Nel corso degli anni Novanta l’Uganda ha conseguito risultati brillantissimi nella battaglia contro l’AIDS, condotta sottolineando l’importanza dell’uso del preservativo e la necessità di rispettare le vittime dell’epidemia. Come sottolinea Anne Perkins in un interessante articolo pubblicato dal Guardian, negli ultimi anni la situazione si è però complicata: sono infatti scesi in campo i fondamentalisti cristiani, che sono progressivamente riusciti a ottenere i favori del presidente Museveni e, soprattutto, della first lady. Ancora più importante, tuttavia, è stato l’ingentissimo supporto economico di cui hanno potuto godere, un flusso di denaro proveniente dagli USA grazie alle politiche dello stesso presidente americano, George W. Bush. Anni dopo, si sta facendo strada il timore che proprio le massive campagne a favore dell’astinenza sessuale, effettuate usando tali fondi, siano alla base dell’arresto della diminuzione del tasso di trasmissione dell’HIV.
Uganda: la battaglia contro l’AIDS alla prova dei fondamentalisti cristiani
66 commenti
Commenti chiusi.
Il cristianesimo nuoce gravemente alla salute.
Sono dei criminali. Sarebbero da internare, e invece hanno ruoli di responsabilità. Mostruoso.
Qualsiasi religione nuoce gravemente alla salute. Ma il cristianesimo è sempre un passo avanti!
hanno più morti sulla coscienza loro di quanti ne ha Adolf Hitler.
Il calo dell’aids adesso sarebbe da imputare all’astinenza sessuale?
Anche se fosse, scommentto che il livello di aggressività in quello stato è aumentato a dismisura.
I cristiani sono proprio masochisti.
Ma gli americani sanno come il loro presidente spende i soldi delle loro tasse?
Forse con obama le cose sarano diverse… forse.
La diffusione dell’AIDS attraverso una religione esportata (così come per l'”esportazione della democrazia”) è il modo di produrre la guerra con altri mezzi.
a gigetta
che dice: “hanno più morti sulla coscienza loro di quanti ne ha Adolf Hitler”
L’odio fa male e provoca allucinazioni e farneticazioni. La suora che avevi all’asilo era tanto tremenda?
Il 27% delle istituzioni che in tutto il mondo si dedicano all’assistenza ai malati di AIDS sono cattoliche e che operano grazie alle donazioni. Il 44% invece appartengono ai Governi che le finanziano con i soldi pubblici. L’11% sono organizzazioni non governative, mentre l’8% appartengono ad altre confessioni religiose.
Solo in Africa, gli Istituti religiosi cattolici si occupano di 1000 ospedali, oltre 5000 dispensari, 800 orfanotrofi per alleviare le sofferenze dei malati e delle famiglie decimate dall’Aids.
La Fondazione “Il Buon Samaritano” promuove, orienta e coordina gli aiuti che nascono in tutta la Chiesa o dalle offerte delle diverse organizzazioni.
La fonte del finanziamento è l’intera Chiesa cattolica.
Sulla base del prezzo concordato con un laboratorio ovvero 217 dollari (circa 150 euro) per paziente l’anno, si ricevono le donazioni su un conto dello IOR: se arriva dal Ghana la richiesta di un determinato finanziamento avviene un trasferimento dal conto della Fondazione al conto del Nunzio in Ghana. Viene avvisato per telefono per dirgli che gli è stata accreditata una somma per la destinazione indicata: i fondi, limitati,sono concentrati sulla somministrazione degli antiretrovirali.
@ vito
beh se lavorano in questo modo…
Da un’analisi statistica della situazione nel continente africano emerge che maggiore è la percentuale di presenza dei cattolici in un Paese, minore è il livello di diffusione dell’HIV.
Dai dati dell’Organizzazione mondiale della sanità, infatti, la cifra del contagio con HIV nello Swaziland è del 42,6% della popolazione, e solo il 5% della popolazione è cattolica. In Botswana, dove il 37% della popolazione adulta è infetta dall’HIV, solo il 4% della popolazione è cattolica. Invece, in Uganda, dove il 43% della popolazione è cattolica, la percentuale degli adulti infetti da HIV è del 4%.
Negli anni ’90 era del 20%.
Può darsi che la “discesa” si sia arrestata ma su cifre ben più basse rispetto ad altri stati africani.
Cara Sailor-Sun, hai visto giusto.
