Spagna: nasce primo bimbo “selezionato” per curare fratello

All’ospedale Virgen del Rocio di Siviglia è nato il primo bambino da un ovulo selezionato, in modo che il suo cordone ombelicale potesse essere utilizzato per curare il fratello di sei anni, affetto da anemia mediterranea, e anche perché egli stesso non nascesse con tale grave malattia genetica.

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57 commenti

Kaworu

non mi sembra sia il primo caso.

pensate a quanti bambini “curativi” sono nati per cercare di salvare il fratello / la sorella maggiore dalla leucemia con un trapianto di midollo…

Stefano Grassino

Attendiamo le urla del vaticano, gli anatemi del tedesco, le preghiere del movimento mariano, gli obbiettori di CL etc. etc.

Sergio

Ma davvero trovate lecito mettere al mondo un figlio per salvarne un altro? Immagino anche che il prelievo di midolo sarà coatto, non si chiederà il parere del bambino. Già, ormai la donazione di qualcosa (anche cuore e polmoni) è ormai un obbligo sociale, anche per la Chiesa.

Kaworu

non ho detto che lo trovo lecito sergio, ho detto che è una cosa che già succede.

Druso

Avrei preferito che avessero coltivato in vitro delle cellule compatibili, piuttosto che creare un essere umano di ricambio. Parrò bacchettone, ma a tutto c’è un limite.
Se la scienza avesse la possibilità di progredire liberamente, non si avrebbero certe situazioni limite che trovo allucinanti. C’è il rischio che il pargolo in esame sia considerato (e a veder bene lo è) un figlio di serie B, nato per necessità di quello di serie A.
Se fossi nato per essere un pezzo di ricambio per un ipotetico fratello maggiore, qualora lo avessi saputo non so come mi sarei comportato.
Ribadisco: apriamo la strada allo studio sulle staminali! Meglio un feto morto che un individuo nato per essere un ricambio vivente. E sopratutto: permettiamo le diagnosi prenatale e la selezione dei geni, affinché si possano debellare le malattie genetiche. La tecnologia, potenzialmente, c’è, ora bisogna superare la solita opposizione dei soliti c…o di conservatori!

Stefano

Supponendo che i due genitori avessero comunque voluto un altro figlio (altrimenti il problema non si pone), perché un bimbo nato a caso dovrebbe essere migliore di uno che è in grado di aiutare il fratello? In più, si tratta di “donazione” per modo di dire, il cordone sarebbe stato gettato…
Non vi capisco…

Kaworu

per le implicazioni psicologiche che questo ha sul figlio “salvavita”, stefano. non per altro.

Kaworu

ah ovviamente non è detto che il secondo bambino abbia poi problemi eh, sta all’intelligenza dei genitori l’evitarglieli.

Loryz91

Dal titolo mi ero spaventato alquanto, pensavo l’avessero fatto nascere per poi buttarlo via ! Leggendo il breve articolo direi che non è una cosa scandalosa, ora è tutto nelle mani dei genitori.

Ydnac

Piccola storia edificante: una persona soffriva di una malattia la cui unica cura definitiva era il trapianto. Aveva un fratello ma i suoi organi non erano compatibili. I suoi genitori decisero di fare un altro figlio sperando che i suoi organi fossero compatibili. E neanche questa volta andò bene. Fai e rifai gli esami il primo fratello risultò compatibile, il trapianto andò a buon fine e questa persona guarì. Nessuno dei fratelli si sente il pezzo di ricambio di nessuno. Ben venga questa notizia!

Kaworu

esattamente loryz… starà alla loro intelligenza poi far si che il secondo figlio non abbia problemi e si senta desiderato e amato al pari dell’altro (desiderato come figlio, non come salvavita dell’altro)

rodolfo argentati

Per come la vedo io, mi sembra un freddo ed inumano comportamento, concepire un bambino prioritariamente perchè utile a salvare una vita, mi sa tanto di una cosa meccanica e nient’ altro, un concepimento fatto senza amore, come i cani, c’ è un sistema che dà degli ottimi risultati praticato a Colonia da un istituto privato, ( x-cellcenter ), basato sul prelievo delle propie cellule staminali che una volta selezionate vengono reimpiantate, è più semplice, ma costa
tra intervento viaggio e soggiorno in hotel 15 gg. 20/25.000 euro, se venissero rimborsati e non accade, il tutto sarebbe molto più etico, o no?

