Saviano? No grazie, qui si pensa alla Madonna

Sul sito di Repubblica è stato pubblicato un servizio, curato da Giulia Santerini e Raffaele Sardo, realizzato tra gli studenti del liceo scientifico di San Cipriano d’Aversa (CE). La giornalista ha chiesto ai ragazzi cosa pensano di Roberto Saviano, l’autore di Gomorra minacciato di morte dal clan dei casalesi. Praticamente unanimi i pareri: lo scrittore se la sarebbe andata a cercare, e con il suo comportamento avrebbe rovinato una zona dove la camorra non dava fastidio a nessuno. Interessante il commento di un ragazzo: “Sicuramente non li ha fatti Saviano [i sedici morti in cinque mesi, NDR], ma avrà influenzato parecchio portando tutta l’attenzione su Casal di Principe. Se prima non ci conosceva nessuno, ora ci conoscono tutti quanti soltanto con il nostro aspetto negativo. Perché se venivano un mesetto prima, potevano vedere tutta la popolazione di Casal di Principe e di San Cipriano, tutti quanti, diecimila / quindicimila persone tutti con la Madonna, a vedere a portare la Madonna, a fare manifestazioni religiose. Non fate vedere soltanto la Casal di Principe che non ci rispecchia”.
Il problema è: se tutti vanno a vedere la Madonna, perché nessuno difende Saviano?

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77 commenti

Ernesto

L’atteggiamento degli abitanti mi ricorda quello di un altro gruppo sociale… ci sono poche speranze.

andrea

Mi fanno sbudellare dalle risate quati quà….di giorno gomito a gomito con la camorra e la sera tutti alla processione, che vita di merda!

Chinsky

Mi viene in mente una frase.. “fortunato il popolo che non ha bisogno di eroi”.
Salvo che purtoppo dovremmo mutarlo in *Fortunato il popolo che riconosce gli eroi”, per quel che ci riguarda, dato l’ingoranza abissale che hanno molti italiani in merito.
Un popolo che adora i calciatori, le veline, i soldi facili, e giu’ giu’ in basso fino alle meschinerie, come puo’ riconoscere un’azione dettata dal coraggio e dall’amore per la verità, dall’onestà, dalla coerenza? E se la riconosce, potrebbe anche darsi che in fondo non ne riconosca il valore. Perchè i meccanismi con cui ragionano, i parametri di valutazione, sono totalmente diversi.
E allora le spiegazioni possono anche rivelarsi tanto, tanto difficili. Un po’ come cercare di ragionare con i cattolici parlando di verità, realtà, libertà..

pacrox

Che vergona!

“Cosa volete?”
“Che ci lascino in pace, qui la camorra non da fastidio a nessuno!”

Che orrore!

pacrox

Meno male che fanno cortei di massa alla madonna, la loro anima e’ mondata come la loro coscienza!

Paolina

Io giorni fa ho mandato il mio contributo all’organizzazione “Ammazzateci tutti”. Adesso ho delle perplessità. Cosa stanno a significare tutte le manifestazioni contro la mafia? Se prima la gente non conosceva Casal Pincipe, dove la gente non faceva distinzione tra culto della Madonna e mafia (la mafia è stata sempre baciapile), ora lo conoscono bene anche grazie a quella specie di sacca di ignoranza e sottosviluppo mentale rappresentata dall’Istituto scientifico S. Cipriano d’Aversa.

Aldo

Vanno a vedere la Madonna? WOW che esperienza entusiasmante! Ma sempre la stessa statua o cambia ogni tanto?

LucaRoberto

Che schifo Emilio Fede!
degno compare del suo padrone!

Vorrei anche sapere quanti erano “gli unanimi” pareri: i 12 intervistati selezionati dai giornalisti?

Sailor-Sun

Il culto marisano non è in contrapposizione con la mafia. I mafiosi sono spesso ferventi credenti. Provenzano pregava perchè gli agguati andasserro a buon fine.

pacrox

Ma perche’ il mio commento e’ in attesa di essere approvato?