In Uganda si sta innescando una spirale d’odio e di aggressività fomentata dalle religioni cristiana (compresi i cattolici) e musulmana.
In molti altri post vi ho detto delle cose orrende che succedono in Uganda e di cui in Italy nessuno parla, perchè non fa comodo al Vaticano nè ai catto(s)fascisti.
Strano che i cattolici che scrivono su questo sito non abbiano nulla da dire. Uhm, forse strano non è…
In America è di dominio pubblico che il pupillo di Berlusconi, il brillante George “dabliu” Bush, abbia finanziato associazioni ugandesi impegnatissime alla caccia ai gay (nel senso proprio, non figurato) e alla propugnazione della dottrina “abstinence-only”.
Due settimane fa il presidente Museveni e le autorità religiose musulmane si sono lanciati in una demonizzazione degli omosessuali come non se ne vedevano da novembre scorso (il famigerato CHOGM). Inutile dire che hanno incitato la popolazione a scovarli ad ogni livello e a massacrarli. Detto, fatto.
Questo è “solo” un dettaglio della crociata cristianomusulmana contro i profilattici, arrivata a tali mostruosità che è una pena perfino raccontarle.
Per un flashback:
http://www.uaar.it/news/2008/07/18/gmg-cardinale-sostiene-che-condom-non-riduce-contagio-hiv/
Lì ci sono i miei post e i link alle notizie. Roba da non credere, e invece è tutto vero.
@ Vito
“””””Solo in Africa, gli Istituti religiosi cattolici si occupano di 1000 ospedali, oltre 5000 dispensari, 800 orfanotrofi per alleviare le sofferenze dei malati e delle famiglie decimate dall’Aids.””””
Forse ti è sfuggito che la CCAR più accoglie malati, immigrati ( in particolare clandestini ) ecc. e più incassa!!
Non è un tanto a chilo, ma a persona!!!
Difatti a fine anno presenta il conto solo del numero delle persone ” accolte ” e non i nomi, per via della privacy!!!
Bye, bye
@ Vito
“Da un’analisi statistica della situazione nel continente africano emerge che maggiore è la percentuale di presenza dei cattolici in un Paese, minore è il livello di diffusione dell’HIV.”
Evidentemente usano i preservativi!! Alla faccia di Natzinger!!
Però sarebbe opportuno conoscere chi ha stilato la statistica.
Ciao
@vito
non contesto il fatto che tante organizzazioni cattoliche si diano da fare sull’assistenza ai malati di AIDS.
L’argomento era: e’ eticamente accettabile fare campagne per l’astinenza e contro l’uso del profilattico in Uganda o altrove? Ritieni che cio’ aumenti i contagi di AIDS o li faccia diminuire?
Non sarebbe meglio fare campagne di educazione sessuale e uso di metodi anticoncezionali?
certo che non è eticamente valido,per quuello si maschera con la religione, tutte le nefandezze umane sono ordine divino. Comodo eh?
@vito
Cosa c’entra tutta quella casistica con la religione??? Non trovo alcun diretto rapporto tra l’essere cattolico e lavorare in un ospedale! Non è questo che si critica, ma, vedi la risposta sopra, il contrastare la diffusione di una malattia vietando l’uso del profilattico e chiedendo comportamenti non naturali ( visto che piace tanto questo aggettivo). Cosa c’è di naturale nell’astinenza sessuale??? Chiedilo al tuo prete, se avrà il coraggio di rispondere!
DF1989 scrive:
16 Ottobre 2008 alle 23:14
Il cristianesimo nuoce gravemente alla salute.
E’ la promiscuità che nuoce gravemente alla salute. Ben venga il preservativo; la chiesa non ha mai detto che i malati di AIDS non devono usarlo. Ma é falso e pericoloso presentarlo come l’unico strumento per una sicurezza assoluta. Lo dico con cognizione di causa. Un mio amico, per una avventura con tanto di preservativo c’é rimasto fregato. Se ci tenete veramente alla salute della gente non potete fare discorsi a metà; magari per favorire le multinazionali che ci speculano. E in tutto questo c’entra poco l’essere credenti o non credenti. Poi se volete polemizzare sulla lana caprina fate pure.
@ vito
La filosofia dei religiosi è sempre stata quella che curare è meglio che prevenire. Soprattutto perchè curare è più redditizio, si fa una bella figura e soprattutto si lega al proprio credo i più deboli. Mentre prevenire, con una corretta istruzione porta solo a “pericolose” libertà.