Valentino Salvatore

Ma il dubbio che volessero già farlo e che lo amino profondamente, no? Non penso proprio l’abbiano creato unicamente per usarne qualche pezzo di ricambio per l’altro. Siamo seri.

Kaworu

ma infatti può essere valentino.

così come può essere che un bambino messo “appositamente” al mondo per salvare il fratello venga poi amato come se fosse stato programmato per altro motivo, tipo semplice desiderio di aver un altro figlio.

dipende da come i genitori si atteggeranno alla cosa.

Sailor-Sun

Anche a me l’idea che il secondo figlio sia nato per essere “usato” come cura per il fratello non piace, spero fosse desidrerato come figlio.
Comunque ritengo il fatto che sia stato usato materiale genetico “sano” un’ottima cosa: per far scomparire geni ereditsari dannosi senza ricorrere alla selezione naturale, col suo carico di morti, è molto meglio fare così.

Bruna Tadolini

.. perchè invece i figli nati solo per il proprio piacere sessuale … o per assicurarsi la vecchiaia …. o per assicurarsi un marito … o per far piacere a d….. quelli sì !

gigetta

e adesso la chiesa come farà? due persone in meno che soffrono sulla terra…azz è terribile!

gigetta

@ Sergio

sinceramente si lo trovo lecito. trovo lecito che un bambino si salvi dalla talassemia anche grazie ad un fratello e trovo più che lecita la diagnosi pre impianto per impedire che altri nascano con questo morbo terribile che porta con se solo sofferenze su sofferenze basti pensare alle epatiti che si beccano con le trasfusioni.
muoiono ancora giovani anche se la loro vita si è allungata ma dire che hanno una vita normale è tanto ci provano e con tantissimo coraggio ma oggi queste sofferenze possono essere evitate anche grazie a questi bambini nati per aiutare i loro fratellini.

Stefano Grassino

La chiesa in ogni caso deve stare zitta. Le staminali non vanno bene, questo figlio concepito così non va bene…….. a lor signori fà comodo solo la sofferenza, così ci possono sguazzare a piacere e farsi dare i soldi dallo stato con la scusa di portare aiuto morale e la parola del cristo ai sofferenti. Se lo tenessero pure, io voglio le medicine ela ricerca medica che mi aiuti a vivere meglio ed a morire bene.

Giuseppe Recanati

Non vi è alcun motivo di pensare che questo figlio sarà meno amato del precedente. Anzi forse fra i fratelli si creerà un legame più saldo, quando conosceranno i contorni della loro vicenda. Molti bambini ‘imprevisti’ non godono dell’affetto dovuto, in circostanze nelle quali non intervengono condizioni pseudoutilitaristiche che qualcuno, erroneamente, intravede qui.

kefos93

@ Tutti ( e perdonatemi la presunzione )
Chi non si adoprerebbe per salvare una vita?
Ci sono i “cristicoli” prontissimi a salvare perfino gli spermatozoi!!!!
Chissà come fanno con chi soffre di polluzioni notturne!!!
Vanno a ” raccattare ” le lenzuola???

kefos93

Giuseppe Recanati scrive:

“Non vi è alcun motivo di pensare che questo figlio sarà meno amato del precedente. Anzi forse fra i fratelli si creerà un legame più saldo, quando conosceranno i contorni della loro vicenda. Molti bambini ‘imprevisti’ non godono dell’affetto dovuto, in circostanze nelle quali non intervengono condizioni pseudoutilitaristiche che qualcuno, erroneamente, intravede qui.”

Non è detto che i fratelli debbano sapere!!
Tutto rimane nella sensibilità dei genitori…
Ciao

kefos93

@ Stefano Grassino
Cosa speri?
Gli invasati della CEI, in occasione della Giornata per la vita, hanno perso un’altra occasione per tacere dichiarando, sul tema eutanasia, ” La vita umana é un bene inviolabile ed indisponibile e non può maI ESSERE LEGITTIMATO E FAVORITO L’ABBANDONO DELLE CURE, anche in caso di sofferenza continua!!!

