’illusione, e non lo dico per un pregiudizio da cattolico, é pensare che possa esistere un Islam moderato.

Antonio

Quanti musulmani lavorano e pagano le tasse in Italia? Tantissimi.
Non essendoci attualmente alcuna intesa con l’Islam, questi tantissimi molto probabilmente NON SCELGONO a chi destinare il loro 8×1000. La loro quota viene quindi ripartita sulle altre confessioni, e fra queste sappiamo essere la CCAR a prenderne la fetta più consistente.
Facendo una intesa questi bei soldini verrebbero tolti dalle casse vaticane, e la cosa fa piacere, ma andrebbero a finire nelle casse delle organizzazioni islamiche. La ragione ci porta a considerare giusta la nuova intesa, ma la ragionevolezza no, perchè si arricchirebbe un’organizzazione più fondamentalista della cattolica. L’unica soluzione è abolire tutte le intese e concordati!

béal feirste

@ Antonio

Condivido su tutta la linea.
La ragione che porta a considerare giusta la nuova intesa non è la ragione assoluta (ammesso che questa possa esistere), ma una ragione vincolata a quanto è successo fino ad oggi con il predominio della CCAR.
L’ipotetica ragione assoluta porterebbe inevitabilmente alla tua conclusione finale.
Le organizzazioni di culto dovrebbero essere gestite come aziende di servizi: tu offri un servizio (inutile per molti che scrivono qui) ed il cliente te lo paga.
Anche Dio farebbe così 😀

gigetta

@ giuseppe
io penso invece che non sia come dici tu. ci sono molti islamici onesti in Italia che rispettano gli altri. non devono essere penalizzati perchè c’ è qualche criminale in giro. inoltre sono ITALIANI a tutti gli effetti hanno IL DIRITTO di professare la loro fede quanto e dove vogliono. tra l’altro proprio loro si pagano i canoni di locazione e non pilotano continuamente la politica italiana.

io sono dalla parte delle persone oneste e mi sento di difendere il loro diritto di credere in ciò che vogliono nei limiti del rispetto altrui. se proprio dobbiamo essere fiscali non esiste neanche un “cattolicesimo moderato” ma esistono le regole dello Stato che valgono per tutti e che tutti siamo tenuti a rispettare che siamo atei cristiani o musulmani.
sull’intesa invece ho delle riserve se è finalizzata a fare una sorta di “concordato” anche con gli islamici io sono contro tutte queste intese. ogni credo si sostenga da se. niente intese e niente otto per mille.

Rothko61

@giuseppe

Oggi no, ma può essere che in futuro anche l’islam assuma sfumature moderate.
Non è successo così anche per la tua chiesa cattolica?
Da quando è diventata moderata?
Sono forse moderati cattolici che in Ruanda si sono resi responsabili del genocidio dei Tutsi?

Paolo Garbet

“esponenti moderati dell’islam” significa che credono in un dio moderatamente onnipotente e moderatamente soprannaturale?

Dado

Sono d’accordo, l’islam in se è una religione tutt’altro che moderata, basta leggersi il Corano per appurarsene, possono però esserci islamici moderati che seguono più o meno blandamente i propri precetti religiosi, ed è proprio con questi che si dovrebbe arrivare ad un’intesa (necessaria), fermo restando che meno musulmani sono presenti in Italia meglio è, non possiamo permettere che diventino una massa critica e che possano avere una qualche influenza sulla nostra politica, sarebbe come passare dalla padella alla brace.

c.d.

“L’unica soluzione è abolire tutte le intese e concordati!”

giusto, ma a causa della sciagurata interpretazione della legge che oggi va per la maggiore il modo migliore per riuscirci e’ chiederne molte di piu. serve una intesa anche per gli atei/agnostici/pastafariani/cavalieri jedi/ecc… per rosicchiare al vaticano qualche altro soldino e spenderlo interamente per pubblicizzare se non direttamente l’abolizione di tutte le inutili e illiberali intese almeno la possibilita di NON dare quei soldi ne allo stato ne ad alcuna associazione scelta dallo stato.

Fabio Rossi

Intanto vorrei sapere questi “moderati” a cosa vengono messi in contrapposizione. Ho visitato il sito dell’Ucoii e non mi sembra cos’ estremista, basta leggere lo statuto. Poi riguardo alla proposta di Amato non credo che si lasciasse molta possibilità di scelta, a Bologna non molto tempo fa è stata bloccata la costruzione di una moschea autofinanziata perchè gli islamici che la fondavano non volevano abbandonare l’UCOII per associarsi alla federazione proposta/imposta loro. Quindi la libertà di culto che fine fa?
Invito poi chi spesso giustifica l’ostacolare la costruzione di Moschee col pretesto che se “a casa loro”(solita associazione di idee Musulmano=extracomunitario)qualcuno volesse costruire una Chiesa lo ucciderebbero, a fare una bella ricerchina sulle diocesi della CCAR nei paesi Islamici, scopirà che sono molte più delle moschee, alla faccia dell’estremismo e dell’intolleranza islamici.