Che ho scritto di male? Non ho neanche bestemmiato allegramente come al mio solito….

rothko61

@Sailor-Sun

Concordo in pieno.
Il boss mafioso Pietro Aglieri fu arrestato nel suo covo super-blindato, dove si era fatto costruire una cappella votiva

Barbara

La cosa peggiore è che siano i giovani apensarla in questo modo!Ma non c’è nessuno che ragioni con la propria testa!

pacrox

Ha!

Ho capito perche’ alcuni miei commenti sono in attesa di approvazione. E’ per via, in questo caso, dell’uso della parola derivante dall’unione delle sillabe: MA, DON e, per finire, NA.

Hai capito, curioso per un sito di Atei, Agnostici e Razionalisti… comunque autocertifico che nei miei commenti in questo blog non uso bestemmiare. Nella fattispecie, il mio commento, ancora in attesa di approvazione diceva:

Meno male che fanno cortei di massa alla ciccone, la loro anima e’ mondata come la loro coscienza!

Ovviamente per evitare di far attendere anche questo ho sostituito il nome della madre di quello li con il cognome della cantante POP che utilizza l’appellativo arcaico proprio della vergine per eccellenza… (ma dimmi te, come tocca parlare!)

Nemo

Alla faccia dell’etica e della morale superiore ispirata dalla fede, non c’è che dire…

claudio

spero sia un’emozione dettata solo dalla paura, altrimenti si meriterebbero il doppio della monnezza che avevano per strada….

pacrox

@claudio

Ma noo, poveretti. Cosa c’entrano i ragazzi. E’ ovvio che ripetono a pappagallo cio’ che sentono dai grandi. E, putroppo, genitori, zii, amici e conoscenti o la pensano cosi’ per puro interesse egoisitico o dicono di pensarla cosi’ per paura.

Quei ragazzi sono solo vittime inconsapevoli di un meccanismo troppo piu’ grosso di loro…

agnese

certi infami il tallone dell’oppressore se lo meritano.certo,mi spiace da morire per saviano e per tutti quelli che lottano contro la mafia!

Manlio Padovan

Il mio, ancorché siamo alle solite manifestazioni del pensiero e alle solite azioni conseguenti che non possono che richiedere i soliti pareri, vuole essere un parere serio alla notizia del post. Il discorso del ragazzo è perfettamente in linea con un pensiero che diseduca perché non invita al senso critico ed alla responsabilità civica (o civile?). Esso è la manifestazione evidente di come il nostro paese debba la sua arretratezza civile (o civica?) proprio alla religione che lo tiene prigioniero del suo subpensiero, mentre i paesi di esperienza protestante un minimo di responsabilità l’hanno acquisito, un minimo di senso dello Stato ce l’hanno. Questione certo vecchia affrontata da personaggi più importanti di me sul piano culturale; ma è proprio perché la questione è vecchia e risolta, risolta sul piano del pensiero non della pratica presso di noi, che è una questione importante e capace di dimostrare appieno ciò che ho scritto prima.

Massi

“Se prima non ci conosceva nessuno ora ci conoscono tutti quanti soltanto col nostro aspetto negativo. Perché se venivano un mesetto prima potevano vedere tutta la popolazione… con la Madonna, a vedere a portare la Madonna, a fare manifestazioni religiose”.
“Il probleme è: se tutti vanno a vedere la Madonna, perché nessuno difende Saviano?”
Risposta: PERCHE’ TUTTI VANNO A VEDERE LA MADONNA!
Perché se c’è “un potere onnipotente” è irreligioso “guardare con superbia verso il potere”.
In altre parole (tratte da Pensieri, di G. Leopardi): “Anche sogliono essere odiatissimi i buoni e i generosi perché ordinariamente sono sinceri, e chiamano le cose coi loro nomi. Colpa non perdonata dal genere umano, il quale non odia mai tanto chi fa male, né il male stesso, quanto chi lo nomina. In modo che più volte, mentre chi fa male ottiene ricchezze, onori e potenza, chi lo nomina è strascicato in sui patiboli; essendo gli uomini prontissimi a sofferire o dagli altri o dal cielo qualunque cosa, purchè in parole ne siano salvi”.
Più chiaro di così!