Attendo,invano, l’intervento della croce viola, con tanto di camicie di forza!!!!!

P.S.: Ovviamente per i componenti della CEI!!!

AHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

Magar

Neanch’io vedo perché quei genitori dovrebbero essere tanto “degeneri” da amare di meno, o da trattare come un essere umano di serie B, un figlio (forse inizialmente non programmato, ma non lo leggo da nessuna parte), che si è scelto di mettere al mondo adesso per avere due figli vivi e sani piuttosto che uno morto o malato.

Dove sta scritto che quei genitori vengono da Marte?

Toptone

Nella mia terra la talassemia è un male endemico e diffusissimo.

Perciò capisco che, pur di sottrarre il bambino al calvario di trasfusioni e medicine (per giunta in ospedali che fanno pena), i genitori abbiano fatto di tutto per trovare una cura definitiva.

Se saranno genitori intelligenti e sapranno parlare ai bambini, i due fratelli si sentiranno ancora di più “fratelli di sangue”.

E se la Chiesa strilla, la si manda affa affa e la si lascia starnazzare.

Elia Ballade

Secondo me non c’è alcun problema, a patto che i genitori siano due persone intelligenti…
Pensiamo a quando furono effettuati i primi trapianti di midollo tra fratelli… non mi sembra che il fratello a cui fosse stato prelevato il midollo si dovesse sentire “defraudato” di qualcosa a favore del fratello (a meno di genitori deficienti che privilegerebbero un figlio a favore dell’altro a prescindere)…
La scienza semplicemente si evolve, la società dovrebbe rispondere modificando i “paletti” e ponendo nuovi “limiti”, in maniera tale da esserci sempre un equilibrio tra progresso e civiltà (non intesa naturalmente come tradizione ma come concorde comportamento definibile “umano” in senso buono).
Per ora partiamo dal presupposto che prima a sinistra dell’equazione avevamo un bambino talassemico ed a destra due sani…
Non sono per “Il fine giustifica i mezzi” ma neanche per “Muore Sansone con tutti i filistei”…
(ma saranno presi dal libro biblico de “I proverbi” 🙂 mah!!!)

Sergio

E’ l’idea in sé di mettere al mondo un bambino per salvarne un altro (prelevandogli qualcosa senza chiedere il suo parere) che non mi piace. A nessuno di noi può essere imposto di donare il sangue (io per esempio non l’ho mai donato e non mi sento per questo spregevole, egoista ecc.).
Che poi questo bambino possa essere amato come qualsiasi bambino è cosa sperabile e pressoché certa. I genitori l’avranno voluto non solo per “utilizzarne” una parte.

Ogni trapianto presuppone un espianto. L’espianto avviene sempre a cuore battente, il paziente è cioè ancora vivo (in genere mantenuto artificialmente in vita affinché gli organi da espiantare non si deteriorino – ma pur sempre in vita). La morte cerebrale, riconosciuta anche dalla Chiesa cattolica, è una convenzione per autorizzare l’espianto.
Nessuno mai parla dei costi dei trapianti d’organo (elevatissimi) e del loro tasso d’insuccesso.
Personalmente ammetto il trapianto da vivente a vivente (reni, fegato, tessuti, midollo). Ma anche il “semplice” trapianto di midollo è rischioso, non riesce sempre (infezioni, morte).
Qui sono tutti “buoni” e donatori. Io invece sono un perverso egoista che non desidera organi altrui, ma nemmeno vuole donarne.
Ai medici la vostra vita non interessa minimamente: a loro interessano i soldi e la fama. Tutti i paesi evoluti sono alle prese col problema dell’esplosione dei costi per la salute. La salute è ormai un industria: terapie “alla morte” dalla nascita alla fine della vita.

San Gennaro

La CCAR non protesterà, state tranquilli.
Il suo fondatore fu concepito dallo Spirito Santo proprio per salvare i propri fratelli.

Giona sbattezzato

Beh, sempre meglio nascere per essere un ricambio che per sbaglio come me. Io sarei stato piu’ contento di essere voluto.

