Nel 2009 ricorre il duecentesimo anniversario della nascita di Charles Robert Darwin e il centocinquantesimo anniversario della pubblicazione della sua opera fondamentale: Sull’origine delle specie. Da anni il circolo UAAR di Verona organizza il Darwin Day, dedicato alla ricerca scientifica. Nelle scorse settimana ha anche lanciato una petizione perché a Verona sia dedicata una via o una piazza a Darwin. il 13 ottobre ha protocollato in municipio due lettere: con la prima ha chiesto un incontro con il sindaco Flavio Tosi e con l’altra un incontro con il presidente della commissione toponomastica, che è l’assessore Daniele Polato, per la consegna ed illustrazione della “petizione Darwin”, indirizzata sia al Sindaco sia alla commissione toponomastica. L’incontro con l’assessore è previsto per venerdì 24: una delegazione del circolo consegnerà il testo della petizione e le circa 700 firme raccolte.
Il circolo UAAR di Verona chiede una via per Darwin
25 commenti
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Conosco di fama il sindaco Flaviuccio Tosi…. Credo che intitolerà la via al suo capo popolo padano anzichè al buon vecchio Charlie.
Sono scettico sulla riuscita (il sindaco Tosi…) ma l’iniziativa è ottima.
IN BOCCA AL LUPO!!
Speriamo vada in porto! Se c’è una cosa che odio dei leghisti è il lecchinaggio alla Chiesa, quindi la vedo dura con Tosi…
w Darwin
no mi dispace siamo troppo occupati a dedicare le vie a Giussani
qualcosa in contrario?
che schifo! chissenefrega di chi davvero fa qualcosa di utile per l’umanità e per le altre specie figuriamoci…
bravi UAAR di verona!
qui a trieste invece ci sono le associazioni antifasciste che cercano di non far intitolare le vie a fascisti volontari in Spagna (via Granbassi) e a don Bonifacio, un prete “martire delle foibe” il cui corpo non è mai stato ritrovato: ma come fanno a sapere che è stato infoibato allora?
L’amministrazione comunale sta lavando questa città più nero del nero…
Tosi? Dovrebbe approvare. Non è lui l’anello mancante?
Se c’é una cosa che non si può proprio rimproverare all’Uaar é la mancanza di attivismo e di coraggio, che sono senza dubbio il suo punto di forza. Specie in quella che é forse la città più destrorsa d’Italia.
Iniziativa splendida. Il sindaco Tosi, dopo che gli avranno spiegato chi era Darwin, farà di tutto per ostacolare la cosa, ma speriamo in un considerevole risalto mediatico, e che si segua in tutta Italia il buon esempio.
E’ vero, ma perché in Italia non ci sono vie intitolate a Darwin? non ci avevo mai pensato. Io non ne conosco, voi sì? Voglio dire, in un paesetto della mia provincia c’è addirittura una via intitolata a Gianfranco Miglio (illustrissimo pensatore?), e a Darwin niente? Bravi UAAR di Verona, buona fortuna.
A Bologna c’è via Darwin. Una via serve a poco per diffondere la conoscenza della teoria dell’evoluzione, ma meglio di niente.
Intitoliamo una strada di Verona Via Tosi (dall’Italia).
Ma… le avete viste le arcate sopraccigliari di Castelli? Sono la prova provata (come orrendamente si suol dire oggi quasi avesse un senso) della veridicità della teoria evoluzionistica. Un caso di atavismo che ci riporta al neandertaliano. Ok, ok, è una battutaccia, me ne rendo conto e chiedo venia.
@ Aldo
Perché, e gli occhi di Borghezio dove li mettiamo? ma smettiamola di molestare le scimmie, poverette, che certo non hanno colpa di somigliare a certe ‘persone umane’ (?)
Se questi ‘signori’ facessero solo uh-uh-uh a mo’ di bertuccia, almeno non ci dovremmo sorbire certe uscite malefiche.
Il problema è che questi fanno le leggi…
Da Togliatti… a Borghezio. Bel salto di qualità! ^_^
@Aldo
Da uomo di sinistra per me è peggio constatare da Togliatti a veltroni.