Stefano Grassino

Un sano rapporto sessuale è peccato mortale; andare a braccetto con un mafioso non lo è. Il meridione, allevato da secoli dalla genia pretesca, vive tranquillamente e colpevolmente questa sottocultura. Il virus dell’omertà e dell’ accondiscendenza al crimine è oramai talmente diffuso e radicato da considerarsi una pandemia.

Luciazeta

@Stefano Grassino
“Insegniamo ai nostri ragazzi a gettare napalm sulla gente e poi ci scandalizziamo se scrivono ‘cazzo’ sulla punta dei loro aerei”
Anche Falcone, Borsellino e i tanti eroi sconosciuti se la sono andata a cercare?
Abbiamo un Presidente del Consiglio che ha definito i magistrati “antropologicamente diversi”.

RedGod

L’eterno fascismo filomafioso italiota

Come dice Giorgio Bocca ne l’ ultimo numero de L’espresso.

espresso.repubbica.it

Onore a Saviano per il suo temerario coraggio nello sfidare camorra, governanti corrotti e affini.

Maurizio D'Ulivo

Se è vero che a Casal di Principe i camorristi non mancano e se è anche vero che i cittadini di quell’ameno borgo vanno tutti alla processione della madonna (come sostiene il cittadino casalese intervistato), allora significa che l’adorazione della madonna non permette di distinguere i buoni dai cattivi.

Ne consegue che, se anche la stampa avesse rappresentato Casal di Principe nel periodo della processione mariana, non ne avrebbe in realtà tratto un’immagine migliore rispetto a quella che è risultata dai racconti di Saviano e confermata appieno dagli innumerevoli fatti di delinquenza quotidiana e di cronaca nera.

Dietro la madonna, tutti insieme appassionatamente! Sia i cittadini tanto onesti quanto silenti che i camorristi tanto delinquenti quanto pervasivi…

Marta

Si chiudono occhi e bocca e ci si appella a qualcosa di vacuo pur di non vedere, sapere, pensare. Con la complicità del nostro Ministro dell’interno, che fa sapere a Saviano che “la criminalità la si combatte da anni in silenzio”. Come se uscire dall’omertà e avere il coraggio di denunciare, e ad alta voce, fosse il peccato più grave.
Provo pena e rabbia.

stefano

quoto Stefano Grassino, anche se i preti hanno fatto danni in tutta la penisola in special modo al nord, vedere i catto-padani, che vogliono l’europa “cristiana e non musulmana” poi si accaniscono contro gli immigrati definendoli un ammasso di delinquenti “venuti a rubare il lavoro ai padani” salvo poi sfruttarli nelle fabbriche come mano d’opera a costo quasi zero.
crocifisso e ipocrisia, binomio inscindibile.

Stefano Grassino

@ stefano

I padani considerano i mussulmani come gli americani consideravano i negri nel sud: bestie da soma, pagati con un pezzo di pane e tante frustate. A loro lo diceva la bibbia che potevano farlo a questi la difesa della vera fede. Esiste una differenza: organizzativamente non possono riuscirci come là ma la volontà c’è tutta. Fino a che mi servi ti tengo, malvolentieri ma ti tengo e a debita distanza che puzzi. Certo che l’umanità è un qualcosa di terribilmente penoso perchè non c’è insegnamento o ideologia che tenga; l’istinto primordiale di sopraffazione e l’egoismo del tornaconto personale o della tribù se ne sbatte dei sentimenti che spesso tentiamo di professare. Probabilmente per i credenti andare a messa serve a dimenticare chi si è veramente ed in fondo questo li aiuta meglio di qualsiasi bevuta o spinellata.