Dario

parlate di pezzi di ricambio, ma mi pare invece si parli delle cellule staminali del cordone ombelicale, che é semper stato considerato uno “scarto”. Allora dov’é il problema? non viene tolto un pezzo al fratellino senza il suo consenso!

Nemo

Mettere al mondo un figlio è spesso un atto egoistico. E non lo dico in senso evoluzionistico o positivo.
Conosco troppe coppie che hanno deciso di avere un bambino per noia, per invidia, per avere un giocattolo diverso.
A volte si tratta di pura incoscienza. E i risultati non sono mai edificanti, almeno, per quello che ho potuto conoscere.

Sergio

@ Dario

Se è per il cordone ombelicale passi. Ma mi pare che fosse richiesto o previsto il trapianto di midollo che è ben altra cosa (comporta anche rischi per il donatore).

Lapalisse

Se questo evento è un male dovrebbe dare “frutti cattivi” (come “in verità vi dice” il “Principale”) ma i frutti sono la vita di un bambino e ciò NON è male. Dunque l’attuale legge italiana che determina la morte o l’impossibilità di guarire un (moltissimi) bambino, è male, se la legge è un male chi l’ha voluta ed ispirata sono persone VOTATE AL MALE, ergo, la legge è stata ISPIRATA DAL DEMONIO cioè: il PAPA è il DEMONIO e pure tutti i prelati sono demoni ed i politici che l’hanno approvata sono SERVI DEL DEMONIO.

andrea pessarelli

molti bambini nascono per caso, per imprudenza, per fallimento contraccettivo, ma generalmente ciò non desta preoccupazione, nè desta il dibattito, perchè sono cose che accadono da sempre e quindi ci paiono normali. in questo caso però vi è la selezione genetica dell’embrione, verso la quale si ha un timore simile a quello superstizioso, a causa della propaganda catastrofista, che a lungo andare semina i suoi memi tossici. io penso invece che due genitori che hanno un bambino malato di una malattia drammatica come la talassemia, e che decidono di agire come hanno agito, dimostrano di avere a cuore il loro bambino più del giudizio altrui. è quindi molto probabile che allo stesso modo ameranno anche il fratellino. due bimbi sani sono meglio di uno malato e condannato a morte.

bardhi

quoto bruna,
ma ha poi molto importanza per quale motivo ci hanno messo in mondo, non possiamo fare mica processo alle intenzioni?
Per me è importante che dopo la nascita siamo amati e lasciati liberi di vivere la nostra vita.

TaK

Ameranno il secondo figlio anche piu’ del primo..
e la ccar protesterà, potete esserne certi.

Tiziano

@ Sergio

C’è un vizio nel tuo ragionamento: al bambino selezionato non viene in alcun modo prelevato “coattivamente” nulla, in quanto le cellule staminali richieste per curare il fratello sono presenti nel cordone ombelicale (che alla nascita del feto perde ogni funzione di nutrimento e respirazione, mantenendo invece la riserva di cellule staminali embrionali polemica-free); il trapianto del midollo sarebbe richiesto nel nostro caso solo se non ci fosse stato il cordone ombelicale geneticamente compatibile del fratello (e credimi: nessun medico razionale e sano di mente sottoporrebbe un neonato alla donazione del midollo.
Inoltre ogni figlio è una gioia per chi lo cerca e lo mette al mondo (a differenza di quanto accade quando ci si mette di mezzo la chiesa) e, garantirne la salute mi sembra un diritto fondamentale fin quando non vengono soppressi esseri umani in atto: se la coppia stava cercando un secondo figlio mi sembra doveroso garantire a quest’ultimo il diritto alla salute evitando una malattia che gli avrebbe reso la vita un inferno e, se garantendo la salute del secondo, si può restituire la salute (compromessa) del primo, allora cosa c’è di male?

Il problema è che la chiesa banchetta come un avvoltoio sulla soffernza altrui e, se questa vien tolta dal mondo, anche la chiesa presto sarà composta da una sola persona dal marcato accento tedesco…

Lucia aka zeta

@Druso, concordo se la ricerca sulle staminali procedesse in modo sereno non si avrebbero casi come questi, obiettivamente difficili da gestire dal punto di vista emotivo, però non voglio pensare che i genitori ameranno meno quest’altro figlio. Starà alla loro intelligenza trasformare questa vicenda in una bella fiaba.