@giuseppe
menti sapendo di mentire? (riguardo al preservativo)
Libertà di contraccezione
http://www.pmli.it
@ giuseppe
“Un mio amico, per una avventura con tanto di preservativo c’é rimasto fregato”
Noi siamo abituati a informazioni più rigorose
A me certi estremismi non piacciono e vi dico “in medio stat virtus” ed anche “est modus in rebus”, nel senso che usare il preservativo dandosi alla promiscuità più sfrenata è certamente dannoso come essere abbastanza casti e non usarlo. Purtroppo la Chiesa non propaganda vie di mezzo o soluzioni equilibrate e ragionevoli. Per la Chiesa è sempre tutto bianco o tutto nero. Fortunatamente ci sono anche quei missionari che rendendosi conto del dramma di questi popoli non vietano l’uso del preservativo. Ma certamente quel che la Chiesa predica in questo caso può solo far danno.
Chiarissimo, più malati, più potere!
@ vito
anche in europa la sanità tutta una volta era in mano agli enti ecclesiastici
poi, per fortuna, le cose sono cambiate e la sanità si è laicizzata
la stessa cosa può avvenire in Uganda e negli altri stati del 3°/4° mondo
fatevi da parte e pensate alle anime
@ vito
quello di cui ci lamentiamo è piuttosto che i cattolici avversino il profilattico, mezzo di contenimento dell’AIDS. E’ come se un organizzazione dicesse “no al vaccino contro il tetano perchè è contro la nostra religione” ma poi fosse la prima che accoglie i malati di tetano.
Un controsenso, no?
@ vito, giuseppe e tutti gli integralisti cristiani
ma avete almeno il coraggio di rispettare voi nella pratica quello che predicate di fare agli altri? Voi non avete capito che l’hiv è incurabile (allo stato attuale) e che prendersi cura di un malato (per quanto possa essere buona cosa) non è la soluzione giusta: qui si tenta di prevenire l’hiv (il vaso che cade e si rompe è un insieme di cocci che non tornano insieme efficacemente) in quanto attualmente incurabile.
La soluzione che proprone la chiesa (l’astinenza) mi sembra il proverbiale rimedio che è più nefasto del male stesso: lo stolto che soffre di emicrania si taglia la testa, il saggio prende un antidolorifico!!
Non si può imbrigliare la natura degli uomini dietro a dogmi che nulla hanno di umano, ma si può insegnar loro la responsabilità con mezzi che permettano di esprimere la loro umanità!
E poi, avete almeno il coraggio voi di praticare nella realtà quello che andate a predicare a tutti in materia di sesso?
– Se siete singoli la vostra religione vi vieta la masturbazione e i rapporti sessuali (eh già; sono proprio quei falsi perbenisti che appartengono alla vostra categoria che da ipocriti si rivolgono più spesso a chi pratica ancora l’antico mestiere).
– Se avete una ragazza questa deve essere vergine e timorata del vostro dio (se non fosse illibata il possibile futuro matrimonio potrebbe considerarsi nullo) la quale non deve assolutamente giacere con voi prima del matrimonio ne voi dovete spingerla a farlo.
– Se siete sposati, da quanti anni? Non per farmi i fatti vostri, ma almeno riesco a farmi un’idea di quanti figli dovreste avere (almeno un paio per ogni 4 anni di matrimonio, data la bassa efficacia dei metodi anticoncezionali che la chiesa concede, ossia coito interrotto e conta dei giorni) visto che preservativo, pillola, spirale, e tutti gli altri sistemi anticoncezionali (non ditemi che avete fatto la vasectomia!) non sono ammessi (se le vostre compagne non sono state invitate ad abortire).
– Se siete sposati e cercate figli (che non sono mai arrivati) li avete adottati o siete semplicemente emigrati in paesi dove la fecondazione assistita funziona (non con leggi truffa alla catto-italiana)?
– Di separazione, divorzio, aborto, tradimento e altro, neanche starne a parlare (anatema della chiesa!!!).
I casi ora sono: siete repressi (ovvero siete riusciti a non sgarrare mai a quel che dice la chiesa e che vi ho elencato) o degli ipocriti?
So che nessuno di voi mi risponderà o se lo farà mi racconterà tante frottole, data la mia incapacità di verificare personalmente le vostre affermazioni, ma questo ve lo dovevo prio dire!!!