MetaLocX

AH Bé, se portano la Madonna allora è tutto un’altro dire…

ilaria

povera italia !! se i giovani sono questi…
ma..la cei il papà non riescono a prendere le distante e a sconfessare questi seguaci del
culto mariano…mi sorge un dubbio……

wolf

Che bel remake dell’Italietta cattomafiosamadonnara. Pensavo che con il tempo questo paese sarebbe cambiato, ora ho 49 anni anni e devo dare ragione a mio padre, straniero, che 30 anni fa mi diceva: “T’illudi, in Italia i cambiamenti, saranno sempre molto, molto lenti”. Dopo 30 anni il paese ha messo la retromarcia!

calogero

Il solito giochetto irrazionale: prendere il particolare per generale. Quelle “interviste” sono probabilmente setacciate,quelle opinioni sono copincollate dietro a una tesi: dimostrare l’arretratezza dei napoletani. Qui non siamo tutti così, non pensiamo tutti così. Inutile esercitarsi con l’indignazione a 180 gradi: pochi poveretti non rappresentano i molti campani che non hanno avuto l’opportunità di farsi sentire da Repubblica o da altri media così “nobili”. Ciò detto, è mai possibile che per arrestare camorristi si debba far scrivere un libro?

bruno dei

Bene, niente di nuovo sotto il sole… Il culto mariano e il culto della violenza mi sembrano strettamente collegati.
In mezzo alle processioni con le varie madonne (ma quante ce ne sono? Sono una sola o molteplici?) che puzzano di incensi e ai funerali che seppelliscono i morti ammazzati dalla violenza camorristica nasce un Saviano, che viene velocemente rinnegato dagli adoratori di maria e della pistola.
Normale. Preghiamo la madonna e poi ammazziamoci tutti. Magari poi andremo in paradiso e ci godremo la gioia del perdono.
Che schifo! C’è ancora qualche speranza? Sì, forse nello sbattezzo di massa. Saluti a tutti…

Nietzche---

Concordo con calogero.
Non voglio credere che tutti i napoletani siano così cerebrolesi, sarebbe troppo terrificante.

Toptone

Bah! Quaggiù da noi le cose non sono tantissimo diverse.

Tutti ad adorare statue di Madonne e santi coperte d’oro e gemme, riempendosi la bocca dei “valori”, e poi tutti ciechi sordi e muti quando in un paesino di 1000 anime si ammazza qualcuno in piazza o al bar e NESSUNO fiata. Nessuno sa nulla. Nessuno ha visto nulla. Nessuno ha sentito nulla.

Ho fatto un personale calcolo. Certi paesi(ni) sono più pericolosi del Bronx, stante il numero di abitanti e il numero di omicidi (impressionante) nel corso degli anni.

Da tutto questo si evince che la religione è soltanto una facciata, un collante epidermico che tiene unita una comunità soltanto nelle convenzioni, nelle cerimonie, nelle pantomime e nell’ipocrisia. Non fornisce nessun senso di giustizia e di vera pietà, di rispetto, di ragionamento.

Perchè le faide, i sequestri, gli squartamenti, gli odii tra vicini di casa e di campo, non sono iniziati da quando l’Italietta “ha perso la fede” (come dice Nazinger), ma dai tempi in cui Berta filava e la “fede” era solidissima.

Toptone

Maroni ha rotto i maroni.

Dalla sua parte politica, qualche anno fa, saltò fuori uno che cianciava concetti del tipo che “con la mafia ci dobbiamo convivere”. Cioè, ce ne dobbiamo fare una ragione.

Saviano ha fatto benissimo a parlare e denunciare. L’avesse scritto Maroni o qualche suo servo un libro così, sulla Padania ci sarebbero paginate di promo e di pubblicità sull’ennesimo “intollerabile scandalo del profondo sud”.