Aldo

Io ricordavo che era già successa una cosa simile per un bambino italiano (la fecondazione assistita per la sorellina avvenne all’estero, se non sbaglio in Turchia). Non vedo aspetti negativi della faccenda, al contrario. Poi tutto sta in come le cose vengono vissute. Chi ci vuol vedere il male, ce lo vedrà sempre. Io direi: omnia munda mundis.

Sergio

@ Tiziano

Ragioni bene, ma credo di essere stato frainteso o che non consideri abbastanza un aspetto. Mi rendo conto che è difficile dialogare e ragionare nei commenti per mancanza di spazio. Si può poi ragionare davvero e con profitto solo in due o al massimo tre persone (educate).

Mi limito solo a un’osservazione. Se è necessario il trapianto di midollo per salvare un altro figlio (trapianto che presenta delle difficoltà e dei rischi) si dovrebbe chiedere il parere o il permesso del donatore, non gli si può imporre la donazione (così come non si esige e impone la donazione di sangue che è cosa semplice e priva di rischi: i donatori di sangue lo fanno spontaneamente o su sollecitazione ed esortazione, ma non vi sono obbligati).
Mi sembra ora eticamente problematico fare un figlio a cui imporre o a cui richiedere la donazione di midollo. Probabilmente non gli si chiederà nemmeno il parere o il permesso (il bambino del resto nemmeno capisce di che si tratta). Naturalmente si può dire che il bambino, se glielo spieghi, non dirà di no. Ma come può un bambino decidere “liberamente” di sottoporsi all’intervento, dipendente com’è dai genitori? Lo farà probabilmente per compiacere i genitori. Per cui parlerei di ricatto morale da parte loro (naturalmente a fin di bene: il fine giustifica i mezzi quando fa comodo).

Noto in generale che quasi tutti i commentatori sono un po’ acriticamente “a favore della vita”, come la Chiesa cattolica. Se si può salvare una vita sembra tutto lecito.

Dario

@Sergio
non possono e non devono prelevare il midollo al bambino, sarebbe comunque un’operazione troppo impegnativa per un bebé, prelevano le cellule staminali dal cordone ombelicale, punto
repetita… 😉

Liberal

Non vedo quali problemi etici dovrebbero sorgere: è stato messo al mondo un essere umano libero dalla malattia e questo è una cosa buona e giusta; come effetto secondario si è potuto curare il fratello malato che altrimenti avrebbe avuto una vita d’inferno: la segreta aspirazione del clero cattolico.

Stefano Bottoni

Se, come sembra, il secondo bambino è stato comunque voluto e se, come spero, i genitori sono due persone intelligenti, non vedo proprio quale problema possa esserci. Anzi, mi sembra una grande vittoria dell’amore e della medicina.
Certo, se il secondo figlio fosse stato messo al mondo solo come “pezzo da ricambio” per poi essere gettato via, la cosa mi farebbe inorridire. Ma non è questo il caso, per niente.

giuseppe

Si poteva titolare cosi : Spagna, uccisi tanti fratellini e salvato uno solo per curare un altro.Ma come sono buoni !!!

gigetta

@ giuseppe

altre fesserie da dire? ma forse non ti rendi conto della scemenza che hai scritto

chris

non capisco cosa c’entra IL MOTIVO PER CUI SI PROCREA con L’AMORE PER IL FIGLIO NATO.
Non c’entrano nulla.
Chi pensa diversamente ha le idee confuse e distorte.
Se procreate per il piacere di fare sesso tratterete il figlio come oggetto sessuale ? è questo che dicono i signori scandalizzati ? Credo che non lo farebbero. Lo stesso non accadrà nel caso in esame.
E’ NATO UN BAMBINO
E’ SANO
HA SALVATO LA VITA AL FRATELLO
Cosa volete di più dalla vita ?
Sveglia ! il cervello è un organo che va usato ! E non solo per giustificare la paura del futuro con banali scuse condannando tutto ciò che ancora non abbiamo visto.

giuseppe

gigetta scrive:

