I 59 immigrati sbarcati a Portopalo di Capopassero lo scorso 11 settembre non avevano viaggiato soli. Con loro, a bordo, c’erano inizialmente altre 13 persone (12 nigeriani e un ghanese), poi buttate a mare vive, nel corso di una difficile navigazione, perché ritenute possedute da spiriti maligni che si sarebbero impossessati del barcone. I superstiti sarebbero stati più volte picchiati e costretti a cantare preghiere per allontanare tali “demoni”. La vicenda è stata ricostruita dal procuratore capo di Siracusa, Ugo Rossi, e ha portato all’arresto di cinque scafisti con l’accusa di omicidio plurimo.
13 immigrati buttati a mare da scafisti perché ritenuti “posseduti dagli spiriti”
21 commenti
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Forse avevano calcolato che le provviste non sarebbero bastate per tutti…
Spero che la religione non diventi una scusa per non fargli far galera, con “è la loro cultura” si giustificano fin troppe aberrazioni (vedi ibambini rom costretti a prostituirsi per cui NON si fà nulla)
Intanto poveracci 🙁
@Sailor-Sun
Certamente sarà andata così. Infatti tutte le panzane degli spiriti, delle favole sacre ecc… sono state inventate sempre per un proprio tornaconto da qualche caporione. Poi il popolo, reso incapace di pensare e ragionare ( perché ridotto in condizioni di estremo bisogno) ci ha creduto…
La superstizione è male sempre ma in questi casi di estrema miseria viene persino invocata per giustificare omicidi (ma si tratta solo di crudeli assassini).
come mai giuseppe non scrive qualcosa anche a proposito di questa notizia?
Quindi se una sciocchezza la dice un capo religioso importante, stimato, da tutti riverito è Verità, se la dice una persona meno nota è solo una sciocchezza. Se padre Amorth parla di esorcismi, tutti lo ascoltano con attenzione, ma se io vi dicessi che poco fa mi è apparsa la Madonna di Ostia Lido con in mano otto scoiattoli nani….
C’è poco da fare, debbo diventare Papa.
rothko61 scrive:
14 Ottobre 2008 alle 17:22
come mai giuseppe non scrive qualcosa anche a proposito di questa notizia?
E cosa ti aspetti che scriva, che sono d’accordo ? Queste cose mi intristiscono e non ne faccio un argomento da strumentalizzare.
non ho parole.che tristezza
@aldo
dimmi,ma che allucinogeni assumi????????smetti,il prossimo passo è il cattolicesimo!
@ asatan
Puoi scommeterci!
Dimentico come al solito il commento vero…
Sapete, provo pena per questa Paola. Madonna, di qua, Maria di là, cuori trafitti da un lato, Gesù crocefisso dall’altro…
Deve essere davvero poco amata da chi le sta intorno per desiderare l’amore di esseri immaginari sostitutivi di papà e mamma…
Una vita vuota che ha riempito con fantasie edipico-infantili: Io esisto perchè Dio mi ama, Dio mi ama perchè io lo amo…
Scusate: ho perso il pezzo precedente che collegava il pensiero magico degli scafisti con la notizia di Paola-madonnara.
Le due notizie sono un’unica notizia: chi crede in un ente superiore vorrebbe uccidere, soggiogare, controllare chi è diverso, chi mostra di non esserne succube.
Paola non può ancora arderci, gli scafisti in mancanza di fiamme hanno usato l’acqua.
La santa romana avrebbe preferito un bel rogo ma, trattandosi di un barcone… si sarebbe comportata allo stesso modo con dei posseduti.
Che mostri….
Una scusa talmente stupida da non poter far presa nemmeno nel più credulone e superstizioso degli uomini. La crudeltà umana in certi individui, non ha davvero limiti.
🙂 Questi sono gli effetti di chi ha visto troppi film come PIRATI DEI CARAIBI. Chissà: forse temevano di essere attaccati da un Kraken o dallo stesso Davy Jones !
Gli scafisti sono fra i più abietti e crudeli esemplari della specie conosciuta come homo sapiens.raccontare balle a dei poveracci per giustificare l’assassinio di altri poveracci, è atroce. Sono contro la pena di morte, ma per quegli scafisti potrei fare un’eccezione.
@Angelo Ventura
Concodo che gli scafisti siano indegni di esseri di chiamarsi umani, ma non credo che caccino “balle” per giustificarsi.
Sarò brutale, ma è una banale questione di business. GLli scafisti non sono guadagno sugli spropositi che prendono ai loro passeggere, ma vengono pagati anche dai padroni che acquistano i diperati sui gommoni. Caporali, papponi, ecc.
13 schiavi morti significano migliaia di euro persi.
Non è improbabile che la crassa ignoranza in cui sono cresciuti li abbia portati a credere a certe corbellerie.
Tutto sommato non sono casi così infrequenti: diverse persone (anche bambini) sono stati uccisi nel corso uccisi durante esorcismi cristiani, in africa danno ancora la caccia alle streghe, si sente spesso di squilibrati che aggrediscono\uccido perchè dio\dei\spiriti\madonne glilelo hanno detto, ecc…
L’ignoranza e l’arretratezza sociale che ne consegue sono terrano fertile perchè si sviluppino le più svariate superstizioni, aggiungiamoci i vari guru che creano e sfruttano le superstizioni per controllare la popolazione.
VISTO CHE VENGONO IN ITALIA ; SI ADEGUANO ALLA RELIGIONE IMPERANTE ,
CHE COME SUPERSTIZIONE SE NE INTENDONO.
Quei poveretti li hanno buttati in mare per avere meno gente in barca, le questioni religiose sono una scusa. Hanno fatto come nel film Amistad.
Non c’è da meravigliarsi che sia andata così.
In Africa (specie in Ghana e Nigeria, da dove venivano questi disperati) la religione/superstizione è essenza della vita stessa. Come da noi prima del Novecento e delle Rivoluzioni. Questi credono davvero a spiriti maligni e riti propiziatori come i cattolici credevano nelle streghe. D’altra parte, oggi l’Italia è piena di gente che crede al malocchio.
Dovreste leggere le notizie interne di questi Paesi sui giornali online per rendervi conto del livello di aberrazione selvaggia a cui arrivano, preti locali compresi.
Certe volte non riesco a credere alle notizie che leggo. Poi accadono queste tragedie e capisco che dev’essere tutto orribilmente vero.
La penso anch’io come Aldo: erano zavorra dannosa per la navigazione, e ormai i soldi se li erano intascati.
Gli scafisti sono gli esseri (non) umani più detestabili ed abietti del mondo.
@ Stefano Bottoni,
non sono convinto di ciò che dici, ci sono anche quelli che vogliono traghettarti l’anima in paradiso…