A Milano via Darwin c’è.
Peraltro, abbiamo anche una via dedicata a Teodosio, un genocida (fece massacrare tutti i 7.000 cittadini di Tessalonica per lesa maestà) e uno dei principali demolitori dell’Impero romano grazie a riforme demenziali; ma, sapete com’è, quando si rende il cristianesimo religione ufficiale tutto il resto passa in secondo piano.
A Verona stanno nascendo quartieri nuovi quindi di sicuro c’è spazio per l’iniziativa.
Personalmente sono però dell’idea che è meglio intitolare vie a personaggi locali. Verona né è piena e i veronesi saprebbero ben scegliere.
gigetta scrive:
21 Ottobre 2008 alle 18:00
no mi dispace siamo troppo occupati a dedicare le vie a Giussani
qualcosa in contrario?
che schifo! chissenefrega di chi davvero fa qualcosa di utile per l’umanità e per le altre specie figuriamoci…
Cosa ha fatto di tanto utile all’umanità ? Un teoria “scientifica”, non libera di venature anticlericali e che ha molti punti deboli.
@ S. Grassino:
Eh, ti capisco! Siamo messi male. Hanno fatto fuori l’unica vera opposizione e adesso abbiamo una sorta di partito unico. Ma ho fiducia nella società civile, qualcosa si sta muovendo.
@ giuseppe
ha fatto qualcosa di più utile di quel pazzoide di giussani…ma tu non sei un minimo obiettivo se vuoi scoprire cosa apriti un libro e studia
Vorrei aggiungere che poche settimane fa quel bravo giovine di Tosi ha dedicato un tratto di lungadige a nicola pasetto. Per chi non lo conosce: un picchiatore fascista, molto noto qui in città, morto a 35 anni in un incidente stradale. Protagonista, non ancora ventenne, di un attacco a sprangate che ha quasi ucciso un ragazzo di sinistra; protagonista della memorabile rissa in parlamento nel 1994. No, queste notizie non le trovate nella voce di Wikipedia.
Vedremo se a pasetto si e a Darwin no.
beh, Giuseppe, come si dice: extraordinary claims require extraordinary evidence.. Dovresti, per cortesia:
1) indicarci i passaggi anticlericali ne “L’origine della specie”;
2) riferirci quali sono i “punti deboli” della teoria, sulla quale è basata il 100% della moderna biologia (e di conseguenza, della medicina). Forse intendi la diatriba tra saltazionisti e gradualisti?
3) spiegarci i motivi delle virgolette che tu metti alla parola “scientifica”. Intendi dire con ciò che la teoria dell’evoluzione non è basata su fatti verificabili ma su, che so, un’ideologia?
4) infine, se non si chiede troppo: che titoli di studio hai per fare affermazioni così impegnative? Sei geologo, biologo, chimico, naturalista, o cosa?
@Guidus
Sicuramente giuseppe non è un informatico, altrimenti sarebbe al corrente che la teoria “anticlericale e con molti punti deboli” è alla base degli algoritmi genetici e della programmazione evolutiva. Ma sarebbe un pò troppo chiedere a chi basa la propria cultura sulle superstizioni di pastori nomadi dell’età del bronzo di conoscere i progressi degli ultimi 40 anni.
@Giuseppe
1 – fossi in te smetterei di ascoltare padre Livio di radio maria e cercherei di parlare con qualcuno di bravo (non le voci nella tua testa che, ascolta ascolta, non sono dio ma il tuo subconscio) per risolvere i miei problemi con il mondo.
2 – qualche pugnetta fatta serenamente e senza sensi di colpa ti aiuterebbe a scaricare parecchia della tensione che accumuli a causa del tuo complesso di “invidia penis” nei confronti delle persone che ti circondano; se sono più felici di te, ci sarà ben un motivo.
sempre @giuseppe
i principi che sono alla base della suddetta teoria “anticlericale e con molti punti deboli” sono utilizzati anche in biologia, economia, sociologia e nello studio dell’evoluzione linguistica.