15 Ottobre 2008 alle 22:15
@ giuseppe

altre fesserie da dire? ma forse non ti rendi conto della scemenza che hai scritto

Gigetta ( che bel nomignolo frizzante ) mi mancava il giudizio della tua alta filosofia. Cominciavo davvero a stare in pensiero. Hai capito benissimo ( almeno spero ) il senso della provocazione, ma non rispondi in merito. Poi sono io che glisso ???

gigetta

@ chris

perfettamente d’accordo anzi io avrei fatto la diagnosi pre impianto anche per il primo così gli avrei risparmiato trapianti e sofferenze inutili.
perchè un bambino soffre un embrione no come ben sanno gli embrioni uccisi dalle cattoliche sante con spirali e compagnia

chris

Scusate il doppio post… ma vedo che molti scrivono commenti (anche lunghi) senza aver letto con attenzione le 4 (e dico solo 4) righe della notizia. Rileggetela bene prima di scrivere fesserie !!!

IL MIDOLLO DA TRAPIANTARE E’ STATO PRESO DAL CORDONE OMBELICALE !!!

Per chi non lo sa è quel tubo che porta il nutrimento dalla madre al feto, che al momento della nascita si taglia e si BUTTA VIA !!! per cui NON E’ STATO PRESO NULLA DAL NEONATO !!! Quindi nessuna minima violenza è stata fatta su di lui !!!

chris

@ Gigetta

Condivido al 100 %
nella mia famiglia siamo portatori sani di una malattia genetica che ha ucciso mio fratello e so bene quali siano le conseguenze REALI delle posizioni demagogiche dei religiosi. Cose che non ti toccano fino a quando non ti schiacciano.

chris

@ Sergio

Ultimo post scusate….

Il midollo è preso dal cordone ombelicale (il tubo da cui passa il nutrimento da madre a figlio), non dall’ombelico del bambino, per cui il donatore non è il bambino, che nasce proprio col distacco dalla madre, ossia dal taglio del cordone ombelicale.
La donatrice a questo punto è la madre, che ha il cordone ombelicale col dna del bambino e lei l’autorizzazione l’ha data… Se il tuo voleva essere un discorso sul consenso del donatore, qui il consenso c’è perchè in questo caso donatrice è la madre (adulta), che dona il midollo del neonato presente nel cordone ombelicale che è ancora suo.

gigetta

@ chris

e pensa che se si è portatori di una malattia che bene o male si trasmette se tutti e due i genitori ne sono portatori c’ è una minima speranza di non beccare l’altra metà della mela ma ci sono malattie come il retinoblastoma che si trasmettono anche da un solo genitore infatti per questa basta che un solo genitore l’abbia avuto in famiglia o ce l’abbia lui che zac! 45% di possibilità di trasmetterlo al figlio.
ma le più belle quelle che alla chiesa piacciono di più sono tre:
talassemia
fibrosi cistica e sma quelle si che causano sofferenze atroci che potrebbero giovare alla chiesa infatti la sua speranza è che i genitori nella sofferenza si avvicinino per cercare “consolazione” ma chi può consolare un genitore che perde un figlio per la fibrosi cistica? e chi può consolare un talassemico che si becca l’ AIDS da una trasfusione?
chi può trovare parole adatte a colmare il vuoto causato dalla perdita di un figlio a causa della SMA malattia che te lo porta via dopo averlo completamente immobilizzato?

io dico che la cattiveria umana non ha limiti che soddisfazione vedere i bambini soffrire! proprio una cosa bella! menomale che sono dalla parte della Vita non lo fossero non lo so…l’alternativa per un portatore sano di qualsivoglia anomalia è non procreare evidentemente la chiesa vuole questo.

bardhi

@ giuseppe

spero di aver capito bene cosa hai detto, ma non è che tutti i ovuli di una donna, cattolica o no, diventano bambini, altrimenti non avresti piu visto pubblicata di assorbenti in giro. Hanno selezionato l’ovolo non fecondato non l’embrione.

enrico mini

Io spero (speranza vana) che un domani tutti gli ovuli fecondati e diventati bambini/e abbiano la fortuna, oltre a non essere ammalati, di non diventare cattolici!

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