Forse dovreste ricordarvi una frase celebre che disse uno dei vostri santi (pensavo l’avesse detta il principe De Curtis, in arte Totò, ma con estremo rammarico l’ha detta sant’egidio) prima di aprire bocca su certi argomenti:
L’ignorante parla a vanvera.
L’intelligente parla al momento opportuno.
Il saggio parla se interpellato.
Il fesso parla sempre.
@stranger
piccola premessa a quanto ai scritto:
la sanità l’ha inventata la chiesa e per questo
anche in europa la sanità tutta una volta era in mano agli enti ecclesiastici
poi, per fortuna, le cose sono cambiate e la sanità si è laicizzata
(detto in altro modo: divenuta la sanità un fatto di civiltà e mentalità generale grazie a quanto fatto prima, non c’è stato più bisogno in europa di insistere come prima sulla missione sanità)
la stessa cosa può avvenire in Uganda e negli altri stati del 3°/4° mondo
(la chiesa lo spera, così come spera che in tutte le zone più disastrate del mondo dove quasi nessuno ha il coraggio di spendere la vita gratis, ci sia altra gente che lo voglia fare)
fatevi da parte e pensate alle anime
(ma per la chiesa l’uomo è anima e corpo, quindi non ci faremo da parte e cercheremo di aiutare nei modi più opportuni e a seconda del contesto socio-culturale, anche i corpi).
mi è scappata un’ “h”…. è quella di “hospital”, come quella del tuo discorso sulla sanità mozzato della premessa su dove viene quell”h”…
@ tiziano: non sono ne repressi o altro, sono dei poveri esseri con il lavaggio del cervello!
@fabio
certo aiutateci allora, con il vostro grande amore per l’umanità, invece di ricoprirci di insulti…
sai che bell’ospedale potresti fare?
@ Tiziano
Per i cattolici non è un problema infrangere le regole religiose. Tanto poi si confessano. Poi lo rifanno, poi si riconfessano, poi lo rifanno…
Al Santa Rita per fare onore al nome di cotanta santa quanti ne hanno arrestati? Ma anche alla Casa sollievo della sofferenza a San Giovanni Rotondo. Non c’è più religione! Meglio Emergency che è un’associazione assolutamente laica.
@SilviaBO
carino questo ciclo peccato-confessione-peccato… torna comodo
@fra Pallino
vorresti dire che solo i credenti fanno solidarieta’ concreta?
questo si’ sarebbe un insulto, e pesante.
Stefano scrive:
17 Ottobre 2008 alle 09:36
@ giuseppe
“Un mio amico, per una avventura con tanto di preservativo c’é rimasto fregato”
Noi siamo abituati a informazioni più rigorose
Credo che più rigorosa di questa che é esperienza vissuta non ce ne siano. Poi tu sei libero di credermi o di non credermi. Sono casi rari, ma accadono. E anche con questi bisogna fare i conti.
Aldo scrive:
17 Ottobre 2008 alle 10:15
A me certi estremismi non piacciono e vi dico “in medio stat virtus” ed anche “est modus in rebus”, nel senso che usare il preservativo dandosi alla promiscuità più sfrenata è certamente dannoso come essere abbastanza casti e non usarlo. Purtroppo la Chiesa non propaganda vie di mezzo o soluzioni equilibrate e ragionevoli. Per la Chiesa è sempre tutto bianco o tutto nero. Fortunatamente ci sono anche quei missionari che rendendosi conto del dramma di questi popoli non vietano l’uso del preservativo. Ma certamente quel che la Chiesa predica in questo caso può solo far danno.
Condivido tutto, tranne l’ultima riga dove ti sei lasciato scappare la battuta acida. Sono anche io d’accordo, contrariamente a quanto possono pensare tanti gigetti del sito, all’uso del preservativo, ma non come unico mezzo di prevenzione. Gli estremi, dall’una e dall’altra parte sono solo ideologia sterile.
…quoto Vito e sono contento che si riesca a dialogare un po’ meglio, almeno per ora.