Fabio Rossi

intendevo moschee in Italia, ho dimenticato di completare la frase.

Aldissimo

A me pare una farsa totale.
Alcuni intellettuali moderati musulmani non eletti dovrebbero rappresentare 1,5 milioni di seguaci di Maometto? Per favore!
Si tratta di un’operazione di facciata.

Andrea

@gigetta
Io invece sono d’accordo con te, non con loro. 🙂

Ciao a tutti

EMIDDIO

la lega deve capuire che in Italia cè LA LIBERTà DI CULTO!

l’islam è una religione come le altre e ha tutto il diritto di avere luoghi di culto 8×1000 ecc

pure sto benedetto 8×1000…se vogliamo farlo esistere…allora deve spettare a TUTTE le religioni…altrimenti bisogna abolirlo!

comè la situazione adesso è scoretta nei confronti dei musulmani, testimoni di geova ecc

Fede

Maroni che dialoga con gli islamici per giungere a un’intesa? Ahahahahah! Bella questa! O forse ci stiamo veramente avvicinando alla fine del mondo?!?!?

P.S. (Il mondo non può finire perchè la multinazionale vaticana continua a fare affari e sparare cavolate).

Dario

@Gigetta
sono d’accordo con te! non mi pare poi si possa parlare di moderato riferendosi a chi vuole impedire l’uso di contraccettivi; nei paesi mussulmani dove ho viaggiato (tra cui l’Iran) non ho mai trovato questo fondamentalismo tra la gente, é che la nostra (mis)informazione fa arrivare solo certe notizie. E se un regime é teocratico non se ne puó accusare la gente; se all’estero mi accusassero di essere come berlusconi mi incaxerei parecchio!!

Fede

A San Giuseppe.
E’ lo stesso problema per tutte le religioni. Esiste l’Islam moderato come esistono i cristiani che votano partito comunista. Ognuno è libero di scegliere la propria religione. Ma la scelta deve rimanere un fatto privato che non deve condizionare le proprie decisioni riguardo tematiche quali aborto, eutanasia, fecondazione assistita ecc. Ritenere l’eutanasia un omicidio solo perchè lo dice la bibbia è sbagliatissimo.
Inoltre se tu hai deciso, in che modo non importa, di essere cattolico tienitelo per te e non dire che non esistono musilmani moderati, o buoni. Le crociate (almeno ufficialmente,perchè in gran segreto……) non si fanno più da secoli.

rolling stone

Pro-memoria

Diconsi “musulmani moderati”
quelli che vogliono convivere pacificamente nei i paesi occidentali dove immigrano, introducendo però i seguenti concetti:
1. il codice civile e penale è carta straccia, poiché le norme giuridiche che regolano la vita della famiglia e della società sono scritte nel Corano
2. la democrazia vale meno dell’emirato
3. in tribunale non ci si alza in piedi quando entra la Corte
4. nelle testimonianzegiuridiche, ed in generale, la parola degli infedeli – o fedeli di altre religioni – vale meno della parola del musulmano
5. la parola le donne vale meno degli uomini
6. il marito ha il diritto di picchiare e violentare sua moglie
7. il padre ha il diritto di costringere al matrimonio le sue figlie e di ucciderle se si oppongono
8. la pedofilia é ammessa: il musulmano ha diritto di sposare (con le conseguenze del caso) anche una bambina (non solo una minorenne)
9. il musulmano puo’ divorziare recitando alla moglie tre volte la formuletta : “Ti ripudio” (i piu’ moderni, come Hemzra Piccardo, le mandano un SMS)
10. gli omosessuali vanno condannati a morte
11. gli apostati pure
12. in ospedale ed al pronto soccorso, anche alle tre di notte, il musulmano pretende la presenza di un medico donna per visitare e toccare la di lui moglie
13. il musulmano non tollera alcuna critica o satira della religione islamica, e ritiene giusto giusto ammazzare chi osa farla (Teo van Gogh, ad esempio)
14. al cimitero è vietato sepellire musulmani e fedeli di altre religioni nella stessa terra (rigorosa discriminazione anche da morti)
15. gli animali vanno macellati per sgozzamento e lento dissanguamento (certo, lo fanno anche gli ebrei, ma rimane una barbarie)
16. nei servizi igienici in luoghi pubblici (università ecc.) il musulmano vuole che la tazza del cesso non sia orientata verso la Mecca

ecc. ecc.

EMIDDIO

@ rolling stone

ma daiii…stai parlando dimusulmani fanatici…FONDAMENTALISTI!

la maggioranza dei musulmani italiani non corrisponde alla descrizione da te fatta…

questa tua convinzione nasce da un pregiudizio! ma ci hai mai parlato con un musulmano?!

Satana

Dunque per voi il concordato coi cattolici è sbagliato e quello coi musulmani è giusto ? Non riesco proprio a seguirvi…

Magar

@rolling stone
Quand’è che esponenti del Coreis o della Lega Musulmana Mondiale o delle altre associazioni lì presenti hanno detto cose simili a quelle che tu metti loro in bocca?