I seghisti fanno letteralmente vomitare. E il verme Emilio è una colica purulenta.

kefos93

Conosco molto bene Casal di Principe.
Ma a circa 20 Km c’è Santa Maria (Cazzo !!!!!) Capua Vetere, serbatoio dal quale sono arrivati, in misura anomala,: Dirigenti Servizi Segreti, di Polizia, Carabinieri, Magistrati, Avvocati ed almeno un Ministro dell’Interno, nonché Politici non proprio ineccepibili…
( Avete dimenticato ” La corrente del Golfo ” ?
Bye, bye

giuseppe

Giustissimi molti commenti. Comunque vi ricordo che per la chiesa i mafiosi sono scomunicati. La posizione é chiara per chi vuole sentire.

cartman666

Le processioni religiose sono il terreno preferito dei mafiosi. La processione di S.Agata a Catania era organizzata dalla mafia, come accertato da una inchiesta giudiziaria, con la complicità della chiesa.

Stefano Grassino

@ calogero

Tutte le volte che con un meridionale parlo di mafia, la risposta è sempre quella che hai dato tu. Cos’è questa coda di paglia? E’ chiaro che non tutti i meridionali sono delinquenti ma perchè ribadirlo sempre da parte vostra in modo così repentorio? Sembra che vogliate esorcizzare il problema: non tutti sono camorristi per cui la camorra non esiste. No caro Calogero, prendiamo atto che il problema esiste e facciamo semmai in modo che nessuno generalizzi od approfitti (vedi lega) per tentere di emarginare il sud. Saviano è un uomo coraggioso, purtroppo resta una rondine che non fà primavera in un territorio culturalmente arretrato, dove ancora oggi la donna è sempre “una donna” lu prete è lu prete e per molti il camorrista è uno che si fà rispettare, uno in gamba, insomma. Fintanto che un grosso strato della popolazione non manderà a quel paese questa mentalità, le cose non potranno cambiare, nonostante gli arresti effettuati fino ad oggi perchè come dice il detto: morto un papa si fà un papa ed un cardinale.

Flavio

Io dico bene che vengano allo scoperto questi commenti: altrimenti ci si chiede come le mafie siano ancora così influenti se nessuno le appoggia. “Lasciamo tutto com’è, adoriamo i padrini e le madonnine” 🙁

Ivo Mezzena

infatti non è un caso che si facciano funerali religiosi ai mafiosi, ma si negano ai Welby!

Colapesce

Cartman666 ha detto il vero: l’organizzazione e la gestione della più grossa festa religiosa d’Italia è in odore (sarebbe meglio dire “fetore”) di malavita. Voglio vedere quale sarà la verità processuale di questa vicenda.
Sulle simpatie tra ecclesiastici e mafiosi si possono ricordare i notorii casi del cardinale Ruffini e di don Frititta.
Tutte le persone più ingenuamente religiose che ho conosciuto di persona sono convinte che essere religiosi equivale ad essere buoni e bravi e che, quindi, pregare e venerare le divinità siano azioni meritorie. La notizia riportata quì sopra dimostra per l’ennesima volta che la religiosità, nella migliore delle ipotesi, è una questione trasversale alla moralità.

Admeto

Sono campano pure io ma concordo pienamente con Stefano Grassino. Aggiungo addirittura che molti usi e consuetudini apparentemente “innocui” delle nostre parti i realtà si situano lungo un continuum antropologico e sociologico con i fenomeni mafiosi. L’ idea meridionale di famiglia allargata ad esempio…..

Admeto

E, visto il forum in cui siamo, aggiungo al post precedente che si tratta di usi e consuetudini “benedetti”….

