India: nell’Assam violenze contro gli islamici

Ancora scontri in India, questa volta nello stato dell’Assam. A farne le spese sono stati in questo caso immigrati islamici provenienti dal Bangladesh: nei giorni scorsi sono stati infatti attaccati dalla minoranza di etnia bodo, di religione induista e cristiana. I morti sono stati 53, e circa 150.000 persone, secondo fonti della polizia (che è dovuta intervenire con gli elicotteri nel tentativo di sedare il conflitto, provocando altre 25 vittime), sono state costrette a lasciare le proprie case.
Le autorità locali hanno accusato il Fronte Nazionale Democratico del Bodoland (NDFB), un gruppo indipendentista a maggioranza cristiana, di aver fomentato gli episodi di violenza. L’NDFB ha negato, ma quattro suoi militanti sono stati fermati dalle forze di sicurezza mentre si aggiravano con armi da fuoco nella zona dove erano in corso gli scontri. Già nel 1983 scontri analoghi provocarono più di 2.000 vittime.
Nella zona vige ora un coprifuoco a scadenza indeterminata.

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25 commenti

tomaraya

ma dai cristiani armati che si cimentano nella pulizia etnica contro gli immigrati musulmani…praticamente dei borghezio al curry.

rolling stone

… a conferma della profonda riflessione di B16:
“Il mondo desacralizzato è caratterizzato da una preoccupante cultura del vuoto e del non senso”
e quella del suo illustre predecessore GP2:
“La negazione di Dio priva la persona del suo fondamento”.

TalebAteo

@rolling stone

GP2: “La negazione di Dio priva la persona del suo fondamento”

davvero?
Meglio, cosi’ la spinge a volare piu’ alto 😉

Toptone

E ora Nazinger dovrebbe denunciare e condannare queste schifezze fatte dai cristiani nell’Angelus di domani.

………..lo farà secondo voi?

senzaluce

siamo abbastanza religiosi da odiarci ma non abbastanza da amarci l un l altro – JONATHAN SWITH (1667-1745) mai gli uomini fanno il male cosi pienamente e allegramente come quando lo fanno per convinzione religiosa- BLAISE PASCAL (1623-62)

Roby 74

E’ incredibile: è da mesi che in India vengono ingiustamente perseguitati, torturati e uccisi bruciati vivi numerosi cristiani (tra preti e suore), minacciati di morte vescovi a opera degli induisti, e su questo sito viene data l’unica notizia (perchè fino ad ora è l’unica) di cristiani che avrebbero assalito mussulmani……poi, quale sarebbe la fonte? E chi mi dice che questa non è una falsa notizia per infangare i cristiani? Al danno si aggiunge la beffa!
Complimenti a questo sito per l’obiettività con cui vengono fornite le notizie……..chissà perchè, se vengono perseguitati e uccisi i cristiani (non se ne contano più nel mondo di cristiani perseguitati), non è niente per nessuno…….si parla solo del contrario…..ammesso che il contrario sia vero e non sia l’ennesima invenzione per infangare i cristiani…….

agnese

@talebateo
bella lì sottoscrivo XD
@toptone
sì lo farà.nel villaggio dei puffi
bellissimo mix:odio interreligioso,guerra tra poveri,razzismo…ma si sa le religioni portano la pace…

Anonymous

@Toptone: Cose come queste, gli ipocriti falsi e mentitori cristiani, ne fanno quotidianamente. Ovviamente i mentitori falsi e ipocriti media cristiano-occidentali ignorano tutto.

giuseppe

Io ci andrei piano a tirare conclusioni. Da anni, con il silenzio assordante della stampa occidentale, i cristiani sono oggetto di persecuzione da parte dei musulmani e in questi ultimi mesi anche dagli indù. Non sarà certo un episodio isolato, ancora da verificare, a mettere sullo stesso piano quanto accade. Nel caso delle persecuzioni ai cristiani si tratta di atti programmati con un fine preciso, che é quello di eliminare tutti i cristiani. Qui, sempre che sia vero, sarà una risposta esasperata di alcuni.E cimunque non giustiicabile.

Mikele

X Roby
Dammi un motivo per cui dovrebbe preoccuparci il pensiero di infangare i cristiani.
Ti ricordo che noi non reputiamo nessuna religione migliore di un’altra: i morti, di qualsiasi fazione o religione, sono sempre persone innocenti che fanno le spese dei fanatici (di qualunque religione)

Kaworu

roby scusa una cosa, ma i cristiani non sono per “porgere l’altra guancia”?

se fossero perseguitati “ingiustamente” come tu sostieni (cosa alquanto dubbia), dovrebbero dire “si si perseguitateci ancora”.

o quanto meno farsi gli affari loro.

non perseguitare a loro volta.

altrimenti non sono altro che dei cani vendicativi e prevaricatori.

ne convieni?