Asatan

@rolling stone

Peccato che non siano la maggioranza dei mussulmani. Sono solo quelli più rumorosi.
Io ci lavoro TUTTI i giorni con turchi, iraniani, siriani, giordani, ecc, e ti garantisco che sono eramente molto diversi dal ritratto grottesco che se ne fà.
Il tipo di fondamentalismo che descrivi esiste (Saudi Arabia uber alles) ma non rappresenta tutta la compsita realtà islamica.

Sarebbe come dire che TUTTI gli europei sono uguali identici a ratzinga….

@Magar

Leggiti le interviste di Hamza Picardo, uno dei captaz UCOII…. preferisco non commentare. In effetti mi sono sempre chiesta come sia possibile che l’UCOII, braccio italiano dei fratelli mussulamni epiù volte dichiaratamente filo estermista, fosse stata inserita nella consulta islamica e considerata moderata……. tenendo conto poi che rappresenta si e no il 5% dei mussulmani d’italia.

giuseppe

gigetta scrive:

10 Ottobre 2008 alle 13:07
@ giuseppe
io penso invece che non sia come dici tu. ci sono molti islamici onesti in Italia che rispettano gli altri. non devono essere penalizzati perchè c’ è qualche criminale in giro. inoltre sono ITALIANI a tutti gli effetti hanno IL DIRITTO di professare la loro fede quanto e dove vogliono. tra l’altro proprio loro si pagano i canoni di locazione e non pilotano continuamente la politica italiana.

Figurati se tu puoi essere d’accordo con me. Mi chiedo come mai tutta questa apertura verso i cattolici non ce l’hai. Perché non ti trasferisci in un paese musulmano ?

giuseppe

Rothko61 scrive:

10 Ottobre 2008 alle 13:07
@giuseppe

Oggi no, ma può essere che in futuro anche l’islam assuma sfumature moderate.
Non è successo così anche per la tua chiesa cattolica?
Da quando è diventata moderata?
Sono forse moderati cattolici che in Ruanda si sono resi responsabili del genocidio dei Tutsi?

A parte il fatto che su questa storia dei Tutsi avrei molto da discutere, credi sia veramente cosi ? Che la chiesa abbia fatto errori e ne possa ancora fare ( come tutti le realtà dove ci sono uomini ) mi sembra scontato. Ma da questo a mettere sullo stesso piano le due religioni, pensando che si tratti solo di tempi, mi pare che ce ne vuole troppo. Basti pensare che il nostro fondatore é morto in croce, il loro si é sparato 11 guerre in dieci anni. E il vangelo non lo cambierei affatto con il corano; la differenza sta tutta li. Vangelo alla mano si possono contestare alla chiesa tanti comportamenti sbagliati, ma con il corano non succede la stessa cosa nei confronti dei musulmani.

rolling stone

Emiddio
conosco due musulmani, amici (piu’ o meno) come altri: cattolici praticanti, due coniugi di rifondazione comunista, il capetto ebreo in ufficio, due coniugi dichiaratamente fascisti ed un ex di Prima Linea. Tutte persone gentili, affabili ed anche divertenti, che come la luna mostrano sempre la faccia illuminata. Se dovessi giudicare dalle loro maniere gentili ed educate sarebbe tutto rose e fiori.
E allora?
Il problema sono i partiti e le organizzazioni religiose a cui loro vorrebbero dare il potere.

Leo55

Sono daccordissimo con rolling stones.
Il problema risiede proprio nella possibilità di sostanziare quello che, oggi, sono solo principi della religione. Fino a che saranno una minoranza a scontrarsi con una cultura ed una legge dello Stato diversa ed opposta a quei principi e col potere cogente che faccia rispettare questa legge, essi mostreranno solo l’aspetto dolce e remissivo atto a conquistare simpatie e spazio di proselitismo. Quando si riterranno in grado, grazie al numero, di mettere in atto quegli orridi principi che discendono da certi magisteri, non ci sarà più scampo per la democrazia, il libero pensiero , la libertà di espressione, le libertà individuali e per tutto ciò che, almeno spero, tutti noi riteniamo il bagaglio di civiltà che ci proviene dall’Illuminismo e dal pensiero razionalista.

tomaraya

@ giuseppe
aggiorna la tua posizione sull’islam, la ccar ha deciso che con le belve iraniane e saudite d’ora in poi si va d’amore e d’accordo contro i nemici comuni:la secolarizzazione, l’autodeterminazione e tutte le politiche di contraccezione e controllo delle nascite a livello mondiale. la differenza tra voi e loro è solo la lunghezza delle barbe. se fosse per voi le donne occidentali sarebbero a casa a crescere 10 figli e pigliar botte in silenzio dal marito, come avviene in arabia o afghanistan o in iran e contro cui non si sente religioso muslim o cattolico aprire bocca.

Magar

@Asatan
Appunto, Piccardo è dell’UCOII, associazione legata ai Fratelli Musulmani, con la quale le altre associazioni attive nella Consulta hanno rotto, come si legge sopra!
Le azioni dell’UCOII non si riversano sull’intera comunità musulmana italiana.

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