Segnaliamo l’ultimo numero di Micromega, con interventi su Chiesa e potere, conversione e apostasia, rapporto tra fede e potere, conversioni forzate, bioetica e decisioni di fine vita, velo islamico. Sulla home page del sito, disponibili articoli sul velo, Benedetto XVI a Pompei, il cartone animato apologetico su Escrivà, fondatore dell’Opus Dei, l’addio alla Chiesa di Roberta De Monticelli, le dichirazioni di Gentilini e il caso Englaro.
Nuovo numero di MicroMega
14 commenti
Commenti chiusi.
Mo’ arriva vito a ricordarci che la prof. De Monticelli non si “sbattezza”, come se fosse quello il nocciolo della questione…
Ho letto l’articolo sul cartone animato glorificatore di Escrivà, ma non mi pare ci sia scritto il nome dell’autore (o degli autori). Sarei curioso di sapere chi é (o chi sono). Tristissimo, comunque. Da appassionato di cartoons quale sono (soprattutto anime giapponesi) trovo veramente uno sconcio sfruttare questa nobile arte a fini di propaganda religiosa mistificatrice. So che qualche anno fa ne fu realizzato anche uno su Padre Pio (e come poteva mancare sul ciarlatano più venerato in Italia?). Francamente non credevo fosse possibile roba del genere.
@Lorenzo G.
Ma hai visto la grafica?
Paragonarlo ad un anime è veramente una bestemmia… 🙂
Io penso già ai bambini che si scambiano le figurine di Escriva, P.Pio, santini vari… La Chiesa questa volta ha imbroccato la strada giusta. Vedo all’orizzonte una grande rinascita della CCAR. Oh, dovremo mettere i tornelli all’ingresso delle chiese!!! ^_^
Vi ricordate Manzoni? ‘sta faccenda dei cartoni animati richiama tanto le bambole vestite da suora che regalavano alla futura “monaca di Monza”. Che pena.
@Lorenzo G. credo che questo blog sia un’accolita di otaku (detto non in senso dispregiativo)
e metallari, l’orrido cartone apologetico di Escrivà, e’ stato prodotto in Corea del Nord nuova frontiera per l’animazione a basso costo.
Lo sceneggiatore ha scritto degli episodi di don matteo, e ha lavorato su una fiction sul polacco.
Quindi garanzia di vomito assicurato per i cultori non solo dell’animazione giapponese, ma di tutte le persone che abbiano un cervello discretamente funzionante.
Sconsigliatissimo agli utenti di questo blog, a parte quei troll che si fanno chiamare Giuseppe ed Enrico.
Io dopo questo commento vado a ripassarmi Bible Black 👿
Quanta carne al fuoco!!!
evviva il 25 ottobre!!!!
Se investono in “pubblicità” significa che sono alla frutta, se non all amaro!!!
@ cartman666
Ma tu posti a volte su animeclick nei commenti alle news? 🙂
I bambini sono vulnerabili ai modelli. Positivi o negativi.
Vedere un “eroe” del cartone che prende l’ostia e ci gode, che dichiara da quasi poppante di voler farsi prete, che da prete fa una vita da superuomo, VIENE AMATO – GRANDE BISOGNO DEL BAMBINO, DISPOSTO A TUTTO PER OTTENERE L’AFFETTO TRAMITE L’APPROVAZIONE DELL’ADULTO…
Ecco la chiave di lettura manipolatrice: tu, bambino – il cartone si rivolge ai maschi – se vuoi essere amato da tua mamma e da BIG-papà (dio) devi farti prete.
ma vedo che qui ci sono degli estimatori di anime, molto bene. A proposito, l’articolo di cinzia sciuto sul velo è davero molto bello non posso far altro che condividerlo.
kefos93 scrive:
22 Ottobre 2008 alle 16:09
Se investono in “pubblicità” significa che sono alla frutta, se non all amaro!!!
E no! Semmai la chiesa si incarna nei tempi in cui vive, utilizzando mezzi utili all’evangelizzazione. Non siamo cosi babbei da pensare che non ne abbiamo bisogno, specie se gli altri utilizzano tutti i mezzi per fare il discorso contrario.
…e nella comunicazione, con l’aiuto di Dio, siamo maestri. Pensate che all’inizio erano in dodici e ora siamo miliardi.
@Lorenzo G. si sono proprio io!