@ vito
certo certo, l’importante è crederci…
@ tiziano
tiziano! certo che non seguono i dettami! figurati se sono sterili zac..procreazione assistita ma poi ovviamente li battezzano eh!, se aspettano un figlio down aborto tutta la vita pillole, spirali e preservativi…insomma ma ti poni anche il problema quelli predicano sempre bene e razzolano peggio degli altri ti dico solo che mentre io sono quì a scrivere e non ho mai preso pillole del giorno dopo in vita mia ci sono tante gentili donzelle cattoliche che vanno in farmacia con la loro ricettina bella e pronta. poi dicono peste e corna degli altri…
@ fra pallino
quì se c’ è qualcuno che riempie di insulti vedi vito e compagnia sono i cattolici intrusi.
Io vi confesso la mia linea di pensiero: dico ok ai cristiani (nei quali in genere ho una discreta fiducia e stima pur non essendo credente) e no ai cattolici. Ripeto il solito concetto, apprezzo la buona fede, anche se in alcuni casi porta a qualcosa che non mi garba.
@roberto
assolutamente no, non intendevo questo,sarebbe negare l’evidenza.
@ gigetta, silviaBO e fabio
Come volevasi dimostrare: io ho messo davanti agli occhi dei Ned Flanders (non vi seccherà se d’ora in poi gli estremisti cattolici li chiamo così?) aspettando una loro risposta contro la loro ipocrisia e (guarda caso) mi avete risposto voi che coi Ned Flanders non hanno nulla a che fare.
Dai Ned Flanders (colpiti duramente) solo il silenzio…
La cosa che mi chiedo continuamente è: sono le persone predisposte a farsi lavare il cervello (mantenendo comunque la propria ipocrisia da falsi perbenisti) per lavarlo agli altri (peraltro senza successo) oppure è la mancanza del cervello che permette di infilare in una testa vuota tante baggianate?
Questa è la domanda che la scienza non saprà mai dare risposta, ahahahahahahahahahah…
@ gigetta, silviaBO e fabio
Come volevasi dimostrare: io ho messo davanti agli occhi dei Ned Flanders (non vi seccherà se d’ora in poi gli estremisti cattolici li chiamo così?) aspettando una loro risposta contro la loro ipocrisia e (guarda caso) mi avete risposto voi che coi Ned Flanders non hanno nulla a che fare.
Dai Ned Flanders (colpiti duramente) solo il silenzio…
@ gigetta, silviaBO e fabio
Come volevasi dimostrare: io ho messo davanti agli occhi dei Ned Flanders aspettando una loro risposta contro la loro ipocrisia e (guarda caso) mi avete risposto voi che coi Ned Flanders non hanno nulla a che fare.
Dai Ned Flanders (colpiti duramente) solo il silenzio…
La cosa che mi chiedo continuamente è: sono le persone predisposte a farsi lavare il cervello (mantenendo comunque la propria ipocrisia da falsi perbenisti) per lavarlo agli altri (peraltro senza successo) oppure è la mancanza del cervello che permette di infilare in una testa vuota tante baggianate?
Questa è la domanda che la scienza non saprà mai dare risposta, ahahahahahahahahahah…
@ roberto
prima dicono una cosa e poi la ritrattano. tipico dei cattolici 🙂
@ gigetta, silviaBO e fabio
Come volevasi dimostrare: io ho messo davanti agli occhi degli ipocriti gli eventi aspettando una loro risposta contro la loro ipocrisia e (guarda caso) mi avete risposto voi che con loro non avete nulla a che fare.
Dagli ipocriti solo il silenzio…
La cosa che mi chiedo continuamente è: sono le persone predisposte a farsi lavare il cervello (mantenendo comunque la propria ipocrisia da falsi perbenisti) per lavarlo agli altri (peraltro senza successo) oppure è la mancanza del cervello che permette di infilare in una testa vuota tante baggianate?
Questa è la domanda che la scienza non saprà mai dare risposta, ahahahahahahahahahah…
@ gigetta, silviaBO e fabio
mi fa piacere che mi abbiate risposto voi, ma avrei voluto sentire quelle persone che si ritengono cristiani ma sono i primi ad indulgere in ciò che condannano (per chi ricorda il famoso detto: “Le figlie di maria sono le prime a d…a via”).
Invece da questi ho visto soltanto il silenzio…
@ gigetta, silviaBO e fabio
mi fa piacere che mi abbiate risposto voi, ma avrei voluto sentire quelle persone che si ritengono cristiani ma sono i primi ad indulgere in ciò che condannano (per chi ricorda il famoso detto: “Le figlie di maria…”).
@ tiziano
e chi se lo dimentica!! sono le prime a darla via e concordo in pieno!! 🙂
@ giuseppe
“Un mio amico, per una avventura con tanto di preservativo c’é rimasto fregato”
Mio “cuggino” mi ha detto che una volta da bambino è morto!