Daniela

per stefano grassino,
non è coda di paglia, vogliamo prendere atto del problema, bè allora rendiamoci conto che la mafia, la camorra e l’ndrangheta hanno attecchito in modo permanente anche al nord, emilia romagna, lombardia, piemonte e veneto sono ormai diventati territorio della criminalità organizzata: appalti, estorsioni e rifiuti, sono roba loro. E anche in questi posti loro fanno affari d’oro, ricordati una cosa i cuor di leone sono e saranno sempre una minaronaza in qualsiasi posto si viva e in qualsiasi luogo si nasca. Secondo me non è questione di “Popolo”, io sono napoletana, ma sono anche migliaia di altre cose, e certo non ho mai ignorato il problema (come si potrebbe farlo), ma mi sa che quelli del nord, non si rendono conto che i primi a negare il problema sono proprio loro, pensando chesia solo dei meridionali.
Detto questo, un grazie infinite a Saviano e non mollare e soprattutto continua a scrivere, a maroni invece va il mio disprezzo più totale.

Stefano Grassino

@ Daniela

Daniela mi spieghi perchè parliamo la stessa lingua e non riusciamo a capirci? Io ho detto a Calogero che quando sento certi discorsi come i suoi, avverto odore di vittimismo, tipico della cultura meridionale. Detto questo, aggiungo alle tue considerazioni che se la mafia è diventata uno dei poteri forti nel paese più potente del mondo ci sarà una ragione puramente razionale o no? Tu credi che negli U.S.A. senza le bustarelle ai poliziotti, ai giudici, ai senatori etc. etc. la mafia avrebbe mai attecchito? Molto più colpevoli, in questo caso i corrotti dei corruttori. Come dicevano gli antichi Romani, pecunia non olet ed io che sono nato in Toscana, regione dove i miei paesani fanno tanto le verginelle, esiste la massoneria che la fà da padrona la quale è una mafia con i guanti bianchi; non uccide grossolanamente come da voi ma sul lato morale è forse peggio. Purtroppo almeno secondo me, il meridione si è arreso culturalmente alla malavita; vuoi per colpa delle istituzioni, degli stessi malavitosi che sono sempre stati al governo ed appoggiati da coloro che hanno vinto la guerra (e qui ci sarebbe tutto un lungo discorso da approfondire) ma anche da una rassegnazione di origine educativa pretesca (chi mò fa fà) che Saviano ha dimostrato di saper combattere. Scusa l’atto di fede ma aiutati che dio t’aiuta.

gigetta

@ giuseppe

hai detto bene molti non tutti cioè quelli che non hanno dato niente in cambio della salvezza della loro anima…ma qualcuno giace sereno nelle cappelle vaticane amen

Otto Permille

Il potere se esercitato in modo aggressivo genera consenso a prescindere dai riscontri oggettivi, dai metodi e dai risultati. Il dittatore della Bielorussia – dove la gente si ciba solo di vodka per potere trovare le calorie per sopravvivere – ha un consenso del 90%. Il nostro capo del governo ha un consenso del 70%. Lo stesso dicasi di Putin ecc. ecc. Nelle zone camorriste la popolazione tira sassi alla polizia per proteggere i boss. E’ una specie di sindrome di Stoccolma o di identificazione tribale con il capo.

Gianluca Fagioli

Questi ragazzi, che sono il futuro di quella città e regione mi preoccupano molto. Sono bicchieri vuoti riempibili di qualsiasi liquido anche del più velenoso! Questa è una generazione a cui è possibile far fare qualsiasi cosa per cui la colpa maggiore non è di loro – troppo giovani – ma di tutti quelli che gli gravitano attorno. Famiglia, Stato, Istituzioni, Religione ecc. ecc. Se non c’è educazione civica il risultato è quello sotto gli occhi di tutti. Non scandalizziamoci. I bicchieri vuoti sono il primo dei passi di tutte le dittature!

fabio l'anticristo

portano le statue della madonna, cosa volete iù? che denuncino un po di mafiosi in giro per le strade -.-