Kaworu

le religioni mi pare che non offrano altro che pretesti agli uomini per ammazzarsi gli uni con gli altri.

graaande utilità.

Mikele

x Kaworu
In origine non era così. La religione era il modo in cui le persone spiegavano le cose che non capivano: tuttavia, mentre la scienza progrediva e ci apriva gli occhi, la religione non ha fatto un passo. Ed è per questo che siamo arrivati a oggi

Kaworu

@mikele

beh oddio, fin dall’inizio mi pare che la religione sia stata tirata in ballo in guerre e mica guerre come pretesto (per i colti) e come stimolo (per gli ignoranti).

forse i greci non erano messi così male, ma anche loro in guerra avevano i loro bravi dei…

claudio r.

La religione organizzata nasce allorquando in qualche remoto villaggio della Sumeria o dell’Egitto, un furbacchione si rende conto che si puo’ ottenere e prestigio e potere sfruttando le paure e le credulita’ dei sui compagni.
Il resto sono tutte “chiacchere e distintivo”.
Raramente gli uomini di chiesa sono in buona fede e comunque, secondo me, mai quelli che
occupano le cariche piu’ alte, nelle varie gerarchie.

kefos93

” Quando vennero i missionari noi avevamo la terra e loro le bibbie, ora loro hanno la terra e noi le bibbie!! ”
Jomo Kenyatta

Fabio Rossi

Ho provato a fare un po’ di ricerche nel web riguardo alla questione cristiani-indù, sembra che il casus belli quest’anno sia l’omicidio del leader indù Swami Laxananda attribuito da alcuni ai cristiani. Poi si sta parlando molto di persecuzioni, ma da quanto ho letto in giro si tratterebbe di SCONTRI e anche fra i cristiani, che non sarebbero quindi solo vittime passive, si sono trovati sobillatori armati con armi da fuoco. Ancora mi è difficile trovare notizie relative all’inizio del conflitto, insomma: chi ha lanciato la prima pietra? (tanto per usare una metafora cara ai cristiani?).
Poi secondo un sociologo tutto è cominciato perchè agli indù non andavano giù le conversioni dei paria al cristianesimo(forse comprate con l’opera dei missionari, solita storia per cui si compra un’anima con tozzo di pane), ma la fonte che ho trovato mi sembrava troppo di parte quindi non so quale può essere l’attendibilità.

@ Roby 74
dice:
chi mi dice che questa non è una falsa notizia per infangare i cristiani?
[…]
Complimenti a questo sito per l’obiettività con cui vengono fornite le notizie

Cara Roby, complimenti anche a te per l’obbiettività.

Quando leggi di violenze di appartanenti ad altre religioni(islamici, indù, ecc…) contro i cristiani ti poni gli stessi dubbi sull’autenticità delle notizie o le prendi automaticamente per buone in quanto confermando il modo in cui vuoi vedere la realtà sono per te appaganti?

Il tuo dubbio è poi oggettivo e obbiettivo o è dovuto al fatto che considerando, a priori, i cristiani “buoni” non puoi accettare che siano a loro volta colpevoli?

kefos93

Quello che accade in Orissa ed in Assam è sicuramente da condannare.
Ma come si dice “non tutto il male vien per nuocere”; la percentuale di laici sta salendo !!

Vico

GP2: “La negazione di Dio priva la persona del suo fondamento”
Vico I “La negazione di Dio priva la persona del suo fondamentalismo”

Fede

Le violenze per diversità o assenza di pensiero religioso sono da condannare. Sempre. Ma senza strumentalizzazioni.
Non tutti gli indù danno la caccia ai cristiani, così come tanti cristiani ancora oggi e in paesi ritenuti civili, come l’Italia, cercano di imporre il proprio pensiero a tutte le minoranze infischiandosene del rispetto e del dialogo.

Fede

Qui sopra ha scritto “indù che danno la caccia ai cristiani” non in riferimento a questa notizia, bensì alle precedenti che nelle settimane passate vedevano per l’appunto i cristiani come vittime. Chissà perchè quando sono dei cristiani cattolici ad essere sottomessi l’impatto mediatico è tanto maggiore delle altre violenze e discrimazioni? Chissà chissà!

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