Chiedo scusa agli operatori per l’elevato numero di miei commenti ripetuti, ma non comparendo nella lista sembrava che fossero stati bannati: li ho riscritti più volte solo per evitare che subissero tutti lo stesso destino (magari senza accorgermi avevo inserito io qualcosa fuori regolamento?!).
Evidentemente s’è verificato un intasamento dei commenti…
Di nuovo, 1000 (e non 8×1000) scuse a tutti…
Ps: qualcuno mi spiega a cosa fa riferimento la nomea “troll” (avendo giocato a D&D per me ha un significato che ivi non ho ben compreso…)?
http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)
Ecco a te :D.
Scusa Giuseppe, il Papa dice un no secco a qualsiasi contraccettivo non naturale e per le malattie a trasmissione sessuale prescrive l’astinenza. Quindi se sei d’accordo con me che occorre buon senso in tutto, non puoi essere d’accordo anche col Papa.
Gigetta, il segreto del buon cattolico l’ha ben spiegato Buttiglione. Fare quel che ti pare, poi semmai pentirsene. Insomma sentirsi liberi di essere peccatori. Il segreto è tutto lì. Tanto per fare un esempio, Zeffirelli è gay e si è comportato da gay finché era giovane. Ora è anziano, non vive più da gay e può riconoscere di aver sbagliato, pentirsi. A pentirsi c’è sempre tempo e… il Paradiso può attendere.
@ Aldo
ecco perchè non sono cattolica! io i miei principi morali li seguo senza fare eccezioni forse è per questo che non sento la necessità di imporli!!
auguro a tutti i cattolici di essere coerenti almeno un giorno in tutta la loro vita come lo sono io ogni giorno della mia.
Maledette Chiese Evangeliche AMERIKKKANE! Un cancro.
La Chiesa vuole così bene a tutte le sue creature che non può permettersi che il virus dell’HIV si estingua. Se poi per salvare l’HIV muoiono gli ugandesi, beh pazienza, dio non può mica provvedere proprio a tutto.
chissà cosa ne pensano i nostri amici talebani difensori del virus dell HIV e degli embrioni…stamattina la barchetta degli aborti ha fatto tappa in Spagna proprio dove i clericali stanno facendo pressioni per lasciare la legge restrittiva com’è e c’ è stata una grande festa! è stata accolta con tutti gli onori GLI SPAGNOLI NE HANNO I C PIENI DELLA CHIESA CATTOLICA FIGURIAMOCI GLI AFRICANI!
Valencia welcomes abortion ship. October 16th, 2008
The Catholic anti-abortion rights groups failed to fulfill their promise to prevent the ship from entering the harbour. (MA QUANTO MI DISPIACE!!) At the invitation of more than 30 Spanish organizations, the Women on Waves ship docked in the harbour of Valencia. The major of Valencia, Rita Barberá, denounced the ship?s visit as a provocation. More than 200 people attended the manifestation to celebrate the arrival of the ship even though police imposed a last minute ban on the artistic and musical parts of the manifestation. The Dutch parliamentarian Chantal Gill?ard of the Socialist party and the Spanish actrices Isabel Requena Pallares and Pilar Bardem addressed the crowds.Tomorrow, Friday, the ship will sail to international waters to give free and legal abortion services to women with unwanted pregnancies.The ship will stay in Valencia until October 21.
OGGI è STATO FATTO tre donne sono andate in alto mare e hanno potuto abortire in sicurezza con la pillola RU 486 mentre i cattolici si impegnano tanto per la difesa della diffusione dell Aids l’equipaggio di women on waves informava queste donne sui metodi contraccettivi che dovranno utilizzare d’ora in poi per prevenire sia le malattie che le gravidanze indesiderate
gigetta scrive:
16 Ottobre 2008 alle 23:47
hanno più morti sulla coscienza loro di quanti ne ha Adolf Hitler.
Cavolate megagalattiche. Ti sfido a provarlo con dati alla mano, se ne hai la certezza.
gigetta scrive:
17 Ottobre 2008 alle 18:32
@ Aldo
ecco perchè non sono cattolica! io i miei principi morali li seguo senza fare eccezioni forse è per questo che non sento la necessità di imporli!!
Questo sarebbe tutto da verificare !