Stefano Grassino

@Gianluca Fagioli

Tecnicamente, perchè di questo si tratta, come fai a sottrarli a tutto ciò? Gleli porti via? Elimini quello che li rovina? Chiami Robespierre? Chiami un dittatore feroce e crudele come Stalin che non avrebbe nessun problema a sterminare quattro o cinque milioni di persone? Ammesso che potrei essere d’accordo per estrema necessità, sappiamo tutti e due che ciò non è possibile. Credo purtroppo che la convivenza con quel mondo di cui ha scritto Saviano sia inevitabile e nulla e nessuno, almeno a breve termine potrà fare qualcosa. Non è pessimismo il mio, solo realismo. Arriverà una dittatura? Una dittatura avrà bisogno del controllo del territorio come prima cosa e per questo la malavita organizzata è maestra. La realpolitik la farà da padrona e noi dovremo stare a gurdare l’ennesima mattanza di qualche giudice, poliziotto, giornalista onesto che non si piga al ricatto…..inutilmente.

Toptone

Giuseppe,

se i mafiosi sono “scomunicati” com’è che sono riusciti a sposarsi RELIGIOSAMENTE mentre erano alla macchia?

Il discorso vale anche per i camorristi, gli stiddari, quelli della Sacra (sic!) Corona Unita e gli ‘ndranghetisti?

E dimmi, i preti che li hanno uniti nel “sacro vincolo del matrimonio” non sapevano, non erano tenuti a sapere, non volevano sapere?

Oppure la campurella o il bunker nel quale officiavano non dicevano nulla a lorsignori sul reale status degli “sposini”?

Ma bai a bendi gureu!

Corrado

Mi piacerebbe sapere le reazioni del preside di questo sedicente liceo scientifico,scientifico?????

Aldo

@ iononcistopiu
Se non erro proprio di recente la salma è stata traslata in altra sede.

Paolo

@Mezzena
Ancora Welby e i suoi non funerali religiosi?
INSOMMA A VOLTE SE UNO SI DICHIARA ATEO E DICHIARA CHE NON VUOLE I FUNERALI IN CHIESA, GLIELI FANNO LO STESSO PERCHE’ COSì LA FAMIGLIA CHIEDE, GRIDATE ALLO SCANDALO E AI PRETI IMPICCIONI E AVIDI CHE SPECULANO SULLA MORTE NON RISPETTANDO I DESIDERI ALTRUI.
DECIDETEVI!
O SI FANNO O NON SI FANNO!
O SI SEGUONO I PARENTI O NON SI SEGUONO!
o si seguono le ultime volontà o non si seguono!

gigetta

@ ionocistopiù

ma guarda che De Pedis era un benefattore! se anche ha fatto qualcosa di male il bene che ha fatto alla chiesa con in più il suo pentimento gli hanno salvato l’anima e l’hanno reso santo…

comunque preferisco pensare che chi è interveuto a chi l’ha visto dicendo che era un brav’ uomo dicesse la verità e che davvero meritasse quel tipo di sepoltura
mi vergognerei ulteriormente di essere italiana se davvero un assassino fosse sepolto in Vaticano mentre a Welby i funerali sono stati negati.
sarà una visione ingenua ma non ho voluto approfondire più di tanto la storia di renatino proprio perchè se dovessi scoprire cose più brutte di quelle che sospetto avrei anche dei sensi di colpa fortissimi per aver fatto parte per tanti anni di un organizzazione come la chiesa cattolica che va a braccetto con persone che vengono definite “mafiose”
io penso che chi tace acconsente e il mio silenzio in tanti anni poteva essere complicità con questa chiesa che fa solo il male non uscire prima dalla chiesa cattolica assume quindi il contorno di un concorso di colpa una cosa per la quale non saremo mai condannati ma della quale ci dovremmo veramente vergognare

Sandra

da Wikipedia: (il card. Ruffini non era neppure siciliano, e pensa che cosa e’ riuscito a dire. Che traccia deve aver lasciato un uomo di chiesa cosi’?)