@ giuseppe
non c’ è bisogno di verificare nulla io dico una cosa e poi la faccio diversamente da te e da tutti quelli come te
Caro Vito, mi sa che qua l’odio provoca allucinazioni a qualcun altro.
Sulla favola dell’azione della chiesa basata sulle donazioni c’è ormai abbastanza letteratura: la chiesa è sostanzialmente finanziata dagli stati, quello italiano in testa; le “donazioni” costituiscono una percentuale irrisoria a fronte di introiti ricavati con meccanismo generalmente fraudolenti (8 per 1000, esenzioni fiscali ecc). Come se non bastasse la percentuale di questa montagna di soldi che viene realmente riservata alle opere di carità è decisamente bassa. Infine, come già ti è stato detto, a fronte di motivazioni e risultati indubbiamente encomiabili (soprattutto al livello più basso), la chiesa (al livello alto, cioè i vertici politici) grazie alle opere di carità incassa i suoi buoni dividendi, di ogni tipo.
@giuseppe
beh se prendiamo i morti di cui è direttamente responsabile la chiesa e quelli provocati da chi è stato appoggiato dalla chiesa, vengono fuori numeri mica male.
Ancora per Vito (e Giuseppe)
Quanto alla seconda favola a cui vi piace credere (quella più vergognosa) cioè quella dell’efficacia dell’approccio cattolico all’Aids, e in particolare in Uganda, se non ti basta l’articolo del guardian, che è fin troppo cauto, ti rimando ai seguenti link:
http://www2.ohchr.org/english/bodies/hrc/docs/ngos/CRR.pdf
http://www.independent.co.uk/news/world/africa/public-health-and-religion-aids-america-abstinence-480593.html
In pratica, dopo l’ottima campagna anti aids degli anni 90, basate sull’approccio ABC (diffusione dei preservativi, educazione sessuale, promozione di una sessualità responsabile), nel 2002, in seguito alle pressioni (profumate di dollari) dell’integralista cristiano presidente bush, il governo ugandese passa ad una campagna in cui si punta solo sull’astinenza, e così i preservativi vengono ritirati dalla circolazione. Naturalmente, cosa è successo? Guarda caso, si inverte la tendenza di tutti gli anni 90, e subito i casi di aids quasi raddoppiano! Da 70.000 nel 2003 a circa 130.000 nel 2005. In pratica una PROVA SCIENTIFICA, quasi un esperimento, sull’efficacia della promozione dei preservativi nella lotta all’Aids: il contrario di quanto vorrebbero dimostrare i cattolici. Un esperimento estremamente crudele e irresponsabile, pagato con la morte e la sofferenza di moltissimi cittadini ugandesi – soprattutto donne. Ma non è tutto: l’Uganda ha un tasso di aborti spaventosamente alto – aborti rigorosamente clandestini, perchè l’IVG è illegale.
Infatti: uno studio condotto da OMS e Guttmacher Institute di New York riporta che “in Uganda, ad esempio, dove l’aborto è illegale e i programmi di educazione sessuale prevedono unicamente l’astinenza, i tassi di abortività stimati nell’anno 2003 sono di 54 ogni mille donne, vale a dire più del doppio degli USA, dove nello stesso anno i numeri si assestano su 21 aborti ogni 1000 gravidanze. I tassi più bassi – 12 ogni 1000 gravidanze – sono registrati in Europa Occidentale, dove l’aborto è legale e la contraccezione ampiamente diffusa”
http://www.nytimes.com/2007/10/12/world/12abortion.html?_r=1&oref=slogin
Come se non bastasse, leggo su Wikipedia, alla voce “Uganda”:
“secondo una ricerca pubblicata nel 2002 dal giornale medico The Lancet, le statistiche (sull’efficacia dell’ ABC) sarebbero state distorte da un’errata generalizzazione a tutta la popolazione di quanto sarebbe stato misurato in piccole cliniche di città. Secondo la Ong National Guidance end Empowerment Network il tasso di persone affette oggi dall’Hiv in Uganda si aggirerebbe sul 17%, cioè circa quattro volte il tasso ufficiale”
Quindi, in generale, sulla faccenda della quantità di morti sulla coscienza dei papi, caro Giuseppe (e vito), ci andrei molto più cauto…
@ aleg
di sicuro ora chiederanno come facciamo a sapere il numero degli aborti clandestini…
ebbene BASTA CONTARE I CADAVERI!