Il Cardinale Ruffini fu colui che pochi giorni prima della strage di Ciaculli del 30 giugno 1963, accolse incautamente l’invito di Piddu Greco, “u tenente” (padre di Michele “il papa” e di Salvatore “il senatore”) per effettuare la benedizione della nuova chiesa di Croceverde-Giardini e per pranzare quindi con i Greco.

Ernesto Ruffini, appena pochi giorni dopo la strage di Ciaculli – scrivendo al Cardinal Cicognani, Segretario di Stato vaticano – trovava il coraggio di affermare che “la mafia era un’invenzione dei comunisti per colpire la D.C. e le moltitudini di siciliani che la votavano”.

Il Cardinale Ruffini era, inoltre, zio dell’avvocato Attilio Ruffini, anche egli mantovano ma già avvocato dei cugini Salvo, padroni delle esattorie siciliane che avevano ottenuto, nel gennaio 1963, il loro primo appalto decennale con una legge regionale che era stata approvata all’ARS anche da alcuni elementi dell’opposizione.

Il Cardinale Ruffini inoltre celebrò, il 20 luglio del 1959, il matrimonio tra Salvatore Lima e Giulia Lo Valvo, presso la chiesa Regina Pacis di Palermo con testimoni, Gioia Giovanni, Savignoni Giusto e Leone Giusto.

Calogero

Vittimismo?, discorsi sentiti?, coda di paglia? Mah! Caro Grassino, non mi sembrava di aver dato motivo a queste tue considerazioni; tutt’altro! Parlavo esplicitamente di azioni irrazionali, come rèputo siano gli articoli di stampa o le tv che prendono un paesotto (Casal di Principe) e ne fanno il modello dell’intera Campania se non del Sud… So bene delle madonne in processione, del religiosismo superstizioso e della commistione sacro-camorra; ma – per esprimermi con una metafora statistica – Casal di Principe, e suoi eventuali abitanti retrogadi, non costituiscono un campione “rappresentativo” della gente campana. Affermarlo, significa solo pregiudizio e superficialità. Gli scemi fanno più rumore, non lo sai? E se debbo passare per vittima affinché tenti di ristabilire la razionalità di un’opinione pubblica, beh, forse mi conviene…

gigetta

@ toptone
non c’entra nulla ma..
riflettevo sulla parola troll proprio ora…ma sai che davvero sono qualcosa di più seccante del troll
bisogna coniare un nuovo termine per indicare disturbatori seriali e altamente seccanti, più del normale come questi quì

kefos93

… basta controllare le “dinastie” di Magistrati, avvocati, dirigenti di Polizia, Carabinieri, Capi di servizi segreti, ecc…e qualche Ministro dell’interno

( il dna, proviene tutto da Santa Maria di Capua Vetere, a pochi Km da Casal di Principe!!!! )

Bye,bye

Aldo

Scusate, io credo che Mina Welby, la moglie di Piergiorgio, sia cattolica. Il marito era credente, ma certamente non era in perfetto accordo con la Chiesa, questo mi sembra ovvio. La Chiesa gli ha negato i funerali religiosi per non dar segno di debolezza dinanzi ad un principio che sostiene con forza. Poi ovviamente non li nega a Pinochet o a tanti criminali. Le teorie della Chiesa sono assai strane. Io credo che Gesù avrebbe lottato per i diritti umani e a suo modo già lo faceva malgrado i tempi fossero assai diversi.

Stefano Grassino

@ Calogero

Scusa Calogero ma tu hai letto la mia risposta a Daniela?

gigetta

@ paolo
si sono democratica parola esatta perchè nonostante tutto continuo a risponderti.
tu invece cosa sei visto che non fai che offendere nel vero senso della parola le persone che neanche conosci? un maleducato? direi che stai dandone in ogni occasione una dimostrazione pratica…
oppure semplicemente sei un ragazzino di 14 anni hai tutto il tempo di imparare le buone maniere

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